Il treno bloccato sette ore a ridosso di Cesena |
Io sono di Cesena e posso testimoniare che la tormenta di neve abbattutasi mercoledì scorso sulla città è stata fantasticamente disastrosa. Ma posso anche dire che lei non ha nessuna colpa, che il suo "essere naturale conseguenza di un'estate troppo lunga e calda" la scagiona da tutto il male fatto. Iniziata il martedì sera, dolcemente leggera e soffice come una buona tormenta deve inizialmente essere per poter poi adempiere al suo compito, ha volpescamente finto di svanire e trasformarsi in pioggia proprio all'alba di mercoledì. Io le ho percorse le strade di prima mattina, e posso dire che erano sgombre e che c'era chi credeva tutto fosse già finito, persone a cui ho detto e dedicato la parola "illuso". Ed infatti un'ora dopo, vedendo le strade stracolme di auto e viaggiatori, la tormenta ha soffiato nel vento il suo grido di battaglia lanciando fiocchi di grosse dimensioni su chi, purtroppo ed oramai, aveva deciso di trattare quella giornata come fosse una qualsiasi giornata. Ed è stato in quelle prime ore che si è capito che le tormente di neve sono più furbe degli uomini e più veloci di chi deve, per questi, decidere cosa sia meglio fare.
Ad esempio chi mercoledì notte ha dato l'ok facendo partire i treni da Bologna non ci ha capito una mazza. Ed infatti il primo si è bloccato e per sette ore i viaggiatori sono rimasti al freddo. Oggi è capitato ad un altro, quasi nello stesso punto, e fortuna che la neve caduta in giornata non è paragonabile a quella di mercoledì ed il disagio è durato solo un'ora e mezza. Ma anche chi ha lasciato uscire i mezzi pesanti dalle autostrade, di fatto bloccando le strade del comprensorio cesenate, non ci ha capito molto. Così come chi ha lasciato che sulla E45 circolassero mezzi senza catene in zone che le prevedono anche in primavera. E fortuna che la Polstrada è riuscita a recuperare gli automobilisti ed i camionisti rimasti bloccati al gelo, a portarli nei vari alberghi o in luoghi attrezzati per l'occasione, in modo da farli dormire al caldo. Insomma hanno sbagliato un po' tutti e ciò che voglio dire è che la tormenta ha fatto la sua parte, non ne conosce altre, mentre non tutti gli uomini hanno fatto la loro. Non li voglio paragonare ad un ormai famoso comandante di navi da crociera, ma le decisioni sbagliate e la titubanza nel dare ordini sono state letali anche sulla terraferma (e speriamo non capiti il morto da qui alla prossima settimana).
E per tornare a chi governa la città c'è da dire, ad esempio, che già sulle undici di mercoledì mattina si capiva che nel pomeriggio ci sarebbe stato un ordine dal cielo pari o superiore a quel "scatenate l'inferno" di Gladiatore memoria. A quel punto era chiaro che gli uomini della Rocca avevano già perso non anticipando alla sera precedente le decisioni. Però potevano limitare i danni invitando le scuole e gli asili a comunicare coi genitori e ad evitare che l'orario si prolungasse anche nel pomeriggio. Certo, nei "giorni della merla" il sindaco aveva chiesto ai cittadini di aiutare il Comune, in caso di abbondanti nevicate, per far sì di alleviare i disagi. Ma cosa può fare chi si trova a passare su strade che alle tredici sono ghiacciate ed impraticabili (e parlo della via Emilia e delle sue traverse, non della strada che porta a Capannaguzzo), e non ha alternativa se non quella di andare avanti perché impossibilitato a tornare indietro? Forse la soluzione giusta per i genitori era il fregarsene dei propri figli e lasciarli in cura alle maestre fino a quando non si fosse calmata la tormenta? Perché c'è da dire che chi come me mercoledì si è trovato a dover andare a recuperare i propri bimbi, da una scuola e da un asilo, nel momento peggiore della giornata, si è trovato spiazzato nel vedere che la neve impediva di poter arrivare a ridosso dell'istituto (quando in mattinata, al telefono, si era saputo che per certo quegli spazi sarebbero stati liberati), nel cercare di entrare in parcheggi di enormi dimensioni, pur se lontani, impraticabili alle auto, nel cercare di scalare cavalcavia bloccati da vetture in panne, nel camminare con le gambe sommerse dalla neve perché, umanamente, nessuno a mano avrebbe potuto pulire i viali con un tempo del genere.
Eppure la protezione civile già da giorni aveva avvisato che ci sarebbero state un minimo di 48 ore di disagi. Questo il comunicato inserito nel sito del Comune a fine gennaio:
"Per i prossimi giorni, a partire già da martedì 31 gennaio, i servizi meteo annunciano consistenti abbassamenti della temperatura e la forte possibilità di nevicate. In particolare, l’agenzia regionale della Protezione Civile ha attivato la fase di attenzione per il periodo che va dalle ore 13 di martedì 31 gennaio alle ore 13 di giovedì 2 febbraio"
Ora io non voglio far naufragare nessuno, Cesena non è la Costa Concordia, la neve non la affonderà ed in fondo il disagio che si prova in città non è null'altro che il recupero di una vita antica fatta di bei paesaggi, silenzio, e fra qualche giorno anche belle camminate fra la neve. Ma chi non abita in città e si trova isolato in collina ha diritto di avere una voce che si alzi e parli a loro nome. Quindi bisogna dire che al momento in Romagna ci sono paesi nascosti al mondo da una coltre bianca, paesi in cui la neve ha pareggiato tutto ed impedisce di individuare le strade, e per questo le macchine spalaneve non vi si avventurano, bisogna dire che ci sono persone al momento in situazioni critiche che non si sa quando si riuscirà ad aiutare. Questo perché se non si agisce in fretta, in caso di una nuova tormenta (già mezza annunciata per domani), la loro sventura raddoppierà in poche ore. Cesena ha quasi 600 chilometri di strade ed è capibile la difficoltà nel doverle rendere tutte praticabili, ciò che non è accettabile è che le difficoltà si trasformino in impossibilità.
Con la speranza che si riesca ad arrivare ad ogni persona finora intrappolata dalla neve, faccio mio e pubblico l'appello del sindaco affinché venga accettata la richiesta di inviare l'esercito ad aiutare nel ripulire le strade di collina. Inoltre invito chi può sopportare la fatica, chi ha situazioni familiari che glielo consentono, chi volesse spalare neve dai marciapiedi ed aiutare a liberare i cassoni dell'immondizia (intrappolati in gabbie di ghiaccio), ad andare sia oggi che domani, quindi sabato 4 febbraio e domenica 5, alla sede del proprio quartiere munito di pala o quanto crede idoneo, lì ci sarà un responsabile comunale che coordinerà i lavori. L'orario di inizio è previsto per le nove, ma se andate alle dieci o alle undici o anche più tardi (magari con qualche caffè) non vi manderanno via, anzi. Informo altresì che sono state firmate altre ordinanze e le scuole, inizialmente chiuse fino a sabato, resteranno chiuse anche lunedì 6 Febbraio, che il consueto "Mercato del Sabato" non ci sarà a causa della neve ammassata sotto la Rocca e che la partita di serie A "Cesena - Catania" è stata rinviata. Per finire, invitandovi a restare a casa fino a quando la situazione non migliorerà, lascio la parola al sindaco Paolo Lucchi, com'è giusto che sia, che giovedì ha voluto spiegare alcuni dei motivi che hanno creato la situazione allucinante del giorno precedente. E' da apprezzare perché, pur minimizzando (giovedì mattina di tante situazioni non era ancora a conoscnza), ci mette sempre la faccia.
