giovedì 5 maggio 2016

Lettera aperta a Massimo Bossetti

Di Gilberto Migliorini


Gentilissimo signor Bossetti,
mentre i media la crocifiggono e da buoni cristiani dell'ultima ora si scandalizzano per quanto in privato ha scritto alla signora Luigina, signora incarcerata per truffa che chissà perché ha cercato un rapporto epistolare proprio con lei, osservo il quadro probatorio a suo carico e mi accorgo di trovarmi di fronte a una silloge a dir poco ridicola e pretestuosa neppure degna di una comica simil-fantozziana. Per questo mi corre l'obbligo di manifestarle il mio disgusto per quanto sta accadendo a lei e alla sua famiglia. Quello che le stanno facendo non ha nulla da invidiare a certe torture praticate nel passato e purtroppo ancora oggi in certi Paesi. Strano Paese il nostro che, pronto a mobilitarsi giustamente quando c’è di mezzo un’altra nazione, non fa una piega e al mondo si mostra cieco e muto se le magagne sono sue. Predica bene ma razzola male.

In violazione dell’Habeas corpus è stato perfino possibile giustificare la sua cattura mentre si rompeva la schiena nel duro lavoro quotidiano, sfiancato dalla fatica con i piedi ancora nel calcestruzzo, come se si fosse trattato di un pericoloso criminale, uno di quelli che se ne vanno in giro con la pistola in tasca. Ci hanno mostrato un carpentiere platealmente immobilizzato come fosse un pregiudicato armato fino ai denti e pronto a sparare con il badile, non semplicemente un padre di famiglia che poteva essere convocato in una questura per esprimere le sue ragioni e controdeduzioni. La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo nel 1948 ha sancito il diritto della salvaguardia della libertà individuale contro l’azione arbitraria dello stato: “Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato”. C’erano elementi per l’arresto e la detenzione o c’era soltanto un po’ di aria fritta? Un Dna dimezzato come il calviniano Visconte Medardo di Terralba e miracolosamente scampato per mesi in quel campo alla De André?

Di più, la sua cattura è avvenuta con quella spettacolarizzazione da operazione da film poliziesco: piegato in due e in quattro, filmato, ammanettato, con l’encomio di un ministro e quella folla di comparse plaudenti alla gazzella sfrecciante a sirene spiegate, tutori dell’ordine circonfusi in un alone di esemplare fierezza e neutrale efficienza, il mostro già giudicato e arrostito sulla graticola come nella migliore tradizione dei processi agli untori. Ci hanno mostrato una scena di caccia, quasi si fosse trattato di un colpevole ancora con il coltello in mano e non con la cazzuola e il frettazzo. Il tutto è avvenuto senza che nessuno avesse da eccepire qualche rilievo in ordine all’habeas corpus ad subjiciendum judicium

Ma forse per l’ermeneutica giudiziaria lei signor Bossetti, in quanto muratore, non poteva godere di garanzie, al di là delle grandi petizioni di principio strombazzate a destra e a manca nelle feste comandate. Si sa che lo spettacolo mediatico riguarda non solo il supermercato commerciale, ma anche quel market politico-ideologico dove si vende il prodotto impalpabile che si chiama consenso, prestigio e, perché no, anche esibizione di un potere di intimidazione per il popolo bue

Il dibattito sulla sua responsabilità ha fatto seguito dopo la cattura, termine adeguato per dare consistenza di colpevolezza ancor prima di un giudizio, in un crescendo di illazioni e indiscrezioni amplificate dagli apparati mediatici e dai megafoni dei fiancheggiatori e dei supporter istituzionali. Un approfondimento ben amalgamato, orchestrato e sincronizzato, ha poi suonato la grancassa, un Bolero dove i tamburi azzittivano perfino le trombe e i tromboni nel segno di una colpevolezza acclarata e, per usare la terminologia appropriata, con tutto un sistema di prove che inchiodano. Più che un contraddittorio pareva una decalcomania dove si disquisiva dell’arte della magia e della stregoneria, con un aggiornato Malleus Maleficarum a ripercorrere, trasfigurati, gli stereotipi di una moderna demonologia con tutte le simbologie del moderno inquisitore. Il camioncino ha sostituito la scopa, mentre la sabbia ha fatto all'uopo per il decotto e gli infusi dell’apprendista stregone, fino ai suoi occhi così chiari che a detta di taluno non sembravano quelli di un cristiano... Anche il gatto nero e i capelli rossicci erano senz'altro considerati emblemi di stregoneria, nella sua foto ricorrente così suggestiva ed evocativa. Insomma, al suo personaggio è stato ritagliato l’abito adatto con tutti gli accessori per darle il ruolo da protagonista indiscusso e far breccia nell'immaginario collettivo come il perfetto assassino.

Le esprimo la mia solidarietà per la sventura che le è capitata tra capo e collo, quella di essere stato scelto per interpretare uno sceneggiato non solo inverosimile, ma anche infarcito di luoghi comuni, pregiudizi e stereotipi che si credevano storicamente archiviati, un mondo di suggestioni propagandistiche e di slogan ad uso di una platea mediatica addestrata al consenso sulla base di una emotività epidermica e convenzionale, il classico schema che fa sempre presa su un pubblico di bocca buona. 

Il Manzoni redivivo troverebbe senz'altro nuovi spunti, perfino più incisivi, per la sua Storia della Colonna Infame, non solo in chiave drammatica, ma anche umoristica. Il suo di caso unisce al dramma di un innocente trattato come un pericoloso criminale quello di una sceneggiatura degna di certi film demenziali o commedie dell’assurdo che suscitano ilarità non tanto per il loro contenuto, quanto per la pretesa di possederne uno. Peccato solo che il tragicomico come genere letterario non sia nelle corde di un’utenza che si beve tutto, e tutto d’un fiato, ed è perfino convinta che le opinioni siano farina del suo sacco. 

Naturalmente non son sicuro che lei riesca a trovare il lato umoristico nello zibaldone che si è andato costruendo attorno alla sua persona, allestendo un personaggio, il favola, che la dice lunga non tanto su di lei ma su coloro che le favole le costruiscono e le raccontano per davvero in una sceneggiatura che ha tutti gli elementi di una storia criminologica da Signora in Giallo, romanziera e detective dilettante.

Le confesso che mi vergogno per questo bidone che le hanno rifilato, una imputazione senza capo né coda che trova consonanza e diletto in un processo mediatico da far invidia a tanti tribunali di regime. Corsi e ricorsi della storia. Dalla clausura giudiziaria, con i verbali secretati come nella migliore tradizione del processo agli eretici, filtrano fatti eclatanti per un pubblico aduso alle notizie scandalistiche più o meno inventate, salvo non vedere altri fatti scandalosamente evidenti, di quel quotidiano tran tran di una dilagante e normale corruzione alla quale nessuno fa più caso. 

Anche se siamo al 77esimo posto nella libertà di stampa, praticamente gli ultimi in Europa, nessuno sembra preoccuparsi più di tanto… i nostri media non saprebbero cosa farsene di qualche avanzamento in classifica. Quello davvero importante è il gossip che fa vendere e che tiene un intero popolo irreggimentato nei novantesimi minuti, nei giochi a quiz e nelle trasmissioni di approfondimento… del pettegolezzo. 

Un sistema mediatico da avanspettacolo e da opera buffa diletta il lettore con il divertissement delle lettere dal carcere come se si trattasse di rivelazioni sconvolgenti di qualche retroscena da teatro del melodramma, solleticando le fantasie torbide di un’audience arrapata e assetata di notizie scabrose. Senza più dignità né pudore, quasi tutta la stampa arzigogola in una pruderie da bacchettoni e in un gossip da rotocalco, intitolando con le solite formule allusive qualcosa che se ha letto ha letto in parte... facendone una vulgata pornografica ad uso di quella platea che sbava nell'attesa di poter sbirciare in qualche buco della serratura, nella speranza di veder soddisfatti fantasie perverse e appetiti morbosi. 

La stampa di regime nazional-popolare e di impostazione pennivendola dà da mangiare al lettore la solita sbroda di tanto medium scandalistico, facendo a gara a chi pastura meglio un’utenza vorace, abituata alle suggestioni e alla freudiana sessualità polimorfo perversa. Il sentito dire e la notizia ad effetto sostituiscono una informazione puntuale e obiettiva. Ci raccontano di corrispondenza hard di un detenuto in attesa di giudizio, mentre lei signor Massimo vi proclama la sua innocenza e si trova in carcere, in violazione delle più elementari regole di un paese civile, senza neppure uno straccio di indizio che abbia una qualche credibilità e fondamento. Lo scandalo vero non sono le lettere di un uomo innocente che nel chiuso di una cella cerca di ristabilire un contatto col mondo, ma un sistema mediatico che non fa una piega di fronte a un processo fondato sul niente e cresciuto mantecando banalità, illazioni e quel DNA lievitato in provetta come fosse una maionese impazzita. La vera oscenità è un sistema ‘informativo’ che sbatte e manteca indizi farlocchi, monta a neve il niente fino a creare uno spettacolo di illusionismi e fate morgane, un palcoscenico dove si recita a soggetto, creando un prodotto editoriale da allegare a tanta servizievole propaganda di regime e alla immancabile pubblicità commerciale. 

Al suo personaggio hanno attribuito prove e indizi che hanno quell'apparenza anemica ed evanescente, dove i referenti reali (i reperti) sono come l’araba fenice. Esauriti, introvabili, dispersi, segretati, distratti, dissipati, consumati… e però refertati. Per usare la formula di un grande filosofo si tratta della più vuota chiacchierata di cui si sia mai accontentata una testa di legno, quella di un’accusa che è riuscita a costruire un canovaccio da teatro dell’assurdo da far invidia al Processo kafkiano.

Signor Bossetti, provo un senso di vergogna per tanti miei connazionali che si nutrono di un giustizialismo che li rende persuasi di poter alleviare con il pettegolezzo il disagio esistenziale di vivere in un paese ignave e mediocre inseguendo un capro espiatorio che renda meno noioso e più sopportabile il mestiere di vivere. Un paese che ha bisogno di surrogati e oggetti sostitutivi per continuare a tirare a campare. Mentre si è celebrata in pompa magna la Liberazione, con la rievocazione di un vero eroe come il carabiniere Salvo D’Acquisto, un lavoratore incensurato, un padre di famiglia, resta in galera... e neppure gli è stato accordato il permesso per andare al capezzale del padre morente. Una sceneggiatura imbastita sulla base del Dna più inverosimile e fantasmatico di cui ci sia memoria negli annali scientifici, un reperto alieno che ci rappresenta un muratore come un extraterrestre dai nucleotidi d’amianto. Di sicuro quel nucleare dimidiato dal suo mitocondriale deve aver fatto saltare sulla sedia molti genetisti nella convinzione di trovarsi di fronte - in campo biologico - a un evento del tutto rivoluzionario analogamente al bosone di Higgs in quello della fisica particellare. Per non parlare poi di una sopravvivenza per tre mesi di azotati e fosfati, all'addiaccio, segno che voi muratori siete davvero di un altro pianeta.

Le scene del copione sono però, bisogna ammetterlo, ben impostate per il film, adatte al personaggio che le fanno interpretare, con dovizia di fatti a dir poco sconvolgenti. Per cominciare il camioncino che come in ogni film che si rispetti viene ripreso da varie inquadrature. Peccato solo che sembra che all’epoca ci fossero lavori in corso e che le misure del mezzo non coincidano con il suo Iveco che per altro quasi giornalmente transitava di lì nel ritorno a casa. Questioni di lana caprina. Bisogna dar atto ai suoi inquisitori che si tratta solo di un promo, giusto un’anteprima del film, ad uso informativo per un pubblico di cultori del giallo mediatico. Per la sabbia che doveva servire alle bisogna, tumulare la salma, un vero peccato che lei abbia deciso di farne un marciapiede rovinando alla regia una delle scene più d’effetto per un pubblico che immaginava qualcosa di spettacolarmente più appetibile. 

In ogni caso deve almeno ammettere che le shampiste hanno avuto un ruolo di rilievo nel delineare il suo personaggio in un quadro di psicoanalisi della perversione sessuale: sadico, erotomane ed assassino sulla base di una colorazione dei capelli che non poteva di sicuro non suscitare qualche sospetto. Peccato che non si sia neppure preso la briga di una violenza sessuale, giusto per dare qualche contezza a un movente tanto inesplicabile. La scientifica però, bisogna dirlo, lo ha monitorato, magari con l’aiuto di qualche psicologo attrezzato, e avrà concluso… non si sa bene cosa, perché senza offesa… lei proprio non sembra avere lo physique du rôle per il personaggio del film che vogliono farle interpretare.

C’è però un ultimo fatto che ha davvero suscitato la mia curiosità, si tratta della paternità. È un tarlo al quale non riesco a dare soddisfazione. Ci dicono lei abbia un padre putativo e uno geneticamente ‘autentico’. Da sempre si sa che i figli assomigliano ai padri un po’ caratterialmente e un po’ fisiognomicamente. Pur vero che in caso di eccezione si fa riferimento ai nonni o… al celebre detto mater semper certa est, pater numquam. Il fatto è che nel suo caso, come per il Dna alieno, la situazione risulta perfettamente capovolta. Ho osservato attentamente le fotografie che ritraggono lei e il signor Giovanni Bossetti che si possono reperire in rete e ho trovato una tale somiglianza con suo padre legale… da lasciarmi di stucco, mentre il povero Guerinoni non aveva il suo profilo fisiognomico, neppure un vago sentore di parentela. Alle volte la natura la fa di testa sua. A meno che - non mi si accusi di dietrologia (può capitare anche nelle migliori famiglie, quelle investigative intendo) - non abbiano fatto un po’ di confusione con tutti quegli alambicchi, provette, micro-pipette, etilometri e quant’altro…

Clicca qui per leggere tutti gli articoli e i Saggi di Gilberto Migliorini

Homepage volandocontrovento

758 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   601 – 758 di 758
André ha detto...

pardon, pardon, pardon


mi era sfuggito l'ultimissimo commento di Lorenzo prima di eclissarsi.
Questo:

"P.S. per chi avesse l'intenzione di scrivere prossimamente che il sottoscritto scappa, sappia che sta sbagliando di grosso, io qui sono e qui resto ;) "

Lori,l'ultimissimo post con tua faccina ammiccante al "qui sono e qui resto"
é qualcosa di mafioso o che?

e rispondi muchacho!

se minacci,minacci
altrimenti no

sei grande ormai

André

ps: io pure qui sono e qui resto
























Dudu' ha detto...

Sicuramente Pino
A molta stampa non si può dare grandi meriti,per essere buoni , ad altri si dovrebbe procedere chiedendo conto anche all'ordine dei giornalisti che ogni un per mille si affacciano solo per ricordare che esistono,senza mettere in pratica penali o altro.
Ma qualcuno che ha perlomeno tentato ricondurre la vicenda ai fatti piuttosto che alle nuvole c'è e a loro tutto il mio plauso.
Vorrei ricordare Prati e Migliorini,ma sarei di parte e poi loro fanno più da osservatori critici che inchiesta nel senso di acquisire info per il pubblico,almeno qui (più volte mi sono chiesta se scrivono articoli pubblicati altrove), Adnkronos con il suo scoop sull'assenteista mitocondrial, gli articoli di Sulas,i coinvolgenti pezzi di Telese o le investigazioni di Sturlese Tosi.
Ne cito solo alcuni,perchè in fondo questi sono quelli che si sono spesi a riportare quello che ad altri non interessava, o se vogliamo si sono contrapposti ad una informazione unilaterale ed arbitraria.
Qualcuno ha scritto qualche pezzo nudo e crudo senza prendere posizioni,quando non potevano, non c'era un imputato, quindi arrendersi alle evidenze e scrivere i fatti per come stavano. E davanti lo stupore di trovare una ragazzina in quelle condizioni,altro non hanno scritto se non perplessità e domande a cui ancora oggi mancano completamente le risposte e siamo in chiusura del primo giudizio .
Copio e incollo qui sotto un pezzo di un articolo:
Segue

Dudu' ha detto...

BREMBATE - I PRIMI RISULTATI DELL'AUTOPSIA RIVELANO UN DATO INSPIEGABILE
Poche tracce di sangue
sugli abiti indossati da Yara
Pista satanica: controlli su cimiteri frequentati dalle sette I funerali potrebbero essere celebrati nella palestra

BERGAMO - Che cosa ci si aspetterebbe di trovare su un corpo colpito con un colpo alla testa e con almeno sei coltellate e poi abbandonato in un campo? Sangue, molto sangue; e invece sul cadavere di Yara Gambirasio, sui vestiti che la ragazzina indossava la sera in cui è stata uccisa, di sangue ce n'è molto poco. È uno dei risultati, forse uno dei più sorprendenti, che un poco alla volta medico legale e forze dell'ordine comunicano alla pm Letizia Ruggeri, titolare dell'inchiesta sulla tragedia della ragazzina di Brembate Sopra.

