giovedì 3 gennaio 2013

Melania Rea. La palla di cristallo di Marina Tommolini ribalta ogni tesi accusatoria e svela una nuova verità...

Unisci i puntini per scoprire cosa dice la palla di cristallo
C'è chi crede ai petali delle margherite e per amore li sfoglia ripetendo all'infinito: m'ama, non m'ama, m'ama. C'è chi usa un pendolino e snocciola veggenze che si adattano alle probabilità statistiche. Ci sono poi maghi col turbante che dentro le famose palle di cristallo vedono il passato e il futuro. Si sa che la legge vieta agli imbonitori di praticare un mestiere creato ad arte per imbrogliare i creduloni, ciò che non si sapeva, ma ora pare esistere, è che una nuova categoria di giudici ha deciso di far emettere sentenze, e motivarle, a margherite sfogliate, a pendolini veggenti e palle di cristallo che riportano, direbbero gli imbonitori, quanto di vero accaduto. E' senz'altro questo il motivo per cui il Gup Marina Tommolini ha creato una ricostruzione terza che non combacia in alcun modo con quanto affermato dall'Accusa e dalla Parte Civile. Probabilmente indecisa a causa di perizie scritte e firmate dai moderni discepoli di Ponzio Pilato, quelli che non hanno neppure le palline di cristallo in cui osservare e mordono il pane della Casta sperando di sfamarsi anche il domani, ha acquistato per corrispondenza una margherita, un pendolino, una palla di cristallo, ed in una sorta di "fai da te" giudiziario, ha scoperto quanto nessuno prima di lei aveva mai scoperto.

La palla le ha svelato l'arcano in maniera chiara e le ha dettato le motivazioni. Non può essere stata la mente della Tommolini a scrivere quanto si è detto vi sia scritto, a meno che il giudice in questione non sia virtuale e non viaggi in un'altra dimensione, perché nella realtà nulla risulta credibile. Insomma, la sfera le ha detto che Melania al pianoro c'è stata, alla faccia dell'avvocato Gionni e di tutti i procuratori che lo negavano, il Ranelli l'ha vista e pure la palla, ma per poco, perché le altalene erano sporche e, igienista come nessuna altra donna, invece di pulire il seggiolino con un fazzoletto ha preferito farsi accompagnare dal marito su, per quasi diciotto chilometri, fino al chiosco di Ripe. Il cristallo qui era unto e non è stato chiaro. Non si è capito, infatti, per quale motivo Melania, visto che alla madre pochi minuti prima aveva detto che voleva far giocare la bimba, abbia cambiato idea e, fregandosene dei desideri di sua figlia ormai col sederino sui giochi, abbia deciso per una destinazione che non prevedeva né scivoli né altalene... la sfera ci dice che forse la donna era curiosa di rivisitare la zona in cui il marito passava parte del suo tempo, o forse che voleva trovare un altro ramo della cuccagna da donare alla madre. Anche questa una virtualità che nel mondo reale risulta poco credibile, dato che la Pasqua era a un passo e l'addobbo in questione va fatto diverse settimane prima, dato che neppure la volta precedente l'avevano trovato sto benedetto ramo da addobbare, dato che essendo in una zona protetta rami non se ne potevano tagliare perché si rischiava anche una multa. In ogni caso, è sempre la palla a parlare, al suo arrivo, avvenuto dopo non aver risposto alle telefonate ed ai messaggi dell'amica (era in auto ma ci possono essere svariati motivi per non rispondere al cellulare), il freddo le ha stimolato la pipì. 

E qui si dimostra come anche le sfere di cristallo soffrano di deviazioni sessuali, perché dopo essere arrivati, alle quindici dice ancora la palla, nel vedere la moglie pisciare il sesso del Parolisi s'è fatto turgido... mi sa che le hanno inviato la stessa sfera mandata alla Sciarelli, quella che ha fatto di tutto per convincerla a mostrare ai telespettatori il pene dell'imputato. Però Melania mica ne aveva voglia di far sesso! Anzi, non solo non ne aveva voglia, ma senza neppure rialzarsi gli slip e i pantaloni, non voleva perdere tempo, ha sbattuto sulla faccia di quel degenerato del marito, considerato la parte debole della coppia, tutti i rimproveri e le invettive che le sono venute alla mente. E lui? Lui che nel frattempo si era bardato contro il freddo con un tutone militare, completo di coltello per tagliare il ramo di pesco fra i pini, non ha resistito ed ha iniziato a punzecchiare il corpo della moglie. Certo, i coltelli militari non sono monolama come quello che ha ucciso Melania, ma la sfera cristallina non lo sapeva e la perdoniamo. Comunque a questo punto, dopo aver ucciso la moglie, il marito ha iniziato il depistaggio ed è tornato al pianoro. Non fate caso agli orari che non combaciano, le palle, intendo quelle magiche, non hanno cervello e non conoscono il funzionamento degli orologi. Per loro le lancette ed i minuti sono un optional da incastonarsi addosso, mica da saper decifrare. 

Motivo per cui nulla di quanto reale conta per un giudizio cristallizzato da una sfera, perché come detto, le motivazioni di cui stiamo parlando non può averle scritte la Tommolini, non può averle scritte un giudice. Ed allora ci sono tre possibilità: "O sono uno scherzo dei media burloni, o i giornalisti non hanno letto bene ed hanno riassunto peggio... o sono di un'entità virtuale e fiabesca. Per quest'ultima le uniche cose che contano e valgono per un giudizio, sono i personaggi inventati: come Mary Poppins, col suo ombrello aperto a scivolar sul corrimano, il Pifferaio magico, col suo seguito di topi e bambini, la Fatina dai capelli turchini che cresce, diventa Fata e trasforma un burattino di legno in un bimbo in carne ed ossa. Oddio, qualcosa di suo può averlo scritto anche un qualche sceneggiatore pazzo a cui piacciono i film di "Pierino".

Vabbè. In attesa di avere motivazioni più vere si può pensare qualsiasi cosa, anche che il Parolisi se ne stia in carcere per motivi fantasiosi che ci sfuggono...

Gli articoli in prima pagina:
Unione Camere Penali. L'arresto di un avvocato e la difesa di un principio
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Il 21-12-2012 alle ore 11.11 finisce la quinta era ed il Sole si allineerà con il centro della...
Anche il Gip Marina Tommolini condannò a sedici anni un assassino reo confesso. 
Massimo Parlanti. Un brutale omicida che fra dieci anni sarà di nuovo libero...
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Melania Rea. La moneta da un euro mai analizzata...

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Yara Gambirasio
Livia ed Alessia
Amori criminali
Violenza sulle donne
Giustizia: Fatti e misfatti

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896 commenti:

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Anonimo ha detto...

@ENRICO
penso che un individuo che abbia una piccola parvenza di dignità non debba mai accettare nessun compromesso e che poter esprimere liberamente il suo pensiero come la MASTERCARD non abbia prezzo. Ma purtroppo non siamo tutti uguali, anzi,credo di poter affermare che oggi il 99% delle persone fondamentalemnte per i soldi fa di tutto e di più come apparire senza personalità e rendersi ridicolo agli occhi di tutti.
Marilia

Anonimo ha detto...

ED E' IL SECONDO TENTATIVO DI DISTOGLIERE L'ATTENZIONE DAL POST DI PINO.
DEPLOREVOLE!!!

Anonimo ha detto...

ED E'IL SECONDO TENTATIVO DI DISTOGLIERE L'ATTENZIONE DAL POST DI PINO. DEPLOREVOLE.
Spero anonimo delle 19,20 che non ti stia riferendo al mio scritto. Ho solo risposto ad Enrico, anche se in ritardo. Non sono attrezzata per il botta e risposta.
Vuoi parlare della CASERMA!!
prego accomodati e inizia, vedrai che nessuno ti distoglierà
Marilia

Anonimo ha detto...

MARILIA
Scusa tanto Marilia, ma a proposito di che questo tuo post?

Anonimo ha detto...

MARILIA non era diretto a te l'appunto!

Anonimo ha detto...

ANONIMO
Scusa tanto Anonimo, ma a proposito di che questo tuo post?

Tiziana ha detto...

Anonimo,
allora il post evidentemente era diretto a me, ma non credo che i commenti miei o di chicchessia abbiano meno dignità di quelli altrui. Per altro i miei solitamente vengono ignorati, puoi dunque continuare a fare così.
Comunque, poiché critichi gli altri che postano senza usare un nick, non capisco perché lo faccia spesso pure tu. E sì che avresti ben due nick belli pronti a disposizione.

Anonimo ha detto...

@Pino
hai ragione. Mi dannavo per capire la fonte del sacerdote, ma ci sono tanti di quegli articoli in rete che l'ipotesi caserma non è certo una novità.
In quanto al video da te citato, non l'ho visto.

Studentessa: devo esserci passata, in piazza D'Onna. Forse ai tempi in cui anche io rubavo rasoi per fare tric tric sulle gambe.
orologi no, mi mancano.

Però mi colpisce molto il preambolo, lui è un soldato, lui è stato in Missione.. non oso pensare, eppure già ho pensato.
La luna di miele interrotta me l'ero scordata.
Credevo si dicesse che mai nessuno la interromperebbe per poter poi sussurrare tra mogli, nei trent'anni a venire, che innamorati e cippi cippi come in quella vacanza lì, mai.
Ma noi non viviamo di luoghi comuni, giusto? Quei luoghi comuni che vorrebbero dipingere la gente così invece che cosà.

@Tiziana: sì, l'avevo letta stamattina, e in giro da qualche parte c'è anche la critica, e le critiche alla critica.

Di fatto però è vero che la Tommolini ha dipinto un quadro che inverte i poli, probabilmente ha messo in conto l'energia e le risorse spese dalla famiglia di lei, messe sul piatto della bilancia contro le risorse della famiglia di lui, e ne avrà tratto le proprie personali deduzioni: opinabili forse, non so.
Credo sia davvero difficile psicologizzare una donna passata a miglior vita.
Di sicuro i suoceri di Parolisi contavano ed entravano parecchio nel suo matrimonio, ma forse era lui che non ha saputo mettere paletti.
nun me fà parlà, se si parla di suoceri poi metto il turbo sul personale, magari un giorno scriverò un articolo per Massimo sull'argomento.
:-)

Tabula

Tiziana ha detto...

Tabula,
parlare di suoceri e soprattutto di suocere, è molto delicato :-)

Sai cosa mi ha colpito dell'articolo in questione? Il fatto che si parli di un'assoluzione civile. Ciò che infatti anche a me aveva colpito delle motivazioni della Tommolini era che, tutte le premesse inserite dalla giudice, sembravano portare nella direzione dell'assoluzione, salvo poi la condanna finale, che appare un salto logico rispetto ai punti di partenza.

Pino
la questione caserma è stata ampiamente sviscerata da noi sul blog, ma non sappiamo se anche gli inquirenti se ne siano adeguatamente occupati, anche se così fosse stato, nessuno si è preso la briga di comunicarcene i risultati. Il che mi fa dire che anche la questione caserma sia un tema, piuttosto delicato e che poco se ne desideri parlarne. All'inizio del caso avevo pensato, tra le tante cose, che Parolisi si fosse impegnato a non rivelare ciò che sapeva, in cambio di un'assoluzione che sarebbero stati in grado di fornirgli. Siccome così non è stato, se Parolisi dovesse sapere qualcosa a questo punto sicuramente parlerà. La mia idea è che possa aver avuto dei sospetti , ma nessuna certezza.

Anonimo ha detto...

Una cosa è certa, i familiari di M. sono una famiglia alla quale non mancano le conoscenze e gli intrallazzi. Non voglio ripetermi in quanto su questo argomento ho già postato il mio pensiero.Tra l'altro queste mie idee (personali si intende)hanno trovato ancora conferma leggendo tra le righe delle motivazioni di condanna della Tommolini.
Marilia

Manlio Tummolo ha detto...

Sinceramente non riesco a capire come si faccia a parlare di "assoluzione civile", quando si condanna uno all'ergastolo. Per la confusione della motivazione sentenziaria ? ma è una prassi la confusione nelle sentenze. Ci si illude sulle capacità razionali dei giudici, i quali hanno una forte formazione mnemonica del Diritto, ma tutt'altro che critica e razionale. E questo dovunque, non certo solo in Italia.
Non per nulla Gesù Cristo disse. "Non giudicare, se non vuoi essere giudicato".

C'è solo da augurarsi che, con un processo pubblico e completo, si riesca a migliorare la prestazione giudicante.

Questi processi abbreviati, in cui su questioni delicatissime, decide una sola persona (come se si trattasse di beghe di cortile...), tra l'altro incapace di controllo delle emozioni, dovrebbero essere fatti sparire dal novero della procedura penale.

ENRICO ha detto...

@ Marilia

"Una cosa è certa, i familiari di M. sono una famiglia alla quale non mancano le conoscenze e gli intrallazzi."

Su questo penso non ci siano dubbi. Basta pensare allo spazio spropositato che sono riusciti ad ottenere per quasi due interi anni su tutti i canali tivvù !

Mimosa ha detto...

Sì Tiziana, grazie ho letto e, Tabula, anch’io ho letto diversi commenti, e anche non tanto lusinghieri sullo “stile” letterario di una che sarebbe scrittrice (ognuno s'attacca dove vuole).

Gentile Falce o Carmelo Falce, ma perché una buona volta non esprimi tu il tuo pensiero sugli eventi invece che solo sulle esternazioni altrui? Mi sembri il bidello che instrada i ragazzetti verso le classi, chiude le porte e poi si mette a sorvegliare (mi pare che secoli fa ti dissi che sei uno che sta alla finestra, eri tu? O tu sei il clone suo)

PINO, in riferimento al tuo intervento, ci manca Anna, lei interverrebbe per ricordare a tutti che c’è un tale militare con nome e cognome che il 20 mattina alle ore 7 si trovava dalle parti del ripetitore che serve Ripe di Civitella o il Chiosco di Ripe e che è stato ritenuto “non attinente ai fatti di cui si discute”. Forse un approfondimento dovrebbe farlo qualche altro inquirente, ma non so se si potrà per l’Appello.
Certo che la Caserma non è un luogo per educande, ma mi sembra troppo pensare che per coprire qualche intrallazzo si ammazzi la moglie di un collega e se ne sfiguri il cadavere.
Probabilmente, cè di mezzo gente che “aveva a che fare” dall’esterno con gli intrallazzi e che si è sentita “infastidita” da una tipetta peperina e tutta d’un pezzo.
E poi ha lanciato un segnale alla famiglia (così avevamo ragionato nel 2011 e nel 2012).

Mimosa

Anonimo ha detto...

Sì Enrico, sì Marilia, sicuramente saranno persone che sanno come muoversi o sono ben consigliati, del resto il loro avvocato credo intendesse fare carriera politica.
Però non sono sotto processo i Rea nè le loro conoscenze o capacità di sapersi far sentire, in sè non sarebbe nemmeno un difetto, casomai potrebbe essere assunto come difetto in una eventuale passata ingerenza matrimoniale nei confronti della figlia e del genero della quale siamo anche poco informati, il clima che dipinge il Giudice forse potrebbe far pensare tutto questo: una famiglia forte e decisa con una figlia forte e decisa.
Ma tutto questo non ci riguarda, anche perchè ribadisco che nessuno ti invade nel momento in cui non gli concedi lo spazio ed il modo per farlo, quindi direi che non è il caso di entrare nei dettagli se non nelle conseguenze di un discorso pubblicamente portato su questo livello proprio dalla Giudice.
Io un mio piccolo appunto vorrei farlo, su ciò che mi ha fatto venire in mente la Tommolini e l'articolo che ne contesta il ribaltamento dei ruoli.
anche se sono due giorni che vorrei parlare di tutt'altro: domando alle donne.
A vostra conoscenza della vita, quando, una donna sui generis e non necessariamente Melania, da vittima disperata e piangente di un rapporto nonchè desiderosa di riconquistare l'amato, potrebbe (e non è provato neanche dalla Tommolini sia il caso specifico) passare al ruolo di donna altera e sicura di sè al punto da ribaltare i ruoli schernendo il proprio partner?

Che cosa fa scattare in una donna la reazione, la ripresa di se stessa e della propria dignità?

Avete mai avuto amiche disperate che di colpo, zac, si prendono tutte le rivincite?

Io sì. E sapete quando succede?
Quando non amano più.
ma proprio più più più. Per niente. zero. finita.
Ma era davvero questo il caso?

Tabula

Anonimo ha detto...

@Anonimo delle 16:18

Bravo ben detto e non sono Marlboro rosse.Ebbene si anche Don Mario fuma.

@lettrice anonima delle 18:11 si si va bene.

Mimosa ha detto...

@ Tabula, io ho conosciuto donne che da disperate e piangenti ad un certo punto, confortate dai consigli delle amiche, si sono messe di punto in bianco a voler riconquistare l’amato e
da remissive sono diventate dolcissime, avvolgenti, ipocrite, decisioniste, a imporre i propri spazi e libertà, sì da rimbambire il partner che non capiva più niente e quindi si ingelosiva e riscopriva di essere attaccato alla compagna di sempre … Sono le donne che io chiamo “furbe”, quelle che non mollano la presa, anche se come dici tu “non amano più” come prima, ma gli interessa mantenere la facciata. Sono donne comunque disposte agli amplessi, e a perdonare le scappatelle pregresse o correnti del marito, sono donne che vogliono a tutti i costi essere “vincenti”.
Come per contro ho visto uomini, il cui menage era invaso dai suoceri, trovarsi amanti con cui “rilassarsi”.
Ma mai e poi mai nessuno di tali mariti avrebbe massacrato la moglie per una intimità rifiutata
E neanche SP era uno di quei tipi patologici che maltrattano le proprie donne e alla fine le ammazzano. Se la Tommolini voleva essere “psicologa” sino in fondo avrebbe dovuto leggersi un po’ di cronache degli ultimi mesi.

Mim

PINO ha detto...

@ MIMOSA
Come ho già scritto, della caserma abbiamo discusso lungamente, e tornarci sopra senza avere nessuma nuova indicazione da considerare, sarebbe tempo sprecato.
Anche se riprendessimo il discorso da dove l'abbiamo interrotto, arriveremmo alle stesse conclusioni.
Ma il prete, con le sue mezze frasi ha richiamato l'attenzione su quel determinato obiettivo.
E allora mi sono chiesto: cosa ci è sfuggito, nelle nostre passate ricerche?
Cosa è venuto alla luce nel frattempo, per cui vale la pena di rivedere le cose da un diverso punto di vista?
Il prete don Mario è convinto che SP sappia qualcosa, e dello stesso parere lo sono anche io, e non da oggi (e tu ne sai qualcosa).
Se l'ipotesi fosse vera, completandola con l'altra ipotesi dell'anomalo silenzio del militare, la supposta lealta militare, i giuramenti e, per finire gli incitamenti del suocero GR a considerare che la morte era superiore ad ogni giuramento di fedeltà, sono indicativi direzionali chiarissimi: la caserma.
Ecco perchè un ritorno a discutere su questo argomento, l'ho ritenuto importante.
E poi, oltre all'allusione del prete, nello stesso giorno, guarda caso, se ne ridiscute nei quotidiani, con annessi video.
Non vi sembra logico che queste coincidenze abbiano suscitate il nio interesse?