Speciale Annamaria Franzoni:
Annamaria Franzoni Cap. 9 (gli errori del Ris e le anticipazioni rilevanti...)Annamaria Franzoni Cap.1 (come far stare 3 minuti e mezzo in poco più di due)
Annamaria Franzoni Cap.2 (come preparare un bimbo per la scuola in 7 minuti scarsi)
Annamaria Franzoni Cap.2 (come preparare un bimbo per la scuola in 7 minuti scarsi)
Annamaria Franzoni Cap.3 (come contaminare la scena del crimine e far finta di nulla)
Annamaria Franzoni Cap.4 (come analizzare un pigiama senza essere esperti in BPA)
Annamaria Franzoni Cap.5 (come far passare per malato chi per i giudici non lo è)
Annamaria Franzoni Cap.6 (come modificare i verbali di interrogatorio)
Annamaria Franzoni Cap.7 (gli zoccoli della discordia ed i testi alla non ricordo ma...)
Annamaria Franzoni Cap. 8 (la perizia ridicola del bimbo morto ma ancora vivo)Annamaria Franzoni Cap.4 (come analizzare un pigiama senza essere esperti in BPA)
Annamaria Franzoni Cap.5 (come far passare per malato chi per i giudici non lo è)
Annamaria Franzoni Cap.6 (come modificare i verbali di interrogatorio)
Annamaria Franzoni Cap.7 (gli zoccoli della discordia ed i testi alla non ricordo ma...)
Annamaria Franzoni Cap 11 (una condanna nata dalle chiacchiere di paese)
Leggi anche:
Yara Gambirasio. Che fine fanno le tredicenni se...
Roberto Straccia. Le mucche volano alte nel cielo...
Roberto Straccia. Due runner lo hanno visto salire sul ponte
Salvatore Parolisi. Un processo nato da "parole opere e omissioni"...
Salvatore Parolisi. Il processo alla malizia e lo scambio dei ruoli giudiziari
Melania Rea. Niente visita al padre... il gioco di prestigio dei legali
Costa Concordia. La ricostruzione delle ultime ore
Costa Concordia. Storie di coraggio e codardia
Il Sic. Un compleanno piegando a mille all'ora (video)
100.000 firme da inviare al premier Mario MontiYara Gambirasio. Che fine fanno le tredicenni se...
Roberto Straccia. Le mucche volano alte nel cielo...
Roberto Straccia. Due runner lo hanno visto salire sul ponte
Salvatore Parolisi. Un processo nato da "parole opere e omissioni"...
Salvatore Parolisi. Il processo alla malizia e lo scambio dei ruoli giudiziari
Melania Rea. Niente visita al padre... il gioco di prestigio dei legali
Costa Concordia. La ricostruzione delle ultime ore
Costa Concordia. Storie di coraggio e codardia
Il Sic. Un compleanno piegando a mille all'ora (video)
Sarah Scazzi. Il giudice è un ex sostituto procuratore di Taranto
Il suicidio annunciato (video)
Serena Mollicone e le quindici tracce biologiche
Da Elisa Claps a Luca Mongelli
Torna alla home page
Aggiornamento Cesena ore 08.00
RispondiEliminaComune di Cesena
In questo momento su Cesena sta nevicando e la temperatura è a - 4. I mezzi sono stati fuori tutta la notte ed, a parte due zone "scoperte" - per rottura dei mezzi - che stanno per essere recuperate dagli spartineve collocati in posizioni limitrofe, la situazione della viabilità principale è sotto controllo. Anzi, prima che riprendesse a nevicare, sulla via Emilia, sulla Cervese e su molte altre strade, era tornato costantemente visibile il rassicurante colore scuro dell'asfalto. Dopo il lavoro degli spartineve riprenderà quello degli spandisale. Ricordiamo che nelle prime 72 ore di nevicata abbiamo sparso complessivamente 1800 quintali di sale.
Gli addetti ai mezzi iniziano ad essere più stremati dei loro spartineve ed anche un po' demoralizzati per un lavoro "matto e disperatissimo" che nessuno pensava così lungo.
Oggi, come indicano le previsioni, dovrebbe continuare a nevicare in modo continuo, mentre domani potremmo avere una giornata di tregua.
Speriamo, forse la "tregua" servirebbe per recuperare le circa 20 famiglie isolate da piu di tre giorni a Formignano, Tessello, Casalbono, magari anche con l'aiuto delle due motoslitte e del gatto delle nevi di provenienza Esercito italiano, dei quali, dopo l'appello del Comune e grazie all'intervento diretto del Prefetto, dovremmo essere dotati fra poche ore.
Ricordiamo a tutti che questa mattina a partire dalle 9,00 saranno in azione le squadre di lavoro volontario presso le sedi dei nostri 12 quartiere. Assieme lavoreremo per liberare dalla neve i percorsi pedonali, i marciapiedi, le aree dei cassonetti, ecc. Chi affluirà nella sede del quartiere, dovrá essere munito in proprio di pala.
Aggiornamento ore 10.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Aggiornamento servizi sanitari.
Gli operatori dei servizi domiciliari (pasti e assistenza) che sono non differibili sono tutti in servizio.
Il centro di accoglienza per senza tetto è rimasto aperto anche stamattina ed è pieno.
Profughi spalatori volontari tutti in servizio.
Il 118 non rileva difficoltà straordinarie per mobilità urbana.
I servizi ospedalieri sono a regime e privi di afflusso straordinario.
Aggiornamento ore 11.40
RispondiEliminaComune di Cesena
Alle 11.40 l'Esercito è arrivato al casello di Cesena sud.
L'autocolonna era formata da nove mezzi di grandi dimensioni e pale meccaniche accompagnata da 32 militari dell'esercito.
Assieme al Comandante della Polizia Municipale Ernesto Grippo e al Dirigente del Settore Lavori Pubblici Gualtiero Bernabini li abbiamo indirizzati:
- a recuperare un signore, residente a Rio Marano, che ha subito recentemente un'amputazione e che risiede in una casa isolata ed ha bisogno di recarsi urgentemente in Ospedale
- il resto dei Militari si è avviato, diviso in due squadre, per il recupero graduale delle venti famiglie residenti nelle zone di Casalbono e Tessello, che sono ancora isolate.
Nel frattempo sono già in azione numerosi dipendenti comunali per reperire generi alimentari da portare a fimiglie in difficoltà.
