venerdì 17 agosto 2012

Melania Rea. Il patologo e la semenogelina ci dicono che il giudice Tommolini ha fatto la cosa giusta...


Il dottor Tagliabracci non è l'ultimo arrivato, così come non lo sono il dottor Viglino, caso Cogne, e tanti altri che nel periziare per la procura, non avendo trovato chiare certezze, hanno lasciato e lasciano, comunque sia, ampi margini su cui le Difese possono entrare a piedi uniti. Infatti sono innumerevoli i casi in cui i giudici di appello sconfessano le conclusioni delle varie procure (basate anche su autopsie che danno una botta al cerchio ed una alla botte). Se un procuratore entra in contatto col suo patologo prima della relazione finale, ad esempio gli possono servire anticipazioni per indirizzare le indagini o chiudere un cerchio, ed a questi espone una ricostruzione ed un suo sospetto (ma se il caso è eclatante i media possono benissimo fungere da ponte fra l'uno e l'altro), capiterà che ai vari interrogativi dalla difficile risposta, in fase di relazione finale, chi è preposto prediligerà quella più vicina alla procura o al proprio stato d'animo. Non è malafede, è un fattore psicologico e patologico (scusate la parola malata), che capita spesso, anche se a noi balzano agli occhi solo in quei casi trattati in maniera più o meno approffondita dai media.

Il dottor Strada, caso Scazzi, quando si trovò di fronte ad un reo confesso anticipò ai Pm che l'arma del delitto era una corda; nella relazione finale, in presenza di altri indirizzi investigativi e di altri indagati, cambiò idea e la corda diventò una cinghia per pantaloni larga dai 24 ai 26 millimetri. Il dottor Viglino, caso Cogne, nelle anticipazioni scrisse: "Si può tranquillamente affermare che la morte del bimbo è avvenuta in contemporanea con l'arrivo dei soccorsi". Nella relazione finale invece, dopo aver partecipato come consulente della procura alla prima perizia psichiatrica della Franzoni (perizia contestata in tutto e per tutto dai periti dell'accusa in quanto favorevole alla donna), cambiò idea e sostenne l'impossibilità di stabilire quando il bimbo fosse morto. Il Tagliabracci stesso, nelle anticipazioni sul caso Goffo, parlò di arti tagliati con una sega, tanto che a casa dell'unico indagato si sequestrarono gli attrezzi da taglio idonei (un'ascia ed una motosega). Il Ris dopo le analisi li escluse, e nella relazione finale non si parlò più di arti tagliati ma di arti staccati. Sempre il Tagliabracci, quando fu impegnato nel caso Meredith Kercher - Amanda Knox (qui aveva cambiato schieramento ed era consulente della Difesa del Sollecito), a chiare lettere fece capire di conoscere bene gli ambienti in cui operava chi lavorava per la procura (quindi anche lui stesso). In una intervista infatti dichiarò:

"Ritengo che le indagini siano state viziate da una non aderenza a procedure e metodologie che avrebbero dovuto essere tenute in considerazione, soprattutto in queste situazioni in cui i reperti erano molto delicati. Andavano eseguiti altri accertamenti perché il dato non è affidabile quando è fornito in quelle condizioni. Uno dei quesiti posti ai periti era quello di valutare l’affidabilità, il lavoro svolto dalla polizia scientifica è un lavoro non attendibile. Inoltre dalla polizia scientifica, in fase di indagine, poco dopo l’omicidio di Meredith Kercher il 1° novembre 2007, sono state proposte delle interpretazioni che danno l’idea che il tutto sia stato un pochino piegato alle esigenze dell’accusa". Cambiano i clienti e cambiano le visuali (vale per tutti, non solo per chi lavora con la procura).

Ed ancora il Tagliabracci, stavolta sul caso Rea, a fine autopsia parlò di un omicidio avvenuto dalle nove alle dodici ore dopo il sequestro, mentre all'atto del deposito la perizia cambiò ed il patologo scrisse di una morte sopraggiunta, causa caffè, ad un'ora dall'ultimo pasto. Inoltre nelle varie anticipazioni alla Difesa diede al contenuto gastrico tre pesi e tre colori diversi. E' stato dunque un patologo poco professionale perché ha cambiato opinione ed ha dato un orario della morte basandosi anche su tre diversi contenuti gastrici? La risposta è no, in quanto si tratta di una normale prassi fisiologica. Di casi del genere nei tribunali se ne discute ogni giorno... e sono davvero tanti i patologi smentiti da altri patologi. Questo non significa che chi è stato smentito sia scarso, e neppure che ha periziato prediligendo una linea a discapito di un'altra. Significa che dalle informazioni in suo possesso (che gli fornisce la procura), accomunate all'autopsia da lui eseguita, per come l'ha vista gli è parso più probabile sia accaduto un certo fatto piuttosto che un altro e che, quando indeciso sulla risposta giusta, ha ammesso e non ha ammesso, ha detto e non ha detto. Se l'autopsia l'avesse portata a termine il patologo della Difesa, avendo un altra visione ed altre informazioni in mano, la relazione finale avrebbe sicuramente trovato una diversa verità. Per questo i giudici hanno la facoltà di nominare propri periti (che dovrebbero risultare neutrali).

Ultimamente, sempre parlando del caso Rea, ci sono periti che danno una grande importanza al dna rinvenuto sull'arcata e sulle labbra di Melania. Addirittura si è arrivati ad eseguire pseudo esperimenti per stabilire quanto dna lasci un bacio in bocche altrui. Eppure nessuno sa che tipo di dna sia rimasto nell'arcata e su un labbro della vittima. Quindi potrebbe trattarsi di saliva ma anche di altro materiale biologico trasferitosi per cause diverse. Il Tagliabracci sul dna non ha dato certezze e non si è assunto alcuna responsabilità, restando nel vago a causa del fatto assodato che la minima quantità non gli ha permesso di stabilire come si sia depositato. E non essendo possibile sapere come si è depositato (si parla di bacio solo perché il Parolisi ha detto di aver baciato la moglie prima del suo allontanamento) e vedendo la scena posta in essere in fase di ciò che si è definito un depistaggio (proprio al chiosco delle casermette?), non si può escludere a priori che sulle labbra della vittima morente sia stato strofinato un qualsiasi oggetto appartenuto al militare. Anche il filtro di una sigaretta da lui fumata in casa d'altri o in caserma, ad esempio, ma pure un qualcosa preso a Villa Pigna dopo una sua corsa al campo sportivo o una telefonata all'amante. Come non si può escludere che chi ha raccolto l'accendino presente sotto i piedi di Melania (che aveva impresse le impronte e quindi il dna del Parolisi) abbia con lo stesso guanto e dito indice, alzato un labbro del cadavere per controllare se i denti fossero al loro posto. Quando le donne vengono aggredite, picchiate e accoltellate, di solito i denti sono i primi a saltare... ed oltre alle innumerevoli ferite d'arma da taglio, sul volto della Rea si notava del sangue raggrumato.

Ma il patologo non è restato nel vago solo a proposito del dna, alla stessa maniera ha trattato la semenogelina da lui rinvenuta col tampone vaginale. Il dottore in questione conosce bene la materia, nel suo libro "Introduzione alla Genetica Forense. Indagini di identificazione personali e di paternità", nel capitolo in cui si sofferma sulla violenza sessuale scrive: "Poiché in rari casi l'assenza di spermatozoi all'analisi citologica potrebbe non escludere la presenza di sperma (ad esempio in soggetti oligo - o azoospermici) i test confermativi più specifici sono rappresentati dalla ricerca della proteina specifica dello sperma umano (PSA) o della semenogelina (Sg) secreta dalle vescicole seminali". In poche parole la presenza di semenogelina è indice di un avvenuto rapporto sessuale. Il problema nel caso in questione è quello di stabilire quando il rapporto sia avvenuto, prima della scomparsa o dopo? Al patologo sarebbe piaciuto trovare, assieme alla semenogelina, tracce di strupro (se una donna non vuol far sesso si trovano), perché gli avrebbero permesso di scrivere che dopo la scomparsa Melania fu vittima di una violenza sessuale. Ma nulla portava ad uno stupro... quindi, in presenza di semenogelina ma in mancanza di violenza, come ha fatto il dottor Tagliabracci a rispondere ai quesiti della procura ed a parlare di sesso fatto "qualche giorno prima della scomparsa"?

E qui dobbiamo ipotizzare che le informazioni in suo possesso, chiaramente dategli dalla procura, lo abbiano portato a prendere in considerazione il lato "raro della questione". Fosse così il Tagliabracci potrebbe aver deciso di restare "a filo" delle "regole scientifiche", non fuori quindi, di considerare il tutto in base a test poco usati e un tantino vecchiotti, di infilarsi nella rarità del fenomeno ed inserirvi all'interno anche un eventuale rapporto avvenuto a più di 96 ore dal raffreddamento del corpo in cella frigorifera. D'altronde che un rapporto sessuale l'abbia constatato è fuor di dubbio e non ne ha taciuto l'esistenza, ne ha scritto e la Sg l'ha riscontrata, ciò che ci chiarirebbe le idee sarebbe la relazione autoptica inviata alla procura (non si capisce per quale recondito motivo continui a restare segreta) che ci farebbe sapere cosa gli hanno messo in mano i Pm. Il dottor Viglino, ad esempio, si basò solo sulla testimonianza della Satragni e su una mezza della Franzoni, quando c'erano altre due persone che dichiaravano di aver constatato vitalità nel piccolo Samuele morente.

Ma pur non sapendo su quali testimonianze si sia basato (ad esempio gli hanno dato i verbali dei vicini che hanno visto la famiglia partire sulle 14.15/20? Gli hanno dato quelli delle amiche che parlavano di una sua difficoltà a fare sesso all'aperto, del male che le procurava farlo a causa della piaghetta e dell'intervento di qualche mese prima?) sappiamo ugualmente che il dottor Tagliabracci è riuscito a districarsi fra la procura e la Difesa senza far torto a nessuno. Bisogna tener presente che per il patologo ed i Pm alle 14.50 Melania era già stata aggredita (anche a causa delle non risposte alle chiamate della Viviani), e di li a poche decine di minuti sarebbe morta. Da qui, avendo in mano i vari verbali, sarebbe stato facile capire che ad una partenza da casa avvenuta alle 14.15/20, doveva corrispondere un arrivo al chiosco di Ripe non precedente le 14.40/45 e, di conseguenza, l'impossibilità di un rapporto sessuale in loco iniziato e finito prima delle 14.50 (se vogliamo che il Parolisi abbia una piccola possibilità di arrivare al pianoro sulle 15.25/30 occorre che la moglie in quell'orario sia già a terra moribonda, questo per dare tempo al marito di fare quanto un assassino macchiato di sangue, con un coltello in mano ed una figlia in auto, deve fare).

Il patologo di certo conosceva questi orari, eppure in risposta ai quesiti che gli chiedevano se Melania avesse avuto rapporti sessuali prima della morte scrisse: "La vittima non ha avuto rapporti sessuali non protetti nelle ore precedenti la morte; eventuali rapporti sessuali protetti sono stati di natura consenziente". Letto e capito bene? Un rapporto sessuale prima della morte ci potrebbe essere stato, il Tagliabracci non lo esclude se protetto e consenziente... e questo è ben strano! Perché non ha scritto in maiuscolo ed a chiare lettere che un atto sessuale era impossibile fosse avvenuto prima del decesso, visto che non ci sta dentro se si ritiene giusta l'ora della morte da lui stesso stabilita? Come abbiamo visto, infatti, stando con la ricostruzione accusatoria un rapporto sessuale non aveva tempo e modo di svilupparsi... perlomeno non col marito e non dopo l'arrivo a Ripe. Ed allora o è l'una o è l'altra. Se si esce dalla "rarità del fenomeno" e si torna nella norma, la Sg non doveva esserci con una morte risalente all'ora indicata dal patologo, in quanto l'ultimo rapporto sessuale fra i coniugi è datato qualche giorno prima della scomparsa ed il marito non avrebbe avuto il tempo di far sesso, di uccidere, di ripulirsi, di nascondere l'arma e gli abiti ed arrivare al Pianoro (senza considerare la piccola in auto) alle 15.25/30. Non è che un pene si alza a comando, specialmente se la mente ha intenzione di uccidere. Ma neppure una donna si lubrifica in un secondo, specialmente se ha litigato col marito in auto. Da questi dati di fatto, visto che la Sg il patologo l'ha trovata, non può che scaturire quanto ipotizzato dalla Difesa.

Difesa che, visto il clima mediatico irrespirabile, in questo anno ha fatto molto bene a starsene in disparte, a tacere ed a lasciare fosse un giudice a cercare quelle risposte che la perizia eludeva. Se avesse avanzato una ipotesi del genere, un atto sessuale ad opera di "uno sconosciuto" poco prima della morte, sarebbe stata crocifissa sul Calvario della Parte Civile installato in ogni canale televisivo nazionale. Ora invece, accadesse che i periti incaricati dal giudice a fine settembre cambiassero l'orario della morte e lo spostassero in avanti, la Difesa avrebbe modo di parlare senza farsi mettere bavagli o etichette, perché, di conseguenza, l'assassino non potrebbe essere il marito. A quel punto non ci sarebbe più il militare in carcere e dovrebbero tacere quelle persone che adesso, senza usare la logica, trovano nel caso Rea stranezze dovute ad una serie di "combinazioni incredibili", come se un delitto si potesse paragonare al gioco del Lotto. Insomma, il pensiero che trapela grazie al famoso "imbuto" ipotizzato dai Pm è questo: "Ma come, il marito ha un'amante che pressa per diventare la sua fidanzata ufficiale, e la moglie, proprio in quei giorni, prima scompare e poi viene trovata morta?". Chi entra in questa logica senza sbocco non ne esce senza un giusto ragionamento, quello fatto in maniera perfetta dal Gip Giovanni Cirillo. Proviamo in parte a farlo anche noi. Per quanto attiene la parola amante, se accostata al Parolisi ha bisogno di distingui ed almeno un paio di considerazioni: Per prima cosa c'è da considerare che Ludovica era un'abituè del "bidone". Lui le aveva regalato sempre e solo bidoni, ne aveva ricevuti ad ogni festa comandata. Per seconda si deve dar per certo che lo scorrere del tempo fa scemare ogni attrazione fisica e mentale, anche quella verso un'amante frequentata ormai da due anni (specialmente se inizia a pressare)".

Perciò meglio abbandonare le stranezze e tornare in Terra. Qui le statistiche ci dicono che il tradimento ha raggiunto soglie elevatissime e che il 70% degli italiani non si accontenta di far sesso col proprio coniuge. Quindi settanta persone su cento, caso mai la moglie ufficiale o il marito morissero in modo violento, sono in "pericolo carcere" se chi indaga fa e sceglie da subito l'equazione investigativa più facile. Ciò non toglie che se i tempi per l'attuazione dell'omicidio e dell'eventuale depistaggio non tornano, chi ha in mano le indagini, se davvero professionale, deve avere il coraggio di cambiare direzione, di pensare a soluzioni diverse e non adattare il sospettato alle proprie idee basandosi su perizie che dicono e non dicono, che ammettono e non ammettono, che alla fin fine non convincono nessuna persona dotata di logica, meno che meno un giudice costretto a chiedere integrazioni ad altri periti. In fondo indagare anche altri è ciò che si dovrà fare un domani se il Parolisi venisse scagionato...


Gli articoli in prima pagina:
Melania Rea. La moneta da un euro mai analizzata...
Come uccidere chi non ci concede il divorzio senza andare in galera.
Sandra Lunardini. Un'altra donna che prima di essere uccisa
Sabrina Blotti. Un crimine in cui l'amore non c'entra nulla
Laura Bigoni e gli omicidi compiuti da "non si saprà mai chi"...

Il processo e le indagini sulla morte di Samuele Lorenzi:
Speciale Annamaria Franzoni... a volte la giustizia non conosce logica...
Annamaria Franzoni Cap 10 (la vera arma del delitto...)
Annamaria Franzoni Cap 11 (una condanna nata dalle chiacchiere di paese)
Annamaria Franzoni. Cap.12 (Ecco le intercettazioni spacciate dai media e dalla procura...)
Annamaria Franzoni. Cap.13 (Ed il Pm Cugge disse che gli alibi dei vicini erano buoni alibi...)
Annamaria Franzoni. Cap.14 (L'alibi della vicina ed i suoi movimenti alquanto particolari...)
Annamaria Franzoni. Cap.15 (Una sola approfondita analisi per capirne l'innocenza...)
Annamaria Franzoni. Cap.16 (Taormina chiede 800.000 euro per il suo non lavoro mai finito)
Annamaria Franzoni. Il delitto efferato? Una fantasia dei giudici del copia- incolla

283 commenti:

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Annika ha detto...

Massimo, BRAVISSIMO!

Che questa sconosciuta della Sg cominci finalmente a rimbalzare nel web...

Un caro saluto, Annika

Sabry ha detto...

Grande Massimo!!

Abituè dei bidoni è semplicemente fantastico!

ENRICO ha detto...

MASSIMO

io credo tu abbia riassunto la situazione in modo eccellente.

Non dovrebbero più sorgere equivoci quindi spero che gli eventuali nuovi interlocutori che volessero intervenire nel tuo blog avranno tutti gli elementi per arricchire, confermare o contestare quanto da te esposto sulla base di una obiettiva panoramica delle varie "fasi" della vicenda

Anonimo ha detto...