Mimosa ha detto...

@ PINO
nemmeno io ho mai del tutto esclusa la pista caserma o comunque l'ambiente "militare" (ti ricordi quando dissi che "mi tremavano i polsi" a scrivere di certe cose?)
tuttavia spererei che il colpevole non sia stato dentro la caserma ma fuori, in qualche gruppo che faceva affari strani,

ma la sicurezza di don Mario mi ha lasciata a dir poco sconcertata
e lui non avrebbe mai detto una cosa simile alle orecchie di milioni di telespettatori se qualcosa non sapesse per certo
ti immagini se un prete sfida una querela ...

Ciao
Mimosa

Mimosa ha detto...

@ PINO
Non ho risposto alla tua domanda: ”cosa ci è sfuggito, nelle nostre passate ricerche?”
Non saprei dirti, certo qualcosa che non abbiamo voluto vedere.

Buonanotte,
Mimosa

Anonimo ha detto...

Buon giorno a tutti e ben svegli.
Qualche giorno fa avanzai un quesito di genere tecnico.
Gli avvocati della difesa ricorreranno in appello.
Il ricorso sarà contro la condanna ottenuta tramite le motivazioni depositate dal giudice, è corretto?

non credo che l'imputato possa andare in appello con una doppia versione dell'accusa.

E allora, come si inserirà il castello accusatorio precedente?

Se il dibattimento avverrà relativamente alle motivazioni addotte dal giudice, l'accusa dovrà adeguarsi a tale versione?

La parte civile si è detta soddisfatta della sentenza, poichè dimostra che anche con un passaggio a Colle San Marco la colpevolezza è stata ottenuta.
Quindi immagino che per non complicare le cose, si rifaranno e sposeranno i temi proposti dalla Tommolini, piacciano o non piacciano.

Quindi suppongo non sentiremo più parlare dell'imbuto psicologico.

E' così o sto prendendo una cantonata prima del caffè?

Tabula

Anonimo ha detto...

@ Tabula
Sono d'accordo che B&G debbano rivedere tutto secondo la stesura Tommolini e spero che lo facciano.
Ma alla conferenza stampa non hanno nominato la SG mentre il contenuto gastrico sì e questo mi lascia perplessa.
Aggiungo,dovrebbero altresì considerare l'ipotesi che MR potrebbe essere morta il giorno dopo la scomparsa e la presenza del suo corpo dove poteva essere vista...
E molto ancora e la caserma è e rimane il nodo scorsoio.
I poteri forti non sono stati solo a guardare quindi bisogna continuare a scrivere in questo bolg, estenderne il contenuto ad altri siti e dare fiato alle trombe.
Sempre che B&G abbiano il coraggio di sfidare i poteri forti.
Lo faranno?
Vanna

PINO ha detto...

@ TABULA buongiorno!

Per avere una risposta alla tua domanda circa la motivazione sulla quale si baserà l'appello: quella dei pm o quella ultima del gup, bisognerebbe rivolgersi a chi ne ha competenza: Tummolo oppure Stella, che, ne sono certo, non ci faranno mancare il loro parere.
Per quanto riguarda il link che mi hai chiesto, appena rintracciato lo posterò.
Ciao, Pino





Anonimo ha detto...

TABULA, www.scoop.it/...ferraro.../martinsicuro-nuovo-attentato-incendiario-ai...

Manlio Tummolo ha detto...

Cari Pino e Tabula,
l'appello si fa in base al fatto (nel merito delle modalità deld elitto, autore, circostanze, ecc.) e nella forma (illogicità della sentenza, insufficienza di esame delle prove o contraddittoreità delle prove disponibili, violazione di leggi). L'appello è sempre contro la sentenza, non contro ciò che ha richiesto il PM, in quanto, non essendo stato accettato in tutto o in parte dal giudice, decade di per sé. Se lo avessero assolto, il PM avrebbe potuto fare apello contro la senteza del giudice, non contro le richieste dell'avvocato difensore.

Anonimo ha detto...

X TABULA e altri. P

www.abruzzo24ore.tv/news/...Rea.../88546.htm

Anonimo ha detto...

@ TUMMOLO Grazie, per la sua gentile disponibilità. Pino

Manlio Tummolo ha detto...

Mi sono sfuggiti vari errori di battitura, ma credo che il senso sia chiaro.

Il ricorso riguarda sempre la sentenza e le sue motivazioni. Se in queste non vi sono "imbuti psicologici", il ricorso della difesa non ne parlerà. Ma il PM del II grado può a sua volta rispolverarlo, se lo ritiene necessario (il PM potrebbe ricorrere anche contro una condanna a suo parere non adeguata; il nuovo PM può riprendere temi del primo). Il tutto poi verrà ridiscusso e riesaminato in secondo grado.
In Cassazione viceversa, si esaminano solo questioni di diritto, formali, che però possono anche incidere indirettamente su questioni di fatto (per es., validità tecnica delle pretese prove).

Anonimo ha detto...

Grazie grazissime Pino
E grazie Manlio.
Quindi la Tommolini ha fatto cadere tutta la ricostruzione accusatoria, ha scardinato il teorema dell'imbuto psicologico della relazione extraconiugale e con esso tutte le chiacchiere sulle intercettazioni facebook tra gli amanti, il numero di telefonate, e le chat o non chat con i trans.
Tutto cassato, bocciato, archiviato, cancellato, parlarne ancora costruendoci trasmissioni sarebbe del tutto inutile poichè non strumentale ai fini del processo rispetto al quale andranno sostenute o contrastate le velleità approcciative di un marito al quale tutto sommato non si può certo dire che la moglie si negasse sempre e comunque.

La Tommolini si è presa una rivincita non da poco rispetto al suo monito alle parti in causa di non mitizzare la vicenda, tutto quello spettegolare dipingendo la figura del satiro sessuale che non se ne lasciava scappare nè una nè uno, ora non ha più ragione d'essere processuale.

Ricollocando la coppia a Colle San Marco, però si apre un nuovo problema.

Non so quanto siano state accurate le indagini rispetto all'eventualità che Melania, a Colel San Marco, ci fosse realmente stata, dato che la premessa e il punto d'arrivo implicavano la mano assassina del coniuge, mi chiedo quanto realmente sia stato fatto per determinare cosa sia accaduto quel pomeriggio.

Se la colpevolezza del marito è stata sospettata fin dalla prima telefonata dell'amica della scomparsa, escludendo per ragioni tecniche il passaggio da Colle San Marco della coppia, tutte le verifiche degli incroci telefonici dei passaggi e degli spostamenti nonchè gli appuntamenti sospesi e quelli elusi tra i vari personaggi in causa, saranno state realmente esaustive e complete?

Eh, perchè se le carte vengono rimescolate, chi veniva escluso automaticamente dalla ricostruzione dei PM, ora potrebbe ritrovarsi in mezzo.

Tabula

PINO ha detto...

@ TABULA
Certo. Alcuni personaggi che l'accusa ha ritenuto non implicati, potrebbero essere tirati in ballo dalla più recente ricostruzione dei fatti, sulla quale verterrebbe, in gran parte, il dibattito d'appello.
Ciao, Pino

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Una domanda: se ho ben capito, la questione-semenogelina sposterebbe la data della morte al giorno 19, così escludendo il Parolisi dai sospettati. Come si pone in questo contesto il famoso dna di Parolisi nella cavità orale di Melania? Ha resistito un giorno di più?
Saluti a tutti Stefano

Anonimo ha detto...

@ Anna
Anna le tue osservazioni sono state sempre interessanti, hai monitorato " il loco " con molto coraggio.
Spesso ciò che tu hai detto è sembrato un po' forte per ciò che poteva implicare, però si capiva che era autentico, almeno secondo me.
A tuo parere,oggi varrebbe la pena riprendere i tuoi appunti di viaggio?
@ Tutti
Se M.fosse morta il 19 e non il 18 aprile come da SG e MOSCHE, Ludovica aveva un alibi?
La fanciulla era pesante nei giudizi contro Melania.E' stato già detto in questo sito. La Giudice con il sesso negato a Parolisi presenta da una parte una vita coniugale normale, e nel contempo indirettamente cancella la non breve storia con Ludovica.
Ludovica esce di scena e con lei esce di scena una vacanza prenotata dal padre amoroso del quale non si sa niente, niente?
Tutto normale?
Come è possibile che un padre voglia conoscere un uomo che ancora non si separa ed ha una figlia di 18 mesi?
Non lo sapeva? Cosa sapeva?
Tempi moderni!
E' tabù sapere di più o si diventa indiscreti e impiccioni ed è top secret anche questo.
E qui mi viene un dubbio: e se pure la fanciulla fosse stata messa in gioco apposta?
E' sparita troppo presto dalla circolazione,e la storia è stata blindata subito.
Non ci credo per nulla che fosse tanto ingenua, con una laurea così doveva avere un bagaglio culturale diverso dal P.( Ma di cosa parlavano?).
E' vero che dal telefonino i messaggi sono di infimo contenuto.
E quante chiamate! Erano fatte apposta per costituire prova?
Ma non dovevano lavorare?
Chiedo: che personalità può avere una giovane e brillante laureata a scegliere la carriera militare?
Quanti dubbi e domande mi ha scatenato indirettamente la GUP e tutte si aprono a ventagli interpretativi.
Sempre a mio parere.
Vanna

Anonimo ha detto...

dato che era presente in quantità infinitesimale, e non diffuso sulle guance della vittima come se le avesse chiuso la bocca, nè nella totalità del cavo orale, ma solo in due ben specifici punti..
potrebbe essere semplice dna da transfer.
E' stato trovato tra le ginocchia della vittima un accendino appartenente a lui ma usato anche da lei. Sarebbe stato sufficiente prenderlo dalla tasca, e poi toccare una sigaretta poi infilata in bocca.

Potrebbe esserci una spiegazione banale, ma non assurda, dato che lei era una fumatrice.

Tabula

Anonimo ha detto...

Vanna, apri dei dubbi legittimi, ma per favore non istigare Anna!
Già di suo non si è risparmiata sentenze al limite della querela, magari evitiamolo, che ne dici?

Con tutto il rispetto per Anna e per il suo lavoro immenso di capillare diffusione del pensiero critico.

Tabula

ENRICO ha detto...

@ PINO

Io ho esaurito gli argomenti riguardo “la caserma”
Una cosa però mi sembra certa : luoghi, frasi, tempi, personaggi… tutto indica un legame diretto o indiretto con l’ambiente militare
E delle due frasi : “me l’hanno presa” e “non me LA DOVEVANO AMMAZZARE …mo’ che vado su…” è soprattutto quest’ultima -, pronunciata “a caldo” sotto l’effetto dello choc - che mi ha sempre fatto pensare come il Parolisi avesse fin dal primo momento individuato la direzione, ( ambiente, persone) a cui guardare.

Dopodichè si è prudentemente cucito la bocca in attesa degli eventi probabilmente confidando in un positivo ( per lui) esito delle indagini, non immaginando mai che invece sarebbe stato accusato del delitto né tantomeno spedito in galera.
Quando ha ricevuto l’avviso di garanzia e si è reso conto dell’improvviso voltafaccia della famiglia Rea sostenuta senza riserve da tutti i mass-media, il suo silenzio è divenuto “tombale” perché , a mio avviso, teme concretamente gravi ritorsioni verso lui stesso o la sua famiglia o verso sua figlia..

@ Stefano

Del tempo di resistenza del DNA nel cavo orale se ne è discusso a lungo non solo in questo blog ma anche in svariate trasmissioni televisive. Gli esperti chiamati a rispondere a questo quesito hanno tutti indistintamente affermato l'impossibilità di stabilirne i tempi di persistenza ; da un minuto a svariati giorni.

Poiché non si conosce la natura della sostanza dalla quale è stato estratto il DNA di Parolisi (sudore, saliva, sperma) e poiché i tempi sono molto diverse a seconda delle sostanze , la dottoressa Sarah Gino perito nominato dal giudice ha concluso ”Nulla può essere detto circa natura, modalità e tempo di deposizione del materiale biologico prelevato dagli elementi dentari e dalla regione labiale”

ENRICO ha detto...

@ Vanna

Non molto tempo prima dell'accaduto, i genitori di Ludovica avevano consultato un matrimonialista riguardo i termini di un eventuale divorzio fra coniugi Parolisi.

E non si tratta di un "si dice"

Annika ha detto...

@ Stefano

Una spiegazione per il DNA di Salvatore nella bocca di Melania ci sarebbe, ma entreremmo nel porno...

Diciamo in linea generale che le cellule epiteliali del pene sono state rilevate con FISH test praticamente inalterate per minimo 7 giorni... Il 16 si dice che i Parolisi abbiano fatto sesso... Di che genere? Non mi chiedere altro perche' mi rifiuto categoricamente di addentrarmi oltre in argomento su questo blog. La mia e' solo una plausibile spiegazione scientifica.

Diresti tu: se le cose stessero realmente cosi', allora perche' non sono state rilevate cellule epiteliali all'interno del canale vaginale con il DNA STR ma in bocca si benche' residui di un contatto piu' datato? E io ti risponderei: magari perche', sebbene in nessuno dei due casi sia stato usato il FISH, e sul tampone vaginale lo SI SAREBBE DOVUTO usare, un conto e' DNA epiteliale maschile (del pene) mescolato a saliva femminile e un conto lo stesso mescolato ad abbondante, vischioso, avvolgente, impenetrabile liquido vaginale. In questo secondo caso, senza separazione del copioso DNA femminile da quello maschile, senza FISH non appare comunque nessuna cellula epiteliale maschile perche' nascosta da quello vaginale femminile, e il piu' delle volte il livello e' troppo basso e sotto il limite minimo per la riuscita del test...!

Solo un'ipotesi. Ma non era meglio quella dell'accendino-sigaretta-bocca?

PINO ha detto...

@ ENRICO
Devo assentarmi per tutto il pomeriggio, da questo momento.
Ti darò riscontro in tarda serata.
Intanto leggi i link che rimesso in blog per Tabula ed altri:
Ciao, Pino

Anonimo ha detto...

@ Enrico
Dunque i genitori sapevano e perché consultare un matrimonialista?
Si prevedeva un laborioso divorzio giudiziale con tanto di mantenimenti salati e impedimento ad un nuovo matrimonio o sbaglio?
E la eventuale vacanza pasquale serviva per valutare di che pasta fosse il futuro genero o era una ulteriore prova per cosa?
Chiedo scusa per la mia fantasia tanto stimolata dalla GUP!
Vanna

Anonimo ha detto...

Grazie per le vostre spiegazioni. Alla luce delle possibili ipotesi, chissà se nell'imminenza dei fatti è stato chiesto a SP che tipo di sesso ha fatto con la moglie il giorno 16, magari sarebbe potuto risultare importante. Saluti Stefano

Anonimo ha detto...

La Bruzzone ha chiarito il mio dubbio:
http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2013/01/09/827459-parolisi-delitto-melania.shtml#

Accusa e Parte civile riproporranno la teoria dell'imbuto.

Quindi l'appello si farà in ordine e contro alle motivazioni della Tommolini per la sentenza di ergastolo, ma anche in contemporanea Parolisi dovrà essere giudicato relativamente al solito vecchio castello accusatorio con tanto di imbuto?
Ma non era decaduto?
Che senso ha in un appello per una tesi di colpevolezza, condurre una seconda tesi accusatoria già cassata?

Parolisi è accusato di omicidio e vilipendio dic adavere, ma l'appello sarà in contestazione alle motivazioni della Tommolini,
poichè la ricostruzione di accusa e parte civile è decaduta.
Forse la difesa dovrà organizzare il lavoro per difendere l'assistito da due accuse contemporanee?
E' possibile, ed è legale?

boh.
confusione..

Tabula

ENRICO ha detto...

@ PINO

Ho letto l’articolo : http://www.scoop.it/t/paolo-ferraro-magistrato-cdd

Non dico di non credere a ciò che prospetta Ferraro. Dico che lo scenario non è sostenibile in quanto indimostrabile.
Se il Ferraro avesse avuto in mano prove certe, altrochè macchina bruciata ! a quest’ora sarebbe lui un mucchietto di cenere

Quindi a mio avviso questa pista – seppur possibile – non è percorribile.
---
@ Vanna

” Si prevedeva un laborioso divorzio giudiziale con tanto di mantenimenti salati e impedimento ad un nuovo matrimonio o sbaglio?

Perchè avrebbe dovuto esserci l'impedimento ad un altro matrimonio? non credo... ma non mi sembra assolutamente strano che “la ragassa” premesse (anche attivando concretamente i propri genitori ) affinchè Salv. prendesse le sue decisioni

Non mi ha mai convinto la favola della coppia felice. Ho sempre avuto la sensazione che anche Melania volesse “darci un taglio”. Mi sbaglierò...

Poi tu dici ( riferendoti a Ludovica) “con una laurea così doveva avere un bagaglio culturale diverso dal P( Ma di cosa parlavano?).

L’equazione : laurea = intelligenza non è assolutamente dimostrata !
Forse parlavano poco perché occupati a far altro )):

Simona ha detto...

ma che dire...ma beata lei che è così convinta...ma mi facesse il favore...non credo ad una sola parola di quello che dice...

alla faccia del colpevole aldilà di ongi ragionevole dubbio..

addirittura la premeditazione...

Anonimo ha detto...

ma quanto è antipatica pure quando parla...!! è la bocca della verità..si crede di esserlo..

Kris ha detto...

Probabilmente sentiranno odore di assoluzione e hanno qualche timore...

ENRICO ha detto...

@ Simona, Kris..

Non riesco a seguirvi. Ma di cosa state parlando ?
Di questo , per caso ?

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2013/01/09/827459-parolisi-delitto-melania.shtml

Manlio Tummolo ha detto...

Cara Tabula,
forse non sono stato chiaro: le parti in conflitto sono diverse. La difesa fa ricorso sulla base della sentenza che, in linea teorica, poteva andare bene anche al PM e alla parte civile (visto che in tutti i casi gli è stato inflitto un ergastolo), ma ciò non vieta che PM e parte civile riprendano il tema con un loro proprio ricorso, anche se assume, a questo punto, netto carattere persecutorio o vessatorio, vista la condanna oltre alla quale non si può andare in nessun caso. Più che ergastolo che possono fare ? L'isolamento diurno ? Ma non credo che aggravi realmente un ergastolo, anzi forse diventa un vantaggio (si evita il rischio di aggressioni di altri "ospiti" speciali del carcere).

Deciderà dunque il giudice di secondo grado quale dei ricorsi sia ammissibile, perché non si può processare una persona due volte per il fatto medesimo ("ne bis in idem") e nel medesimo grado di giudizio. E' presumibile che venga accettato solo il ricorso della difesa, non quello spropositato dell'accusa o della parte civile, se non altro perché sarebbe una bocciatura preventiva della sentenza del GUP.

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda il giudizio abbreviato, il pubblico ministero non può proporre appello contro le sentenze di condanna, salvo che si tratti di sentenza che modifica il titolo del reato.

Stella

Anonimo ha detto...

scusami, sono davvero ignorante in materia, e confermo la teoria di Enrico: sono laureata, ma stupida.

- la difesa presenta ricorso contro la sentenza delle Tommolini E le sue motivazioni, ok?
sì. questo Tabula rasa l'ha capito.

