giovedì 3 maggio 2012

Sarah Scazzi. Parole parole parole... a quando una parvenza di prova?


Ho sfogliato mille giornali nella speranza di trovare qualcosa di serio su cui basare un articolo che avesse una parvenza di attuale. Ho cercato in internet qualche scritto che potesse aiutarmi, sia parlasse a favore oppure contro la Misseri. Ho ascoltato in radio chi prima parlava in schermo solo di Avetrana, ora parla di quanto ha sempre parlato (di politica), per capire il motivo per cui anche il suo silenzio copre il processo. Ho cercato e ricercato, alla fine ho preferito leggere gli articoli della bravissima Maristella Massari, quelli sui marò prigionieri in India. Così, dopo l'inutile ricerca, mi sono reso conto che senza la Corbi, l'unica che pubblicava le trascrizioni delle udienze, senza i sussulti da tutti sperati, quelli che farebbero riprendere verve ai giornalisti, il processo "Misseri" è un processo come tanti altri e non c'è molto da scrivere. Ed infatti pochissimi ne parlano anche in Puglia. Segno che nei lettori pugliesi la voglia di leggere chi nel recente passato ha propagandato l'idea colpevolista, ed ora non ha nulla in mano che la supporti, sta scemando in una lenta agonia mediatica.

Però poi mi son detto che col ragionamento, partendo dal silenzio di chi prima urlava, si sarebbe potuto arriviare ad una conclusione logica che lo spiegasse. Per cui la domanda è stata: "Perché la stampa non persevera con la propaganda colpevolista di un anno fa?". A questa ho provato a darmi risposta: "Perché non esistono più le indiscrezioni farlocche, quelle che ritoccate ed allungate col pregiudizio assumevano i toni inquisitori e facevano scrivere fiumi di pagine, quelle che venivano elaborate da opinionisti più o meno farlocchi come le novità che uscivano di giorno in giorno". Ed in effetti dev'essere così perché ultimamente escono solo notizie più o meno favorevoli alla Difesa. Il che sta a significare che l'Accusa allo stato attuale non ha portato nulla di nuovo in aula. Solo questo può giustificare l'atteggiamento silente della stampa. Stampa che pare aver abbandonato la nave della procura ed essersi accucciata al chiuso di una scialuppa, in attesa di salire sulla nave del giudice.

Ma quale sarà l'idea che ad oggi si è fatto chi dovrà giudicare Sabrina Misseri e sua madre? Per cercare di capirlo proviamo a considerare quanto uscito fino ad ora. In chiave colpevolista c'è ben poco da annotare. Difficile considerare il Petarra un buon testimone, visto che non è stato notato in strada, nell'orario in cui ha dichiarato esservi, né da Mariangela Spagnoletti né da sua sorella (passate tre volte e fermatesi sempre sulla via in cui abita l'uomo a circa venti metri da casa sua). Difficile abbia avuto un peso il Massari, che ha visto ombre in orari indecifrabili... come ombre hanno visto altri in altri punti del paese. Difficile che i fidanzatini, incasinatisi nei quindici minuti prima o dopo, possano aver portato chiarimenti utili. Difficile anche considerare parole accusatorie quelle dei familiari di Sarah, compresi di badante, che nei mesi hanno cambiato più volte l'ora del pranzo che avrebbe dovuto portare a stabilire l'orario d'uscita di Sarah. Ma le loro testimonianze, visto che nessuno ha mai parlato di orologi guardati in quel frangente, avrebbero valore solo se accostate alla testimonianza del Petarra. Però abbiamo visto quanto poco affidabili siano stati i racconti del vicino e di sua moglie.

In chiave innocentista qualcosa di più è uscito. Ad ascoltare Ivano Russo, e chi conosceva bene sia Sarah che Sabrina, non non c'è mai stato un vero astio fra le cugine, un rancore della grande verso la piccola. E non paiono assumere un ruolo determinante neppure le parole pronunciate dalla Misseri la sera precedente, mentre si trovava al Pub. Parole dette per rabbia ma non rinforzate da minacce o da un allontanamento di Sarah dalla casa di via Deledda. Se a questo aggiungiamo la perizia sulle celle telefoniche, che probabilmente verrà esclusa perché fatta in intimità senza la presenza dei periti della Difesa, perizia che a conti fatti ha solo stabilito quanto già si sapeva (che il cellulare di Sarah era in garage alle 14.42), ci troviamo ad avere un sostanziale vantaggio difensivo. Fosse un incontro di pugilato si potrebbe dire che all'ottavo round è in vantaggio la Difesa, che la procura per far accettare le sue tesi ai giudici ha ancora tempo, ma deve far cadere a terra l'avversario e far scattare il conteggio.

E putroppo per i Pm non potrà farlo nella prossima udienza, quando sarà ascoltata Anna Pisanò e si parlerà di confidenze, perché la procura sa che la deposizione della ex cliente di Sabrina Misseri è inficiata in partenza dalle sue troppe apparizioni televisive. Apparizioni che l'hanno mostrata sempre nel ruolo di accusatrice, apparizioni che la Difesa userà per dimostrare che la testimonianza non ha valore in quanto si basa su parole riportatele dall'imputata ed elaborate nel tempo. Parole metabilizzate in ottica colpevolista solo dopo l'arresto, come la Pisanò ha ribadito varie volte in video, in quanto prima di questo le erano sembrate solo un autentico sfogo. Quindi anche l'Accusa sa di dover aspettare altri round per cercare il colpo vincente... ma quanti round ha ancora a disposizione?


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739 commenti:

1 – 200 di 739   Nuovi›   Più recenti»
magica ha detto...

beh x non parlare del fioraio .. che soatiene il sogno , l'abbiamo visto in tv affermre tranquillamente il sogno
alcuni dicono x timore delle misseri:.
personaggi influenti che dettano legge anche dal cercere . un un posto controllato con spie dove non aspettano altro che le misseri facciano un passo falso .. le hanno messe assiaeme apposta madre e figlia .. x cavare un ragno dal buco ....... vedremo la pisano'. se ha qual'cosa di importante da dire ..

Ivan ha detto...

Penso che la difesa farebbe bene a produrre in dibattimento l'intervista della Pisanò alla Pietracalvina in cui disse testualmente che le parole di Sabrina inizialmente le erano parse "come una cosa di sfogo, perchè era stato arrestato il padre".

Ivan

Manlio Tummolo ha detto...

Praticamente, caro Massimo, hai già detto tutto quello che c'era da dire. Eppure, temo che i giudici di Taranto in primo grado emetteranno sentenza di condanna, in tutti i casi, perché coinvolti dalla solidarietà corporativa e di vicinanza ambientale; poi per dare almeno un "contentino" alle follacce sanguinarie, che però dovranno amaramente essere deluse in appello e in Cassazione. Sul resto della storia, ho più volte detto la mia opinione ed è inutile che qui la ripeta. Malgrado la regolarità delle udienze che accelera il procedimento, nondimeno si vede che il tutto è assai stiracchiato. Sarebbe bastato interrogare Michele Misseri a fondo, verificare ogni sua asserzione, capire le ragioni delle sue varianti, e il caso era chiuso subito. Probabilmente, sarebbe bastata l'udienza preliminare, se svolta come Dio comanda, per capire quello che c'è da capire, davanti o dietro che sia agli eventi.

Giacomo ha detto...

Sono convinto che la chiave del processo sta nella successione delle comunicazioni intercorse fra le 14:23 e le 14:39 del 26 agosto 2012 fra i cellulari di Mariangela, di Sabrina, della povera Sarah, e della Cimino.

La successione esatta degli sms è questa:
a)14:23 Mariangela a Sabrina mi metto il costume e vengo
b)14:24 da Sabrina a Mariangela: avviso Sara?
c)14:24 da Mariangela a Sabrina: ok
d)14:25:08 da Sabrina a Sarah: le conferma che si va al mare
e)14:28:13 da Sabrina a Sarah: sollecito per ottenere un sms di risposta
f)14:28:26 Squillo di Sarah a Sabrina: sto partendo/sono appena partita
g)14:28:40 da Sabrina a Mariangela: sono in bagno
h)14:31 sms da Angela Cimino a Sabrina
i)14:35 sms di risposta di Sabrina alla Cimino
l) 14:39 da Sabrina a Sarah: sono pronta
m) 14:40 Mariangela arriva alla villetta

La ricostruzione in base a questa successione è la seguente. La povera Sarah, appena riceve da Sabrina il primo sms delle 14:25:08. si affretta a fare gli ultimi preparativi. Aveva già indossato costume pantaloncini e maglietta. Ora si reca in cantina a prelevare il telo da mare, lo infila nello zainetto, risale, avvisa genitori e badante che ha ricevuto l'sms atteso, saluta e parte. A questo punto arriva il sollecito di Sabrina delle 14:28:13. Sarah risponde immediatamente col famoso squillo delle 14:28:26.
Due minuti dopo Sarah è avvistata dai fidanzati a mezza starada mentre di buon passo si dirige verso casa Misseri. Giunge alla villetta alle 14:32. Non vedendo nessuno sulla strada e vedendo aperta la porta del garage, vi si affaccia e scende, probabilmente ivi attratta dal Misseri con un pretesto. Non uscirà più viva.
Nel frattempo Sabrina, che sta ultimando in casa i suoi preparativi per il mare, alle 14:35 risponde ad un sms della Cimino. Quindi non ha avuto il tempo materiale per uccidere. Infatti tra le 14:32, arrivo di Sarah, e le 14:35, risposta alla Cimino, passano solo TRE MINUTI.

Le udienze in cui sono stati ascoltati i fidanzati, Petarra, Massari e La Stella, non hanno portato ad una valida ricostruzione alternativa.
Può anche darsi che condanneranno comunque Sabrina e la madre. Ma una condanna che si basasse sulla presunta falsità dell'alibi di Sabrina è destinata a non superare il vaglio dei successivi gradi di giudizio.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Errata Corrige

...La chiave del processo sta nella successione delle comunicazioni intercorse fra le 14:23 e le 14:39 del 26 agosto 2010(ovviamente non 2012) fra i cellulari di Mariangela, di Sabrina, della povera Sarah, e della Cimino.

Giacomo

Manlio Tummolo ha detto...

A PROPOSITO DI SOGNI, SPECIALMENTE POMERIDIANI
Dopo aver scritto l'altro commento, mi sono ricordato che giorni fa ho avuto un sogno, dormendo al pomeriggio, particolare. I sogni pomeridiani costituiscono un capitolo all'interno dei sogni, per la loro viìvacità. Non lo racconto tutto perché non credo che interessi, ma, mentre immaginavo di ricevere visite a casa dove abito (Bertiolo, prov. di Udine), mi era venuto in mente che ero proprietario anche di un'altra casa e volevo farla vedere ai miei ospiti. Questa casa era vicina e raggiungibile a piedi, in un condominio di pochi appartamenti, ma molto grandi e con belle vetrate su un giardino con abeti. Quello che mi ha colpito era che la casa del sogno è ricorrente, ovvero già sognata alcuni anni fa e più di una volta, inoltre anche la vivacità dei dettagli, quasi da sembrare reale con immagini assai nitide.
Di sogni pomeridiani molto vivi parla anche il poeta Carducci con quei celebri versi nelle "Odi Barbare":
"Tra le battaglie Omero, nel carme tuo sempre sonanti, la calda ora mi vinse. Chinommisi il capo in riva di Scamandro, ma 'l cor mi fuggì sul Tirreno. Sognai, placide cose dei miei novelli anni sognai...". Anche quel sogno, che gli richiama la fanciullezza, era particolarmente vivo, quasi vissuto realmente (la sensazione è quella).
Che cosa voglio dire ? Che il signor fioraio il sogno lo ha avuto realmente, e vissuto con l'intensità realistica tipica di certi sogni. Ma "realistica" in questo caso non significa "realtà", bensì una semplice sensazione interiore. Sembra come vivere in un'altra dimensione.

Giacomo ha detto...

Errata corrige 2 al mio commento
precedente
...L) 14:39 da Sabrina a Mariangela: sono pronta...

Giacomo

Anonimo ha detto...

la ricostruzione degli orari andrebbe integrata con il senso degli sms precedenti alle 14.

Sabrina inviò svariati sms alla Cimino a partire dalle 13.30 circa, in cui prendeva tempo e rinviava l'appuntamento per il trattamento estetico concordato personalmente per quel primo pomeriggio. Cosima si tradisce sostenendo che per quello stesso pomeriggio le ragazze prevedevano di andare al mare; così aveva riferito anche saraha Concetta, e così riferì Sabrina la mattina alla Pisanò, che si offrì di accompagnarle, salvo diniego. Inspiegabilmente, in più occasioni (interviste e addirittura per iscritto) Sabrina, che indica esattamente la sequenza degli sms telefono alla mano (fissando i tempi della sparizione), dichiara che mandò l'sms di invito al mare a Sarah alle 14.10...che senso hanno queste incoerenze?

qui il verbale della Cimino, da pag. 85 in poi:

http://www.lastampa.it/_web/download/pdf/MISSERI_UDIENZA_20120117.pdf

Anna Bari

magica ha detto...

ma se prendeva tempo alle 13,30 ,, cosa significa .. che la sabrina aveva gia' deciso sul da farsi ? cioe' aspettava l'arrivo di sarah x farla fuori ? xchè se alle 13,30 stava gia' meditando quello che poi sarebbe successo. è molto strano che prevedesse le intenzioni di sarah , cioe' , l'orario preciso nel quale sarebbe uscita x andare dai misseri .. a quell'ora sarah stava ancora a casa sua .. e si sa in che orario la srah usci' di casa .. poi era previsto di andare al mare con la maringela e se questa fosse arrivata prima? .. l'orario delle 14,10 lo disse sabrina senza aver controllato .. ma è stato accertato che quel mess avvenne alle 14,20.. un'altra cosa .. al mattino erano sicure le ragazze che la macchina di mariangela quel pomeriggio era disponibile? un dubbio x questo .. la pisano' xchè allora si sarebbe proposta di portarle , si vede che non erano sicure della spagnoletti ..poi essendo sicure si avvisarono telefonicamente ..

Ivan ha detto...

Io non parlerei di “incoerenze”, dato che Sabrina non si era posta l'obiettivo di fornire una ricostruzione coerente dei fatti, né alcuno può pretenderlo da lei, né ora, né tantomeno poteva allora. Questo è il compito dell'Accusa, chiunque sia il sospettato, si chiami Michele Misseri o Sabrina Misseri, o chiunque altro.
Nell'intervista a Telerama in cui dice di aver mandato il messaggio alle 14:10 Sabrina non ha il cellulare in mano e non può controllare gli orari. L'approssimazione si nota anche dal fatto che nella stessa intervista distanzia i momenti salienti a intervalli fissi di 10 minuti.
L'errore, volontario o meno, sarebbe inspiegabile nell'ipotesi che la stessa imputata il pomeriggio del 26 agosto avesse scientificamente e lucidamente deciso di precostituirsi un alibi con la messinscena dei messaggi e squilli e pertanto va ritenuta una prova indiretta della sua estraneità alla vicenda. Non si comprende quale interesse avrebbe avuto nell'anticipare i tempi, dato che poteva essere smentita dai tabulati. Il suo interesse se colpevole sarebbe stato di dimostrare che Sarah da lei non era mai arrivata e non di fare in modo da indurre a credere che avesse avuto il tempo di prepararsi sin dalle 14:10 ed essere giunta a casa ben prima delle 14:30 così vanificando l'alibi della mancanza di tempo dopo le ore 14:30 determinato dalla successione di messaggi con Sarah, con la Cimino e dall'arrivo della Spagnoletti.

Ivan

Giacomo ha detto...

Anna Bari.
Sabrina tenne in piedi l'appuntamento con Angela Cimino, perché, fin quando Mariangela non inviò l'sms delle 14,23, non aveva la certezza che sarebbe andata al mare. Difatti quando la Cimino inviò l'sms alle 14,31, Sabrina, avendo ormai la certezza che si andava al mare e anzi stava aspettando Sarah e Mariangela, le rispose alle 14,35 che l'appuntamento era procrastinato. Dov'è il mistero?

Quando Sabrina diceva che aveva invitato Sarah VERSO le 14,10 (con sms che NON esiste sui tabulati), si riferiva all'sms delle 14,25 inviato a Sarah DOPO l'sms di Mariangela delle 14,23 (e questo sms delle 14,25 sì che esiste sui tabulati).
Sabrina ha sempre citato la SEQUENZA CORRETTA: PRIMA ricevette l'sms di Mariangela e POI invitò Sarah.
Questo, con molta onestà intellettuale, lo dichiarò in una trasmissione a "Pomeriggio sul due" il Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno il Dottor Bollino. E non mi sembra che la Gazzetta del Mezzogiorno possa essere tacciata di "innocentismo" nei riguardi di Sabrina.
Anzi, Bollino lamentò che in quella circostanza la stampa fu usata dagl'inquirenti "a discapito della verità". Questo il link:
www.youtube.com/watch?v=h8yKaW6ClTs

Per concludere, Angela Cimino nella sua testimonianza ha parlato del rapporto fra Sabrina Sarah e gli altri amici del gruppo con parole molto belle, usando espressioni tenere nei confronti della povera Sarah, che essendo la più piccolina, veniva trattata da tutti ed in primis da Sabrina con atteggiamenti protettivi.
Vedere relativo verbale d'udienza dalla pag. 109 in poi.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Naturalmente concordo con le lucide considerazioni di Ivan e con le osservazioni di magica

Giacomo

Anonimo ha detto...

com'è possibile che Sabrina si sia sbagliata sull'orario dell'sms (14,10), più volte, scrivendolo pure, se guardando gli sms sul telefono se ne legge l'orario, esattamente come ha fatto per tutti gli altri (soprattutto per quello delle 14,28)?.

Questa volta non è stata colpa dei giornalisti: l'ha detto lei.

le sequestrarono il cellulare dai carabinieri quel pomeriggio? Non credo.

Anna Bari

Manlio Tummolo ha detto...

Di tutto ciò si sta discutendo da oltre un anno, senza che le varie parti facciano un solo passo certo in avanti. Il nucleo di tutta la questione non sono le telefonate, non sono le testimonianze (spesso di chiacchiere e pettegolezzi), ma le versioni molteplici date da Misseri: senza di lui nulla si saprebbe, o si sarebbe saputo. Dunque, o il processo si incentra su di lui, o altrimenti vaghiamo di nuvola in nuvola. Considerandolo inattendibile in tutto, cade ogni accusa; considerandolo inattendibile in parte, bisogna decidersi su qual sia la parte attendibile. Soltanto il processo, se fosse condotto in modo serio, ragionevole e sistematico, potrebbe dirci qual è la parte vera o falsa del suo discorso, visto che ogni altro elemento probatorio, scientificamente verificabile, non esiste. Il processo deve rivolgersi al Misseri, interrogarlo, farlo parlare, oppure far parlare il suo avvocato, anche per capire attraverso il contraddittorio NON SOLO CHE COSA SIA SUCCESSO IL GIORNO DEL DELITTO (se è quello...), MA ANCHE CHE COSA SIA SUCCESSO NEI GIORNI DI SUA DETENZIONE E DEI VARI INTERROGATORI IN CARCERE. Il processo deve diventare anche un'analisi critica delle indagini della SS. Inquisizione tarantina.