Uno degli elementi su cui gli inquirenti si stanno soffermando e che per il momento non ha trovato risposta è appunto la «scomparsa» del sangue sul corpo e sugli indumenti della vittima. «Qualcosa c'è, ma è molto poco» commentava ieri una fonte investigativa; poco anche in considerazione del fatto che il cadavere è rimasto esposto alle intemperie per tre mesi. E a questo punto interrogativo se ne lega un altro che fino a oggi non ha trovato risposta: di che cosa è davvero morta Yara Gambirasio?
Nel suo colloquio con i cronisti di due giorni fa il magistrato ha affermato che «non è ancora chiarita l'epicrisi»: termine del gergo medico legale traducibile nel fatto che non è stata ancora accertata la causa del decesso. Non lo è il colpo alla testa che ha sì provocato un vasto trauma ma non pare sufficiente a stroncare una vita. La procura ha inoltre escluso che l'omicidio sia avvenuto per strangolamento o soffocamento; come evidente segno di violenza restano dunque le ferite da taglio individuate sulla parte laterale del collo, sulle braccia e sulla schiena. Tagli superficiali, è stato detto, che potrebbero aver provocato una morte per dissanguamento.

Ma eccoci al particolare che non quadra e che getta tutto nell'incertezza: se così fosse almeno le fibre dei vestiti avrebbero dovuto trattenere una cospicua parte dell'emorragia e le macchie dovrebbero essere ancora identificabili anche a distanza di mesi. E invece, stando alle indiscrezioni trapelate ieri, si vede ben poco. È come se alla dinamica dell'uccisione (la botta alla testa è certa, le coltellate di sicuro ci sono state) mancasse un tassello, una sequenza in grado di tenere assieme tutto il resto. Yara è stata spogliata, uccisa e poi rivestita? Yara è stata ferita dopo essere stata ammazzata? Un chiarimento a questi interrogativi - e dunque al mistero del sangue scomparso - potrà arrivare da un'analisi dei tessuti organici della vittima. Se dovesse essere individuata una significativa quantità di sangue infiltratasi al di sotto della pelle, forse lo svolgimento dei fatti diverrebbe più logico.
Ma ci sono ancora alcuni dettagli che devono essere presi in considerazione: una persona che viene uccisa a coltellate cerca istintivamente di resistere, lotta per quanto è possibile contro l'aggressore. E invece in questo caso viene fatto notare come alcune delle ferite - quelle sulla schiena in particolare e con le quale l'omicida pare voler tracciare una misteriosa «x» - sembrano essere portate con la vittima in un atteggiamento di resa, completamente passiva al dolore.[..]

Claudio Del Frate
13 marzo 2011(ultima modifica: 15 marzo 2011)

Dan F. Rinaldi ha detto...

@ Gugly

A me veramente ha colpito l'esortazione della parte civile alla confessione, a dire come sono andate le cose... Potrebbe essere, come presumi tu, che vi sia una specie di trattativa nel backstage in vista di una confessione e questo forse andrebbe anche nel verso di una mia vecchia idea e cioè che qualcuno, parte civile e, chissà, anche Procura, ritenga che le cose siano andate un po' diversamente da come sommariamente delineate a processo e che ci possano essere dei complici.

Sarò un piccolo complottista ma ho quasi sempre pensato che chi accusa Bossetti in Tribunale si sia convinto della sua colpevolezza, o comunque di un suo coinvolgimento attivo, per motivi che vanno oltre le prove/indizi (a volte molto discutibili), portati a processo. Mi spiego anche così il netto schierarsi della parte civile con la Ruggeri. Non so se è una roba troppo da film ma a volte possono esserci informazioni e informatori che non puoi dispiegare in un'aula di tribunale...

In ogni caso scambiare ad esempio la richiesta di risarcimento milionaria con una confessione (ammesso si possa fare, secondo le procedure, una cosa del genere) mi parrebbe una cosa onorevole, per entrambe le famiglie (quella di Bossetti, senza risarcimenti da pagare, avrebbe di certo un miglior futuro davanti). Nell'ipotesi naturalmente che MGB sia colpevole.

Alla fine però a me resta sempre l'impressione che Bossetti non si renda ben conto della sua situazione giudiziaria per cui, se è colpevole o coinvolto nel delitto, ho difficoltà a pensare che sin da ora si convinca a confessare. Vedremo.

Dudu' ha detto...

In due anni che stà in carcere non si rende conto?
Con figli che rischiano di non avere un pranzo quando tornano da scuola ?

L'hanno messo in una sùite e crede che a casa mangiano aragosta ?

Dan F. Rinaldi ha detto...

@ Dudù sulla mancanza di sangue

È un'altra delle cose non spiegate dalla dinamica accusatoria (se non ricordo male, altrimenti correggetemi) e che deporrebbe a favore di un delitto perpetrato da un'altra parte.

Attenzione però che ipotizzare l'omicidio in un altro luogo e/o con altre modalità non significa per niente scagionare Bossetti!

Riallacciandomi a quanto dicevo nel mio ultimo commento si può pensare che l'esortazione dell'avvocato di parte civile a Bossetti di fare una piena confessione significhi anche il voler sapere estesamente come sono andate le cose quella sera (e se magari vi sono dei complici): probabilmente la parte civile dubita sulla ricostruzione complessiva della dinamica delittuosa ma non dubita che MGB sia coinvolto. Da dove tragga la granitica certezza su quest'ultimo punto non lo so, avranno le loro buone ragioni, probabilmente derivate da tutti gli indizi e dalla "prova regina" del DNA.

Dudu' ha detto...

Quello che si evince
dai pezzi sparsi della corrispondenza con Luigina, è che con la mente è riuscito "evadere" dal carcere,creandosi un canale di sfogo emozionale,liberandosi di tutto, anche dei suoi bisogni di uomo,liberando il dolore,la voglia di stare , essere,sentire pulsare in lui, il bisogno di mostrare la sua bellezza che da anni gli si condanna. Aveva trovato il modo di "sfogarsi" ed è stato usato,pubblicato per ridicolizzarlo ,per accertare, certificare, corrompere la sua mente! Sono torture contro assenza di prove

Dudu' ha detto...

Dan. F
" .. Da dove tragga la granitica certezza su quest'ultimo punto non lo so, avranno le loro buone ragioni, probabilmente derivate da tutti gli indizi e dalla "prova regina" del DNA."

Avrebbero trovato contatti, frequentazioni,numeri chiamati,testimoni.
Non sono riusciti cavillarsi a una canna con l'operaio.
Dan F,non c'è nulla di nulla su quest'uomo gli hanno misurato anche le interiora..

Dan F. Rinaldi ha detto...

@ Dudù sul "non rendersi conto"

Quel che intendevo dire è che non si rende conto che le sue possibilità di beccarsi un ergastolo sono prossime al 100% adesso e molto simili più avanti (a meno di novità eclatanti). Credo lui ritenga che le possibilità di venire assolto siano piuttosto elevate. È come il "non rendersi conto" di un malate grave e consapevole della sua malattia, che la morte lo attende sicuramente a breve -- non so se hai presente una situazione del genere, è piuttosto comune. A ogni modo è una mia impressione eh, non è scienza spaziale (mi pare l'avessi anche detto).

Infine io lascerei perdere affermazioni sarcastiche prive di sostanza, come quelle che si riferiscono alle "suite" o alle "aragoste": non aggiungono nulla che già non sia risaputo e rischiano solo di far surriscaldare l'aria che, attorno a questo caso, è già fin troppo calda. Così come le affermazioni sui figli che rischiano di non poter mangiare: se MGB verrà ritenuto colpevole, dopo tutti i gradi di giudizio possibili, e dovrà pagare anche risarcimenti milionari che incideranno sul futuro della sua famiglia, figli in primis, questo sarà un effetto della sua colpevolezza (accertata nei tribunali non da un Dio infallibile), non di altro. A quel punto ritengo che altre istituzioni dovranno farsi carico affinché quei figli incolpevoli abbiano garantita una sussistenza decorosa -- e in ogni caso ci sono mille forme possibili di solidarietà al di fuori della pubblica mano (che spesso prende molto più di quel che da -- però è un altro discorso).

Guglielma Vaccaro ha detto...

Specifica tecnica: anche se Bossetti venisse condannato a risarcimenti milionari, tali resteranno sulla carta se lui i soldi non li ha, e comunque la legge prevede che al debitore e alla sua famiglia debba rimanere un minimo per la sussistenza determinato dal giudice dell'esecuzione civile.

Dudu' ha detto...

Dan F

Sembrerà che ho deciso per partito preso. Ma i miei piedi li ho ancorati bene in terra.
Da chè è iniziato il processo mi asoettavo uscissero conoscenze con gente poco di buono,con frequentazioni exstraconiugali,seratine al bar,chiacchere di paese più o meno fondanti. È emerso che è una persona che pur di lavorare e portare a casa qualcosa (perchè non pagato) cercava stratagemmi.
È emerso che le frottole del favola erano nobili, servivano a " mangiare" con dignità in familia.
È emerso chè ,delinquente di un delinquente,come vogliono dimostrare, ha teso vendere uno specchio di plastica e magari anche a lui era stata rifilata una frottola, o cercava di prenderci qualcosa sù come stanno facendo un sacco di italiani che non riescono arrivare a fine mese, che 20anni fà andava ballare.
Questi sono i FATTI e su questo si deve basare il processo, le convinzioni che può avere l'accusa, la parte civile su di lui o sui fiorellini in una manina scheletrita non hanno trovato riscontri e questa non può che essere la verità.

Fatti ci vogliono e non ci sono.
Le convinzioni possono essere sorte , e andava indagato e riscontrato. C'è un dna ma non c'è la spiegazione, o meglio ci sarebbe se fossero stati approfonditi gli esami sui reperti, se si fosse certificato l'intera indagine con la paternità.
Se crollasse ora non può essere che per bisogno e sarebbe la tragedia nella tragedia.

Dudu' ha detto...

Non hai capito Dan F
" .. Infine io lascerei perdere affermazioni sarcastiche prive di sostanza, come quelle che si riferiscono alle "suite" o alle "aragoste": non aggiungono nulla che già non sia risaputo e rischiano solo di far surriscaldare l'aria che, attorno a questo caso, è già fin troppo calda. "

Non c'era nessun sarcasmo nei tuoi confronti o verso tue affermazioni, è cruda realtà, a meno non abbia un deficit cognitivo,Bossetti è ben consapevole della sua situazione e quella dei suoi figli.

Anonimo ha detto...

avvocato non assunto che esprime giudizi su "avvocati assunti".

solo io sento ucci ucci, sento odor di...
conflittucci di interessucci (o assai più banalmente detto: "ahi ahi ahi, quanto rode" ????)

André ha detto...

Dudu'
"Sembrerà che ho deciso per partito preso. Ma i miei piedi li ho ancorati bene in terra.
Da chè è iniziato il processo mi asoettavo uscissero conoscenze con gente poco di buono,con frequentazioni exstraconiugali,seratine al bar,chiacchere di paese più o meno fondanti"

Dudu'

sempre tutto sensato,razionale,umano e logico quello che tu sei solita scrivere.
Peró, peró, peró.
LB millanta conoscenze e frequentazioni con MGB
Perché non chiedi a lui se conosce MGB e da quando,come e perché?
Io non ci sono riuscito a farmelo spiegare.
Prova tu.

André

André ha detto...

Dudu'
"Da chè è iniziato il processo mi asoettavo uscissero conoscenze con gente poco di buono,con frequentazioni exstraconiugali,seratine al bar,chiacchere di paese più o meno fondanti"

ed é da notare che "proprio" alla fine del processo escono queste conoscenze. E proprio qui su questo blog "innocentista".
Come tu dici, sin dall'inizio del processo,nothing,nada, nisba.
LB dormiva, poi si é svegliato e grazie a qualche ingenuo della serie "iperarrabbiato sempre perché cosí é cool", che gli ha fatto scudo nel suo sito
innocentista (dico il nome? va la... basta la professione .. medico/a)
E siamo al verdetto.

André


















Dudu' ha detto...


No Andrè
Non farò simili domande.in primis perchè quello che voleva esporre l'ha fatto in sua scelta e la rispetto.
Secondo,anche fosse amico di Bossetti ?
Tu non conosci nessuno che abbia avuto problemi con la giustizia? Che spaccia? Che si droga? Che corre dietroble ragazzine? Che ha rubato? Che và far lo sciupafemmine? (E mi sà che tu lo sciupafemmine lo fai ! È un reato ? No,sei libero di farlo) frequenti gay, lesbiche leprotti o giraffe?

Perchè è stato prosciolto dalle accuse (non sò se è corretta la forma) per la legge è un libero cittadino ,indagato si, ma non colpevole.,anzi è fra coloro che hanno allungato la lista degli errori giudiziari.

Hai sentito il video, l'ho ascoltato anch'io grazie al link postato, sentendomi una verme che si infila in casa altrui, e ti assicuro che non m'è piaciuto, come non m'è piaciuto sibfrugasse nella vita di Marita,come non mi piacerebbe se si frugasse nella tua. Vedi caro Andrè, la ricchezza umana stà nelle nostre differenze,nelle nistre vicissitudini,nei nostri gusti,e finchè non sconfiniamo nell'illegito siamo persone,personalità , reagenti dentro una società compostà di ricchezze più o meno condivisibili

Mentre tu,io,ci sentiamo liberi di scrivere quel che vogliamo e non vorremmo mai sentirci inquisiti,spiati,indagati, tu pretendi entrare nel privato di una persona che ti hà offerto graduitamente la sua storia il suo dolore la sua capacità di dire vino al vino e pane al pane, seppur a volte rasenta l'offesa verso alcuni, l'ha giustificata e si è preso le sue responsabilità, cosa che non faccio io dietro un nick, tu e altri.

Se una domanda volessi porre a Lorenzo sarebbe questa:
Lorenzo, per favore potresti automoderarti un pochino ?

Quel che vorrà scrivere lo leggerò volentieri. Le testimonianze di vita sono sacre.

Anche venisse qui un pò pomposo raccontare qualche story un pò orpellata,non gli chiederei conto,ci sono le spiegazioni anche fra gli spazi bianchi.

Spererei soltanto che il confronto scaturisse da persone profondamente interessate argomentare con lealtà, con la voglia di crescere, non con la voglia insana di infangare.

E non tirerei per la giacca nessuno per avere placata la mia morbosità.

Sono stata franca, non critico nessuno,ma non condivido..

andres ha detto...

Leggo solo ora i commenti di questi due giorni essendo stata fuori.
Devo dire che non mi sta piacendo affatto la deriva di polemiche in cui si sta precipitando.
@ Gugly
Continui ad invitarci nel forum di via Poma, personalmente ,non a caso,non sono
mai entrata. E mi fermo qui, perchè altrimenti si aprirebbe un'altra noiosa inutile polemica, che niente avrebbe a che fare con l'argomento che ci interessa.
@ Wolf
Non ho nessuna intenzione di vedere il video che hai postato. Non credo che lo scopo, qui, sia lapidare nessuno.
@André
Forse sarò molto ingenua, ma mi tengo la mia ingenuità.

@ straordinaria Dudù
concordo con quanto hai detto,con passione sensibilità e intelligenza in tutti i tuoi commenti.Le tue parole sono le mie parole. Ti stimo moltissimo.

André ha detto...

@Dudu'
"Spererei soltanto che il confronto scaturisse da persone profondamente interessate argomentare con lealtà, con la voglia di crescere, non con la voglia insana di infangare."

Peró Dudu',ma per favore! Ti rendi conto di quello che scrivi?
Le due links che io ho postato sono pubbliche su youtube,messe lí proprio da Lorenzo perché altri,quanta piú gente possibile le ascolti!
Ed io starei infangando?
Sei quanto meno ingiusta nei miei confronti!
Quanto meno

"Hai sentito il video, l'ho ascoltato anch'io grazie al link postato, sentendomi una verme che si infila in casa altrui, e ti assicuro che non m'è piaciuto, come non m'è piaciuto sibfrugasse nella vita di Marita,come non mi piacerebbe se si frugasse nella tua "

E ancora una volta: un verme che si infila in casa altrui?
Peró..lui ha postato quei due video su youtube,lí sono fino a che non li cancella e si suppone che intenda con questo che quanta piú gente possibile li veda,compresa la frase "xché ti spezzerei le gambine".
Faccio pubblicitá ai suoi video (pubblici) ed io sarei il mostro?
Cos'é questo: il mondo alla rovescia?

"Tu non conosci nessuno che abbia avuto problemi con la giustizia? Che spaccia? Che si droga? Che corre dietroble ragazzine? Che ha rubato? Che và far lo sciupafemmine? (E mi sà che tu lo sciupafemmine lo fai ! È un reato ? No,sei libero di farlo) frequenti gay, lesbiche leprotti o giraffe?"

Accusato poi, vedi sopra,di essere un moralista ipocrita!
E sciupafemmine (ma questo forse voleva essere un complimento).

c'é del marcio in Italia
(direbbe Amleto)

André

André ha detto...


@Dudu'
"E non tirerei per la giacca nessuno per avere placata la mia morbosità."

Oh... e questa chicca

assecondiamo Dudu' quindi

Lorenzo,perdonami per averti tirato per la giacca per placare la mia morbositá.
Manco dall'Italia da qualche anno ormai e non sapevo fosse ridotta cosí.
Hai ragione a sghignazzare come starai facendo.
Vedi, mi accusano di essere un moralista (ipocrita, presumo) per averti "attaccato", compadre (si, lasciamo il compadre, sono siciliano in fondo)
Ti chiedo scusa.

ma sempre qui rimango anch'io eh!

André

Dudu' ha detto...