,,,,allora,la soldatessa era abituata ai bidoni ma da innamorata militarizzata continua imperterrita la sua battaglia d'amore e tenta la tattica dell'albergo prenotato per il 23 sabato di Pasqua....il 18 la moglie-rivale scompare. Puo' darsi che non ci sia assolutamente nessun legame tra le due cose, puo' darsi che ci sia un legame diretto perche' lo scenario e' quello dell'imbuto, potrebbe darsi anche che ci sia un legame ma che lo scenario non sia precisamente quello dell'imbuto...i sedentari come me possono pensarci mentre cercano di far passare le ore della canicola...ma mi sa che sia piu' facile capire se la SG doveva esserci o no..Intanto pero' mi chiedo,Nel fare questa mossa dell'albergo pare che la soldatessa fosse spalleggiata dalla famiglia , che fa la prenotazione ,addirittura ho letto (non so se e' vero) che era coinvolta la nonna di Amalfi.Non ho la minima idea di chi siano i parenti della soldatessa , ma posso pensare due cose: una e' che non vedesssero di buon occhio l'infatuazione della figlia per un uomo sposato con figlia piccola, l'altra e' che invece rispettasero la scelta della figlia. Le avevano consigliato loro di fare questo invito, per farle toccare con mano quanto fosse affidabile l'amato bene?Sarebbe anche interessante sapere quanti erano al corrente di questo progetto e se qualcosa era giunto all'orecchio di M.
lazy a.

anna ha detto...

parolisi in una delle prime interviste e ricostruzioni fatte a chi l'ha visto ha cercato di mandare un messaggio,più di quello non ha potuto dire.......................

sapete che un familiare della famiglia rea è affiliato alla camorra?

andate a rivedere l'intervista di salvatore alla domanda del cronista che cosa che ha fatto più male di tutte le cose che ha sentito?

che la famiglia di mia moglie sia stata associata alla camorra..............

questo è il messaggio che ha voluto dare parolisi agli inquirenti ma nessuno lo ha colto ,

mi soffermo sulle menzogne dei genitori di melania del colonnello stanca di sonia e del marito ,le menzogne sulla gita sulle telefonate e sul video che il col,stanca ha consegnato agli inquirenti mentendo sulla data, sul quel video non c'è data oltre al fatto a detta degli esperti le date possono essere modificate......

non ci sono scusanti a queste menzogne che sono state dette per coprire delle cose sui familiari di melania e di sonia ben più gravi......penso che è ora di finirla con qualunque ipocrisia le prove contro alcune persone sono ben più gravi di quelle che hanno portato parolisi in galera.

parolisi ha parlato ma non l'hanno voluto ascoltare

aggiungiamo anche che i rea si vogliono appropriare della figlia di salvatore per regalarla al loro figlio che non li può avere perchè non può procreare.

ecco spiegato il motivo per cui melania nella famosa lettera diceva che se le fosse successo qualcosa indicava la cognata francesca come persona degna di accudire la propria figlia non la sua famiglia ma la famiglia di parolisi,

un motivo c'è se non si fidava della sua famiglia...........

penso che è ora che il papa di melania cominci a fare i nomi dei militari che lui e melania conoscevano,ma è ora che faccia i nomi e cognomi delle persone poco oneste che conosce.............

quando qualcuno afferma in questo blog che si vuole accusare.....perchè gli ipocriti non tacciono parolisi si può accusare senza prove gli altri con le prove no?

e' bello che gli inquirenti abbiano creduto al marito di sonia alfredo che dormiva al lavoro mentre melania scompariva........non ha un alibi ........gli inquirenti hanno abboicato a tutte le menzogne che i coniugi viviani -sirocchi gli hanno detto anche il più fesso capirebbe che c'è un alacuna ,una voragine nell'inchiesta...................

e mi fermo qui, l'ipocrisia è la cosa che proprio non sopporto........

in base ai fatti continuerò a dire che ci sono elementi per mettere in galera i vicini e mettere fuori parolisi.........

senza parlare poi dell'avvocato dei Rea che è il difensore dei mafiosi................

PINO ha detto...

@ LAZI a.

La canicola ti ha aiutato a formulare delle idee; e, come vedi, non è sempre negativa come si dice.
Idee che, se pur un tantino tendenziose,(è solo una mia sensazione) qualche indicazione ragionevole la danno, ma non nella direzione cui è teso l'arco, ma piuttosto nell'altra da te indicata: "Le avevano consigliato loro di fare questo invito, per farle toccare con mano quanto fosse affidabile l'amato bene?"
Sono convinto che nessuna famiglia, sia pure ai margini della logica, della praticità, e mettiamoci pure la tanto bistrattata morale, acconsentirebbe mai, se non di fronte ad aventi di forza maggiore, (come una irremovibile testardaggine) che un membro della propria famiglia si infangasse in rapporti, ufficiali ma illegali, quali quelli di uno sfacciato concubinaggio, con una persona già impegnata con una propria famiglia.
Questa, fra le ipotesi che hai avanzato, ritengo che sia la più verosimile.
E quello reso da Parolisi in quest'ultima occasione, non può più paragonarsi ad un bidone, ma ad un'autobotte!
Pino


Anonimo ha detto...

@Anna
Ci vai giu' molto pesante. Attenta potresti passare dei guai seri. Consiglio mio cerca di essere piu' prudente. Le tue affermazioni possono essere espresse anche in maniera meno diretta. Comunque penso tu sia abbastanza grande da sapere quello che fai.

@annika
Sei stata di una squisitezza unica nel commentare il mio post ricapitolando in maniera puntuale ed esauriente i due argomenti.
Grazie.
Francesco

ENRICO ha detto...

@ lazy a.

su quello che tu scrivi a proposito dell'appuntamento ad Amalfi abbiamo più volte dibattuto.anche qui nel forum

Tuttavia l'argomento - se pur intrigante da un punto di vista "salottiero" non è fondamentale né tantomeno dirimente dal punto di vista processuale e delle indagini

----,

Sicuramente ti sarà sfuggito perché non ho letto una tua risposta, quindi ora ne approfitto per riproporti un mio messaggio a te indirizzato sotto l’articolo precedente di Massimo perché penso sia più probante stabilire l’ora del decesso di MR e le dinamiche collegate al delitto al fine di assicurare una Sentenza finale il più possibile oggettiva

( ti trascrivo una parte del mio commento di ieri sera)

“Mi farebbe piacere conoscere la tua interpretazione di questo passo a pag 2 di 62 della 2 parte dell’Ordinanza di arresto firmata dal Gip Cirillo :

“ Sotto tale profilo il rimaneggiamento del cadavere è avvenuto almeno 30-60 minuti dalla morte, peraltro a fol. 87 della relazione ( Relaz. Tagliabr. Ndr ) si afferma – sulla base della contaminazione batterica soltanto superficiale ed in conseguenza delle analisi conseguenti alla seconda autopsia durante la quale sono stati effettuati prelievi cutanei in corrispondenza delle lesioni – che tali lesioni sarebbero state inferte non molte ore prima il momento del ritrovamento> del corpo “ ( avvenuto alle 15,30 ca del 20 aprile. Ndr )

Annika ha detto...

@ lazy a

Salvatore era innamorato di Ludovica. So what? Forse lo e' ancora, ma non sono affari nostri. Con lei si e' comportato da tipico uomo italiano sposato ma, al contrario del rimanente 70% della popolazione nella sua stessa identica barca, il suo caso fa notizia. Noiosa. Pettegola. Irrilevante e faziosa. Piuttosto, la Sg non doveva esserci, dato che neanche il piu' passionale degli amori o il piu' stretto degli imbuti la puo' far materializzare per teletrasporto all'interno del canale vaginale di una donna che non si vede da almeno mezza giornata. E allora, la domanda da porsi e': chi ha depositato quella Sg? Inoltre, ai fini del PMI, la vecchissima, decrepita scuola si chiederebbe: choline e AP erano per puro caso ancora presenti? Che dire del PSA? Si e' almeno tentato un ABO typing?

Anonimo ha detto...

enrico, la relazione del Tagliabracci e' ambigua...ognuno
puo' vederci quello che vuole....se il lavoro dei periti prosegue, studiando la "finestra temporale"di tracciabilita' di determinate sostanze organiche, resta la possibilia' che si arrivi a qualche elemento univoco ...
Ma allo stadio attuale delle conoscenze,where is the bone? dov'e' l'osso?l'osso a cui si sono attaccati gli inquirenti mi pare siano state le chats tra il caporalmaggiore e la soldatessa e l'appuntamento ad Amalfi,il tutto e' sembrato delineare un movente...
ma si tratta di schermaglie amorose in cui le dissimulazioni strategiche tra i due abbondano... certo sul fatto che la soldatessa desiderasse mettere sotto scacco
la rivale ci sono pochi dubbi...ed improvvisamente il 18 aprile il suo desiderio di vederla uscire di scena si e' materializzato...anche troppo...
cosa faceva a Lecce, infilava spilloni in una bambolina in stile vodoo?
lazy

Annika ha detto...

WOW lazy!

Now you've truly taken us by surprise! Are you openly accusing Ludo of secretly sticking needles in a Mely-like doll? Or are you maybe implying "something" else? If so, I should point out to you that she is not a man (not a drop of Sg in her...) and, most importantly, she's got a rock solid alibi. Haven't you got a bit too far?

Annika

BTW, what do you mean by "where's the bone"?

Annika ha detto...

@ lazy

PS meant "gone", but you already knew that, didn' you?

Basically, Johnny English mate ("Indeed" Rowan Atkinson would say) unless you've got proof, leave the poor girl alone. She's got nothing to do with this rape plus murder case - I bet she's trained on knives, unlike our flimpsy murderer. We're looking for a man...

Anonimo ha detto...

anni' a sta' ragazza si materializzano i desideri!
anche a te??

lazy

Anonimo ha detto...

CHISSA'....dove vuole arrivare Lazy (?!)
Il punto lo indica, si, ma col dito medio.

Annika ha detto...

Lazy, you have no idea!

Antonello ha detto...

@Annika
Certamente l'alibi di Aladina e' per l'orario "procurato", ma, a parte che in molti avrebbero gia' alibi non approfonditi per l'orario "procurato" ed essendo ben piu' vicini di Aladina, e' lampante che se l'orario di PMI si sposta si sposta tutto, alibi eventuali compresi.
Praticamente in questa storia l'unico a cui sembra inverosimile imputare i fatti, se non spostandoli di circoscrizione ascolana, proprio per dei particolari tempi stile Ridolini e' proprio S.
Piu' avviciniamo a CSM i fatti e' piu' lui e' imputabile anche dal punto di vista logico, mentre, agli atti attuali e con gli orari "procurati" , si fondano alcuni alibi mentre altri si dichiarano insignificanti.
E' proprio questo uno dei principali effetti "collaterali" della stortura spazio/tempo di cui si parlava.
Gli alibi.
Perche' Aladina pur essendo, per esempio, in Francia ha comunque dei tempi fermi in due giorni, puo' aver avuto un appuntamento e nessuno si e' mai sognato di ipotizzarlo immaginando tempi diversi da quelli "procurati".
E' incredibile quest'aspetto.

Anonimo ha detto...

Antonello ha fatto una giusta riflessione: spostando gli orari degli EVENTI, si spostano anche quelli degli ALIBI... ed allora bisognerebbe RIVEDERE TUTTO

Antonello ha detto...

Non solo, ma in quest'ipotetica ottica del "balletto degli alibi", ipotetica perche' nessuno vuole accusare nessuno senza elementi solidi, e dei tempi di PMI si inserisce anche una stortura "sostanza", oltreche' di "spazio" e di "tempo".
Perche' il dirimente particolare che porta la Sg a sopravvivere non oltre 48 h nel corpo di una donna potrebbe essere incasellata nella scena del delitto come "depositata" a confortare una qualunque presenza maschile mentre, se le impronte numero 38 fossero ascrivibili a presenza femminile dovremmo considerarlo il od un vero errore, per depistare insomma una donna mica si porta dietro un ulteriore paio di scarpe femminili.
E' per questo che mi chiedevo se la Sg e' "in ipotesi" possibile che fosse stata piu' siringata che "penetrata" anche per l'assenza di dna da sfregamento e contatto che sarebbe logico rinvenire nel caso immaginassimo o pensassimo ad un rapporto.
In effetti, per tutta una serie di particolari di depistaggio grezzo sarebbe un evento triste vestito sulla figura della resa dei conti fra amante e moglie ma lo spazio/tempo/sostanza impedisce la verosimiglianza ipotetica, ben sottolineando che il PMI sembra non essere, per tanti motivi, quello procurato.
Quindi non solo qualcuno vede materializzarsi eventuali sfoci alle proprie ipotetiche aspettative ma anche nel modo piu' lontano da una propria, anche solo ipotizzata, responsabilita' eventuale.
Altro che vuduu, ed Aladino forse era un dilettante, sarebbe un fenomeno di dissociazione fisica spirituale, resta da capire se tutto si e' spostato, come l'oceano per il popolo israeliano, o se solo tutto puo' in altre direzioni essere stato sviato.
Immagino gia' i pulmann ed i fiotti di fedeli a chiedere consulto.
Brava Lazy, un bel interrogativo.

ENRICO ha detto...

@ lazy

non è sufficiente individuare un ipotetico movente per sostenere di aver individuato anche l’autore del crimine

Bisogna SOPRATTUTTO dimostrare che "quella" persona con "quel" movente abbia ANCHE compiuto il crimine

Potresti supporre un “omicidio su commissione” da parte della soldatessa .

Oppure - sconvolgendo tutti i DATI spazio/temporali finora accertati - un omicidio da lei stessa organizzato ed al quale avrebbe preso parte

In ogni caso anche qui mancherebbero le prove ed un'indagine seria non può fondarsi sulla lettura di miserabili “chat” da cui non risulta nessun elemento di reato

A carico del Parolisi, oltre ad un ipotetico movente ( l’eliminazione della moglie per convolare a giuste nozze con l’amante ) ed alle “bugie” dette per nascondere la sua relazione extraconiugale, non esistono prove dirette o indizi gravi precisi e concordanti tali da poter fornire al Giudice il convincimento della colpevolezza dell’imputato

Anzi, nella fattispecie esistono elementi a sua discolpa :

a)- il corpo è stato deturpato poche ore prima del ritrovamento ( e Parolisi dall’inizio delle ricerche in poi è stato sempre individuabile e rintracciabile)

b)- la Sg non può essere stata depositata OLTRE le 48 ore dall’autopsia ( e dunque NON appartiene al caporalmaggiore )

c) - Ludovica non produce Sg. ( penso che su questo tu sia d’accordo, no ? ) ed al momento della scomparsa di MR aveva un alibi di ferro

d) - l’ora della morte non è stata stabilita con certezza. Al contrario : l’Ordinanza è addirittura ambigua e contraddittoria a questo riguardo

Ps. : non ho capito cosa intendi, parlando delle chats quando scrivi :“le dissimulazioni strategiche tra i due abbondano”

Annika ha detto...

@ Antonello

E' pur vero che S e' l'unico off the hook, ma la figliola non c'entra niente! Cerchiamo un uomo (Sg) conosciuto da M: e' lei che aggancia la cella che copre il monumento ai caduti alle 14.55 circa dopo essere voluta andare lei stessa a CSM e dopo essersi voluta allontanare sempre lei stessa dalle altalene rifiutando un passaggio dal marito, dice S; ed e' lei a resistere viva per un minimo di 8-10h senza che il suo corpo riporti tracce di ribellinone sia al rapimento che allo stupro (ne' colpo in testa + GHB possono tanto). Dicevamo, cerchiamo un uomo con tanto di Sg che, ahime', non riesca a provare dove si trovasse in ogni singolo nanosecondo tra le 14.45 e almeno la mezzanotte del 18/4, ed il cui DNA corrisponda possibilmente ad uno dei vari DNA con cromosoma Y rinvenuti in sede autoptica sul corpo, tra dita, formazioni pilifere, indumenti piu' o meno intimi, ecc ecc... Un uomo che potrebbe essere anche un marito, fratello, amico, vicino o collega di uno dei vari protagonisti di questa storia. Quanti potranno essere in totale codesti uomini? Realisticamente meno di 100, 150 ad esagerare. To', diciamo 200! Mica tanti rispetto ai 50+ testimoni i quali, pur non dondolandosi oziosamente alle altalene tra le 14.30 e le 14.50, sono stati comunque ritenuti super attendibili nel loro affermare di non aver visto Melania o entrambi i Parolisi a CSM...

Ciao, Annika

Anonimo ha detto...

ANTONELLO, ti prego di non volare troppo in alto. la questione SG resta invariata, perchè è un FATTO; ha i suoi tempi e l'incontestabile presenza nel sito dove fu rilevata.
L'eventuale spostamento cronologico degli avvenimenti, sposterebbe solo di ore (10-15)e non di giorni, anche i relativi alibi delle persone attenzionate dagli investigatori.
Solo il Parolisi ne uscirebbe rafforzato nella sua tesi di innocenza.
Nello stesso tempo, la sottintesa indicazione di Lazy, POTREBBE richiedere una ulteriore verifica per alcuni alibi ritenuti "di ferro", a tutt'oggi e fino a prova contraria.
Lo scenario del delitto resterebbe invariato. Potrebbero cambiare solo i protagonisti.

Anonimo ha detto...

p.s. Ho dimenticato di firmare il post delle 18,53. PINO

Anonimo ha detto...

pp.ss. Sono miei anche i brevi appunti delle ore 17,28 e 18,02 PINO

monic@ ha detto...

Nn ci vuole di certo un genio x dimostrare che S. nn ha compiuto MATERIALMENTE l'omicidio....
Purtroppo, gli strani traffici di stireria condominiale, le stesse celle telefoniche agganciate da M. e da alcuni "amici" nel momento della sua scomparsa uniti alla serenità mostrata da S. nel momento delle ricerche mi fanno pensare male....

PINO ha detto...

MONICA, il tuo pensar "male" è un legittimo tuo diritto, ma non potresti chiarire meglio che intendi per "male"?
Grazie, Pino

ENRICO ha detto...

@ monic@

cioè ? Quale sarebbe la tua ipotesi ?
Spiegati più chiaramente. Potrebbe essere interessante conoscere la tua tesi.

Anonimo ha detto...

Pino sei pregato di firmare ;-)))

Annika ha detto...

@ Monic@

Parli di "commissione", ma a che pro? Cosi' da non dover dire a Ludovica che ad Amalfi proprio non ci poteva andare? E "alcuni amici" (parole tue) giu' a dargli corda a colpi di rapimento, coltelletto e stupro? E pure vilipendio? Un po' tantino, non ti pare?

monic@ ha detto...

... in pratica alludo ad un complotto di finti amici del condominio che l'hanno fatta fuori con il benestare del marito.
Il movente? la gelosia di SV, il marito della quale aveva importunato M., le tresche del Pac. che la stessa deve aver scoperto e minacciato di rivelare alla di lui moglie, la voglia di S. di tornare libero...
Questi "personaggi" stanno recitando a memoria un copione che poco convince...

Annika ha detto...

@ Monic@

Rosemary's baby!!! Anche in quel film c'era droga da stupro...
Ma ne sei davvero convinta?

PINO ha detto...

MONICA, non ci vuole un genio neanche per avere i dubbi da te manifestati.
Infatti sono stati discussi largamente da quasi tutti i partecipanti a questo forum. Ti dirò di più: ho sempre sostenuto che, pur NON essendo,il Parolisi l'omicida della moglie, potrebbero essergli assegnate alcune sue dirette responsabilità.
Come vedi non se n'è fatto un martire dell'ingiustizia, almeno per quanto mi riguarda.
E per formulare certe ipotesi, non è necessario essere un genio.

monic@ ha detto...

@ annika

scusa ma tra un post e l'altro ho preparato la cena al mio cucciolo di uomo...
posto che mi sento onorata di essere "commentata" da te, direi che la trama del film che hai citato forse è un po' troppo diabolica, visti i profili dei protagonisti del caso rea, però ci sei andata moooooooolto vicina! :))

Antonello ha detto...