Aggiornamento ore 13.30
RispondiEliminaComune di Cesena
Aggiornamento sull’attività di pulizia delle strade: nuovi problemi dopo la nevicata di questa notte: sulle strade altri 40 cm di neve – Al lavoro anche 9 pale gommate, 4 cingolati e 6 bobcat – distribuiti finora 2400 quintali di sale – Centralini del Comune potenziati grazie al volontariato dei dipendenti comunali
L’attività di pulizia delle strade da parte dei mezzi spartineve prosegue, pur fra mille difficoltà.
Per ottenere una maggior efficacia negli interventi sono state utilizzate 9 pale gommate contemporaneamente alle lame spartineve.
Quattro mezzi cingolati sono stati impiegati sulle strade di collina, altrimenti impraticabili vista la presenza di accumuli fino a 1,5 metri di altezza.
In alcuni parcheggi e vie più strette del centro hanno operato 6 bobcat. Alcuni dei mezzi che si erano rotti sono stati riparati e rimessi su strada, anche se nel frattempo si sono registrati nuovi danni, specialmente alle lame, su altri mezzi, a causa della consistenza della neve ghiacciata e della quantità di ore di lavoro. E’ proseguita anche l’attività di salatura delle strade: nella giornata del 3 febbraio sono stati utilizzati circa 600 quintali di sale che, sommati ai circa 1.800 precedenti, portano il totale a quasi 2.400 quintali.
Grazie a questa serie di interventi, nella serata di venerdì 3 febbraio la situazione sulle strade principali poteva definirsi discreta.
Purtroppo, dalle ore 2 di questa notte la nevicata è ripresa con forte intensità, provocando nuovi accumuli di ulteriori 30/40 cm., e le temperature si sono assestate intorno ai – 4 gradi. Questo quadro rende la situazione ancora più difficile.
Il personale di tutti i servizi del settore infrastrutture e mobilità, organizzato con rotazioni fra varie squadre operative, è attivo con continuità dalle ore 20 circa del giorno 31 gennaio, momento di inizio della nevicata.
E’ stato aumentato il numero degli addetti al centralino, per la ricezione delle segnalazioni, grazie alla disponibilità di una cinquantina di dipendenti comunali di altri settori che, aderendo alla richiesta del Sindaco, si sono messi a disposizione per lavorare fuori orario (gratuitamente) a supporto dell’attività dei settori Strade e Protezione Civile.
Aggiornamento ore 17.00
RispondiEliminaResto del Carlino Cesena
Cesena continua ad essere l'epicentro dell'ondata di maltempo che ha colpito la Romagna. la colonna dell'Esercito giunta per dar man forte ai soccorsi delle zone isolate è intervenuta già in diverse località collinari del comune di Cesena, col supporto delle forze dell'ordine e dei pompieri, per rendere praticabili le strade minori verso abitazioni rimaste isolate. Nelle zone più alte sono azione spartineve e bobcat per avere ragione del muro di neve che in taluni punti raggiunge il metro e mezzo d'altezza.
A Macerone intanto è crollato il circolo del Partito Repubblicano di via Cesenatico. Non sono stati registrati feriti poiché l'edificio e le strutture adiacenti (tra cui una farmacia) erano stati evacuati poco prima dai carabinieri, avvisati dai vicini che avevano udito degli strani scricchiolii. Il crollo è avvenuto alle 14.30.
Sempre difficilissima la situazione della viabilità L'E45 è stata parzialmente riaperta. L'Anas assicura che sulla strada statale da questa mattina il personale dell'ente e della Polizia stradale è impegnato per consentire parzialmente la circolazione, in direzione Sud. Alle ore 12,30 un primo convoglio di vetture dotate di catene da neve o pneumatici invernali, guidato da mezzi spazzaneve Anas, è partito da Cesena verso Perugia.
Il presidente della Regione Emilia - Romagna Vasco Errani e l'assessore regionale alla Protezione Civile Paola Gazzolo saranno in Romagna, oggi pomeriggio, per incontrare i rappresentanti del territorio colpito dall'eccezionale ondata di maltempo di questi giorni e definire con loro il piano d'emergenza. All'incontro parteciperanno il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, il Sindaco di Forlì Roberto Balzani, il Presidente della Provincia Massimo Bulbi e i Sindaci degli altri Comuni colpiti.
Aggiornamento ore 21.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Vertice oggi a Forlì. La Regione dichiara lo stato di emergenza e stanzia due milioni. Mezzi speciali dell'esercito e accordo sull'orario scolastico.
Bologna - Dichiarazione dello stato d'emergenza sul territorio regionale, due milioni per gli interventi d'urgenza, ricorso ai mezzi dell'Esercito e un accordo tra la Regione e l'Ufficio scolastico affinché la chiusura delle scuole non incida sul conteggio dell'orario annuale. Sono le decisioni prese oggi pomeriggio nel corso di una riunione convocata d'urgenza a Forlì dal presidente della Regione Vasco Errani per fronteggiare l'emergenza neve e gelo. Presenti l'assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo, i presidenti delle Province di Rimini, Forli- Cesena, Bologna, Ravenna e Ferrara, i sindaci dei Comuni capoluogo, di Imola e Faenza, nonché il prefetto di Forlì-Cesena e il direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi. In stretto raccordo anche con gli amministratori delle altre Province e Comuni dell'Emilia-Romagna, la Regione ha deciso di dichiarare - con decreto del presidente - lo stato di emergenza per il territorio regionale colpito dalle eccezionali nevicate iniziate dal 1 febbraio scorso. D'intesa con le istituzioni locali interessate, la Regione stanzia complessivamente 2 milioni di euro destinati ad interventi immediati nelle frazioni o centri abitati isolati, al soccorso urgente per rimuovere criticità secondo criteri di priorità che privilegino l'assistenza alla popolazione. Lo stanziamento è reso possibile dalla legge 1 del 2005 per l'attivazione di interventi urgenti di protezione civile. La Regione, in accordo con il Ministero degli Interni, ha ottenuto l'invio di mezzi speciali dell'esercito che saranno utilizzati dai Centri di Coordinamento e Soccorso attivati dalle Prefetture e secondo criteri finalizzati a fronteggiare l'emergenza nelle frazioni e nei centri isolati, al soccorso urgente sia sanitario che assistenziale e al ripristino delle infrastrutture pubbliche primarie. Gli strumenti tecnici e finanziari adottati con i provvedimenti di protezione civile vengono esclusivamente finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità e all'assistenza della popolazione in stretto raccordo con le istituzioni locali. Infine, la sospensione delle attività didattiche non inciderà comunque sulla validità dell'anno scolastico, così come deciso da Ufficio scolastico regionale e l'assessorato alla scuola, formazione e università.
Aggiornamento ore 23.00
RispondiEliminaComune di Cesena
La neve continua a cadere ed i lavori proseguono con ritmo incessante.
Sento di dover ringraziare nuovamente gli “operatori della neve” - che stanno guidando senza sosta il loro mezzo spartineve - e gli oltre cento volontari di tutte le generazioni che da questa mattina hanno messo a dura prova le proprie braccia per migliorare, nel limite del possibile, le condizioni della nostra città.