- la Procura (forse) e la Parte civile (a dire della dottoressa Bruzzone) presenteranno un altro ricorso per ripristinare la prima tesi accusatoria.

- L'Esame di Appello può esaminare solo UNA di queste richieste.

E' così o le affronterà in contemporanea al Processo d'Appello?

No, perchè altrimenti si potrebbero avere incongruenze tipo:
1) assoluzione per l'ergastolo della Tommolini ma nuovo ergastolo per motivazioni di parte civile, oppure:
2) conferma della pena Tommolini, ed assoluzione dalla ricostruzione dei PM.

(la 2 di fatto è ciò che è avvenuto in primo grado di giudizio)

Sbaglierò di sicuro, ma credo la Bruzzone abbia annunciato un ricorso secondo la vecchia ricostruzione perchè l'articolo della Murgia ha sollevato un vespaio inenarrabile, incrinando un pochino l'immagine della vittima dell'omicidio.
Prima di quell'articolo, la parte civile pronunciava solo parole di soddisfazione.

Ma ovviamente, questa mia è una considerazione del tutto gratuita.

tabula

Anonimo ha detto...

ah, ok.
Nel giudizio abbreviato il PM non può presentare ricorso poichè la sentenza è di condanna e NON modifica il titolo del reato, omicidio + staging.

Invece la Parte civile PUO' presentare ricorso, mi sembra di capire.

Oppure neanch'essa?

Tab

Anonimo ha detto...

La parte civile può impugnare con il mezzo riconosciuto al p.m. (quindi non solo ricorso per Cassazione, ma anche Appello) contro i capi della sentenza che riguardano l’azione civile, e, contro le sentenza di proscioglimento, relativamente ai soli effetti della responsabilità civile.
Con lo stesso mezzo, può impugnare la sentenza pronunciata a norma dell’art 442, quando ha consentito l’abbreviazione del rito.
Per quanto riguarda la sentenza di condanna, la parte civile può impugnare i capi che riguardano l’azione civile (quando le viene negato il risarcimento o le viene dato in misura inferiore a quanto richiesto). Per la sentenza di proscioglimento, si deve trattare di sentenza pronunciata nel giudizio, oppure con il rito abbreviato a cui la parte civile abbia acconsentito. L’impugnazione riguarderà i soli effetti della responsabilità civile.

Stella

Anonimo ha detto...

no, mi spiace. termini troppo tecnici. mi mancano proprio le basi e non comprendo cosa sia l'azione civile o la responsabilità civile o l'articolo 442 tutto il resto.

grazie lo stesso

tab

Mimosa ha detto...

@ Tabula
hai letto l'intervista dell'Encolpio alla Bruzzone?
la Bruzz dice chiaramente:
In secondo grado verrà riproposta la stessa ricostruzione dell’accusa
non ha nominato "ricorso" perché Stella ha ragione, l'Accusa non può ricorrere
il PM riproporrà la propria tesi concordata con la parte civile
e solo in contrasto e per contestare le motivazioni dell'impugnazione contro la sentenza e le sue motivazioni da parte della Difesa

Mimosa

Mimosa ha detto...

In parole ancora più povere, in pratica succederà così:
la Difesa metterà “sotto accusa” il giudice di 1° grado e l’Accusa “accuserà” la Difesa.
Parolisi starà nel mezzo.
La sua vita non interesserà a nessuno, ognuna delle parti legali si giocherà la propria reputazione.

Sono troppo cinica?

Mimosa

Anonimo ha detto...

Tabula, cercherò di essere più chiara....ogni reato, che abbia cagionato un danno patrimoniale o non patrimoniale, obbliga il colpevole al risarcimento.
L'azione civile per le restituzioni ed il risarcimento del danno, può essere esercitata nel processo penale dal soggetto al quale il reato ha recato danno ovvero dai suoi successori universali, nei confronti dell'imputato e del responsabile civile.
Legittimato all'esercizio dell'azione civile nel processo penale è il danneggiato, cioè colui che abbia riportato un danno eziologicamente riferita all'azione od all'omissione del soggetto attivo del reato.
Sul soggetto danneggiato dal reato, costituitosi parte civile, grava pertanto l'onere di provare gli estremi del fatto, del danno, del rapporto di causalità, dell'elemento psicologico. La pretesa risarcitoria diventa il mezzo attraverso il quale la parte danneggiata interloquisce non soltanto al fine di ottenere il risarcimento del danno, ma l'affermazione della penale responsabilità del colpevole e di conseguenza la sua punizione.
Al danneggiato è offerta la possibilità di scegliere se agire in sede civile o penale ed i Rea hanno deciso dì agire sin dall'inizio in sede penale.
Per quanto riguarda l'Appello, alla parte civile non è dato impugnare capi che non riguardino l'azione civile.

Stella

Unknown ha detto...

Ciao Alfonso.

Visto che nessuno qui ti ha offeso, potresti riscrivere il commento senza inserire parole offensive? Per quanto riguarda Annika, mi spieghi, dati e scritti alla mano, da dove vengono le tue convinzioni? Se non hai scritti autorevoli mandami una mail certificata, io li ho...

Massimo

Tiziana ha detto...

Stella,
grazie, i tuoi commenti sono sempre molto utili ed interessanti. Riesci a trattare argomenti, che per me sono piuttosto ostici, con estrema chiarezza.
Leggerò con calma le affermazioni della Bruzzone, che per altro, tra le tante cose, non credo sia esperta di argomenti legali e poi eventualmente ti porrò anch'io qualche domanda.
Ciao, Tiziana

Manlio Tummolo ha detto...

Intanto, si dovrebbe anche dire che un consulente ha il compiro di dare pareri sulle questioni tecniche di propria competenza. Non può, né deve permettersi di dire se sarà o non sarà presentato un qualche ricorso, il che spetta agli avvocati di parte civile o della difesa, ecc.. Ma la gentildonna in questione, già ai tempi del Misseri, aveva dimostrato di mettere il naso e la bocca dove non le spetta. Stavolta potrebbe anche scottarsi.

Riguardo poi al ricorso, esso può essere presentato di fatto anche se non in modo formale, nel momento stesso in cui si aprirà il dibattito da parte del PM di secondo grado, perché nessuno può vietargli di sostenere che il delitto avvenne in un certo modo invece che in un altro. Ogni magistrato gode di totale autonomia e, pertanto, può anche riprendere la tesi dell'imbuto, oppure, se preferisce, quello del colapasta. Il fatto è che ricorrere contro una sentenza così pesante di per sé, dimostrerebbe solo intenzione persecutoria. Che cosa vogliono di più ? l'isolamento diurno ? Se fossi io Parolisi, ne sarei ben contento, sia diurno che notturno. Potrebbe, altrimenti, esserci qualcuno che mi "suicida" impiccandomi o tagliandomi la gola, ecc.. per vendicare la povera vittima.

Anonimo ha detto...

Tiziana, sei troppo buona :)
Mi fa piacere contribuire a chiarire certi aspetti tecnici ed un pò ostici, come dici tu.
Se avrai qualche domanda da pormi, ovviamente ci sono e sai come trovarmi.

Stella

Manlio Tummolo ha detto...

Piccola Nota:

Una cosa è la regola generale che vale in tutti i casi; altro il caso specifico che può contemplare eccezioni. Una cosa la forma processuale, una cosa diversa la prassi giudiziaria effettiva, che può anche violarla come avviene spesso. Se tutto e tutti rispettassero le regole, non servirebbe il giudizio in Cassazione.
Poniamo che PM e parte civile presentino ugualmente ricorso formale. I relativi atti dovrebbero essere nulli. Ma poniamo ancora che il giudice li prenda per ammissibili in giudizio, allora soltanto la Corte di Cassazione potrebbe bocciarli ambedue e cassare un'eventuale sentenza che si fondi su ricorsi nulli.


Già comunque il processo abbreviato è uno schifo di per sé, vietare l'approfondimento del caso in generale alle parti anche in secondo grado, sul piano di parità che deve esserci per norma costituzionale, è un ulteriore schifo.

ENRICO ha detto...

.
Mi è capitato per caso di ascoltare 30 secondi di un intervento dell'avv. Gentile ( forse un estratto della conferenza stampa perchè accanto a lui c'era Biscotti ).

Non mi sono ancora ripreso ...
Speriamo bene !

Ps @ Tabula

Attenzione ! Non ho detto che i laureati siano stupidi !

Anche perchè lo sono anch'io ( laureato eh, non stupido ! ) )):

Anonimo ha detto...

A prescindere dal rito abbreviato, nel caso in questione il PM non ha nessun interesse ad impugnare, in quanto la sua richiesta di condanna è stata accolta in pieno.
La difesa ha una grande responsabilità e chance nel proporre l'Appello: tarpare le ali alle altre parti.

Stella

Tiziana ha detto...

OT per Enrico
e dai, sbilanciati un po' di più, in cosa sei laureato? Propendo per il liceo classico e poi? Scienze politiche? Economia?

Anonimo ha detto...

Grazie a tutti della pazienza.
della responsabilità penale e civile ho solo una vaga ed approssimativa idea, data da un mio carissimo amico che ai tempi in cui dovette scegliere evitò il penale, "no perchè poi mi tocca difendere quelli che fanno a botte".
Mi sono fermata qui, quando ci si vede mi parla anche di lavoro sì, ma relativo a qualche caso interessante o importante, nel quale ci sono vari gradi di infrazione della legge ma mai "quelli che fanno a botte".

Nel caso specifico non riuscivo a capire come fosse commisurato il dolo e non avendo termini di paragone (zero, tabula rasa proprio!) non riuscivo a capire l'entità del danno civile.
Anche perchè un delitto, e lo staging, ricadono pienamente nel penale, credo.
Grazie alle vostre spiegazioni, Stella e Manlio, ho capito che il danno è molto più vasto ed implica altri fattori, eccetera eccetera.
Vabè.
sarà un piatto indigesto anche il processo d'Appello.

Enrico, non scusarti.
non capisco la tua emoticon )):
cos'è? Una faccina con i capelli spettinati dal vento? :-)
(tanto per decomprimermi le sinapsi dopo lo sforzo intenso)

Tabula

Pamba ha detto...

Tabula,
il processo d'Appello, per la gioia dei giornalisti, forse sarà a porte aperte (possibile , su richiesta dell'imputato).
Così avrebbe chiesto Parolisi ai suoi legali..

Pamba

Annika ha detto...

E cosi' ripropongono la vecchia tesi dell'imbuto con la decrepita ricostruzione dei fatti...

@ Enrico

Una curiosita': ti sei gia' dilettato nel "murder by lolly stick" che ti ho proposto confrontandolo con le foto della perizia Bruno? Chissa se a qualcuno e' saltato lo schiribizzo di provare?

In fondo non richiede altro che un buon occhio in grado di "vedere" COSA DOVEVA ESSERCI MA AHIME' MANCA.

Kris ha detto...

@Enrico
sì commentavamo l'intervista alla Bruzzone.

Speriamo che in Appello vada meglio.
Dolce notte a tutti

Antonello ha detto...

Non ho ancora avuto il tempo di leggere il capolavoro ma mi sembra di capire dai vostri commenti che la "buona ennesima novella" riporti la coppia a Colle San Marco il 18/04/2011.
Cosa che io approvo e che giudico un forte atto di coerenza probatoria (Ranelli, cani, varie testimonianze dimenticate da Dio e da Superwoman).
Il fatto pero' in se, secondo il mio umile parere, restringe per matematici tempi e nodi sostanziali ad una sola possibilita' che P. si possa materialmente macchiato dell'orrendo "non omicidio" e cioe' che l'ipotetica collutazione, di cui per altro la scienza non ha trovato traccia consistente, possa essere avvenuta di molto vicino a Colle San Marco e che poi un fantomatico e giudiziariamente inesistente complice abbia aggiustato le cose per come sarebbero state in seguito ritrovate.
Se era insomma impossibile per tempistica che la coppia si fosse "dirottata" subito su Ripe a me appare da fantascienza che passi prima invece un attimino da Colle San Marco per recarsi solo successivamente, dopo la camminata di M. al monumento, a Ripe.
Francamente il tutto mi deprime perche' ho perso lo scettro della fantasia a cui tanto tenevo e che ricordo mi era stato scagliato da Mimosa, siamo veramente oltre, e condivido l'opinione di Enrico e di altri, "questo volevate e questo vi do a modo mio", non condivido il fatto che qualcuno abbia potuto con una toga accondiscendere al volere forcaiuolo mediatico di fatto aprendo una voragine di perplessita'.
P. in nessun caso potrebbe aver fatto tutto da solo ma tantomeno a Ripe prendendosi pure l'originale briga di passare, visibile solo al Ranelli forse quel giorno con occhiali agli ultraraggi, da Colle San Marco.
Quindi ripetiamo il nuovo tragitto: Folignano-Colle San Marco-Ripe-Folignano-Colle San Marco, in mezzo opere di magia, cinquine all'enalotto, ubiquita' ed il tutto con figlia da accudire e moglie (ora) dominante ed avvilente in auto.
Con tutte le cose che sarebbe riuscito a fare poi ci si meraviglia se non saluta.
Vorrei credere all'errore ma a questo punto non riesco, mi sono sforzato ma non riesco, dopo aver letto le vostre nuove mi viene nostalgia e penso anche io a quanto e' bello credere alla befana ma che in fondo dev'essere bello volare su una scopa pensando gli altri invisibili e ciechi.

Anonimo ha detto...

@Antonello, le cose non stanno proprio come hai scritto.
I cani non sono stati riabilitati, Ranelli sì.
Leggi le motivazioni postate da Massimo qui in alto a sinistra, le trovi sotto "Atti Salvatore".

Tab

Anonimo ha detto...

dicono che il comportamento di Parolisi è sospetto perchè il 19 non si è dato da fare nelle ricerche.
era lì a Colle San Marco la mattina molto presto, casomai non si è dato da fare per mezza giornata, e non per tutta la giornata del 19.

A parte il fatto che si dice che chi si fa vedere in prima linea nelle ricerche solitamente sia l'assassino, che intende controllare l'andamento delle indagini dal di dentro.
Così come si dice avrebbe fatto la giovane Misseri (ma non entriamo nel caso, è solo un sentito dire).

Mi chiedo, anzi VI chiedo.
Se voi aveste ucciso vostra moglie, nel capire che potreste essere sospettati perchè avete la coscienza sporca, cosa fareste per prima cosa:

a) tornerei sul luogo del delitto per depistare e levare tutte le mie tracce: prima si fa meglio è

b) ah no, il depistaggio può aspettare: molto, molto più utile cancellare le prove della mia relazione extraconiugale.

Quindi chiamate l'amante e le chiedete di cancellare il profilo effebì, e poi correte a fare subito il depistaggio così vi levate l'ansia di avere dimenticato qualcosa vicino al corpo?

Naaaa. Il 19 siete stanchi, il fondo la giornata di ieri è stata impegnativa, quindi dopo aver provveduto a cancellare le tracce online vi riposate in caserma discutendo tutto il pomeriggio con i colleghi, non c'è mica fretta di fare il depistaggio e togliere le MIE tracce!

Mica ho l'urgenza di fare lo staging oggi che avrei tempo: oggi era urgente cancellare le prove della mia relazione, avere l'amante è molto più pericoloso che lasciare delle prove su un luogo del delitto!

(e, di fatto avreste anche ragione: Parolisi si è fregato perchè aveva l'amante, ma l'assassino è libero nonostante il suo dna fosse lì in bella evidenza)

Tabula

Antonello ha detto...

@Tabula
si, ora poi mi legg tutto il romanzo ma di fondo se ha riabilitato Ranelli ha confermat che la coppia quel giorn e' andata, partita da Folignano, subito a Colle San Marco o sbaglio???
Ranelli ha sempre detto di aver visto la coppia, la D.ssa Tommolini sostiene pure mi sembra di aver capto che gli orari del chsco erano giusti.
Mi sembra che tanto basta e ribasta, sempre se ho capito bene tutto quanto avete scritto, se pero si mantiene l'assunto "omicidio e depistaggio a Ripe" si esclude quindi MATEMATICAMENTE il coinvolgimento di P.
Credo che su questo debba fare leva la difesa, sue materiali impossibilita' per tempi e mancanza di criptonite di verosimilita' dele varie ricostruzioni.
Ma come faceva notare Massimo nel suo articolo vi sono parecchie contraddizioni anche sostanziali, di solito infatti chi aggredisce d'impeto non "intaglia" il corpo con mille "non colpi" oltretutto lasciando viva la moglie in un luogo frequentato e custodito da sentinelle.
Quello che dicevo e' anche questo, mai un avviso di semplice garanzia a nessun reticente ipotetico ed ipotizzato, nessuno sembra aver visto P., la sua auto, sua moglie e sua figlia, erano dunque tutti invisibili e tutti ciechi???

Anonimo ha detto...

No, pare che Ranelli ci vedesse benissimo..
i tempi diventano più stretti, ma la giudice li attribuisce ad una conoscenza perfetta del luogo da parte di P. perchè pare vi conducesse le reclute a fare le marcette.
Anche per lo staging secondo lei è andato a piedi in mezzora/quaranta minuti, andata ritorno e staging.

PINO ha detto...

Buon giorno a tutti.

Ottima la discussione sul giudizio d'appello, ma non saranno le varie modalità del processo, a creare un grosso problema per Parolisi, ma sarebbe il suo collegio difensivo, di cui non metto in discussione la preparazione la buona preparazione professionale dei suoi componenti, ma la scarsità di grinta e veemenza, oltre che sciolta dialettica degli stessi.
Ieri, per caso ho assistito, in tv, ad un segmento di una intervista al duo B&G, e mi ha impressionato, in modo assai negativo, la difficoltà dell'avv. Gentile nel cercare le parole per rispondere alle domande dei giornalisti.
Frasi formulate con difficolta, che con l'ars oratoria, richiesta come dote essenziale per chi svolge l'avvocatura, non avrebbero nulla a che vedere.
Sarà stata una mia errata valutazione?
Di certo, al posto dell'ex militare, avrei scelto diversamente.
Resto, comunque, molto dubbioso che, così come stanno le cose, difficilmente potrà essere sconfitta "sul campo" l'agguerrita falange avversaria.
Non potendo cambiare il team dei suoi avvocati, per varie ragioni, Parolisi dovrebbe insistere almeno sull'aggiunta, ad esso, di un penalista di grosso calibro.
Questa è mia convinzione personale, ma può darsi, e lo spero, che solo pessimosmo

Anonimo ha detto...

p.s. Scusatemi gli errori. Pino

Lidia ha detto...

@Pino
Anche io, ieri, ho sentito per una manciata di secondi i difensori di Parolisi.
Mia impressione:imbarazzanti, mio figlio di 12 anni ha più credibilità di loro 2\3 4\ nel difendere le propie marachelle.

Pamba ha detto...

@Enrico 22.51

”Speriamo bene !

Non ho sentito parlare i Legali della Difesa, ma ho letto alcuni estratti della conferenza stampa riportati dalla cronaca locale, che mi fanno ben sperare.