@Pino
e chi vola, sono chiuso in bunker aspettando che sfiammino questi 40 e passa gradi.
La Sg e' un dato di fatto pure agli atti, come potrei volare oltre anche schizzoide volessi???
Il richiamo allo scenario era "presunto innocente", il frutto dello sposato conservato dall'amante e depositato nel corpo della moglie asciugata, chi non ricorda la trama cosi' preoccupatamente vicina ad una ipotesi mica poi tanto scellerata.
Io non cancello la Sg, ne sconfesso il dato illuminatoci da Annika riguardante la "sostanza" dei supposti fatti.
Io sto dicendo che alibizzare una donna generica e' un'attivita' che potrebbe costringere a depositare motivi "sostanziali" sul corpo della vittima tali da far pensare con certezza ad un ipotetico uomo.
Per questo incrociavo questa eventualita' con la presenza delle orme, perche' nel caso l'unico errore vedrebbe l'oscurita' a Ripe mentre i fatti si svolgevano, perche' se di una donna fatale parliamo dev'esserci un motivo anche per le orme femminee a sangue fresco impresse.
E una siringa con doppio stantuffo mi sembra che vi sia sulla scena sceneggiata di un "non omicidio" depistato.

monic@ ha detto...

@ PINO

la mia battuta "nn bisogna essere dei geni" nn voleva alludere al fatto che chi ha formulato in precedenza le mie stesse ipotesi è un incapace...
volevo semplicemente dire quello che ho detto: che S. nn ha compiuto materialmente l'omicidio ma che troppi indizi portano a lui almeno come "persona informata dei fatti"....

ENRICO ha detto...

Non sono d'accordo sul fatto che Parolisi possa essere implicato indirettamente nell'omicidio nel senso che ne sia stato il mandante o che fosse al corrente di un progetto criminale contro la moglie.

Al massimo posso presupporre che sia responsabile della morte della moglie in quanto - forse sottovalutando il pericolo a cui avrebbe potuto andare incontro Melania - non abbia fatto nulla per evitarlo.

Stefania ha detto...

"Ragazzi", ciao a tutti. Torno dopo un piccolo periodo di vacanza. Volevo provare con voi a riflettere su una cosa, su quanto scritto da Pino alle ore 19:58:00.

Potrebbero si esserci piu' partecipi all'organizzazione ed al delitto di Melania ma se la posizione di Salvatore fosse solo quella di "mandatario" assieme ad altri, come appunto ipotizzato da Pino, in quanto la scomparsa della ragazza avrebbe "fatto comodo" a piu' di qualcuno ... Paciolla, SV, il Parolisi stesso, Ludovica, ecc ... io trovo abbastanza singolare Parolisi non parli e non si difenda. Spesso nei delitti commessi da piu' persone (vuoi come esecutori materiali, vuoi come mandatari) quando si viene "scoperti" si tende a rimpallarsi le responsabilità e non certo a cercare di farla franca, di sfangarsela, senza coinvolgere gli altri protagonisti. Anzi, in diverse occasioni si è visto che il "gruppo" finisce con rimpallarsi responsabilità autentiche o solo presunte e/o credibili, vicendevolmente, allo scopo neppure troppo recondito di vedersi addossare dai giudici solo una responsabilità parziale ma soprattutto secondaria.

In questo caso, cosi' non è. Se, a mio avviso, se dovesse essersi trattato di delitto compiuto da piu' soggetti (sia intervenuti materialmente che semplici committenti), tra questi non potrebbe comunque figurare il Parolisi. Muoia Sansone con tutti i Filistei, fu detto. E se in carcere devo finire, che ci finiscano pure gli altri ... avrebbe detto il Parolisi, messo alle strette. Pensiamo ad Avetrana, ma solo per fare un esempio: padre e figlia si rimpallano la responsabilità dell'omicidio di S.S.
Loro sanno e solo loro "chi, che cosa".

L'omicidio di Melania Rea non puo', ad onor di logica, anche se ovviamente non ho prova alcuna possa avvalorare il mio presupposto, avere Salvatore Parolisi come co-protagonista. Non sarebbe stato in grado di farsi carico, non sarebbe in grado di farsi carico di una pena, di una condanna che andrebbe almeno in parte "spalmata" su piu' elementi. Quindi, a seguito di questo assioma tendo a pensare ad un Parolisi completamente estraneo ad i fatti ma solo eventualmente consapevole di chi abbia ucciso sua moglie e probabilmente anche del perchè. Ma nulla piu'.

Stefania

ENRICO ha detto...

@ Stefania

sono perfettamente d'accordo con il tuo punto di vista

ciao

enrico

Stefania ha detto...

Scusate il mio intevento, scritto in "turcasso di sotto" e non in italiano. Questo è dovuto alla stanchezza ed alla fretta. Ma sono convinta che, come Enrico (grazie!) sia comunque comprensibile il mio pensiero. Portate pazienza e perdonate la Stefania sgrammaticata che avete appena letto. Comunque a mio avviso, il Parolisi è completamente estraneo, non ha responsabilità nè dirette nè indirette circa quanto accaduto alla moglie. Forse ipotizza, forse intuisce ... ma per accusare qualcuno ci vogliono PROVE che lui non ha. Ricordiamoci della Franzoni che è stata comunque denunciata per calunnia dai vicini di casa. E quando sei in carcere e ti devi difendere ANCHE di questa accusa (di per se marginale) da sommarsi a quella ben piu' grave dell'omicidio di un tuo congiunto, di un tuo parente diretto, ecco che miglior tacer non fu mai scritto.

magica ha detto...

buonasera ,,
seguo poco il caso parolisi.. l'unico fattore che non mi da' voglia di seguire con assidiuta questa storia sono i difensori di salvatore ... di lui ho fiducia nonostante le scene in tv.. e spero bene per lui ,,
ma come scritto sopra .non mi intriga per nulla questo fatto .. i due e sopratutto uno dei difensori hanno avuto un comporamento non consono nel caso di avetrana . quasi quasi tutta la combriccola del caso rea mi è antipatica .. dal primo all'ultimo ..detesto i biscotti ..

tuttavia ogni tanto leggo .. e trovo interessante le vostre considerazioni.
rispondo a stefania nel commento delle 23...dove scrive


padre e figlia si rimpallano le responsabilita' dell'omicidio scazzi ..
mi pare che misseri si dia la colpa e discolpi la figlia ..'

Stefania ha detto...

No, Magica. La figlia è coinvolta eccome. Magari solo per aver depistato, nascondendo i diari della cugina e diverse verità. Sostenendo ad esempio andassero, loro due, d'amore e d'accordo quando sappiamo bene proprio idilliaco il loro rapporto non era. Misseri ha cambiato versioni quanto una modella ad una sfilata Valentino. Ma ora torniamo, te ne prego, a Melania, e soprattutto alla verità sulla sua atroce morte che vede a mio avviso, un padre condannato al carcere preventivo da troppo ed ingiusto tempo ed una bimba privata della sua presenza, della sua attenzione e del suo amore.
Forse non un padre perfetto, come tanti genitori sono imperfetti, ma sicuramente un uomo al quale sono stati negati tanti elementari diritti. In primo luogo quello di una giusta e per quanto possibile veloce disamina dei fatti. Colpevole o no, non trovo giusto sia oggi in carcere, non trovo giuste le restrizioni alle quali viene sottoposto. Per lui e per la piccola.

PINO ha detto...

STEFANIA

Non ho mai inteso nè fatto intendere, che SP possa essere stato il mandante dell'omicidio della moglie. Ma ho sempre, invece, sostenuto, che avesse delle "responsabilità" per la sua morte.
Responsabilità derivate, secondo quanto ho teorizzato da sempre, dal fatto che lui fosse a conoscenza (e non era l'unico) non solo dei motivi che hanno determinato la "eliminazione" di MR, ma che abbia, fin dall'inizio, intuito anche chi ne fossero i possibili esecutori.
Tutto il resto, inutile ripeterlo. Ci sono centinaia di pagine scritte in questo blog, che ne dettagliano i come i quando ed i perchè. Basta consultarli.



PINO ha detto...

MONIC@

Certo, concordo con te. SP lo ritengo "informatissimo" sui fatti, ma NON l'assassino della moglie: non esistono gli estremi per poterlo concepire.

PINO ha detto...

ANTONELLO
Ho capito perfettamente quello che vuoi dire, ed, al limite, l'impronta dell'anfibio di misura minuscola (probabilmente femminile) potrebbe associarsi alla persona da te ipotizzata, anche come "inoculatrice" di sostanza biologica, in quanto assenti le famose cellule epitaliali.
Che posso dirti?
Tutto è possibile; anche quello che si presume assurdo, quando non si hanno altre spiegazioni logiche.

Pamba ha detto...

Pino,
se non è troppo tardi..vorrei tornare anch’io ad ipotizzare sui possibili esecutori, soprattutto sul “depositare di Sg”, riprendendo alcune riflessioni comuni di questi mesi.

Melania era senz’altro una donna molto bella, forse anche desiderata da qualcuno in caserma.
Per giustificare i suoi tradimenti Parolisi potrebbe avere minimizzato, qualcosa del tipo “così fan tutti”, magari anche qualcuno di irreprensibile che la stessa Melania conosceva.
Non dimentichiamo che il giorno dopo ci sarebbe stato il giuramento, un evento importante e pericoloso se una donna risoluta avesse minacciato di “lavare i panni in piazza” di fronte a superiori, mogli e parenti vari.

Immagino un incontro avviato veramente, come ha detto Parolisi, con “l’esca dei tradimenti”, fallito nel tentativo di trovare una mediazione, caduto nella punizione sessuale estorta con l’inganno della “moralizzatrice” e finito in modo tragico e maldestro da un gruppo di balordi non più in grado di controllare la situazione.

Sulla professionalità del depistaggio successivo (cancellazione sms ed incisioni) sono piuttosto confusa, mano esperta o tentativo di distogliere l’attenzione che qualcuno del gruppo ha sentito troppo su di se, durante le ricerche di Melania?

Pamba

ENRICO ha detto...

@ MAGICA


Quanto a B&G i legali di Parolsi

Più volte inizialmente su questo blog abbiamo espresso riserve sul loro operato . Ciò che stupiva era la tiepida (per non dire inesistente ) reazione del "duo" in netto contrasto con le massicce esternazioni dei familiari e degli amici di Melania

Solo in un secondo tempo, quando la sovraesposizione pubblica della parte civile, sostenuta da una campagna mediatica sfacciatamente ( e illegittimamente) colpevolista ha assunto dimensioni inaccettabili, si è compreso che l'unica strategia vincente da parte del collegio difensivo non poteva che essere quella del "silenzio".
In attesa dei risultati della superperizia.

Dal mio punto di vista la richiesta del Rito Immediato da parte della Procura è stato un autogol . La Difesa ha infatti colto al balzo l’occasione : non solo ha potuto avanzare l’istanza di Rito Abbreviato CONDIZIONATO alla superperizia ma con questa procedura ha potuto evitare la presenza dei giudici popolari che – influenzati da un ‘opinione pubblica sbilanciata verso una tesi colpevolista – avrebbero potuto condizionare un equilibrato esito del processo.

PINO ha detto...

PAMBA

Non sono propenso ad optare, sia pure come ipotesi estrema, all'inoculazione artificiale di Sg negli organi sessuali di MR.
Credo che la presenza della sostanza biologica sia la logica testimonianza di un rapporto sessuale, forse subito, ma compiuto senza violenza.
Tanto ci dice il referto autoptico.
Stando, però, ai calcoli scientifici di permanenza temporale di tale sostanza ove depositata, l'ora del decesso di MR verrebbe spostato di molte ore, da quello presunto stabilito dall'anatomopatologo.
Per cui, all'orizonte delle indagini, si affaccerebe un nuovo ed importante problema: quello di rivedere gli alibi forniti agli investigatori, dalle persone escusse, basate su orari diversi da quelli che saranno stabiliti dai risultati delle nuove perizie richieste dal Gup Tommolini.
Come puoi arguire, di novità ce ne saranno.

Pino ha detto...

p.s. del depistaggio ne scriverò a parte.P.

magica ha detto...

un ritorno al blog ..
dopo il mio intervento non volevo piu' commentare su questo caso . perchè lo fate molto bene voi.. e noto che commentate molto .
stafania . mi tocca scrivere qua'. i diari di sarah si trovavano in casa scazzi .,poichè non penso che sabrina avesse modo d'andare in casa d'altri a frugare nei casseti x trovare i diari , fu un accordo con la zia di aspettare a consegnarli . ma daltrnde che si trovo' di incriminante x sabrina in quei diari?:nulla, se non un accenno di sarh d'avere una simpatia x un ragazzo piu' grade di lei .si supponendo fosse ivano . infatti sabrina pensava di proteggere ivano..
la lite della sera prima? un rimprovero fatto ad una cuginetta .. per questo tu pensi che sia stata capace di uccidere .la. sarh.?.


misurando i casi di cui si sta commentando con gli stessi pesi di indizi piu' o meno plausibili . allora vedrei anche prolisi colpevole -- con tutti i tradimenti e le promesse fatte all 'amante di lasciare la moglie .uccidendo la moglie parolisi avrebbe risolto il proprio problema .. con tutto questo sono piuttosto parolisi .

Pamba ha detto...

@Pino
Mi sono spiegata male, anche per me la presenza della Sg e' conseguenza di un rapporto sessuale subito dalla vittima.

Sulla questione degli alibi, hai perfettamente ragione, sarebbe interessante rivedere il nostro lavoro alla luce delle nuove considerazioni e dei nuovi orari.

Buonanotte, Pamba

Pino ha detto...

PAMBA, ci ritorneremo. Buona notte anche a te

magica ha detto...

daltronde data l'ora con il caldo che mi perseguita... gli errori sono perdonabili ?..
scusate . lo so che voi ci tenete ..

rispondo ad enrico ..
non me ne intendo di tesi processuali .tu affermi che il duo ebbe una strategia vincente? allora la ebbe anche l'avv coppi .. che mi pare abbia avuto un ruolo marginale nel caso scazzi . come funziona ne so poco comunque .
un'altra cosa .. anche i giudici popolari sono una aventualita' pericolosa x gli imputati. si spera che siano persone corrette . non fans della tv .. opinionista: . dannosa x il popolo italiano ..

buonanotte. dopotutto domani è un altro giorno e chi puo' si riposa ..

ENRICO ha detto...

@ Magica

ci deve essere stato un equivoco. Io nel post delle 00:42 mi riferivo alla linea difensiva seguita da B&G attualmente nel CASO REA ( e non in quello Scazzi !)

Forse è consigliabile commentare nei rispettivi spazi dedicati altrimenti si rischia di fare confusione.

ciao

Anonimo ha detto...

BEN DETTO ENRICO!!!

Annika ha detto...

Il PMI ovviamente cambia, ma gli alibi vanno verificati dal momento in cui Melania sparisce (14.45 circa) al momento del decesso, dato che qualcuno l'ha presa, qualcuno l'ha trattenuta, almeno un uomo ha consumato con lei un rapporto sessuale e qualcuno l'ha uccisa. Questo non significa che si tratti necessariamente di un plotone di persone, ma si tratta di parecchie ore e un cambio della guardia ad un certo punto presumibilmente ci sara' stato, soprattutto se nel frattempo una o piu' "sentinelle" hanno controllato i risvolti post allarme e fatto al contempo presenza a CSM.

Stefania ha detto...

Pino, mi scuso, avevo frainteso il tuo scritto, che di fatto appunto non mi tornava avendo lette le pagine e pagine precedentemente scritte sull'argomento. Anch'io concordo sul fatto Parolisi possa avere contezza di chi/che cosa possa essere accaduto. Ma a questo punto è evidente che non se la sente di accusare chicchessia. Perchè? Forse per mancanza di prove che possano in qualsivoglia modo avvallare le sue "ipotesi", o forse, piu' probabilmente per paura. Ma solo qualcuno/qualcosa di davvero pericoloso per la sua incolumità, per quella dei suoi parenti ed in primo luogo per quella della piccolina possono indurre una persona a sopportare, innocente un'ingiusta detenzione. E partendo da questo presupposto a mio avviso è necessario fare quel che diceva appena qui sopra Annika ed altri. Controllare nuovamente alibi e spostamenti di chiunque possa essere stato coinvolto. L'arco temporale dovrebbe andare dal momento in cui Melania abbandono' le altalene al suo ritrovamento. E' pero' evidente che a distanza di tutto questo tempo non sarà facile analizzare celle telefoniche, traffico, ecc ... di tante, tante persone. Alcuni dati di massima importanza a questo punto potrebbero essere smarriti per sempre, temo. Spero di sbagliarmi ... ma mi ricordo benissimo quando Annika ci ricordo' che oggi come oggi, se fosse possibile la riesumazione del corpo di MR non è detto si troverebbe la GHB, nel caso fosse stata presente.

Stefania

Annika ha detto...

@ Monic@

Non sono mai stata convinta di una compartecipazione o addirittura un tacito benestare di S all'omicidio. Ritengo pero' che il chiosco di Ripe di Civitella non sia un luogo scelto a caso, e penso che lo stupro e le sevizie post mortem subite da Melania, ancora piu' che il maldestro omicidio, abbiano un carattere punitivo rispetto al rapporto sessuale consumato da Salvatore proprio li' pochi giorni prima dell'omicidio. Con questo non intendo puntare il dito ad una situazione occhio per occhio dente per dente da parte di un partner tradito; potrebbe esserci dell'altro, probabilmente legato al chiosco stesso.

Annika ha detto...

@ Stefania

Ricordi benissimo. Cio' non toglie, a mio parere, che la riesumazione del corpo sia ormai inutile e/o possa essere evitata. La presenza o meno di dosi elevate di GHB sulla ricrescita post mortem rispetto al GHB endogeno presente lungo la rimanente lunghezza del capello ante mortem dipenderebbero dal dosaggio casomai somministratole. Non occorrerebbe rilevarne picchi elevati; basterebbe gia' un leggero dislivello a favore della radice rispetto alla punta per provare senza ombra di dubbio che M ha assunto liquid X a ridosso della morte.

Annika ha detto...

Oops, I did it again! - ennesimo strafalcione con l'italiano a' la Annika

"...Cio' non significa che..." Ovvero, a mio parere la riesumazione e' ancora necessaria.

Stefania ha detto...

Lo avevo inteso, Annika. I tuoi strafalcioni sono nulla rispetto ai miei ma spero che in quanto "straniere" o quasi, verremo perdonate ....

Stefania

magica ha detto...

x enrico ..CIAO .
non avevo frainteso il tuo post ..
avevo capito benissimo che ti riferivi al caso REA. avevo solo fatto una comparazione tra i 2 casi simili . avv che che pensano di avere assi nella manica e x questo aspettano il momento giusto x tirarli fuori .
mi dispiace di aver usurpato il vostro territorio .
.

PINO ha detto...

PAMBA
Per il momento quello che ci interessa maggiormente, ed in conformità all'orientamento del blog sul quale commentiamo, è che venga provata la NON COLPEVOLEZZA di SP dell'omicidio della moglie.
La ricerca, poi, del/gli autori del delitto, del rapporto sessuale e del vilipendio del cadavere, sarà un dovere che gli inquirenti dovranno assolvere, una volta concluso il processo immediato al militare, in base ai risultai che saranno forniti dai periti terzi, nominati dal Gup Tommolini.