Domani in tanti - con un sorprendente numero di giovani - si metteranno di nuovo in gioco trovandosi nelle sedi dei quartieri e dedicando semplicemente qualche ora a Cesena.
A chi mi chiede previsioni sul servizio di trasporto pubblico devo rispondere che al momento è impossibile farne. Come vedete, cerchiamo di tenervi aggiornati a cadenza regolare ma non siamo in grado di pianificare i trasporti per i prossimi giorni, poiché sono strettamente legati al volume di precipitazioni nevose che si verificheranno.
Per tutti gli altri: mi scuso se non vi ho risposto a mail, sms, o messaggi su facebook. I contatti arrivano sempre più numerosi ed è difficilissimo rispondere singolarmente a tutti. Sappiate comunque che leggiamo ciò che scrivete e, nei limiti di una situazione davvero critica, inseriamo le tutte vostre segnalazioni tra gli interventi pianificati.
La neve non si ferma e noi cesenati stiamo tentando di affrontarla riappropriandoci di quella solidarietà diffusa e di quel senso civico che fanno parte del nostro dna. E che, anche di fronte ad un "nevone" inaspettato come questo, ci rendono fieramente pronti a reagire.
Continuiamo a lavorare, insieme.
Paolo Lucchi
Aggiornamento ore 01.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Molti di voi si stanno lamentando del fatto che i mezzi spartineve ostruiscono con la neve rimossa i passi carrai delle case; altri vorrebbero vedere sgombrati parcheggi, posti auto o passaggi privati.
Certo, tutti hanno molte ragioni, ma sento il dovere di condividere con voi ciò che, al momento, ha una parte predominante delle nostre attenzioni.
Purtroppo nel territorio della nostra città (in località collinari come Casalbono, Tessello, Paderno, Formignano, …) vi sono ancora circa venti famiglie bloccate nelle proprie case da ormai oltre quattro giorni. In molti casi si tratta di famiglie con anziani, disabili, bambini piccoli. Alcuni di loro sono senza elettricità, gas, o acqua potabile. Si tratta di luoghi in condizioni ormai estreme, con muri di neve che hanno superato i due metri, che anche gli uomini dell’Esercito, giunti questa mattina, faticano a raggiungere in mancanza di mezzi adeguati.
Quando parliamo di “reale emergenza”, intendiamo casi come questo, con nostri concittadini che si trovano di fronte a difficoltà estreme.
Gli uomini e le donne della Protezione Civile stanno lavorando a ritmo incessante per mantenere i contatti con le persone isolate e per cercare di raggiungerle ed allontanarle dalle loro residenze, diventante ormai sperdute e irraggiungibili.
Per fortuna, poco fa, è giunta un’importante notizia, domattina probabilmente arriverà a Cesena un gruppo dei Vigili del fuoco, dotato di un gatto delle nevi in grado di muoversi nella neve più alta. Domani, se grazie a questo risciremo a raggiungere quei cesenati così in difficoltà, sarà un bella giornata...
Aggiornamento ore 06.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Si continua a lavorare. Un aggiornamento dal Sindaco.
La giornata riprende con la speranza, l'attesa, del gatto delle nevi che ci servirà per portare almeno un po' di cibo alle famiglie più isolate. A pensarci, anche solo il pensiero che vi siano intere famiglie non ancora raggiunte da nessuno - una, quella di Patrizia, che è isolata da giovedì, ed ha la responsabilità di 4 bambini, come
mi ha scritto ieri sera in una mail legittimamente piena di rabbia - fa veramente riflettere. Oggi, ci proveremo di nuovo, anche con il supporto dei vigili del fuoco e dell'esercito.
Nel frattempo i mezzi sono all'opera: il loro lavoro prosegue da oltre 100 ore consecutive. Questa notte qualcuno ha rallentato un po' il ritmo ma ora stanno rientrando tutti in azione. Più tardi dovrò ricordarmi di far ringraziare il responsabile del mezzo che a Ronta ha ricevuto i complimenti per il buon lavoro svolto, da parte di una conoscente del mio amico Cristiano Riciputi, il quale me l'ha segnalato. Non è stato l'unico a farlo.
Mi preoccuppano le previsioni per i prossimi giorni: è ormai chiaro l'arrivo di una nuova perturbazione ma la speranza è che tra questa e la prossima ci sia almeno un po' di tregua. Ci permetterebbe di intervenire sulle tante strade "non principali" ormai difficilissime da riaprire.
Sta ancora nevicando, ma in modo lieve, come è stato per tutta la notte. Adesso la temperatura segna un poco rassicurante -5.
Aggiornamento ore 07.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Se potete state vicino, per quanto possibile, alle persone anziane sole.
Se ne conoscete contattatele, assicuratevi che stiano bene, che abbiano medicine e cibo.
Invitiamo inoltre coloro che vivono in zone di campagna e che hanno serre, pollai, attrezzaie a prestare la massima attenzione.
Purtroppo in molti casi si stanno verificando crolli dovuti al peso della neve.
Aggiornamento ore 09.00
RispondiEliminaComune di Cesena
In Via del mare all'altezza di Macerone la strada risulta percorribile anche grazie ai numerosi mezzi spartineve operativi e dotati di catene sulle ruote anteriori.
Anche a Gattolino, in via Medri, la strada è percorribile anche se a prima vista non dà sicurezza, ma la neve fresca e ghiacciata garantisce, in realtà, una tenuta sufficiente.
La cervese verso Villa Chiaviche è percorribile, così come forse, in realtà, tutte le strade principali.
La via Madonna dello Schioppo è un po' più sporca ma comunque percorribile con prudenza.
Siamo arrivati alla sede operativa dei cantonieri all'ex mercato ortofrutticolo dove tante persone continuano a lavorare ininterrottamente.
Questa mattina è saltato fuori un problema nuovo: i mezzi di servizio iniziano ad essere a corto di carburante e il distributore con il quale siamo convenzionati è chiuso. Li stiamo chiamando.
Tra poco ripartiremo in direzione Borello per andare a vedere se i militari hanno ripreso il loro lavoro di recupero delle famiglie in difficoltà.
Massimo, eccezionale il tuo articolo e il servizio che stai facendo!
RispondiEliminaOltre all'intervento dei servizi di emergenza, è essenziale anche l'informazione e la comunicazione tramite la Rete.
p.s. passo e chiudo, ma invito chi non si vuole fermare soltanto alla TV a riflettere:
SE alla neve si sommano interruzioni delle linee elettriche,spesso
-l'acqua gela, non funzionano neanche riscaldamento, tv, radio, telefoni e pc fissi, e i cellulari prima o poi si scaricano!
-SOLO SE si è abbastanza giovane, in buona salute, senza anziani o figli non autonomi a carico, con accessi percorribili relativamente vicini, il Kit di sopravvivenza è più semplice ed antico..
Grazie, da cittadina di una regione limitrofa, a te a ai tanti impegnati in una situazione di emergenza.
Aggiornamento ore 10.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Nonostante sia domenica l'appello sulla benzina ha funzionato: ringrazio molto Montalti che sta andando ad aprire il suo distributore all'Ex Zuccherificio e Crudeli che si sta organizzando per mandare tutti i nostri mezzi a rifornirsi.