Anonimo ha detto...

Si dovrebbe invece meglio indagare su cosa accadde nei gg. precedenti il 26 agosto (dalla notte al "villino" almeno, ma anche prima, dal 10 agosto) nel gruppo frequentato da Sarah e nei relativi rapporti. Ma solo per definire meglio il contesto probatorio. E invece no: si tira in ballo una sfioratina inconsistente e indimostrabile, risalente a trent'anni fa.
Misseri è stato prosciolto dall'accusa di omicidio. Solo un evento grave e rilevantissimo che costituisca prova della sua colpevolezza consentirebbe di tornare indietro. E certo non sarebbe una delle sue trite e incoerenti, inspiegabili confessioni.
Se non c'è nulla di nuovo è proprio questo.

Anna Bari

Giacomo ha detto...

Quella imprecisione di Sabrina circa l'sms delle 14,25 non ha nessun valore probatorio e nemmeno indiziante.
Solo se Sabrina avesse dichiarato di aver mandato l'sms a Sarah alle 14,25 e il tabulato avesse dimostrato che invece fu mandato alle 14,10 se ne poteva ricavare un forte indizio a carico.

Il tabulato indica invece l'esatto contrario, cioè che l'sms che Sabrina dichiarò, NON CERTO SOTTO INTERROGATORIO, di avere inviato a Sarah VERSO le 14,10, in realtà fu inviato alle 14,25, DOPO che lei aveva ricevuto il via libera da Mariangela con l'sms delle 14,23.
All'sms delle 14,25 seguì un sms di sollecito alle 14,28 cui Sarah rispose con uno squillo mentre si avviava. Sarah fu
avvistata a mezza strada dai fidanzati alle 14,30 e giunse davanti alla villetta alle 14,32. Non vedendo nessuno sulla strada e vedendo aperta la porta del garage, vi si affaccia e scende, probabilmente ivi attratta dal Misseri con un pretesto. Non uscirà più viva.
Nel frattempo Sabrina, che sta ultimando in casa i suoi preparativi per il mare, alle 14:35 risponde ad un sms della Cimino. Quindi non ha avuto il tempo materiale per uccidere. Infatti tra le 14:32, arrivo di Sarah, e le 14:35, risposta alla Cimino, passano solo TRE MINUTI.

Questa ricostruzione fondata sui tabulati è così oggettivamente stringente da superare qualsiasi altra argomentazione.

Bisogna che l'accusa porti IN DIBATTIMENTO la prova INOPPUGNABILE che i movimenti di Sarah ed i tempi non sono quelli indicati dai tabulati.
Finora non c'è riuscita.

Ripeto il link della dichiarazione del Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno.
www.youtube.com/watch?v=h8yKaW6ClTs

Giacomo

Anonimo ha detto...

Io un'idea sullo strano sbaglio circa l'orario dell'sms ce l'avrei. Ma aspetto di sapere QUALI sms Sabrina cancellò e furono ricostruiti dopo.

Anna Bari

Giacomo ha detto...

Dopo che un sms o una qualsiasi comunicazione è stata registrata dal tabulato, il telefonino può anche essere distrutto, ma il tabulato rimane.

Giacomo

Ivan ha detto...

x Anna, Bari

Mi sembra che ogni considerazione vada rapportata a quella che è la tesi sostenuta dall'Accusa: Sabrina è l'autrice del delitto, Sabrina mette in atto depistaggi sin dai primi momenti. Rispetto a questa tesi il comportamento di Sabrina riguardo all'orario da lei fornito (14:10) è non solo incongruente ma anche controproducente. Occorrerebbe dimostrare quale sarebbe l'interesse a mentire dell'imputata.
Non resta che dedurre allora che Sabrina sul punto si è sbagliata, si è confusa, ha controllato male.
Se consideriamo i testi a carico, anche tra loro nessuno è esente da errori: o hanno sbagliato nelle prime dichiarazioni,o sbagliano adesso.

Secondo il Suo parere essendo Misseri stato prosciolto dall'accusa di omicidio, solo un evento grave e rilevantissimo che costituisca prova della sua colpevolezza consentirebbe di tornare indietro.
Ma il proscioglimento è solo la conseguenza dell'incriminazione di altri soggetti come presunti responsabili.
Proviamo a retrocedere il ragionamento non al proscioglimento formale di Misseri (che non preclude una futura possibile incriminazione), ma al momento in cui confessa per la prima volta: c'è un reo confesso di omicidio che fa ritrovare il corpo e fornisce abbondanti riscontri; si tratta di un punto fermo, un macigno che grava sull'inchiesta e che non si potrebbe rimuovere, se non, questo sì, in presenza di un evento grave e rilevantissimo che costituisca prova della sua innocenza (o, in alternativa, della colpevolezza di altri soggetti). Dal dibattimento questo evento non è ancora emerso.

Ivan

carla ha detto...

buonasera a tutti,visto che si contnua a dire che le donne non parleranno mai e visto che ha incominciato a parlare michele,daccordo con manlio,perchè non insistere su di lui?....chi meglio di lui potrebbe dire le cose come sia andate,anche se si volesse sapere se le donne centrasse in qualche modo?....
certo non è conveniente interogare michele solo perchè è bugiardo il che è solo una scusante......comunque è sempre una persona che parla o forse non si sà che anche da una persona bugiardo si puo estrapolare la verità.....non è conveniente perchè,sanno già di partenza che lui delle donne non potrà dire.....allora si preferisce costruire i castelli dal esterno....saluti

Manlio Tummolo ha detto...

Capire ciò che ha detto, nelle sue otto versioni, Michele Misseri vuol dire saper distinguere quella che è farina del suo sacco e quella che è farina dei SS. Inquisitori. Per loro stessa dichiarazione all'incidente probatorio, questa farina è tanta e, io aggiungo, troppa. Quando si falsano le cose, vuol dire che si ha molto da nascondere. E credo proprio che non sarà facile separare le due farine, ma appunto per questo occorre procedere in giudizio, prima poossibile, all'interrogatorio dell'uomo. Il resto è puro contorno, per giunta abbastanza insipido sul quale la pubblica opinione si arrovella senza arrivare al dunque ed alla conclusione. Non condivido gli entusiasmi tecnico-telefonici, né su un fronte, nè su quello opposto. Provano solo che qualcuno ad una certa ora ha usato quegli apparecchi, null'altro. Solo se vi fossero registrazioni sonore, si potrebbe dire con certezza: "A quell'ora X ha telefonato ad Y, e questo gli ha risposto".

magica ha detto...

se sabrina e sarah avevano frequentato un gruppo nei giorni precedenti il 26 agosto penso che sia facile x gli inquirenti andare a fondo e sapere. in quel gruppo ci saranno stati anche altre persone e chi meglio di loro possono dire cosa ssuccedeva in quel villino .. di questo villino non si è mai visto nulla di scritto ..possibile che sia importante?

carla ha detto...

non so se ci si rende conto che si sta condannando 2 persone per un ipotetico.....e giustificandosi intanto sono possibili bugiardi e si puo fare questo ed altro,solo perchè c'è chi li ha definiti tali.....che poi a mio modo di vedere non ci vedrei bugie se nonchè il non voler dire tutto che ci sono cose talmente personali,cioè riservatezza....poi l'altra cosa ,quello che definiscono depistaggio ,a mio parere invece vedrei più ipotesi che si fà,se sparisce qualcuno....
allora mi domando come si fa a costruire una cosa come ipotesi e mandare in galera una persona,con il rischio di lasciare a spasso il vero colpevole?......buonanotte

carla ha detto...

ciao magica,uno dei motivi che intendo di quello che ho scritto sopra,a volte si fa delle cose che si preferisce tenere per sè,ma con questo non vuol dire che una persona sia bugiarda....è questo che sto notando,il non dire viene considerato uguale bugia......come pure,penso che di sicuro avrà avuto una cotta per ivano e magari tutt'ora,siccome non c'era niente di ufficiale o che stessero insieme,avesse preferito dire che sono solo amici,il che non centra con la bugia,ha cercato semplicemente di sminuire il rapporto.....son cose che si fanno,l'ho fatto pure io,quante volte mi è capitato di prendermi una cotta e davanti ad altri facevo credere che era solo un amico,cioè in pratica si tratta sempre di riservatezza......ciao

magica ha detto...

a questo punto penso che la cotta x ivano le sia passata -
ciao carla . allora tutti dicono che misseri si era sempre comportato bene ,, e puo' averlo fatto nella maggiraza della sua vita .. ma l avra' avuto le sue debolezze come tanti .. mi riferisco alle avances naturalmente ,, poi l'omicidio è un'altra storia ..
xchè uno va' a dirlo a chichessia che gli vengono queste idee ? il suo datore o amico che na sa?.. sono chiacchere da corridoio ,, se si vuol buttarla la' poi lo sfioramento del braccio successo tanto tempo fa potevano tralasciarlo ..

magica ha detto...

carla ,, se la ragazza si prendeva certe confidenze con ivano penso che non le facesse schifo ti pare?
poi vedendo che lui era tutubante l'avra' buttata dicendo che non era poi cosi' importante ,, come ogni donna direbbe .. in fondo la dignita' l'abbiamo tutti .. comunque non credo una passione cosi' forte da adirittura fare un omicidio .

carla ha detto...

infatti magica non c'era niente di ufficioso,a livello publico risultava solo amici.....il problema l' avrei più visto se riconosciuti al publico che stavano insieme e cacciata da lui.....così per come viene raccontata risulta che ci ha provato e non è andata al porto....qua da noi si dice è andata buca,ma non è un motivo che uno arrivi a uccidere.....se fosse stato copia di fatto allora sarebbe diventato gelosia e magari ad arrivare all'omicidio,ma non ci si sveglia al mattino e in punto bianco si diventa omicida,secondo me dietro ci si cova da tempo qualcosa.....
invece nel caso di molestia è più facile che possa scattare il raptus,quando si sente minacciato che altri vengano a sapere.....a quello che ha raccontato all'inizio michele,il scenario c'è tutto in cui è l'autore dell'omicidio,il fatto stesso che sara gli disse "zio queste cose non si fanno....."e le dà un calcio si gira per andarsene e magari aggiungendo che l'avrebbe detto a qualcuno e lui di scatto visto che stava traficando con il trattore ha preso in mano la prima cosa che l'è venuta (la corda) e l'attacca alle spalle e poi si sà cosa è successo,purtroppo.....buonanotte

Mimosa ha detto...

Caro Manlio,
purtroppo la statistica dei processi su casi più clamorosi degli ultimi tempi ti dà ragione, e anch'io, come dissi già tempo fa, sono convinta che questo Tribunale non farà altro che condannare Sabrina e Cosima, le quali poi verranno assolte sia in Appello sia in Cassazione (se rimarrà loro qualche euro per difendersi).
Massimo Prati ha spiegato più volte le dinamiche tra MP, periti, Parte Civile, e Giudici (almeno nei processi di primo grado).
L'atrocità è che le due resteranno in carcere per qualche anno ancora!!
Spero soltanto che allora un bel po' di ex avvocati d'ufficio, ex consulenti pseudo criminologi, ex accusatori vari riceveranno il conto!

Caro Giacomo,
se tu facessi parte del Collegio di Difesa, per la lucidità delle tue ricostruzioni orarie, il processo sarebbe stravinto!
Non necessitano altre perizie né altre argomentazioni, tutto l'esito sta racchiuso nel prospetto che tu perseveri a ragione a proporre!
Solo i ciechi e i sordi fingono di non capire.

Mimosa

Manlio Tummolo ha detto...

Cara Mimosa,
credo che grossi avvocati come quelli interessati al caso si faranno pagare in modo salato, da chi perde ovviamente, ma nel frattempo possano aspettare. Intanto il distinto avv. Coppi, chiudendo positivamente la faccenda Busco (che non credo potrebbe ricapovolgersi in Cassazione), potrà largamente ed agiatamente arrivare "alla fine del mese". Cordiali saluti, Manlio

carla ha detto...

mimosa,ho l'impresssione che questa gente,pur soddisfare le proprie esigenze,son disposti perfino a credere o fanno finta di credere,il che è peggio, che i asini sanno volare.......
specialmente come si fa credere che una madre aiuta la figlia ad uccidere.....è proprio del etereo....
non basta il movente dovranno pure costruire la scena del delitto o si sbatte in galera solo perchè mi è antipatico e per me potresti essere l'assassino,dai!......saluti

Anonimo ha detto...

@Ivano: condivido che il "macigno" sia rappresentato dalle confessioni di Michele Misseri, ma in un altro senso: quello dell'incoerenza assoluta delle sue plurime versioni.
Modalità: non si è mai capito se Sarah (incomprensibilmente, poi) si sia fermata sull'uscio del garage o sia scesa; Michele dice di aver ricevuto un calcio ma inspiegabilmente l'avrebbe aggredita di spalle; non sa dire come e con che cosa. La cordicella del trattore, la corda (buttata nel cassonetto, bruciata, lasciata in garage), la cintura con cui teneva fermo il grembiule da lavoro etc. Una sequenza tutta sbagliata, per non parlare di tutte le altre incongruenze, come la presenza di Sabrina in strada mentre squillava il telefono (cosa affermata in un'intervista dalla stessa, quando disse che chiamò il padre mentre sopraggiungeva mariangela). Ma tralasciamo le versioni date agli inquirenti.
Per rendersi più credibile (con tanto di suggeritore nell'auricolare), in tv Michele Misseri fa a Matrix una macabra ricostruzione di come avrebbe "calato" la povera piccola nel pozzo. Ma poi, intercettato con la figlia Valentina, dirà che "patapum", l'ha "buttata" giù per i piedi senza corda. Bhè, non mi pare qui che "il plagio" possa attribuirsi alla presunta protervia dei "SS.Inquisitori".L'inattendibilità di Michele ha addirittura portato gli inquirenti ad escludere prudentemente anche l'incidente probatorio dal fascicolo d'indagine, ricavandosi l'eventuale colpevolezza di Sabrina da indizi altri, gravi e concordanti soprattutto alla luce del movente (che nei processi indiziari guida logicamente la ricostruzione) da lei taciuto.

La "prova" che forse avrebbe consentito di ritornare sul proscioglimento fu indicata dallo stesso Michele, con una notizia che la figlia Valentina dichiarò essere "clamorosa": Sarah avrebbe battuto la testa sul compressore. Peccato che, con tutte le garanzie dell'incidente probatorio, analizzati entrambi i compressori presenti non si trovò traccia. Una furbizia di Misseri, che poi all'esito delle analisi si dispera per aver cancellato tutto? O forse qualcuno aveva in tempi non sospetti "ripulito" al suo posto ogni traccia? Chi? Fa specie che l'Avv. De Jaco dichiari che "forse Cosima era in garage alle 15,25 per cercare il marito...", ammettendo in sostanza la plausibilità dei riscontri del Ros, tra l'altro contro-periziati dalla difesa.
Un caso difficile, complesso, processualmente e umanamente. Il cui reale contesto a mio parere ancora non è stato del tutto definito.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

p.s.: ritornando alla "misteriosa" arma del delitto, è una strana coincidenza che quando si cercava Sarah "scomparsa" giusto zia Emma parli di una corda: peccato che poi, dopo averla raccolta, abbia arbitrariamente deciso di buttarla via...

Anna Bari

vito da catania ha detto...

un ciao affettuoso a tutti gli amici del blog .una domanda che vi pongo se si è potuto rilevare che il cellulare di sarah alle 14.42 era sotto nel garage come mai non ho letto da nessuna parte dove era alle 14.25 e alle 14 .28.x il prof tummolo ,perchè dovrebbero dare il contentino ai pm in primo grado per poi assolverle in secondo o terzo grado ? .lavvocato di sabrina f.coppi difficilmente si arrenderà. che ne dice se aspettiamo linterrogatorio del galoppa è della bruzzone .dovranno spiegare tante di quelle cose ,a partire dal loro non credere alla colpevolezza del misseri ,quidi vuol dire che avevano delle prove verso quacun altro dovranno uscirle queste prove beh allora si che saranno dolori per loro.e dovranno spiegare tutti i suggerimenti dati al misseri nelsuo interrogatori presso lo studio agati ,beh sa che le dico che quel giorno lo malediranno .la saluto con affetto vito da catania .ps un abbraccio a carla a presto

Anonimo ha detto...

@ Vito, alle 14,28 il cell. di Sarah viene localizzato in zona compatibile sia con via verdi che con via deledda. Se non si apre il link sotto, dovresti poter ricavare la notizia dalla perizia dei ros.

Anna Bari

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=14%2C28%20cella%20telefono%20sarah%20via%20verdi&source=web&cd=5&ved=0CFgQFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.rai.it%2Fdl%2Fdocs%2F1290454922222settimaparte.pdf&ei=vQGlT-Z5qObhBLqcpMYI&usg=AFQjCNGC9L_Bk23budqyYsqZOlAgPZ-XCQ

carla ha detto...

ciao vito contracambio l'abbraccio,sono daccordo con te a riguardo del avv. galoppa e la dott.sa bruzzone,oggi li considerano come eroi che hanno tirato fuori dai guai michele....non so' se la gente cosa si aspettava da loro visto che rappresentavano la difesa di michele,che si girassero e marcavano la mano contro di lui?..... da più di un anno da queste parti hanno cercato luogo e scena del delitto e non ne hanno una prova a morire......e ora si attaccano ai sms per dare addito al movente e non solo per distogliere la gente sul loco del delitto.....cordiali saluti

Unknown ha detto...

L'atto postato da Anna per dimostrare dove si trovasse il cellulare di Sarah quel pomeriggio, non è da tenere in considerazione in quanto è datato novembre 2010. In quella data non solo il Ros non aveva fatto la seconda e la terza perizia sulle celle e sulla localizzazione dei vari telefonini, ma addirittura è un atto in cui si da per certo che Cosima Serrano la mattina dell'omicidio era a casa per via dell'assegno depositato in banca.

Anna, se vuoi sostenere tesi contrarie puoi farlo tranquillamente, ma cerca di restare all'attualità delle cose, quindi ragionando su ciò che davvero si è scoperto, e non tornare indietro di un anno e mezzo e postare atti che si sono dimostrati, e sono viste le perizie sucessive, incompleti.

Il telefono di Sarah, partendo dal presupposto che dopo le 14.30 fosse in zona casa Misseri, alle 14.42 si trovava nel garage, addirittura dietro la rientranza del muro in fondo alla rampa, lo ha testimoniato il Tenente Colonnello Paolo Vincenzoni (Ros) al processo. Sotto il link di conferma.

www.corrieredelgiorno.com/2012/03/29/le-celle-telefoniche-inchiodano-le-misseri-ma-le-indagini-dei-ros-rischiano-di-saltare-66648/

Massimo

Anonimo ha detto...

Il mio voleva essere solo un atto di cortesia per Vito, non avendo trovato altre fonti utili.

Poiché mi risulta che la Difesa avrebbe dichiarato che la propria perizia dimostrerebbe che il cell di Sarah si trovasse in garage tra le 14 e le 14.30 e posto che trattasi di una notizia di cui non trovo riscontro (e che tra l'altro avallerebbe comunque la presenza di Sarah in via deledda già alle 14), Massimo sarà così bravo da rendere nota al forum la perizia in oggetto:

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1012909/ecco-la-perizia-sul-telefono-di-cosima-%3Cbr%3E-sarah-sarebbe-stata-uccisa-in-garage.shtml

Anna Bari

Unknown ha detto...