Annika ha detto...

@ Stefania

Diciamo che quando posto ogni volta spero che si capisca cio' che intendo... e meno male che non mi dovete sentire parlare!!!

Antonello ha detto...

@Annika
vi sono, a parer mio, troppi particolari ambigui e che possono favorire eventuali errori di sorta, dal momento della scomparsa di M. potrebbe partire, ma anche qua non sembra tutto sia certo, eventualmente un reato di sequestro compiuto da soggetto X in circoscrizione ascolana, mentre dal PMI partirebbe a ritroso di un'oretta, credo, il reato commesso da soggetto y di omicidio volontario aggravato, che assorbirebbe l'omesso soccorso in dissanguamento, con l'aggravante della minorata od inibita difesa, ed ancora dal momento delle incisioni inizierebbe un terzo reato commesso da soggetto k di deturpamento di cadavere.
A noi interessano ambetre ma e' chiaro che tre sono i momenti, fatto salvo quanto scovato da Enrico in merito alle ermetiche dichiarazioni di Tagl. inerenti il periodo intercorso fra l'ante ed il post mortem inciso e la distanza g temporale globale dei due eventi dal rincenimento del corpo.
Ebbene dei tre reati quello che lascia piu' indefisione sulla sua esistenza e' proprio il sequestro non essendo a tuttoggi provato.
L'allontanamento puo' essere stato temporaneamente arbitrato da M. e non vi sono limiti di demarcazione chiari e certi fra una liberta' di spostamento autodeterminata ed un arbitrio eventualmente costretto.
Tanto per fare un esempio, abbiamo testimonianze di M. sola che a piedi si dirige verso fraz. Colle mentre il primo indizio di M. in qualche modo in fuga sarebbe la testimonianza ahime' scomparsa dei due ciclisti a San Giacomo che, attenzione, non vedono correre il terzetto.
Inoltre dobbiamo considerare libero arbitrio di M. non chiedere aiuto ne ai ciclisti ne al cellulare che si presume avesse con se.
La stessa Sg non prova uno stupro standard ed in verita' non in maniera certa nemmeno uno stupro, lasciamo perdere i miei dubbi sull'esistenza reale di un rapporto fisico.
Ma nell'elaborazione dei tre reati ed eventi, secondo me, dobbiamo tener conto di tre diversi step ipoteticamente commessi da tre soggetti diversi per infine poter giungere anche ad identificare un soggetto unico che potrebbe anche aver compiuto ambetre i reati subiti da M.
Tanto per esser chiari, catturata e sequestrata a San Giacomo, in UNA verificabilita' di alibi coerente potrebbe essere stata aggredita e lasciata dissanguare la sera del 19, a esercitazioni finite, da altro soggetto con UN'ALTRA condizione temporale a verifica di alibi.
Nelle diverse ipotesi, ed ad esempio, credo e penso che anche durante i corsi vi sia una normale libera uscita dei militari e se si spostasse, con criteri scientifici, il PMI alla sera del 19 e' chiaro che IN IPOTESI tutto diventerebbe possibile anche per chi in quegli orari dobbiamo presumere fosse innocentemente a Lecce.
La mia era solo un'elucubrazione esemplificativa, senza nessuna pretesa di accusa , certo per rendere l'idea.

Anonimo ha detto...

ammetto che i ragionamenti che ho fatto ieri in merito al fatto che i pensieri che si suppone molto poco caritatevoli della soldatessa nei confronti della vittima siano stati prontamente seguiti nella realta' dalla "sparizione" di quest'ultima
appartengono ad un genere di ragionamenti "da comari" , ma finche' l'entomologo, il tanatologo,l'andrologo , e tutti i periti necessari non confermeranno o sveleranno qualche dato non ambiguo sull'ora del decesso , sull'eventuale rapporto sessuale avvenuto quando il marito non era nei paraggi, possiamo solo lavorare di fantasia..ame sembra strano che la morosa soldatessa si limitasse ad aspettare passivamente le decisioni dell'amato e lo scadere del suo ultimatum senza cercare in qualche modo di influire sulla situazione..so bene che ha un alibi di ferro, ma a volte basta fare una telefonata per far precipitare certi eventi.
Se ammettiamo che la relazione della soldatessa col marito non c'entra nulla con l'omicidio, viene da pensare che M. sia stata notevolmente sfigata, in un frangente in cui il marito discuteva con la morosa l' abbandono del tetto coniugale, gia'cosa di per se' spiacevole, lei va a fare quattro passi in un parco e chi incontra? Un sexual offender?
ma non c'e'traccia di lesioni da stupro . Un sexual donor selettivo (seminogelina-si, spermatozoi-no) che scagiona il marito ma di per se' non sarebbe un killer,e per ignote ragioni la lascia nelle mani di qualche violento con intenzioni punitive e maniacali? Oppure non incontra nessuno per caso, e' lei che ha preso un appuntamento? doveva trattarsi di cosa veloce, se non si preoccupa minimamente della "logistica"della figlia di 18 mesi, in trasferta al parco senza pannolini e generi di conforto.O era in un momento di crisi familiare e personale totale?
Il cosiddetto staging poi non finisce di generare perplessita'...c'e' stato un depistaggio certo, ma forse anche qualche turba mentale nei depistatori?Io ho letto, ma probabilmente non sara' vero, che la siringa conteneva anche sangue di M.Significherebbe che qualcuno dopo aver infilato l'ago ha anche agito sul pistone per aspirare sangue da un cadavere? mah--
lazy anonymous in the heat

PINO ha detto...

ANTONELLO
Non è che abbia capito molto. Infine, cosa vuoi dire?
Che LP possa essere implicata nella faccenda, ed il suo alibi non più "di ferro" come ritenuto fin'ora?
Non girarci intorno, per favore. Sii più chiaro!

Annika ha detto...

@ lazy a

Perdonami ma devo correggerti su "sexual donor selettivo (seminogelina-si, spermatozoi-no)": la Sg e' presente indistintamente nell'eiaculato di qualunque uomo, anche se azoospermico o vasectomizzato. Lo stesso non puo' dirsi per lo sperma, che carente o totalmente assente, per vari motivi, in uno stimato 20% della popolazione maschile...

F ha detto...

Un pò cattivella Lazy.
Ti è tanto antipatica Ludy?
F.

Anonimo ha detto...

secondo me e' probabile che ci sia unlegame tra il 18 aprile ed il 23,anche se non e' necessariamente lo scenario dell'imbuto....il marito e la sua morosa potrebbero aver messo in moto qualcosa che ha fatto reagire la moglie uscendo di testa e cacciandosi in una situazione di non ritorno,(si e' allontanata senza poter poi ritornare) , magari passando anche attraverso l'incontro col donatore selettivo o azoospermico che fosse

la soldatessa non mi e' antipatica, per la verita' non mi e' antipatico nessuno, vorrei solo capire qualcosa del garbuglio

lazy

Antonello ha detto...

@Pino
mah, spersonalizzare in questo caso diventa un obbligo, lo sai, se sono fumoso e' per non cadere nell'errore di espormi, mettiamola cosi', se disgraziatamente i periti in via giudiziaria, o virtualmente se qui sempre su canoni scientifici spostassimo il PMI e' chiaro e pacifico che andrebbero riverificati tutti gli alibi, anche quelli mai verificati o fondati su una ricostruzione. a parer mio ma non solo, non molto verosimile.
Lo stesso se si trovassero, ad esempio, finalmente i ciclisti, perche' volenti o nolenti se avessero testimoniato e se non fossero considerati inattendibili come al solito mi sembra matematico, a quel punto, che ci darebbero M. a San Giacomo alle 15,30 circa.
Questo significherebbe molte cose, ad esempio che quel giorno M. e' con certezza stata a CSM, anche giudiziariamente intendo, ma non solo, potrebbero dare il knock out alla tesi ricostruttoria che vede Ripe come luogo di omicidio entro le 15,30 del 18/04/2011, cambierebbe l'orario di PMI e senza contare che S. alle 15,30 entra al ristorante, sarebbe automaticamente assolto penso.
Se pero' spostassimo, solo per ipotesi, il PMI alla mezzanotte fra il 19 ed il 20/04/2011 e' chiaro che si dovrebbero verificare tutti gli alibi di persone sospettabili che stavano in quel momento a distanze umane ed alla portata.
Perche' in fondo non ha senso che un uomo proietti i suoi frutti identificabili esclusivi del genere maschile depistando subito dopo con due orme femminili, e' un controsenso, quindi un uomo solo escluderei a priori, piu' facile, anche se non credo, si tratti di donna sola allora che per errore potrebbe nel buio aver lasciato le impronte tradendosi ed avrebbe potuto inoculare la Sg nella volonta' di far pensare ad un uomo.
Per me rimane la quasi certezza che sulla scena vi sia stato almeno un uomo ed una donna, forse di piu', non di meno.

Annika ha detto...

@ lazy a

Tu dici di aver letto che la siringa conteneva anche sangue di M. Se questo fosse vero, potresti aver risposto indirettamente al quesito di ENRICO, ovvero quanto tempo trascorre tra l'omicidio e il depistaggio!

Ammettiamo che la notizia sia vera, e partiamo inevitabilmente dal presupposto che M avesse assunto, suo malgado, del GHB (in caso contrario l'assenza di lacerazioni vaginali unita alla positivita' per Sg non si spiegherebbero in alcun modo a meno di voler ammettere che M abbia consumato quel rapporto sessuale notturno volontariamente). Con questi due presupposti, sarebbe trascorso un minimo di 4-5h tra l'assunzione di GHB e la penetrazione dell'ago nel corpo, dato che non e' stato rinvenuto alcun GHB nella siringa e che 4-5h sono il tempo di eliminazione completa di tale sostanza dal sangue fino a scendere a livelli ritenuti pari a quelli endogeni.

F ha detto...

LAZY a
Ci stai somministrando cose già fritte e rifritte.
Se vuoi solo "capire qualcosa del garbuglio", dovresti rileggerti almeno gli articoli pubblicati da Prati ed altri autori, sempre a disposizione di chiunque vuol veramente capire il "garbuglio.
Se non è antipatia, quello che ti spinge a sospettare di Ludy, daccene un motivo più logico, e noi lo prenderemo in esame, come tutte la altre ipotesi.
F

PINO ha detto...

ANTONELLO
Condivido con te la necessità di riverifica degli alibi, ma solo nel caso che la data e l'ora della morte di MR fosse "ufficialmente" stabilita diversa da quella contenuta negli atti d'accusa.
E ciò, come ho già scritto, potrebbe avvenire solo dopo che i periti terzi avranno presentato i loro risultati analitici.

ENRICO ha detto...

@ Laz

ctz "ammetto che i ragionamenti che ho fatto ieri in merito al fatto che i pensieri che si suppone molto poco caritatevoli della soldatessa nei confronti della vittima siano stati prontamente seguiti nella realta' dalla "sparizione" di quest'ultima
appartengono ad un genere di ragionamenti "da comari"


... ma se, nonostante la tua stessa ammissione, continui a seguire questo genere di "logica" non vedo dove ti possa condurre.

A meno che tu non abbia una teoria ben precisa sostenuta da DATI concreti e della quale ancora non ci hai reso partecipi.

Anonimo ha detto...

rettifico quanto detto in merito alle antipatie , in realta' in questa vicenda mi stanno antipatici il telefonista e gli automobilisti che passarono per la strada della pineta, perche' non si sono presentati a testimoniare.
Non ho motivo logico di sospettare della soldatessa (il telefonista a dire il vero mi pare piu' sospetto di lei) ma le attribuisco il desiderio che la rivale sparisse e noto una concatenazione tra le sue, chiamiamole energie psichiche e gli eventi che vedono la sparizione effettiva di M. Niente di piu' e niente di meno.

Mi sembra di ricordare che un tassista testimonio' di aver portato ad ascoli una soldatessa agitata, ma non ne hanno piu' parlato e sara' stata una delle tante bufale
lazy

Anonimo ha detto...

enrico come gia' ho scritto mancano dati che solo l'entomologo, il tanatologo, il genetista che analizza dna possono dare.

ENRICO ha detto...

@ LAZY

Senti, io ho una coppia di vicini di casa davvero fetenti ! Dei veri mascalzoni, cattivi e invidiosi oltre che imbecilli.
Se certi “ desideri “si dovessero realizzare, questi due vecchi ubriaconi avrebbero già dovuto essere stati assassinati da tempo e in vari modi : strangolati, pugnalati, stecchiti con un colpo di carabina ecc..ecc..
Invece proprio mezz’ora fa se ne stavano allegramente nel loro giardinetto, confinante con il mio a mangiarsi salsicce alla brace e a scolarsi due pinte di birra ciascuno

Come la mettiamo ?
Non vorrei che – se per caso qualcuno li “fa fuori” – dovessi ritrovarmi sospettato di pluriomicidio doloso premeditato !

Anonimo ha detto...

enrico i vicini sono spesso sospettati nei casi di cronaca nera.lo sono anche in questo caso
poi la rivalita' in amore e' caso diverso,perche' implica il desiderio "di prendere il posto
del rivale"
mi viene in mente il caso di Camilla Parker Boyle e la principessa Diana, non credo che siano state vere e proprie rivali,
(nei matrimoni dinastici la concubina era prevista) e la piu' giovane e' morta apparentemente per disgrazia. ma c'e' chi afferma che non fu una disgrazia e che comunque l'ex marito e la sua concubina l'avevano gia' distrutta psicologicamente.

F ha detto...

Queste si che sono chiacchiere di comari di quartiere.
F

ENRICO ha detto...

@ F

spero non ti riferisca a me
E' ovvio che stavo scherzando !

La cosiddetta storia s'amore tra il "marmittone" e la soldatessa è talmente inconsistente e dozzinale da non poter rappresentare in alcun modo un valido movente per un omicidio così turpe e indecifrabile

Sira Fonzi ha detto...

Ciao Massimo
articolo molto interessante. La tua capacità di analizzare gli eventi a 360°usando più chiavi di lettura mi ha sempre affascinato, peccato non abbia questa dote chi dovrebbe, chi decide per la vita delle persone e consciamente o meno asseconda e sposa idee altrui, comportandosi come una "fetta" di impiegati verso i propri subalterni sottovalutando l'importanza delle influenze subite.
Come prospettava Manlio in un suo vecchio post, credo dovrebbe essere un collegio di anatomopatologi ad eseguire l'esame, a confrontarsi, a trovare le risposte.
Agli avvocati e ai procuratori spetta poi tutto il resto.

Un saluto speciale e un forte abbraccio a PINO

Ciao Sira

PINO ha detto...

@ SIRA
E' stata una piacevole sorpresa l'improvvisa apparizione del tuo scritto.
La tua prolungata assenza da questo forum, unitamente a quella di alcuni/e altri/e valenti menti, è stata sentita in modo particolare, almeno per quanto mi riguarda.
Spero che tra un verso e l'altro, proverai a rubare un piccolo spazio di tempo da dedicare ancora a questo blog.
Il nostro Massimo ne trova: non ci lesina nè prosa, nè poesia.
Contraccambio l'affettuoso abbraccio, Pino

F ha detto...

Enrico
Non eri tu il destinatario del "comarizio". Tranquillo.

Giustamente il marmittone voleva solo tenere due piedi in quattro scarpe...comodo eh?
F

Annika ha detto...

@ F

Sicuramente non si tratta dell'unico pollo italiano che si sia mai appiccicato due zampe posticce per sentirsi uno stallone...

Comunque, dato il PMI, la cosa non ci riguarda.

Sabry ha detto...

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2012/08/17/759294-ferragosto-carcere-parolisi.shtml



Tutto x voi!

F ha detto...

Annika
Ottima similitudine!!!...il pollo e lo stallone ah-ah-ah-ah.
Brava.
F

Manlio Tummolo ha detto...

Ringrazio Sira Fonzi per aver ricordato la mia proposta per una commissione scientifica che studi le modalità materiali e tecniche di un delitto.

Tiziana ha detto...

Ho visto che nel periodo in cui ero in vacanza avete discusso a lungo sulla questione Sg, tanto che alla fine Massimo l’ha anche citata nel suo bellissimo articolo.
Fino ad ora non ho voluto soffermarmi a lungo sulla questione, lo faccio ora però per non limitarci solo e soltanto ad immaginare che Melania sia stata uccisa da un uomo o che quantomeno ci sia stato almeno un uomo coinvolto che abbia abusato di lei. Ciò potrebbe essere (anche se risulterebbe strana, nel caso, la mancanza di altri elementi rilevati in autopsia, per esempio le già citate cellule epiteliali, la saliva, ecc.), ma potrebbe anche NON essere, rimane dunque secondo me totalmente aperta l’ipotesi che Melania non sia stata uccisa per vicende di una qualche natura sessuale ma per altri motivi (già più volte citati in questo blog: sapeva qualcosa che non doveva divulgare, era implicata in qualche vicenda, ecc.).
Se parliamo di persone vive, effettivamente dopo 48-72 ore i test non rilevano più la Sg (ma come ha ricordato Marina, nei protocolli che ho citato a suo tempo, previsti per le donne che hanno subito violenza, si ricercano comunque tracce di sperma fino ad una settimana di distanza dall’evento. Tralasciamo comunque i protocolli medici). Per i cadaveri però, e ciò risulta da molti studi, la documentazione non è sufficiente.
A titolo esemplificativo vi lascio questo link:
http://www.abacusdiagnostics.com/P30_Semenogelin.pdf
in tale articolo si evidenzia la necessità di approfondire gli studi sulla Sg, si dice tra l’altro, infatti: “We do not know the kinetics of Sg clearance or degradation in the vagina or whether the presence of PSA and Sg in vaginal fluid from women with recent semen exposure is correlated. Studies are needed to provide the necessary context for interpreting Sg detection in vaginal swab specimens: How long after semen exposure can Sg be detected in vaginal fluid? How soon does Sg disappear compared to PSA?”.
In altri studi invece (http://www.istituto-meme.it/pdf/tesi/guerzoni-2008.pdf) si dice che : "lo sperma è stato rinvenuto anche in corpi riesumati andati incontro a processi di mummificazione" (p.105).
continua...

Tiziana ha detto...

continua...

Oppure che (http://www.forensicsource.org/periodicals/fsi/search/quick?restrictName.fsi=fsi&search_area=journal&search_text1=p30):
“Rape-homicide represents one of the most heinous crimes, but which are also the hardest to solve due to the high occurrence of stranger-to-stranger interaction. This is the first case of obtaining P30 and Y-STR typing from a simulated postmortem sexual assault. 2, 3.5 and 6μl of liquid semen was added to a liver substrate and Lucilia (Phaenicia) sericata (Meigen) eggs added. The larvae fed upon the semen coated substrate and were removed for testing after 48 and 145h after initial liquid semen deposition. P30 was recorded from whole postfeeding larvae after 145h, with correct Y-STR profiles obtained from the crop of actively feeding second instar larvae after 48h of initial semen deposition. The ability to obtain P30 and Y-STR profiles from larvae infesting a cadaver, with the suspicion of sexual assault having occurred prior to death, provides a new avenue to aid in the solving of such crimes.”
Ovvero, per riassumere in poche parole, ci sarebbero metodi per individuare il liquido seminale anche dopo 145h che è stato deposto.
Per concludere, mi sembra evidente che nessuno ha fino ad ora contestato la perizia di Tagliabracci su questo aspetto perché, a tale riguardo, non ci sono elementi univoci, nulla che possa dare indicazioni certe ma solo ALTAMENTE PROBABILI.