Nel tratto Agraria - San Carlo abbiamo incontrato all'opera 12 mezzi spartineve.
Fuori dal Centro Sociale di San Carlo sono già posizionati i mezzi dei Militari che stanno per mettersi all'opera.
Ha ragione Pamba Massimo, stai fornendo un servizio importantissimo e soprattutto stai cercando di far capire ai tanti che lamentano disagi, quali sono le vere priorità.
RispondiEliminaLa sensibilizzazione è la cosa più importante, e se fatta bene muove le montagne e arriva dove non pensiamo possa arrivare.
Di aiuti ne servono molti e da ogni dove, nessuno dovrebbe sentirsi escluso dal dare il proprio contributo.
Una info che riguarda la mia città (Roma): il nostro sindaco, che come saprai è al centro della polemica con la Protezione civile, continua ad andare in onda nei tg regionali e non, esibendo un foglio che secondo lui lo scagionerebbe dalle responsabilità che gli attribuiscono tutti .
Ci si lamenta della scarsa professionalità con cui è stata affrontata l'emergenza neve, essendo rimasta l'intera città in ginocchio. Nel foglio, che contiene le previsioni che la PC gli aveva fatto avere prima che la neve cadesse sulla capitale, ci sono dei dati che parlano di 3 cm ma sono stati da lui interpretati erroneamente.
La previsione parla di circa 3 centimetri di acqua che però rapportata alla neve sviluppa il triplo della quantità.
Questa è stata la replica della Protezione Civile, ma lui imperterrito continua a mostrare questo foglio e l'idea di farlo leggere prima a qualcuno competente in materia non gli è sfiorato affatto organizzando così i soccorsi per un terzo del "problema".
Ciao Sira
Aggiornamento ore 12.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Ripristinata l’erogazione gas a Tessello e in via Celincordia
Proseguono gli interventi del personale Hera per garantire il servizio gas alle famiglie dell’entroterra, nonostante le difficoltà legate all’impraticabilità delle strade e alle difficilissime condizioni meteo .
Due le maggiori criticità riscontrate nel territorio e causate dall’abbondante nevicata e dal calo delle temperature.
La prima è avvenuta nell’abitato di Tessello (circa 50 famiglie), dove il servizio gas si era interrotto per via del blocco delle apparecchiature di riduzione della pressione a causa del gelo. Il servizio è stato ripristinato ieri alle 22.45 grazie all’installazione provvisoria di un generatore di aria calda per consentire il disgelo del GPL e la conseguente immissione del gas in rete.
La seconda in via Celincordia dove, a seguito alla rottura accidentale di un riduttore avvenuta durante la pulizia delle strade, è stata risolta l'interruzione del servizio gas.
Aggiornamento ore 14.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Un gruppo di Vigili del Fuoco di Torino è giunto a Cesena nella mattinata di domenica 5 febbraio.
Con loro motoslitte e un gatto delle nevi per raggiungere venti famiglie in zone collinari completamente isolate da oltre due metri di neve.
Aggiornamento ore 16.00
RispondiEliminaComune di Cesena
La neve ci sta dando tregua, questo sta consentendo agli operatori di ripulire le strade principali in modo più significativo e di allargare il loro raggio di azione per quanto possibile.
Intanto al Pronto Soccorso la situazione è sotto controllo, tutti i reparti sono regolarmente attivi e l’afflusso rientra nei canoni di normalità.
I codici bianchi sono in diminuzione, sono le fratture per cadute accidentali e gli stiramenti causati da un uso molto intenso di pale e badili ad essere in maggioranza.
Il personale medico e sanitario lavora incessantemente e in molti rimangono in Ospedale 24 ore su 24 riposando nei trenta letti che sono stati allestiti per questo.
I parcheggi dell'ospedale risultano in buona parte accessibili.
Aggiornamento ore 17.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Hera ha - comprensibilmente - sospeso la raccolta dall'avvio della nevicata e i cassonetti stradali, circondati e coperti da alti strati di neve, sono inutilizzabili, tanto che si segnalano casi di abbandono dei rifiuti lungo le strade. La situazione dovrebbe sbloccarsi già domani, stando gli accordi di Hera con il Sindaco. Già questa sera operatori della multi utility dovrebbero effettuare una prima ricognizione e da domattina - tempo permettendo - cominceranno a girare per liberare i cassonetti dalla neve e riprendere, almeno in parte, il servizio di raccolta.
Aggiornamento ore 18.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Tutte le scuole di Cesena rimarranno chiuse anche martedì 7 febbraio. La decisione, inizialmente attesa per domani, è stata anticipata a oggi dal Sindaco di Cesena in coordinamento con il Sindaco di Forlì, visto il protrarsi dell'emergenza neve.
Aggiornamento ore 20.00
RispondiEliminaComune di Cesena
E’ appena arrivato a Cesena un reparto operativo dei Vigili del Fuoco di Bolzano, equipaggiato con una turbina, 2 mezzi con pale e un grande spazzaneve. I mezzi saranno messi subito al lavoro sul territorio cesenate, per far fronte, in prima battuta, alle situazioni di maggiore emergenza.
Anche per i Vigili del Fuoco di Bolzano, che pure hanno consuetudine con la neve, la situazione attuale di Cesena è eccezionale. Il vicecaporeparto Renner, che guida il gruppo bolzanino, ha riferito al Sindaco Lucchi di non aver mai visto tanta neve in una città. Neppure a Bolzano è mai successo.
Aggiornamento ore 21.00
RispondiEliminaComune di Cesena
I presidi di quartiere continueranno ad essere aperti anche nelle giornate di lunedì e martedì dalle ore 9 alle ore 11, presso le sedi di quartiere, per raccogliere e coordinare i volontari e per eventuali segnalazioni.
Tutti i quartieri hanno aderito ad esclusione di Dismano, Rubicone e Al Mare. In questi quartieri sarà possibile fare segnalazioni telefoniche.
Raccomandazioni ai pedoni:
Ai pedoni si raccomanda di prestare la massima attenzione agli accumuli di neve e alle lame di ghiaccio pendenti dai tetti, dalle gronde e dai balconi, perchè ci può essere il rischio che precipitino.
Analogamente, si rinnova la raccomandazione a non passare sotto i pini e gli alberi in generale, sempre per il rischio di crolli improvvisi
Aggiornamento ore 24.00
RispondiEliminaComune di Cesena
In tanti avevamo iniziato questa lunga giornata sperando che le 20 famiglie isolate nelle nostre frazioni collinari fossero raggiunte. In realtà, a partire dalle 7,00 abbiamo temuto fossero molte di più, poiché i centralini della Protezione civile sono stati subissati da oltre 160 telefonate di cesenati, preoccupati per il perdurare del
maltempo.
Ora le cose vanno meglio. E' stato ristabilito il contatto con oltre 80 delle famiglie rimaste isolate sulle colline, grazie allo spiegamento di forze messo in campo grazie alla collaborazione fra Comune, Provincia, Prefettura e Protezione Civile Regionale. Solo una ventina attendono di essere ancora raggiunte e si ritiene che possa accadere entro domani.