Andrè
Ok,sarò stata ingiusta ma io stò cercando di dirti che sei in OT,fuori tema,chiamalo come ti gusta
Hai scritto: ".Gugly ha giá contestato efficacemente a questa corbelleria che scrivi, spiegando perché, al contrario di quello che tu ritieni, é importante che LB spieghi quando come e perché ha conociuto MB.
E la stessa cosa io,ancor prima di lei.
E questo non ha nulla a che vedere con la causa innocentista o colpevolista o possibilista.
Puó averlo conosciuto sin dall'infanzia e qualcuno (colpevolista) uscirsene con la deduzione "ecco..vedi, sono sempre stati compagni di merende".
Al contrario, un innocentista potrebbe dedurne: "ecco,vedi come e perché sono arrivati a Mgb "

e io ti ho scritto: e tu chi frequenti, e Tizio chi frequenta,,e Caio chi frequenta... ammesso e non concesso che Bossetti frequentasse LB(atteniamoci ai fatti processuali) nulla è emerso nel merito.
Potrebbe la conoscenza fra i due aver creato qualche sospetto? La domanda è legittima,ma tal domanda,senza insinuazioni si può postarla :

Lorenzo, negli anni precedenti il suo arresto frequentavi Bossetti? Eravate in contatto?
Secondo te, è possibile che per vostra conoscenza siano arrivati a lui?

Bene, fatto ciò,se a lui farà piacere raccontarcelo bene. Altrimenti bene lo stesso. Mi sono spiegata ora?
Non ci "deve" nessuna spiegazione, poi ,non è che faccio la morale a te -sciupafemmine- o a lui che non conosco. Ma è giorni che si continua postare "roba" che nulla attiene al caso in esame e si continua entrare in OT. Mica sapevo,aprendo il video,che pur pubblico riguardava a fatti personali,tragici tra l'altro.
E "rispondi muchacho !" a onor di vero,mi lascia un tantino perplessa.che sei? Una guardia carceraria? Che sono 'sti toni? Suvvia,non fare l'alunno impenitente :-) e rientriamo nel caso.
Ciao e 'notte!

Dudu' ha detto...

Orco
Mi hai fregato !ok,non sei impenitente
Bello quanto hai scritto,continua così ! :-)

Dudu' ha detto...

Comunque,
Personalmente,mia opinione , riterrei che i fatti privati,conoscenze varie ed eventuali non dovrebbero entrare qui se non sono entrate nel processo,nemmeno a livello amichevole. Poi per carità,è solo l' istinto che me lo suggerisce

André ha detto...

@Dudu'

per quanto scritto da te sotto, brancolo nel buio piú assoluto
sará certamente dovuto alla ora (meridiano di montemario nel tuo caso,ma anche qui é notte)

"e io ti ho scritto: e tu chi frequenti, e Tizio chi frequenta,,e Caio chi frequenta... ammesso e non concesso che Bossetti frequentasse LB(atteniamoci ai fatti processuali) nulla è emerso nel merito.
Potrebbe la conoscenza fra i due aver creato qualche sospetto? La domanda è legittima,ma tal domanda,senza insinuazioni si può postarla :

Lorenzo, negli anni precedenti il suo arresto frequentavi Bossetti? Eravate in contatto?
Secondo te, è possibile che per vostra conoscenza siano arrivati a lui?
--------------------------------------------------------------------

Per il resto, si, sono solo l'impenitente guardia carceraria di me stesso.
Se poi "il muchacho" volesse rispondere, bene, altrimenti continuate pure col vostro blog. Ce ne fossero di cosí ben frequentati!

Saluti





Jordi ha detto...

Nei giorni che si cercava il corpo nei campi, è presumibile che se ne parlasse a Brembate e dintorni.
Un corpo senza vita attira a se varie specie animali, non ultimi i volatili, se non sbaglio qualche traccia attribuita a questi è stata trovata. I corvi per esempio, se attratti da una situazione così, affluiscono numerosi e oltre ad essere visibili a distanza, la loro azione è anche accompagnata dai versi che producono, attraverso i quali si attirano a vicenda.
L'affluenza dovrebbe essere maggiore in proporzione all'aumentare della massa del corpo che li attrae.
Forse non è matematico che questo fenomeno accada in modo vistoso, ma certo che in quei giorni qualcuno poteva farci caso se si fosse manifestato minimamente.

André ha detto...

"Ce ne fossero di cosí ben frequentati!"

Ah..quest'ultimo commento non era per nulla sarcastico

buon proseguimento

André

Dudu' ha detto...

Andrè
Chiedo scusa ,effettivamente ero stanca. La mia era più una pesca a strascico che una nota a te, sono giorni che si continua instillare dei dubbi colpevolisti o meno che sia, le investigazioni non portano a nulla ed a questo dovrebbero servire ,giusto?

Orbene,qualcuno potrebbe giungere a raccontarti che mi hanno vista bere un aperitivo con X. Può nascere un sospetto , ok. (Ma nulla è certo)
Le indagini sono servite a questo in linea teorica.,almeno si presume Se nulla è stato portato e nulla è stato acquisito, ed è stato "molto cercato" non è che come per il mitocondrial puoi dire ma forse c'era.

Posso essere cresciuta in un paesello in cui vive un signor X,mio concittadino, io conosco lui e lui conosce me, ma questo non apporta nulla, ecco perchè dico : conosci tizio ,frequenti certi ambienti giraffe o leprotti...
Ora, potrebbe essere sospetto che io conosca X , ma se non emerge null'altro cosa significa? Che nulla c'è.
Il giudizio deve formarsi su quanto c'è, non su quanto potrebbe esserci stato, altrimenti siamo a prescindere tutti colpevoli.

O vogliamo a tutti i costi credere che il Bossetti frequentava X ma gli inquirenti non l'hanno ritenuto interessante esporlo alla corte?
Non è una contrddizione in termini?

Dudu' ha detto...

Non ho concluso, scusami Andrè
Quindi il tuo ragionamento lo condivido,mi sembra corretto. La conoscenza tra due individui è un dato neutro e non può essere fondante di una ipotesi se manca di elementi
Potrebbe quindi aver anche sollevato un sospetto ma tale , nel caso, è rimasto.

PINO ha detto...

PINO ha detto...
IVANA
Trovo il tuo discorso assolutamente non pretestuoso, nel riportare il parere dei tuoi amici circa le "peculiarità innovative" adottate dalla scienza biologica, in ambito forense.
Mio nipote, avvocato penalista e, spesso pm. in vari processi, si è espresso come i tuoi amici, facendomi intendere che il dna nucleare è il solo ad interessare gli inquirenti, per il
riconoscimento del suo portatore, in sede giudiziaria; salvo restando una valida ed indiscussa azione investigativa, sulle cui deduzioni agisce la squadra scientifica, per gli opportuni rilevamenti di sostanze biologiche ed altri reperti, che si ritengono utili alle indagini.
I dubbi, non risolti, del caso MGB, si presentano quanto mai intriganti e contrastanti tra loro, e con la tesi del pm Ruggeri. Contrasti che si riversano sulla "prova" scientifica, quale elemento centrale, ed anche unico, intorno al quale si intrecciano prepotentemente, i quesiti esistenti e non delucidati dagli specialisti di ambo le parti.
Quindi: un vicolo chiuso per tutti i belligeranti.
Ritengo, modestamente, ma anche con logica, che così come stanno le cose, qualsiasi tipo di verdetto, a carico del detenuto MGB, sarebbe proditorio, se la stessa "prova regina", non sarà corroborata da almeno una, chiara ed indiscutibile, di carattere investigativo.

23 maggio 2016 17:34:00 CEST

Anonimo ha detto...

http://ilgarantista.it/2015/01/29/eh-no-caro-pm-senza-la-prova-bossetti-esce/

Anonimo ha detto...

Continuiamo a ripassare ... c'è sempre qualcosa di interessante da ricordare.

https://colonnainfame2014.wordpress.com/tag/avv-claudio-salvagni/

Vanna ha detto...

Sono mancata tre giorni e trovo interessante tutto!
Con calma leggerò, però riporto il seguente di Dudù di ieri 22 maggio 2016 alle ore 16,56:
“ Gugly
Hai scritto :
".. tuttavia circola la sensazione che l'esortazione della parte civile a confessare possa celare un qualche tipo di trattativa che si sta svolgendo dietro le quinte che potrebbe annunciare un colpo di scena..."
E se ti dicessi che io invece credo che si stia terrorrizzando l'imputato al fine di fargli credere che una falsa confessione gli permetterebbe di evitare quanto prospettatogli ?
Parola d'ordine: cedi e ti sarà dato.”
Condivido, lo hanno fatto con altri imputati che poi sono rimasti dentro!
Spero che gli avvocati lo mettano in guardia e controllino qualsiasi cosa possa entrare nella cella, qualsiasi medicinale, qualsiasi cibo o bevanda, perché non mi fido per nulla, essendo un tipo un poco ingenuo, può essere sottoposto a sottili pressioni psicologiche.
Oramai mi aspetto di tutto.
Quel proiettile?
Potrebbe essere una ulteriore trappola utilizzabile contro MGB e d'altra parte vedete bene che chi crede nella sua colpevolezza non si sofferma a speculare intorno ai misteri di prove tirate fuori dai giochi di prestigio, proprio non hanno voglia di spremere le meningi troppo è facile incolpare qualcuno e nascondere altre realtà.

Norad ha detto...

@Vanna "Potrebbe essere una ulteriore trappola utilizzabile contro MGB"

Certamente, non sono riusciti a provare nulla e ci provano in altro modo.
D'altra parte, come mi ha suggerito qualcuno, la requisitoria debole con così tante ammissioni di incertezze e lacune, così dispersiva su elementi che nulla incidono sul giudizio, come la cronistoria di come si sia arrivati a B, già detta e ridetta, farebbe quasi pensare a una presa di coscienza dell'ultima ora da parte della pm per "agevolare", senza dirlo esplicitamente, l'assoluzione.

Vanna ha detto...

Eli, condivido in pieno il tuo del 21 maggio 2016, ore 14,22
gugly ha detto... 21 maggio 2016, 10,42
“Nascondersi? L'impressione è che qualcuno stia cercando notorietà sulla pelle di Bossetti...come si fa a scrivere che si è riusciti a vedere le foto del corpo della vittima???? Roba che se arriva qualcuno della Procura o del competente Ordine degli avvocati a leggere certe cose nei guai ci vanno i difensori, parliamoci chiaro.”
La notorietà sulla pelle di Bossetti è stata cercata da quelli che accusano questo padre di famiglia con prove tutte da verificare, il primo è stato Alfano che doveva far vedere come lui era bravo a rassicurare gli italiani che finalmente il mostro era stato trovato!
Perché i difensori dovrebbero passare guai?
Ancora altri impedimenti alla verità: perché il materiale è secretato? Perché il Processo a porte chiuse? Perché le proposte dei difensori sono rimaste inascoltate?
I difensori non hanno lavorato bene… ogni cosa che hanno fatto è stata irrisa, perfino i loro esperti sono stati accusati di non esserlo e di non avere titoli “adeguati”, gli accusatori al contrario sono stati straordinari e corretti, analisi e provette perfette, la richiesta di condanna poi… è stata un capolavoro ciceroniano..
Si aspetta solo di mettere i difensori nei guai….ma ci stanno già fin dall’inizio, fin da subito era comprensibile sapere il vento da dove avrebbe soffiato e come li avrebbe scapigliati, e mò quello che dice L.B., un tipo accusato di… figuriamoci che tipo è, ma si esprime senza peli sulla lingua… dà talmente fastidio che si inocula il pericolo di mettere la difesa sotto accusa?
Due pesi e due misure, all’accusa il cammino è stato spianato dal tutto corretto pur di presentare l’assassino perfetto, alla difesa il cammino è stato ostacolato in ogni modo.
Oramai lo abbiamo capito che cane non morde cane nel campo medico e in quello giudiziario, nel campo scientifico non sempre c’è adeguatezza e conoscenza dei protocolli internazionali e Annika ce lo ha fatto capire bene, quindi chi è più accredidato dal Sistema ha ragione, chi non fa comodo non viene considerato.
Insomma, si dà l’ergastolo per una prova striscia passata e ripassata tra diversi laboratori, senza nuove prove perché il materiale non c’è più, un furgone che NON è di Bossetti e non hanno voluto discutere ma è stato chiaramente detto che il filmato era un montaggio.
Con una prova cartacea ed un filmato montato ( il resto è un florilegio di niente) si condanna all’ergastolo e all’isolamento un padre di famiglia e i difensori potrebbero passare guai per immagini filtrate chissà, come, perché, da chi… quando quelle immagini dovevano essere viste da tutti , erano prove o no?
Quelle vere di prove devono restare sotto chiave, quelle finte e manipolate devono essere viste da tutti e riportate fino alla nausea come vere dai giornali e in TV.
Si sta alterando la verità, si sta mistificando la procedura per cercare la verità, e si critica quello che scrive LB? Non sono stata disturbata da quello che lui posta e lo considero un valore aggiunto, una voce in più nel desolante panorama di questo caso che è frutto di esperienza su campo vissuta con rabbia e frustrazione e per questo ripetuta e difesa, embè?
Parla troppo di sé? Si leva qualche spina e allora?

Dan F. Rinaldi ha detto...

@ Vanna

Veramente LB è un po' sparito da quando gli è stato chiesto conto di alcune sue affermazioni (specie da parte di Gugly), del tipo:

- sono un amico di lunga data del Massy
- quattro anni fa ho visto le foto del cadavere
- sono in prima linea dal 26 Novembre 2010

Se la terza affermazione può essere una sorta di boutade retorica senza possibilità di riscontri fattuali, le prime due invece rimandano a fatti e situazioni non retorici ma pratici ed eventualmente riscontrabili.
Anche a me piacerebbero che si spiegasse meglio su quelle due affermazioni.

Quanto al resto va detto che il processo non è a porte chiuse, chi vuole ci può andare -- sono vietate riprese video e audio. Poi aspettiamo con ansia le arringhe dei difensori e le eventuali dichiarazioni di Bossetti, per confrontarle con quelle di PM e parte civile. Infine la sentenza che, immagino, almeno per un po' farà arrabbiare parecchi. Vedremo.

Dudu' ha detto...

Siamo un pò
sparpagliati sotto vari articoli,interessante,ognuno ha teso concentrarsi su un aspetto .

Pino
È indubbio che il verdetto sarà "castrato"? non avendo concesso le perizie terze, che avrebbero potuto dare forse esiti stupefacenti e non essere in linea con quanto fin'ora redatto.
Il sospetto non nasce nel nulla, ma si basa su ostinato diniego inspiegabile da parte accusatoria.
L'acquisizione di una prova genetica forense deve rispettare dei protocolli. In sede dibattimentale non solo sono emersi gravi errori di attribuzione,kit scaduti, nulla è stato videoregistrato , non è stata salvaguardata una quantità per futura difesa.
Ho letto la disquisizione di Ivana sull'argomento,lei sposta l'attenzione sull'ago del cercare un colpevole, ma è appunto un spostare l'attenzione a mio avviso, perchè se le tracce repertate fossero state acquisite seguendo il protocollo ,oggi non ci sarebbero questi problemi e nessun imputato sarebbe stato leso.

Se,per definirsi prova forense deve necessariamente avere idonee caratteristiche,è corretto questo utilizzo di ignoto 1?
Mi sbaglierò,non avrò cognizione di causa,ma mi chiedo se è corretto condannare con un esito di laboratorio che,a giudizio anche di esperti internazionali da Jill a ... Annika , era un risultato da cestinare fin dall'inizio.
Nel merito,anche in una conferenza a Napoli si sono espressi più genetisti ,anche Vecchiotti ,hanno preso le distanze da questo risultato e da Portera.

Dudu' ha detto...

"Un innocente non può essere perseguitato (non è un refuso) da un magistrato accecato dalla convinzione di aver beccato il pollo, pur non avendo in mano una sola piuma"[cit.]

Straordinaria questa frase,peccato non sapere di chi sia.

Dan.F
Sei andato a tutte le udienze?
C'eri quando è stato chiesto conto alla pm di un'agenda consegnatagli dall'architetto per dimostrare che il giorno x il signor Bossetti era stato acquistare la sabbia per un marciapiede?
Se non c'eri in quell'udienza ti risulta aver letto di codesta agenda dai media?




Luca Cheli ha detto...

Ma chi si arrabbia per l'ergastolo che daranno a Bossetti (forse senza isolamento diurno tanto per fare un minimo di sconto rispetto alle richieste dell'accusa)?

Era evidente dal 16 giugno 2014 che sarebbe finita così, almeno in primo grado e quindi disincantata accettazione di uno stanco copione, non rabbia, tanto i conti si fanno alla fine di tutto l'iter giudiziaro.

Io non ritengo la difesa che ha avuto Bossetti perfetta, anzi, tuttavia in questo primo grado c'era abbastanza poco da fare: anche a fronte di una chiara contestazione di complotto con DNA sintetico dubito avrebbero concesso perizie.

Ritengo quest'ultima tuttavia l'unica strategia difensiva veramente efficace e spero vivamente si materializzi finalmente in appello.

Dudu' ha detto...

Luca Cheli
: "..Era evidente dal 16 giugno 2014 che sarebbe finita così, almeno in primo grado e quindi disincantata accettazione di uno stanco copione, non rabbia, tanto i conti si fanno alla fine di tutto l'iter giudiziaro.."

Io spero invece che la corte valuti tutti gli aspetti emersi ma anche le implicazioni di un verdetto di condanna.