Massimo non deve essere bravo e non deve rendere noto nulla. Ho postato l'articolo in cui si dice quanto testimoniato dal tenente colonnello del Ros che ha eseguito la perizia, testimonianza che ha meno di un mese, e tanto basta perché è l'ultima notizia uscita, data a processo, e tanto basta per rendere le precedenti inutili.

I consulenti della Difesa non potevano aver fatto una perizia reale dato che la Vodafone ha cambiato il sistema della cella di Avetrana. E questo è il motivo per cui la perizia commisionata al Ros potrebbe essere invalidata e non valere in tribunale (la procura era stata informata dalla vodafone del cambio cella, ma non ha avvisato le Difese che avrebbero avuto diritto di portare al giudice una loro perizia). La decisione se lasciarla o annullarla spetta al De Jaco, il legale di Cosima Serrano.

Altro su questo argomento non c'è da dire. Massimo

Anonimo ha detto...

Se non leggo le fonti, per me vale ciò che leggo. E non riscontro certezze, da un lato come dall'altro


Anna Bari

lollo ha detto...

x anna bari
quindi io non avendo trovato nesun riscontro sulla crocifissione posso affermare che gesù e morto di sonno....
Purtroppo per te in tribunale ci vanno le prove e non i sentito dire

Anonimo ha detto...

Mi riferivo, ed era più che chiaro, Lollo, ai tabulati. Che per ora danno per più che probabile il telefono di Sarah e di Cosima presenti in garage, per la frequenza, rispettivamente alle 14,42 e alle 15,25. Ho cercato qualche fonte sulla cella aggancita alle 14,28. Attendo di conoscere dettagli precisi. Così come sul contenuto degli sms cancellati tra Sabrina e Ivano. Se poi si vuole volutamente fraintendere: bhè, a me interessa la giustizia sostanziale.

Quanto al fantomatico sms delle 14,10 addotto da Sabrina in più occasioni e spontaneamente, proprio da Sabrina così precisa per l'orario degli altri (in particolare per quello delle 14,28), forse che qualcuno vide Sarah per strada intorno alle 14,15?...e che Sabrina vide quel qualcuno? Perché recarsi due volte da Massari per sapere cosa avesse visto? Quanto movimento per strada quel pomeriggio! E il fioraio? Fu visto anche lui? Mi sa che hanno sognato in tanti, in un modo o nell'altro. Ma prime fra tutte le imputate.

Anna Bari

Giacomo ha detto...

Cara Mimosa,
Ti ringrazio per il tuo apprezzamento.
In realtà le Difese di Cosima e Sabrina si muovono sulla stessa linea indicata dai tabulati. Non a caso le udienze dove si sono dibattuti gli orari sono state fra le più accanite e movimentate. Naturalmente sono state disertate dai media, più interessati all'aspetto "reality" della vicenda.
Gli orari indicati dai tabulati sono ovviamente da assumere come veri fino a INOPPUGNABILE prova contraria. E finora, durante il DIBATTIMENTO, questa prova contraria non è emersa.
In questa fase processuale sembra che si divaghi, ma alla fine ai tabulati sarà giocoforza tornare.

Anche se non commento molto il caso di Melania Rea, leggo con grande interesse e apprezzamento i tuoi lucidi e puntuali interventi sull'argomento. Per cui faccio i miei complimenti a te in particolare ed a tutta la "squadra".

Giacomo

Anonimo ha detto...

Si può leggere il verbale dell'udienza "tecnica" del 28/03/2012, commentato ma soprattutto non, in cui hanno testimoniato coloro che hanno svolto le perizie telefoniche?

http://www.pugliapress.org/2012/03/28/processo-scazzi-cosima-sarah-erano-garage/

Grazie.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

In realtà Anna ha ragione nella misura cui afferma che alle 14.28 il cellulare di Sarah poteva essere ovunque tra via Verdi e via Deledda. L'affermazione riportata dalle motivazioni del riesame di novembre 2010 e cioè che la cella UMTS agganciata dal cellulare di Sarah copre entrambe le abitazioni e il tragitto tra loro non è stata ne smentita ne affinata dalle successive perizie del Ros che infatti non sono state in grado di localizzare con certezza dove si trovasse il cellulare esattamente. Le perizie hanno solo potuto evidenziare le celle di aggancio (GSM alle 14.42 e UMTS in tutte le altre attività del cellulare di Sarah prima di quell'orario). E basta. Questa è l'unica certezza, le altre sono solo congetture. Non esiste una tecnologia che consenta a posteriori di localizzare con precisione dove si trovasse in passato un cellulare all'interno della cella di aggancio, è possibile farlo solo in tempo reale triangolando il segnale che però deve essere attivo in quel preciso momento. Dopo, quando non c'è più nessun segnale attivo da triangolare, si può solo vedere la cella di aggancio sui tabulati, niente più di questo. Dunque, se è vero che alle 14.42 il cell. di Sarah poteva essere in garage poichè, in assenza del miglior segnale UMTS ha agganciato il GSM (e i Ros hanno verificato che solo in fondo al garage i cellulari perdono la copertura UMTS e sono costretti a scalare sul GSM), non è certo vero che prima di quell'orario fosse con certezza in casa Misseri proprio perchè la stessa cella UMTS copre anche casa di
Sarah e tutto il percorso tra le 2 abitazioni quindi Sarah poteva essere ovunque.

Sabrina si sbaglia con i media sugli orari degli sms probabilmente perchè le interviste sono di parecchi giorni dopo, anticipa tutto di una decina di minuti, non solo gli sms ma anche l'arrivo di Mariangela che lei colloca intorno alle 14.30. Dire che sia un depistaggio invece che un ricordo errato è a mio avviso sensa senso anche perchè nell'immediatezza dei fatti disse gli orari corretti. Sulla denbuncia di scomparsa fatta da Concetta lo stesso pomeriggio del 26 agosto si legge infatti in proposito "(...) Interpellata mia nipote predetta mi fa riferito che mia figlia non l'ha vista, ma che verso le 14.30 ha ricevuto uno squillo sul suo telefonino (...)

Stefano

anna ha detto...

fin da subito ci sono state testimonianze che hanno puntato il dito sulla madre di sabrina e sabrina, mi ricordo benissimo quella testimonianza che diceva che all'incrocio della via che poi portava al pozzo dove è stata trovato il corpo della ragazza incrociarono la macchina di cosima con altre perosne a bordo, quindi in quell'orario cosima probabilmente anche il marito non si trovavano a casa ma già a seppellire il cadavere.......quando i genitori di sabrina rientrarono cominciò la messa in scena di sabrina che scese in strada dicendo che sara era sparita.......

personalmente ho sempre creduto che misseri fosse il capoe spiatorio della moglie e della figlia e mantengo questa opinione......

Anonimo ha detto...

Sabrina si sbaglia, ma su ciò che vuole lei.

In ogni caso, grazie Stefano. Non ero in mala fede e non ho pregiudizi. Osservo e valuto, esternamente. Però la distorsione della comunicazione, a tutti i livelli e per qualsiasi caso, m'infastidisce parecchio. La rete è uno spazio democratico. Che lo si rispetti.
Ciao

Anna Bari

Manlio Tummolo ha detto...

Perché un "contentino"? ovviamente per soddisfare una massa di persone ansiose almeno di una prima condanna e di pubblicare titoloni "CONDANNATE SABRINA E COSIMA". Il secondo e il terzo grado devono andare più cauti, in questi casi, e come si è ben visto con altri delitti. Non arrivo a conclusioni, ma credo che non vi sarebbe da meravigliarsi per una condanna provvisoria richiesta a gran voce dalla folla. Come ben si vede, c'è pure qui qualche interlocutore bramoso di una "giustizia per Sarah" a spese delle due donne, anche se alla fine illusoria. Per me, mi associo a quanto detto da Massimo Prati: è inutile rivangare dati vecchi. Dal processo finora nulla di significativo è emerso, e la presenza di un cellulare in cantina NON E' PER NULLA PROVA DELLA PRESENZA DEL SUO TITOLARE IN QUEL MOMENTO IN QUELLA CANTINA. Idem dicasi per un cellulare che si sposta nella strada o altrove. Non si può eludere il fatto, l'unico assodabile, che solo Misseri padre è il centro della questione, e il primo cerchio attorno a questo il rapporto iniziale con i magistrati. Il resto è, stante la realtà processuale, nullo, insussistente, insignificante.

Anonimo ha detto...

"chi è in grado di comprendere non ha bisogno di spiegazioni. Chi non può capire non capirà mai." (Lama Jongden)


Poi c'è chi comprende bene ma finta di non comprendere. Perché? Affar Suo

Anna Bari

Giacomo ha detto...

I verbali d'udienza bisognerebbe chiederli a Di Noi & Company, che saranno ben lieti di fornirli, visto che essi li riportano pedissequamente, parola per parola. Con uno strano effetto, però; perché dai loro resoconti risulta l'OPPOSTO di quello che si è appurato in udienza. Basta saltare qualche frase strategica.
Nel caso in questione i carabinieri hanno premesso che sono PARTITI dal presupposto che il cellulare di Sarah si trovasse a casa Misseri. Certo il cellulare poteva trovarsi a casa Misseri, ma poteva benissimo trovarsi a casa Scazzi.
Quindi la perizia del ROS nulla aggiunge a quanto già si sapeva.
Anzi conferma che il cellulare di Sarah alle 14,42, quando Sabrina l'ha chiamato dalla macchina di Mariangela, era in garage e questo era stato sempre chiaro per tutti e per il Misseri in primis. E' stata una delle prime cose che ha detto quando ha condfessato di essere l'autore dell'omicidio.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Naturalmente l'aforisma di Jongden si applica a TUTTI, nessuno escluso!

Giacomo

Anonimo ha detto...

Nessun escluso. Chiaro. Prati come Di Noi.

Non conosco nessuno dei due ma cerco di farmi un'idea personale. E l'uno non può dire all'altro che "non dice mai la verità". E viceversa, naturalmente, salvo provarlo.

Perché gli ultimi verbali non si possono leggere?

Vogliamo parlare di Pancrazio Spinelli (marito di Dora) che si aggira in sala stampa, prima della deposizione? E' fatto divieto ai testimoni giurati di ascoltare e precostituirsi la testimonianza. Vogliamo parlare di "Antonella gegenlicht"? Può un teste giurato postare dichiarazioni anticipatamente su fb? Su un link aperto e pubblico, per di più, "garantista" . E' stato letto. Anche da me. Cancellare non serve: si conserva tutto.

Buona fortuna.

Anna Bari

magica ha detto...

gli altri hanno fatto molto di peggio..
lo abbiamo letto..

Manlio Tummolo ha detto...

In sede penale, non esiste da un pezzo il giuramento; non so che cosa si intenda per "teste giurato". O è un teste, o è un giurato. Prima della testimonianza si legge a voce alta solo una formula di consapevolezza della responsabilità nella deposizione, che non è un giuramento, ma solo una presa d'atto delle conseguenze civili e penali di eventuali menzogne intenzionali. Nulla di religioso, non siamo in USA dove si giura sulla Bibbia, anche se si è atei e materialisti.
Quanto al resto, qualunque testimone dovrebbe evitare di fare esternazioni anteriori alla propria testimonianza in Tribunale, anche se poi avendo diffuso "urbi et orbi" il proprio pensiero fin dall'inizio, non si vede che cosa cambi in merito al ripetere ciò che aveva sostenuto.

Anonimo ha detto...

Un testimone giura, semplicemente, prima di deporre.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

"Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza"

L

Anonimo ha detto...

X Anna (non di Bari, quella del post delle 19.42): Non so a che testimonianza credi di far riferimento ma di fatto non ne esistono testimonianze che collocherebbero Cosima e altre persone a bordo su una macchina all'incrocio della via che poi portava al pozzo in orari compatibili con la scomparsa di Sarah quel pomeriggio, eccezion fatta ovviamente per il fioraio Buccolieri che da sempre va ripetendo che si tratta di un sogno e che quella testimonianza contraria gli è stata carpita in buona fede ladddove il verbale da lui frettolosamente sottoscritto non evidenziava quanto da lui dichiarato in premessa e cioè che appunto di sogno si trattava, omissione di cui lui si è accorto solo rileggendo il verbale un paio di giorni dopo, motivo per cui è andato subito a sconfessarlo.

Per quanto riguarda la povera Antonella, cuginetta coetanea di Sarah, ora appena diciassettenne, se c'è una cosa vergognosa è stato l'attacco da parte dei media nei suoi confronti, addirittura un peso mediatico del calibro di Mara Venier, ha avuto il coraggio di affermare testualmente nella puntata de "La Vita in diretta" del 25/4/12 a proposito della deposizione di Antonella "..CERTAMENTE A FAVORE DI SABRINA E NON A FAVORE DELLA POVERA SARAH" (nel virgolettato maiuscolo le esatte parole della conduttrice, queste sono state senza se e senza ma, ho la registrazione e le ho trascritte precise).
Ora, che una conduttrice televisa di tal portata faccia un'affermazione in tal senso mi sembra più che sintomatico dell'orientamento colpevolista perseguito dai media, come se, qualsiasi testimonianza a favore di Sabrina sia per forza una testimonianza contro la giustizia per la povera Sarah, ...vergogna... non se ne può più, allora stoppiamo il processo, condanniamole direttamente e buttiamo via la chiave.
Per il resto...si!!!
Un teste può benissimo essere innocentista e anticipare i suoi pensieri su gruppi garantisti facebook, non c'è nessuna legge che lo vieta, l'importante è dire la verità in aula, è la nostra Costituzione ad essere garantista e a presumere l'innocenza. Piuttosto sono sospette cose contrarie, cioè testimoni che appartegono a gruppi colpevolisti, questo si è drammatico, in assenza di qualsivoglia prova, credere una persona colpevole è più dannoso e preoccupante che crederla innocente perchè mentre l'innocenza è presunta, la colpevolezza va provata ed è chiaro che un testimone comunque non oculare dei meri fatti, che abbia un qualsivoglia preconcetto colpevolista (provato dalla sua appartenenza a siffati gruppi) è molto più pericoloso nelle sue esternazioni rispetto ad un testimone, tipo Antonella, che ammette candidamente anche in aula di essere innocentista.
Stefano

Giacomo ha detto...

Probabilmente Anna si riferisce ad una trasmissione di "chi l'ha visto" che presentava la "testimonianza" di un commerciante che andava a prendere il figlio all'aeroporto a Brindisi e disse di aver visto non l'astra, bensì una marbella rossa che quasi gli tagliava la strada ad un incrocio. L'auto era controsole, guidata da un anziano col cappello da pescatore con una donna grossa a fianco ed aveva il sedile posteriore con lo schienale abbassato.
Non si sa se questo tale fu preso in considerazione dagl'inquirenti. Ma non credo, visto che quello che diceva è inconciliabile con la loro ricostruzione dei fatti.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Per quanto riguarda la Venier è una che giudicava Misseri, dicendo che aveva la faccia buona, e che adesso che è lontano dalle sue donne è tutto lindo pulito e con gli occhiali: un altro uomo.
Pare che la Venier dia ad intendere che la completa emancipazione del Misseri si avrà quando tornerà ad accusare le donne.
Questo la dice lunga sulla statura della Venier.

Giacomo

Manlio Tummolo ha detto...

I testimoni nei processi PENALI non giurano da tempo: vada nei processi e assista. La dichiarazione che fanno è una pura presa d'atto dei doveri di verità, è un atto giuridico, non religioso. Non c'è giuramento, non c'è Bibbia, non c'è Dio: c'è solo il dovere di legge di dare una sincera versione dei fatti dal proprio punto di vista (verità umana, non religiosa, buona fede, non identificazione con la realtà). Qui si parla tanto per parlare dopo aver guardato stupidissimi films americani, dove il testimone deve dire "Giuro di dire la verità, solo la verità, nient'altro che la verità". Al che si potrebbe chiedere come Pilato a Gesù, "Ma qual è la verità ?".
Nel Diritto civile si parla ancora di giuramento, ma è solo per tradizione. Un ateo, giurando, contraddirebbe se stesso e la propria coscienza. E da tempo si è capito che chiamare Dio in causa ai nostri problemi ed alle nostre versioni confuse è, in realtà, una bestemmia, non un giuramento.

Manlio Tummolo ha detto...

Lo stesso dicasi per il misterioso "L" che mi riporta il testo della formula di "impegno" e non di "giuramento" (art. 497 CPP, dove viene qualificata "seguente dichiarazione").
E' pure comico che, malgrado si citino testi di legge, non si abbia nemmeno in tal caso il coraggio di firmarsi con nome e cognome. Sono questi gli Eroi che vorrebbero cambiare il mondo !

Manlio Tummolo ha detto...

Infine, per obbligo costituzionale e per norme internazionali, DOBBIAMO ESSERE TUTTI INNOCENTISTI FINO A SENTENZA DEFINITIVA, piaccia o non piaccia ai soliti signori, ANCHE DAVANTI AD UN REO CONFESSO. La realtà giudiziaria non va mai valutata col metro dell'autore di gialli che indica tra le righe chi è l'assassino. Ecco perché uno può ben scrivere su FESSBOOK o altrove che crede nell'innoocenza di tizio, ma non può assolutamente dire, per legge, che crede nella colpevolezza di caio, prima della sentenza di Cassazione o comunque della finale e conclusiva (nell'eventualità che non venga fatto ricorso in Cassazione nei termini di legge).

carla ha detto...

buongiorno a tutti,condivido in pieno quello che ha detto stefano,in cui l'avevo già esposto,questo problema,quando avevo visto ,non l'ultima ma la precedente di quarto grado,che aveva la stessa linea di condurre...vedo che stefano lo ha spiegato molto meglio di me......
un caro saluto anche a manlio ,ormai nella storia siamo pieni e chi sà per quanto ancora,che si fa in nome di DIO.....(farisei),scusa questo lo dovevo dire.....vi abbraccio e buona domenica a tutti....

Manlio Tummolo ha detto...

ps.
Mi sfuggiva inoltre il fatto che la formula di impegno viene fatta leggere solo in procsso. Quando uno è convocato presso la Polizia Giudiziaria non legge alcuna formula: viene invitato a dire quello che sa, quello che può o vuole dire, senza alcuna premessa o promessa. Quindi non si "impegna" dichiaratamente, né ancor meno "giura".
Una volta testimoniato in processo e sgravatasi la coscienza, può poi scriverlo pure su FESSBOOK o altrove.

magica ha detto...

buongiorno a tutti ..
si continua con le solite notizie farlocche ,
si sa come andarono alcuni fatti .. naturalmente questi fatti furorno accuratamente controllati, poi chiusi x la non sussistenza ,,
si tira fuori la macchina con cosima e altre persone a bordo che vanno al pozzo ,, mentre si sa che non fu cosi' (lo sa anche chi ha postato il falso indizio ) ma postato ugualmente come altri indizi della banca e firma falsa ... andata al lavoro o no di cosima.. che quel mattino litigava con sabrina x ivano .( certo lo disse misseri nell'imcidente , ma siccome è stato appurato che la cosima era al lavoro , altro non puo' essere che una balla di misseri . che lo disse istigato da chi lo interrogava ). tutte notizie superate x non aver trovato riscontri .. ma le malelingue ( xchè altro non si puo' dire di loro ) continuano con questa tiritera .

anna ha detto...