In particolare sono state evacuate 19 persone fra Tessello e Formignano, mentre sono state raggiunge e rifornite dei viveri e mezzi di sostentamento altre 44 famiglie disseminate fra queste due località e l’area di Casalbono – Luzzena, raggiunte da Esercito, Vigili del Fuoco o Croce Rossa. Altre 30 sono state raggiunte, e sono risultate ancora autosufficienti.
Restano ancora da raggiungere 20 famiglie nell’area Paderno-Roversano-Tessello e alcune case singole in altre zone. Si conta di raggiungerli con la turbina appena arrivata con i Vigili del Fuoco di Bolzano.
Questo incoraggiante risultato è stato resto possibile grazie alla collaborazione messa in atto fra Protezione civile regionale, Prefettura, Provincia e Comune, che
ci ha consentito di poter contare su professionisti da altri territori, come l’Esercito e i Vigili del Fuoco di Torino. Ci sentiamo orgogliosi di far parte di questa Italia che anche nelle avversità non si lamenta, ma si rimbocca le maniche, un’Italia che funziona.
Aggiornamento ore 08.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Confermiamo il - 6 lungo le strade di Cesena e molto ghiaccio.
La via Cervese, pur se con prudenza, è assolutamente praticabile ed anche via Madonna dello Schioppo è pulita, molto più di ieri.
Il cavalcavia dell'ex mercato ortofrutticolo è transitabile senza difficoltà ed evidentemente ha ricevuto una buona dose di sale.
La rotonda Panathlon è una specie di toboga che sparisce circondata da pareti di neve alte quasi due metri, ciò nonostante si percorre tranquillamente così come la via Rasi Spinelli che pure continua ad essere in una condizione più difficile rispetto a molte altre strade della città.
Via Curiel è percorribile e, così come in altre strade, si notano le prime persone in attesa dei mezzi di trasporto pubblico che sicuramente anche oggi avranno difficoltà a rispettare i loro normali orari.
Via Cesare Battisti, dal semaforo verso il centro è coperta da uno strato compatto di ghiaccio e neve facilmente percorribile, ma che lascia dentro forte la sensazione di essere sulle montagne del Trentino Alto Adige.
All'incrocio con via Chiaramonti si notano i primi cassonetti completamente puliti dalla neve e vuoti: le squadre di Hera da questa mattina sono all'opera.
Se la neve oggi ci darà tregua forse avremo anche allontanato il rischio di una presenza fuori controllo di rifiuti.
Aggiornamento ore 16.30
RispondiEliminaComune di Cesena
Nella mattinata di lunedì, l'Amministrazione comunale ha avviato una rapida ricognizione sulla situazione degli esercizi commerciali della città, con particolare riguardo ai prodotti alimentari e di prima necessità.
Se per le farmacie il monitoraggio va avanti fin dai primi giorni di nevicata, questa mattina è stato possibile, attraverso i contatti con Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, CNA e le principali catene della grande distribuzione organizzata verificare come il tessuto commerciale della città stia reggendo di fronte a questa difficile emergenza.
È stata riscontrata infatti una generale capacità degli esercizi commerciali di far fronte, anche per i prossimi giorni, alle necessità di spesa, soprattutto alimentare, pur con alcune differenziazioni. Fino ad oggi infatti vi è stata una situazione degli approvvigionamenti a macchia di leopardo. La giornata di pausa dalle precipitazioni dovrebbe però garantire un flusso maggiormente regolare di merce, in grado di rifornire i negozi di generi di prima necessità.
Qualche problema maggiore potrebbe riscontrarsi per l'ortofrutta, a causa della maggiore delicatezza di questo genere di merce.
La panificazione viene invece garantita dalla quasi totalità dei fornai, così come da alcuni punti vendita di catene della grande distribuzione.
"Dai dati in nostro possesso - affermano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore allo Sviluppo Economico Matteo Marchi - è garantita la possibilità di spesa alimentare sulla quasi totalità del territorio comunale, così come avvenuto durante questi giorni. Per questo va rivolto un sentito ringraziamento a tutti quegli operatori commerciali che, pur fra mille problemi e difficoltà, hanno tutti i giorni aperto la serranda, garantendo un presidio che tutti i cittadini hanno percepito come fondamentale".
Autorizzata l'accensione a normali regimi degli impianti di riscaldamento, dal 6 al 13 febbraio 2012, per 24 ore giornaliere.
Acconsentito il transito, sulle strade del territorio comunale, a tutti gli autocarri con massa a pieno carico superiore alle 3,5t.
Aggiornamento ore 07.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Dal Sindaco.
In questi giorni ho ricevuto suggerimenti, commenti ed anche incoraggiamenti da tanti. Moltissimi di questi mi sono giunti con telefonate o via sms e degli stessi ho apprezzato sempre la franchezza: anche quando si metteva in discussione, magari duramente, il lavoro mio e del Comune.
Tra i più sorprendenti, quelli di tanti consiglieri comunali. Se nella politica "vecchia" (quella che, a parole, respingiamo tutti…) c'è una liturgia, allora la stessa prevede che chi sta al Governo dica che va tutto bene e chi sta all'opposizione sostenga che è tutto da rifare. "A prescindere", come diceva Totó.
Ed invece no! Almeno in occasione del "nevone" della nostra generazione, liturgie, schematismi, rigidità, stanno saltando. Per questo, forse, ho ricevuto telefonate ed sms di Consiglieri comunali di centrosinistra che mi segnalavano, con voce o termini non sempre tranquilli, problemi da risolvere. E, per lo stesso motivo, forse, sono stato contattato da Consiglieri d'opposizione (Pdl e Pri, per esempio) e di aggioranza (Pd, Idv, Sel) che, semplicemente, mi chiedevano come stesse ndando a mio parere e se avessi bisogno di qualcosa.
Ho 47 anni suonati e non mi illudo: passata questa buriana fioccheranno le lezioni su quel che si sarebbe dovuto fare da parte dei Partiti d'opposizione (qualcuno, a dire il vero, ci ha già provato sostenendo la "normalità di questa nevicata ma poi si è rintanato in casa in attesa di giorni migliori) e forse i Partiti di maggioranza cercheranno di spiegare come abbiamo invece reagito alla neve caduta incessante.
Ma, tra le poche cose gradevoli di questa esperienza collettiva di vita, assieme a qualche pacca sulla spalla ed al sorriso dei bambini quando mi chiedevano della chiusura delle scuole, potrò anche mettere la certezza che tra i Consiglieri comunali di Cesena vi sono molti donne ed uomini veri…
Aggiornamento ore 07.30
RispondiEliminaComune di Cesena
Temperatura a - 5 e la neve torna a cadere: purtroppo le previsioni erano esatte. Ed oggi si prevede che ne possano cadere ancora tra i 20 ed i 40 centimetri.