In un certo qual modo,oltre non esserci le prove che superino a mio modesto avviso il dubbio, si aprirebbe un vulnus,perchè se verrà considerata prova di colpevolezza il dna trovato sulla vittina e non un mero undizio quale dovrebbe essere,anche considerando l'errore giudiziario recente di Mestre, si aprirebbero le porte ad errori giudiziari a catena ,perchè il dna è trasportabile, scoperto il trucco alcuni non avrebbero remore creare contaminazioni dolose e creare situazioni assurde a scapito di innocenti.
Sempre di più la tv stà istruendo il popolo a disfarsi della colpa,mettendolo a conoscenza dei mezzi d'indagine. Quando le trasmissioni vertono spiegare cosa cerca il ris,il carabiniere, il questore,celle tel,telecamere etc , quanto ci vuole che un signor X entri in un bagno femminile e rovisti il cestino per raccogliere un pò di dna e contàmini una vittima ?

Norad ha detto...

@Dudù, complimenti per i tuoi interventi.

"Nel merito,anche in una conferenza a Napoli si sono espressi più genetisti ,anche Vecchiotti ,hanno preso le distanze da questo risultato e da Portera."
Avresti un link al riguardo ?

"C'eri quando è stato chiesto conto alla pm di un'agenda consegnatagli dall'architetto per dimostrare che il giorno x il signor Bossetti era stato acquistare la sabbia per un marciapiede?
Se non c'eri in quell'udienza ti risulta aver letto di codesta agenda dai media?"

Già, è strano come i media abbiano quasi sempre riportato solo notizie funzionali all'accusa.
Si è parlato con insistenza per mesi di questa sabbia come dei filmati "realizzati per esigenze di comunicazione" e nel frattempo si è parlato per mesi del furgone di B che passava e ripassava ma solo in udienza è venuta fuori la verità.

Unknown ha detto...

Cazzo quanto siamo bravi a tirare conclusioni e sputare sentenze WAO foghi davvero sopratutto dietro un pk con uno PSEUDO indubbiamente non corrispondente al vostro vero nome e alla vostra reale persona. Eccerto cosi anche se vi si attacca CHISSENEFOTTE tanto non sai chi sono giusto? Rari gli IDIOTI come me che nella ragione e nella verità hanno LE PALLE di mettersi in gioco e di mostrarsi nella realtà. Che trostezza signori miei, e comunque per vostra sfortuna o fortuna dipende dai casi io ci sono nn scappo nn sparisco come qualcuno allude o auspica.

Come ho conosciuto MGB? fortuitamente bevendo un caffè durante una pausa di lavoro dato che da quelle parti ci lavoravo. Non vi basta? AFFARI VOSTRI!

Come ho visto quelle foto? Cristo e si che tra fake e quant'altro che postano qui e sopratutto contro di me gli articoli li avete ben visti o avete visto solo cio' che piace a voi? ma per gli OTTUSI spiego brevemente che, dal momento che sono stato chiamato in causa da un certo "giornaletto" la procura stessa che mi ha sentito di persona ha voluto una spiegazione su questo:

http://imgur.com/EIXHo1U

vedetevi il link sono troppo stanco per stare a spiegare scrivendo.
ah e cmq giusto per la cronaca la persona menzionata in quel link è ora citata in giudizio per FALSO e calunnia.

http://imgur.com/K1ty74p


Vi basta?

E cmq a quella persona che di me ha scritto: VISTO LE COSE PER CUI E' STATO ACCUSATO ecc. ecc., codesta persona sappia che le accuse sono venute solo e unicamente dal sopracitato GIONALACCIO e mai da alcuna procura o tribunale italiano o estero e mi SONO ROTTO LE PALLE DI RIPETERLO.
PER LA PUTTANA IO SCRIVO RISPETTANDO OGNIUNO DI VOI E' TROPPO CHIEDERE A VOI LO STESSO RISPETTO???

Detto questo signore e signori buonanotte a tutti.

Unknown ha detto...

André André, immagino quanto tu ti sia divertito andando a scavare nel mio privato, o sbaglio?

buon per te
cmq sappi che io solitamente non minaccio, cio che faccio è ben altro e detto questo ti faccio tanti auguri

;-))

Unknown ha detto...

@Bruno

Ritengo di essermi sempre comportato correttamente con chiunque pur sotto i piu VILI attacchi di chi tutto pretende di sapere ma un bel niente conosce, con te per esempio cosi come con altri c'è sempre stato un dialogo corretto e coerente ma pare che a qualcun'altro il fatto che io possa magari saperne un po di piu sembra causare seri problemi emorroidali.

Dimmi tu allora Bruno, cosa dovrei fare io nella mia posizionje? ammazzarmi xk mio malgrado mi trovo coinvolto in un qualcosa che nessuno vorrebbe? no grazie ci tengo alla vita

Sono qui a farmi figo? mah..vedi tu cosa potrei guadagnarci, notorietà? non ne ho bisogno grazie, la pubblicità che pago per la mia benchè modesta impresa di informatica mi da la notorietà che mi serve.

Ripeto, a mio mooooooolto modesto parere a molto BRUCIA il dover scrivere e commentare solo da ESTERNI e per info prese e raccattate qua e la, ma tant'è, c'est la vie.

Ciao Bruno e grazie le la tua sempre cortesia

Vanna ha detto...


Carissima Dudù,
condivido ogni tuo rigo scritto e mi complimento con te.
Per tutti:
o in questo caso scendiamo dai piedistalli di bassi giudizi, troppo comodo puntare il dito su LB dopo che lui stesso sui è messo davanti a noi con la sua vicenda personale dalla quale si evince come egli stesso sia diventato nutrimento e spolpamento per certi giornali, oppure bisognerà fare i conti con la vicenda Yara gestita fin dall'inizio con iniquità.
Sì miei cari, INIQUITA’ e non sto qui a ripetere come si è proceduto, quello che si è saltato, quello che si è scelto e continuato con stranezza, con mancanza di professionalità, se non con confusione.
Esempio, tanto per parlare di “padri” e la paternità è dibattuta, qui ne abbiamo incontrati quattro:
Gambirasio-Guerinoni-Bossetti padre e figlio.
Il 1° ha avuto un comportamento un po’ anomalo: non passa in palestra a prendere la figlia in una fredda serata di novembre pur passando stesso orario e stesso percorso, perché è ovvio che se lui faceva altra strada e con altro orario, nessuno direbbe niente…
Continuo? Doveva andare a cena, c’è andato? Ha chiesto alla polizia di fare subito ricerche? Oppure gli è andato bene che iniziassero il giorno dopo? TREDICI ANNI AVEVA!
Era Donna o Bambina?
Passava il tempo al bar a giocare? Ad aspettare un amico?
E’ mai andato a fare ricerche? NO! Che tipo di messaggi ha inviato? “ …Dobbiamo preoccuparci?...”
Era Donna o Bambina?
Le affermazioni di Saviano sono vere o false? Sono state verificate e con quali risultati?
A voi la risposta.
Continuo…

Vanna ha detto...

...Continuo…
Guerinoni era un macho proli-fico, ma la bugiarda e… qualcosa in più… è lei!
Il G. ha molti figli T.di Geova, qualcuno importante in Puglia, guarda un po’, è pugliese anche la madre di Y. coincidenze?
Guerinoni dopo la riesumazione è stato cremato, tanto il suo dna stava appiccicato con la colla sotto un vecchio francobollo…in mano alla cognata che, coincidenza, lavorava presso la famiglia Gambirasio!
E, coincidenza è stato cremato anche quello che restava di Y., la cremazione è poco usata dai cattolici, eppure...
Si è indagato oltre? Certo anche in Sud America, poi l’America l’hanno trovata qua, con Bossetti l’hanno scoperta!
E’ tutto normale? A voi la risposta.
Dov’è l’iniquità tra i due personaggi padri? Sul 1°( Gam.) si è tralasciato di dare giudizi, di cercare motivi e risposte sia in campo personale che di lavoro… per carità con quello che sta dietro , meglio lasciar correre… sull’altro si analizza un francobollo attaccato ad un vecchio certificato mantenuto come reliquia dalla cognata…intanto qualcuno comincia a ricordare il macho in lui e a scavare nel suo passato amatorio, ma si sa solo la donna è puttana, l’uomo è macho.
Il Bossetti padre che pare non conti nulla se non che abbia portato sulla testa un copricapo vichingo,( chissà quanti lo portano e non si dice) è stato un marito fedele, forse non procreava e allora ha accolto i figli con amore e manna dal cielo, li ha cresciuti con la moglie e hanno formato una famiglia. Embè, cosa c’è di strano ? Per me è lodevole che lui abbia cresciuto i suoi figli senza far loro mancare nulla e se a lui è andata bene così perché pubblicamente la Arzuffi è stata insultata come bugiarda e …altro?
Chi si è arrogato il diritto di lapidarla…ella ha creato una famiglia e l’ha cresciuta.
Bossetti figlio anche lui ha una famiglia è magro e rinsecchito come la madre ma al Gue. proprio non assomiglia neanche come macho, però su di lui s’incontrano le coordinate investigatorie che lo indicano come pedofilo e assassino, quando NON ha una storia di tal genere, ma si fa la lampada e ha una moglie carina, come è possibile che un tipo tale abbia una bella famigliola, è pure un po’ fantasioso… di sicuro con questo curriculum, è Lui il pedofilo assassino! Tanto quelli veri stanno comodi seduti sui loro soldi e previlegi.
E’ tutto normale? A voi la risposta.
…continuo…

Vanna ha detto...

…continuo…
L’iniquità parte proprio dai soldi e privilegi, si indaga un umile muratore per cucirgli il vestito di assassino, si tralascia di indagare tutto il movimento di potere e danaro che sta dietro l’economia della zona.
Si dà per scontato che quel DNA si sia salvato per miracolo ed abbia parlato dopo tre mesi raccontando quando-come-perché B. abbia caricato Yara che lo conosceva, NON era bambina, l’ha tagliuzzata, ma NO era vergine, si è appurato scientificamente, dopo tre mesi.
E si è escluso tutto il resto: Palestra, Cantiere & company.
Tutto è bene quel che finisce bene: il cantiere è diventato centro commerciale, la palestra fa le feste per i bambini poveri del mondo ed offre lavori alla famiglia.
Il dna sul fango e tra i fluidi in decomposizione (tanto il sangue non c’era avevano pensato di fare la trasfusione così il corpo restava più asciutto), si è mantenuto vivissimo sotto l’acqua, il vento, il gelo e la neve.
Ma l’Italia è la terra dei miracoli, anche il sangue di s. Gennaro si continua a sciogliere.
In tale panorama desolante le 7 ore di arringa sono state necessarie per ribadire il mantra che B. è assassino e il suo dna si è salvato e non dilavato e MGB con la sua condanna salva il Sistema nel quale ognuno ha avuto il suo ruolo e lo ha svolto brillantemente con successo.
Tutto è normale.

Unknown ha detto...

@Vanna

mi inchino e mi complimento con te per il tuo esposto, e non tanto per quanto dici di me, che ripeto, non ho bisogno di fama e gloria, ma per come hai riassunto in "breve" il quanto.

Ormai è chiaro e lampante se non altro per coloro che usano una connessione ad internet la usano anche per connettere l'intelletto, che il processo a MGB non è pîu' tanto sul fatto se sia o meno un assassino, no! è un processo in primis alle intenzioni, come ho avuto modo anche di esporre all'Avv. Salvagni, ed in seconda istanza sul passato di un uomo e la sua ascendenza/discendenza.

Il fatto che il padre il nonno la madre lo zio e via discorrendo abbiano avuto vite "libertine" ormai è lampante fa di lui non un potenziale assassino ma L'ASSASSINO per antonomasia.

Mentre sulla vita passata e presente di G. e P. nessuno parla nessuno indaga nessuno si pone domande, certo sono vittime, certo hanno perso nel modo piu' tragico che esista una figlia che appena aveva cominciato ad affacciarsi alla vita ma..........??! e qui mi fermo ogniuno usi il proprio intelletto per arrivare al dunque nonb senza prima aver analizzato fatti ed antefatti.

Tutti o quasi ormai conoscono le vicende che ruotano attorno alla Bergamasca, chiesa stato mafia e via dicendo non serve che stia a farne un sunto.

In conclusione, ripeto cio' che da tempo dico: allo stato attuale delle cose, TUTTI nessuno escluso, siamo dei potenziali Massimo Giuseppe Bossetti, ma non in quanto colpevole no signori, in quanto VITTIMA ed OSTAGGIO di una giustizia malata corrotta e collusa!

PINO ha detto...

VANNA
Il tuo accorato e toccante post, ha riassunto l'assurdo e drammatico iter investigativo e processuale, di un caso quasi unico, per le sue caratteristiche.
Alla luce di quanto si è verificato fin'ora, possiamo essere quasi certi che la chiave dello scrigno dove la "verità" è gelosamente custodita non sarà facilmente reperibile, almeno per il momento.
Ma la battaglia per trovarla non è ancora conclusa: abbi fede!!
Ti abbraccio, Pino

André ha detto...

@Lorenzo Bianchi

"André André, immagino quanto tu ti sia divertito andando a scavare nel mio privato, o sbaglio?"

No,Lorenzo,non mi sono affatto divertito.
E neppure ho fatto alcuna fatica a scavare.
Sufficiente digitare il tuo nome su Youtube per arrivare ai video che tu stesso hai alzato in tua difesa.
Non pretendo mi ringrazi per questo.

"cmq sappi che io solitamente non minaccio, cio che faccio è ben altro e detto questo ti faccio tanti auguri
;-)) "

Prendo atto delle minaccie e ti faccio anch'io tanti auguri.

André

Anonimo ha detto...

E direi che dopo gli sproloqui fantascientifici di Vanna, le accuse più o meno velate ai Gambirasio e le minacce di persone poco chiare, questo blog un tempo ben frequentato, lucido e razionale ha proprio toccato il fondo.

Norad ha detto...

.. speriamo di essere "alle polemiche finali" perché alla lunga stanca

Vanna ha detto...

Anonimo,
ma proprio perché " questo blog" è "lucido e razionale" perlustra il fondo per provare a portare allo scoperto qualcosa che è nascosto e protetto.

Bisogna fermarsi sulla superficie e basta o si possono fare le ricerche archeologiche negli abissi enigmistici?

Ma come, per cercare le corna araldiche del passato si sono fatte le ricerche archivistiche dal secolo XVIII e qui non possiamo farlo?
Perché non t'immergi anche tu a setacciare il fondo?
Oppure, perché non smonti quello che ho scritto a modo tuo, falla emergere tu la verità, ma forse, sei troppo "discreto"?





André ha detto...


@Anonimo

"E direi che dopo gli sproloqui fantascientifici di Vanna, le accuse più o meno velate ai Gambirasio e le minacce di persone poco chiare questo blog un tempo ben frequentato, lucido e razionale ha proprio toccato il fondo."

Mmm,che strano: proprio di recente(l'altroieri?) avevo qui usato l'espressione "questo blog ben frequentato" e adesso questo anonimo la riprende giusto dopo un mio intervento di poco fa.
L'intervento di Vanna non mi é piaciuto granché,lo ammetto,peró:
non sarebbe giusto darsi almeno uno straccio di pseudonimo per evitare possibili fraintendimenti?

André

Vanna ha detto...

Ciao Pino caro!
Sempre garbato e corretto!
Sei la nostra punta di diamante qui e anche l'ago della bilancia.
Ti abbraccio.
Vanna

Anonimo ha detto...

Il fondo lo possiamo setacciare anche senza farci prendere la mano dalle suggestioni sulla verginitá di Yara, senza millantare conoscenze col protagonista della vicenda, senza fingere di non avere mai hackerato la pagina FB di una dodicenne ( le scuse sono sul web), senza minacciare chi la pensa diversamente e senza mancare di rispetto a chi è morto.

Unknown ha detto...

@André

ho sempre discusso e ragionato in tutta tranquillià con te cosi come con altri ma sinceramente il tuo volermi mettere "in vetrina" come hai fatto mi ha lasciato non solo perplesso ma direi disgustato tanto piu' che nulla di cio' che hai riportato qui è segreto o nascosto quindi non ne vedevo la necessità se non quella di alimentare continui attacchi da parte degli "anonimi"

cmq contento tu

Buone cose

Unknown ha detto...

@Norad

piu' a me credimi, piu' a me..

Vanna ha detto...

André,
capita che ciò che si scrive possa piacere o non piacere, che si possa anche dissentire, qui non siamo allo stadio ognuno dice la sua senza aspettarsi l'applauso.
L'importante è esprimere e, se si ritiene opportuno, rispondere.

Anonimo ha detto...

@andrè

Sì, hai ragione. Il "ben frequentato" me lo hai ispirato tu. Se non ho capito male il tuo post, anche a te ultimamente il blog pare un po' scaduto..

Unknown ha detto...

@André

"No,Lorenzo,non mi sono affatto divertito.
E neppure ho fatto alcuna fatica a scavare."

pe"rdonami ma stride un po con quel tuo famoso post nn credi? passi l'aver postato quello della telefonata intercorsa tra me e la Dottoressa Crotti ma mi spieghi il senso dell'aver postato il video che dedicai alla mia compagna? non è forse scherno questo?

ma vbb per me discordo chiuso, ripeto spero tu ti sia divertito.

Norad ha detto...

@Anonimo, eccolo :
"senza mancare di rispetto a chi è morto."

Chi ha mancato di rispetto a chi è morto ?
Anche i vivi hanno diritto al rispetto, specie quando stanno rischiando un improvvido ergastolo.

@Vanna, ammiro la tua pazienza nel rispondere a chi non lo merita. Ultimamente sembra ci sia in atto un travaso già che da cosa scrivono alcuni mi pare, da stile e contenuto, di riconoscerli.
Altrimenti, sarà che son tutti uguali !! :))

@Lorenzo, tu sei stufo ma cedi alle provocazioni...