“Quanto al movente dell'omicidio, ossia il rifiuto di un approccio sessuale, Gentile ha negato che "Salvatore potesse avere delle disfunzioni: si sarebbe eccitato davanti al bisogno fisiologico della moglie? Dopo anni di coppia, con figli? E, come dice il giudice, al "probabile" si badi bene "probabile" rifiuto di lei, l'avrebbe aggredita con guanti e coltello? Si trattava di una coppia normale, tanto da aver avuto dei rapporti solo qualche giorno prima dell'omicidio"
Da Il Corriere Adriatico 8 gennaio "I legali di Parolisi:"Sentenza fantasiosa" - Articolo di Luca Prosperi

Certo, per il momento i legali giocano la carta del rapporto sessuale tra i coniugi, per smontare il movente della Tommolini. Non vorrei illudermi troppo, ma le motivazioni del Gup potrebbero mettere sul banco delle prove in Appello la questione Sg, secondo il paradosso ben evidenziato da te ed altri qualche commento indietro, no??

@Pino
Anch’io non ho mai mancato di sottolineare la "non incisività'" dei legali. Certo, potrebbe essere un’ impressione superficiale (ormai siamo un po' troppo condizionati dalle apparenze mass-mediatiche e anche sconcertati dall'aggressiva presenza della parte civile). Persone piu' esperte in materia giuridica hanno qui scritto che dal punto di vista procedurale abbiano fatto le mosse giuste, che confido continuino a fare, in questa importante fase processuale.

Pamba

Anonimo ha detto...

Essere esperti in materia giuridica e fare le mosse giuste nons arebbe dunque sufficiente per difendere un uomo accusato di omicidio in totale mancanza di prove?
Non ho mai assistito ad una loro intervista, non guardo mai la tivù.
Però dagli argomenti riportati dalla stampa mi sembra che non concedano sciocchezze e vadano dritti al punto.
Forse saranno poco "attori", poco capaci di infiammare la platea.
Ed allora se è vero che, come affermate voi, come oratoria convincono poco, ma come affermo io, ciò che scrivono è preciso puntuale e graffiante,
non gli resta che provare provare provare la parte davanti allo specchio, digrignando i denti ed alzando la voce per imparare la legge del più forte,
oppure ingaggiare un avvocatino anche di primo pelo ma con la grinta di un leone, dato che qui non serve arrampicarsi sui vetri, ma solo dire, scandendo le parole e pure le sillabe, che NON CI SONO PROVE!

Ad ogni modo gli conviene prepararsi la lezione sulla semenogelina per bene, affidandone la spiegazione ad un anatomopatologo di quelli tosti-tosti.

Tabula

Anonimo ha detto...

http://mentiinformatiche.com/2013/01/melania-reaparla-il-fratello-non-so-se-per-sesso-o-altro-comunque-lha-uccisa-lui.html

«È ancora più inquietante », conclude il fratello Michele Rea, «l’idea che mia sorella sia stata uccisa dall’uomo che avrebbe dovuto proteggerla».

proteggerla? c'è la protezione nel giuramento del matrimonio?

Anonimo ha detto...

Chi di voi mi sa dire come viene nominata la giuria popolare e chi ha il compito di farlo?.
Pat

Pamba ha detto...

Finora, in totale mancanza di prove e con una ricostruzione oraria a dir poco fantasiosa, anche questo Giudice sembra aver condannato solo in base alle impressioni sul comportamento dell’imputato. Tanto da perdere numerose pagine, nelle sue motivazioni, sul profilo psicologico dell’imputato.
Alcune di queste affermazioni (pag. 57) sono pesantissime, riportate proprio dai familiari della vittima.
”REA GENNARO, a sua volta, diceva ai militi che il genero per i suoi atteggiamenti e per la costatata dilatazione delle pupille sembrava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.”
O queste affermazioni sono da provare (sono state verificate, con analisi o con indagini mirate anche in caserma?) O sono da non scrivere, se non provate: una vera e propria illazione! Oppure possono voler dire qualcos’altro… che gli inquirenti avrebbero dovuto indagare anche in questa direzione (non solo sul marito)?
Certo, anche che “chi può ne ha più ne metta”. Ne hanno dette di tutti i colori su di lui…..

Pamba

Anonimo ha detto...

PER MASSIMO PRATI:
Innanzi tutto complimenti per il tuo blog, molto interessante. A parte l'articolo di Annika settergreen, il resto è degno di interesse e di attenzione. L'articolo di settergrenn NO, perché attribuisce certezze scientifiche a questioni che a livello pratico non trovano alcun riscontro fattuale(come evidenziato dai gip, gup, tribunale del riesame, consulenti e periti, compresi consulenti di parta e consulenti della difesa di Patolisi). Ovvio che il proporre a me(o a chi non ci capisce niente come me) la lettura degli studi scientifici sul punto è improponibile. Noi non siamo anatomopatologi e a noi non resta che fidarci e affidarci a coloro i quali hanno dedicato la vita a studiare queste cosette.
Volevo sapere cosa ne pensi di questo commento della notissima Criminologa Roberta Bruzzone sul discorso della SEMENOGELINA, non senza ricordarti MASSIMO PRATI che avevi promesso che subito dopo le motivazioni del GUP ti saresti procurato DEI PARERI DI ESPERTI SPECIALIZZATI SUL PUNTO E CHE POI AVRESTI PUBBLICATO IN QUESTO BLOG. SPERO DAVVERO CHE TU MANTENGA FEDE A QUANTO AVEVI DETTO. Ecco il commento della Bruzzone:

"Eccomi! Ho provato ad inserire gli esiti del test ma non c'è modo di farlo qui. Vi comunico però che il risultato del test per la semenogelina era solo DEBOLMENTE positivo ossia, se davvero Melania avesse consumato un rapporto sessuale il 19 aprile (posto che il tampone è stato prelevato il 21 aprile) avremmo sicuramente dovuto attenderci una PIENA positività cosa che NON è avvenuta. Come spesso accade con i test volti a verificare la presenza di determinati liquidi biologici, il risultato da considerare non è semplicemente improntato ai criteri POSITIVO/NEGATIVO poichè l'esito del test è modulabile sulla base del livello di positività riscontrato. Questo vale anche per la ricerca della semenogelina. Alla luce quindi dell'esito debolmente positivo del test è unicamente possibile sostenete che Melania abbia consumato un rapporto sessuale entro 4/5 giorni dal prelievo del tampone. NON OLTRE tale data e sicuramente NON il 19 aprile 2011. Del resto anche TUTTI i dati tanatocronologici ed entomologici sono compatibili con l'epoca della morte fissata entro il primo pomeriggio del 18 aprile. NON OLTRE tale intervallo temporale. Forse per chi ha esclusivamente esperienza "teorica" alcune di queste valutazioni probabilmente non risultano familiari ma per chi opera sul campo e da molti anni, come me e come coloro che hanno lavorato al caso, la situazione è fin troppo chiara...il resto è "chiacchiericcio"...ma è sicuramente non solo fantasioso ma scientificamente privo di fondamento sostenere che Melania abbia consumato un rapporto sessuale (in vita) il 19 aprile 2011."
Alfonso Ciolla

Annika ha detto...

@ Alfonso

"Ovvio che il proporre a me(o a chi non ci capisce niente come me) la lettura degli studi scientifici sul punto è improponibile. Noi non siamo anatomopatologi e a noi non resta che fidarci e affidarci a coloro i quali hanno dedicato la vita a studiare queste cosette."

Che chiunque ti possa raccontare baggianate senza provarle e tu ci creda pure lo hai appena dimostrato... Io ho pubblicato e postato referenze. Si puo' avere lo stesso in ritorno o solo parole, parole, parole?

PER CONTROBATTERMI NON BASTANO PAROLE NE' NOMI E COGNOMI DI PERITI. OCCORRONO PROVE, FATTI, DATI SCRITTI NERO SU BIANCO. AVETE REFERENZE, CITAZIONI, ARTICOLI, QUALCOSA CHE PROVI CHE LA SEMENOGELINA PERSISTA OLTRE 48 ORE DAL COITO? POSTATE 'STA ROBA E VEDIAMO UN PO' COSA DICE!

You don't have them? Well, then keep that filthy mouth of yours zipped and shut!

Simona ha detto...

La cosa inquietante invece è che Michele Rea non voglia sapere nemmeno perchè e come sia stata uccisa sua sorella...

ah,ma certo..dimenticavo.a lui interessa solo strappargli la figlia così se ne potrà occupare con sua moglie..

iniziate a dimostrare quello che dite,invece che con le chiacchere....vi stava bene l'imbuto...adesso siete contenti del movente sessuale..

l'unica cosa che vi interessa è che Salvatore stia e muoia in galera...atteggiamento che non ho mai visto nei parenti delle altre vittime..esempio:Concetta Scazzi,signori Poggi!

Annika ha detto...

Parliamo ora di CAFFEINA.

Benche' la caffeina raggiunga il suo picco massimo all'incirca dopo 45-60 minuti dall'assunzione, il metabolismo di tale sostanza e' lento e complesso in quanto non si rompe facilmente. Infatti la sua half-life e' di circa 6-7 ore (raddoppiata in caso di assunzione giornaliera della pillola anticoncezionale). Cio' significa che se in questo momento consumassi una bevanda contenente 100mg di caffeina, alle 19.30-20.30 di stasera nel mio sistema ve ne sarebbero ancora 50mg, ma occorrerebbero la bellezza di 30 ore da adesso perche' il mio sangue ne elimini all'incirca il 97%.

Allora, a che ora Melania ha consumato un caffe'?

Unknown ha detto...

Vedi Alfonso, la Bruzzone ne sa quanto me e te e scrive in certezza di quanto in certezza non può scrivere. Ora, è normale fidarsi di periti, gip, gup, e di chi ha in mano le indagini, questo è quanto fa di solito l'uomo comune che non ha specializzazioni nel settore, ma è anche normale, almeno per me che sogno ignorante in tante materie, il controllare se quanto mi viene propinato sia logico e coerente.

Tu dici che Annika non è un buon articolo perché stabilisce certezze scientifiche non riscontrate a livello pratico, poi mi ricordi una mia promessa. Bene, visto che non vuoi esporti inviandomi una mail, inserisco qui quanto mi ha risposto via mail il Dottor Karl Reich, Ph.D dell'Independent Forensics Hillside (chi ha testato la RSID semen, il professore citato nelle note della perizia di Sara Gino), credo sia l'unico a poter dare risposte veramente valide. Salto i convenevoli ed arrivo subito a quanto ti interessa (lo inserisco tradotto da google)

"Il consenso generale per essere in grado di rilevare lo sperma dopo un rapporto non protetto è che il limite di rilevazione è compreso tra 48 e 72 ore - questo ovviamente dipenderà da molti fattori - ma la letteratura e le nostre esperienze si dispone di questa gamma per il limite di rilevazione.

Non vi è alcun motivo di pensare che i campioni da cadavere sarebbe inaffidabile semplicemente a causa di mortalità"

Saluti,
Karl Reich
*****************************
Karl Reich, Ph.D.

CSO
Forensics indipendenti
500 Waters Edge
Suite 210
Lombard IL 60148
(P) (1) 708.234.1200
(F) (1) 708.978.5115
(E) karl@ifi-test.com
www.ifi-test.com

Per completezza, devo dire che ha accennato alla possibilità di avere riscontri in un più lungo periodo, fino a 96 ore, ma per ottenerli occorrono analisi particolari, analisi che il Dottor Tagliabracci non ha fatto.

Altri, che non sono autorizzato a nominare, lo scrivo per onestà di informazione ed in maniera facile da capire (la spiegazione sarebbe più complessa), hanno fatto lo stesso ragionamento ma hanno ipotizzato che sia mancata, a tutte le parti e soprattutto al giudice, la fiducia nel patologo. Che questi (come scritto dalla Gino) possa aver combinato casini durante le analisi (una sorta di contaminazione). Il motivo deriva dal fatto che, oltre alla semenogelina, non c'è altro che possa indirizzare a un rapporto sessuale... ma se vogliamo veramente essere onesti dobbiamo dire che sul corpo di Melania non c'era stranamente nulla che portasse ad estranei (neppure al marito), e che il salvaslip non è stato analizzato per verificare se vi fossero tracce importanti.

Voglio sperare di non essere l'unico a parlare in sincerità e senza museruola...

Ciao, Massimo

ENRICO ha detto...

Che la Bruzzone sia "notissima" (nell'"ambiente" e anche fuori !) è un fatto certo : basta ricordare come si è espresso nei suoi confronti il criminologo Picozzi !!!

Peccato che non sia altrettanto nota come anatomopatologa.

Anonimo ha detto...

Annika io non posso postarti nulla perché nulla ci capisco. Ritengo molto attendibile il discorso della Bruzzone che coincide con il discorso di tutti i soggetti intervenuti nel processo. TU da mesi continui ad avere CERTEZZE sul punto. Ma tali certezze le proponi solo a noi che nulla ci capiamo. Quando però ti si dice di confrontarti con i tecnici competenti, chissà come mai ti ritiri, ti nascondi, ti copri dietro l'anonimato proponendo sempre e solo lo stesso motivetto: ma come fai a pretendere da noi di postarti studi scientifici sul punto? Ma chi siamo noi per poterlo fare? Quello che tu sostieni è una voce isolata(anzi isolatissima). Sul punto specifico NESSUNO ha dubbi sul fatto che alcun rapporto sessuale può esservi stato il giorno 19 aprile 2011. La certezza che ciò sia avvenuto ce l'hai solo tu. Dobbiamo pensare che tu sia l'unica scienziata al mondo capace di provare questo? dobbiamo pensare che gli altri siano tutti incompetenti, brutti, sporchi e cattivi? Solo Annika sa come si fa!! Solo Annika ne capisce!! Tu, che tra l'altro mai ci hai detto chi sei e che lavoro fai!!!
Alfonso CIolla

Annika ha detto...

Parliamo adesso di LARVE.

Innanzi tutto la perizia Vanin contiene un grossolano errore di calcolo che andrebbe immediatamente corretto. Inoltre non tiene conto del determinante articolo di Davies & Harvey 2012, disponibile online fin da giugno scorso ovvero prima della stesura della perizia, il quale evidenzia come il ~10% delle calliphora vicina libere (ovvero non in cattivita') colonizzi i cadaveri in stato gia' gravido anche avanzato. Cio' e' determinante per il calcolo del PMI in quanto una larva piu' lunga delle altre non equivale necessariamente ad una morte anticipata, ma significa semplicemente che la mosca che ha depositato l'uovo di tale larva era gia' in stato gravido. Harvey & Davies ribadiscono piu' volte quanto il calcolo del PMI basato sulla c. vicina possa sballare di addirittura 24 ore.

Allora, a che ora e' iniziata la colonizzazione del cadavere di Melania da parte di queste mosche?

Unknown ha detto...

Hai visto quanto sogno ignorante? Ora vado a un funerale, tornerò verso sera... Massimo

Anonimo ha detto...

Apprezzo molto il discorso di Massimo Prati che ringrazio, quindi si inizia ad avere maggior chiarezza... il discorso delle 48-72 ore è in linea generale attendibile ma poi occorre valutare altri fattori che potrebbero allungare i tempi di riscontrabilità sino a 96 ore(test che però tagliabracci non avrebbe effettuato) poi da non sottovalutare il pericolo di contaminazione nonché il fatto che sul CORPO della vittima non è stato riscontrato alcun elemento(traccia) riconducibile a soggetti esterni. Voglio precisare che anche io PROPENDO(ovvio che non ho certezze) sulla innocenza ma cerco solo di capire(come tutti voi, spero) come siano andate effettivamente le cose.
Alfonso Ciolla

Annika ha detto...

No ALFONSO

Le 96 ore possono, al massimo valere per gli spermatozoi. NON PER LA SEMENOGELINA!!!

Anonimo ha detto...

Alfonso..
guarda che Massimo ti ha postato dei riferimenti mica da ridere.
smettila di riferirti ad Annika come detentrice della verità assoluta, lei ne è la portavoce!
E adesso leggi il commento di Massimo prima del tuo e confrontati finalmente con Karl Reich, Ph.D dell'Independent Forensics Hillside (chi ha testato la RSID semen).

Annika ha detto...

ALFONSO!!!

Ho letto l'email integrale di K. Reich, se proprio lo vuoi sapere, fin da ieri, e non fa altro che confermare tutto cio' che vado scrivendo da un anno. Contattalo anche tu se non mi credi.

Massimo andava di fretta e si e' solo confuso, ovviamente.

MASSIMO, ti invito per cortesia a pubblicare l'email di Reich integrale ed in lingua originale (inglese) su questo blog. Grazie.

Annika ha detto...

ALFONSO!!!

Ho letto l'email integrale di K. Reich, se proprio lo vuoi sapere, fin da ieri, e non fa altro che confermare tutto cio' che vado scrivendo da un anno. Contattalo anche tu se non mi credi.

Massimo andava di fretta e si e' solo confuso, ovviamente.

MASSIMO, ti invito per cortesia a pubblicare l'email di Reich integrale ed in lingua originale (inglese) su questo blog. Grazie.

Anonimo ha detto...

Appunto anonimo, non prendiamoci in giro è proprio all'articolo del dott Karl lach che faccio riferimento per dire che tutta questa certezza delle 48 ore non c'è.
Alfonso

Anonimo ha detto...

si se può pubblicarla lo ingrazio anche io, ma in lingua inglese lo capisci solo tu Annika. In lingua italiana forse è meglio, grazie
Alfonso

Annika ha detto...

ALFONSO

NON HAI CAPITO NIENTE! Reich, che tu non avevi mai sentito nominare prima, sii onesto, dice che la Sg si rinviene in situazioni ANTE e POST MORTEM al massimo entro 48-72 ore dal coito. E sai perche' deve nominare quelle disgraziate 48-72 ore (non 72 secche, bada bene)? Per vias di Laffan et al 2011, che con il loro campione anomalo spostano il range temporale anche se solo sulla carta.

Le 72-96 ore a cui Reich fa riferimento, e lo spiega chiaramente (che e', non capisci l'inglese?) fanno riferimento agli SPERMATOZOI, NON ALLA SEMENOGELINA.

CHIARO ADESSO? LEGGI E VEDRAI CHI SBAGLIA.

Annika ha detto...

NO CARO ALFONSO, te la sciroppi insieme a tutti gli altri in lingua originale e ti studi l'inglese se necessario, perche' in traduzione si potrebbero commettere errori... Non sarebbe la prima volta, ricordi? Quindi, integrale ed in inglese!

Anonimo ha detto...

@ Alfonso

Non credo che solamente Annika possa "capire" una mail scritta in inglese. Io per esempio non avrei difficoltà. Ma sono in tanti in Italia a poterlo fare. Mi dispiace per te. Puoi sempre ricorrere a qualche amico o amica che lo mastichi bene.

Anonimo ha detto...

Guarda, anonimo, che Karl Reich dice:
"Il consenso generale per essere in grado di rilevare lo sperma dopo un rapporto non protetto è che il limite di rilevazione è compreso tra 48 e 72 ore "
Il concetto di limite è COMPRESO, significa che è un valore a caso (dipende da molti fattori, specifica reich) TRA le 48 E le 72 ore.

Il tampone vaginale risultato debolmente positivo alla semenogelina è stato eseguito alle ore 15,30/16 del 21 aprile, Melania è non rintracciabile dalle ore 14,30.

La semenogelina prova che tra le 15,30 del 18 aprile e le 14,30 del 19 aprile Melania ha avuto un rapporto sessuale consenziente, poichè non vi è traccia alcuna di stupro.
Rapporto sessuale dal quale o in seguito al quale non è uscita viva.