In questo momento a Cesena sono in azione gli spandi sale che si stanno concentrando in particolare sui cavalcavia, sulla via Emilia, nella fascia Ponte Vecchio/Fiorenzuola. A questa temperatura il sale serve purtroppo in maniera relativa, sostiene Silva che sta rispondendo ad uno dei numeri d'emergenza dell'ufficio strade, ma è quasi completamente afona. In ogni caso il sale, mixato con il prossimo passaggio di auto, dovrebbe produrre un qualche effetto.
Quando penso ai quasi 1000 quintali di sale sparsi ogni giorno, dalla mattina di mercoledì scorso, mi rendo conto della quantità incredibile di materiale e di lavoro messa in campo per cercare di gestire questa situazione eccezionale...
La giornata di oggi sarà, come sempre in questi 6 giorni di "nevone", caratterizzata dalla gestione delle emergenze, ma con una priorità: la conclusione delle verifica delle nostre scuole che oggi saranno ancora chiuse ma che con Roberto Balzani e Fabrizio Matteucci, Sindaci di Forli e Ravenna, abbiamo deciso di riaprire solo se ci sentiremo sul serio sicuri della loro accessibilità e sicurezza.
Aggiornamento ore 11.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Farmacie allertate per il rifornimento dei medicinali: sospeso il turno di riposo, turni h12 trasformati in ha 24, possibilità di apertura domenica prossima.
Farmacie allertate per far fronte al problema dell’approvvigionamento di medicinali. Un’ordinanza del Sindaco ha annullato il turno di riposo infrasettimanale e per questo, da oggi, martedì 7, a sabato 11 febbraio, tutte le farmacie della città saranno aperte dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.
Inoltre, l'ordinario turno h12 è stato trasformato in turno h24: da oggi a domenica le farmacie notturne diventano due. E’ stata poi estesa a tutte le farmacie la facoltà di rimanere aperte nella giornata di domenica 12 febbraio. Entro venerdì mattina sarà comunicato quali farmacie resteranno aperte domenica, oltre alle due farmacie già previste dal turno.
Tenuto conto delle particolari difficoltà dei residenti delle località della Valle del Savio e per venire incontro all’attività degli organismi di soccorso, impegnati a raggiungere le famiglie isolate e a rifornirle dei beni di prima necessità, compresi i farmaci, le farmacie di Borello e San Carlo hanno garantito oltre all’apertura diurna anche la reperibilità notturna.
Aggiornamento ore 12.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Il Tenente Colonnello Massimo Surace, al comando dei 32 uomini dell'Esercito che stanno supportando il soccorso delle oltre 30 famiglie isolate a Cesena, grazie ad una richiesta di supporto avanzata ai Comandi superiori, è riuscito ad implementare la loro dotazione di un gatto delle nevi di provenienza norvegese.
Questa mattina si è recato presso l'ufficio di Protezione Civile del Comune di Cesena per farsi consegnare l'elenco delle famiglie isolate da raggiungere.
Dopodichè è ripartito alla volta di San Carlo per recarsi presso il magazzino di raccolta derrate alimentari del Comune di Cesena e iniziare la distribuzione a decine di famiglie nell'area Casalbono - Formignano - Tessello.
Aggiornamento ore 12.30
RispondiEliminaComune di Cesena
Firmata l’ordinanza per la chiusura delle scuole mercoledì 8 febbraio, ma le lezioni saranno sospese anche giovedì.
Si prolunga almeno fino a giovedì 9 febbraio la sospensioni delle lezioni scolastiche.
Questa mattina è stata firmata l’ordinanza, definita in accordo con il Comune di Forlì, che prevede che le scuole restino chiuse anche nella giornata di mercoledì 8 febbraio.
Ma, in ogni caso, è escluso che le lezioni riprendano giovedì. Infatti, nel corso dell’incontro con i dirigenti scolastici, svoltosi ieri in Comune, è stato concordato che prima di avviare l’attività scolastica si lasci almeno un giorno di tempo per consentire al personale ausiliario di sistemare gli spazi interni ed esterni degli istituti per eliminare i possibili disagi.
Naturalmente, si sta lavorando anche per ripristinare per quanto è possibile il trasporto scolastico.
Aggiornamento ore 20.00
RispondiEliminaComune di Cesena
I servizi sociali del Comune, in collaborazione con l’Asp Cesena Valle Savio, hanno attivato servizio di consegna a domicilio di buoni spesa e pacchi alimentari alle famiglie fragili e già in carico ai servizi, nel caso in cui condizioni di salute difficili e situazioni familiari disagiate, ad esempio nel caso di mamme sole con figli piccoli, impediscano l’ordinario accesso agli uffici comunali o ai punti di distribuzione alimentare sparsi nel territorio comunale.
I Servizi Sociali del Comune si sono attivati per garantire la consegna dei farmaci alle persone con ridotte capacità motorie – in particolare anziani e disabili – e agli ammalati cronici che non riescono a provvedere da soli al rifornimento. Chi si trova in questa condizione ed abita in una zona raggiungibile può segnalare le proprie necessità al Centro Risorse Anziani del Comune di Cesena, gestito dall’Asp Cesena Valle Savio, telefonando al numero 0547/26700.
Più specificatamente, saranno gli stessi operatori dell’Asp a raccordarsi con il medico di base per la ricetta, a ritirare i medicinali in farmacia e a consegnarli ai volontari della Croce Rossa, incaricati di recapitarli agli interessati.
Farmacie e medici di base sono già stati allertati per far fronte a questo tipo di richieste.
Aggiornamento ore 22.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Nel corso del tardo pomeriggio è giunta in Comune una allerta della Protezione Civile dell'Emilia - Romagna che ha preannunciato come dalla notte di giovedì 9 febbraio si prevedono nevicate anche di forte intensità in estensione da nord-est verso il resto del territorio. In particolare nelle Province di Forlì-Cesena e Rimini le nevicate continueranno con forte intensità fino a sabato notte. I quantitativi complessivi della neve durante tutto l'arco temporale dell'evento (pari a circa 60 ore) potranno essere dai 30 cm ai 40 cm nelle pianure e maggiori di 50 cm nella fascia pedecollinare e sui rilievi delle Province di Forlì-Cesena e Rimini, con possibili valori locali anche di 80-100 cm. Effetti attesi: Neve e gelo. Possono risultare molto difficili le condizioni di circolazione sulla rete stradale ordinaria, secondaria ed autostradale con possibili blocchi temporanei della circolazione. A causa delle basse temperature potranno verificarsi gelate notturne sui tratti stradali urbani ed extraurbani. Possibili localizzate interruzioni dei servizi pubblici essenziali.
Immediatamente è stata convocata in Prefettura una riunione alla quale hanno partecipato tutti coloro che, dal punto di vista istituzionale, hanno il compito ed il dovere di intervenire per ridurre l'impatto di una precipitazione nevosa che, durante la riunione, ho sentito definire "paragonabile a quella della precedente tornata", e cioè paragonabile a quella che ci ha tormentati dalla serata di mercoledì 31 gennaio fino a ieri.
Ciò significa che, a partire da giovedì notte, avremo ancora circa 60 ore di precipitazioni nevose intensissime.
La riunione è servita per mettere a punto il piano operativo al quale, nel frattempo, abbiamo iniziato a lavorare con la nostra struttura della Protezione Civile, con il settore strade, con quello infrastrutture e con la Polizia Municipale.