P.S. : @Anonimo, se non vuoi metterci la faccia, mettici almeno un nick.

Unknown ha detto...

@Norad

hai tutte le ragioni ma permetti che dopo 4 anni sarei un po stanco di chi nn ha nemmeno le palle di metterci la faccia quando accusa?

e cmq ormai è fin troppo chiaro di chi si tratta.

Cerchero' in futuro di stringere se possibile ancor di piu' i denti e far finta di nulla
grazie per l'osservazione.

Anonimo ha detto...

@norad

Oh scusa, non mi ero accorto che "norad" fosse il tuo nome cognome codice fiscale e fotografia tutto in uno. Perdonami. Volevi un Nick? Ok. BASTACONIDELIRI

andres ha detto...

@norad
"Ultimamente sembra ci sia in atto un travaso già che da cosa scrivono alcuni mi pare, da stile e contenuto, di riconoscerli."

Si pure a me. Sarà che alla lunga la totale conformità di vedute, annoia?

Anonimo ha detto...

NON VEDO LA RAGIONE per cui il blogger Prati, non abbia ancora bannato gli offensivi post dei trolls anonimi, che si sono infiltrati su questo blog!!!
fr.

Vanna ha detto...

Andres e Norad,
a me non sembra che sia una questione di conformità di vedute, semmai qualcuno riciccia sempre quando con una certa libertà di espressione si rimettono in gioco le pedine di questo caso e come sono state mosse.
Se poi si considera che tra qualche giorno la Difesa dovrà parlare anche lei ( per 7 ore o sarà più concisa? )appare evidente che quando si tirano fuori tutti gli errori fatti, emerga un gran fastidio criticando o beffeggiando chi non è in linea.
E guarda caso, come dite voi, è possibile riconoscerli.

André ha detto...

@Lorenzo Bianchi

"ho sempre discusso e ragionato in tutta tranquillià con te cosi come con altri ma sinceramente il tuo volermi mettere "in vetrina" come hai fatto mi ha lasciato non solo perplesso ma disgustato"

No,mi spiace Lorenzo,non ci siamo.
TU hai voluto metterti in "vetrina" entrando in questo blog con nome e cognome. Molti forse direbbero che é lodevole, io dico che nel tuo caso non lo é stato,se la tua intenzione fosse stata semplicemente commentare onestamente aspetti del caso senza personalismi.
Questo presentarsi con la propria storia,farebbe giá sospettare altre intenzioni. Dichiarare vecchia amicizia con l'imputato, dichiarsi vittima di persecuzioni (che magari ci saranno o ci saranno state,ma vai a sapere fino a che punto sei "vittima"). e tante altre dichiarazioni che hai fatto (tra le quali varie da te poi cancellate).
Col solo dichiararti vittima,diversi qui gia cominciavano a incensarti.
A me i conti invece non tornano per niente
La tua storia é la tua storia,ma qui tante affermazioni sei tu che le hai fatte.
Chi ha cercato di vederci chiaro é stato accusato ( e anche irriso, adesso ,vedo ) da diversi di voler spiare dal buco della serratura, di essere inopportuno, moralista,di stare creando cloni addirittura etc.
Ed il video dedicato alla tua fidanzata, sai bene che "scherno" non era per nulla. Se ho postato la link é stato solo per quella frasetta.
Ma qui la morale non c'entra proprio nulla.
Adesso sono un po´ stanco e proporrei di continuare senza chiamarmi ancora in causa.
Non ho piú molto da dire.

André




Unknown ha detto...

@André
vorrei concludere il tuo esposto dicendo solo questo, se uso nome e cognome è xk ho solo QUESTA mail a mio nome e cognome null'altro, e cmq vorrei ricordarti che NON sono stato io a mettermi in vetrina come tu mi rinfacci ma quel "gruppuscolo" di fake e troll molto ben conosciuto che sono arrivati a SPORCARE queste pagine fin dal mio primo intervento.

La frasetta..beh detta cosi voglio far finta che tu non sia ne sposato ne fidanzato e quindi la prendo per quello che è la tua esternazione.

Buone cose.

Unknown ha detto...

fin troppo facile sputare in faccia alla gente e sperare che la controparte ti sorrida invece che reagire....

e vabbè mettiamo via anche questa!

Unknown ha detto...

Capisco la posizione di Lorenzo e la sua amarezza, per aver vissuto di prima persona una ingiustizia, che ho evidenziato in questo blog.

E' qualcosa di insopportabile, trascinarsi vita natural durante "marchio" fin dopo l' assolutione, evidenziando che la stampa ed i media in genere, dove esiste il 6, vede almeno 6666. E' questa civilta' ?

L' anonimita' e' sinonimo di vigliaccheria, avanti a chi mostra nome e cognome ed espone le sue ragioni, schiettamente, come Lorenzo.

Cio premesso, si discuteva del caso " Massimo Bossetti ed Yara Gambirasio", si e' usciti fuori strada ?

Unknown ha detto...

@Giovanni Nuvoli

Buonasera, onde evitare altre "esortazioni" da chi sappiamo verrei al dunque.

anche xk io auspico e spero che questo rimanga sempre e cmq il blog per Massy.

Cmq direi che purtroppo allo stato attuale delle cose per quanto doloroso possiamo solo attendere di vedere cosa faranno Salvagni e Camporini e, come annunciato tempo e tempo fa, in un colpo di scena anche xk appare ormai fin troppo chiaro che nulla, a meno di un qualcosa di daccero eclatante, possa cambiare le posizioni della procura di Bg fin troppo determinata a condannare a vita UN colpevole.

Triste nevvero? si, direi molto anzi troppo triste ma nulla di cui meravigliarsi troppo visto la "piega" che ha preo la giustizia italiana.

Unknown ha detto...

io penso che in questo blog, Massimo Prati ha sezionato all' infinito, con dettagli e rigore, gli errori e le incongruenze dell' inchiesta, la crudelta' contro Bossetti, la Moglie, I Figli, i parenti tutti(una vergogna indicibile, senza fine, una crudenta ignobile..), da completare, rimane ben poco.

E' assente qualsiasi attinenza con i fatti e la realta' da parte degli investigatori / procura, non esiste onesta', manca la ricerca della verita', obbligo per la procura, per legge (campa cavallo ...).

Che pensa il tribunale ? Prove nessuna, ma neppure la parvenza, qualche indizio, tante idiozie, stupidaggini parossistiche che evidenziano il caos e la confusione presente in procura, a seguito dell' inabissamento di quanto considerato "prova regina".

La prova regina, per quanto caduta a "semplice indizio" non e' utilizzabile, dato cheo non ottenuta seguendo le regole codicistiche, il materiale genetico "abbondante" pare evaporato, E' UNA VERGOGNA !

E' pur vero che i tribunali italiani, riescono a motivare tutto ed il contrario di tutto, ma esite un limite, insuperabile .. in quel di Bergamo, oppure ?

Possibile cadere a livelli di teatrino periferico, filmati tarocco, un muratore che acquista sabbia, un muratore che "tenta la fuga" immerso ad altezza dei polpacci nel cemento, un uomo che ha pulsioni sessuali freudiane con la moglie, un uomo interessato al gentil sesso, corna in famiglia, lettere con altra detenuta con discussioni su vagina pelosa o rasata ... «che c'azzecca? (francesismo alla DI Pietro) tutto cio', con un omicidio ? SEMPLICEMENTE NIENTE.

Se il buon giorno si vede dal mattino ... l' assoluzione e' dovuta per dare un minimo di dignita' e legalita', a chi ne ha molto poca, il sistema giudiziario italiano, nel suo complesso.

Unknown ha detto...

@Giovanni Nuvoli

E4 infatti questo lo sconvolgente di tutto questo circo mediatico/giudiziario, hanno detto tutto ed il contrario di tutto. Hanno masticato per ormai anni aria fritta e alla fine hanno SPUTATO una sentenza cosi campata all'aria che nemmeno nelle favole di Biancaneve troverebbe posto.

Il tutto poi senza alcun pudore ne remora, basterebbe mettersi a tavolino con calma e qualche caraffa di buon caffè, analizzare e rianalizzare tutto ma proprio tutto per mettere alla luce delle falle giuridiche grandi quanto il cratere di Frà Mauro.
Ma al dilà di queste considerazioni, cio' che trovo davvero shoccante è l'impotenza o l'incapacità..non saprei nemmeno io come definirla, nel rendere REALI queste incongruenze: Video, furgone/i, celle telefoniche, orari e via dicendo. Perchè? Io ancora spero e prego nel colpaccio da parte della difesa come appunto preannunciato ormai tempo fa, cio non toglie che a me personalmente ed al punto in cui siamo arrivati, tutto questo schifo lascia un amaro in bocca e la fiducia nelle istituzioni ben al di sotto dei pozzi fognari.

Anonimo ha detto...

@anonimo
"Anonimo ha detto...
E direi che dopo gli sproloqui fantascientifici di Vanna, le accuse più o meno velate ai Gambirasio e le minacce di persone poco chiare, questo blog un tempo ben frequentato, lucido e razionale ha proprio toccato il fondo.
24 maggio 2016 14:34:00 CEST"

Di certo non sono i tuoi post quelli che ne farebbero alzare il livello nè della "razionalità" [citazione], nè della "buona frequentazione" [citazione].

Su, su, ci sono almeno un paio di "famosi" forum dove ti sentiresti più apprezzato.
Prova lì che come dice il detto: "chi si somiglia, si piglia".

Antonio

Vanna ha detto...


Non lascio mai il sassolino nella scarpa anche perché un anonimo ha detto che “sproloquio”e quindi mi sento di farlo ancora, mi riferisco al post del 24 maggio 2016 ore 15,17, solo perché l'anonimo riporta la mia metafora di " setacciare il fondo":
"Anonimo Anonimo ha detto...
Il fondo lo possiamo setacciare anche senza farci prendere la mano dalle suggestioni sulla verginitá di Yara, senza millantare conoscenze col protagonista della vicenda, senza fingere di non avere mai hackerato la pagina FB di una dodicenne ( le scuse sono sul web), senza minacciare chi la pensa diversamente e senza mancare di rispetto a chi è morto."
Rispondo andando per ordine:
1° chi si sarebbe fatto " prendere la mano dalle suggestioni sulla verginità di Y.?"
Secondo te anonimo-anonimo, fare ipotesi di verginità in un rapimento e scomparsa di una ragazza di 13 anni vuol dire "suggestione"?
Secondo te chi ha detto che era vergine? Non risulta dall'esame del cadavere che era ancora vergine?
Secondo te si è veramente potuto appurare visto lo stato in cui "pare" fosse il corpo dopo 90 giorni all'aperto?
Per Sarah dissero che non era stato possibile verificarlo, furono più onesti, se mi permetti.
Quindi parlare di verginità è stato veramente una bufala e se lo potevano risparmiare, altro dovevano verificare e raccontare.
Se fosse o meno vergine non è un problema, certo non è stata rapita per recitare il Rosario, e don Corinno nella sua omelia la paragonò a Maria Goretti ...
2°Chi millanta conoscenze col protagonista?
Intendi dire che LB ha conosciuto MGB? Non è chiaro, ma si deve spiegare ciò che si scrive, comunque se qualcuno "millanta" tale conoscenza potrebbe essere vero non credi?
Racconteresti tu che lo hai conosciuto?
Certo che no, sei talmente “ discreto” da essere anonimo, pertanto non stupirti se LB non si vergogna di ciò che gli è successo e se ha conosciuto l'assassino e pedofilo condannato.
Cosa glie ne viene a "millantare" tale conoscenza, secondo te?
Ricordo che Gesù accoglieva alcuni-e di bassa lega...
3° Riguardo lo hackeraggio, si dice così? Non ne capisco nulla ma so che tramite computer chiunque può fare tutto se si conosce il metodo per entrare e molti lo fanno purtroppo.
Non so chi ha minacciato, forse si è sentito insultato, ricordo che tempo fa papa Bergoglio disse che se qualcuno avesse parlato male della madre lui lo avrebbe schiaffeggiato.
Ricordo bene?
Insomma una frase piccola-piccola che ricopia esattamente quella di Gesù:
- Se ti danno uno schiaffo, volgi l'altra guancia.-
Vedi bene che chiunque può scivolare sulle parole.
4° Chi ha mancato di rispetto al morto?
Siccome in questo caso l'unica che è morta è Y. non mi sembra che si sia parlato senza rispetto della ragazza...che colpe ha la ragazza scusa.
Semmai le si manca di rispetto se qualcuno ha detto che si conoscevano, che è salita lei sul furgone, una signora li ha pure visti, cose dette anche al processo o sbaglio, e allora chi è stato a mancarle di rispetto?
Per restare in tema di rispetto, i figli, la moglie, la madre, il padre di Bossetti sono stati rispettati?
Ricorda anonimo che le parole sono pietre che possono diventare boomerang, specialmente in questo caso disgraziato.

Dudu' ha detto...

Cara Vanna,
Condivido.
Una parte civile che accetti venga infangata la bambina della parte lesa,permettendo e simil-assecondando ma non dicendo ma non smentendo apertamente che mai la vittima sarebbe salita volontariamente con un 40enne,o avrebbe avuto incontri cimiteriali col marziano,non prendendo -APERTAMENTE- le distanze da tale ipotesi,permettendo ad una testimone evocare un ricordo così discutibile,che alla fine della fiera -solo -la parte difensisa- ha difeso strenuamente,
ha dell'incredibile.

Vanna ha detto...

Infatti Dudù, è incredibile!
Eppure pur di accusare MGB & Family chi per dovere di rispetto adolescenziale , chi per dovere accusatorio, nessuno ha chiesto chiarezza, loro hanno accolto la validità della striscia dna, senza porsi altri problemi tipo: il corpo era lì da tre mesi e nessuno lo aveva visto e ...sentito, ma chi e perché ha fatto questo?
Qui ce lo chiediamo in tutte le salse!
A tutti ha fatto comodo indicare quella prova e liquidare il tutto come rapimento, abbandono, crudeltà, uccisione da parte di uno che non aveva mai dato adito di avere tali istinti.
E allora hanno infierito scarnificando la storia familiare del B, i suoi movimenti, le sue bugie, le sue letterine e ora aspettano la confessione così lo faranno uscire prima...
Però è stato chiesto un bel gruzzolo per i danni subiti, e le famiglie Arzuffi-Comi-Bossetti quanto dovrebbero chiedere di danni?
Chissà se i figli di B. vanno in qualche centro sportivo, chissà se li vanno a prendere all'uscita, chissà come stanno crescendo sapendo che il padre è accusato di tutto e con lui la madre, la nonna, la zia mitomane pure lei.
Vedi bene Dudù che solo tu hai risposto, gli anonimi ai quali mi rivolgevo tacciono.

TommyS. ha detto...

Cerco di riportare la discussione su argomenti più consoni, diciamo, per questo blog, altrimenti ci incanaliamo su discussioni sterili e diamo adito ai soliti/insoliti ignoti di intervenire per sviare dagli argomenti più importanti.

Sulla questione del DNA credo si sia detto tutto e tornarci sopra è impresa faticosa e snervante. Chi ha voluto ascoltare le argomentazioni fatte da molti di noi avrà perfettamente compreso dove inevitabilmente si va a parare. Chi non vuole ascoltare può perfettamente continuare a rimanere delle sue convinzioni, a questo punto più che legittime visto che sono le stesse della pubblica accusa (non direi della scienza). Tanto alla fine sarà la Corte in questo grado di giudizio a stabilire se quell'indizio sussiste o se invece non deve essere considerato visti gli evidenti paradossi.

Vorrei però tornare su alcuni punti molto anomali di questa indagine che ultimamente sono stati trascurati nonché totalmente ignorati dal PM nella sua requisitoria.

Partiamo allora dai primi momenti dopo la scomparsa di Yara.

Secondo la Vodafone l'ultima registrazione di cella fatta dalla SIM di Yara è avvenuta alle 18.55. L'impianto cui fa riferimento la cella specifica è quello Vodafone sito in Brembate di Sopra, via Ruggeri (a Nord del centro abitato). Secondo il solito schema mediatico applicato a questo caso, non si sa se per sola approssimazione o ignoranza dei giornalisti o se per scelta voluta, si è scritto che quella "cella" è compatibile con l'abitazione dei Gambirasio. Tuttavia, come già fatto per la famosa cella di Mapello, via Natta, la generalizzazione fatta dalla Procura ed acriticamente accolta dai vari giudici intervenuti, è andata a solo vantaggio dell'ipotesi accusatoria permettendo al PM prima di scartare la pista del cantiere di Mapello ed infine di affermare che Yara è stata "presa" da Bossetti lungo la via del ritorno a casa (via Morlotti? via Rampinelli? chi lo sa... e se Yara avesse deciso di passare dalla più illuminata e frequentata via Locatelli?).

Ma come per la "cella" di via Natta, in dibattimento è venuta fuori un'altra realtà. Quando la difesa, era ancora Dezzani il consulente, ha esaminato i tabulati ha scoperto che la cella specifica presso la quale si era registrata la SIM (segno che si era spostata dall'ultima cella agganciata in occasione del SMS delle 18.49) non corrisponde ad un settore d'antenna orientato in direzione Sud, cioè quello compatibile con l'abitazione, bensì con il settore orientato in direzione Nord-Ovest. Non compatibile con l'abitazione e guarda caso invece compatibile con la zona di Cisano Bergamasco, località indicata dai Carabinieri di Ponte San Pietro a Fulvio Gambirasio, ma anche con Ambivere, località dove una testimone ha dichiarato di avere sentito delle grida di ragazza provenire da un furgone (chiuso) transitante ad alta velocità.