ENRICO ha detto...

@ Tiziana

scusami ma non ho chi mi traduca ESATTAMENTE" ciò che trascrivi in lingua inglese (ed in più in un linguaggio altamente scientifico e specialistico, immagino)

Da quanto dici capisco solo che - secondo questi studi - la Sg potrebbe appartenere al Parolisi in seguito al rapporto sessuale avvenuto "alcuni giorni prima" il decesso

Ho interpretato male il tuo intervento ?

Fammi sapere

Ciao
Enrico

Annika ha detto...

@ Tiziana

Senza offesa ma nel tuo lungo post qui sopra fai un'immensa confusione tra le varie componenti dell'eiaculato e pertanto la loro persistenza e rilevabilita'. Lo sperma e' una cosa, il P30 un'altra, la Sg un'altra ancora, ecc ecc comprese choline ed AP.

Quello che hai riportato nella seconda parte del tuo post (da quale degli articoli di cui gli abstract nel link da te segnalato?)e' un estratto sicuramente interessante ma cio' nonostante incentrato su un metodo sperimentale ed esclusivamente simulativo per ben altre componenti dell'eiaculato che la Sg. Ripeto, sicuramente interessante, ma Tagliabracci non nomina ne' il P30, ne' specificamente il Y-STR typing (=DNA, tra l'altro nel caso di M, qualunque il metodo utilizzato per rilevarlo, risultato negativo). Lui nomina la Sg, ovvero una proteina specifica con massimo di rilevabilita' di 48h.

PINO ha detto...

TIZIANA

Conosco poco, o quasi nulla della lingua inglese, ma ho letto il contenuto del link che hai postato, ricorrendo al "traduttore", in verità non eccellente.
Quello che ho capito, infine, è che il "liquido seminale" può perdurare, nella sede vaginale, fino a circa 145h. Non sono riuscito a leggere nulla sulla durata di permanenza della SG.
Stessa cosa rimarchi anche tu, nelle poche conclusioni in italiano, leggendo le quali ho avvertito la sensazione, anche per il riferimento alle mancate contestazioni sulla perizia di Tagliabracci, che hai delle riserve su tutto quanto riguardi le conclusioni da noi tutti tratte sulla presenza di SG, ed il suo significato scientifico, nel caso di MR.
Dovremmo, forse, essere più cauti nel considerare l'assoluta positività di tale assunto?
Ti sarei molto grato, se mi togliessi ogni dubbio, su quello che ritengo solo un mio frainteso.
Pino

Annika ha detto...

@ Pino ed Enrico

FERMI! STATE FACENDO UN'IMMENSA CONFUSIONE. TIZIANA, PER CORTESIA LEGGI IL MIO POST PRECEDENTE E RETTIFICA!

Antonello ha detto...

@Tiziana
beh, io odio le larve ma se una di esse avesse fatto da cofanetto per il dna da associare alla Sg rinvenuto in M. comincerei a ricredermi.
E sai che botta se si avesse ancora ora il dna nelle larve conservate, l'unico problema sarebbe datarle, immagino a non piu' di 36 h dalla comparsa delle larve, ma senza sapere quando quelle larve sarebbero comparse, se ho capito bene una larva fa da scudo fra lo sperma e l'acidita' in vagina, si trasforma in una provetta in sostanza???
E' corretto???
Dipende sempre se la vogliono cercare, se c'e' ed a chi potrebbe appartenere, io sono un po' scettico, a tampone comunque non vi era dna o spermatozoi, cosi' scrive Tagl. ma solo Sg.
Io rimango che dal tampone possono essere passate non piu' di 48 h a ritroso dal momento in cui e' stata depositata la Sg.
Nel massimo diceva Annika ma comunque piu' di 36 h perche no sperma, la matematica ci dice quindi che quella Sg e' stata depositata fra le 16, del 19/04/2011 (ritroso di 48 h M. in vita, o meno se priva) e le ore 04,00 del 20/04/2011 (a ritroso di 36 h perche' lo sperma non vi era gia' piu'), siamo a cavallo perfetto con la fine delle esercitazioni ed in concomitanza con la sera/notte fra il 19 ed il 20/04/2011, sempre se
A questo punto sarei curioso di conoscere un solo dato scientifico che riporti il PMI prima delle 16,00 del 18/04/2011 con matematica certezza perche' finora fra gli stralci pubblicati non ne vedo.
Gli inquirenti hanno dedotto cosi' ma la scienza non ha mica detto cosi'.

PINO ha detto...

ANNIKA

Proprio per non fare CONFUSIONE, ho chiesto gentilmente a Tiziana una ulteriore spiegazione, priva di qualsiasi sorta di spirito.

Annika ha detto...

@ Tiziana

Inoltre, l'articolo da te citato http://www.abacusdiagnostics.com/P30_Semenogelin.pdf
e' solo uno studio comparativo tra PSA e Sg.

Per la Sg vale:
www.ifi-test.com/pdf/RSID-Semen_Poster.pdf

Guarda sotto Forensic Exhibits, figura a destra, e leggi attentamente la spiegazione.

Ciao, Annika

Annika ha detto...

@ Tiziana

Infine, per una spiegazione piu' approfondita delle 48h della rilevabilita' TSI della Sg, vedi pag. 16-17 dello studio di validazione del RSID-semen, qui sotto.

www.ifi-test.com/pdf/RSID_Semen_Validation.pdf

Ciao, Annika

Anonimo ha detto...

Il Max di rilevabilita' di 48 ore e' solo sul RSID - semen .
Che oltretutto non e' un test confermativo.
E non conosciamo quale test e' stato utilizzzato....
Cosa dovrebbe rettificare Tiziana ? Mica sono scritti da lei gli articoli....
(In ogni caso : che razza di modi ....)
Tra le altre cose a pag 122 della memoria difensiva B&G addirittura ne fanno un cardine : "le cose andavano bene rapporto sess. 2gg prima....."
Un plauso a Pamba che lo aveva gia' fatto notare.

Antonello ha detto...

ops, terz'ultima riga in "..prima delle 16,00 del 19/04/2011.."

Annika ha detto...

@ Tiziana e tutti

E SOPRATTUTTO, leggete p. 14 ed osservate la figura (elementare da capire anche per un bambino) a p. 15.

www.ifi-test.com/pdf/RSID_Semen_Validation.pdf

Annika ha detto...

Anonimo 20.01

Ti dispiacerebbe linkarmi info sugli "altri test", con atricoli sui tempi di rilevabilita' della Sg?

Inoltre, Tagliabracci non vede evidenti segni di stupro, quindi cosa e' logico e quasi scontato che abbia fatto? Il test piu' economico e facilmente reperibile sul mercato: RSID-semen, tra l'altro da lui stesso lodato nel suo libro del 2009!

In caso fosse risultato negativo e senza evidenti tracce di stupro, non avrebbe condotto nessun altro tipo di esame. Nel caso invece di risultato positivo, questo riconduce ad un TSI di max 48h.

Questo per eliminare ogni dubbio che abbia effettuato test costosissimi e complessi di laboratorio (test immunocromatografici) e per fornire una rapida risposta ai quesiti postigli dal PM Greta Aloisi

Anonimo ha detto...

ma cosa deve rettificare Tiziana...?ci ha suggerito dei link, leggiamoli e valutiamo

Antonello ha detto...

@anonimo
che un rapporto, se vi fosse anche stato, di due giorni prima sia indicativo che le cose potevano andar bene e' da narrativa.
Tante donne fanno sesso proprio quando e perche' le cose vanno male, inoltre che quel rapporto vi e' stato lo dice Tagl., ma qui in contraddittorio si dice proprio l'opposto e cioe' che il 21/04/2011 Tagl. non avrebbe potuto rilevare un ipotetico rapporto avvenuto due giorni prima della scomparsa, il 16/04/2011, almeno non tramite tampone positigo alla Sg, questo dice Annika.
Che Tagl. abbia diversi riferimenti scientifici??? Non credo, forse ha dedotto questo particolare da qualche risultanza secretata tuttora ed inserita in perizia.
A questo punto verrebbe da pensare che Tagl. abbia rilevato qualche sostanza nel corpo di M. che dura ben di piu' della Sg. ma chiaramente non ne e' stato fatto cenno in ordinanza perche' giudicato non attinente (forse solo indicativo).

Annika ha detto...

@ Anonimo

Tiziana ha linkato articoli slegati tra loro e su argomenti che sfiorano ma non sono direttamente attinenti con la testabilita' della Sg come proteina singola indicatore di presenza di liquido seminale. Cio' crea confusione, ed infatti abbiamo visto subito che "qualcuno" ne ha approfittato.

Su argomenti scientifici bisogna fare attenzione a non confondere il tema specifico trattato con altri simili o semi-analoghi, altrimenti il discorso risulta fuorviante.

Anonimo ha detto...

Come dice testualmente Cristina Cattaneo : MICROSCOPE, CROSSOVER, OUCHTERLONY.....
Ps: noto con piacere che Tiziana non e' stata ancora fatta a pezzi come gia' accaduto con altri Lori e Rita in particolare.

Annika ha detto...

@ Anonimo

Questo e' un blog libero dove chiunque puo' postare cio' che desidera, ma su argomenti di natura scientifica bisogna fare attenzione ai fischi per fiaschi.

Non cercare di seminare zizzania dove non c'e', e magari firmati!

ENRICO ha detto...

Ero sicuro al 100%1000 che sarebbe successo un casino dopo la segnalazione di TIZIANA.

Tuttavia non capisco le velenose allusioni IMMEDIATAMENTE pubblicata al seguito :

"noto con piacere che Tiziana non e' stata ancora fatta a pezzi come gia' accaduto con altri Lori e Rita in particolare"

Cosa c'entrano questi paragoni ? Lori e Rita si facessero vive e dichiarassero APERTAMENTE quando, come e perchè "sarebbero state fatte a pezzi " anzichè intervenire di tanto in tanto sotto mentite spoglie

Tiziana ha ritenuto opportuno postare alcune informazioni . E con questo ?

Ci saranno, da parte di chi ne sa qualcosa di più, i necessari chiarimenti.

Annika ha detto...

@ Enrico

Tanto per riassumere, Tiziana posta:

1. Un estratto dalle conclusioni di un articolo comparativo tra RSID-semen e PSA, che nulla aggiunge e nulla toglie allo studio di validazione del RSID-semen.

www.ifi-test.com/pdf/RSID_Semen_Validation.pdf

2. Un estratto da un articolo su studi sperimentali simulativi su larve per determinare l'eventuale persistenza di PSA e sperma nel liquido vaginale. Dato che Tagliabracci testa e nomina specificamente la Sg, che e' altra proteina dal PSA ed altra sostanza dallo sperma, poiche' invece parte del liquido seminale, tale articolo, per quanto interessante, non e' affatto rilevante con ls sostanza (Sg) analizzata nel caso Rea.

Infine, sul RSID-semen, e' Tagliabracci stesso a nominarlo come metodo efficace, rapido, certo e poco dispendioso nella sua pubblicazione del 2009. E RSID-semen equivale a Sg rilevabile max. 48h TSI.

ENRICO ha detto...

@ Annika

Capito

Incidente CHIUSO

Penso che Tiziana, persona intelligente, attenta e seria non "metterà il muso" ne "batterà i piedi per terra" solo perchè sono state fatte alcune precisazioni alle ricerche da lei fatte e che, nella massima buonafede, ha voluto condividere con noi tutti.

LucaP ha detto...

Annika

Mi sembra evidente che il tuo ragionamento delle 20.12 chiuda definitivamente la discussione sulla questione Sg e sul rapporto non protetto che Melania ha avuto con un uomo che sicuramente non è il marito.

Tagliabracci e la Canestrari esaminano il cadavere di Melania nel pomeriggio del 21 aprile dopo averlo congelato in cella frigo dalle prime ore del giorno (questo rende indifferente se il tampone vaginale sia stato effettuato non appena Melania giunge in obitorio od all'inizio dell'autopsia).

Il quesito del PM era ben chiaro: "[...] se avesse avuto rapporti sessuali nelle ore antecedenti la morte e, in caso affermativo, se fosse stata o meno consenziente [...]". Se è vero, come affermato dai C.T., che non erano rilevabili segni di stupro o comunque di un rapporto non consenziente è altamente improbabile se non illogico ed impensabile che Tagliabracci e Canestrari abbiano mandato ad un laboratorio un tampone vaginale per test immunocromatografici complessi (che per di più, essendo particolarmente lunghi non avrebbero permesso di rispondere al PM entro il 28 aprile, data di consegna della relazione preliminare).

Dovendo però rispondere al quesito del PM era necessario in ogni caso effettuare un test rapido "da campo". Avrebbero potuto utilizzare l'ABAcard per la ricerca del prostate-specific antigen (PSA), ma nella relazione si parla esplicitamente di Sg (Semenogelin) e quindi è da scartare questa ipotesi. Sono da scartare parimenti i due kit Elisa oramai superati e quindi non rimane che l'RSID-Semen, che data la particolare facilità d'uso e il basso costo poteva essere impiegato per togliere qualsiasi dubbio su un rapporto sessuale che apparentemente non era avvenuto.

Peccato che l'RSID.Semen testa positivo solamente entro le 48h dal coito, indipendentemente dagli effettivi tempi di decadimento della proteina (in termini sia medici sia forensici) e quindi il risultato ottenuto riconduce il rapporto a non prima delle 23.00 del 18 aprile escludendo automaticamente che il maschio in questione sia Salvatore Parolisi.

Se il risultato del test fosse stato negativo i C.T. del PM avrebbero avuto la conferma che non era avvenuto un rapporto non protetto e la questione sarebbe finita lì permettendo anche agli stessi PM di poterne parlare liberamente nelle loro richieste di custodia cautelare. Cosa che invece si sono ben guardati dal fare visto che la questione è un campo minato che smentisce totalmente il loro castello accusatorio.

Luca

P.S. Quand'è che prendi il primo postale e mi raggiungi sull'isola sperduta nell'oceano? Sono un po' stufo di infilare collane di perle da solo.

Anonimo ha detto...

Era dai tempi di benito che non leggevo maiuscolo grassetto " Tiziana rettifica"..mah ....

Anonimo ha detto...

E' altamente improbabile se non illogico che tagliabracci lasciasse scoperto un arco temporale importante ( > 24 ore) utilizzando questo test.
E SP sarebbe gia' libero....essendo noti i tempi di rilevazioni anche ad altri medici legali e genetisti coinvolti a vario grado nella vicenda.
Silvia

Tiziana ha detto...

Scusatemi in anticipo:
dopo aver postato i miei commenti ed aver aspettato per un po' eventuali risposte, sono andata a preparare la cena per i miei "uomini".
Ora ho aperto il computer e ho visto che c'è una valanga di commenti. SENZA averli letti ancora tutti (lo farò ora con calma), rispondo in velocità a ciò che ho rapidamente scorso:
ho postato i link in inglese perché è in tale lingua che c'è maggiore documentazione. Non volevo essere esauriente sull'argomento, volevo semplicemente, come giustamente rilevato da Pino, insinuare dei dubbi: quello che talvolta abbiamo preso come un assunto non può essere ritenuto tale: la famosa Sg POTREBBE anche appartenere a Parolisi.

So che Annika è ben più esperta di me e non voglio nemmeno lontanamente assumermi il suo ruolo. Io vi ho solo postato alcuni link che parlano di persistenza di SG e dintorni nei CADAVERI, non nelle persone vive e farvi notare che a tale riguardo non ci sono grandi certezze (avete letto l'articolo in cui si invita a fare ancora ricerche nel settore?). FORSE la Sg non è di Parolisi, ma NON POSSIAMO darlo per scontato. Tutto qui.
Adesso vado a leggervi con calma,
Tiziana

Tiziana ha detto...

Continuo a leggervi a ritroso con calma, ma nel frattempo sono felice d'aver sollecitato l'intervento di Luca P che non è mai intervenuto in questi ultimi mesi quando qualcuno lo sollecitava con il discorso sui telefonini ma ho voluto intervenire sulla Sg.
Luca, sono contenta che tu abbia ricominciato a commentare, spero che tu continui a farlo anche sugli argomenti di tua specifica competenza,
ciao Tiziana

Antonello ha detto...

@Antonello
bisogna che la smetti di pestare il basilico con le noci e di macerare l'erba luisa, mangiare e bere quella robaccia potrebbe farti pensare che il mondo e' normale, ed il che' se puo' risultare consolante e' altamente fuorviante.

Tiziana ha detto...

ENRICO
non ti preoccupare, non metto il muso perché ho semplicemente voluto insinuare alcuni dubbi, non dimostrarmi un'esperta nel settore. Ho messo in evidenza la differenza che intercorre tra le analisi effettuate sui vivi rispetto a quelle che si effettuano sui cadaveri: sono gli esperti a dirlo, non io.

ANNIKA
è vero, ho linkato articoli non collegati tra di loro, ma avevano solo valore esemplificativo e non esaustivo.
Anche UNA sola eccezione alla regola pur confermando, come dice il detto, la regola stessa, porta a riconsiderare le certezze sula regola in questione.

Sono convinta dell'innocenza di Parolisi, ma penso che non sarà la Sg a convincere la Tommolini della sua non colpevolezza. Mi auguro comunque che i periti prendano in considerazione la questione e che, se ce ne sono gli estremi, la segnalino quale elemento di discolpa per Parolisi.

PINO ha detto...

TIZIANA
Pure io mi sono disposto al pc poco fa, e mi sono letto tutti i post arretrati.
Va bene per i tafferugli: GUAI SE NON CI FOSSERO!
Sono essi che segnalano le capacità intellettuali di chi si cimenta in questo forum. Ben vengano, quindi, quando attraverso gli stessi si costruiscono concetti di una determinata positività.
Il periodo conclusivo del tuo post, Tiziana, mi trova pienamente d'accordo. Saranno altre le ragioni che convinceranno il Gup sulla non colpevolezza di Parolisi. La presenza della SG, pur essendo importante, credo che sarà secondaria in sede giudiziaria.
PINO

Tiziana ha detto...

ANNIKA
ti ringrazio per il tuo link. Il PDF da te citato l'avevo ovviamente già letto. Non l'avevo però preso in considerazione perché il testo precisava:
"Test sample 3: Testing post-coital vaginal swabs without condom use.
We obtained samples from a volunteer consisting of post-coital vaginal swabs without the use of a condom on days 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 and 9 post sexual intercourse."