NESSUN COMMENTO
questo è quello che è stato detto in aula al processo 27 febbraio 2012

Ma in aula, oggi, è tornata anche l'eco di quel tragico pomeriggio del 26 agosto 2010. Donato Massari, altro teste e padre della ragazzina, ha ribadito - pur con incongruenze sugli orari - che poco dopo le 14, tornando in paese dal lavoro alla guida della sua auto, incrociò una Opel Astra e un furgone blu, con l'auto che procedeva a velocità sostenuta. La vettura, ha specificato, era quella di Cosima Serrano, madre di Sabrina e moglie di Michele Misseri.

La conferma la dette qualche giorno dopo, il 4 settembre 2010, alla moglie, quando Cosima e Sabrina si recarono a casa sua chiedendo di parlare con la figlia. La madre della ragazzina, anche lei ascoltata oggi come teste, fotografò l'auto «per sicurezza» - come ha detto in aula - diffidando della visita di due persone, allora sconosciute, pochi giorni dopo la scomparsa di Sarah.

magica ha detto...

guarda caso le misseri erano sconosciute ma massari sapeva che avevano un opel astra .


dopo la notizia della ragazzina scomparsa una madre sta sul chi va' la'.. e diventa sospettosa . comunque le donne misseri dissero xchè si recarono da massari? ..la figlia del massari disse cosa le chiesero le donne?

Manlio Tummolo ha detto...

Andare a casa del Massari era prova di un delitto ? Ma continueremo anche dopo il processo, all'ultimo grado, a ripetere queste solite storie ? Si fotografano le macchine, ma non le persone ? Queste fotografie sono state fatte vedere ? Mah !
Come prova di un delitto occorrono: 1) testimoni oculari attendibili e non imboccati; 2) tracce chiaramente identificabili come prova di un omicidio; 3) l'arma certa del delitto; 4) movente preciso; 5) Identificazione dell'autore dell'omicidio tramite i punti precedenti; 6) modalità certe dell'omicidio; 7) eventuale confessione spontanea e non estorta del colpevole.
Tutto il resto è FUMUS PEXIMI JURIS.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti.
1) Nessun testimone,attendibile o non, ha visto Michele Misseri uccidere e occultare il corpo di Sarah.
2) La prova che si è trattato di un omicidio è chiaramente il risultato dell'autopsia che ha stabilito modalità e tempi della morte della ragazza.
3) L'arma del delitto non è stata individuata ( e ti credo, con più di 40 giorni a disposizione ci mancherebbe pure che l'avessero conservata).
4) Il movente? ma è chiarissimo: non partiva il trattore, un calore alla testa e ammazzo la nipotina.
5) identificazione tramite i punti precedenti? bè questa la lasciamo perdere.
6) Michele ha spiegato chiaramente come si strangola una ragazzina, specie nella scenetta fatta con la "grande" Cavo a Matrix.
7) Ad un padre viene "estorta" la confessione di un omicidio che avrebbe commesso lui, ma che un valente avvocato e una bella criminologa fanno addossare alla figlia.
Questi i 7 punti chiave per stabilire che il colpevole è Michele Misseri.
Vi saluto.
Calabria

anonimus. ha detto...

calabria?..
ma mi fccia il piacere !!
non è calabria

anna ha detto...

le due donne erano sconosciute alla madre della ragazzina non al padre,comunque dopo le 14 il padre della ragazzina vide la macchina di cosima a velocità sostenuta, chi guidava quella macchina?e' mai stata analizzata?la ragazzina ha sempre dichiarato che appena arrivata davanti casa di sabrina questa era già in strada preoccupata che sara non arrivava, preoccupata dopo cinque minuti di ritardo?

a me personalmente mi ha dato sempre da pensare e riflettere,quando il misseri ritrovò il telefonino e la scheda di sara,quando parlava di sim e altro, sembrava che qualcuno gli avesse detto ciò che doveva dire......oppure quando dichiarò di aver violentato un cadavere,sparandola veramente grossa perchè poi è stato appurato non essere vero........
anche quando lui confessò il delitto ho sempre avuto l'impressione che coprisse qualcuno.........il fatto certo è che la macchina di cosima quando arrivò la ragazzina non era davanti casa e la ragazzina non ha visto cosima perchè sabrina l'ha allontanata dalla casa con la scusa di cercare sara.........

comunque anche ammettendo che non sono state loro ,già dal primo momento secondo me sapevano che fine aveva fatto sara...... la storia del ritrovamento del telefonino non quadra......

Manlio Tummolo ha detto...

Non credo che ciò che si recita a "Matrix" o altro programma televisivo sia sostitutivo della realtà giudiziaria e delle decisione di una Corte. Evidentemente le divagazioni possono essere tante, ma giudiziariamente parlando qui vi è il NULLA. I cittadini pagano cara una Magistratura affinché non mandi in galera gli innocentoi e, possibilmente, trovi i reali colpevoli dei reati; non che faccia il contrario o che si inventino storie incredibili.
Relativamehe al caso, è ovvio dire che Sarah Scazzi fu barbaramente uccisa, tramite strangolamento, ma da chi, quando e dove, mi pare che finora né le indagini, sconfinate in sogni, fantasie ed illazioni, né il processo finora abbiano determinato alcunché di certo. Ignorare, come si pretende di fare, Michele Misseri cone "teste chiave" (anzi unico, per l'esattezza) del delitto è rivelare, per "fatti concludenti" che non si sa nulla, fuorché il fatto che quella famiglia è estranea, in linea di principio logico, al delitto, come del resto altre procedure dimostrano (il mancato sequestro della casa, le tardive indagini nella villetta).

carla ha detto...

buongiorno a tutti,
x anna allora,perchè non isistere a interogare michele ,visto che fin'ora unico a parlare è stato michele?......visto che dalle donne non si saprà mai niente?.......
è lui si o no che ci ha portato al pozzo?.......questo è un dato di fatto,resto si puo solo immaginare che sia andata così che sia andata colà....è solo un oppinione,ma la prova certa non c'è l'ha nessuno in mano,che sia innocentisti o colpevolisti......solo che la differenza sta che i innocentisti si basa sulla prima deposizione di michele......invece i colpevolisti si basa su supposizione che ci sia un'altra possibilità e montata su,è una costruzione dal esterno della famiglia,ma dall'interno della famiglia non sappiamo ancora niente......
visto che michele lo considero un punto debole della famiglia che ha iniziato a parlare ,perchè non insistere su di lui?......non pensi che se le donne centrasse a qualcosa chi meglio di lui puo dire?!......allora è valido il discorso studiato a tavolino,naturalmente assieme a lui( michele),ma non è valido a sentirlo ,perchè non sa nemmeno lui come sia andata le cose o perchè è bugiardo.......si,si certo gli hanno dato il corpo in mano e che lui vada a nasconderlo e poi non puo sapere niente essente dal fatto,ma a chi si vuole dare a bere?........
è innutile nascondersi ai soliti discorsi depistaggi ,bugiardi ecc....troppo comodo.....saluti

questo è un pensiero che non ha niente di personale,parlo in generale ....è una considerazione:-
l'uomo è un animale credulone e deve in qualcosa.in assenza di buone basi,per le sue convinzioni,si accontenterà di basi cattive.....-
e aggiungo di esempi ne abbiamo,basta guardarsi in giro....saluti

magica ha detto...

buongiorno a tutti
ciao carla . io invece sono certa che le donne non centrano . la logica dei fatti x me non esiste ...


anche se misseri non avesse confessato .,io con quegli indizi illogici non ci sarei cascata ad avere un sospetto sulle donne .
un conto è non sapere nulla .. cioe' non esistono tabulati e non si ha la cronaca di quel che successe prima e dopo la sparizione della sarah .si sapeva solo che la ragazzina doveva andare dai misseri . allora si potrebbero avere dei sospetti anche sulla donne ..diversamente avendo questi indizi della cronaca certi.del prima e del dopo il fatto .. non credo alla colpevolezza delle donne anche se altri pensano che questi indizi siano sintomo di colpevolezza ..

Giacomo ha detto...

Per Anonimo 07 maggio 2012 01:14

4)Il movente è un raptus sessuale o comunque un interesse sessuale respinto nei confronti della povera Sarah - Il trattore è un pretesto, probabilmente servito per attrarre la nipotina nel garage.
Omicidi per pulsioni sessuali distorte sono sempre esistiti e purtroppo sempre esisteranno.

6)La povera Sarah è stata strangolata. Almeno questo l'autopsia l'ha stabilito.

7)Il Misseri trovò comodo, per pura vigliaccheria, seguire le convinzioni del difensore pro tempore e della consulente tecnica.
Certo nessuno lo forzò, però lui trovò terreno fertile alle sue menzogne. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte. Nel caso specifico erano bugie addirittura focomeliche.

Giacomo

Anonimo ha detto...

Carla: Misseri ha avuto l'occasione di essere ascoltato nel processo: ma ha scelto farlo in camera di consiglio, sottraendosi al dibattimento...

Anna Bari

carla ha detto...

ciao magica,ma pure io sono daccordo con te,che le donne non centrano,de mo il fatto che più persone compreso concetta,sapevano che era tutto organizzato di andare al mare,ma parlavo per quei che si ostinano a credere,che sia stato tutto una messi in scena dalle donne,volendo credere un litigio andata male in pochi minuti con una corda al collo.....per questo volevo portare a un ragionamento,chi meglio di michele puo dire come sono andate le cose,se ci tengono veramente a sara?!......perchè ostinarsi così tanto contro le donne?,cos'hanno queste donne che le danno tanto fastidio?!....o devo pensare che c'è qualcosa in loro,che li indetifica,dico questo proprio stamane in tv una scrittrice di gialli,parlava in tal senso......si dice che le donne misseri volevano un capio espiatorio (michele).......ma quanto pare che è l'oppinione publica che lo voglia,che non han nessun voglia ne di ragionare e ne di sapere la verità,non si fa altro che ripetere le stesse cose,quello che dicono i giornali,senza curarsi di cosa parlano se ha un senso di quello che si legge......un caro saluto ciao

carla ha detto...

anna quello che hai appena detto sa del anomalo,di non chiaro.....che vale di più la proforma che non la verità dei fatti....ciao

Anonimo ha detto...

Ed anche le due imputate si sono avvalse della facolta' di non rispondere prima e di dichiarazioni spontanee poi.
Si vocifera che non si faranno interrogare neppure in dibattimento.... In ogni caso la colpevolezza di misseri e' accertata per l'occultamento. Tutto il resto sono fandonie...
" mi avevano detto che se avessi accusato mia figlia ce la saremmo cavata con 2 anni ...." delira misseri in interviste varie in tv e sui giornali. Un modo per cercare di dare una spiegazione, suggerita e assolutamente in redibile , al fatto che un padre accusi una figlia se sa essere estranea. 'due anni di galera per tua figlia SE INNOCENTE sono un 'enormita'....
Allora si suggetisce anche di raccontare la storiella che Bruzzone e galoppa lo avrebbero costretto....
Al solito un escamotage delle difese.... E non della difesa di ogni singolo imputato ....un po' strano anche questo ....
Per mesi qui i soliti noti hanno scritto che
A) Sabrina sarebbe uscita ad ogni ricorso presentato ( e per NOVE volte e' avvenuto l'opposto)
B) Sabrina sarebbe stata prosciolta addirittura in istruttoria ( si e' assistito invece al rinvio a giudizio)
C) chi sostiene l'ipotesi innocentista ricavabile dai tabulati con il famoso sms 14:28 e relativo squillo, presunto, di sarah. Un invito : provate a digitare il testo. Inviatelo ad un amico che vi risponda nell' istante stesso in cui lo riceve . Vedete quanto tempo passa.....
Il falso alibi assume valore di prova
Billy T. K

magica ha detto...

un ok .. ci mette un secondo ad arrivare

Manlio Tummolo ha detto...

Un processo è pubblico: ciò che conta è ciò che si dice o non si dice in pubblico. Questo non è nemmeno un processo "abbreviato". In Camera di Consiglio si decide solo ed esclusivamente la sentenza. Misseri non può scegliere tra il farsi e il non farsi sentire in Camera di Consiglio, bensì durante il processo pubblico. Come tutti gli imputati, può avvalersi della fcoltà di non rispondere, anche se può ugualmente fare dichiarazioni spontanee pubbliche, oppure può rispondere a certe domande e ad altre no. Generalmente lo suggerisce il suo avvocato difensore. Posto che gli imputati tacciano, dovranno almeno parlare i loro avvocati, spiegando la versione dal punto di vista della difesa. Quanto all'ordine dei testimoni è relativamente tassativo, tuttavia presuppone un confronto tra accusa, parte civile e difesa. Misseri è imputato ed è testimone: come testimone dovrebbe parlare, ma come imputato e come familiare stretto di due imputate può perfettamente tacere. D'altro lato, dovrebbe parlare per lui il suo avvocato. Quindi una certa sua versione, sia pure indiretta ma definitiva, dovrebbe uscire dal processo. Lo stesso dicasi per moglie e figlia, che possono tacere per se stesse e per quanto riguarda il marito/padre. In ogni caso, per nessuno c'entra la Camera di consiglio che è quella, chiusa al pubblico e aperta solo ai giudici, in cui si deciderà la sentenza.

Manlio Tummolo ha detto...

Ma è un discorso tanto complesso per qualcuno capire che l'uso del telefono, se non è registrato un dialogo tra due persone, è prova esclusiva di un contatto telefonico tra due apparecchi, senza provare affatto chi siano i due utenti effettivi del telefono in quel momento ? Che ci metta un istante, che ci metta un mese, la cosa non cambia affatto. Solo attraverso voci registrate e discorsi compiuti, una telefonata può essere prova di qualcosa. In ogni caso, mentre si telefona non si uccide, salvo che non si uccida mentre si sta telefonando, utilizzando ad esempio il filo per strangolare qualcuno. Oppure, dando in testa violentemente a qualcuno un apparecchio telefonico che, tuttavia, deve essere di quelli antichi, molto pesanti, per fare danni consistenti e definitivi.

Anonimo ha detto...

Nella terza udienza preliminare per il processo Scazzi Michele Misseri, dopo aver depositato un "memoriale" di 21 pagg., ha rilasciato "dichiarazioni spontanee" al Gup Carriere, decidendo di RIFIUTARE esame e contro-esame e quindi, sottraendosi all'interrogatorio formale.

L'udienza preliminare si tiene "normalmente" in camera di consiglio.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Quanto agli "utenti" del telefono, con riferimento alla chiamata partita alle 15,25 dall'utenza intestata a Cosima Misseri e inviata a Michele Misseri con una frequenza, stando alle perizie, compatibile solo con il garage, si tenga conto che il tel. di Michele Misseri aggancia tutt'altra cella (era in campagna), così come l'utenza intestata a Sabrina aggancia la cella di Nardò quando invia l'sms a Ivano delle 15,19. Alle 15,32 risulta poi che Cosima chiami Sabrina dall'utenza fissa di casa. Quindi 1) Sabrina e Cosima non erano insieme come dichiararono 2)chi avrebbe usato i tre telefoni dei Misseri (anzi 4, considerando l'utenza di casa), in tre posti diversi, con un intenso traffico telefonico? Ma di che stiamo parlando?

Anna Bari

Manlio Tummolo ha detto...

L'udienza preliminare avviene in camera di Consiglio, ma alla presenza delle parti, con esclusione del pubblico; non è dunque riservata. A processo avviato, la Camera di Consiglio è esclusivamente per la sentenza. Se ha rifiutato di parlare, ma ha lasciato una memoria di 21 pagine (a me non risulta, ma posso sbagliare), non pare che nulla da queste sia risultato e nulla ne hanno tratto il GUP e quelli venuti dopo il GUP. Cerchiamo di non confondere le acque, per favore. Le telefonate, salvo che non siano registrate nei contenuti espressi tra gli interlocutori, non sono altro che prova dell'uso del telefono. Ammesso pure che vi siano discordanze, queste sono essere ammissibili come errori di memoria, e non come deliberate menzogne. Sfido chiunque a ricordarsi, giorno per giorno, a chi avesse telefonato e che cosa avesse detto in un determinato giorno. Qui come al solito, si ripetono cose ormai stantìe nell'illusione di avere ragione. Vedremo oggi quanto di nuovo, se nuovo sarà, ci sapranno dire i testimoni curati dai SS. Inquisitori.

Anonimo ha detto...

l'unico che cerca di confondere le acque è proprio lei tummolo....e non solo ......oramai è noto l'intento anche ai deprivati di tutti e 5 i sensi .
Solo una precisazione : Hanno tenuto così conto del memoriale di misseri che non è stato acquisito dalla corte d'assise poichè privo di contraddittorio.

Brava AnnaBari : le tue precisazioni sono sempre puntuali ma ahinoi qui fanno barbecue tutti i giorni...
in attesa di cancellazione
Billy T.K.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, Billy (the kid?).

Non inteso la risposta del dott. Tummolo. In ogni caso, è facile verificare: si tratta dell'udienza preliminare del 17 ottobre (a porte chiuse); il "memoriale" è quello che Misseri disse di "aver scritto in carcere" e di cui la psicologa disse di sapere (ancor prima che fosse scritto). Misseri, depositato il fascicolo "vergato a mano" (vera garanzia di autenticità!), fu ascoltato dal gup, parlando a ruota libera ma rifiutando di essere interrogato formalmente. Questi sono FATTI. Memoriale e "dichiarazioni spontanee" hanno avuto solo l'effetto di costituire la base per una querela per calunnia (Bruzzone e Galoppa), senza chiarire né dinamica né contesto.

Quanto alle telefonate: consentono la localizzazione dei tre Misseri nei momenti cruciali. E non mi sembra affatto poca cosa.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

è saltato un "ho", ma penso di essere stata chiara.

Anna bari

carla ha detto...

che cos' è tutta questa agitazione?,di cosa avete paura,che la verità stia prendendo la forma e che vi deluda le vostre aspettattive?.....non con la menzogna si da giustizia a sara....saluti

Anonimo ha detto...

quale agitazione?

Anna Bari

magica ha detto...

buongiorno ,,
allora .. la telfonata delle 15,19 fatta da sabrina? la fece mariamgela a ivano con il cell si sabrina mentre erano in cerca di sarah ..la fece fare a mariangela xchè era in rotta con ivano .
cosima telefona a misseri . certo che se si dice che la cosima fosse in garage e telefona al marito .. il marito dovrebbe trovarsi altrove .. infatti era in campagna a fare quello che fece .. quale fu il messaggio fra i 2? da quello si potrebbe evincere una complicita' ,, daltronde dopo un fatto simile che avrebbero dovuto dirsi se non parlare del fatto ..
cosima chiama sabrina con il telefono di casa ,, potrebbe avere il suo scarico ..
sabrina e cosima non erano insieme? come no! se madre e figlia in prigione in combutta con la fglia x occulatmento . ma anche x un sogno ... ma guarda ,, dove fa comodo sono assieme . poi x sostenere un'altra tesi non lo sono ..

Anonimo ha detto...