Continua

TommyS. ha detto...

continua

E non solo. Alle 19.11 Maura Panarese cerca di chiamare la figlia. Dopo alcuni squilli a vuoto la rete segnala che il cellulare è irraggiungibile. Quegli squilli non sono in alcun modo compatibili con un cellulare spento e difatti compaiono sui tabulati (non è chiaro se solo su quelli della Panarese o se anche su quelli di Yara) ma purtroppo Vodafone non è stata in grado di indicare la cella specifica, nella più benevola delle ipotesi a causa delle modalità con le quali Vodafone registra i dati degli eventi telefonici (in assenza di risposta è anche probabile che non venga indicata la cella). Ma una cosa è sicura. Se l'ultimo dato di cella conservato nel database di Vodafone e quello di una cella di via Ruggeri orientata in direzione Nord-Ovest, alle 19.11 la SIM di Yara si trovava ancora sotto copertura di quella cella specifica e quindi nè vicino all'abitazione nè durante l'ipotetico spostamento in direzione Chignolo, che si trova decisamente a Sud di Brembate ed è coperta da altri impianti.

E allora dove va a finire l'ipotesi accusatoria che vede Bossetti "prendere" Yara in una delle vie vicino alla palestra e poi recarsi verso il campo di Chignolo per mettere in atto il suo sadico piano criminale o il suo scellerato gesto da macellaio?

Va beh.... si potrebbe sempre affermare che Bossetti abbia voluto prima fare un giro turistico dell'Isola Bergamasca, magari sconfinando nella provincia di Lecco e magari azzardando una puntata in Brianza, dove secondo il famigerato sistema Carro si trovava il cellulare della ragazza (mistero nel mistero quel sistema di geolocalizzazione utilizzato dai CC ma così apparentemente inaffidabile!).

continua

TommyS. ha detto...

continua

Veniamo però al momento in cui Fulvio Gambirasio va in caserma a Ponte San Pietro per denunciare la scomparsa della figlia. Sono le 20.30 del 26 novembre 2010. Non possiamo sapere le parole con le quali si presentò al brigadiere Santino Garro, ma sicuramente diede le sue generalità. Ed allora sorge spontaneo un dubbio. Possibile che il brigadiere non sia saltato dalla teorica sedia nel momento in cui sente il cognome Gambirasio? E già, perché solamente il giorno prima presso la caserma di Zogno il suo parigrado Pierluigi Gambirasio si era apparentemente tolto la vita con un colpo di pistola alla testa. Strano suicidio quello. Nessuno che sente il colpo o che lo addebita ad un’arma da fuoco (e dire che i Carabinieri dovrebbero intendersene ed è immaginabile il rumore che fa un pistola all’interno di un ufficio). Tanto che il cadavere viene scoperto in un secondo momento, sembra dal capitano Bentivogli, la cui compagna stranamente a sua volta si suicidò alcuni mesi dopo. Ed allora, siccome è impensabile che il brigadiere Garro sapesse a memoria la genealogia del brigadiere Gambirasio, è plausibile che sull’istante non si sia allarmato un po’? Insomma, il giorno prima si suicida un Gambirasio, suo collega, e quella sera scompare una Gambirasio. Personalmente, e non sono un Carabiniere, per cui non sono addestrato a nutrire automaticamente questo genere di sospetti, avrei allertato subito i miei superiori e sarei immediatamente uscito in pattuglia per accompagnare il padre negli ultimi luoghi dove era stata vista viva la figlia. Invece niente. Qualche telefonata al NOR di Bergamo, al PM di turno e poi alla Vodafone, quindi Torni domani mattina se non è ancora rientrata, sa, a quell’età capita che si sia un po’ ribelli…..
Ma chi era il PM di turno quella sera? Ufficialmente il sostituto Giancarlo Mancusi. Ma in dibattimento sembra che la dott.ssa Ruggeri abbia detto che quella sera era lei l’unica a sapere della scomparsa di Yara. Allora, chi era il PM che fu chiamato da Garro? Se era Mancusi, come faceva a sapere la Ruggeri, in orario serale, della scomparsa? Non è che al nome Gambirasio in tanti siano sobbalzati e si sia messo in atto un passaparola fintanto che la voce è arrivata al PM (Ruggeri) che aveva appena iniziato le indagini sul presunto suicidio del brigadiere Gambirasio? Ma anche dalla Procura della Repubblica non parte alcun ordine di avviare immediatamente le indagini, e su questo bisognerebbe davvero interrogarsi un po’.

Ad oggi sappiamo che tra Pierluigi e Fulvio Gambirasio non vi era e non vi è alcun legame di parentela, ma potevano saperlo il brigadiere Garro, il nucleo investigativo di Bergamo, il comando provinciale dell’Arma, i sostituti Mancusi e Ruggeri? Difficile crederci ed allora gli interrogativi diventano più importanti.

continua

TommyS. ha detto...

continua

Il sabato mattina il PM Ruggeri apre il fascicolo sulla scomparsa di Yara e vengono avviate le indagini. Dal momento che la denuncia di scomparsa viene fatta presso i Carabinieri di Ponte San Pietro, ma forse anche per criteri di suddivisione territoriale, le indagini vengono affidate all’Arma ed in particolare al Nucleo Investigativo di Bergamo comandato dal capitano Giovanni Mura. E’ costui che le coordina personalmente e che coinvolge prima il Soccorso Alpino con i propri Bloodhound e dal lunedì successivo la polizia cantonale ticinese con il cane Joker. Su questo argomento delle ricerche fatte con in Bloodhound ho già scritto a lungo in passato e ribadisco ora che poca chiarezza e luce è stata fatta su come si svolsero. In particolare su come i cani arrivarono al cantiere, visto che le notizie riportate dai giornali locali il lunedì 29 novembre parlano di come i cani, Joker incluso, si fermarono alla rotonda di via Tresolzio. Solamente nei giorni seguenti (e da quel momento in avanti ad ogni occasione) fu scritto che i cani condussero sino al cantiere, ma personalmente nutro forti dubbi che le cose siano andate in quel modo e penso in realtà che i cani in qualche modo furono portati al cantiere dove ritrovarono l’odore di Yara sia fuori sia dentro ed in particolare in un locale interrato dove letteralmente quasi impazzirono. Ma una cosa appare certa. I cani, una volta usciti dal complesso sportivo si diressero verso via Caduti dell’Aeronautica percorrendola tutta sino alla rotonda.

Ora sui Carabinieri si possono raccontare tutte le barzellette che si vuole, ma pensare che il personale di un Nucleo Investigativo sia improvvisato ed incapace lo trovo offensivo. Ed allora è pensabile che il cap. Mura non abbia voluto vederci chiaro su questa pista e percorso, visto anche che era spuntato un testimone, Tironi, che dichiarava di aver visto Yara verso le 18.45 in via Rampinelli, cioè dall’altra parte? E cosa poteva fare Mura per poter dare credito ai cani od a Tironi? Cercare se vi erano telecamere lungo i due ipotetici percorsi che avessero inquadrato Yara in quei momenti. Per quanto riguarda quelle della Palestra molto si è discusso. Ufficialmente erano fuori servizio a causa di un fulmine, ma bisogna tenere conto che quelle telecamere non erano connesse ad un DVR locale, bensì ad un server video della polizia dell’Isola, ubicato in altro luogo. Se, sempre ufficialmente, già all’epoca non era stato possibile visualizzare nulla, figuriamo adesso quando anche molti altri video di sorveglianza sembrano non essere recuperabili. Su via Morlotti e su via Rampinelli non sappiamo se vi erano telecamere oltre a quelle della banca che si trova però dall’altra parte rispetto alla palestra, ma è possibile che non vi fosse alcun impianto privato in grado di riprendere, anche di scorcio, parte della strada (una sicuramente vi era ed era quella vicino all’abitazione dei Gambirasio) che Yara avrebbe potuto aver percorso?

continua

TommyS. ha detto...

continua

Ma su via Caduti sappiamo con certezza che vi erano le due telecamere della Polynt e queste avrebbero dovuto inquadrare l’eventuale passaggio di Yara. Per cui se i cani avevano seguito le tracce di Yara sino alla rotonda significa che o quella sera od al massimo qualche giorno prima Yara aveva percorso via Caduti. Per cui l’impressione è che, dichiarando che quei video vennero consegnati ai Carabinieri solamente nel 2011, ci vogliano prendere tutti per i fondelli. E’ impensabile che gli uomini di Mura non abbiano acquisito subito quei video e li abbiano visionati integralmente alla ricerca di una sagoma che potesse corrispondere a Yara o anche solamente di qualcosa di sospetto. Lasciamo perdere il discorso ridicolo dell’autocarro di Bossetti (tutti cercavano un furgone chiuso), ma qualcosa da quei video deve essere emerso per forza visto che i Carabinieri torchiarono a lungo Tironi perché il suo racconto contrastava troppo con la pista nella quale dimostrarono di credere a lungo tanto da arrestare in alto mare Fikri, indagare anche il suo titolare, e continuare a credere, anche quando il PM Ruggeri volle abbandonare quel filone di indagine, che quella era la pista giusta così come dichiarato da Mura stesso nel gennaio 2012.

Sarà stato questo contrasto duro con la Procura ad aver portato al trasferimento di Mura a Parma? Difficile per noi dirlo, ma è comunque interessante notare che il trasferimento venne reso noto alla stampa all’inizio di settembre 2011 quando oramai si puntava tutto su Ignoto1 e buona parte delle indagini era stata presa in mano dalla Polizia di Stato (dalla quale proviene il PM Ruggeri, che forse per nostalgia porta sembra porti in Tribunale la sua toga sempre all’interno di un sacchetto con il logo della PS). Erano i tempi delle Sabbie Mobili e di Damiano Guerinoni, ed a breve sarebbero arrivati a Gorno. Ma forse quel trasferimento non andò così liscio come si sarebbe sperato tanto che era dato per certo l’arrivo a Parma già nel settembre 2011. Avvenne solamente un anno esatto dopo, a settembre 2012. Strano, no?

La difesa avrebbe voluto ascoltare Mura in aula, ma a quanto pare la Procura si è opposta ottenendo il beneplacito della Corte. Così come si è opposta alle testimonianze dei conduttori dei Bloodhound ammettendo, sempre con il beneplacito della Corte, che fosse ascoltato solamente un conduttore. Ed ad oggi non sappiamo neanche se fosse qualcuno di qualche gruppo cinofilo delle forze dell’ordine (alle ricerche parteciparono diversi cani ma solamente tre Bloodhound).

Per cui al momento, in questo grado di giudizio, su questo aspetto dell’indagine, del quale i media ci hanno riempito la testa per anni, non potremo sapere nulla di ufficiale e la cosa a me pare molto strana. Ed ancora di più mi pare strana se considero che per screditare la pista nella quale i Carabinieri di Bergamo (non il ROS) credettero a lungo venne tirato fuori dal PM Ruggeri, che dichiarò anche di non averci mai creduto alla pista del cantiere, un esempio sulla poca attendibilità di quei cani, esempio sul quale nutro molti dubbi come ho già scritto nei giorni scorsi.

Spero solamente che in Appello la difesa possa chiamare a testimoniare sia Mura sia i conduttori sia qualunque altra persona informata su quel filone di indagine che allo stato della ricostruzione fatta dal PM in requisitoria è totalmente incompatibile con la colpevolezza di Bossetti.

Vanna ha detto...

TommyS.
complimenti!

Unknown ha detto...

@TommyS.

Sempre ottime e dettagliate le tue esposizioni, complimenti davvero.

Chissà se un giorno la Procura darà risposta a tutte queste domande e dubbi?

Norad ha detto...

Complimenti @Tommy

Anche a me i contrasti tra pm e Mura hanno sempre incuriosito molto.
L'arma a quanto pare non ha protetto il suo ufficiale.
Sarebbe più che interessante sapere a cosa puntava Mura.
Che debbano non debbano venir ammessi testimoni è cosa che proprio non capisco.
E mi domando dove sta l'equilibrio in un processo se anche sui testimoni l'accusa può opporsi e la difesa no.
L'accusa ha portato in aula le estetiste, che nulla potevano dire di significativo e hanno anche parlato, per quel che ne so io, senza fornire nessuna "pezza d'appoggio", ci rendiamo conto ?
L'accusa dovrebbe avere pari diritti della difesa e non uno di più e anche così non saremmo naturalmente in pari ma le obiezioni sui testimoni, sulle richieste di contro esami, sul fornire dati dell'inchiesta e tanto altro, mi paiono fuori dal mondo.
E per quale diamine di motivo la corte le ha accettate ?
Non è dovere della corte scoprire come sono andate le cose ?

Anonimo ha detto...

Tommy, dimentichi che la PM non ha fatto nessuna ricostruzione durante la sua requisitoria.
Non c'è bisogno, secondo lei, di sapere come si sono svolti i fatti. Per una condanna bastano le prove e gli indizi tutti concordanti che portano solo ed unicamente a Bossetti.
Bossetti nella tua ricostruzione non c'è, come mai?

Norad ha detto...

E' passato @Anonimo delle 14:45 e mi ha scompigliato i capelli.

Chi diamine è la PM, l'oracolo di Delfi ?

"Non c'è bisogno, secondo lei, di sapere come si sono svolti i fatti. Per una condanna bastano le prove e gli indizi tutti concordanti che portano solo ed unicamente a Bossetti."

Dove sono gli indizi concordanti ? non ce n'è uno preso singolarmente e se presi insieme si contraddicono.
Se prendessero un altro imputato, non avrebbero neanche bisogno di cambiare una virgola. Gli calzerebbe tutto perfettamente addosso anche a lui.

... riparti va, altrimenti arrivi in ritardo.

TommyS. ha detto...

Norad

L'Anonimo 14.45 purtroppo ha ragione se si considera il lato perverso di questo processo a Bossetti.

Dal punto di vista meramente giuridico il processo è nei confronti di Bossetti e la difesa non può presentare in modo organico ipotesi alternative. Può solamente cercare di confutare le prove e gli indizi che la Procura ha portato contro Bossetti ed al massimo portare indizi e prove a discarico. Anticipo quindi un probabile intervento delle nostre giuriste a tal proposito.

Relativamente ai miei commenti precedenti potrà far valere le considerazioni sulle evidenze dei tabulati telefonici e su quanto dichiarato dai testimoni in aula per cercare di far intravvedere ipotesi alternative. Certamente non potrà arrivare ad accusare la Procura di aver volutamente ritardato le ricerche della ragazzina.

Sappiamo però che prima ancora del fascicolo contro ignoti che si è concretizzato con il fermo di Bossetti o forse contemporaneamente è stato aperto un fascicolo nei confronti di Fikri (bisognerebbe capire se il primo fascicolo relativo alla semplice scomparsa di Yara si sia poi trasformato in quello contro Fikri per omicidio od in quello contro Bossetti), indagato, dopo il ritrovamento del cadavere, di omicidio, anche se prontamente il PM si è adoperato per ottenerne l'archiviazione. Stando così le cose e non disponendo dei famosi faldoni da 60.000 e passa pagine, è difficile dire cosa sia confluito delle indagini sul cantiere nel fascicolo contro Bossetti. Quanto poi si è visto da dopo l'arresto sino alle ultime battute del processo mi fa pensare che molte informative, verbali, SIT e così via delle indagini sul cantiere non siano poi confluite negli atti processuali. Ed è per questo, credo, che la difesa avrebbe voluto ascoltare dal cap. Mura, così come dai conduttori dei cani Bloodhound (tra i quali il buon Macciò di parolisiana memoria) come si erano svolte quelle fasi delle ricerche e delle indagini. Figuriamoci se la Ruggeri avrebbe accondisceso. Così il diniego di quelle testimonianze è stato fatto passare in silenzio come se fossero state analoghe a quelle di tipo negativo di cui, solamente, i giornali hanno parlato.

Ma all'acquisizione del fascicolo su Fikri così come di quelli sulle altre due morti sospette il PM si è opposto fermamente e la cosa fa molto pensare.

Anonimo ha detto...

Buon giorno. Sono l'anonimo che ieri ha accusato Vanna di sproloquiare. Per intenderci, quello che si è firmato con BASTACONIDELIRI. Mi spiace deludere chi crede che io sia un troll colpevolista o unfake di Albina Perri. Ho letto con estrema attenzione e notevole interesse l'ultimo intervento di Tommy S. E condivido tutto, oltre a complimentarmi con l'analisi precisa e corretta. Da tempo si sentiva la mancanza di ragionamenti di questo tipo. Quindi, come potete vedere, NON sono un forcaiolo colpevolista. Semplicemente depreco i discorsi fumosi e le suggestioni. Questo non è un caso sul quale fare esercizi di piagnucolosa retorica come quelli di Vanna. Qui occorre luciditá, informazione e spirito analitico. Grazie ancora a Tommy per i suoi post. Scusate se ho creato scompiglio. Rimango anonimo ma ormai sapete chi sono. BASTACONIDELIRI

Guglielma Vaccaro ha detto...

Io non sono anonimo, comfermo giuridicamente quanto detto da TommyS ma PER L'ENNESIMA VOLTA devo correggere un errore duro a morire: il pubblico ministero può opporsi quanto vuole alle richieste delle altre parti, alla fine chi decide sulle richieste delle parti costituite E' LA CORTE GIUDICANTE.