Sin da domattina utilizzeremo tutti gli strumenti di comunicazione a nostra disposizione per informare i cittadini delle scelte organizzative che stiamo facendo in queste ore e che ci coinvolgeranno direttamente, anche perché il Comune intende chiedere anche nei prossimi giorni il supporto di tutti e la partecipazione dei tanti volontari che, in questi giorni, ci hanno consentito di trasformare una prova difficilissima in un esempio di civiltà e di senso civico.
Aggiornamento 8 febbraio ore 23
RispondiEliminaComune di Cesena
Sta per concludersi una giornata che ci ha visti riavvicinare - lentamente ma costantemente - alla normalità.
Ci siamo riusciti grazie all'impegno di tanti. In questi giorni il buon coordinamento tra Sistema della Protezione civile regionale, Prefettura, Provincia, struttura del Comune di Cesena, Forze dell'ordine, l'impegno diretto di centinaia di volontari, ha garantito una "forza d'urto" in grado di reggere dignitosamente il confronto con precipitazioni nevose che ricorderemo per anni. Ma anche moltissimi cesenati hanno scelto di non stare con le mani in mano e di armarsi di pala, pazienza, volontà di impegno diretto.
In fondo, per tutti, da sempre, siamo l'Italia che non piagnucola, che funziona ed anche in questo caso abbiamo dimostrato un senso di apparenza alla nostra comunità che oggi ci rende più orgogliosamente romagnoli e cesenati di quanto non fossimo martedì 31 gennaio, quando i primi fiocchi hanno iniziato a colpire il nostro sguardo.
Devo ammetterlo, però: oggi, ricevendo le previsioni della Protezione Civile regionale che preannunciavano una nuova, grande nevicata, per un attimo sono stato assalito dallo scoramento. Ho pensato al tanto lavoro concretizzato nell'ultima settimana ed al fatto che, in molti casi, giá venerdì mattina dovremo
ricominciare daccapo. Poi ho ricordato che anche mercoledì 1 febbraio, alle 8,00, la nostra condizione era in tutto e per tutto simile a quella attuale. In pochi minuti le nostre strade - liberate con un duro lavoro dalla spessa coltre di neve caduta dalle 20,00 della sera precedente a poche ore prima - avevano acquistato un biancore
spaventoso. Ed il lavoro degli spazzaneve sembrava inutile. Eppure in quel momento a tantissimi di noi è scattato qualcosa dentro. Quel qualcosa che, ne sono certo, scatterà anche nelle prossime ore.
Aggiornamento 11 febbraio ore 19.00
RispondiEliminaComune di Cesena
Scuole: firmata l’ordinanza per la sospensione delle lezioni anche nella giornata di lunedì 13 febbraio.
Già ieri era stato stilato un piano di azione per intervenire fra sabato e domenica sulle situazioni critiche individuate: in particolare, le lame di ghiaccio pendenti da cornicioni e grondaie, il sovraccarico di neve su alcune pensiline, alcune infiltrazioni d’acqua dai lucernai, rami caduti nei giardini e nei cortili, ecc.
Inevitabilmente la nuova ondata di neve ha costretto a posticipare questi interventi, che prenderanno il via non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno. E’ previsto un aggiornamento continuo e costante tra gli uffici tecnici e i Dirigenti scolastici.
Aggiornamento ore 21.oo
RispondiEliminaComune di Cesena
La nuova nevicata ha imposto la necessità di tornare a intervenire massicciamente sulle strade comunali principali (Via Emilia, Via Dismano, ecc) che nei giorni scorsi erano tornate percorribili. I mezzi spalaneve disponibili sono tutti al lavoro, e accanto ad essi sono stati utilizzati 25 mezzi supplementari (bobcat e pale), inviati nelle varie zone del territorio con presenza di strade di ridotte dimensioni e nel centro storico.
Attualmente i lavori proseguono a ritmo incessante, anche se la nevicata non accenna smettere.
Già programmata l’attività per i prossimi giorni. Fra i primi interventi programmati, si provvederà a liberare i parcheggi di scambio dell’Ippodromo e Montefiore, le altre aree di sosta e le piazze del centro (piazza del Popolo, piazza della Libertà, ecc..).
Lunedì 13 febbraio è fissato un incontro tecnico per far partire al più presto gli interventi di sgombero della neve ai lati delle strade, in modo da rendere nuovamente agibili i passaggi pedonali, i parcheggi su strada, le aree di carico e scarico ecc. Si procederà suddividendo la città in zone e definendo un calendario delle operazioni. Di volta in volta, nelle strade interessate saranno collocati cartelli informativi almeno 48 ore prima dell’inizio dell’intervento, per consentire ai cittadini di organizzarsi (in particolare, sarà necessario spostare le auto parcheggiate su strada).
Aggiornamento ore 13.00
RispondiEliminaComune di Cesena
L’Ad di Ferrovie dello Stato risponde al Sindaco: “Stiamo programmando per lunedì servizi sufficienti”.
Grazie ai volontari della Protezione Civile creato un percorso di collegamento nella zona Stazione.
Non si è fatta attendere la risposta dell’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti dopo la lettera inviatagli ieri dal Sindaco Paolo Lucchi per sollecitare una rapida ripresa dei servizi ferroviari. Sabato sera è arrivata in Comune una mail con la quale l’ingegner Moretti, dopo aver espresso la propria solidarietà, assicura che il suo gruppo sta già “operando con la massima attenzione e il massimo sforzo per mantenere i servizi ferroviari attivi, sebbene con alcune riduzioni” e anticipa che, in accordo con la Regione, si sta definendo la programmazione “per effettuare sufficienti per lunedì, anche se in condizioni ancora difficili”. Conclude l’ad di Ferrovie dello Stato: “Siamo impegnati affinché, usciti dalla situazione di emergenza, il servizio ritorni rapidamente a regime”.
Il Sindaco di Cesena ha preso in parola le rassicurazioni di Moretti e, dopo averlo ringraziato, questa mattina ha inviato una squadra di spalatori per tracciare un nuovo percorso pedonale dalla Stazione Ferroviaria verso il centro urbano. Al lavoro un gruppo di 35 alpini di Bergamo, Brescia e della Protezione Civile dell’Emilia - Romagna. Al termine della mattina l’area della stazione e delle scuole è stata dotata di un nuovo tracciato percorribile dai pedoni.
Passaggio successivo è stato un nuovo segnale a Moretti, con l’ausilio delle nuove tecnologie. “Gli ho spedito un video (pubblicato poco fa su questa pagina ndr) – spiega il Sindaco Paolo Lucchi - nel quale si vedevano i volontari impegnati a realizzare il percorso, per fargli vedere direttamente che noi abbiamo preso sul serio le sue parole e ci siamo impegnati, per la nostra parte, a rendere raggiungibile la Stazione. Ora ci aspettiamo che le Ferrovie facciano la loro parte e garantiscano ai pendolari,cesenati e non solo, i treni necessari per raggiungere le loro mete di studio e lavoro”.