La semenogelina è l'unica prova che scagioni Salvatore Parolisi.
Ora te lo dice anche mister Reich, e non solo l'amica di Pippi.

Tab

Annika ha detto...

@ Tabula

Esatto. 48-72 ore non significa 72. Anche la Gino ha dovuto riportare alla lettera Laffan et al, i quali appunto parlano di un range (o arco) temporale vago di 4-72 ore.

Mi sembra di parlare ad un bambino di due anni: Alfonsino (eh eh, ieri di marachella ne hai combinata una grossa... la mamma non ti ha insegnato a non insultare a parolacce nessuno?). Hai anche tu la stessa impressione?

In attesa di vedere "Alfonso" scappare coda tra le gambe, ti diro': la Sg e' la prova, ma vi sono anche un mucchio di altre cosette sparse qua e la' che spostano la morte al 19. "Cosette" scientifiche, naturalmente! Togliamoci prima la Sg di mezzo una volta per tutte e poi parliamo anche di tutte le altre.

Antonello ha detto...

Beh se Annika risulta incontrastata mica per questo sarebbe l'unica, trovo ingiusto confrontare le sue tesi referenziate (forse e' persino ininfluente chi possa essere tanto e' importante cio' che scrive) e scientifiche con sproloqui mediatici utili solo a crearsi alcove e cattirare l'attenzione pubblica da parte di qualcuno che nulla puo', per colpa di nessuno, sapere, conoscere, aver studiato od analizzato.
Io non so nulla ma leggo i post di Annika, ci ragiono, gli chiedo, riconosco per primo a me stesso di essere ignorante in materia eppure cerco i profili logici, la D.ssa Bruzzone parla per prima di "campo" fattivo dimenticando che in laboratorio il campo e' la provetta, sara' forse tuttologa, benissimo che pubblichi lei allora sulle riviste specializzate e licenzino i maggiori esperti.
Il Prof. che ha testato il tampone RDsemen dice 48/72 ore e coincide con quanto sino ad ora ci ha detto Annika, 48/72 ore con il Semen perche' lei e' sempre stata molto chiara anche a noi profani, la rilevabilita' della Sg a RDsemen e' quella, per altre tempistiche occorre utilizzare altri test perche l'RDsemen darebbe negativo per un rapporto avvenuto prima delle 72 ore intercorse fra il coito ed il tampone.
C'e' pero' due problemini, sembra che il tampone sia stato prelevato all'incirca alle 16,00 del 21/04/2011, la cosa strana e' che se torniamo indietro di 72 ore arriviamo comunque alle 16,00 del 18/04/201, orario in cui sia le Procure, chealcuni periti, che i Pm e che la D.ssa Bruzzone assumono M. come gia' da tempo spirata a causa dei colpi "non colpi" di un marito in impeto istruttore persino di attacco con coltello.
Eppure nel suo la D.ssa Bruzzone sappiamo tutti chi sarebbe, anche se io non riesco a fidarmi, dimentichiamo le sostanze volevo dire, Annika non sappiamo chi sia certamente e francamente sono fatti suoi e per questo dovremmo invece pensare che dice "chiacchericci" da bar, davvero c'e' da avere perplessita', se la Bruzzone dice che "l'impianto accusatorio e' limpido" dovremmo credergli perche' sappiamo chi e' o possiamo dire che un impianto e' di per se qualcosa che si costruisce, forse che i master in italiano li fanno negli Stati Uniti???

Annika ha detto...

In attesa di un'email, vorrei chiedervi: chi di voi ha letto la perizia Tagliabracci per intero? Ho posto una domanda alle 13.33. Magari qualche esperto di caffeina mi puo' spiegare come mai vi fossero 4mg/l nel sangue di Melania, ma l'analisi tossicologica del capello risulti negativa. Melania non era forse una consumatrice abituale di caffeina? E il capello non fissa le sostanze, caffeina compresa, piu' del sangue?

Antonello ha detto...

La D.ssa Bruzzone, con il rispetto che amo usare a chiunque ne usi, e' ad esempio colei che in diretta persino su Marte ha giudicato ininfluenti coloro che vicino al chiosco hanno desinato motivando il tutto con l'affermazione che avrebbero mangiato "piu' in la" del chiosco di Ripe sino oltre l'orario ipotetico IN SENTENZA dell'arrivo invisibile della coppia alle sentinelle.
Ecco io non vedo come si possano condividere certe affermazioni aldila' dei dati anagrafici di chi le sostiene, certe volte mi si consenta i titoli sono degli aggravanti se reggono un vero e proprio sfondamento logico delle e nelle ricostruzioni.
Poi diciamocelo, a parte ubiquita' ed invisibilita' sarebbe forse importante dedicarsi anche a modalita' verosimili e tempistiche umane, la stessa Tommolini riusciamo ad ipotizzare che abbia parlato di mezz'ora a piedi per percorrere Colle San Marco-Ripe e ritorno solo per lasciare spalancata la porta dell'assoluzione in Appello, altri invece sarebbero credibili, ci credono quando le dicojo, solo loro e chi si ostina a farsi affascinare dai titoli, rimmel, e cognomi vari.
Mah, siete incapibili a parer mio, la comunita' mediatica italiana per me sarebbe da periziare ed analizzare.
Ed io non dico che con certezza vi e' stato un rapporto perche' mi tortura il dubbio legato ad epiteliali che invece avrebbero dovuto rinvenirsi e di cui non sembra vi sia stata traccia, Annika ha trovato una via ed e' da percorrere con le sue varianti e variabili possibili, scusate ma pur sul suo "campo" le rilevanze del team Bruzzone, sulle basi di una eventuale discussione, quali sarebbero????

Annika ha detto...

OK, vedo che non riesco ad ottenere risposta. Riformulo la domanda terra terra. Le analisi tossicologiche escludono la presenza di caffeina nel capello (p. 65, Perizia Tagliabracci) quindi che Melania fosse una consumatrice abituale di caffeina. Perche' affrettarsi a prendersi una moka di fretta e furia prima di uscire di casa?

O forse ANCHE con la caffeina qualcosa proprio non torna?

Annika ha detto...

@ Antonello

Senza offesa ma non so come spiegartelo carissimo: PER RILEVARE CELLULE EPITELIALI MASCHILI SU TAMPONE VAGINALE OCCORRE UN TEST SPECIFICO CHIAMATO FISH (fLUORESCENCE iN sITU hYBRIDIZATION). Non vi e' alcuna menzione del FISH nella perizia autoptica e cio' e' un peccato. Sai perche'? Perche' senza FISH il liquido vaginale, presente in quantita' vastissima rispetto alle poche cellule epiteliali maschili, senza separazione dei due DNA maschile e femminile, sovrasta le cellule epiteliali rendendo l'esito del Y-STR DNA nullo perche', se anche presenti, sotto il limite minimo di rilevazione.

Ti prego Anto, dimmi che ora ti e' tutto chiaro. Se vuoi ti do referenze (in inglese ahime', ma ne ho).

Ciao, Annika

ENRICO ha detto...

@ Annika !!!

ma che domande fai ?! ;-D

Chiedilo alla Bruzzone, noooo ?

Nel 2011 ha vinto il Premio Margutta come personaggio televisivo rivelazione dell'anno !

Nel 2012 ha vinto il premio letterario "Noir Festival Suio Terme" nella categoria "Saggio criminale" con il libro "Chi e' l'assassino - Diario di una criminologa" !

Vuoi che non sia "esperta" anche in caffeina ?

Eddài, su.. !

LucaP ha detto...

Dear Annika

Hai perfettamente ragione. Ci sono molte cose che non tornano combinando insieme le analisi del mutevole contenuto gastrico con quelle tossicologiche condotte sul sangue e sul capello (ma le analisi sull'umor vitreo dove sono finite visto che Tagliabracci le ha fatte ma sorvola velocemente su di esse senza riportare per esempio se ha ricercato la concentrazione di ione potassio e di ipoxantine per determinare il PMI, metodi sicuramente piu' affidabili rispetto all'analisi del contenuto gastrico e certamente conosciuti dal medico legale?).

Se per esempio analizzassero un mio capello credo che sarebbero sconvolti dalla concentrazione di caffeina su tutta la lunghezza, tanto da farmi ricoverare subito in terapia intensiva.

Ma rileggendo la perizia di Bruno ho trovato anche molto interessante quanto scrive a pag.223 (cioe' poco prima di fare una brusca inversione di marcia contraddicendo tutto quanto scritto in precedenza ed abbracciando con professione di fede le conclusioni, errate o inficiate, di Vanin):

….non è nota la quantità di caffeina presente nel duodeno e nel digiuno. E’ vero che gli studi dicono che la dose di caffeina somministrata per via orale viene rapidamente assorbita per il 99% in 45 minuti, ma è anche vero che la maggior parte viene assorbita dall’intestino tenue e solo il 20% circa dallo stomaco

Ma come?! Se ne dovrebbe dedurre che la famosa tazzina di caffe' bevuta da Melania dovrebbe risalire non a 45 min prima della morte ma a molti minuti di meno. Ma stai a vedere che salterà fuori che avevano in macchina anche un thermos bello caldo (fatto poi sparire assieme ai vestiti insanguinati ed all'arma).

Simona ha detto...

ahahahaha Enrico....mi hai fatto ridere...bhè infatti..potrebbe fare anche l'usciere in tribunale..

peccato che ogni volta che ci entra viene cacciata....dalla Tommolini 2 volte!

Annika ha detto...

Dear Luca,

It's such a shame, isn't it?! The lack of invaluable data on vitreous potassium... The lack of test-positive caffeine in Melania's hair... The lack of Maths simple rules when it comes to elementary sums, leading to nutty answers... And then there's the semenogelin!

What an Eton mess of a murder case... Go easy on coffee and scoop out a strawberry!

Walter_XX ha detto...

@ Annika

Please babe, would you mind translating on Alfonso's belhalf what you just said?
We don't want him to feel left out.

Lola ha detto...

@ LucaP

Awww, your such a softie, darl! I think I know what's moving you. It's his sad, sad name, isn't it? Not our fault though! Plus, if he doesn't get what I've just posted, how on Earth will he be able to understand Dr Reich's email?

Anonimo ha detto...

Awww ma dove siamo?

Annika ha detto...

Awww, you DO FELL left out! SHAME!

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE:
oggi nel corso della puntata la vita in diretta del 10 gennaio 2013 DON MARIO ha detto chiaramente che SA DELLE COSE MA NON PUO' PARLARE PER RISPETTO DI MELANIA E DELLA FAMIGLIA. Prima ancora per far intuire cosa intendesse ha fatto riferimento ad una doppia stanza matrimoniale prenotata da Parolisi in un albergo. Ha fatto chiaramente capire che quello che sa e che non può dire è chiaramente legato alla sfera sessuale. Che cosa sta succedendo? Che cosa c'è legato alla sfera sessuale che per rispetto di Melania e della famiglia non può essere detto?

Anonimo ha detto...

Scusa, non è che si tratta di questa informazione un po' datata?

http://archiviostorico.corriere.it/2011/maggio/15/Verifiche_sulla_casa_che_voleva_co_9_110515175.shtml

Anonimo ha detto...

...and no one dared disturb the sound of silence...

Anonimo ha detto...

la notizia della casa sicuramente già la si sapeva, ma quello che mi fa molto pensare sono le parole di DON MARIO che sostiene di sapere determinate cose che per rispetto di melanaia non può dire. I suoi riferimenti sono sempre riferiti alla sfera sessuale, ha fatto anche riferimento a quella DOPPIA camera prenotata. Poi dice che a suo avviso parolisi verrà assolto in secondo grado. Secondo me c'è qualche notizia molto forte legata al sesso che non può essere divulgata. Ma non lo dico io ma DON MARIO e lo dice in modo chiaro. Che cosa c'è in relazione al sesso di così forte che, "per rispetto di Melania" non può essere detta?

Antonello ha detto...

Tranquilla Annika, non son anonim e quindi il dottoe ha insistito che il mio patrimonio genetico possiede un contrasto immunitario al dialogo, che ahime' sembra sia la piaga del nostro millennio.
Avevo gia' letto i tuoi preziosi appunti sopra scagliati sulle teorie malcapitate e mi ero soffermato con nteresse su questo test dal nome esotico ed un po' campano "FISH", li sento gia' su Novella20000 "che're'??? O pesc!!!!", va beh era per ridere un po'.
Interessante come sempre e mi ripetero' ma se ad una sentinella puo' sfuggire la batmoile certamente una libido nella norma ha bisogno di esistere per soddisfarsi, o chiaramente non voglio insegnare nulla in merito, anni che faccio l'amore con i semafori, magari sottolneare che alle volte il fisico gioca con glri alibi.
Voglio dire che quando scriv di cellule epiteliali in un rapporto normale intendo non solo quelle immerse in acido ed ospitateu ahime' sull'organo ma in senso lato tutte quelle prodotte in un rapporto "standard volontario" anche e sopratutto aldifuori dell'organo femminile e che non mi risulta ancora siano soggette a liquidi acidi.
Per capirci, parlo di mani ma anche di parti intime esterne, quindi rtengo che se rapporto vi e' stato puo' aver avuto un sviluppo altamente passionale non nei canoni e forse pervicacemente strumentale alla spoliazione ed ad impedire quindi una logica e susseguente fuga, parlo di etero ma anche di
saffico, parlo di un rapporto fuori dal normale ed in cui e' il desiderio i centro e non il suo soddisfacimento a tutti i costi.
Ho trovato molto utili le informazioni sul FISH ma a me manca una parte dell'ipotizzable rapporto che e' esterno e non interno, per questo avevo ipotizzato un rapporto anomalo od una inoculazione.
Chiaro che se cosi' fosse rasentiamo la perversione priva di emotivita', parliamo quindi di personalita' fuori dalle righe e canoni, non ho intenzione certo di criminalizzare la perversione, il problema rimane decifrare il dato incrociandolo con altri.

Anonimo ha detto...

..intanto l'ha detta.
Non lo dico, non lo dico, per rispetto alla scomparsa ed alla sua famiglia, che Parolisi aveva prenotato in un albergo una doppia stanza matrimoniale.. non lo dico!

Simona ha detto...

don mario,senza fare tanti giri di parole dica quello che sa altrimenti stia zitto....

Kris ha detto...

Altro che zitto, deve continuare a parlare...ha ricordato il dna femminile trovato sotto l'unghia dell'anulare, gli sms spariti...
Di nuovo la caserma che è stata messa da parte. Non può parlare di sg apertamente ma la lascia intendere.
Fa capire di essere a conoscenza di qualcosa, non so se è realmente così ma dà speranza che ci siano finalmente delle figure che guardano in una direzione sicuramente più obiettiva.

Annika ha detto...

ANTO, let's agree to disagree on that one, but... ma lo sai che mi hai fatto venire in mente qualcosa!!!

Ma come fanno a dire che non possono distinguere l'origine del DNA sulla bocca di Melania??? Le cellule epiteliali mancano di nuclei mentre quelle salivari ce l'hanno. E poi bastava procedere alla colorazione istologica dei campioni 4493 e 4494 prima di analizzarli per STR DNA test e, BANG, avrebbero avuto la risposta dell'origine! E se non si coloravano ne' di rosso magenta ne' di rosa corallo... be', spiacenti ma erano altro e la loro sopravvivenza era quasi, come dire, giustificata, if you know what I mean!

Anonimo ha detto...

No Kris non credo che don mario si riferisse alla sg ma a qualche storia che per rispetto di melania non si può raccontare e che riguarda il sesso. E poi perché ha ricordato quella DOPPIA stanza prenotata da Parolisi?
Ciro

Simona ha detto...

si Kris però se fa delle affermazioni così dirette dovrebbe dirle fino in fondo altrimenti lo prendono per scemo...ma comunque fa piacere che vengano riproposti i dna estranei sul corpo della vittima..

Anonimo ha detto...

Dopo questa sparata della doppia stanza matrimoniale prenotata in hotel, forse è meglio che don Mario dica di cosa si tratta, altrimenti diventa un attimo immaginare.. due matrimoniali, due coppie.
Di Parolisi si è addirittura mostrato l'intimo, se don Mario tace significa che il segreto investe in pieno Melania.
Quindi?

Anonimo ha detto...

Infatti il riferimento al sesso e alla doppia stanza lascia poco da immaginare!!! Qui don mario è stato fin troppo esplicito...Non credo di aver capito male...
Ciro

Anonimo ha detto...

Per non fare lo stesso errore di Don mario, voglio essere più chiaro. Se don Mario fa riferimento alla doppia matrimoniale e poi dice chiaramente in più di un'occasione(e oggi poi esplicitamente) che sa delle cose che per rispetto di Melania non può dire, se poi tutti i discorsi di don mario girano sempre intorno alla sfera sessuale viene facile intuire che quello che Don Mario non può dire riguarda determinate pratiche sessuali. Altrimenti perché nominare quella DOPPIA stanza matrimoniale? e perché dire che per rispetto di melania non può dire determinate cose che sostiene di sapere? facile pensare che loro avessero una vita sessuale diversa da quella tradizionale, il chè è assolutamente lecito. Ognuno della propria vita sessuale ne fa ciò che vuole senza perciò incorrere in alcun reato. Per la chiesa sarà un peccato, un qualcosa che non si può dire per rispetto della povera vittima ma per lo stato e per la nostra cultura laica per fortuna vi è la massima libertà sessuale
Ciro

Anonimo ha detto...

E don mario come lo avrebbe saputo ce lo dicatroppo comodo dire e non dire ci dimostri che la notizia.e' attendibile

Anonimo ha detto...

Don Mario ha anche fatto riferimento, per la seconda volta, a "qualche cosa che il Parolisi l'avrebbe costretta a fare e che lei, moralmente superiore a lui, non avrebbe voluto fare", alludendo sempre alla sfera sessuale.Certo che dalle sue allusioni relative anche alla famosa stanza con due letti matrimoniali si potrebbero desumere strani incontri ... Mi chiedo se le confidenze che dice di aver raccolto siano confessioni di qualcuno coinvolto o semplici illazioni di persone vicine a Melania.
Certo è che conla pulce che ha messo nell'orecchio di tanta gente, se non voleva nuocere all'immagine della povera Melania, stà sortendo l'effetto contrario!
Ciao a tutti
Sarahkey

Anonimo ha detto...

e quindi può venire in mente quel DNA trovato nelle mutandine di Melania; DNA attribuibile ipoteticamente sia al bimbo sia al padre di quella coppia di amici...c'è attinenza con quanto dichiara di sapere don Mario? Mah!!! certo che Don Mario potrebbe anche essere più chiaro, così facendo peggiore le cose...
Ciro

Anonimo ha detto...

Don mario quello della vita in diretta? Mah!

Mimosa ha detto...

Ma cosa dite???
Camera doppia / matrimoniale significa una camera non a due letti separati (camera doppia)
bensì con un unico lettone, matrimoniale, appunto!!!
ma quando mai gli alberghi hanno stanze con due letti matrimoniali, daiii...

Forse don Mario si riferiva alla camera di Amalfi, notizia nota ed arcinota.

Mimosa

Kris ha detto...