Ricostruzione degli eventi dall’analisi dei tabulati telefonici secondo Giacomo.
“..Sarah giunge alla villetta alle 14:32. Non vedendo nessuno sulla strada e vedendo aperta la porta del garage, vi si affaccia e scende, probabilmente ivi attratta dal Misseri con un pretesto. Non uscirà più viva..“ Alcune considerazioni. Perché dovrebbe essere arrivata alle 14.32 e non alle 14.28 o alle 14.36? Ad ogni modo secondo questa ricostruzione, Sarah quando riceve il messaggio di Sabrina delle 14.39 (sono pronta), sta subendo l’aggressione o è già morta e giace distesa vicino al trattore. Tre minuti più tardi alle 14.42, altra chiamata di Sabrina. Sappiamo che il cellulare di Sarah aggancia il segnale Gsm (il garage è schermato per il segnale Umts). Tre minuti prima che cella ha agganciato? Se ha agganciato la cella Umts evidentemente alle 14.39 non poteva essere nel punto dove è avvenuto l'omicidio. Sicuramente era in quella casa….
Giuliano

magica ha detto...

mah si confondono troppo le acque mi sa ,
quel sono "pronta "mi pare che sabrina non lo invio' alla sarah .
hanno destinato quegli orarai xchè è tutto calcolato dagli eventi . alle14,36 magari! forse era arrivata la mariangela e sarebbero andate al mare
ciaoo! giuliano ..

Anonimo ha detto...

Giuliano, l'sms delle 14,39 (pronta) è per Mariangela. La chiamata a Sarah (quella che la localizza in garage) è delle 14.42. Sarah era comunque lì, in ogni caso.

Magica: Quello delle 15,19 è un sms e non una chiamata a Ivano, in cui Sabrina comunica che è "scomparsa Sarah". Contemporaneamente, Mariangela (da tabulato) chiama suo padre agganciando una cella diversa e dichiara infatti (prima del riscontro telefonico) che già non era più con Sabrina. Che "teoricamente" dovrebbe essere con Cosima. Strano però che per comunicare, le due si chiamino per telefono.

Anna Bari

magica ha detto...

se le telefonate erano fatte contemporaneamente che vuol dire? che erano assiaeme ma hanno agganciato celle diverse ,
io non me ne intendo x nulla di queste celle telefoniche.. mi baso su quello che asseriscono altri che se ne intendono,
i quali dicono cche si possono agganciare le celle di 2 zone vicine .. dunque le cose devono esssere verificabili sono al 100/100 da renderle veritiere . senza il minimo dubbio .. e non indovinare o dire un parere .

carla ha detto...

mi sorge un dubbio, se non ho capito male mariangela mi sembra che sia arrivata tra le 14.30 e35....sabrina nel fratempo aveva già avuto uno squillo di sarah che era pronta,intanto sara si era sentita con una sua amica che ora non mi viene nome alle 14.20 e quella era l'ultima volta che aveva sentita,intanto per la prima volta non vedendo sara arrivare chiede al padre se l'ha vista....può essere che il padre alla prima richiesta non l'avesse veramente vista sarah.....arriva mariangela ecc...sabrina si rivolge al padre per la seconda volta se per caso vede sara di trattenerla,in quel francente tra le 14.30e 14.42,sabrina si trovava in macchina con mariangela,mentre va a casa di concetta e fa ulteriore tentazione di chiamarla e si sente un squillo e poi smette di suonare,perchè probabile nel momento cui cadde in terra il telefonino e se non sbaglio alle 14.42 sabrina era in transito con mariangela verso casa concetta e se non sbaglio da concetta arrivò alle 14.45 circa.....in cui il fattaccio avenne intanto che sabrina stava andando in cerca di sara...che ne pensate?.....

Anonimo ha detto...

x Anna Bari
La ricostruzione degli orari non è mia ma di Giacomo che riporta il messaggio di Sabrina delle 14.39 (pronta)indirizzato a Sarah (vedi post del 2 maggio). Probabilmente è stato un errore di battitura ed io, non essendo un esperto conoscitore dei tabulati,ho fatto il mio commentato dando per buona quella informazione . Me ne scuso
Giuliano

Anonimo ha detto...

Giuliano, l'avevo capito. Ma poiché si dicono parole in libertà (Magica e Carla: "mi sembra", "ho sentito dire che" non vale se ci sono atti o fatti oggettivi), mi sembrava il caso di scriverlo. Four di presunzione e stando a ciò che è ufficiale.

Se si vuole argomentare, che almeno non lo si faccia solo sul "secondo me" se deve passare per "verità" (Giuliano, non è per te).

Anna Bari

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE!!!

Michele Misseri aveva chiesto di farsi interrogare durante l'udienza preliminare del1 17 ottobre 2011 ma poi visti i tentennamenti del G.U.P sul tempo che si sarebbe perso optò per le dichiarazioni spontanee. Non fu una sua scelta precostituita Ecco l'esatta tracrizione di quel momento (pag. 8 del verbale dell'udienza):

Dich. Michele A. MISSERI - Signor giudice, se è possibile farmi interrogare.

G.U.P. P. CARRIERE - Vuole essere interrogato?

Dich. Michele A. MISSERI - Si

G.U.P. P. CARRIERE - Un elemento di novità che sopraggiunge oggi perchè un conto è raccogliere le dichiarazioni spontanee e un conto è espletare un vero e proprio interrogatorio, che richiede anche riesaminare insomma alucni atti e rileggere un pò. Dica.

Dich. Michele A. MISSERI - Allora parlo spontaneo. Cioè dall'inizio alla fine se devo parlare. E' un pò lungo.

G.U.P. P. CARRIERE - Noi non abbiamo..., noi siamo qui per questo, per sentire la sua versione dei fatti.

Stefano

Anonimo ha detto...

Il gup, correttamente, gli ha prospettato, con le garanzie del caso, le conseguenze. Stefano, vuoi vedere che ora è colpa del gup che Misseri non si sia sottoposto a interr. formale? Pensare che Misseri, improvvisato memorialista nonché attore televisivo, non sia stao edotto su come doveva condurre la cosa? Pretendere che si sia tutti stupidi è una presunzione grave e dolosa.

Dove sono oggi Coppi e Borgogno, pendendo un'udienza "delicatata"?

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Misseri a parte (non conta più nulla), il nostro sistema penale è fin troppo garantista. Parlare per ultimi, per gli imputati è appunto una garanzia. Che non esclude però né che parlino prima dei testi (salva richiesta formale) né che si sottopongano volontariamente ad interrogatorio o che rilascino dichiarazioni spontanee. Far passare l'idea del "bavaglio" medievale di una presunta "SS. Inquisizione" è ridicolo almeno per chi un po' ne capisce di p.penale

carla ha detto...

anna non mettere in bocca cose non dette , solo perchè lo pensi tu o interpiti alla tua maniera.......a parte ciò,per caso abbiamo in mano qualche atto o oggettivo?.......
se poi di confondi con il fatto che ogni giornale,riporta alla sua maniera la versione dei fatti ,lo ribadisco,come il fatto che a te non piace prati,corbi la cavo ecc.......saluti
bravo stefano.....ho ben presente che più volte michele chiese di farsi interogare,accantonandolo con la scusa che è bugiardo,non sarà piutosto che non dica qualcosa che non si vuole sentire perchè puo essere scomodo?.......saluti

carla ha detto...

anna questi giochetti non funziona con le ingiurie....lascia perdere non farai altro darti la zappa sui piedi.....

Ivan ha detto...

Da chi avrebbe dovuto essere "edotto" Misseri mi sfugge. Il suo attuale difensore ha optato per una linea "neutra", il che significa che se Michele Misseri, così alla buona, decide di non insistere, non sarà stato certo lui a dirgli di scegliere la strada dell'interrogatorio formale. Tutto ciò dimostra che non vi sono piani preordinati e suggeritori nell'ombra.

Ivan

Anonimo ha detto...

Concentratevi sulle dichiarazioni che sta facendo la Pisanò: parliamo di queste. Ma in quanti sapevano?

Dove sono Coppi e Borgogno?

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Tutti al mare.....al processo di Rignano Flaminio gia' richiamati , per il troppo nervosismo e aggressivita' ( Borgogno) e per le domande troppo lunghe e volutamente capziose ( coppi), dal presidente di corte.
Anche li' fallito il tentativo, della solita difesa, di annullare tutto il procedimento per intervenuto trasferimento del giudice. Intervento poi del CSM che ha disposto il trasferimento DOPO la sentenza attesa per il 27 maggio.
Billy T.K

Anonimo ha detto...

Grazie per l'informazione, Billy...certo che ad accusare presunti "molestatori" e a difenderli contemporaneamente si rischia di diventare schizofrenici. Alla fine basta obiettare le stesse eccezioni e farle valere al contrario, a seconda della posizione in giudizio. Il rischio è che falliscano nell'uno e nell'altro caso.

Anna Bari

Ivan ha detto...

La Pisanò DICE che la figlia LE DISSE che il fioraio LE DISSE che aveva visto Sarah correre...
Le testimonianze indirette non hanno valore se non vengono confermate dalla fonte (fioraio).

Ma la Cerra se non ricordo male aveva detto che il fioraio le aveva sempre parlato di un sogno, mentre nel racconto della madre sembra manchi questo dettaglio.

Ivan

Anonimo ha detto...

In attesa di dati ufficiali, una notizia di seconda mano vale l'altra:

«Alla fine di settembre 2010 mia figlia Vanessa mi riferì che una persona le aveva detto di aver visto il 26 agosto precedente Sarah correre in strada, verso la scuola Briganti, seguita dall’auto di Cosima, che scese, l'afferrò per i capelli e la buttò in macchina». Lo ha detto il teste Anna Pisanò, la cui audizione è in corso al processo per il delitto di Avetrana.

«Vanessa – ha aggiunto – non mi volle dire chi fosse quella persona, perchè le aveva detto che l’avrebbero scambiato per uno che si inventa le cose o aveva sognato. Io poi capii che quella persona era il fioraio da cui mia figlia lavorava, Giovanni Buccolieri, e quando lo dissi a Vanessa lei me lo confermò».

«Vanessa allora – ha continuato Anna Pisanò – mi riferì anche che il fioraio le aveva motivato così il suo comportamento: 'Se fosse stata mia figlia avrei fatto diversamente, ma siccome non è mia figlia non voglio entrare in questa storià»..HA DETTO HO VISTO E NON SOGNATO"

Anna Bari

magica ha detto...

le parole in liberta' le tu anna ,,
che tiri fuori delle storie che non stanno in piedi , hai scritto sempre le solite ,,
non sei soddisfatta che di la' veniamo offesi da tutti i in modo vergognoso e poi parli di democrazia?.. lo so che ti rode xchè possiamo scrivere le nostre considerazioni ,, non ti basta malignare di la' lo vuoi fare anche di qua .. ,

Anonimo ha detto...

Ecco la testimonianza di Vanessa Cerra, ex-commessa del fioraio e figlia di Anna Pisanò:

http://www.usignolonews.com/263/sarah-sc...5;vanessa-cerra/

Sarah Scazzi: Parla l’ex commessa Vanessa Cerra

Ex commessa del fioraio di Avetrana.

Una svolta definitiva nelle indagini sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne uccisa lo scorso 26 Agosto ad Avetrana, è giunta in questa settimana per via della testimonianza offerta dall’ex commessa Vanessa Cerra del fioraio di Avetrana Giovanni Buccolieri, il quale avrebbe testimoniato di aver visto Cosima Serrano costringere Sarah a salire sulla sua auto all’interno della quale c’era Sabrina Misseri, ma conseguentemente poi avrebbe ritrattato dicendo che si era trattato di un sogno.

L’ex commessa Vanessa Cerra, interrogata in questi giorni dagli inquirenti, avrebbe confermato la versione di Giovanni, cioè il fioraio ha raccontato di aver visto realmente quella scena non di averlo sognato: “La prima volta non mi parlò di sogno, ma di una scena vissuta realmente il 26 agosto ed era sconvolto”.

La ragazza ha raccontato persino i particolari e le confidenze ricevute dal fioraio: “Ricordo anche cosa ho mangiato quel giorno”.

Inoltre la ragazza spiega di non aver denunciato prima un fatto così importante per paura di perdere il posto di lavoro e perchè Giovanni Buccolieri non voleva che si sapesse: “Perché lui non voleva che si dicesse in giro”.

Marianna

Manlio Tummolo ha detto...

E' evidente, salvo per i soliti finti ciechi e finti sordi (chi è deprivato di tutti i cinque sensi non ha colpa di questo), che la signora Pisanò non fa che ripetere quanto le era stato detto di dire. Per il resto sappiamo: i colpevolisti preventivi sono FUORILEGGE: FUORI DALLE NORME COSTITUZIONALI ED INTERNAZIONALI, generalmente ammesse e alla base di un Diritto penale multinazionale ed internazionale. Ripetono ossessivamente, privi di alcuna argomentazione, le solite calunnie prefabbricate, riportate dalle veline che la SS. Inquisizione invìa, tramite le agenzie, alla stampa e alle radio-televisioni. Ciò che conta, nel merito dei sogni di fiorai o altri, non è ciò che riporta la signora Pisanò, ma ciò che dirà il signor fioraio in aula. Non ciò che ha forse detto alla figlia della signora Pisanò (ma dalla figlia smentito), più volte confutato come fatto non credibile, privo di ogni logica fattuale (non si scappa da persone, per farsi prendere passivamente dalle stesse qualche metro più in là, su pubblica strada), ma ciò che ha detto in presenza del proprio avvocato e ciò che dirà in aula pubblicamente.
Ancora: impedire ad un avvocato il contro-interrogatorio secondo il Diritto vigente è ATTO CRIMINALE, VIOLAZIONE IMPUDENTE DI NORME PROCEDURALI, di cui chi l' ha commessa dovrà pagare, presto o tardi, il fio. L'immunità magistratuale, così abusata da secoli, sta per avviarsi alla fine.
Quanto a Billy The Kid non era un celebre criminale ? Come ho già detto, la scelta di certi nick-names, oltre che denotare paura di esporsi, è anche un programma d'azione. Ormai questi signori, tifosi della SS. Inquisizione, li abbiamo da tempo dovutamente inquadrati e da loro non ci aspettiamo se non la ripetizione monotona delle stesse povere ed infondate asserzioni, unite ad una boria senza limiti, inversamente proporzionale alla loro ignoranza.

Anonimo ha detto...

Il solito modo distorto di comunicare. Resta in argomento, Magica.
Per il resto, se ho da obiettare su ciò che leggo in forums pubblici, dovunque, comunque e chiunque scriva, lo faccio, e non per partito preso, assumendomi responsabilità e critiche.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Gli insulti nemmeno li considero. Se anziché rispondere, da parte di chi ne avrebbe gli strumenti, la si mette sul personale, evidentemente, non c'è altro da aggiungere.

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Ma chi ha impedito chi il controinterrogatorio ?
Tummolo ma perchè scrive queste notizie destituite di ogni fondamento ? personalmente non sono tifoso della ss. inquisizione ma neppure di uno incazz....come lei che sbaita sbraita sbraita sbraita con la magistratura tutta. E scrive cose che NON esistono.
Non sono Billy the Kid, ma a differenza sua mi piace il nick. Ora che lei dalla scelta di un nick voglia o sia in grado di risalire alla personalità di un soggetto fa sganasciare dalle risate.
Mi chiamo Topolino, va bene questo ? o forse anche Quiquoqua è meglio.

magica ha detto...

ocio! che la pisano' cambia versione ,,
continua a dire che le dissero che non era un sogno .-
poi bisognerebbe sapere quando queste donne e in che tempi lo avrebbero fatto..
tutti gli orari e gli eventi sono stati verificati .. la sequenza dei cell non lo permettono .. dovrebbero averlo fatto .. in pochi secondi .. è inutile scrivere le solite tiritere .. nel fratempo che la cosima salta in macchina la mette in moto , la sarah è gia' in quel di casa sua .. poi come fa a fermare la ragazzina.. la insegue e poi le taglia la strada? oppure la circonda e la ferma .. mah .. la sarah era giovane e snella si faceva prendere? x quanto fosse un orario di riposo x gli avetranesi , con tutte queste scorribande ,, altro che fioraio . tutta la via avrebbe dovuto vedere .. nom è possibile una congettura del genere .. -... poi nel post sopra ho letto che chi vide la cosima al volante noto' anche sabrina seduta..dietro .. invece , nel racconto del sogno il fioraio parla di sagoma .. che non sa distinguere .. eppure chi lo ha scritto sopra scrive che iin macchina con cosima c'era sabrina .. bisogna rincarare la dose no? xchè altrimenti quelli che leggono siano altamente soddisfatti

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE!!!

Quella che ha postato Marianna non è la testimonianza di Vanessa Cerra ma solo un articolo pressappochista che riporta come al solito solo dei sentito dire.
Uno stralcio reale della deposizione della Cerra è invece riportato qui:

http://www.lavocedimanduria.it/wp/interrogatorio-della-commessa-del-fioraio-il-testo.html

E come si può ben vedere non ha affatto confermato che il sogno era realtà ma al contrario che ANCHE A LEI IL FIORAIO AVEVA PARLATO DI UN SOGNO!!!.

Riporto uno stralcio:

Se il signor Buccolieri le disse qualcosa sulla scomparsa? Si. Il sig. Buccolieri domandava anche se Sabrina aveva novità. Il negozio di fiori era distante 5 minuti da casa mia. Il mio datore di lavoro mi ha raccontato di un sogno. Non riesco a ricordare il giorno preciso. Buccolieri mi disse di aver sognato che Sara camminava a passo svelto e che aveva il volto rattristato. Cosima, soprannominata Mimina, la madre di Sabrina, era passata davanti in auto ed aveva intimato Sara a salire in auto. L’uomo disse che era un sogno, ma quando ci si sveglia uno pensa che sia la verità. Io avevo chiesto se era vero oppure sognato. Lui riteneva di essere completamente confuso e non sapeva più cosa era giusto. Non ha detto altri dettagli. Ha detto solo quanto precisato prima.

Stefano

Giacomo ha detto...

Giuliano ha ragione. L'sms delle 14:39 "sono pronta" fu inviato da Sabrina a Mariangela, non a Sarah. Si è trattato di un errore di scrittura, che avevo già corretto il 4 maggio 2012 alle 8:43. Purtroppo a Giuliano è sfuggita la correzione. Mi dispiace. Spero che adesso la sequenza risulti più chiara.

Veniamo ora al perché Sarah è arrivata alle 14,32 e non prima né dopo.
Premetto che non mi sono inventato niente, ma i miei dati sono direttamente ricavati o deducibili da atti ufficiali come ordinanze varie etc.
Che Sarah fosse uscita di casa alle 14,28 lo scrisse il Gip nell'ordinanza con cui arrestò Misseri il 6 ottobre. E' una deduzione effettuata dal gip anche in base alle testimonianze dei genitori e della badante che dissero che Sarah, ricevuto l' atteso sms di Sabrina delle 14:25, ultimò rapidamente i suoi preparativi, salutò ed uscì. E' lecito supporre che era appena uscita quando la raggiunse l'sms di sollecito inviatole da Sabrina alle 14,28, a cui Sarah rispose immediatamente con il famoso squillo.
Il tempo di percorrenza da casa Scazzi a casa Misseri è stato calcolato, con una perizia dei Carabinieri, in quattro minuti, basandosi sull'andatura svelta che aveva Sarah come riferita dai fidanzati che la videro a metà strada alle 14,30. Quindi se Sarah in due minuti aveva percorso metà strada, per compiere l'altra metà del tragitto impiegò altri due minuti. Perciò arrivò alle 14,32.