Pertanto basta scrivere che il PM si è opposto, ricordatevi che la Corte ha respinto anche la SUA richiesta di nuova perizia sui frame riguardanti il passaggio del furgone.

Basta con questa sciocchezza che il PM dirige il processo e decide questo e quello, altrimenti siate coerenti sino in fondo e abbiate il coraggio di affermare con chiarezza che la Corte è eterodiretta.

André ha detto...

@Vanna

"Non so chi ha minacciato, forse si è sentito insultato, ricordo che tempo fa papa Bergoglio disse che se qualcuno avesse parlato male della madre lui lo avrebbe schiaffeggiato.
Ricordo bene?
Insomma una frase piccola-piccola che ricopia esattamente quella di Gesù:
- Se ti danno uno schiaffo, volgi l'altra guancia.-
Vedi bene che chiunque può scivolare sulle parole.".

Impagabile.
Che Bergoglio-Gesú inizi gli esercizi di riscaldamento quindi.
Ha tutta la benedizione di Vanna

André

TommyS. ha detto...

Gugly

Guarda che le tue reprimende da maestrina di diritto penale non mi fanno nè caldo nè freddo. Se avessi letto attentamente ciò che scritto e come l'ho scritto avresti compreso che mai ho detto che sia stata la Procura a decidere su questa o quella testimonianza. Ho scritto che si è opposta e la Corte le ha dato ragione. E questo senza utilizzare le maiuscole urlate.

Pertanto basta scrivere che il PM si è opposto, ricordatevi che la Corte ha respinto anche la SUA richiesta di nuova perizia sui frame riguardanti il passaggio del furgone.

Perché non è vero che il PM si è opposto? O forse mi sono perso un passaggio e la Ruggeri era ansiosa di sentire il cap. Mura in aula al pari dei Camporini e Salvagni, ma per sfortuna di tutti la Corte ha deciso altrimenti?

Certo che se la Corte presieduta dalla dott.ssa Bertoja avesse concesso la perizia sul furgone richiesta dal PM negando ad un tempo tutte quelle richieste dalla difesa, mi sentirei perfettamente legittimato a sostenere che la Corte di questo processo è effettivamente eterodiretta (per il momento se lo penso me lo tengo per me).

Anonimo ha detto...

Non so se questa corte sia effettivamente eterodiretta, ma so che in generale la vicinanza tra corti e PM genera un'asimmetria a sfavore delle difese. Specialmente quando i processi sono solo al primo grado.
E so che - almeno ai miei occhi - questa corte non sembra sfuggire alla regola generale e pare essere un po' troppo prona rispetto alla PM. Ma sicuramente non è così .....
Haddock

Guglielma Vaccaro ha detto...

Tommy, forse non sei stato molto chiaro; inoltre il consulente della difesa Denti è il primo a suggerire l'interpretazione che io e te confutiamo...è meglio ripetere le cose, si sa mai.
Buona serata.

Bruno ha detto...

@André, ho letto le tue osservazioni riguardo a Lorenzo Bianchi e mi hanno fatto molto pensare. @TommyS grazie per la pazienza e la professionalità con cui hai illustrato la questione Bossetti. La panoramica che hai fatto è stata molto utile, sopratutto in questi frangenti finali per poterne capire di più. Veramente grazie.

Luca Cheli ha detto...

In merito a possibili eterodirezioni (o comunanze di intenti, ma lungi da me pensare cose del genere), sarà mera suggestione soggettiva, tuttavia sono sempre stato colpito dall'asimmetria esistente in questo processo nel, da un lato, leggere in aula la lettera dell'esimio signor Busatta, al fine di "non lasciare aree grigie in questo processo" (se ben ricordo le parole della Presidente) e dall'altro il diniego all'ammissione delle lettere di Hacking Team che esplicitamente fanno riferimento al caso Gambirasio.

Se si trattasse di colori parlerei di daltonismo, con le aree grigie mi verrebbe in mente solo una battuta sulle 50 sfumature di grigio, ma lasciamo perdere, che poi, visto come è andata con le lettere, qualcuno la prende sul serio.

Unknown ha detto...

@Bruno

se mi è concesso, e a che conclusioni sei arrivato in merito?

Norad ha detto...

Sono io che ho fatto un’osservazione fuori luogo sulle opposizioni. E’ che le opposizioni di accusa e p.c. sono state sistematiche e non di merito e allora mi è sfuggito un commento improprio.
Contesto che pm e parte civile possano opporsi all'escussione di un teste o una perizia senza motivazioni serie .
Es. gli amanti di Marita che c'entrano nulla. Opposizione difesa accolta.
Certo che la corte le abbia escluse solo perché "gli scontrini" erano di epoca lontana dall’avvenimento dei fatti mi lascia perplessa. E altrettanto perplessa mi lascia aver accettato le estetiste e respinto il Cap. Mura.
Ancor più grave l’aver respinto Denti che aveva altro da dire e concesso due settimane di tempo ai capitani dei ris per rispondere a domande scritte, mentre Capra s’è dovuto studiare migliaia di pagine di raw data e supplettivi in poco tempo.
Opporsi alla perizia sul dna perché "è già stato sufficientemente analizzato" non è una motivazione accettabile, detta da chi quelle analisi le ha fatte.
Per cui le decisioni della corte non mi sembrano poi così indipendenti.

@TommyS, allora ho interpretato male ciò che ha detto @Anonimo alle 14:45 anzi, a questo punto non capisco cosa voglia dire.

So bene anch’io che la difesa deve restare nei limiti dell'imputazione senza sollevare ipotesi alternative, cioè indicare altri colpevoli, a meno che scopra qualcosa di eclatante.

Altro capitolo
Ho letto che :
"Dalle indiscrezioni emerse durante la diretta di Mattino 5 si è appreso che la difesa di Massimo Bossetti incentrerà la sua arringa sulla contestazione di due punti fermi del quadro accusatorio: l’orario della morte di Yara e il luogo del ritrovamento del cadavere"

Cioè, invece di incentrare su fatti certi come le celle telefoniche, il camion, e il dna, si concentreranno su due punti deduttivi che a me paiono meno forti dei primi.

Voi cosa ne pensate ?

Norad ha detto...

Leggo solo ora il commento di @Luca Cheli che ricorda altri due episodi importanti : Busatta e HT.

Ben detto

Anonimo ha detto...

@Norad
Voi cosa ne pensate ?

Che sarà un massacro.
Ma come, si concentrano sul luogo e sull'ora della morte e non sul dna del loro assistito negli slip di Yara?
Complimenti!
Poi se parlerà per ultimo Bossetti sarà la ciliegina sulla torta. Quello meno parla meglio è.

Anonimo ha detto...

Paolo Amaro continua la sua analisi ricostruttiva.

https://m.youtube.com/#/watch?v=FWUkDPGpSnU

Paolo A ha detto...

Guardate i primi minuti del film "La casa dalle finestre che ridono", secondo me rappresenta esattamente quello che è successo a Yara, anche come l'hanno legata.
https://www.youtube.com/watch?v=who5T9K5320

Norad ha detto...

@Anonimo
Che sarà un massacro. (...)

Speriamo sia solo un'illazione giornalistica.

Dan F. Rinaldi ha detto...

Ringrazio TommyS per i suoi precisi e, soprattutto, pacati commenti (tra parentesi TommyS sarebbe interessante che tu raccogliessi tutte le tue considerazioni sul caso in un luogo, virtuale, pubblico) grazie ai quali si può, spero, tornare a riflettere "in re" senza divagazioni assai poco necessarie. Ci sono molti spunti importanti in quel che dice, riassumendo egregiamente molti mesi di dubbi espressi anche qui sul blog, proprio sulle primissime fasi della sparizione e delle ricerche di Yara. La mancata testimonianza di Mura al processo, di cui mi ero dimenticato, è assai spiacevole (almeno per quanto riguarda la mia curiosità).

Poi se, come si dice in alcuni commenti precedenti, le arringhe dei difensori si incentreranno su ora della morte e luogo della morte allora sono assolutamente d'accordo che sarà un massacro (per Bossetti...). Sarebbe un cavillare su questione tecniche, diciamo di anatomo-patologia forense, su cui forse ci sono più rovelli che sul DNA! E in fondo si può sempre concludere che Bossetti ha ucciso Yara da un'altra parte, ha nascosto il corpo alla bene e meglio per un po' e poi l'ha portata a Chignolo (anche giorni dopo il delitto). Ammesso che si possa smentire la Ruggeri sulla dinamica ipotizzata questo non significa affatto scagionare MGB e proprio perché su Yara c'è il suo DNA: ed è proprio dalla bontà di questa prova che si giudica tutto il resto!
Ma sono discorsi che abbiamo fatto e rifatto. Comunque aspettiamo l'arringa.

Infine una parola a Lorenzo Bianchi: diceva un tale "lo stile è tutto" o, per dirla alla De Sanctis, "tal contenuto tal forma". Voglio dire che se i tuo interventi fossero un poco più simili a quelli di TommyS o altri commentatori "pacati" e ignorassero molte provocazioni, stando al punto e senza divagare in questioni personali, ne trarremmo giovamento tutti.

A me il tuo passato non interessa affatto, come non mi interessa il passato di tutti gli altri che scrivono qui: mi interessa di più che si esprimano in maniera lineare e comprensibile, ognuno naturalmente seguendo le proprie idee. Quanto al resto delle tue vicende personali mi viene di chiudere con un'altra citazione, di Nietzsche, che diceva: "la croce non giustifica".

Anonimo ha detto...

Mura penso che non sia stato chiamato perché non sono stati ammessi al processo:
-cani
-cantiere
-Fikri
Era lui che ha indagato questa pista.

Jordi ha detto...

Intervento esemplare di TommyS.

Sono sempre dell'idea che se la povera Yara fosse morta nel campo a Chignolo, sarebbe stato probabile che il corpo attirasse a se varie specie di uccelli tra cui i corvi. Volteggiando nell'aria e planando verso il basso in quel punto del campo, avrebbero destato l'attenzione, anche con i loro versi.

Unknown ha detto...

@Dan F.

Prendo nota della tua giustissima osservazione nei miei confronti, lungi da me il voler giustificare determinate mie esternazioni decisamente fuori luogo sopratutto in questo blog ma come si suol dire "quando è troppo è troppo" e credimi, dopo tutto questo tempo il troppo ha toccato il fondo.

Serena girnata a te e a tutti

andres ha detto...

@Norad
Appunto, come hai detto, sono indiscrezioni. Io non credo che sia possibile,
soprattutto dopo tutta la battaglia sul dna. Penso invece che l'arringa finale della difesa toccherà tutti i punti. Mica saranno pazzi?

Vanna ha detto...

Bentornata Annika!
Straordinaria come sempre!
Questa tua nuova "interpretazione" sul deposito di quel dna, farà inorridire i ben pensanti che però non potranno dire che “ sproloqui” né che fai “esercizi di piagnucolosa retorica” o di “ riscaldamento” “ con la benedizione”… come è stato detto a me, dovranno prendere atto che nel mondo globalizzato le notizie scientifiche aggiornate, sono a disposizione di tutti purché siano leggibili, comprensibili, verificabili e applicabili per salvare un padre di famiglia.
Magari qualcuno dirà che il 26 novembre le mosche erano in letargo.
Appare strano che ciò che è “scientifico”, per chi non è aggiornato e globalizzato, possa venire adattato a comodo, secondo il consolidato procedere di chi ignora o teme il nuovo, quanto inutilmente faticò Galileo per spiegare la sua teoria anche usando il canocchiale, che fu definito dall’uomo di chiesa ben pensante uno strumento del diavolo.
Ti ringrazio tanto, soprattutto perché oltre la tua chiarezza espositiva scientifica, dimostri la capacità di metterti nei panni di chi è condannato e della sua famiglia, scrivesti anche un articolo per Marita Comi spiegando il perché quel dna non poteva essere del marito, quindi hai la rara qualità di sentire l’umano dolore in una condanna iniqua

Guglielma Vaccaro ha detto...

Una sola domanda: come mai questa interpretazione non è stata fatta propria dalla difesa nel processo? Si può scrivere lecitamente di tutto ma se tali contestazioni non vengono formalizzate in dibattimento lasciano il tempo che trovano.
Non voglio fare polemica,mi sembra che la difesa per prima abbia deciso di non percorrere certe strade! Capra ha demolito tutto l'impianto della Procura in fatto di genetica ma non ha offerto una propria tesi, quindi non c'è da stupirsi che la Corte abbia respinto la richiesta di una perizia collegiale, forse non è stata convinta abbastanza.
Ripeto, tutte le teorie vanno benissimo, ma perché non si sono sentite a processo? A proposito dei rapporti della vittima con una persona più grande, vi ricordate quando si parlò "del fidanzato rumeno?" Non è stata mica la Procura a tirarlo in ballo...
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/yara-gambirasio-vilma-cuttini-e-la-storia-del-fidanzato-rumeno-ion-liviu-2130011/

Anonimo ha detto...

@vanna

on comprendo il vezzo di lasciare in i inglese termini perfettamente traducibili come poop e artifact ( e molti molti altri) Comunque ok per la mosca. Ma mi chiedo: si era parlato di un'area di molti centimetri quadrati sugli slip della bambina. Circa 17 cm. Come ha fatto questa mosca a contaminare tutta l'area? Quanto agli sproloqui: Vanna, la scienza è una cosa.! Il piagnucolio compiaciuto è altro. Diciamo che le due cose non sono confrontabili e la seconda è solo uno squallido esercizio di retorica.

André ha detto...

@Vanna
"esercizi ..."di “ riscaldamento” “ con la benedizione”… come è stato detto a me, dovranno prendere atto che nel mondo globalizzato...."


Mondo globalizzato a parte io prendo atto che tu non hai capito un acca di quello che avevo scritto a proposito della tua benedizione a chi mi minacciava.
E sospetto che,presa dall'esporre le tue grandi visioni, molte altre cose ti siano sfuggite degli interventi precedenti.
Non si spiegherebbe altrimenti il tuo cinismo nel benedire chiamando a giustificazione Bergoglio ed Cristo.

André

thetupacshow ha detto...

@gugly
"Una sola domanda: come mai questa interpretazione non è stata fatta propria dalla difesa nel processo?"

Il dottor Capra e la professora (odio l'inutile distinzione di genere) Gino hanno più volte spiegato che non è stato possibile visualizzare tutte le analisi e i referti della traccia dove vi sarebbe il DNA di Massimo Bossetti. A radio Cusano è stato ribadito proprio pochi giorni fa dalla prof. Gino. Infatti nonostante l'autorità giudiziaria avesse ordinato di consegnare alla difesa tali documenti il RIS ha deciso di darne solo una parte, senza che la difesa potesse fare di più (ricordiamo la presidente Bertoja sollecitare tale consegna con la pm Ruggeri che si giustificò dicendo che il colonnello Lago era negli Stati Uniti ed essendo lui "depositario" di tali documenti era necessario attendere il suo ritorno!).

In un contesto del genere lanciare accuse dirette alla Procura sarebbe equivalso ad un salto nel buio.Scripta manent verba volant, dicevano i latini.

Anonimo ha detto...

E quando poi i raw data furono consegnati, la difesa, invece di utilizzarli, piantò un capriccio colossale dicendo che erano troppi e troppo confusi. E come somma dimostrazione di competenza e serietà, mise il broncio e rifiutò di contro interrogare i testi.... Giusto per spolverare un po' la memoria di chi ricorda solo ciò che fa comodo.

Unknown ha detto...

No, la tua memoria è farlocca. Quando si consegnarono i raw si consegnarono anche dati che non erano stati presentati dalla Pm. Dati che non dovevano esistere visto che l'accusa aveva detto in aula di averli consegnati tutti. La signora Ruggeri sminuì le proprie mancanze (o furono furbaggini?) e gli avvocati dichiararono alla corte che dubitavano della genuinità dei raw data. E non è un'affermazione di poco conto perché sottintende che ci siano stati dei furbastri che li hanno sistemati a modo. Rinunciarono a interrogare? E' vero, ma come fai a fare domande su cose che non hai neppure mai letto perché non ti sono mai state consegnate?

Il capriccio colossale lo ha piantato il Pm ogni volta che si è trovata di fronte a testimoni o periti che non abbassavano la schiena... in quel caso si che si sono visti i capricci.

Vedi di mangiare un poco di tonno in più e di far lavorare anche la tua di memoria... Massimo

Anonimo ha detto...

@massimo prati

Il tonno mangiato pure tu

http://247.libero.it/rfocus/24737696/1/bossetti-e-la-battaglia-sul-dna-quella-sfilza-di-dati-determinanti/

Unknown ha detto...

Mi prendi in giro? Mi presenti un link con l'articolo di una giornalista schierata coi colpevolisti che vede solo ciò che vuol vedere, che ha scritto anche che Bossetti non ha alibi se non è stato dal meccanico? Questo il titolo sul corriere: “Bossetti non andò dal meccanico”. Barcolla anche l’ultimo alibi.

La stessa giornalista che tanto scrisse di infedeltà coniugale facendo credere che fosse parte integrante del delitto? In fondo ciò che vuole la PM?

Ora capisco da dove vieni.

Prova a leggere questo articolo
www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/yara-e-scontro-pesante-in-aulasalvagni-dati-inattendibili-il-pm-calunnia_1156020_11/

Non è perfetto e non spiega in assoluto quanto accaduto in aula quel giorno, ma almeno non rema a favore o contro nessuno...

Il tonno è buono, credimi... Massimo

Anonimo ha detto...