Bisognerà rivedere la puntata...
Qualunque cosa venga fuori, Melania resta sempre la vittima.
Mi ha fatto piacere quando ha detto che secondo lui SP verrà assolto e mi auguro sarà così.
Non mi ha fatto piacere quando ha detto che la verità non si saprà mai...su questo non sono d'accordo, ci vuole solo la volontà di cercarla.
Comunque il comportamento della famiglia, il loro accanimento qualche dubbio lo mette...

Il dna sugli slip...qualche accertamento in quella direzione lo farei.

Unknown ha detto...

Mi scuso con Annika, volevo vedere se qualcuno si aggrappava nonostante avessi scritto che il patologo non aveva fatto gli accertamenti che servivano, ed ora inserisco la parte che tratta, forse, le 96 ore (notare che lo stesso Reich usa la parola forse).

In inglese è scritto: "The ability to find spermatozoa using the most sensitive technique will extend this limit to maybe 72-96 hours – again depending on several factors"

In italiano la traduzione di google risulta: "La capacità di trovare spermatozoi con la tecnica più sensibile sarà estendere questo limite a forse 72-96 ore - sempre in base a diversi fattori"

Per cui pare chiaro che l'articolo di Annika (non è un perito della Difesa e a nessuno deve interessare quale sia il suo vero nome) non è stato scritto da una studentella alle prime armi, e pare chiaro che l'averlo pubblicato era legittimo e non potrà dare a nessuno la facoltà di prendere provvedimenti, come qualcuno aveva scritto.

Poi, magari, avranno ragione i periti italiani che la Sg l'hanno considerata poco a causa delle magagne fatte dal patologo ecc ecc... ma nulla si può escludere, neppure che Annika abbia ragione e gli altri torto.

Per quanto attiene Don Mario, dobbiamo ricordare che sotto il suo abito da prete batte un anima da giornalista. Inoltre il suo dire e non dire aiuta l'audience del programma che domani sarà ancora più seguito, forse è questo che si vuole? Magari fra dieci giorni sparirà dallo schermo per un mese ed il suo discorso se ne andrà assieme a lui.

Se ne ha, presto vedremo le sue carte...

Ciao, Massimo

Mimosa ha detto...

A parte che le stanze, due matrimoniali, le aveva prenotate il papà di Ludovica
speranzosa

Simona ha detto...

che la verità non si saprà mai lo penso anche io Kris...se verrà assolto in appello rimarrà un caso irrisolto come ce ne sono tanti in Italia purtroppo...si farà ricorso in Cassazione ma come sono andati veramente i fatti resteranno muti...si possono fare tutte le ipotesi e ricostruzioni del mondo ma le certezze non ci sono mai.

Mimosa ha detto...

Altra precisazione “storica” per gli smemorati:
Parolisi cercava una casa in affitto perché a fine giugno scadeva il contratto di locazione dell’appartamento occupato, e nell’attesa del trasferimento a Sabaudia che doveva arrivare in luglio la famigliola necessitava pure di un tetto!
L’altra camera matrimoniale era per i suoceri! Non è chiaro? Poteva mica mandarli a dormire in albergo …

Mimosa

Annika ha detto...

Grazie MASSIMO.

Prima ancora che arrivi a commentare chi fara' finta di non aver compreso bene, ricordo che la Validation Paper del RSID-Semen e' scritta da Dr. J Old, Dr. B Schweers, Dr. PW Boonlayangoor e Dr. K Reich. Si, proprio lo stesso Karl Reich CSO (Chief Scientific Officer dell'IFI Independent Forensics, casa produttrice del RSID-Semen).

In parole povere cosa dice Reich? Dice che il liquido seminale (composto da plasma seminale e spermatozoi) e' rilevabile post coito per un tempo molto limitato su tampone vaginale post: fino ad un massimo di 48-72 ore. Gli spermatozoi invece, grazie a tecniche sensibilissime, fino a 72-96 ore post coito, la qual cosa estende il limite della rilevazione di un avvenuto rapporto sessuale non protetto (non la rilevazione della Sg!!!). Ma poi Reich specifica, sempre nella sua email che ho letto attentamente, che il RSID-Semen e' in grado di rilevare solo il plasma seminale, quello con limite massimo 48-72 ore (le 72 ore, ahime', dopo Laffan et al credo che andranno nominate sempre per via di un campione anomalo negativo al PSA...). Infine aggiunge che la mortalita' non cambia l'efficacia del test.

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
Si vergogni chi non lo sapeva, chi ha continuato imperterrito a dubitare delle mie parole e chi mi ha addirittura insultata personalmente e MINACCIATA per aver scritto LA VERITA'!!!
.

E ora leggiamo in inglese e una volta per tutte cosa dice la Validation Paper del RSID-Semen, quella scritta tra gli altri dal Dr Karl Reich, per capirci.

"RSID-Semen can detect semen from post-coital vaginal swabs from days 0, 1, and 2, but not days 3 to 9"

OK?
Day 0 = 1h post coito
Day 1 = 1-24h post coito
Day 2 = 24-48h post coito
Day 3 = 48-72h post coito

Una volta per tutte: un conto e' la Sg, un conto sono gli spermatozoi. L'assenza dei secondi non preclude la presenza e positivita' della prima. E non vi e' modo che l'RSID-Semen possa aver testato positivo, anche se debolmente positivo, per un rapporto avvenuto il 18/04 pomeriggio. MENO CHE MAI PER UNO AVVENUTO 5 O 6 GIORNI PRIMA DELL'AUTOPSIA.

PINO ha detto...

FORSE NON E' COSI'

Io mi ricordo che dalle indagini, risultò che Parolisi era in cerca di un APPARTAMENTO con DUE CAMERE DA LETTO, non di un albergo.
Penso che si stia equivocando.

Anonimo ha detto...

@ Annika

Questo lo sapeva benissimo anche la Gino che è riuscita a scovare Laffan et Al. L'ha scritto nero su su bianco nella perizia. Solo che dopo ha tirato fuori il mantello da illusionista e prestidigitatore e si è messa al tavolino a giocare alle tre carte. Et voila! La semenogelina si vede e non si vede più'....

Un amico

ENRICO ha detto...

Ma che succede ?

Leggo solo adesso delle "rivelazioni" pruriginose del prete .
Ci mancavano i particolari a “luci rosse “ !
Questo don Mario non mi piace : se sa qualcosa la DEVE dire. Se no deve starsene zitto fino a quando non ha raccolto tutti gli elementi e soprattutto il coraggio di sputare il rospo. ( se ce l'ha nel gargarozzo e se glielo lasciano fare)

Buttare là insinuazioni di questo genere senza chiarire di che si tratta non mi sembra un comportamento corretto e nemmeno utile all'imputato.
Ha ragione MIMOSA
Cos’è questa storia delle 2 camere matrimoniali ?
Se si riferiscono all’appartamento che i Parolisi avrebbero voluto acquistare mi sembra ovvio che ne cercassero uno con una camera da letto in più
Se invece Don Mario si è riferito ad una prenotazione in albergo fatta da Parolisi non vedo cosa ci sia di strano.
"Doppia matrimoniale" vuol dire che ha il letto matrimoniale
"Matrimoniale/doppia con letti singoli" significa che la camera è disponibile in entrambe le versioni

Potrebbe aver prenotato 2 camere matrimoniali, ma anche in questo caso non riesco a vedere dove stia “la perversione sessuale”

Annika ha detto...

@ un amico

My friend... What to say?
Parliamo di Don Mario va, che fa piu' gola e lo capiscono tutti!

Ciao.

Anonimo ha detto...

@ ANNIKA
Mi pare che ti stia sprecando, nello spiegare, per l'ennesima volta le caratteristiche della SG.
Si è voluto alzare un muro, per occultare una prova inconfutabile, ed è troppo evidente.
Ma rispondere ai tanti che, per ignoranza della materia, o solo per provocazione, ti rivolgono domande, significa solo sprecare energia e tempo.
FALCE

Annika ha detto...

@ Falce

Forse hai perso parte del discorso. Cio' che ho scritto e' stato corroborato dall'unica persona al mondo che potesse avvalorarlo. Non ho ripetuto nulla...

Anonimo ha detto...

Ma al di la delle due camere(che è un discorso poco importante, forse) il prete ha detto CHE SA DELLE COSE CHE NON PUO' DIRE E L'HA DETTO IN MODO CHIARO su domanda di Mara Venier. Mara ha insistito ma lui ha replicato nuovamente che non può' parlare... HA DETTO DI NON POTER PARLARE PER RISPETTO DI MELANIA. I suoi riferimenti erano tutti relativi al sesso. E allora è lecito domandarsi. Che cosa non può dire di così irrispettoso per Melania?
Per chi vuole vedere la puntata basta andare sul sito della RAIreplay e rivedere la puntata della vita in diretta del giorno 10 gennaio 2013
Ciro

Anonimo ha detto...

@ANNIKA
Non ho perduto NULLA. Ho letto tutto.
E solo che non vorrei ti affaticassi fisicamente e PSICOLOGICAMENTE, vedendoti letteralmente assalita.
Saluti cordiali. C. FALCE

Antonello ha detto...

@Annika 17,50
Si, spero di aver compreso in che rovo ti sei infilata e credo che a sto punto o sei una scienziata tu o tutto il resto e' ai minimi termini.
La cosa sarebbe stata nodale anche per la esimia D.ssa Bruzzone che ha sempre sostenuto a spada tratta prima il bacio mortale (cellule salivari con nucleo) e poi mi sembra anche la famosa mano che avrebbe tappato la bocca a M. (cellule sudorifere), bel casino.
Parlare con Annika quando non si tira i cuscini con LucaP e' come viaggiare in un sottostagno che tutti negano esista ma che non e' proprio facile visitare.
Ad ogni livrea una novita' mai enunciata prima da nessuno, il vitreo Humor, certo che se parliamo di bocca di M. parliamo sempre di propaggini, non vedo sfregamenti indispensabili ad un rapporto anche esternamente alle zone intime, stranissimo rapporto, lui vestito con uno scafandro da alpino non ce lo vedo, insomma lei nuda o semi e lui vestito tranne li, forse e' l'unica possibilita'.
In alternativa non so.
Bisognerebbe che ci ponessimo una domanda non da poco, Sg da rapporto o da depistaggio ennesimo??? E' per questo che almeno io non mi so decidere, non so e l'ho sempre detto, dove inizia precisamente il depistaggio e dove finisce.

Rita ha detto...

@Annika

io torno sul discorso che hai fatto sul "cosa manca"?
ho guardato e riguardato le foto, immaginato la scena che hai indicato di fare, ma niente...
can you give us a hint?
grazie
r.

Annika ha detto...

@ Antonello

Se vuoi capire davvero fin dove si estende il sottostagno, riguarda le foto della perizia Bruno. Le foto sono oggettive e non impregnate di mille "se" e diecimila "ma" per pararsi il... lavoro, la credibilita', la carriera, o forse di piu'. E se sei attento e ti concentri bene, e magari ti piacciono anche i rebus della Settimana Enigmistica, di botto vedrai anche tu una verita' differente, scevra di 21 mesi di opinioni, chiacchiericci e pettegolezzi dei piu' penosi.

Provaci, a tempo perso. Ma poi, e questo te lo consiglio, tienitela per te. Tanto non serve a nulla parlarne, credimi. Parolisi deve marcire in carcere, ok? E sappi che se fai sesso stasera con la tua lei, gia' domani le raft che le hai depositato all'interno del canale vaginale, senza FISH ('o pesce e' sublime!) saranno irrintracciabili per semplice STR DNA. Ma anche questi sono lupini da Piazza D'uomo.

Comunque, ciao!

Anonimo ha detto...

Bene.
E adesso mi domando se quella Giorgia che è venuta qui per invitare Annika ad un confronto con la Bruzzone, si prenderà la briga di postare con copia-incolla le parole di Mister Reich.
meglio l'originale, ma con sotto la traduzione.

Tabula

Mimosa ha detto...

Ora non vorrei esagerare, ma per tornare alle discussioni del pomeriggio, quel "qualche cosa che il Parolisi l'avrebbe costretta a fare e che lei, moralmente superiore a lui, non avrebbe voluto fare", in connessione al sesso su cui tanto insiste il sacerdote/giornalista potrebbe anche collegarsi alla Caserma e/o alle dichiarazioni di Ferraro al Gip Cirillo,
fantasia per fantasia, sia chiaro … sarebbe uno scenario in cui ci si potrebbe sbizzarrire e probabilmente porterebbe assai vicino alle operazioni di staging e vilipendio del cadavere.

Persino vicino a quella cosa che secondo Annika c’è e nessuno riesce a vedere perché non si è esercitato con il legnetto del ghiacciolo.
Ma i cadaveri, quando la muscolatura si rilascia, non presentano anche il viso sereno (specie se non decedono sul colpo)?

Sai, invece, Annika cosa manca secondo me?
Mancano i gocciolamenti ematici dalle ferite dorsali specialmente, che avrebbero dovuto essere copiosi, considerato che per gli inquirenti Melania si è spostata di diversi metri dal primo assalto (con i pantaloni calati, sic!); ci sono solo gli schizzi da brandeggio (e anche pochini secondo me) qua e là sul fogliame del terreno, a destra e a manca, un paio minuscole sul tronco di un albero, qualche macchiolina sul canale di scolo, e così via.

Certo questo non è strettamente inerente all’orario dell’eventuale evento sessuale, però potrebbe essere emblematico di solo *una* parte di una scena del crimine.

Tiziana ha detto...

Massimo,
ritengo molto significativo il fatto che il prof. dottor Karl Reich, Ph.D dell'Independent Forensics Hillside sia stato disponibile a risponderti ed hai ragione, è uno dei pochi (forse non proprio l'unico), a poter dare risposte veramente valide sul tema Sg.
Per approfondire, mi piacerebbe capire perché ha scritto della rilevabilità degli spermatozoi fino a "forse 72-96 h" (qual era la domanda?), perché a questo punto non ci ha fornito dati in più sulla Sg.
Anche per quel che riguarda i cadaveri sarebbe interessante leggere l'originale inglese. In italiano infatti si dice soltanto ""Non vi è alcun motivo di pensare che i campioni da cadavere sarebbe inaffidabile semplicemente a causa di mortalità". Non credo che il problema sia l'affidabilità del test sui cadaveri ma, eventualmente, i tempi di rilevabilità sui cadaveri. Non so se questo gli sia stato chiesto.
Ad ogni buon conto, mi sembra che anche quell'unico caso che ha testato positivo (nel range 48-72 ore) rimarrà in letteratura e difficilmente dunque i legali di Parolisi potranno utilizzare la Sg rilevata da Tagliabracci per dire che SICURAMENTE Melania è morta al 19.
I legali invece, secondo me, potrebbero voler sostenere che quella Sg appartiene a Salvatore, per dimostrare che la moglie non si negava alle sue richieste sessuali e togliere l'assurdo movente proposto dalla Tommolini. Penso dunque che più facilmente si appelleranno a quel "alcuni giorni prima del delitto" per datare la Sg. Non sarà corretto scientificamente, ma risulterà loro più funzionale.
Tiziana

Pamba ha detto...

Interessante, Mimosa!
Fantasia per fantasia …dici, ma lo scenario dello staging e vilipendio di cadavere, anche a me non è mai apparso un confuso tentativo di confondere gli inquirenti..piuttosto un messaggio criptato ancora da decifrare.
Ancora più realistiche sono le macchine che bruciano, come quel secondo tentativo indirizzato recentemente a chi si è impegnato in numerose “indagini scottanti”, comprese quelle del traffico di stupefacenti.
Ma avranno indagato veramente in ogni direzione?

Pamba

Tiziana ha detto...

Mimosa, Pamba
mi trovate perfettamente d'accordo. Anch'io ho sempre ritenuto assurdo che un assassino tornasse appositamente sul luogo del delitto, ma dopo ben due giorni, semplicemente per depistare.
Ritengo che, piuttosto, ci fosse un messaggio in quei segni sul cadavere. Mimosa, in un bellissimo articolo, ha cercato di darne un'interpretazione, bisognerebbe recuperarlo anche alla luce del nuovo attentato.

Anonimo ha detto...

@ agli anonimi
che beffeggiano,
che provocano,
che coprono,
che ignorano,
che accusano,
che non hanno dubbi,
che sono pieni di pregiudizio,
che non si fanno domande;
@ alla criminologa che fa la controfigura di Valeria Marini;
@ a tutti gli addetti ai lavori
che non hanno fatto il loro dovere pur essendo pagati,
che hanno distrutto prove,
che non hanno cercato prove,
che hanno inquinato le prove,
che hanno raccolto funghi,
che hanno raccolto telefonini,
che hanno creduto a chi,
che hanno incastrato chi,
che hanno coperto chi,
che hanno accusato chi,
che sanno chi;
@ al duo B&G
che non ha il neanche coraggio di nominare la parola magica semenogelina,
che è il momento di darsi una mossa;
@ ai giornalisti
che propinano le stesse favole per avere ascolto;
dico:
la vostra ignoranza,la vostra ipocrisia,le vostre bugie,la vostra debolezza, la vostra superbia, la vostra invidia uccidono la società.
Vanna

Anonimo ha detto...

Grande!!! Vanna...
L.

Anonimo ha detto...

Bel rap Vanna, Grande!
M.

Mimosa ha detto...

OK, dopo il rap di Vanna e le condivisioni di Tiziana e Pamba, mi lancio nel vuoto (con paracadute attivabile a 100m dall’atteraggio) e poi mi dedico ad altre attività, salutandovi tutti.

Annika ha sostenuto che la prova scientifica «che affermi tout court che Salvatore manco per niente si trovava a Ripe quando Melania e' morta» è solo la Sg di max 48 h dal tampone,
pertanto il tempo minimo potrebbe essere non solo in prossimità della morte ma addirittura – per paradosso – in prossimità del campione.
La Sg potrebbe essere stata introdotta anche un’ora prima del tampone, correct? Da minimo zero a massimo 48 ore sembra, stando alla letteratura spulciata da Annika.
Domanda da ignorante: la lunghezza righine rosse e il colore più o meno intenso possono “datare” il rilascio della Sg con maggior approssimazione tempistica?
È stato valutato un “segnale debole” come se fosse in prossimità del tempo massimo, è giusto o no?
Da quello che ho capito un recentissimo testo scientifico, giugno 2011, assegna a queste 48 h un ruiolo rivoluzionario nelle conoscenze scientifiche fino ad allora patrimonio degli specialisti di tutto il mondo ma specialmente degli italiani che poco masticano l’inglese.

Tuttavia, il rigor mortis, le macchie di Sommer, la fluidità del sangue non sarebbero già prove scientifiche più che idonee a datare la morte (tralasciando le larve e tralasciando la Sg)?

Se nulla di questo serve, e serve solo la Sg, allora che ci stanno a fare i parametri che milioni di studenti di medicina hanno imparato per calcolare il tempo di morte?
Specialmente chi si occupa di scienza (come di forensica) sa che per ottenere un risultato bisogna far combaciare tutti i dati e trovare il minimo comune multiplo, scartando gli estremi.
Non c’è un dato preponderante che sormonti tutti gli altri, se questo dato non si concilia con gli altri bisogna sacrificarlo, così come è da scartare e sacrificare nel caso specifico il dato “trucco intatto”.