Giacomo

Ivan ha detto...

Infatti Stefano,
quello postato da Marianna è il resoconto che circolò quando l'interrogatorio della Cerra era ancora secretato. Ma successivamente la stessa Cerra dichiarò che sulle sue affermazioni ai giudici erano state dette molte inesattezze e spiegò che non aveva mai detto che il fioraio le aveva riferito la scena come reale. Ora se le dichiarazioni della Pisanò sono state riportate in maniera corretta è evidente che sussiste una macroscopica incompatibilità tra la versione della madre e quella della figlia.

Ivan

Anonimo ha detto...

Alcune testimonianze, però, fissano la presenza di Sarah in strada già intorno alle 14 (anche prima). Cosima intercettata con Valentina il 28/09/2010 dice che Sarah ARRIVA alle le due e...stanno ricostruendo la dinamica per capire cosa hanno detto di compromettente nella deposizione (Cosima: a bizzeffe). L'unico dato certo era le 14.28. Le due e..fa pensare a qualcos'altro.
L'impressione è comuqnue che i Misseri non siano gli unici bugiardi o reticenti. Fa però differenza se si mente o tace da imputati.
Cosa accadde? Cosa nasconde più di qualcuno? Sarah era solo una bambina (non un angioletto, esattamente come la "cuginetta")e tutto questo è vergognoso.

Anna Bari

Manlio Tummolo ha detto...

Forum è parola latina, neutra. Plurale "fora", non "forums". Andate in USA, che è meglio !

Anonimo ha detto...

Se disponete dell'interrogatorio della Cerra, mi piacerebbe leggerlo (non parlo ironicamente). Quando gli inquirenti si recarono in Germania per interrogarla, qualcuno su un forum disse che "l'ultimo che ha minacciato i Misseri ora si trova in via..." la via del camposanto.

Inviato a chi di dovere

Anna Bari

Anonimo ha detto...

Se è per questo anche "sponsor" farebbe sponsores al plurale e non sponsors, come si dice nello slang della rete. La lascio alle lezioni di grammatica e di latino, possibilmente dove non si tratta di diritto e di giustizia. Se proprio poi ci tiene, alfabetizzi le sue interlocutrici predilette (eccezion fatta per la geniale pseudo tredicenne Sirenetta, coltivata all'accademia della crusca).

L'educazione, quella,non s'impara a scuola.

Anna Bari

Manlio Tummolo ha detto...

La signora Pisanò, come del resto la signorina Spagnoletti, sono le testimoni predilette dalla SS. Inquisizione, per la loro malleabilità. Praticamente sono le uniche che, attraverso pettegolezzi, illazioni e fantasie, cercano di corroborare la magra tesi dei SS. inquisitori. Che la Cerra avesse parlato in Germania di "sogno", ce lo comunicò in questi "fora" Mimosa. Ed è ormai una storia vecchia che i soliti calunniatori cercano di distorcere. Dal punto di vista processuale, la testimonianza della signora Pisanò, alla quale, dai quotidiani pugliesi, non risulta svolto un adeguato controinterrogatorio, come da legge, non ha alcun significato dimostrativo, mentre la violazione procedurale rende discutibile l'intero processo, checché insistano i soliti fans dei SS. Inquisitori.
Quanto ai soliti che intervengono qui, quando hanno ben altre sedi (soprattutto in FESSBOOK), dove diffondersi su condanne anticipate, osservo che io faccio generalmente osservazioni impersonali, nondimeno o vi è chi insiste nel dire volutamente cose erronee, solo per il gusto di contraddire e di farsi dire bravo dagli amichetti, o vi è chi attacca di persona. Vedi certi guglielmini dalla faccia di bambino. Ma dico, Eroi: avete o no il coraggio di dire certe cose con il vostro nome e cognome, oppure vi serve il vasino di sotto ?

Anonimo ha detto...

Il "vasino di sotto" (torniamo all'educazione) ce l'hanno anche tutti gli altri che scrivono in questo forum (ivan, stefano, magica, carla, sirenetta, vito etc. ma anche norma, manuela) o solo chi vola davvero controvento rispetto all'opinione qui "prescelta"?


Anna Bari

Anonimo ha detto...

Cosima intercettata parla di un orario in generale non certo specifico, e si..dice di aver potuto dire cose inesatte proprio perchè non ricorda bene quello che è successo quel giorno. Se si fossero messi daccordo non ci sarebbero state imprecisioni e "non ricordo" ma ci sarebbe stata una storia in apparenza concordante e credibile. E' proprio perchè non l'hanno fatto che ci sono queste discrepanze, a maggior ragione sintomo di buona fede.

L'unico che dice di aver visto Sarah prima delle 14.00 è il solo Petarra nella deposizione ai P.M. del 9/12/10. Lo stesso Petarra il 21/9/10 sentito dai Carabinieri aveva parlato delle 12.45 come ultimo avvistamento di Sarah e addirittura il Carabinere che lo interrogò lo richiamò anche nel pomeriggio per farsi confermare quell'orario e lui lo fece. Poi il 9/12/10 tira fuori questo nuovo avvistamento prima delle 14.00 basandosi sul fatto che la moglie per quell'ora doveva essere al lavoro. In realtà il datore di lavoro della moglie lo ha smentito dicendo che la donna lavorava presso i suoi uffici solo per un ora a settimana e non aveva un orario da rispettare. Un ulteriore smentita alla sua testimonianza è data dal fatto che lui afferma di essere rimasto all'esterno della sua abitazione ininterrottamente fino alle 15.30 Peccato però che non sia stato visto ne dalle sorelle Spagnolettti in tutti i loro passaggi da quella via, ne dai coniugi Scazzi quando escono intorno alle 15.10 per andare in caserma. E va da se che se ci fosse stato lo avrebbero visto e si sarebbero fermati a chiedere se avesse notato la bambina passare dato che la stavano tutti cercando, invece niente.

L'interrogatorio della Cerra l'ho gia postato sopra, è questo:

http://www.lavocedimanduria.it/wp/interrogatorio-della-commessa-del-fioraio-il-testo.html

Stefano

Anonimo ha detto...

Grazie, Stefano.
Attendo di ascoltarlo in udienza, sotto interrogatorio. Che racconti il suo sogno a destra e a manca, carabinieri inclusi, fa pensare o a un lucido bugiardo o a un megalomane da sottoporre tso.

Anna bari

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE !!!

Quelle riportate da STEFANO sono solo alcune frasi "decontestualizzate": ho provato, ma non riesco a postare qui l'articolo per intero (l'ho fatto, però, sul forum di Sarah).
Posto quest'altro articolo:

http://www.usignolonews.com/263/sarah-sc...5;vanessa-cerra/

Sarah Scazzi: Parla l’ex commessa Vanessa Cerra
Ex commessa del fioraio di Avetrana.

Una svolta definitiva nelle indagini sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne uccisa lo scorso 26 Agosto ad Avetrana, è giunta in questa settimana per via della testimonianza offerta dall’ex commessa Vanessa Cerra del fioraio di Avetrana Giovanni Buccolieri, il quale avrebbe testimoniato di aver visto Cosima Serrano costringere Sarah a salire sulla sua auto all’interno della quale c’era Sabrina Misseri, ma conseguentemente poi avrebbe ritrattato dicendo che si era trattato di un sogno.

L’ex commessa Vanessa Cerra, interrogata in questi giorni dagli inquirenti, avrebbe confermato la versione di Giovanni, cioè il fioraio ha raccontato di aver visto realmente quella scena non di averlo sognato: “La prima volta non mi parlò di sogno, ma di una scena vissuta realmente il 26 agosto ed era sconvolto”.

La ragazza ha raccontato persino i particolari e le confidenze ricevute dal fioraio: “Ricordo anche cosa ho mangiato quel giorno”.

Inoltre la ragazza spiega di non aver denunciato prima un fatto così importante per paura di perdere il posto di lavoro e perchè Giovanni Buccolieri non voleva che si sapesse: “Perché lui non voleva che si dicesse in giro”.

Marianna

Anonimo ha detto...

@Marianna

No.
Quello che hai ripostato di nuovo tu è un articolo basato su nessun riscontro, tantè che lo scrivente ha almeno il pudore di usare il condizionale.
Quello che ho postato io invece contiene proprio un estratto del verbale di interrogatorio con le esatte parole dette dalla Cerra.
C'è poco da decontestualizzare!!!

Se hai un articolo con un estratto più completo dlle sue parole postalo o posta il link di provenienza, che vuol dire che non riesci a postarlo qui?
Posta almeno il link del forum di Sarah dove l'avresti pubblicato.

Stefano

carla ha detto...

marianna perdi di vista i orari....non ci siamo ancora.....
aspettiamo quando deporrà il fioraio e vediamo cosa ne viene fuori........tieni ben presente che a volte fa più rumore un buon silenzio,che non tanti bla bla bla bla bla......ancora tutto puo succedere e ribaldarsi e smontare tutti i castelli che si è costruito....abbi fede.....buonanotte a tutti i utenti

magica ha detto...

buonanotte a tutti ,,
la marianna ha postato l'articolo sapendo che non era l'ultimo ragguaglio
era una presa x i fondelli .

vito vignera da catania ha detto...

Vito da catania.Buonanotte a tutti sperando che la notte porti consigli buoni è ci faccia riflettere un po su quello che scriviamo .commentiamo i fatti è tralasciamo i pettegolezzi è le dicerie.La calma è la virtù dei forti non ci innervosiamo per favore .grazie .un ciao affettuoso a Carla è un grazie a Max per l'ospitalità,nel suo blog.

Anonimo ha detto...

Stefano: hai "stralciato solo alcune frasi dell'interrogatorio della Cerra, ottenendo come risultato di "mistificarne" i contenuti. Bravo!!!
Ho provato a postarlo per intero, ma non ci sono riuscita. Questione di codici "htm" o... giù di lì.
Nessun problema: senz'altro c'è chi è più bravo di me a postare e lo farà per me.
Intanto, l'ho postato, però, sul forum di Sarah!!!
Io sono per la verità senza..."mistificazioni"!!!
Il PROCESSO si fa in TRIBUNALE e non sul WEB e lì la Verità esce fuori senza alcuna "edulcorazione" di sorta...!!!
Buonanotte

Marianna

Anonimo ha detto...

(Ops...scusa, mi è scappata la ripetizione).
Buonanotte

Marianna

Anonimo ha detto...

@ Marianna

Ho postato il link con l'articolo

http://www.lavocedimanduria.it/wp/interrogatorio-della-commessa-del-fioraio-il-testo.html

Chiunque può leggerlo.

Ho riportato qui la parte che riguardava il sogno, cosa avrei mistificato?

Ho fatto un copia e incolla delle parole della Cerra prese pari pari dall'articolo come chiunque può verificare. C'è poco da mistificare, la Cerra ha detto che ANCHE A LEI IL FIORAIO HA PARLATO DI SOGNO.

Al contrario tu, non ho capito cosa avresti postato e dove. Saresti così gentile da dirmi quale è questo forum di Sarah così vado a leggermelo? Basta che fai il copia e incolla del link del forum che appare in alto sulla barra degli indirizzi così come hai fatto il copia e incolla del link dell'articolo che hai citato

http://www.usignolonews.com/263/sarah-sc...5;vanessa-cerra/

Oppure dimmi come si chiama esattamente il forum che lo cerco su google.

Grazie,

Stefano

Anonimo ha detto...

@ Marianna

No, ok, l'ho trovato il forum, ma lì non hai fatto altro che fare il copia incolla dell'intero articolo col testo delle parole della Cerra citato da me.

E scusa, spiegheresti in quale parte dell'articolo avresti trovato che Vanessa Cerra nel suo interrogatorio in Germania ha dichiarato che il fioraio le aveva raccontato di aver VISTO e "non" sognato????

Non è che a pubblicarlo per intero il senso cambia. Comunque di sogno il fioraio le parlò.
Anzi, c'è un altro passaggio sempre delle parole della Cerra prese dal medesimo articolo che non avevo citato:

"Al richiamo della dichiarazione che ha rilasciato mia madre, io concordo che i dettagli riferiti scaturivano da me. Ma ho chiarito a mia madre che la persona, di cui non avevo fatto il nome (il mio datore di lavoro), sosteneva sempre che si trattava di un sogno."

Stefano

Manlio Tummolo ha detto...

Ho già detto cento volte a costoro che il problema non è lo pseudonimo in sé, ma il fatto di lanciare accuse e diffamazioni, addirittura dare dell'pmicida a qualcuno, standosene ben protetti nel proprio bourkha. La viltà non è di chi preferisce per sue ragioni non firmarsi, ma quella di insultare altri, senza un benché minimo elemento per farlo, se non le truculente operazioni di una SS. Inquisizione che dovrà o prima o poi rispondere di tutto questo, se non giudiziariamente vista la complicità corporativistica dei magistrati, sicuramente di fronte alla storia, dove si dovrà pur spiegare perché un'altissima percentuale di delitti di sangue e stragi intere rimasero sostanzialmente impunite. E' btroppo facile parlare di colpe di generici "apparati dello Stato", mai ben individuati. Così si dovrà rispondere per i molti reati di mafia rimasti impuniti. E l'elenco potrebbe continuare. Quanto all'educazione, deve tacere chi diffama gli altri arrivando a predeterminare condanne, ben lontane ancora dalla conclusione del processo. Ho ribadito tantissime volte, non sono un ipocrita, non amo né il fariseismo, né il gesuitismo. Per essere rispettati, occorre rispettare. Per non essere derisi, non si deve deridere. E basta leggere i molti interventi di questi "bourkaioli" e forcaioli che costantemente aggrediscono, nascondendo la loro manina dietro una pretesa, ma del tutto inattendibile, "buona" educazione, spacciando per "cultura" quel poco che riescono ad intravvedere spolverando scrivanie di avvocati o di magistrati.

Manlio Tummolo ha detto...

Che quello del fioraio sia sogno o allucinazione e non un evento reale, lo si dimostra dall'episodio in sé. Io posso essere convinto pure di vedere i marziani girare per casa, ma con questo non dimostro nulla. Se Sarah fosse fuggita da casa Misseri, terrorizzata per qualche minaccia o per qualche tentativo di strangolamento o qualche altro atto di violenza, già in strada non si sarebbe fermata davanti alla zia, non sarebbe salita sulla macchina per una semplice intimazione, stante anche la presenza (presunta) del fioraio che vedeva la scena, avrebbe gridato, sarebbe corsa. Non doveva percorrere decine di chilometri per mettersi in salvo. E' dunque la classica frottola inconsistente dei diffamatori e dei calunniatori per partito preso. Anche questo lo si è detto e ripetuto, ma costoro, eludendo la sostanza, pensano che una menzogna ripetuta un milione di volte diventi automaticamente verità.
Una conclusione che Sabrina Misseri avrà raggiunto e di cui terrà conto in futuro, quando questa storia si sarà conclusa, sarà il celebre detto "Dagli amici mi guardi Iddio, ché ai nemici penso io". E far girare serpenti in casa può anche essere rischioso.

carla ha detto...

buongiorno a tutti,grazie a vito per l'affetto e contracambio e ha fatto bene fare presente che siamo ospiti di massimo prati e tale va rispettato......bene!
passiamo a oltre noto che si ripete spesso la parola "mistificazione",mi domando sanno cosa significa esattamente o si ripete cose dette d'altri,senza sapere cosa si dice?.......
sinceramente questa parola mistificazione,non lo sapevo nemmeno io cosa significasse fino in fondo,pensavo che significasse ,visto che si parla di fede,di un qualcosa di occulto che fa parte del mondo magico ingannevole....sono andata a vedere il significato sul vocabolario,in cui vuol dire falsificare la realtà e facendo parte della suggestione.......ora vorrei portare a vedere di quello detto fino adesso,che sia colpevolisti o innocentisti,dove veramente esiste la"mistificazione" esattamente?...
ritengo che chi legge il giornale senza un ragionamento,il ripetere quello che altri dicono,senza avere conoscenza di quello che si sta dicendo,fà parte della mistificazione,perchè fa sempre parte di lasciarsi suggestionare........
tornando a caso sara,si tiene punto fermo sulla pisanò,di quello che ha detto ,non significa nulla ,ognuno esprime il modo di interpetazione che non c'è niente di certo che si puo benissimo contestarlo.....anche se ogni giornali come si sà mette del suo,in cui spesso ci si fa soggiocare.....dunque :-
al riguardo,che sabrina attesta che dopo tante ore sotto torchio.....c'è da verificare se lei ha detto" l'avrei detto la verità pure io...."oppure"una verità l'avrei detto pure io o qualsiasi cosa....".
intanto chi l'ha visto l'avevo visto pure io e sfiderei a chiunque l'emotività in quella circostanza ti giocherebbe alla grande,di essere presa dalla preda della incredulità,che poi diffronte alla realtà ha dovuto intascare ecc....
riguardo del fioraio sono in pieno daccordo con stefano,in cui ha ben esposto.....bene !buonagiornata a tutti

carla ha detto...

ciao manlio in pieno accordo con te......se queste persone sono convinte nella loro onesta,c'è il detto che ignoranza non paga e se esiste chissà quale altro intento di sicuro ne risponderanno,come? lo scopriranno da soli......la vita mi ha insegnato questo sia che si faccia bene o male tutto viene restituito e magari sottoforma non come ci si aspetta,in effetti alla fine se si guarda bene si riscopre che la sostanza è quella......
in pratica GESù disse al paralitico:-alzati,prendi la tua lettiga e vai a casa....-in cui ognuno si prendi il proprio bagaglio e se ne torna a casa.....
specifico comunque che la fede è individuale,ma questo è il mio modo di vedere le cose......e come detto dal papa giovanni paolo 2,esiste la libertà di coscienza.....saluti

Anonimo ha detto...

il dott. Tummolo scrive:

"spacciando per "cultura" quel poco che riescono ad intravvedere spolverando scrivanie".

Peccato che si scriva "intravedere" con una sola "v", non richiedendo il prefisso "intra" il raddoppiamento.


Anna Bari

Anonimo ha detto...

AnnaBari lascia perdere.....Chi piu' ne ha piu' ne adoperi ....
Hai cultura ed educazione e buon senso. Qui pero' non paga . Bisogna urlare contro la procura di Taranto ma anche contro il Riesame, contro il GIP, il GUP ed anche la cassazione che hanno pervicacemente mantenuto in galera le due imputate.
La musica che cantano e suonano e' sempre la stessa ....probabilmente con uno spartito ( la Norma ? )...
Il direttore d'orchestra ha i primi violini , i fiati ( sprecati) e la grancassa anche se taluni orchestrali avrebbero bisogno di una revisione ai propri strumenti visto l'uso stonatissimo che ne fanno .
Billy

Epam ha detto...

x Anna Bari

Non sono certo io che devo difendere il sig. Tummolo, considerato che può farlo da solo, ma Lei in questo caso ha toppato alla grande, facendo una figura barbina.

IntraVVedere si può scrivere eccome.
Magari è un po' desueto o non proprio cacofonico ma intraVVedere (con due V) è esettamente uguale a scrivere intraVedere (con una sola V).

Usare il vocabolario, di tanto in tanto, non ha mai fatto male ad alcuno.