Ovvero i campioni analizzati provenivano da volontari (dunque da persone vive e vegete). Io ero in cerca di documentazione ricavata dai CADAVERI e quello che ho linkato è ciò che ho trovato sullo specifico argomento.

ENRICO ha detto...

Ho l'impressione che "presenza di Sg", da un lato, e "ora del decesso" dall'altro rappresentino quasi una sorta di " merce di scambio" tra Accusa e Difesa.

Del genere : non si accenna alla Sg se accetta di posticipare l'ora del decesso "rivedendo " UNICAMENTE la perizia sul contenuto gastrico

Tirare in ballo la Sg ( vera bomba ad orologeria) ad ulteriore conferma che la morte è sopraggiunta molte ore dopo di quanto affermato nell'ultima relazione autoptica ( e tra l'altro di quanto dichiarato in prima battuta dagli stessi periti della Procura) non conviene all'Accusa ma nemmeno alla Difesa

Una "guerra fra periti" all'ultimo sangue penso possa essere presa in considerazione solo come "extrema ratio "

Tiziana ha detto...

PINO
ti ringrazio per il tuo commento.
Preciso che comunque, da parte mia, non ho voluto ASSOLUTAMENTE alimentare alcun tafferuglio e me ne scuso se di ciò avessi dato l'impressione.
Ho invece voluto dare un mio contributo alla discussione, affinché sia il più libera possibile.

PINO ha detto...

ENRICO
Sarà così con un'alta percentuale di possibilità. L'ha intuito anche Tiziana, con la quale ho concordato.
Nessuna delle parti vorrà uscire storpia dalla rissa, e si medicheranno reciprocamente le ferite.
E noi lo speriamo

Anonimo ha detto...

Dopo le lettere a biscotti, a chi l'ha visto, a quarto grado, alla Sora lella.....tutte sulla Sg con risultati zero si scrive che sarebbe merce di scambio tra accusa e difesa?
Salire sui peri e' pericoloso quanto diffamare e calunniare le persone.

Mimosa ha detto...

Formalmente, questo processo si deve basare solo sulle “prove” e sugli “indizi” sostenuti dal PM per avvalorare i capi di accusa, tra i quali – come giustamente evidenzia Enrico – il principale è la dichiarazione sul contenuto gastrico, mentre la Sg non è stata volutamente mai presa in considerazione (vera «bomba ad orologeria»), credo, per un tacito rispetto alla vittima.
Quando i “superperiti” diranno che non si può datare la morte in base alla varietà assunta dal contenuto gastrico né in base all’orario impreciso di assunzione della sostanza contenente caffeina, e che è “non ammissibile” la non determinazione della fonte del dna in bocca alla vittima, per Salvatore Parolisi le porte del carcere si apriranno con la vecchia formulazione della “insufficienza di prove”. Ovviamente ci sarà l’Appello e solo allora verrà fuori la Sg e non sarà una cosa piacevole per la famiglia di Melania.
Queste sono le mie previsioni.
Il massimo auspicio ovviamente è che sia l’entomologo Vanin a dare il colpo di grazia alla montatura accusatoria, se le larve riusciranno a parlargli.

Mimosa

Mimosa ha detto...

@ Anonimo
ma di quanto abbiamo scritto qui, tu ti fissi sulle lettere? e poi che ne sai che sono state realmente mandate?
Che miseria umana ... che ristrettezza mentale ...

Anonimo ha detto...

Miseria umana e tristezza mentale sono evidentemente il suo biglietto da visita. La pianti di offendere.
Sono state mandate certo : e' che non hanno sortito l'effetto sperato. Lo so per certo ....evidentemente...

Anonimo ha detto...

Ec : ristrettezza mentale. Ma anche tristezza può andare bene...

Mimosa ha detto...

"La pianti di offendere", ma quando mai io la ho offesa, caro signore che sa per certo tutto?

Ha mangiato pesante per cena?

Mimosa

ENRICO ha detto...

@ Anonimo

ma perchè non continui a leggere in silenzio, magari rodenti il fegato, invece di squalificarti scrivendo stupidaggini degne di " Cosa 38Kiss-Kiss"

http://www.youtube.com/watch?v=4Lo0OUgknPs&feature=related

Antonello ha detto...

@Tiziana
solo per chiarire anche ai profani come me, se non sbaglio si sta spostando il centro del discorso anche se con intenti nobili e non di contraltare.
Sappiamo che si parla di Sg e non di altra sostanza, sappiamo che la Sg sembra sia rilevabile non oltre le 48 h da un ipotetico deposito, sappiamo che il tampone e' stato trovato positivo alla Sg e negativo al dna.
Detto quanto sopra e detto, affermato da Annika, che i tempi di conservazione in corpi privi e' anche minore, non capisco cosa centrino altre sostanze componenti l'eiaculato, eventualmente anche rinvenute da Tagl., ma non pertinenti come ti risponde la stessa Annika.
Ammettiamo che al piu' presto il tampone sia stato eseguito alle 16,00 del 20/04/2011, in sede di rinvenimento del corpo e giusto per tagliare la testa al toro, ebbene i link da te postati sconfesserebbero il fatto che la Sg rinvenuta andando a ritroso possa al massimo essere stata depositata alle 16,00 del 18/04/2011???
Ed ancora, gli stessi tempi di rilevabilita' della Sg, a logica, potrebbero essere non coerenti con il testato e nello scenario di un rapporto ipotizzato solo se la Sg la ammettessimo come inoculata successivamente a congelamento e non eiaculata come stiamo ipotizzando, anche questo ti torna o no??? E se no, perche'???

Mimosa ha detto...

@ Antonello
mai più il tampone puà essere stato fatto alle ore 16 del 20 aprile!!!
Si doveva accertare che non fosse stata stuprata, quindi le parti intime del corpo non sono state toccate!!
L'autopsia autorizzata è iniziata alle ore 16 dei 21 aprile!

Mimosa

Tiziana ha detto...

ANTONELLO
mi sembrava di essere stata abbastanza chiara: gli studi del settore NON SONO IN GRADO di stabilire con certezza quanto tempo la Sg permanga nei cadaveri.

Gli articoli di cui fino ad ora Annika ci ha fornito i link parlano di test effettuati su persone vive. Se sperma è stato ritrovato addirittura in corpi riesumati (ho fornito il link), nulla ci dice che anche la Sg non possa permanere in un cadavere con tempi più lunghi rispetto a quelli che permane in una persona viva. Non mi sembra dunque che ciò che ho postato sia poco pertinente era, come ho detto, esemplificativo. Tra l'altro il primo articolo che vi ho proposto parla proprio di Sg, l'hai letto? Ti riporto nuovamente un pezzo della citazione: "We do not know the kinetics of Sg clearance or degradation in the vagina or whether the presence of PSA and Sg in vaginal fluid from women with recent semen exposure is correlated". Hai ancora delle perplessità su : "non capisco cosa centrino altre sostanze componenti l'eiaculato, eventualmente anche rinvenute da Tagl., ma non pertinenti"? Come vedi qui non si parla di altre sostanze, ma di Sg.

Ritengo anch'io che Melania sia morta più tardi rispetto all'ora stabilita dalla Procura, ciò non toglie che la Sg non aiuterà la difesa allo stesso modo in cui il Dna nella bocca di Melania non aiuterà l'accusa.
Tu stesso avevi dei dubbi sulla possibilità che Melania avesse avuto un rapporto sessuale prima di morire, avevi fatto delle battute divertenti su sesso virtuale e trasporto di Sg senza contatto. Ti sei scervellato per sostenere che la Sg sia stata addirittura inoculata con una siringa. Bene, ciò che io volevo segnalare è che NON NECESSARIAMENTE dobbiamo arrabattarci per capire con chi Melania abbia avuto tale rapporto. Ciascuno poi ovviamente è libero di continuare a sostenere ciò che vuole: tanto ritenevo di dover precisare e tanto ho fatto.

Annika ha detto...

@ Tiziana e tutti

Il discorso Sg era gia' chiarissimo e lampante da tempo, sia da un punto di vista scoentifico (RSID-semen validation paper) che logico (Tagliabracci loda lui stesso il RSID-semen e non avrebbe potuto fornire una risposta certa talmente in fretta con altri metodi d'analisi, tra l'altro estremamente complessi e dispendiosi rispetto ad un caso in cui lui non rileva tracce evidenti ad occhio nudo di violenza sessuale). Riaprire il doscorso tanto pet stimolare una valanga di interventi confusi e, abbiamo subito tutti constatato, volutamente provocatori da parte di chi non aspetta perche' non ha nulla in mano per sostenere un confronto, e riaprirlo senza averne le conoscenze o le basi necessarie per poi correggersi nel caso, a mio parere e' fuorviante, per di piu' se si linkano articoli in una lingua che puo' confondere anche chi crede di conoscerla bene....

Tiziana,

www.ifi-test.com/pdf/RSID-Semen_Poster.pdf

da me linkato per te (e per tutti) alle19.52 e' un poster del validation study del RSID-semem, che tu dici di essere medico. Se aprirai il link, scoprirai che la figura chr indica in maniera lampante la negativita' della Sg oltre le 48h e' posta a chiare lettere isotto il titolo forensic exhibits

Non ritengo che vi sia altro da aggiungere in materia.


@ LucaP

Grazie per l'appoggio estemporaneo e si, ora, come te, ho chiuso anch'io. Spacca pure due noci di cocco che sto tornando a casa... o cabana che sia!

Annika


Annika ha detto...

PS scusate i mille errori ma questo postale "balla" parecchio.

Non potevo andarmene senza dirvi CIAO!

Tiziana ha detto...

ANNIKA
neanch'io aggiungerò altro, credo che il mio intento sia stato chiaro e non necessita di ulteriori spiegazioni.
Mi sono avventurata nel discorso Sg perché ho visto che ne avete abbondantemente parlato nell'ultimo mese e dunque ho voluto dire anch'io la mia.
Buona notte
Tiziana

Anonimo ha detto...

Forensico significa legato all'attivita giudiziaria non certo ai cadaveri! Esiste infatti la forensica bancaria che riguarda prove ed accertamenti per reati in quell'ambito.

Annika ha detto...

@ Tiziana

Se tu avessi esclusivamente espresso un giudizio, non sarei mai intervenuta a correggerti come ho dovuto. Anche gli altri non mi sembravano affatto convinti mentre LucaP ha postato in estemporanea esclusivamente per avallare molto apertamente ed in toto l'intero mio discorso con conclusioni assolutamente identiche alle mie. Il tema Sg e', ma era gia' da molti mesi, chiuso. Non c'e' altro da aggiungere a quelli che sono semplici e lampanti dati di fatto.

Tu hai postato mini estrapolati fuori contesto da 2 articoli che, buttati li' cosi', soprattutto a chi non ha avuto modo di leggere le versioni integrali di quegli articoli stessi (e io il primo lo conosco MOLTO bene), possono risultare estremamente fuorvianti. Inoltre, il secondo in particolare, nulla ha a che vedere con la Sg, mentre il primo e' un mero confronto tra due metodi di rilevazione del liquido seminale.

Infine tu ripeti, da tempo e con una certa insistenza, una tua convinzione personale sulla non certezza delle 48h max TSI di rilevabilita' della Sg. Ho sottolineato da mesi, a te cisi' come a vari anonimi dal nick cangiante che sovente contestano l'argomento senza una singola prova contraria in mano, che cio' che ritieni aperto a dubbi e' in realta' un fatto comprovato e certificato non da me, ma da un istituto di ricerca internazionalmente riconosciuto. Insistere con tanta veemenza a cercare di scardinare un FATTO SCIENTIFICAMENTE TESTATO E PROVATO lascia quanto meno sorpresi ed allibiti. Il poster del link

www.ifi-test.com/pdf/RSID-Semen_Poster.pdf

parte del validation study del RSID-semen, per le 48h max TSI della Sg (che a 72h, infatti, risulta negativa), parla chiaramente di FORENSIC EXHIBITS. Infine, Tagliabracci non potrebbe aver fornito risposte cosi' rapide e certe al PM Greta Aloisi se avesse usato qualunque altro test analitico per Sg che non fosse il RSID-semen.

E con questa davvero chiudo e me ne torno sull'isola.

Ciao. Annika

Anonimo ha detto...

@ Anonimo delle 00.24

Sei sicuro di una lettera alla "sora Lella" sulla Sg? E se si, da parte di chi e chi te lo ha riferito?

anna ha detto...

perchè c'è sempre qualcuno che dice di stare attento a quello che dico?

ho mentito quando ho detto di parolisi che in una intervista è rimasto male che la famiglia rea è camorrista? no perchè è vero

ho mentito quando ho detto che un familiare della famiglia rea è stato arrestato per mafia? no perchè stava su tutti i giornali

ho mentito quando ho detto che i genitori di melania ,sonia e il col,stanca hanno mentito sulla gita del 3 aprile? no perchè tutti gli
abitanti di folignano hanno visto melania il 3 aprile e non in 10....

ho mentito quando ho detto che il dna di sonia e del marito sta sulle mutande di melania? non perchè il loro dna c'è

ho mentito qunado ho detto che alfredo non ha alibi ma nemmeno sonia perchè dormiva al lavoro?no perchè è vero....che poi gli inquirenti vogliono passare da fessi questi sono fatti loro.......

ho mentito quando ho detto che il fratello di melania non può procreare? non perchè è vero.........

ho mentito quando ho detto che melania in una lettera aveva scritto che voleva se succedeva qualcosa a lei che sua figlia stesse con la madrina Francesca e non la sua famiglia?no perchè la lettera c'è.........

ho mentito quando ho detto che l'avvocato dei rea ha difeso i mafiosi?non perchè questo è vero.....

allora devo stare attenta a dire la verità?

chiunque può dire quello che vuole anche mentire io devo stare zitta per dire la verità?

MAI
in un paese della provincia di ascoli piceno sul campanello di una palazzina c'è un cognome : REA chi è questa persona venuta da poco ad abitare con questo cognome ? perchè proprio ora è venuto ad abitare nella nostra provincia,è forse un parente o una parente di melania? sembra che sia una donna..........certo le persone hanno timore di questa persona....non per la persona in se ma per il cognome che porta.......tutti hanno capito che dietro l'omicidio di melania si nasconde qualcosa di grosso che si vuole coprire a tutti i costi.......

PINO ha detto...

@ ANNA

Ammiro il tuo coraggio civile nel denunciare quelle che ritieni notizie possibili da riscontrare: se ogni cittadino italiano si comportasse in tal modo, la parola "omertà" sarebbe sepolta per sempre.
Ma non si può, comunque, rimproverare chi, forse per eccessiva, gratuita benevolenza, ti ha esortata ad essere più attenta nell'esprimere le tue idee, restando nell'anonimato.
Se, però, ripeto, quello che affermi si basa su sicura documentazione, continua a farlo, nello spirito di un vecchio proverbio che recita: " La verità fa paura a chi la nasconde".

Antonello ha detto...

@Tiziana
beh, si mi ero e mi sto scervellando dal punto di vista logico perche' vi era tampone positivo, assenza di dna, assenza di violenza ma nessuna traccia di epiteliale da sfregamento o sudore nelle parti intime.
Solo a quel punto rilevando che l'ipotesi di un rapporto avrebbe invece riportato logiche epiteliali ho posto l'accento lasciando aperta una possibilita' palese all'inoculazione, a questo Annika mi rispondeva che era possibile vi fosse stata un'accurata ripulitura delle parti intime, che poteva insomma esserci stato rapporto anche senza deposito di epiteliali da rilevare e che in fondo ad oggi non abbiamo riscontro che quegli epiteliali siano stati poi effettivamente ricercati, e su questo non posso dargli torto essendo la perizia secretata.
La mia osservazione era partita pero' da un punto di vista logico non avendo io le competenze scientifiche e linguistiche tali da confutare quanto posta ed afferma Annika, conosco abbastanza l'inglese per capire che non vi e' da fidarsi.
Ora te poni invece dei dubbi diversi fondandoli su base scientifica e riprendendo dei concetti espressi in link postati, mi sta bene, ed infatti non ho avanzato critica se non ribadendo quei concetti di cui mi sembrava tutto invece fosse scientificamente chiaro.
Intendevo che se tu stessa parli di dubbi di tempi di rilevabilita' di Sg in corpi privi postando un link che, come ti risponde Annika, si occupa invece di confronto fra due sistemi di rilevabilita' non esprimi un concetto scientifico confutabile o che confuta ma insinui dei dubbi, che sappia io invece la scienza, se e' dempre migliorabile, non e' mai un'arte nebbiosa ma matematica per gli assunti riconosciuti dalla comunita'.
Sono tuttora convinto anche io dei dubbi che vi possa essere stato un rapporto ma fondo i miei dubbi su osservazioni logiche, anche perche' onestente troverei macchiavellico ed inutile, da parte di Annika, informarci di concetti non certi scientificamente nel burrascoso contraddittorio libero internettiano.
Che senso avrebbe??? Chiaramente lascio quindi ad altri eventuali e documentati appunti.

Antonello ha detto...

@Anna
ci sarebbero vari appunti, tu come chiunque e salvo risponderne puoi postare qualsiasi cosa ma vi sono effettivamente delle cose interessanti come altre che lasciano il fianco esposto a pericoli legali, e scusa se te lo dico anche io.
Ad esempio, come fai a citare una difficolta' a riprodursi del fratello della vittima??? Hai riscontri in merito??? Hai la possibilita' di rimandare a dei link???
Ed anche fosse non capisco cosa centri, sono insomma cose peculiarmente strapersonali, certi diritti valgono per tutti e leggere di questi intimismi mi riporta a strategie mediatiche in cui sarebbe doveroso esporre il pene del sospettato seppure offuscato per chissa' quali ragioni, non te la prendere ma inoltre legare questo fatto al fatto che Vitt. e', almeno per ora, stata portata via dal padre a me sembra una ipotesi e non una certezza da farne bandiera, ecco te mi confermi che questa e' una tua ipotesi??? E se no, se e' un dato pubblicato, possiamo avere le coordinate di qualche articolo.
Ripeto, poi puoi postare in liberta', per stima della tua genuinita' e per rispetto dello spazio in cui siamo e dell'argomento che trattiamo e' logico e positivo metterti sul chi va la, almeno io solo per questo.

Anonimo ha detto...

gli studi di cui parla Annika si riferiscono a persone vive o morte?

ENRICO ha detto...

@ ANNIKA

capisco perfettamente il tuo stato d'animo. E hai ragione.

Ti sei sgolata per mesi e mesi su questo argomento, riassumendo con pazienza certosina "il concetto" a tutti quelli che non lo avessero ben capito o che fossero "stati assenti alle "lezioni"

Hai dimostrato - prove indiscutibili alla mano – come quanto affermi sia universalmente riconosciuto dalla comunità scientifica

Ora non hai davvero voglia di infilarti in una polemica sulla base di notizie tratte qua e là che avrebbero come unico risultato solo quello di confondere le idee senza portare a nessun costrutto.