Quindi, non dico fingere che non esista la Sg, ma gli altri dati come il rigor e lo stato di congiuntiva e sclera (macchie di Sommer in particolare), fatti coincidere, già di per sé datano la morte che non è SICURAMENTE il *primo* pomeriggio del 18 aprile.

Anonimo ha detto...

vanna
come darti torto?

tab

Tiziana ha detto...

Mimosa,
hai fatto bene a ricordarci nuovamente questi dati (macchie di Sommer e rigor) che avevi trovati evidenziati nella perizia Bruno e a cui, inspiegabilmente, i difensori non hanno fatto riferimento. Speriamo che, almeno questi, possano essere recuperati.
Tiziana

Anonimo ha detto...

Domanda per Annika pregandola di rispondere in 5 righe massimo, quindi in modo sintetico e chiaro:
secondo te il fatto che la quantità di semenogelina riscontrata mediante tampone vaginale sia minima non conta nulla? Secondo te è la stessa cosa riscontrare una quantità massima o minima ai fini del calcolo a ritroso relativo all'ultimo rapporto sessuale? A me pare che quello che tu affermi sia contrario ad ogni logica. E poi il fatto della possibile contaminazione(così come evidenziato dallo stesso dottore esperto di cui riferivate e come evidenziato del resto anche da Massimo Prati) per te non conta nulla? Quindi secondo te la quantità minima riscontrata e la contaminazione non c'entrano un fico secco. Varrebbe sempre la solita storiella delle 48/72 ore a prescindere da qualsiasi variabile(quantità minima, contaminazione...) in quanto non esisterebbero variabili di sorta. Vale sempre la regola delle 48/72 ore. MAH.... A me, come dicono a Londra, questa tua teoria mi pare proprio na strunzata!!
Cinzio

Anonimo ha detto...

Complimenti Annika sei un mito per chi come me segue assiduamente questo blog.
Finalmente una conferma a quello che affermi da mesi, Anche se non capisco nulla di queste cose mi fido ciecamente di te e sono contento che alla fine una che sembra essere una teoria del cavolo finalmente abbia riscontri.
Dovresti rendere note le tue scoperte e le tue generalità a chi di dovere Annika perchè le tue conclusioni sarebbero risolutive per la sorte di un poveraccio rinchiuso in carcere ingiustamente.
Piergiorgio.

Anonimo ha detto...

brava Annika, io ti amo. Tu stai stai salvando il mondo con le tue scoperte! Tutti ciucci questi dottori e scienziati, tutti. Solo tu sei brava. Questa tua teoria è fantastica!!
Pitagora

Annika ha detto...

@ Mimosa

E parliamo di altro allora!

"Il dato della rigidita' tenace a tutto il corpo rilevato alle ore 18:20 del 20 Aprile e la rigidita' vincibile delle 14:30 del 21 Aprile sembrerebbero indicare che la morte sia intervenuta intorno alle 50-60 ore prima dell'effettuazione dell'autopsia" (pag. 76 perizia Tagliabracci)

E' pur vero che Tagliabracci continui dicendo che il dato va aumentato in base alle basse temperature in cui ha soggiornato il cadavere, ma la verita' e' che NESSUNO CONOSCE LE REALI TEMPERATURE DI RIPE IL 18-20 APRILE, ed inoltre non credo siamo in ambito di ipotermia cadaverica ne' che si possa parlare di mancanza di variazioni della temperatura sul presunto luogo di conservazione del cadavere tra il decesso e la prima osservazione da parte del medico legale, giusto? Eppure si tratta di due dati non certo ininfluenti... Inoltre, seppur vero che possibili (NON PROVATE) basse temperature ritardino la comparsa e la diffusione del rigor, al contempo ne incrementano l'intensita' e la durata...!!!

Poiche' si calcola che l'irrigidimento del corpo e' totale intorno a 36 ore dal decesso (alcuni dicono 36-48), ma si dissolve completamente entro 72 ore dal decesso, per un decesso avvenuto il 18/04 Tagliabracci non avrebbe dovuto rilevare un rigor vincibile ad inizio autopsia...

COSA MANCA: rispondo anche a RITA. Intanto non ho scritto che "c'e' qualcosa" Mimosa, ma che "se quel qualcosa c'e (e c'e'), allora cosa manca???" Quando lo avrete trovato, e quando saprete di averlo trovato PERCHE' lo vedrete ad occhio nudo che manca, il mio consiglio per voi e' lo stesso che ho dato ad ANTONELLO: tenetevelo per voi, perche', come la Sg, sembra contrastare con il resto, ma le foto non mentono. Non consiglio a nessuno la noia mortale di doversi sorbire post su post di idiozie assolute che, se blandi, saranno pieni zeppi di acidi sottintesi da ragazzini stupidelli della materna sui quali e' meglio glissare per non scadere allo stesso livello di bassezza; se incagniti saranno ricolmi di rabbia e veleno piu' o meno mal celato a seconda dell'incompetenza e della lunghezza e spessore della coda di paglia di chi scrive; e se furbetti vi allisceranno il pelo per sapere chi diamine siete per dire dire che l'alfabeto comincia con ABC. Patetico, insomma. Non che a voi fregasse nulla di ridicolizzare nessuno ma solo di non veder ridicolizzata la vostra professione. DAVVERO, LASCIATE PERDERE!

Sempre parlando d'altro, una volta corretti i calcoli (elementari) della perizia Vanin e tenuto conto dell'articolo guida di Davies & Harvey, siamo abbondantemente dentro il 19/04.

Infine, mancano i dati sul vitreous potassium, ma ormai che ci vogliamo fare?

Antonello ha detto...

@Annika 20,49
Ok come potrei contraddirti??? Rimane pero' sempre da fare la tara fra un ipotetico rapporto nei canoni e quello che trasparirebbe dai dati, e se le mie raft sarebbero sovrastate ed annullate tranne che con il FISH rimarrebbero sempre tutte quelle esterne in superficie, perche' mettendola come vogliamo un rapprto nei canoni non puo' prescindere dal contatto anche totale, da sfregamento, da parti ricolme di sudore che entrano in contatto, nei canoni il contatto di ed in un rapporto e' fondamentale persino se e' mentale.
Annika capiamoci, non sto personalizzando in nessun senso ed io sono solo uno, non ti far confondere da mille attacchi finti e fini a se stessi, semplicemente sto cercando di trovare il giusto senso logico a quello che sciorini manco fossi una sorgente avvicinabile da chiunque.
Le foto e piu' in generale tutto cio' che "appare" agli occhi mi lascia diffidente ma niente piu', vedo si una storia diversa da come viene raccontata ma sono consapevole di non aver ancora un livello di attenzione allenato ed abituato allo schiavismo ed ala strumentalizzazione che si percepisce come imperante, chi vuole influenzare parte dagli occhi ahime', sembra redditizio, allora io ritengo strategico riuscire ad analizzare cio' che non "appare" e quindi purtroppo con tutt meno che con gli occhi.
Tuttavia non sono ad alti livelli e non ho quell'impronta culturale e scientifica che mi permetterebbe di lanciarmi in chissa' quali sottostagni, per questo diffido persino di me stesso quando credo di aver trovato una certezza.
Sicuramente devo migliorare e per farlo devo anche sacrificare risultati del momento, pseudo ed anche reali soddisfazioni, incroci nodali magari per altri, il mio obiettivo ver sarebbe imparare a vedere cio' che non "appare" ed anche per questo ci vuole tempo, allenamento e doti che non e' detto si abbiano per forza.
La mia strategia e' forse speculare e funzionalmente antitetica ad una tesi che pure dovra' esistere, perche' comunque dei fatti hanno portato alle tristi rilevanze rinvenute a Ripe.
La verita' esiste ed e' una sola, cercarla nel minor errore mi va anche bene, rifiutare che esista no.

Annika ha detto...

@ TUTTI

SUL SEGNALE DEBOLE

Ho letto l'email completa del Dr. Reich. Reich parla di sperma a 72-96 ore come cortese aggiunta dato Massimo gli ha chiesto se sia possibile, con un RSID-Semen debolmente positivo, che il rapporto sessuale rilevato sia stato consumanto 5-6 giorni prima del test stesso. Niente misteri nascosti tra le righe in questo caso.

Pur non avendo letto l'email, ma potete leggere tutte le risposte del Dr. Reich alle vostre incessanti domande proprio qui: "RSID-Semen
Jennifer Old, Brett A. Schweers, P.W. Boonlayangoor & Karl Reich, Independent Forensics of Illinois, Hillside IL USA", titolo del poster che porta la firma del DR. Reich in persona e che trovate se aprite il link qui sotto:

www.ifi-test.com/pdf/RSID-Semen_Poster.pdf

Per chi non sa leggere, la foto a destra sotto "FORENSIC EXHIBITS" mostra una linea rosa piu' calcata fino a 24 ore post coito e meno calcata al PC2 delle 48 ore post coito. Non appare alcuna linea rosa a 72 ore post coito. Per chi invece e' strabico, daltonico, miope o astigmatico ma non porta gli occhiali o affetto da cataratta avanzata, eppure sa ancora leggere:

"Samples shown: Vaginal swab collected 1 hour (PC0), 24 hours (PC1), 48 hours (weak positive, PC2), and 72 hours (negative, PC3) after intercourse including semen contact.".

Traduzione: "Campioni mostrati: Tampone vaginale eseguito ad 1 ora (PC0), 24 ore (PC1), 48 ore (debole positivita', PC2), e 72 ore (negativo, PC3) post coito completo di contatto seminale".

Poi, in fondo al poster, sotto "CONCLUSION", Reich e gli altri scrivono:

"RSID-Semen is an effective and useful tool for semen detection that reduces cost and labor for forensic labs, and should become an essential tool to aid forensic scientists in crime scene investigations."

CRIME SCENE INVESTIGATION, CAPITE? QUELLE CON IL MORTO, PER CHI ANCORA NON CI ARRIVA O NON CI VUOLE A NESSUN COSTO ARRIVARE. E Reich scrive anche questo nella sua email a Massimo. Ovvero che a fronte di un test avvenuto addirittura 3 giorni dopo il presunto decesso (come da domanda di Massimo), NON VI E' MOTIVO DI RITENERE che i campioni estratti da cadaveri non siano validi semplicemente a causa della mortalita' (risposta di Reich)!

Qualcosa da controbattere al Dr. Reich? O forse a me, dato che tutto cio' che ho scritto finora nasce proprio dagli studi dell'IFI, per chi non avesse colto...?

Annika ha detto...

@ Antonello

Ma secondo te ti risponderei a quest'ora se pensassi che tu sia uno dei tanti? Suvvia! Sai che mi piace cio' che scrivi, a volte ti trovo esilarante e spesso ritengo le tue intuizioni geniali.

Nel caso delle raft, che capisco che siano il tuo cruccio, ti rispondo come segue:

Le raft non si trovano se non le si cerca "col lumicino"... Inoltre Tagliabracci ha visto lo stick del RSID-Semen assieme a qualcuno e ha DOVUTO scriverne l'esito corretto. Non avrebbe MAI parlato di Sg se non vi fosse stata, e questo perche' sbugiarda tutte le altre conclusioni.

Per pazzesco che possa sembrare, sono le conclusioni personali di Tagliabracci che ho sempre trovato aperte a critiche. MAI un singolo dato riportato in tabella! Il pasticcio con i dati, se vi e' stato, e' successivo...

Far too much is at stake in this byzantine murder case...

GUARDA OLTRE ANTO! Un abbraccio, Annika.

Annika ha detto...

@ Cinzio

Ti rispondo in due righe: ho riletto l'email del Dr. Reich e non nomima la parola "contaminazione" da nessuna parte. Che fai, attribuisci ad altri parole mai dette?

A me questo tuo post ricorda prorio il grande incendio di Londra. Sara' mica la puzza di bruciato della tua coda in fiamme?

Anonimo ha detto...

@Tiziana
Metiamola così: a Biscotti e Gentile NON conviene attribuire la semenogelina così come la vorrebbero attribuire Tagliabracci e la Tommolini, e sai perchè?
Non è la semenogelina a poter dimostrare che la coppia avesse regolari rapporti sessuali, lo sono le dichiarazioni di Salvatore relative ad un rapporto avuto con la moglie il 16 aprile (l'avrebbe portato al 18, se avesse sentito bisogno di alibi le sue tracce spermatiche) e va chiarito che di un rapporto avuto il 16 non ci sarebbe più riscontro al tampone per Sg nemmeno il 18 stesso.
Oltre a quell'episodio con la moglie Salvatore ne raccontò un altro paio avvenuti en plein air, e precisamente uno a fine marzo avvenuto in macchina, di ritorno da Somma Vesuviana (e credo che la vicina Sonia confermò di averne ricevuto la confidenza da M.) ed uno discusso e controbattuto al chiosco di Ripe.
Ma anche tralasciando quest'ultimo, basterebbero i precedenti per smontare l'ipotesi di freddezza coniugale, senza contare i cuoricini.

Riferire erroneamente la Sg a giorni e giorni precedenti il rapporto non è soltanto un falso scientifico, ma è anche funzionale all'esatto contrario di ciò che affermi: più che scagionarlo, non farebbe che tenere Parolisi in galera con il buon gioco dell'imbuto che a quanto ho capito si cercherà di rimettere in circolo.
Non conviene mai piegare i dati a beneficio di una propria utilità del momento, come si è visto arriva prima o poi chi alza il velo e grida che l'imperatore è nudo.
(così come la Tommolini ha fatto rispetto a quelli che ha chiamato "espedienti" da parte degli investigatori, nero su bianco: che meschina figura)

Buona giornata a tutti.

Tab

Annika ha detto...

@ Cinzio

Se invece per "contaminazione" fai riferimento all'intricata, alquanto strana apparizione a meta' della stesura delle super-perizie di un NUOVO CD contenente, ci dice la Gino, foto di stick test di RSID-Saliva mai nominate tra il materiale repertato e testato in sede autoptica ma apparso magicamente solo ad un anno di distanza da quest'ultima e solo dopo che la sottoscritta ha cominciato a postare in questa sede riguardo alla Sg e le 48 ore post coito...

...conosci la quadriglia? Bene, questa la balliamo in 6! Ti presento i ballerini:

1. RSID-Semen - Tampone Vaginale 4491
2. RSID-Semen - Tampone Rettale 4492
3. RSID-Semen - Tampone Lingua 4495
4. RSID-Saliva - Tampone Vaginale 4491
5. RSID-Saliva - Tampone Rettale 4492
6. RSID-Saliva - Tampone Lingua 4495

Stando alla Tabella 2 della perizia autoptica di Tagliabracci (p. 51-52), gli esiti dei test sono i seguenti:

Tampone vaginale 4491: RSID-Semen + ; RSID-Saliva -
Tampone rettale 4492: RSID-Semen - ; Rsid-Saliva -
Tampone lingua 4495: RSID-Semen non eseguito ; RSID-Saliva non eseguito

Stando invece alla perizia Gino (p. 40-42, nessuna immagine ahime', solo testo):

"Dall’analisi delle immagini fotografiche acquisite nel corso delle operazioni peritali (cfr. CD Tagliabracci allegato - cartella 49-11, file “rea specifiche”) si riscontra come in realtà suddetti test siano stati condotti anche sul campione 4495 (tampone lingua) e come gli esiti siano differenti rispetto a quanto riportato in tabella. Secondo quanto descritto in quest’ultima, infatti, il tampone vaginale sarebbe risultato positivo per lo sperma e negativo per la saliva, il tampone rettale negativo per entrambi. La fotografia, invece, mostra una positività marcata per la saliva nel tampone vaginale e nel tampone linguale, forse una debole positività per la saliva anche nel tampone rettale. Risultano negativi per lo sperma il tampone rettale ed il tampone linguale, per quello vaginale pare esserci un’ombra di difficile interpretazione (debolissima positività o semplice effetto fotografico?)."

Riassumiamo le parole della Gino in una tabella esplicativa, ok?

Tampone vaginale 4491: RSID-Semen + (DEBOLE) ; RSID-Saliva +
Tampone rettale 4492: RSID-Semen - ; Rsid-Saliva + (DEBOLE)
Tampone lingua 4495: RSID-Semen - ; RSID-Saliva +

Rispetto alla Tabella 2 ufficiale della perizia autoptica avremmo quindi due tamponi positivi, due debolmente positivi e due decisamente positivi, giusto?

Segue...

Annika ha detto...

...Segue

BENE, ORA SI BALLA!

Ammettiamo che esistano effettivamente 6 foto e che qualcuno abbia sparigliato le carte togliendo i cartellini agli stick e lasciandoci solo 6 test senza nome, e giochiamo a rimettere tutto a posto. Possiamo immediatamente eliminare il tampone rettale 4492 negativo al RSID-Semen, perche' sia la Gino che Tagliabracci sono d'accordo sul risultato. Restano 5 carte, 2 positive, due debolmente positive ed una negativa. Il tampone lingua positivo alla saliva direi che si spieghi da solo... Eliminato anche quello! Ci restano cosi' 4 tamponi di cui 1 negativo, due debolmente positivi ed uno fortemente positivo. Come assegnarli? Vediamo un po': cosa ci dice Dr. Reich a proposito della saliva? Eh, questa e' nuova di zecca e non ve l'ho mai proposta, ma direi che sia arrivato il momento di farlo. Eh si, esiste un POSTER anche per il RSID-Saliva!!!

www.ifi-test.com/pdf/RSID-Saliva_Poster.pdf

Anche qui, foto a destra sotto FORENSIC EXHIBITS" indovinate un po' cosa troviamo? Tamponi vaginali testati fino a 72 ore post... post... come la chiamo adesso questa per non farmela censurare da google? Ci siamo capiti bene! E cosa ci fa vedere la fotina e cosa ci dice la nomenclatura che la accompagna? NOOOOO! STRABILIANTE!!! Anche nel caso di saliva, i tamponi vaginali testati con RSID-Saliva risultano DEBOLMENTE POSITIVI entro 48 ore dalla slinguazzata o altro... PAZZESCO, NO?! A 72 ore, invece, niet anche qui!

Quindi avevamo 4 carte. Una positiva, 2 debolmente positive ed una negativa. Di certo quella fortemente positiva NON PUO' PIU' ESSERE IL TAMPONE VAGINALE TESTATO PER RSID-SALIVA, a meno che la Gino non intendesse dire che Melania e' sicuramente morta il 19 pomeriggio, ma che il rapporto sessuale precedente al decesso e' stato di natura leggermente differente!!! Quindi, diciamo invece che il tampone 4491 testato per RSID-Saliva puo' essere o negativo o debolmente positivo al massimo. E delle rimanenti 3 carte, dato che il tampone rettale o e' negativo alla saliva o e' debolmente positivo (per via di cio' che il Dr. Reich scrive a pag. 15 della Validation Paper del RSID-Saliva riguardo alla debole positivita' congenita' della saliva nei tamponi rettali), e dato anche che il tampone lingua non dovrebbe risultare positivo alla Sg dopo neanche 24 ore perche' proprio non esiste e la Gino si mostra comunque categorica sulla sua negativita', cosa ci rimane? Che ANCHE SPARIGLIANDO LE CARTE, INTRODUCENDO NUOVE FOTO BOMBA E DUBITANDO DEI CARTELLINI ASSEGNATI CONFUSAMENTE AI VARI STICK TEST, IL TAMPONE VAGINALE 4491 TESTATO PER SEMENOGELINA CON IL RSID-SEMEN TEST... E' POSITIVO!