Anonimo ha detto...

EPAM : ho fatto come tu dici . Sono andato sul vocabolario . Copio e incollo quello che ho trovato:
SI DICE: INTRAVEDERE
NON SI DICE: INTRAVVEDERE
INTRAVEDERE
Questo verbo si vede scritto ora con una sola v, ora con due: “Non riuscii a intravederlo”, “L’ho appena intravvisto”. Qual è la forma corretta? Sempre e soltanto con una v: intravedere, intravisto. Molti prefissi, è vero, richiedono, dopo di loro, il raddoppiamento, come fra, sopra, contra eccetera, e abbiamo infatti frapporre, soprassedere, contraddire (vedi anche alla voce raddoppiamento fonosintattico). Ma intra è proprio uno di quei prefissi che non richiede il raddoppiamento; quindi si dice e si scrive intramezzare, intramettere, intraprendere e di conseguenza anche intravedere, intravisto. E perché allora intravvenire? Perché il verbo non è un composto di intra e venire ma di intra e avvenire, che le due v le possiede di suo; e non è neppure eccezione intrattenere, che è composto non già di intra e tenere ma di in e trattenere.
Billy

Anonimo ha detto...

FaustoRaso
LA LINGUA ITALIANA

Intravedere, non "intravvedere"

Gentile amico blogghista, , il verbo “intravedere” non richiede il raddoppiamento sintattico in quanto è composto con il prefisso  “intra-” e il verbo “vedere”. Il predetto prefisso, al contrario di  “infra-”, non dà luogo alla cogeminazione  (raddoppiamento della consonante). Quanto agli esempi di cogeminazione che lei riporta, sono tutte parole che non hanno nulla che vedere con il prefisso  “intra-” in quanto quest’ultimo è etimologicamente assente. Vediamole una a una. Intrattenere: è composto con il prefisso  “in-” e il verbo ‘trattenere’; intrappolare: prefisso  “in-” e  “trappola”, per formare, appunto, ‘intrappolare’; intraporre: questa è la grafia corretta (quella con due  “p” è tollerata da alcuni vocabolari come lo è  “intravvedere”) perché è un rifacimento di  “interporre” con cambio di prefisso; intrattabile: prefisso  “in-” e  “trattabile”. Per quanto attiene a  intrallazzo è un neologismo tratto dalla voce dialettale siciliana  “ntirlazzu” o  “ntrallazzu”, anche se si può far risalire al latino  “inter” (tra) e  “laqueus” (laccio) e in questo caso il raddoppio della  “ l ” si spiegherebbe con il fatto che la pronuncia (di conseguenza la grafia) meridionale tende al raddoppiamento delle consonanti, al contrario di quella settentrionale, veneta in particolare.

Anonimo ha detto...

Stefano, scusami per questa notte: era tardi e sono andata a dormire. Ti ho letto oggi. (Non ti è stato poi tanto difficile trovare il forum).

Per quanto concerne la testimonianza di Vanessa Cerra, va precisato che quello riportato dalla VOCE DI MANDURIA

http://www.lavocedimanduria.it/wp/interrogat...45;il-testo.html

è solo uno "stralcio" e non la sua deposizione "integrale"!

La testimonianza di Vanessa Cerra è stata "decisiva" per il Ricorso al TRIBUNALE DEL RIESAME richiesto dagli avvocati di Sabrina e Cosima.

Infatti, i GIUDICI del TDR nelle "MOTIVAZIONI" dell'ORDINANZA con cui rifiutano la "scarcerazione" delle due imputate, scrivono che IL "SOGNO" E' SOLO UN PRETESTO PER RITRATTARE!

Il RACCONTO DEL FIORAIO di Avetrana Giovanni Buccolieri sul presunto sequestro di persona di Sarah Scazzi da parte di Cosima Serrano il 26 agosto 2010, giorno dell’uccisione della quindicenne, è “dettagliatissimo”.

Di “dettagli” i giudici ne individuano ben 17, indicandoli uno per uno.

I Giudici precisano altresì che, benchè avesse appena ritrattato, il fioraio ha, poi, confermato per ben due volte che il suo racconto era vero:

1) conferma a Vanessa (dietro sua domanda) che non sarebbe mai andato a raccontare ai Carabinieri quanto aveva visto perchè "aveva paura" in quanto era un soggetto ansioso e preferiva rimanere fuori della storia.
A precisa domanda degli inquirenti il fioraio risponde: “Verosimilmente tale circostanza corrisponde al vero...”.

2) in sede di confronto con la moglie, confermava che quell'episodio era realmente avvenuto ed egli vi aveva assistito”.

Di seguito i GIUDICI del TDR continuano le MOTIVAZIONI con un ulteriore paragrafo: "SABRINA HA UN FALSO ALIBI ED HA TENTATO DI DEPISTARE".

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notiz...77&IDCategoria=1

L'ORDINANZA del TRIBUNALE DEL RIESAME ha determinato altresì l'ulteriore capo di accusa di "SEQUESTRO DI PERSONA" a danno di Sarah Scazzi da parte di Sabrina e Cosima!!!

Marianna

darpi ha detto...

x billy- qui c'è poco da lasciar perdere tu la fai facile dando x scontato che siccome non sono riuscite a uscire dal carcere sono sicuramente colpevoli ma x tua /vostra sfortuna in italia esiste la regola che uno è colpevole se le prove sono chiare certe e univoche al di la di ogni ragionevole dubbio, ora ad avetrana di prove non ve ne sono e ci sono tutta una serie di indizi se vuoi anche consistenti ma sempre indizi rimangono e x diventare prove non basta una matrona con in corpo l'odio e la vendetta sono troppe le cose che non tornano a partire dal fatto che nessun colpevole confesserà mai un delitto alla vicina di casa ...se non fosse che stiamo parlando di una tragedia penserei a "scherzi a parte"..ciao

Anonimo ha detto...

DARPI, Marianna è stata precisa nella sua esposizione, anche se "qualcosa", secondo te, non torna.
Lei ha citato "carte" non fantasie.
NN

magica ha detto...

non puo' essere plausibile un sequestro come vogliono far credere ..
gli orari .poi misseri malleabile e disposto a salvarsi il sedere , si inventa tante versioni . cavalluccio e compagnia bella ..
se l'ipotesi del sequestro fosse vera .. misseri state certi che ne avrebbe accennato .. magari poi averla smentita .. tanto si sa che è stato lui .. le altre le ha inventate... xchè non ne ha accennata una che avrebbe potuto ingabbare ancora di piu' le donne ? non ne ha fatto cenno xchè è una baggianata bella grossa .

il fioraio vede sarah correre? mai sentito che uno rincorre una persona in macchina .. è difficoltoso .. non ci credo nemmeno se fosse vera .. lo sapete anche voi che non puo' essere eppure ,, lo sostenete , aprite gli occhi . non è vero !

magica ha detto...

x billi
tu non hai capito un c...

darpi ha detto...

xnn-le carte sono figlie delle deduzioni dei p.m. e non certezze riflettere ogni tanto e se le discussioni impazzano vuol dire che c'è da discutere altrimenti basterebbe chiudere il rpocesso a dare l'ergastolo alle donne ...dai su!!!

Anonimo ha detto...

...e le deduzioni sono figlie di ragionamento e logica; ed il ragionamento e la logica, a loro volta, sono costruiti sui FATTI, e non sulle fantasie.
NN

Anonimo ha detto...

Magica : dal tuo educato modo di argomentare si evince la tua provenienza e il tuo retroterra . Molto retro.

Anonimo ha detto...

p.s. cura un pò la punteggiatura, darpi.

Anonimo ha detto...

Darpi : non mi sono rivolto a te. L'invito era per AnnaBari che certamente capira' .....
BillyTK

Ivan ha detto...

I giornali locali riportano che Coppi non ha potuto essere presente a causa del protrarsi sino alla sera di lunedì di un altro processo a Roma. La sua richiesta di rinvio dell'udienza è stata respinta.
Mimmo Mazza riporta le affermazioni della Pisanò che dice che al funerale di Sarah Sabrina mangiava nutella e pensava a Ivano. Poi parlando dei diari di Sarah Mazza afferma senza riserve che “tra le righe di quei diari c'era scritto in qualche modo il movente del delitto” (sic).
Campicelli dice che la deposizione della Pisanò potrebbe essere la pietra tombale per il processo Scazzi. Fa cenno a una querelle tra accusa e difesa sull'attendibilità della teste per i legami con alcune giornaliste e per il fatto che ricerchi in modo spasmodico la verità. La difesa fa riferimento a presunte pressioni operate sulla figlia Vanessa Cerra. Ci sarebbe anche un dialogo della Pisanò con un'amica consegnato ai carabinieri. I difensori hanno chiesto l'acquisizione dei tabulati telefonici della Pisanò tra il 20 ottobre 2010 e il 31 maggio 2011 “per meglio collocare temporalmente e ricostruire i momenti-chiave dei contatti che la stessa ha avuto con testi, imputati e investigatori”.

Ivan

Anonimo ha detto...

L'esimio Coppi poteva prendere un aereo martedì mattina o gli hanno impedito di violare lo spazio aereo.
Hanno tentato in maniera ridicola di spostare l'interrogatorio della Pisanò " perchè troppo lungo" e la difesa non voleva che fosse fatto, giustamente in due parti.
La Corte ha deciso che l'interrogatorio sarebbe andato avanti in un unica soluzione e così è stato. L'udienza si è conclusa alle ore 19.45
Tutti i testi sono inattendibili, per la difesa, che oramai lo ripete come un mantra
L'amica della pisanò si è avvalsa della facoltà di non rispondere
la Pisanò ha già consegnato il cellulare .
Circa le amicizie e contatti con le giornaliste ...beh tiriamo fuori il telo e mettiamocelo sopra...
Chissà se verranno acquisiti i vari cellulari in uso a VM e pennivendole più o meno compiacenti...
Questo per essere precisi

Epam ha detto...

Egr. Sig. Billy
Lei può fare tutto il copia incolla che vuole. Ci sono migliaia di regole grammaticali che vengono stravolte (ma però, per citarne una) ma che sono ormai diventato di uso comune.

Per molti vocabolari, il verbo "intraVVEdere" viene dato come sinomino di "intraVedere" e tanto mi basta, che le piaccia o no...

http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/intravedere.aspx?idD=1&Query=intravedere&lettera=I

Anonimo ha detto...

Leggo solo ora, Billy: ho capito benissimo e sottoscrivo.

Anna Bari

Fox ha detto...

noto con sommo dispiacere che su questo blog anche la grammatica va a farsi fo..ere e addirittura si vogliono definire nuove regole!

Anonimo ha detto...

EPAM

"ma, però" è una ripetizione. Lei che vuol dettare grammatica dovrebbe sapere che il dubitativo va usato...uno alla volta: "ma", oppure "però"
NN

Manlio Tummolo ha detto...

In taluni casi, più che Il dizionario, signori "bourkhaioli", occorrerebbe vedere la grammatica e le regole dell'uso dei prefissi. Naturalmente alcuni di questi raddoppiano, altri possono raddoppiare o non raddoppiare la lettera con funzione di collegamento, la lettera successiva (infatti, dico "raddoppio" e non "radoppio" illustre pulitrice di scrivanie giudiziarie). Tipico è l''uso di "sopra" che raddoppia, ma non per tutti (alcuni infatti scrivono "sopratutto", altri "soprattutto"). Certamente con un verbo, checché ne dicano questi "bourkaioli" pulitori di tavoli tribunalizi, per ragioni di eufonia, è più opportuno e logico raddoppiare. Capisco che Lei voglia farsi vedere colta, reagendo alla mia osservazione sul termine latino "forum", e cerchi di rifarsi. Tuttavia Le riesce male. Siete a corto di argomenti, ecco la ragione di tanta "cultura" mal posta, che non sa quanto sia complicato l'italiano anche nella semplice ortografia di talune parole, e come la letteratura consenta anche doppi usi, senza che si possano considerare propriamente errori. Segua l'esempio della pubblicità radiotelevisiva montiana: impari quali possano essere i significati della parola "muro". Vada prima in libreria, se ha soldi, poi in biblioteca. Imparerà tantissimo.

magica ha detto...

anonimo ,,
sei tu che vivi nel retroterra .. le tue deduzioni sanno di medio-evo..
io vivo in un contesto moderno ,, dove la gente si rispetta .

Anonimo ha detto...

Una risposta che si commenta da sola.

D'altra parte, dopo "il vasino sotto" e altri insulti letti qui non mi sorprendo più di nulla.

Sul termine "forums" ho già risposto. In ogni caso che Lei mi consideri ignorante, cameriera etc. mi lascia del tutto indifferente.

Intravedere si scrive con una "v" e ad ogni buon conto "non intravedo" ma "contravvengo".

Anna bari

Epam ha detto...

NN

Lei ci è o ci fa?
Ho citato il "ma però" come infrazione più che comune delle regole grammaticali.
Non ho bisogno delle sue lezioni per sapere che o si usa il ma o si usa il però.

Fox
Anche lei, ci è o ci fa?
Nessuno vuole dettare nuove regole.
Dovrebbe contenersi con il suo nervosismo (o vada a sfogarlo altrove) ed invece di scrivere scempiaggini, vada a prendersela con chi, meglio di lei e meglio di me, sostiene che "Intravvedere" e sinonimo di "Intravedere".

magica ha detto...

forse bill crede di essere ancora nel far west ..
è venuta fuori la tua cattiveria trattenuta .. e hai approfittato x sputarla fuori .
si vede che di solito sei abituato a ricevere tali parole ,, quel c.. poteva dire anche altro , ma siccome ti è usuale sta parola hai pensato a quella ....

Fox ha detto...

Purtroppo il nervosismo lo noto da parte vostra che, a parte la grammatica, si sviluppa con... soliloqui di gruppo che cercano solo di destabilizzare tutto il lavoro della magistratura... invece di parlare di fatti che emergono dal processo che, quanto meno ai più, destano dei dubbi sul comportamento delle donne.. chiaramente in malafede. Invece di cosa si parla? Di lavoro inutile da parte degli inquirenti che stanno sbagliando di tutto e di più! Quante richieste di scarcerazione sono state fatte, da parte degli avvocati di Sabrina e Cosima? ci dovranno essere dei motivi per cui sono sempre state rifiutate, ripeto la domanda, perchè la magistratura mira a tenere in
galera le "mammasantissime"? Il colpevole ce l'avevano.....

Fox ha detto...

Oppure c'è una sola ipotesi... Michè, in realtà, non è altro che "Dottor Jekyll" nella vita e si trasforma in "Mr.Hyde" nel garage.... in questo caso potrebbe entrare in gioco Perry Mason come segnalato in post precedenti!

magica ha detto...

caro fok
si sono accorti che le loro tesi fanno acqua , ma tante' ,, continuano x la loro strada , non vorrebbero far figuracce e ancora meno disilludere le aspettative dei colpevolisti.
i fatti che provengono dal processo? fin'ora abbiamo letto e discusso solo la parte dell'accusa - infatti l'accusa che fa? accusa no? mai piu' difenderebbe le donne.. la democrazia esiste ancora dal tempo dei romani ??,, sentiremo le difese .. l

Fox ha detto...

forse perchè la difesa non ha niente da dire (le domande ai testimoni se non erro vengono fatte sia da parte della difesa che da parte dell'accusa) e il caro Coppi quando ci sono testimoni "scomodi" preferisce non presenziare.....

magica ha detto...

fox,,,,i soliloqui di guppo esistono alla grande nell'altro sito , dove non si puo' dire la propria considerazione e si viene tacciati di parentele con i misseri oppure persone che hanno dei tornaconti a pensarla diversamente quei commenti offensivi . una ha scritto :teniamole dentro in modo che madre e figlia si vedano morire lentamente ..
oppure martellate nelle ginocchia x alcune ore . questi bei commenti si leggono da te .. molto delicati ,, da medio-evo e retro molto retro , .

Fox ha detto...

Trovamelo un post del genere!

magica ha detto...

ciao fox .. secondo te coppi è intimorito dalla pisano? un peronaggio del suo calibro , ma va' la'
ho capito tutto anche dei t.g. bella gente . quella voleva danneggiare sabrina e la madre ..
vedremo che dice il fiorista .. quella storiaccia è una fandonia .. se avessi la sensazione che potrebbe essere vera .. xchè no! tutto puo' essere ,, ma con i tempi le testimonianze e tutto l'ambaradan è fasulla . i fidanzati che vedono la sarah, la vedono camminare e non correre , 'l'altro dei computer sente un fruscio dietro la schiena .. solo il sognatore la vede correre infatti dice che è un sogno .x. gli altri che la vedono realmnente la sarah cammina .. e non vedono inseguimenti

Unknown ha detto...

Non credete sia ora di scrivere in maniera educata senza alzare i toni e restando nel solco dell'articolo o, per chi le ha viste, delle novità? Non mi va di iniziare nuovamente ad eliminare i commenti, quindi aiutatemi a non farlo...

Massimo

magica ha detto...

fox
non gli hai scritti te .
anche se ritieni che quei post meritino molti +
li ho letti strada fecendo ,, ma questi sono rose e fiori al confronto di quelli che scrive il vostro beniamino .. commenti orrendi con molti + .. li avete messi voi .. poi uno di voi .. srive che sono retro? .. x una c?.. chissa' che voleva dire ..

Anonimo ha detto...

Scusa Marianna, forse ho capito dove stai equivocando e la colpa certamente non è tua dato che ti rifai a cose scritte da altri e di bufale clamorose ne hanno scritte non solo blogger sul web ma anche giornalisti affermati su media molto più quotati.

Tu dici che la testimonianza della Cerra fu determinante per le motivazioni del riesame ma in realtà se ci fai caso anche nelle citazioni delle motivazioni da te riportate, della testimonianza della Cerra non si fa alcun cenno, se viene nominata Vanessa è solo in riferimento a quanto dichiarato dal fioraio.

Questo perchè il riesame fu il 20 giugno 2011 mentre invece l'audizione di Vanessa Cerra ebbe luogo il 27 giugno 2011. Dunque non è possibile che la sua testimonianza sia stata rilevante per il semplice fatto che non c'era ancora stata.

Il fatto che l'articolo de La voce di Manduria contenga solo uno stralcio del verbale non cambia il fatto che le affermazioni di Vanessa in esso riportate siano chiare ed inequivocabili, non è che può esistere un altro stralcio di verbale dove la Cerra neghi quanto detto e affermi l'esatto contrario. Non si tratta di decontestualizzazioni, Vanessa ripete più volte che il fioraio le parlò sempre di sogno e afferma anche di averlo riferito alla madre. Piaccia o no questo è!!!

Per quanto riguarda il tribunale del riesame invece, non è la prima volta che toppa di brutto. La più clamorosa la fece nelle motivazioni di novembre 2010 quando scrisse che Cosima sicuramente mentiva nel dire di non essere andata in banca dato che c'era una sua firma su una distinta di versamento alle ore 12.18 del 26/8/10
In realtà, come poi ampiamente dimostrato, anche con una perizia grafologica, si accertò che la firma non era la sua ma del marito e quindi Cosima aveva detto la verità.

Stefano

Manlio Tummolo ha detto...

VI BASTA LA TRECCANI ?