So per esperienza ( anch'io ho una formazione scientifica sebbene in tutt'altro campo ) che il rigore e è alla base di questo genere di discipline dove le leggi della fisica e della chimica non consentono interpretazioni soggettive

Mi dispiace che tu abbia deciso di gettare la spugna ma sono convinto che sarà per poco...

Grazie per il tempo e la competenza che hai, finora, dedicato alla nostra discussione

A presto

Enrico

PINO ha detto...

ANNIKA
Non volendo essere ripetitivo, mi associo a tutto quello che ha scritto Enrico.
Mille cordiali saluti, PINO

Tiziana ha detto...

La biologia NON E' matematica, si basa su dati sperimentali e statistici.
Il fatto comunque che un determinato evento si verifichi un certo numero di volte ci consente di affidarci con una certa sicurezza al risultato preso in considerazione (pur trattandosi di elementi raccolti con metodo induttivo e dunque falsificabili, v. il russelliano "tacchino induttivista")
"il rigore e è alla base di questo genere di discipline dove le leggi della fisica e della chimica non consentono interpretazioni soggettive" certo, ma neanche fideistiche, altrimenti si cade nello scientismo. E quando parliamo di leggi della fisica a quali vogliamo fare riferimento, alla fisica newtoniana, a quella di Einstein, alla fisica quantistica?

Annika nei mesi passati ha effettuato un importante lavoro di ricerca, che ho riconosciuto ed apprezzato, ma il test di cui lei parla è stato validato utilizzando dei VOLONTARI, VIVI ovviamente (così è espressamente scritto, vi ho virgolettata la frase nel mio post di ieri).
Io ho cercato invece dei dati raccolti sui MORTI. Lei non ha portato NEANCHE UN SOLO DATO su ciò, e dunque li ho cercati da sola, capendo che la comunità scientifica a tale riguardo NON HA ASSOLUTAMENTE delle certezze.
La mia conclusione su ciò che ho letto è che le 48-72 ore si devono calcolare a ritroso dal momento della morte e non dal ritrovamento del cadavere e difatti questo è ciò che in buona sostanza dice anche Tagliabracci nella sua perizia. NON CONTESTO e non l'ho mai fatto, dunque, il dato delle 48 ore, ma invece che queste 48 ore si calcolino dal momento del ritrovamento.
Comunque voi non dovete assolutamente credermi sulla parola, avete tutti i link necessari, quelli dati da Annika e da me, per formarvi una vostra opinione personale.
In ogni caso NON MI INTERESSA CONVINCERVI, volevo dirvi soltanto (l'ho spiegato molte volte) che possiamo essere liberi di fare delle ipotesi ricostruttive che non implichino necessariamente un uomo o che inseriscano un momento in cui si è consumato un rapporto sessuale. Se invece volete continuare a farlo, io sicuramente non interverrò per dirvi che andate contro un " FATTO SCIENTIFICAMENTE TESTATO E PROVATO", non è nel mio stile intervenire per tappare la bocca agli altri.

Anonimo ha detto...

@Tiziana
ma, sai, dopotutto a me non e' che, anche fosse crolla il mondo, pero' suggerisco che neanche cio' che affermi tu scofessa del tutto un ipotetico rapporto a M. gia' sparita.
Se e' vero infatti che, in qualsiasi modo reagisca un corpo vivo o privo, la Sg durasse anche di piu' in un corpo privo che in un corpo vivo, al contrario di come affermava Annika, come si puo' escludere ennesimo rapporto se in un corpo vivo sappiamo che la Sg persiste a rilevabilita' per 48 h???
Questa mi sembra come la storia del pasto che arbitrariamente viene riconosciuto come ultimo quello fatto da M. prima di uscire di casa, allo stesso modo come si puo' allora dire che l'ultimo rapporto e' quello avvenuto "alcuni giorni prima???
Poi alcuni giorni prima della morte sono almeno due, quindi 48 h, e la Sg non avrebbe ugualmente dovuto comparire ed invece compare.
Non te la prendere Tiziana ma potresti per favore solo verificare le date degli articoli per accertare quale dei due e' stato scritto prima e quale dopo???
Giusto per curiosita'.

Tiziana ha detto...

Anonimo,
hai perfettamente ragione, io non ho mai detto che Melania NON HA avuto un rapporto sessuale a ridosso della morte, potrebbe anche essere, dico solo che non abbiamo elementi CERTI per sostenere che l'abbia avuto nel pomeriggio del 18.
Io sono abbastanza convinta del fatto che Melania sia morta nella sera del 18, soprattutto le argomentazioni addotte da LucaP a suo tempo, sui cellulari e sui turni delle sentinelle, mi hanno convinta in tal senso, perciò anche il rapporto sessuale ci può stare.

Antonello ha detto...

Ops, il commento sopra e' mio, e' sfuggito ancora prima di inserire il nome.
Mi spiego meglio, se ammettessimo un rapporto normalissimo in vita "alcuni giorni prima" di M. stiamo parlando delle regole scientifiche vigenti fra vivi, che citava Annika, in tal caso il limite massimo di persistenza sarebbe 48 h e quindi la Sg non dovrebbe piu' essere rilevata anche dopo il rinvenimento del corpo ben piu' di qualche giorno dopo.
Invece la Sg compare dopo parecchio tempo dal rinvenimento e molti giorni dopo il rapporto ipotizzato da Tagl. e dato come avvenuto "alcuni giorni prima" (della scomparsa???).
E quindi i conti non tornano uguale sopratutto perche' non vi sono tracce di dna, ne interne e ne esterne mentre ricordo che sotto le unghie dell'anulare si accettano tracce di dna vecchie di moltissimi giorni.
E' un rebus scientifico o logico

Tiziana ha detto...

Anonimo
mi chiedi delle date degli articoli. Ebbene, sia quello riportato da Annika sulla validazione del RSID-semen, sia il primo che ho riportato io (quello specifico sulla Sg per capirci, abacusdiagnostics.com ), sono del 2010.
L'uno ovviamente non "annulla" l'altro, sono complementari.
Invece lo studio che parla dello sperma ritrovato in un cadavere riesumato e mummificato è del 2008.

Tiziana ha detto...

ANTONELLO
infatti, sembrerebbe che "alcuni giorni prima", possano essere ricondotti al massimo a 2 giorni prima della morte (48 ore). Non sappiamo però quando Melania sia morta. Se è morta la sera del 18 il rapporto sessuale deve essere stato consumato non prima del 16 sera.

Antonello ha detto...

Vediamo se possiamo capirci qualcosa, la coppia si sveglia presto (07,00???), alle 8,00/08,30 quel giorno ha una visita, ed anche se le ore mattutine sembra siano statisticamente gli orari piu' frequenti per far sesso bisogna ritenere improbabile che prima di uscire abbiano fatto all'amore, dobbiamo ipotizzare che possa essere stato fatto dalla coppia la sera prima o la notte, anche se M. non doveva essere molto tranquilla.
Quindi la coppia esce, fa le visite, va al supermercato e torna a casa verso le 12,40 (???).
Benissimo, S. racconta perfettamente nei particolari cio' che avvenne dopo, dice che M. ha rassettato un po' casa, deve aver preparato almeno una piadina gustandosela o dandola al marito, un bicchiere, forse di latte, poi deve aver cambiato la bimba, alle 13,40 sappiamo che e' in bagno perche' S. li gli passa la madre al cellulare.
Partono alle 14,15, dopo la telefonata quindi M. ha il tempo per un caffe', per vestirsi e raggiungere alle 14,05/14,10 il marito dall'auto in garage.
A questo punto nasce una piccola domanda che poco centra con la Sg,:
quando M. ha riversato sul letto tutti i vestiti, di lei e lui, visti la sera del 18/04/2011 da Stef. visto che il mattino erano di fretta ed al ritorno il particolare non viene nemmeno citato da S.???
Ma se accettassimo che il letto fosse stato riempito da M. con i vestiti, da portare a Somma nella famosa valigia che S. aveva caricato in auto alle 14,05, la sera del 17/04/2011 dove diavolo hanno dormito quella notte???
E perche' S. nell'intervista del 27/04/2011 concessa a CLV non cita nelle attivita' svolte dalla moglie dalle 12,40 alle 14,05 quella di aver gia' messo tutti i vestiti sul letto???
Una semplice dimenticanza???

Unknown ha detto...

Mamma che caos in queste ultime ore. Intervengo solo per dire a Tiziana, grazie dei complimenti, che ad essere onesto, mi riferisco alla Sg presente sui cadaveri, ricordo che nei commenti di una settimana fa, o il 13 o il 14 (non ho tempo per cercare o controllare ma si parla dell'articolo precedente a questo) Annika postò alcuni link su una donna (thailandese?)di 30 anni stuprata, uccisa e trovata dopo dodici ore in cui non si trovò sperma ma Sg. Ricordo che si scoprì esserci una ricerca scientifica che dimostrava come la Sg durasse meno sui cadaveri che sui vivi...

Detto questo, in attesa riaprano le scuole, torno ai miei due scavezzacolli...

Massimo

Stefania ha detto...

Ma no, Antonello, i vestiti possono essere stati preparati anche la sera precedente (su un altro letto? Sopra un tavolo da stiro, su un divano, ecc ....). Ricordiamoci che quella casa poi cosi' piccola non deve essere visto che venivano spesso ospitati i genitori di Melania anche per piu' notti. Io stessa preparo sempre tutto in una delle camerette di casa (a mano a mano che stiro le ultime cose necessarie). Solo quando è tutto pronto apro la valigia sul letto della stanza principale e porto tutto quello che ho precedentemente preparato proprio nella camera dove riempiro' la valigia.

Stefania

monic@ ha detto...

ANTONELLO

Francamente quello dei panni stirati nn mi sembra un particolare di grossa rilevanza...
Melania potrebbe aver stirato con l'amica Sonia la sera prima e poi aver lasciato i capi sulla griglia posta sotto l'asse da stiro. La mattina del 18, rifatto il letto, appoggiarveli sopra potrebbe essere stata un'operazione veloce....
Roba da donne.... ;)

Tiziana ha detto...

ANTONELLO
la tua osservazione è molto interessante. Forse i vestiti sono stati preparati al mattino prima di uscire di casa?
Bisognerebbe chiedere a S., ma FORSE la questione è poco attinente. Forse, effettivamente nulla deve essere tralasciato.

Anonimo ha detto...

Brava Tiziana . Non aggiungo altro .
Silvia

Tiziana ha detto...

Massimo
ti ringrazio per la tua precisazione. Nel tuo articolo ho letto che facevi riferimento al libro di Tagliabracci, mi erano sfuggiti eventuali altri riferimenti.
Siccome mi hai citato il link di Annika sono andata a cercarlo (effettivamente in quei giorni ero in vacanza e non sono riuscita a leggere tutti i post). Nell'abstract dell'articolo in questione non si fa assolutamente riferimento ai tempi minori di rilevabilità della Sg nei cadaveri rispetto ai vivi. Tra l'altro l'articolo è del 2007.
Tu invece, mi sembra di capire, sei riuscito a leggere l'articolo integralmente?

In ogni caso, se non vi fa piacere (così mi pare d'aver capito da alcuni vostri post) che io parli dell'argomento, sono più che pronta ad abbandonarlo. Ho detto ciò che mi interessava segnalare e qui, almeno che non mi rivolgiate altre specifiche domande sul tema, concludo le mie considerazioni.

Anonimo ha detto...

@ Tiziana

Partendo dal link da te stessa postato ieri

http://www.abacusdiagnostics.com/P30_Semenogelin.pdf

si puo' rilevare:

1. che le analisi svolte per confrontare i 2 test per Sg e PSA sono state effettuate anch'esse su tamponi estratti da persone VIVE (quando tu hai criticato apertamente Annika proprio su questo punto);

2. da cio' si deduce che l'inciso estratto dalle conclusioni ("We do not know the kinetics of Sg clearance or degradation in the vagina or whether the presence of PSA and Sg in vaginal fluid from women with recent semen exposure is correlated. Studies are needed to provide the necessary context for interpreting Sg detection in vaginal swab specimens: How long after semen exposure can Sg be detected in vaginal fluid? How soon does Sg disappear compared to PSA?”) da te copiato ieri nel tuo post si riferisce alla necessita' di un piu' ampio studio di ricerca sulla permanenza del liquido seminale nel canale vaginale, per l'appunto, su persone vive. Se gli autori avessero inteso parlare di ulteriore ricerca su casi post mortem, lo avrebbero dovuto scrivere specificamente;

3. benche' l'articolo sia stato pubblicato nel 2010, si basa su studi condotti a Dhaka, Bangladesh, tra febbraio 2005 e settembre 2006, ed in
Zimbabwe tra novembre 2006 e gennaio 2007 (paragrafo 2.1) e pertanto antecedenti di oltre 3 anni l'articolo linkato da Annika specifico sul RSID-semen e sulla rilevabilita' entro 48h dal coito della Sg;

4. lo studio condotto non aveva altro scopo che valutare l'affidabilita' dei due metodi analizzati se messi a confronto;

5. in nessun punto dell'articolo sono menzionati ricerca, test o analisi di rilevabilita' o persistenza della Sg o del PSA sui campioni in esame, dato che e' chiaramente scritto, sempre nel paragrafo 2.1, che lo studio si basa sulla dichiarazione, rilasciata spontaneamente dalle volontarie stesse, rispetto ai tempi dell'ultimo rapporto sessuale da esse consumato. "Women were not recruited based on the timing of recent
intercourse. However, most women (82%) reported vaginal
intercourse (with or without a condom) in the previous 48 h."
.
Cio' significa che solo l'82% delle 492 donne VIVE che hanno preso parte alla ricerca avrebbe dichiarato, senza che nessuno verificasse la veridicita' di tale affermazione, di aver consumato un rapporto sessuale nelle ultime 48h.
In nessun punto dell'articolo e' scritto che i ricercatori abbiano controllato tali affermazioni, trattandosi infatti di UN ARTICOLO SU UNO STUDIO DI RICERCA CHE NULLA HA A CHE FARE CON LA PERSISTENZA DEL LIQUIDO SEMINALE ALL'INTERNO DEL CANALE VAGINALE.

Anonimo ha detto...

Scusate, ho dimenticato di firmarmi. Sono Andrea.

Tiziana ha detto...

ANDREA
io NON HO apertamente criticato Annika, anzi, ne ho lodato il lavoro di ricerca, ho solo precisato che non avendoci fornito elementi sulla persistenza della Sg nei cadaveri, ho provato a cercarne io. Cosa ho trovato?
Ho trovato più di un invito ad indagare ancora nel settore perché non ci sono dati sufficienti. E' chiaro?

Mi sembra che qui, pur essendoci tante persone in grado di leggere l'inglese, ce ne sia più di una che non comprende bene l'italiano.

La polemica comunque mi sembra altamente sterile, Annika ed io scriviamo con lo stesso intento, quello di evidenziare degli elementi a favore di Parolisi, scannarci tra di noi dunque non ha alcun senso.
Ho spiegato non so più ormai quante volte quali erano i miei dubbi e il mio intento.

Ho anche detto che, se non ci saranno vari Andrea, Camilla, Peppina, Mariuccia, tutti esperti di Sg ed inglese che interverranno per dire quanto io mi sia confusa, abbia citato articoli a caso, non conosca a fondo le sfumature della lingua inglese, eviterò di tornare sull'argomento. Non è sufficiente?

Anonimo ha detto...

Si' Andrea . ....ed io sono Baluba. Strano perche' scrivi come Lucap. Annika Sofia Samantha....Che pochezza che avete dimostrato....ma non avevo dubbi .
Qualsiasi persona si sia affacciata postando dei dubbi e' stata vilipesa ed offesa....Siete solo una ciurma di lama sputanti ecco cosa siete.
Libero pensiero ? Ma dove ???

Anonimo ha detto...

TIZIANA
dubbi ne hai sicuramente generati in chi non ha avuto modo di leggere l'articolo. Avendolo analizzato per te, li ho semplicemente dissipati.

ANONIMO
camomilla?

Andrea

Anonimo ha detto...

a me la camorra connection mi sembra piu' interessante della querelle sulla seminogelina...li avete letti articoli che dicono che chi si mette a trafficare droga per conto suo viene punito dal clan a cui fa concorrenza?
quella soldatessa camorrista in caserma e' un caso isolato o una punta d'iceberg?ci sono stati delitti di camorra in cui in qualche modo il cadavere e' stato stagiato, a modo di "firma"?
lazy
lazy

Tiziana ha detto...

ANDREA
i link li ho forniti proprio perché, chi ne aveva voglia, potesse analizzare gli articoli.
Forse intendevi dire che hai analizzato l'articolo per gli altri (e non , "analizzato per te"), perché ti assicuro che io l'avevo già fatto.
Mi sembra comunque che tu nutra poca fiducia nelle capacità interpretative degli altri lettori del blog, se ti senti in dovere di analizzare per loro gli articoli.

Se però tu ora sei riuscito/a a dissipare ogni dubbio (non i miei ovviamente), tutti potranno continuare a far finta di non aver letto ciò che ho scritto (io per altro sono soddisfatta d'aver segnalato ciò che mi sentivo in dovere di segnalare), la discussione continuerà come prima.
Contento/a?

lori ha detto...

io trovo, invece, che le informazioni di Tiziana siano state molto illuminanti e non capisco perchè debbano dare fastidio a tante persone...

lori

Anonimo ha detto...

Lori, tu quale parte dei due articoli citati da Tiziana hai trovato piu' illuminante?

Tiziana ha detto...

Lazy
dell'argomento che proponi ne avevamo parlato un po' di tempo fa. Effettivamente però nessuno di noi si è fino ad ora preso la briga di tentare di fare una ricerca su camorra e staging. Potresti provarci tu.

Di Parolisi, Afghanistan, Laura T. ecc., invece, abbiamo abbondantemente scritto.

Unknown ha detto...

No Tiziana (scusa il ritardo ma...), io non sono fra quelli che vietano o cercano di tacitare, lo sai.

Tu puoi postare ciò che ritieni giusto, però devi accettare sia gli elogi che le critiche, se i tuoi commenti li/le susciteranno. Ma non sarò io a criticare. Nel mio commento di oggi ho semplicemente risposto al tuo in cui si parlava di ricerche sui cadaveri mai inserite da Annika. Visto che una la ricordavo...

Ma la Sg non è una mia priorità... e neppure quella della Difesa che, avventurandovisi dentro a piedi pari, rischierebbe di fare la fine del Taormina che puntò tutto sul pigiama non indossato. Per come la vedo non serve la Sg per scarcerare Parolisi, molto meglio basarsi sulla logica, sulla tempistica e su un giudice che le sappia matematicamente seguire ed applicare.