Anonimo ha detto...

@ a chi
non dorme,
e ancora risponde,
a chi
è paziente
con chi è indisponente;
@ a chi
non dorme per provocare,
@ a chi ha paura
di confrontare
così per qualcuno finisce male;
@a chi piace restare nell'ovvio,
e non capisce che la metà,
@ a chi ha la curiosità
di scoprire che nome ha,
@ chi non cosce le scienze in inglese
eppure ha tante, tante pretese,
@ a chi continua a creare disagio
a noi ci mette a nostro agio.
@ a chi ha il dovere di far la Difesa,
questo è il sito della mano tesa.
@ a chi crede che sono scema,
dico buongiorno, esco di scena.
Vanna

Anonimo ha detto...

@Vanna

io apprezzo io tuoi rap
sarebbero anche un ottimo testo per Rino Gaetano!

un'altro senza peli sulla lingua...

tab

Tiziana ha detto...

Tabula,
"Riferire erroneamente la Sg a giorni e giorni precedenti il rapporto non è soltanto un falso scientifico, ma è anche funzionale all'esatto contrario di ciò che affermi: più che scagionarlo, non farebbe che tenere Parolisi in galera con il buon gioco dell'imbuto che a quanto ho capito si cercherà di rimettere in circolo"

ho ben capito, da tempo, che sarebbe un falso scientifico, ma non sarebbe un falso creato da B&G, si allineerebbero semplicemente a quanto già detto da Tagliabracci e, in parte, dalla Gino.

Quello che invece non ho capito è perché "ma è anche funzionale all'esatto contrario di ciò che affermi..." Perché il fatto che abbia avuto un rapporto con la moglie il 16, porterebbe all'imbuto psicologico? Perché se cade un movente automaticamente recuperano l'altro?
Può essere, ma le mie considerazioni derivavano dalle parole dei difensori, così per come riportato sul Corriere Adriatico "Quanto al movente principale dell’omicidio descritto dalla Tommolini, ossia il rifiuto di un approccio sessuale, Gentile ha negato vivamente che “Salvatore potesse avere delle 'disfunzionì: si sarebbe eccitato davanti al bisogno fisiologico della moglie? Dopo anni in coppia, con figli ecc? E come dice il giudice 'al probabile, si badi probabile, rifiuto di lei, l’avrebbe aggredita con guanti e coltello? Si trattava invece di una coppia normale, tanto da aver avuto dei rapporti solo qualche giorno prima".
Quale prova possono addurre i difensori per dire che il rapporto di qualche giorno prima non se lo è inventato Parolisi ma c'è effettivamente stato? A quel punto dovrebbe essere l'accusa a svelare il falso e sostenere che la Sg non appartiene a Parolisi ed al 16/4, ma chissà perché non credo sarebbe interessata a farlo :-)

Anonimo ha detto...

Ragazzi ma possibile che non ci arrivate? MA possibile che nessuno di voi dopo mille commenti sia riuscito ad arrivare alla soluzione che è molto più semplice di mille congetture. Tirar fuori il discorso della sg non conviene a Bisxcotti e Gentile perché non farebbero altro che confermare la tesi dell'accusa e di un GIP e cioè che Melania sia morta con il pretesto di Parolisi di un rapporto sessuale consumatosi quel pomeriggio del 18 aprile 2011. Il riscontro della sg sarebbe infatti compatibile con un avvenuto rapporto sessuale consumatosi intorno alle ore 14:30/15:00 del 18 aprile 2011. Dal riscontro della positività mediante tampone vaginale, infatti, erano trascorse circa 72 ore. Il che coincide anche con quello che dite voi. E' raro ma anche possibile che la sg possa essere ancora riscontrata(anche se in quantità minima, come di fatto è avvenuto) allo scoccare della 72 ora a decorrere dalla consumazione del rapporto sessuale.(che poi le ore trascorse siano 74 e non 72 poco cambia, infatti il segnale di sg ormai era quasi del tutto scomparso)
Samantahh

Anonimo ha detto...

nel messaggio precedente intendevo dire un rapporto sessuale consumatosi dietro al chiosco di ripe nel pomeriggio del 18 aprile intorno alle ore 14:30/15:00 proprio affinché il marito con tale pretesto potesse subito dopo sopprimerla e procurarsi la fuga verso CSM
Samantah

Anonimo ha detto...

Ejaculatio praecox, tra le tante disfunzioni di Parolisi?

Anonimo ha detto...

Samantha, il Parolisi è in carcere perché la Tommolini dice che Melania è stata uccisa dopo aver rifiutato il rapporto sessuale. Quindi...

Tiziana ha detto...

Se può interessare:
http://lecce.ilquotidianoitaliano.it/notizie-in-evidenza/2013/01/news/caserma-parolisi-molestie-in-caserma-condannato-maresciallo-di-nardo-46538.html/

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che se Parolisi abbia disfunzioni o meno non è oggetto del contendere,
un eventuale rapporto sessuale avvenuto il pomeriggio a Ripe con la moglie non è assolutamente da prendere in considerazione perchè si pone al di fuori delle "tra le 48 e le 72 ore" a partire dal tampone calcolate a ritroso.
Il tampone vaginale non è la prima analisi condotta sul corpo, le analisi sul cadavere della ragazza deceduta sono state fatte secondo un ordine di numerazione progressivo, inoltre necessita di tempi di preparazione, quindi non può in alcun modo essere calcolato alle 14,30 in punto, ora dell'inizio autopsia, ma ha avuto inizio perlomeno dalle ore 15,30, se non le 16.

Affermare che Parolisi abbia potuto avere un rapporto sessuale con la moglie il pomeriggio del 18 aprile del quale avrebbe lasciato tracce di Sg, in concomitanza col fatto che
1) sia stato avvistato da Ranelli a Colle San Marco alle ore 14,40
2) sia stato avvistato entrare al bar Segà precisamente alle ore 15,30
significherebbe non solo avere avuto un rapporto superveloce ai limiti del ridicolo con la moglie,
ma anche che la sua prestazione così poco degna di nota rientrerebbe nel guinnes dei primati in quanto a rilevabilità della Sg, che si porrebbe in un range temporale tra le 72 e le 96 ore, ovvero sarebbe un risultato impossibile e superiore anche al test di Laffan et al che pone il livello massimo di rilevabilità avuto in un solo ed unico campione vaginale tra non si sa quanti, TRA le 48 E le 72 ore.
Ovvero in un momento imprecisato che va tra la 49° ora e la 72°, mai indagato nè approfondito,
ma che non sfiora nè la 72° ora e un quarto nè la 72° ora e mezza manco di striscio:
altrimenti sarebbe rientrato a pieno diritto in un range temporale 72-96h.

A che ora il giudice pone Parolisi a Ripe? alle ore 15,05?

Non è provabile in alcun modo, e se non è provabile non è probabile, l'omicidio, anzi il ferimento ripetuto della moglie e la cancellazione totale delle tracce del delitto sia dalla crimescene che da se stesso, oltre all'occultamento di arma ed abiti insaguinati in tempi così stretti calcolando anche un'andata ed un ritorno a velocità supersonica.

Figurarsi metterci dentro ANCHE un rapporto sessuale!

Perchè non gli facciamo preparare anche quattro pizze margherite già che c'era, nel frattempo?

Parolisi è uno talmente veloce a far tutto..

Tabula

Anonimo ha detto...

Hai letto bene i commenti precedenti, anonimo?
Hai letto che c'è una conferma ufficiale di Reich spedita via email a Massimo Prati?
Reich, ovvero uno di quelli che ha creato proprio il test adoperato da Tagliabracci, il Rsid-semen, ti è chiaro?
-
Forse sei tu il ridicolo o la ridicola che vede troppi puffi.

Non prendertela con Annika, lei, chiunque sia, non fa che riportare la verità.
Prenditela con chi ha creato testato e validato quel test con migliaia e migliaia di esperimenti.

Anonimo ha detto...

Cara, cara Anonima.

non sei stata capace fino ad oggi di produrre una sola documentazione che smentisse quanto postato e relazionato da Annika.

e allora cerchi di buttarla in vacca: se non puoi salire tu al livello della conversazione, cerchi di far scendere gli altri al tuo livello.

Ricadi sempre negli stessi errori..

Anonimo ha detto...

Al di là il non aver letto quanto si conferma per l'ennesima volta sulla sg, mi pare non si sia capito che il rapporto avuto da M. era consensiente. Quindi non essendoci tracce di stupro se P., come da sentenza del Giudice, ha ucciso M. perchè la stessa si è rifiutata a lui va da se che la sg. non è di Salvatore.
@ ANNIKA vorrei fossi più esplicita nel dare le indicazioni necessarie per trovare COSA MANCA.
Istruiscici meglio anche sul cosa c'è e proveremo tutti!
Marilia

Antonello ha detto...

LA SENTINELLA CIECA E IL BOLIDE INVISIBILE

In quel ramo del chiosco di Ripe...cosi' inizierebbe il racconto dello sconforto della sentinella della verita', giunto da colline toscane o da altipiani pugliesi gli misero addosso un vestito verde a risvoltino, due fiamme verdi sulla giacca di telo, due scarponi di peso ai piedi, spostava il ramo per vedere il sole accecante.
Fu sbattuto su in montagna a combattere con i mortai il fuoco amico che non si aspettava, gli dissero che era disattento dal sole, che non aveva visto, comprarono la sua buona fede con l'accerchiamento, eppure lui non fece un passo indietro, dal Manzanarre al Reno e da Folignano a Ripe la nuova sentinella non sa piu' se ripondere "obbedisco" o "non obbedisco", la nuova guerra per la pace scivola sulle lingue ballerine, sugli occhi trasecolati, sugli occhi che sembrano essere ora del popolo ora di Voghera.
Dio mio ragazzo pensaci bene, cerca di ricordare, sforzati di elemosinare, quel giorno eri confuso fra le gocce di pioggia fredda, tu hai visto e non ricordi che cio' che non hai visto, persino ubriaco hai diffidato e scordato i tuoi stessi occhi, lasciatelo dire, pensaci bene ragazzo, la verita' e' passata mentre spostavi quel ramo del chiosco di Ripe e tu hai dimenticato.
I ruscelli crogiolavano allegri e crepitavano di maldestra sinfonia, controllavano i tuoi occhi e la tua mente, tutt'intorno tu vedevi solo il visibile, confessa i tuoi limiti maledetto testardo, che la verita' te ne sara' grata e te ne rendera' merito.
Voi tutti tacete che non avete potuto vedere, l'impianto e' lindo, voi avete mangiato piu' in la, te sei inaffidabile, voi inseguivate i gatti in calore, voialtri inseguivate un pallone, di cosa vi impicciate, pensateci bene tutti, ed anche te ragazzo del ramo, sei sicuro di avere i tuoi occhi e le tue orecchie??? Pensaci bene, non e' che te li hanno rubati???
Sceso dal sovrastrada si gratto' le meningi, sposto' il piede appoggiandosi sul moschetto, proprio a me penso', un pezzo di pane per difendere la civilta', a qualcuno i miliardi per distruggere la verita'.

Anonimo ha detto...

No, Marilia
va da sè che la Sg non è di Salvatore perchè se fosse stata di costui alle ore 15 del 18 aprile, non sarebbe stato più possibile rilevarla tramite tampone.

Annika ci suggerisce di guardare le foto e notare cosa manca su una donna ferita da ripetute coltellate mentre cercava di sfuggire a chi la colpiva e che non è morta subito, ma dopo "diverse decine di minuti" (volute ridurre ad una sola decina dal giudice, chissà come e perchè).

Io le foto non le ho viste e non voglio vederle mai, la verifica è per chi ha fegato.

Tabula

Roberto ha detto...

@ Marilia

Tabula, splendida come sempre, ti ha risposto ma mi permetto di farlo anch'io. Credo che Annika ci abbia invitati tutti a provare il test indicato ad Enrico e poi confrontarne l'esito con le foto di Melania. Parlava di resistenza al dolore e mi sembra che intendesse spingerla ai limiti. Se devo essere onesto non l'ho ancora provato e non so se lo proverei mai: l'idea che qualcuno mi possa colpire alla gola da dietro senza preavviso facendomi realmente male e non per finta solo per rivedere in video la mia reazione spontanea ai colpi non mi alletta per niente.

Niki (Annika, posso? una volta ti ci sei firmata con LucaP/Walter e mi sei piaciuta da impazzire), se ho sbagliato correggimi. Ciao!

Anonimo ha detto...

@Anonimo 13:46 (e 12:49 nel pacchetto all inclusive)

Giudici, Avvocati e Criminologi di chiara fama e professionalità indiscutibile nel loro campo e mestiere non hanno alcuna autorità per smentire alcunchè in campo scientifico.
L'anatomopatologo dottor Tagliabracci, potrebbe forse avere i titoli per poter smentire eseguendo migliaia di test, facendo pubblicare i risultati sulle maggiori testate scientifiche relazionando ipotesi e tesi, e lasciando che i valori ottenuti siano sottoposti al vaglio della comunità scientifica tutta al fine di permettere ad altri di ripetere ulteriori test al fine di confermare o sconfessare le sue tesi.

Questa è la strada per sconfessare una verità scientifica già testata sottoposta a verifiche e alfine certificata: scorciatoie non ne esitono, neanche per le teorie degli imbuti.

Tra l'altro Tagliabracci è stato il primo a portare in Italia il Rsid semen messo a punto e collaudato da Reich, che tu appelli come famigerato perchè non hai insulti attendibili a disposizione con i quali sputare fuori un pò del veleno che ti pervade.

Che pena!

Anonimo ha detto...

Ma come mai a sto anonimo brucia tanto cio che dice Annika???
Eh si! La veritá brucia fa male!...
L.

Anonimo ha detto...

@Roberto, sei molto gentile come sempre, ma alla fin delle finite non ho capito dove stai andando a parare.

Brava tizia, mi piace caia, il test però tu non lo fai.
(neanche io lo farò)

Questo è il sunto?
Posso chiederti dove volevi andare a parare?

Tabula

ENRICO ha detto...

Sono d'accordo con MARILIA

Se Melania avesse rifiutato di far sesso con il marito non ci dovrebbe essere Sg

Se invece fosse stata costretta a farlo ci dovrebbero essere, anche se lievi, i segni di una coercizione

Invece Tagliabracci accerta che “eventuali rapporti sessuali protetti sono stati di natura consenziente e non hanno prodotto reperti rilevabili all’esame autoptico”

Comunque , a proposito della Sg , quello che mi ha sempre meravigliato è il totale silenzio sull’argomento sia da parte dell’'anatomopatologo Lorenzo Varetto che del genetista Emiliano Giardina
Anche loro la pensano come Tagliabracci ? Oppure per una scelta difensiva , in accordo con i legali, hanno deciso di non affrontare questo aspetto ?

Anonimo ha detto...

di dove sei Roberto?
scusa se te lo chiedo..
tab

Anonimo ha detto...

All'Anonimo delle 13:57
Finalmente una risposta sensata, seriamente, mi hai convinto.
Però non è giusto offendere a meno che non sei parente di Reich.

Roberto ha detto...

@ Tabula

Che peperino che sei! Sai bene dove stessi andando a parare. Quel test non è uno dei soliti alla Annika, di quelli che non devi provare perchè tesi a farti capire l'antifona mentre ti diverti a leggerli. Questo qui fa male sul serio e le foto, siamo onesti, non sono per tutti. Per una volta Annika ci ha messi tutti alla prova!

Comunque sai bene che mi piace come scrivi, cara "tizia", perchè non ne ho mai fatto mistero. Non ti ingelosire se per una volta ho fatto i complimenti anche a "caia". Sono di Parma. Ciao.

Antonello ha detto...

".sono stati di natura consenziente..", certo che anche qua ci sarebbe da stropicciarsi gli occhi, mi chiedo come avrebe fatto il Dr. Tagiabracci ad accertare il consenso che sostiene e certifica.
Forse non e' chiaro e forse M. non e' stata abusata, di sicuro per certificarne il consenso si dev'essere prima chiamato al cospetto un esimio dottore notarile, anche che bastino le assenze di legacci e striature interne mostra un'idea di violenza a dir poco ottocentesca.
Eppure, mi perdonino gli anonimi se mi viene da sottolinarlo, il medico legale certifica bellamente il consenso della donna, dimenticando che il consenso di una persona ad un atto intanto sarebbe in essere esclusivamente "fra vivi", e' incredibile.
Non ha pianto, non ha striature interne ed allora era consenziente, se era ricattata o minacciata ha poca importanza, sono eventualita' escludibii a priori.
Che non parta gia' da li le incombenti intenzioni di assegnare a P. anche la Sg., e gia', che bisogno avrebbe avuto un marito di violentare il consenso della moglie???
Ora pero' che e' stato cotto e sputtanato a puntino e incarnato nell'oggetto da odiare si potrebbe pure arrivare a dire che al limite e dopo un rifiuto l'avrebbe potuta pure seviziare ed uccidere, nel caso mancherebero le famose striature interne e da cio' la forzatura postuma al consenso, come se non bastasse altro di dichiaratamente certificato.
E se questa non e' una forzatura vorrei capre cosa lo sarebbe aldila' del fatto che vi sia stata o meno violenza fisica.
E vorre capire anche che etimologia cuturale puo' avere la certezza che un consenso sia vioentabile solo fisicamente.

Gabridget ha detto...

ecco... ci mancava il clone della Tommolini col sondaggio... lavorano così adesso i giudici?

Simona ha detto...

gabridget concordo =)

Annika ha detto...

@ Roberto

Neque porro quisquam est qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit...

ENRICO ha detto...

DOMANDA PER TUTTI:

secondo voi in che percentuale sono gli “ anonimi “ (che ogni vagabondano in questo blog) in possesso di un QI di molto INFERIORE alla media ?. Provate se vi va a darmi un numero preciso. Un numero secco. Grazie a chiunque voglia partecipare a questo sondaggio
( io dico 100%)

Anonimo ha detto...

@Roberto: i parmensi son furbetti: ora capisco da dove piove tutta la tua piacioneria.

@Antonello: effettivamente non tutte le donne che subiscono rapporti sessuali senza averne l'intenzione, riportano segni, lividi, contusioni o tracce evidenti di una violenza prima psicologica, che poi approda al fisico.
E credo sia molto difficile da verificare attraverso una visita medica.

Ma di sicuro la crudeltà mentale può sfociare nell'ottenere da una donna un rapporto consensuale anche se controvoglia.
Anche se non si è il marito: la crudeltà mentale non si pone limiti di bollo e certificazioni.

Non so attraverso quali argomenti sia stato ottenuto un rapporto sessuale consensuale da Melania Rea, forse l'ematoma profondo sulla fronte è stato di per sè abbastanza convincente, o forse non è spiegabile senza ipotizzare altro, di sicuro sulla sua cintura c'era del dna, maschile, non meglio identificato, segno che qualcuno gliel'ha toccata.

E adesso ditemi che sull'autobus la gente vi palpeggia la cintura.

Tabula


ENRICO ha detto...

Ah , scusate !
Non mi ero accorto che Massimo aveva saggiamente cancellato l'invito di "Tonino il sondaggista"

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