Enciclopedia Scuola web tv magazine Community Istituto Catalogo Enciclopedia | Vocabolario | Dizionario Biografico degli Italiani Home / Vocabolario / Intravedere Intravedere
Vocabolario on line intravedére (meno com. intravvedére, per analogia con avvedere) v. tr. [comp. di intra- e vedere, calco del fr. entrevoir] (coniug. come vedere). – Vedere indistintamente o di sfuggita, e per lo più in lontananza, spec. quando c’è scarsa visibilità o gli oggetti si mescolano e confondono tra altri: nella nebbia, gli alberi si intravedevano appena; i. una lepre tra i cespugli; l’ho intravisto in mezzo alla folla; e come rifl. recipr.: ci siamo appena intravisti, visti di sfuggita. Fig., intuire: i. la verità; anche prevedere vagamente, avere l’intuizione di cose future: i. l’avvenire; intravedo che ci saranno difficoltà.

intravisto
intravisto (meno com. intravvisto). – Part. pass. di intravedere (accanto a intraveduto o intravveduto).

Rassegna stampaNETWORK Treccani Libreria Treccani Lab Archivi del novecento Facebook Twitter YoutubeTreccani

Manlio Tummolo ha detto...

Caro Massimo,
sai bene qual è il problema di certuni: l'assenza totale di consapevolezza dell'obbligo di legge, costituzionale e di norme internazionali, di considerare NON COLPEVOLE O INNOCENTE, chiunque sia sottoposto a processo fino a sentenza definitiva, la quale potrebbe anche essere di I o II grado, se non si presentassero nei termini di tempo e con le giuste modalità i successivi ricorsi. Il processo dei Misseri ed altri è ancora in fase di verifica delle testimonianze e ben lontano da ogni sentenza.
Vi sono state poi irregolarità procedurali nelle indagini e all'inizio del processo (uso illegittimo della gabbia, boicottaggio dei controinterrogatori della difesa), tali da metter in dubbio la correttezza di tutto l'ambiente giudiziario locale.
Ora a me pare ovvio che le persone che si permettono il lusso di esprimere sentenze di condanna, ancorché puramente verbali, ben prima della conclusione del processo, dimostrino livelli di fanatismo ed irrazionalità, oltreché di illegalità, veramente non accettabili. Su questo non si può transigere.

Anonimo ha detto...

La difesa ha controinterrogato regolarmente tutti i testimoni. La pianti di dire corbellerie.
Billy

carla ha detto...

confermo quello che dice manlio,anche stasera se nè parlato a porta a porta.....l'onorevole rizzoli è stato molto chiaro,che le donne sono in attesa del giudizio e fino a prova contrario sono innocenti.....e come dice bruno vespa si spera che non si arrivi a condannarle perchè sono antipatiche,il che sarebbe molto grave....in poche parole a parole mie spero che non si arrivi a condannare,perchè condizionati a sua volta dal popolino.....in cui il giudizio dovrebbe essere al di là di quello che pensa la gente con dei riscontri oggettive quantomeno.....e concludo dicendo:-la verità è soggettiva,
la falsità è oggettiva.....-saluti e buonanotte

Anonimo ha detto...

Che poi, comunque, in effetti ce ne sono stati pure altri di riesami visti i rinvii della Cassazione di maggio e settembre 2011, il sequestro è sempre rimasto come capo d'imputazione nonostante le dichiaraziono della Cerra. Che comunque sarà sentita di persona al processo. Vediamo se smentirà la madre o se stessa.

Stefano

Ivan ha detto...

Da “Porta a porta” emerge una Pisanò che dice alla figlia: “Lo vedi quanto sono brava a fare la dtective?”. Sembra che solo in presenza della Pisanò Sarah fosse triste; la cliente successiva e tutti gli altri testi dicono che quella mattina Sarah era normale.
In una intercettazione Vanessa sconfessa la madre e si dice “scocciata”.
Forse Sabrina non allontanò subito l'”amica” solo per non perdere una cliente.
Ivan

Manlio Tummolo ha detto...

Ma se è stato uno di voi a dire che il giudice ha bloccato Coppi per la presunta sottigliezza delle domande! La fonte degli impedimenti siete voi stessi. Il fatto è altresì confermato dal praticamente inesistente spazio dato dagli organi di informazione a questa parte delle testimonianze, e ciò è verificabile da chiunque legga i vari articoli sull'argomento. Se Lei, illustre "guglielmino il bambino" , ci dicesse quali sono state le controinterrogazioni, visto che presume di esser così informato, allora potremmo anche pensare che non sia così. Ma Lei, guglielmino, nega, ma non dimostra. La verità è che il Tribunale di Taranto ormai è condizionato dalla solidarietà corporativa prima alla Procura e poi ai vari giudici che si sono succeduti e, come avevo sottolineato, ogni irregolarità anche minima, sarà sottoposta alla personale mia critica e di chi condivide il principio della corretta conduzione di un processo.
Non sarà poi certo chi si firma col soprannome di un celebre criminale a poter dirmi che cosa devo o non devo scrivere.

carla ha detto...

buongiorno a tutti,ivan e non solo è emmerso anche ,a quanto pare che la pisanò aveva lasciato sfuggire un petecolezzo nei confronti di sara.....guarda caso è l'unica che l 'aveva vista triste......a parte che quello che c'è scritto sul diario è bello che pompato e poi si parla di un'altra circostanza non per quel che è successo la sera prima......qua è un'altra bufola come quella che sabrina richiama sara per un ritardo un anno prima dell'omicidio.....
poi la pisanò nelle dichiarazione risulta diverse falle ,che lo notava perfino il giornalista del corriere del mezzogiorno che confonde i tempi.....diciamo che dalle dichiarazione della pisanò emerge che ha una tutta sua di verità dovuta a cosa sarà tutto da vedere......come non nego non mi piace nemmeno la dott.sa bruzzone che è tutto un dire......
e quello che noto tanto che si voglia nascondere dietro un dito,creatasi un falso illussione,che nessuno mi puo vedere.......ma si sottovaluta le sorprese che possa avvenire.....saluti

Mimosa ha detto...

E' emerso ieri sera a Porta a Porta che la Pisanò aveva fatto dei pettegolezzi sul padre di Sarah, raccontando in giro e dicendolo anche in faccia alla piccolina che lui aveva un'altra donna, per questo Sarah ci aveva litigato ed era arrabbiata.
Per questo non ha degnato di uno sguardo la signora quando l'ha vista in casa della cugina, per questo non l'ha salutata.
Infatti, solo in sua presenza Sarah aveva il muso.

Mimosa

Mimosa ha detto...

@ Manlio
ma lo sai che ieri sera l’avv. De Iaco, difensore di Cosima, in conclusione di tutti i suoi splendili, logici e incisivi (per chi è sufficientemente intelligente da averli compresi) interventi, si è proprio richiamato al detto da te citato ieri mattina ore 10:31?
"Dagli amici mi guardi Iddio, ché ai nemici penso io".

Mimosa

Anonimo ha detto...

Adesso e' l'ultima volta che scrivo : COPPI era ASSENTE all'udienza di ieri. Come potevano contestarlo?
Si documenti meglio Tummolo : le rispuego che nel processo di Rignano Flaminio per presunti maltrattamenti a minori, Coppi difende 2 imputati. In quella sede e' stato richiamato dal presidente per come poneva le domande, che non erano ammesse in quella forma.
Rignano Flaminio e' nel Lazio , Taranto e' in Puglia.
Si tratta di due procedimenti diversi. E' chiaro adesso????
Se avesse letto il precedente post lo era anche prima.
Le varie difese hanno controinterrogato i testimoni come previsto. Quindi di che cosa sta parlando ?
De Jaco fa il suo mestiere ....perche' non ricordare la testimonianza del maresciallo dei carabinieri che conferma che la madre di sarah non sapeva come fosse vestita la figlia alle 15.30 ..e guarda caso Sabrina invece lo sapeva alla stessa ora confermato dal teste Pisello in aula . Un po' strano no?
De jaco puo' negare che sarah fosse arrabbiata anzi che ce l'avesse con la Pisano' pure : c'e un diario che "parla "
" Sabrina si e' arrabbiata con me per Ivano....tanto ormai ci sono abituata". Fusaro e' la mano longa di Coppi e Borgogno .....lo sanno anche i ciechi sordomuti zoppi e gobbi ....
Billy

Anonimo ha detto...

Fare rimproveri non significa litigare.

Anonimo ha detto...

No certo dire " ti vendi per due coccole" e' un vero complimento....anzi d'ora in avanti diro' che pure tua mamma e tua sorella si vendono per due coccole. Che problema c'e? In ogni caso e' nauseante sentire sottigliezze su " litigi" " rimproveri" oppure " riprese" come diceva Sabrina. Quello che sarah scrive rappresenta il suo vissuto....e trovo assurdo che chiunque voglia anche mistificare questo
Sabrina fa la stronza con me....significa che sarah percepiva come stronzo il comportamento che la cugina aveva nei suoi confronti. E perche' Sabrina si comportava cosi' ? Perche' quando c'e' Ivano dice che sto sempre con lui " questo scrive Sara .....questi i fatti.
Tentare di mistificare anche questo e' nauseante....

magica ha detto...

x billy
allora , quella notizia dell'abbigliamento di sarah la abbiamo letta .
pisello disse che sabrina lo informo' che la sarah era vestita in abbigliamento mare . e non specifico' lo zainetto e d il resto .

la famiglia la vede uscire e non nota l'abbigliamento?. la madre dice che a volte non ricorda bene . com'è uscita la ragazzina? saltando dalla finestra .. dicono che non sanno xchè vogliono inguaiare . anche xchè la sarah era gia' pronta x uscire ed aspettava l'ok di sabrina .


poi mi meraviglio che persone del calibro della matone.., l'altra la bionda : psicologa? .. l'altra non la nomino .. pensano.. che una frase scritta sul diario sia un indizio di omicidio ..

una manica di creduloni fantasiosi .. non lo so come andra' a finire . al 90/100 condanneranno madre e figlia .. innocenti.. . anche se il fiorista confermera' il sogno ..

voi pensatela come volete .. daltronde uno è libero di pensarla come vuole .

lori ha detto...

che si vendesse per due coccole lo diceva anche mamma Concetta e , cmq, io mi chiedo : ma se Sara si trovava tanto male con la cugina perchè mai continuava a frequentarla..? prova ne sia che il giorno dopo era prontissima ad andare al mare con lei
e se Sabrina voleva evitare la concorrenza con la cuginetta più magra e scattante, perchè se la portava sempre dietro? glielo aveva forse ordinato il medico?

lori

magica ha detto...

x l'anonimo delle 14..
sentendo l'interrogatorio di ivano si evince che era sabrina che incitava sarah a farsi coccolare da ivano .. xchè sarah era una ragazzina bisognosa di coccole e si attaccava sempre su sabrina.. la quale a volte si infastidiva ,((((la frase mi fa male la disse anche in un altro .. frangente)))..... , mandandola da ivano .. questo è una frase detta da ivano nell'interrogatorio .

poi si vende x 2 coccole è una frase certamente infelice .. lo dice anche sua madre .. un modo di dire . infatti se lo diceva anche la madre tanto invasiva non poteva essere ..

darpi ha detto...

x billy-certo se x te fusaro è la mano longa di coppi hai visto troppi film..fusaro è un criminologo che ha il solo difetto di non seguire la corrente della procura che a quanto pare sembra indenne da errori ma purtroppo prima di dare 30 anni di galera a chicchessia necessitano prove che siano univoche e non con versioni diverse a secondo di chi testimonia quello che fa arrabbiare è la sicumera di alcune persone che invece di porsi domande sono capaci solo di sentenze ma così sono bravi tutti basta guardare la tv dei gossip e invece qui stiamo trattando una tragedia che non si può sentenziare con faciloneria ...saluti

Anonimo ha detto...

Stefano,

Hai fatto bene a precisarlo (anche se con 5 ore di ritardo rispetto al tuo post precedente) di "RIESAMI" ce ne sono stati ben "TRE"!!!:

1) in data 20 giugno 2011 “rigetta” i Ricorsi presentati dalla Difesa di Sabrina e Cosima contro l’Ordinanza di “custodia cautelare” emessa il 26 maggio scorso.

2) in data 12 luglio 2011 viene “accolto” RICORSO DELLA PROCURA per quanto concerne il "SEQUESTRO DI PERSONA";

3) in data 22 novembre 2011 i GIUDICI DEL RIESAME hanno esaminato il provvedimento della Corte di Cassazione, che il precedente 26 settembre aveva annullato con rinvio le due precedenti Ordinanze del 20 giugno e del 12 luglio scorsi, relative agli arresti di Sabrina e di Cosima.

Ovvio che l'articolo de "La Voce di Manduria" che ho postato "per intero" è in data posteriore all'interrogatorio di Vanessa Cerra tenutosi in data 27 giugno 2011 in Germania!!!

Ti preciso, al contrario di quanto si vorrebbe insinuare, che TUTTI I GIORNALI hanno sempre riportato "NOTIZIE VERITIERE" e, se pur con parole diverse, sempre le stesse per TUTTI!!!

L'UNICO GIORNALE che ha riportato "NOTIZIE MENDACI" è LA STAMPA, in cui Maria Corbi (vergognosamente "di parte" insieme ad Ilaria Cavo) addirittura "travisava" le notizie fornendo un suo "commentario personale"!!!

Gli avvocati della Difesa si arrampicano sugli specchi con la loro serie interminabile di bla, bla, bla... ed i vari "atti dovuti" dell'avv. De Jaco.

SABRINA E COSIMA SONO "INDIFENDIBILI" e, nonostante tutti i ricorsi che hanno fatto, ben NOVE TRIBUNALI le hanno già ritenute “COLPEVOLI” ed hanno loro negato la "scarcerazione" perchè pericolose di "REITERAZIONE DI REATO".

Marianna

Anonimo ha detto...

TANTO ORMAI CI SONO ABITUATA

Questa frase scritta da Sarah toglie ogni valenza di eccezionalità al rimprovero della sera prima che ci si ostina a voler far passare come litigio. E' lapalissiano che Sarah descrive il fatto come un qualcosa di normale e ricorrente. Tentare di mistificare questo e farlo passare per un evento di chissà quale gravità è nauseante.

Stefano

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe capire però il comportamento di Sabrina (viva, vegeta e imputata), piuttosto che presumere perché Sarah, la vittima, vi fosse abituata. Lapalissiana, in un processo, è la ricerca del movente.

Anna Bari

carla ha detto...

litigio o no,è comunque da dimostrare se è avenuto durante e mentre che poi si sfociò l'omicidio,come e quando.....non puol fregare a meno di quel ch'è successo la sera prima......che l'avessero sentito sabrina che per 2 coccole si vende ,non ci trovo che suona come una minaccia,anzi in questo caso sara si sarebbe dovuto ribellarsi verso sabrina,perchè in questo caso sara si sarebbe sentita umiliata......
poi a riguardo di marianna non ha fatto che ripetere,quello che ha detto la dott.sa bruzzone,quello di rampicarsi sulli specchi......in cui si conferma che tanta gente ripete quello che si dice senza valutare il senso di quello che c'è scritto o si dice.....saluti

Anonimo ha detto...

Darpi
E' vero che ho visto molti film essendo un cinefilo....
Ma in questo caso tu sbagli : basta andare sulla pagina fessbuc di Borgogno e Zac appare lui Fusaro.
E poi lo sanno tutti a Roma nell'ambito legale che e' un collaboratore esterno .....
Lori
Sarah non aveva nessuno stravedeva per questa cugina .Non glielo aveva ordinato il medico glielo ordinava la sua eta' la voglia di crescere ...era l'unica occasione per uscire....e credo vero che Sabrina le volesse bene . E con questo ?
Hai mai sentito di fratelli sorelle padri madri cugini zii nipoti nonni mogli mariti che si uccidono tra loro?
E' statisticamente ininfluente il numero degli estranei che
uccidono....mentre i delitti avvengono nel 90\• dei casi in ambito familiare di qualunque estrazione sociale

lori ha detto...

@Darpi

se per uscire uno deve mandare giù umiliazioni e offese , dove sta la gioia di queste uscite? se la gratificazione non compensa il dispiacere meglio starsene a casa..come fanno molte altre adoloscenti che non hanno una cugina grande e cmq ripeto, se sabrina temeva la concorrenza sella cuginetta , bastava ignorarla..non abitavano sotto lo stesso tetto,non erano obbligate a vedersi...quanto alle statistiche che tu citi, sono pienamente d'accordo..infatti michele è lo zio della piccola vittima

lori

Ivan ha detto...

Dalla ricostruzione dell'accusa erano almeno in due ad odiare Sarah. Bisognerebbe capire come mai nel diario non parla mai male della zia Cosima.

Ieri Bollino ha sostenuto che Sabrina non poteva sapere che Sarah si era vestita per andare al mare.
La sequenza:
h 14:25'08" sms Sabrina a Sarah "Mettiti il costume e vieni"
h 14:28'13" sms Sabrina a Sarah "Hai ricevuto il mio sms?"
h 14:28'26" squillo di conferma di Sarah a Sabrina
indica che Sabrina aveva ricevuto conferma che Sarah si sarebbe presentata in “tenuta mare” (“mettiti il costume”) come poi riferì ad Alessio Pisello. Nessun mistero.
La Santoro obiettava che Buccolieri già a settembre descriveva alla Cerra la scena dell'inseguimento. Ma ecco come si esprime la Cerra nella rogatoria:
“Alla domanda se il signor Buccolieri avesse raccontato del suo sogno prima o dopo il ritrovamento della fanciulla, devo dire che non lo so più. Faceva ancora caldo”.
Solo dopo aggiunge:
“Ora che mi viene chiesto se è vero che ho parlato con mia madre alla fine di settembre 2010, posso dire allora che mia madre, a differenza di me, possiede una buona memoria. Deve risalire ad allora la conversazione. Raccontai a mia madre del colloquio col mio datore di lavoro quasi subito dopo, in ogni caso nell’arco di una settimana”.
La Cerra insomma fa affidamento sulla memoria della Pisanò.

Come dare torto a Fusaro quando dice che certi tentativi di Sabrina letti come depistaggi si possono spiegare con l'intento di non essere messa in cattiva luce presso l'opinione pubblica? A una Pisanò che ha un filo diretto con i giornalisti e che rischia di farla passare per bugiarda o responsabile seppur involontaria della presunta “fuga” di Sarah è abbastanza naturale che Sabrina risponda di tacere o quantomeno non contraddirla. Le voci malevole giustamente definite da Fusaro “da medioevo” che la Pisanò le riferiva possono aver spaventato Sabrina.
Il fatto della mancanza o quasi di telefonate alla cugina scomparsa verrà forse chiarito quando Cosima e Sabrina verranno interrogate. Una spiegazione potrebbe essere la convinzione di Sabrina che non si trattasse di fuga volontaria o il fatto che Sabrina poteva essere giornalmente informata da Concetta che alle chiamate di questa nessuno rispondeva.

Ivan

Fox ha detto...

Chi non è in mala fede, non ha paura di dire tutto ciò che sa, per paura di essere messo/a in cattiva luce nei confronti dell'opinione pubblica. Poi non c'è nulla da spiegare ulteriormente sulla questione che nessuno della famiglia misseri abbia cercato di telefonare la piccola durante i giorni successivi alla scomparsa...
è solo un dato oggettivo che ci fa capire quanto era amata in quella famiglia!

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