Fra l'ipotesi di una Melania drogata e violentata nel pomeriggio o nella sera del 18 aprile e quella di una Melania impegnata in un rapporto sessuale con suo marito giorni prima della scomparsa, vive una logica dei tempi occorrenti per commettere il delitto e lo staging che non tornano mai e comunque. Tempi che i gip Calvaresi e Cirillo hanno accettato ad occhi chiusi perché portati dai carabinieri ed avvallati dai Pm, ma che non è detto siano giusti e dovranno essere vagliati da un giudice che non potrà, se dotato di logica, non accorgersi dell'impossibilità di un omicidio e di un depistaggio portato a termine con le modalità descritte sugli atti. Giudice che non potrà non accorgersi di indagini e perizie criticabili in ogni punto sempre e comunque, quindi carenti.

E mi pare che la Tommolini non si sia accontentata di ciò che si è fatto ad Ascoli...

Per cui, ripeto, niente critiche da parte mia, specialmente su un argomento che non ritengo basilare e che, se Annika ha ragione, tornerà utile dopo l'assoluzione del Parolisi per arrivare a capire cosa capitato quel 18 aprile al pianoro (se non sarà troppo tardi). Ora non serve perché per confutare quanto ricostruito dall'Accusa bastano un minimo di logica elementare e poche precisazioni dei nuovi periti.

Ciao, Massimo

Anonimo ha detto...

Qualcuno dei nuovi esperti di proteomica sa per caso spiegarci il meccanismo di decadimento naturale della Semenogelina? A cosa è dovuto principalmente?

Tiziana ha detto...

Massimo
ben lo so che non sei tra quelli che vogliono tacitare, altrimenti non scriverei da più di un anno nello spazio da te gentilmente offerto. Però mi ripromettevo di non parlare più dell'argomento perché, come ho scritto ad Andrea, ritengo che Annika, io e molti altri stiamo dalla stessa parte e mi sembrava inutile stessimo a scannarci, cosa che non era nei miei intenti.

Le critiche le accetto (cosa che dovrebbero fare tutti), ovvero non tutti devono pensarla allo stesso modo, sono la prima a dirlo, non mi fa piacere però che, anziché discutere sugli argomenti proposti condividendoli o non condividendoli, si cerchi di zittire l'altro sostenendo che ha fatto confusione, che non è in grado di leggere e quant'altro (non mi riferisco a te ovviamente, ma a qualche commento "poco elegante" a me indirizzato).
Per il resto condivido al 100% ciò che hai scritto.
Grazie per il tempo che mi hai dedicato
Tiziana

Antonello ha detto...

@Lori
da parte mia non c'e' fastidio per quanto postato da Tiziana, trovo pero' che ai suoi dubbi sia stato risposto, lo/a stesso/a Andrea mi sembra abbia dato una sua risposta a Tiziana, come del resto Tiziana ad Annika, date tempo, si deve confrontarsi, gli argomenti vanno metabolizzati, riletti.

@Tiziana @Annika
proprio perche' esiste una divergenza di interpretazione, mi par di capire, non potreste postare l'intero articolo tradotto per propria parte in modo e maniera che ognuno abbia i riferimenti logici dell'altrui traduzione???
Avremmo cosi' anche noi profani la possibilita' di avere o potersi fare una libera opinione senza nuotare nei dubbi perennemente.???

@Tiziana
i possibili momenti sono tre:
1) la sera prima.
2) Il mattino al risveglio.
3) Dalle 12,30 alle 14,00.
A logica, visto che alle 14,00 il marito prende la valigia e la mette in auto per, quando sarebbero tornati, portarla su in casa e riempirla proprio dei vestiti sul letto, la piu' possibile e' la 3).
Anche perche' erano gia' saliti in casa, al ritorno dalle visite, e se seguissimo la logica S. avrebbe in precedenza gia' portato in casa, dal garage, la famosa valigia.
Non l'ha fatto, questo potrebbe significare che i vestiti alle 12,40 non erano ancora sul letto e che quindi in previsione della partenza non vi era ancora il bisogno di portare su in casa la valigia.
Quindi M. deve aver rivoltato i vestiti sul letto, e mi par di ricordare che Stef. parlasse del letto matrimoniale e non di altri, dalle 12,40 alle 14,00 dicendo o ricordando poi al marito, prima che uscisse, di mettere la valigia in auto, una volta in garage, per poi portarla in casa al ritorno.
Ma di tutte queste operazioni il 27/04/2011 S. non ne parla, non riferisce il particolare perche' anche secondo lui e' irrilevante o cosa???
Me lo chiedo perche' in uno ipotetico scenario accusatorio il particolare non mi sembra gli sia stato abbuonato o lui potesse eventualmente prevedere che gli fosse abbuonato ed infatti moltissimi si son chiesti perche' avesse caricato quella valigia in auto che poi il Pac. e la stessa Stef. diranno poi di aver notato nel cofano dell'auto a CSM verso le 19,00.
Sono domande che mi pongo intendiamoci, non diretti verso nessuna tesi ne ipotesi.

F ha detto...

Se c'è stata l'intenzione di qualcuno di creare un caos, (come rilevato da Massimo),e distrarre gli utenti di questo blog, dai normali, quotidiani confronti dialettici, ha ottenuto il suo scopo.
Ma solo a causa della buona fede di quei pochi che non hanno saputo intuire che sotto l'appetitoso boccone c'era un amo letale.
F

Anonimo ha detto...

@ Anonimo 17.54

Ciao! Tu lavori in PC2 o PC3? Io... lo capirai presto...

Il PSA (la cui rintracciabilità PM è provata solamente sino a 27h) fa degradare la semenogelina e quindi quella che l'RSID-Semen può testare sino a 48h è unicamente la piccola parte che precipita senza subire l'idrolisi da parte del PSA. Pertanto Tagliabracci non ha potuto repertare una quantità sufficiente di Sg da sottoporla all'ELISA od ad altri test di laboratorio, che richiedono quantità di gran lunga maggiori sul plate di un misero 1 µl di Sg. La conseguenza è che la positività è stata testata solamente con l'RSID-Semen.

Andrea

lori ha detto...

ciao Antonello, infatti ho apprezzato molto i tuoi interventi, perchè ho intuito che c'era volontà di capire e di misurarsi con un aspetto nuovo della questione..e questo è apprezzabile

lori

Anonimo ha detto...

@ Antonello

Giusto! Che qualcuno traduca quell'articolo! Magari, dato che Annika ha salutato tutti dicendo di conoscerlo MOLTO bene (chissà cosa intendeva con quel MOLTO?), toccherà a Tiziana. In fin dei conti è stata lei a proporcelo e, visto che è sempre tanto garbata, non mancherà di certo. Il traduttore Google, al solito, non aiuta affatto persone che, come me ed altri, non parlano l'inglese.

ENRICO ha detto...

@ TIZIANA

Ho ripetuto più volte di non conoscere l'inglese ( e di non aver MAI avuto la necessità d'impararlo ) quindi non posso entrare nel merito della questione.

Ti chiedo dunque di chiarirmi una sola cosa : quale sarebbe il dubbio che ti è venuto leggendo l'articolo ?

Anonimo ha detto...

Non mi risulta affatto che Annika abbia salutato tutti. ..,continua a postare con altri nomi ed in anonimo. Lo ha gia' fatto ma e' gia' stata sgamata in plurime occasioni...e' che certi tratti dell'educazione (?)difficilmente si riescono a celare.
E Tiziana sta subendo un trattamento che non merita.....
Silvia

Anonimo ha detto...

SILVIA tu non sei da meno in quanto a sgamature. Non chiamare l'asino cornuto.

Tiziana ha detto...

Anonimo
mi è difficile capire la relazione logica tra la premessa, che Annika conosce MOLTO bene l'articolo e la conclusione, che dovrei essere io a tradurlo. Logica vorrebbe, data la premessa, conclusione opposta, non ti sembra?
Guarda caso di tutte le decine di articoli, tutti rigorosamente in inglese, di cui in questi mesi Annika ci ha fornito i link, nessuno ha mai chiesto traduzione. In quel caso vi siete fidati ciecamente, o di ciò che scrive Annika non vi interessa e riservate particolare attenzione solo agli spunti da me offerti?

Non mi è chiaro dove si voglia andare a parare, ma già che ho precisato che non voglio più parlare dell'argomento, eviterò pure di tradurre l'articolo (erano già tutti così contenti del bel commento di Andrea!). Oppure preferite che continui e vi posti nuovi link in italiano?

Se lo scopo era dimostrare che non conosco a sufficienza l'inglese, posso dire direttamente io che non sono una traduttrice: chiunque abbia un po' di dimestichezza con le lingue straniere, una qualunque va bene, saprà che un conto è leggere e comprendere un testo in lingua diversa dalla propria, altro farne una traduzione, per ciò occorre una laurea specifica, non basta nemmeno una laurea in lingua e letteratura straniera, serve la scuola per interpreti e traduttori (oltre al tempo e alla voglia).

Intanto consiglierei, dei tre che ho proposto, di leggere il link in italiano. Come mai fino ad ora è stato trascurato, perché si parla di sperma e non specificatamente di Sg?
Spero d'averti risposto in maniera sufficientemente garbata.

Anonimo ha detto...

TIZIANA, oramai sei bruciata

Anonimo ha detto...

TIZIANA, se trovi qualcosa in italiano, postala pure. Noi siamo qui che attendiamo la tua traduzione, siccome tu l'articolo lo hai capito tanto bene

Marco

Anonimo ha detto...

Enricoooooooooo ....prepara gli ombrelli

F ha detto...

Mi pare evidente che quì qualcuno lanci le pietre e poi ritiri subito la mano.
Quando si ha fiducia nelle proprie idee, dopo averle esposte, bisogna avere anche il coraggio di continuare a sostenerle.
Troppo comodo evitare il confronto tirando in campo false modestie.
F

lori ha detto...

incredibile: mai visti tanti anonimi come oggi..in compenso sono scomparsi tutti gli altri!

lori

Anonimo ha detto...

LORI
e sei ricomparsa tu!

PINO ha detto...

ANONIMI
Per gentilezza,datevi almeno un nik, tanto per distinguervi, e facilitare eventuali risposte, senza dover ripetere ogni volta l'ora di emissione del post.
Grazie, Pino

lori ha detto...

si, anonimo, ma io mi firmo, al contrario tuo che sembri conoscermi così bene...
e cmq non capisco perchè si chieda la traduzione a tiziana e non la sia chiesta anche da annika...

lori

lori ha detto...

ops : non la si sia chiesta

Tiziana ha detto...

ENRICO
mi spiace dover continuare a trattare un argomento che ha sollevato tanti malumori.
Se però mi fate delle domande, educazione vuole che io vi risponda, anche se pensavo d'essere stata sufficientemente chiara: non è l'articolo ad aver sollevato in me dei dubbi. Sono stati i dubbi (insinuati dalle parole di Tagliabracci e dalla mancanza di critiche al suo operato da parte della comunità scientifica) a condurmi alla ricerca di articoli che me li togliessero.

Quale il dubbio? Siccome il PDF proposto da Annika, che proponeva la validazione del test, riportava dei dati riconducibili solo e soltanto a persone vive e vegete (come è normale che sia: non è una critica né ad Annika né alla modalità di validazione del test stesso), ho cercato se ci fossero dei dati riconducibili ai cadaveri. Se leggi il documento in italiano di cui vi ho dato il link, a p.105 si dice che sperma è stato ritrovato in corpi riesumati e mummificati. E' vero, non si parla di Sg (che comunque è una delle componenti dello sperma), ma ciò sta a significare che non è vero che tutte le sostanze introdotte nell'organismo subiscono un processo degenerativo ancor più rapido dopo la morte di una persona.

Ciò mi ha spinta a cercare ulteriormente e ho trovato il terzo degli articoli proposti, che pur parlando di altre modalità di rilevazione del liquido seminale, attraverso l'impiego di larve e dunque con una modalità che non era attinente al caso in questione, tuttavia mi ha confortata nei miei dubbi, ovvero che dopo la morte, probabilmente, la Sg non continua il suo processo degenerativo e che le famose 48 ore vanno conteggiate dal momento del decesso e non da quello dell'effettuazione del tampone (tra l'altro se vi ricordate, a suo tempo, avevo evidenziato proprio io che andava considerato il tempo che il corpo di Melania aveva trascorso in cella frigorifera e su ciò, dopo un po', tutti avete convenuto).

Nel primo degli articoli che vi ho proposto, infine, si esorta a continuare nella ricerca, poiché si ammette chiaramente che a livello di scienze forensi non ci sono ancora dati sufficienti sui tempi di permanenza della Sg (nei cadaveri).
Chi ha formazione scientifica sa che decine di indagini, talvolta, non sono sufficienti per ritenere CERTI i risultati raccolti, di volta in volta si deve stabilire il corretto campione da testare per avere risultati che siano attendibili. Anche un solo caso contrario, invece, è sufficiente per falsificare una teoria.

Io direi che, per risolvere la controversia, sarebbe sufficiente che Annika postasse un articolo nel quale si parli, senza ombra di dubbio, dei risultati ottenuti sui cadaveri (non su un solo corpo, evidentemente, ma uno studio esaustivo, così come per il test di validazione che ci ha proposto).
Tutto ciò taglierebbe la testa al toro e non ci sarebbe più bisogno di commentare i singoli articoli che ho proposto che, lo dirò per l'ultima volta, avevano soltanto valore esemplificativo e non esaustivo.

Spero di essere stata chiara, più di così non posso fare. Se ciò che dico non vi convince non avete che da lasciare perdere, io me ne sono già fatta una ragione, non mi dorrò per questo.

P.S. devo uscire per qualche ora, vi rileggerò in tarda serata.

anna ha detto...

davvero non vedete il nesso fra il fratello di melania che non può procreare e la bimba di salvatore?i genitori di melania vogliono strappare la bimba al padre per regalarla al loro amato figlio che figli non può avere per voi questo non è scandaloso?

fu lo spesso parolisi a dire alla sorella francesca vogliono togliermi la bimba per darla a michele.................che non può avere figli ,,,,,magari se cercate qualche articolo lo trovate......

Anonimo ha detto...

Al di la' degli articoli postati da Tiziana la stessa nutre gli stessi dubbi gia' postati da altri : l'assenza di cellule epiteliali e perché' nessuno dei periti della difesa siano mai intervenuti per contestare questo dato Inoltre e' abbastanza intuitivo che i cadaveri hanno caratteristiche diverse in base allo stato di conservazione, ai giorni intercorsi tra l'episodio morte ed il luogo/ clima/ in cui il cadavere ha sostato prima del rinvenimento, l'ora del decesso (se post prandiale o
no) e tante altre variabili che non sto ad elencare.

D'altronde contribuiscono alla già ' incerta determinazione dell'ora della morte tante e tali variabili( decesso pre o post prandiale, zona di sosta del cadavere, microclima, caratteristiche cliniche del soggetto premorte etc etc) che le pubblicazioni dei medici legali somigliano molto alle sentenze di cassazione, nel senso che ne costituiscono letteratura.
Silvia

Anonimo ha detto...

@ Anna
L' EVENTUALE inacapacita' generandi che TU imputi a MR. non costituisce valore probatorio per l'accusa ne' discarico alla difesa nel procedimento contro parolisi.Consentimi ma sembra proprio un........( beh quello che disse Fantozzi dopo avere visto il film la corazzata Potemkin) . Ed assolutamente gratuita.

Anonimo ha detto...

@ Tiziana

Annika ha linkato e postato sulla Sg per mesi e mesi... Lasciamola in pace!

Piuttosto, Tiziana, ora hai cominciato a postarne tu, insistendo di aver compreso cose che, purtroppo, non riesci a spiegare neanche. Sarebbe bene che tu ricordassi, prima di continuare ad arroccarti su una posizione ovviamente poco elastica, che la Sg non è una delle componenti dello sperma, come hai scritto ad Enrico! Pertanto il tuo articolo in cui si parla di sperma rinvenuto in corpi mummificati non apporta alcun dato nuovo e rilevante al caso. Lo stesso vale per l'articolo sui test sperimentali per calcolare la persistenza dello sperma e del P30 post coito grazie all'utilizzo di larve; anche questo articolo non fornisce alcun contributo alla Sg. Andrea poi ci ha spiegato con chiarezza che l'articolo su PSA/Sg non tratta affatto la persistenza del liquido seminale nel canale vaginale. Insomma, Tiziana, lo sperma è formato dagli spermatozoi mentre la Sg è parte del liquido seminale in cui questi viaggiano. Il conteggio della permanenza della Sg e di qualunque altra componente dell'eiaculato comincia dall'istante del coito, non della morte, come affermi tu. Non per niente esiste il termine tecnico TSI - time since intercourse - per fissare l'istante da cui partire per il conteggio a ritroso. Dopo il decesso l'acido lattico, compreso quello contenuto nel canale vaginale, sale a picchi molto elevati; siccome il corpo senza vita non riesce ad eliminarlo, lo accumula, provocando il rigor mortis. Ma l'acido lattico é anche e soprattutto un disintegratore naturale dell'eiaculato, compresi sperma e liquido seminale, ragion per cui le proteine componenti il liquido seminale, in casi post mortem, hanno tempi accorciati rispetto a quelle dei casi ante mortem.

Silvia

anna ha detto...

il fatto che il fratello di melania non possa procreare non serve certo per il processo contro parolisi serve solo per capire l'accanimento dei rea nel voler togliere la bimba a salvatore facendola crescere nell'odio e regalarla al loro amato figlio.si devono solo vergognare , mi auguro che ci sia un giudice che tolga la bimba ai Rea non se la meritano proprio tantomeno il fratello di melania, devono essere rispettate le volontà di melania che voleva che la bimba stesse con i familiari del marito e non i suoi.

perchè?

Anonimo ha detto...

Annika e' inutile che continui...non convinci nessuno.
Ognuno si tiene le proprie idee che ti piaccia o no.


Silvia ha detto...

Io sono Silvia e guai a chiamarmi Annika! Posso scrivere quello che scrivo dato che il blog lo seguo da sempre. Tu invece chi sei, ladruncola di nomi?

Silvia ha detto...

E te lo do io un cosiglio: la tua tastiera porta la tua firma!

lori ha detto...

caro anonimo, vedi cosa c'era di tanto interessante negli articoli postati da Tiziana: la chiave di lettura delle dinamiche sotterranee ai frequentatori del blog che si identificano nella squadra, e ti pare poco? Caduto il velo di maya del politicamente corretto, la verità è sotto gli occhi di tutti.

lori

Anonimo ha detto...

Le tastiere degli iPhone e degli smartphone in genere hanno le vocali accentate?

Silvia ha detto...

Stavolta hai preso un grosso granchio; non sono Annika. Noto comunque che la Sg ti fa inalberare... Bene bene... Seguiranno post su post che, nonostante la tua cafonaggine smaccata cafonaggine, non potrai frenare.

Squadra, ex squadra o come vi chiamate ora

All'anonima che da i... nomi da tanto ma proprio tanto fastidio la semenogelina. Ora lo sapete.

Anonimo ha detto...

SilviaLaura del mostro difirenzeforum. Ben arrivata

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