Cioè, ma fammi capire, o mio esimio mangiatore di tonno, solo la stampa che piace a te ha diritto di essere citata? Complimenti alla tua apertura mentale. Ma vaffanculo, vah, opinionista di stocazzo!!! Ti lascio in compagnia dei tuoi amici piagnucolosi, visionari, speoloquiatori e maestri di ammuina inutile. Non so come finirá il processo, temo molto male per Bossetti che mi pare solo un pover'uomo a cui una difesa becera scalcagnata e ignorante ha negato un processo che avesse senso. E in questo credo proprio di essere più innocentista di molti di coloro che scrivono qui solo per avere il brivido di rileggersi e dirsi quanto sono bravi... Buon proseguimento alle vostre masturbazioni intellettuali. Continuate pure a cantarvela e suonarvela tra voi "eletti".

Unknown ha detto...

senza parole...... difesa becera scalcagnata e ignorante.....
io invece opterei, e me ne assumo la responsabilità, per una procura collusa dal momento che ogni qual volta Salvagni e Camporini hanno presentato delle controprove o hanno chiestodi presentare testi e quant'altro MADAMA RUGGERI si è sempre RABBIOSAMENTE opposta!!
coda di paglia?? direi di SI! e i casi da citare sarebbero innumerevoli!!

jamm ja mi sa che i fornitori di internet dovrebbero accludere alle istruzioni un avviso con ATTENZIONE NUOCE ALLE MENTI DISTURBATE!!!

Unknown ha detto...

Guarda che a me piace la stampa non schierata, quella leggo e quella vorrei leggessero tutti per non essere condizionati dai media. Inoltre che ti incazzi a fare con me, io non sono un opinionista (tantomeno del cazzo), e quando scrivo faccio riferimento a fatti certi o a carte ufficiali... mai a chiacchiere di paese o a fatti tutti da dimostrare. Inoltre al contrario di te il tonno lo mangio volentieri e non fatico ad ammetterlo.

Che poi qui ci siano tanti commentatori piagnucolosi che se la cantano e se la suonano per dirsi quanto sono bravi... è un'opinione tua e mi sta anche bene, ma stride con le critiche positive ricevute dal blog da tanti addetti ai lavori, parlo di giustizia...

Massimo

Anonimo ha detto...

@bianchi

Scommettiamo che per l'appello cambierá avvocati?

Anonimo ha detto...

@prati

Vivo al mare. Il tonno è un must (ops, ho usato un termine inglese diverso da poop. Che dirá Paolo?)

Unknown ha detto...

@Anonimo

cosa farà Massy in appello io nn lo so qualunque sua decisione è un suo diritto ma dubito che cio dipenda da come è stato difeso e questo massimo lo sa benissimo.
Non difendo nessuno sia chiaro ritengo che in sta farsa ogniuno ha le sue mancanze ma per quanto riguarda il mio personale pensiero ribadisco che la procura nasconde e nasconde bene e molto.

Anonimo ha detto...

@bianchi

Questo non lo nego. Ma la difesa DOVEVA fare di più. Meno caos su facebook e di più in aula. E consulenti più incisivi.

Unknown ha detto...

@Anonimo

perdona la domanda, e credimi nn voglio per nulla essere scortese, hai assistito a7 qualcuna delle udienze dal vivo?


COsa poteva fare di piu la difesa se ogni volta la ruggeri si infoiava come na foca e urlava MI OPPONGO? vedi brembilla per citarne uno??

Unknown ha detto...

Mi pare ingeneroso criticare la difesa dello sfortunato "colpevole di stato e per forza" Massimo Bossetti.
Il percorso processuale ha evidenziato un Pm teso a difendere l' impossibile, nascondere quanto acclarato dalla difesa, chiudendosi a riccio, tavolta sguaiatamente e con educazione prossima allo zero.

La stessa "corte" ben poco ha concesso, per accertare la verita', in particolare la ripetizione del test del DNA, come prevede il codice, con presenza del rappresentante del Bossetti, propende in modalita' ineluttabile, verso l' inutizzabilita.

Pensando positivo, non e' che la Corte, acclarata l' assenza di quasivoglia prova e l' invalidita del test del DNA, ha ritenuto del tutto inutile procedere con altri test e testimoni, dirigendosi verso una sentenza assolutoria ?

perche' no ?

Unknown ha detto...

@Giovanni Nuvoli

ammesso e non concesso, xk allora negare alla difesa la visione dei due casi precedenti "curati" appunto dalla ruggeri e archiviati in fretta e furia??
" i fascicoli non si trovano"

Sorry?? che minkia di tribunale è che si perde i fascicoli di possibili omicidi???

No spiacente la cosa puzza e puzza assai

Unknown ha detto...

insomma, non nascondiamoci che il sistema giudiziario italiano, ha scarsa contiguita' con legalita', onesta', attinenza con la realta'.
Nei tribunali Italiani, sparisce di tutto, nel settore civile, di piu.

E' evidente, l' affanno del Pm, "l' aiutino" della Corte per evitare la frana in Procura.

Troveranno una modalita' per salvare il Bossetti e non affondare del tutto la procura, ma queste sono discussioni precipitose, ascoltiamo la difesa (il Tribunale l' ascoltera' ??), e poi la sentenza, mi chiedo sempre, ma in base a cosa puo essere condannato ?

Eppure l' esperienza insegna che, esistono sentenze dove il nero si e' trasformato in bianco e vice versa, ordunque, TUTTO E' POSSIBILE.

Unknown ha detto...

@Giovanni Nuvoli

pienamente daccordo anche se per mia parte questo round ormai pare assegnato all'accusa, vedremo poi in altra sede dove non vi sarà piu l'intervento della ruggeri e dei suoi accolito se le cose andranno meglio, sono convinto di si

Unknown ha detto...

„Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accetta la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione“

{Cit. Piero Calamandrei}

Unknown ha detto...

@ Bianchi Lorenzo

:) vedi un po', in quale modalita "coincisa" il Pm ha sostenuto l' accusa, una filippica priva di senso compiuto .. inutile discutere, sono assenti le basi di un sistema giudiziario, legislazione chiara, onesta' della parte pubblica, rispetto ed umanita', trattasi di girone infernale.

Esistono delle rose, ma il profumo si disperte nello stallatico, con sopravvento del tanfo, tipico associato alla PA in genere, ma all' amministrazione della giustizia italica, in particolare.

Vanna ha detto...

André non ho capito un’acca, hai ragione, non era chiaro ciò che ora stai spiegando e cioè della benedizione a chi ti minacciava, ma il mio non era cinismo, sono distratta e stupida certe volte ma cinica mai. Se ti senti offeso ti chiedo scusa.

André ha detto...

@Vanna

Mi permetto qui una piccola riflessione piú generale,che riguarda anche quello da cui si era partiti, e cioé da quel tuo intervento che un anonimo aveva definito "delirio visionario".
Molti degli interventi tuoi che ho letto qui in questo blog ( e immagino saranno pochi rispetto al numero totale -quindi il mio commento é da prendere col beneficio d'inventario) li considero salutevoli voli pindarici, che non necessariamente dipingono la realtá effettiva del caso in esame. Per fare solo due esempi, il tuo "Don Rodrigo" del caso Scazzi che per me non esiste proprio e la "cricca poderosa e discriminatoria" del caso Kercher che é riuscita, secondo te,a far assolvere la Knox e Sollecito,mentre il povero Guede,negro, é rimasto in carcere. Totalmente, ancora una volta,all'opposto di quello che io sono arci-convinto:e cioé che Guede é un criminale sociopatico che ha fatto tutto da solo.
Tuttavia, salutevoli le tue riflessioni - sempre - per tenersi in esercizio e non sottovalutare una realtá piú complessa sotto la realtá apparente.
E se forse "distratto" (non saprei,anch'io a volte lo sono) quello che scrivi mai l'ho considerato stupido o cinico.
Proprio per questo mi ero permesso di insinuare alla distrazione.
Saluti

André

Unknown ha detto...

Per chi non avesse mai sentito quest'intervista a dir poco INTERESSANTE.

https://www.youtube.com/watch?v=05BxeVlcFYQ#t=2861

A partire dal minuto 50.00

Vanna ha detto...

André, il bello di questo blog sta proprio racchiuso tra le venature delle parole che, anche quando non sono comprese, accettate, criticate, sono aperte al confronto e al rispetto, è questo che fa la Differenza.
Grazie.
Un caro saluto
Vanna

Unknown ha detto...

"E una pesante accusa nei confronti del colonnello Lorusso, dei Ros di Brescia: «È venuto in aula a dichiarare il falso sotto giuramento: ha detto che l’erba trovata nelle mani di Yara era ancora radicata nel terreno, ma in una precedente dichiarazione aveva detto il contrario».

" l’avvocato prosegue: «Passerà alla storia il fatto che un comandante dei Ris sia venuto a processo a dirci che, in accordo con la Procura, è stato realizzato un filmato per i media: dà l’idea del predatore, mi viene la nausea». E aggiunge sul video: «È stato confezionato come un pacchetto dono per condizionare la gente che doveva essere tranquillizzata, alla quale dare in pasto un mostro».

E il circo della procura continua tra poco Paolo Camporini

Unknown ha detto...

Vedere i fottuti colpevolisti lasciare l'aula del tribunale con la coda tra le gambe
PURO ORGASMO

Anonimo ha detto...

Ma la coda fra le gambe per cosa? Per il solito nulla, io direi anche le innumerevoli sciocchezze dette da Salvagni tanto per? Siamo a posto! :))))) il problema che qui è mancata la difesa, dall'inizio fino all'arringa conclusiva!

Vanity

Anonimo ha detto...

@Vanity
" il problema che qui è mancata la difesa, dall'inizio fino all'arringa conclusiva!" [citazione]

oplà! ecco che spunta la nuova "avvocato più in gamba degli altri" !
ma LOL !!!!

Unknown ha detto...

@Anonimo 2

il "ma LOL" è da sballo ahahahahahhaa

Anonimo ha detto...

Non sono un avvocato m ma semplicemente collego il cervello.

Vanity

Anonimo ha detto...

@Vanity
"Non sono un avvocato m ma semplicemente collego il cervello." [citazione]
si.
ma dipende a cosa lo colleghi.

La difesa ha fatto eccome il suo lavoro, visto che è riuscita a far emergere tutte le incosistenze e dubbi del caso: sia a livello discorsivo sia a livello di perizie.
Ed è riuscita a farlo senza dover buttare sul tappeto l'indimostrabile e l'indicibile e quindi senza dover entrare in scontro diretto con le autorità.

Il suo lavoro (ancora non finito visto che siamo adesso all'arringa), ripeto: l'ha fatto e bene ed eccome.

Cosa poi deciderà il giudice (col suo dogmanto "libero convincimento", è altra storia)

Comuqnue, visto che - testuali parole tue - "non sei un avvocato"... chissà in base a quale sofisticato criterio professionale di merito riesci a giudicare il lavoro di altri, invece professionisti del settore.


Antonio

Unknown ha detto...

PROCESSO YARA: "IL PROCESSO PUO' FINIRE QUI"!!!

"Questi sono gli orari giusti e quindi se abbiamo ragione noi, E ABBIAMO RAGIONE NOI!!!, Signori della Corte......il processo puo' finire qui"

Così Camporini a conclusione di una giornata

Anonimo ha detto...

E chissà quale sarà il vostro sofisticatissimo criterio professionale per giudicare tutti, inquirenti, PM, periti di ogni genere!
Mai viste tante persone con tale disonestà intellettuale raggruppate insieme!

Vanity.

Anonimo ha detto...

Ahahahah ah vanity. Ma non lo sapevi ? Tu ed io che critichiamo il pool difensivo non abbiamo titoli e manchiamo di logica. Loro che criticano procura, PM e giudici son tutti fini giuristi esperti in processi e diritto penale. Tutti provetti bilogi esperti in DNA. Entomologi esperti in mosche e relative cacche. Ingegneri e architetti esperti in CAD e prospettive. Eccetera eccetera. Questo è un club esclusivo pieno di gente multitasking.

Unknown ha detto...

Anonimo che una volta ti firmi, pensando di non far capire chi sei, e l'altra ti sdoppi e ti lodi... Meno male che siamo come ci hai descritti, disonesti intellettualmente come Feltri Liguori e Telese (fra i tanti che ancora usano la ragione prima di scrivere e parlare). Sarà perché al contrario di te noi non bazzichiamo i fraticelli che scrutano il panorama o i longo devians capaci di spostare ad ogni costo la logica per far sì che tutti si abbarbichino ai procuratori.

E meno male che invece di startene nei tuoi pascoli ogni tanto passi e ci fai fare quattro risate con le tue reprimende...

Massimo Prati

Anonimo ha detto...

Ahahahaahaha prati! Ti diverte andare a sfrucugliare negli IP eh? E ti brucia che di tanto in tanto ti si dica la verità... Ma poi, da quale fantomatico gruppo proverrei? Ogni tanto vedo qualcuno che mi invita a frequentare luoghi dove la mia presenza sarebbe più consona. Non so a quali luoghi vi riferiate. So però che è infinitamente divertente vedere come vi chiudete a testuggine appena vi si fa notare che qui impera il mono pensiero (quello del padrone di casa, suppongo). Ah.... Vedi che IP a parte, qui ci sono almeno un paio di altri anonimi che di tanto in tanto vi prendono per i fondelli per le vostre solide conoscenze giuridico scientifiche. E uno di loro è infinitamente piü sarcastico e pungente di me.

andres ha detto...

@ Anonimo

"E uno di loro è infinitamente piü sarcastico e pungente di me."
Non esagerare,non sei pungente,sei irritante.C'è differenza.
In quanto al gruppo di provenienza ,ho un sospetto. Sarà mica quello dove le sciure si fanno un sacco di risate, ahahah, ohohoh, incorniciando ogni loro intervento con giovanilistiche faccine?





Anonimo ha detto...

Sciure? Non conosco nè sciure nè faccine. Ah... volevo chiarire che non sono io l'anonimo che si firma vanity. Non arrivo a sdoppiarmi e darmi ragione da solo. Quanto al sarcastico e pungente, cara Andres, no, non lo sono. C'è un altro anonimo qui che vi mazzia ogni volta che esagerate con le cazzate. Comunque mi fate capire che gusto c'è a confrontarsi con persone che sanno solo darsi ragione l'una con l'altra?? Che caspita di confronto è? Ci provate gusto? Tutti così solerti a dirsi bravo, ma bravo, ma quanto sei figo, ma che belle idee hai... Che è? Non avete abbastanza gratificazioni sul lavoro e nel privato? Tranquili, siete tutti superbravi e super competenti. Mi sto solo divertendo un po' a vedere quanto velocemente prende fuoco il vostro codino di paglia.

Anonimo ha detto...

@anonimo
"Comunque mi fate capire che gusto c'è a confrontarsi con persone che sanno solo darsi ragione l'una con l'altra??" [citazione]

A piena dimostrazione che nemmeno leggi ciò d cui vuoi commentare.

Su questo blog, pur ascrivendosi tutte ad una deduzione di mancanza di prove nei confronti dell'accusato (di questo caso), esistono sostanziali differenti interpretazione del come/quando/chi/cosa/perchè nel caso specifico.
E il blog non tratta nemmeno solo di quel caso.

Che poi qui ci siano "piu" voci innocentiste, non è certo una colpa di nessuno (esattamente come ci sono altri luoighi viruali dove ci sia piu concentrazione di colpevolisti).
Capisco che per "qualcuno" dal cervbvellino piccolo rispetto alla lingua troppo lunga, possa essere troppo complicato da capire anche un simile banale fatto.
Ma che ci vuoi fare: alcune persone sono più intelligenti di altre.
[NOTA: per lamentele in tal senso: prendersela con le proprie mamme]

Immagino che il comprendere quello che si legge (ammesso che lo si legga realmente e non solo si trolleggi per bimbominkismo) sia cosa non al livello delle capacità di chi si sente più a suo agio facendo di tutta l'erba un fascio.

ma sai cosa?

a torto a ragione, i pensieri qui sviluppati: restano e resteranno.
Resteranno sempre validi e sempre utili per quello che sono: spunti di riflessione presenti e futuri (perchè toccano e approfondiscono temi e tematiche che possono riguardare tutti, visto che per lo più affrontano il tema del funzionamento della Giustizia nella sua globalità, anche se partendo da u esempio preciso).

Al contrario, le vuote e pacchiane trollate "irriverenti" (per far loro un complimento) e non doìver ricorrere al termine "puerili"), continueranno a non contare nulla; e finiranno nel dimenticatoio ad ogni successivo post.
Del resto, chi non ha nulla da dire, perchè mai qualcuno dovrebbe ricordarsi di cosa ha detto?


Antonio

Anonimo ha detto...

Ma chi ti dice che io voglia essere ricordato? E da chi, poi? Voglio confidarti una cosa, Antonio. Ho scritto un paio di post qui, come anonimo. Poco dopo i miei due post, probabilmente poco intelligenti, non lo nego, qualcun altro ha scritto qualcosa di molto sarcastico sempre in anonimo. E immediatamente è partita la reazione a testuggine. Insulti, inviti a tornare nel luogo di provenienza(quale poi?), messa in dubbio delle altrui capacità intellettive. Reazioni spropositate e poco consone a persone così aperte e illuminate quali vi ritenete. E allora mi è presa la voglia di trollare. E di ricordarvi quanto siete ripetitivi e patetici nel vostro razzismo nei confronti di chi osa esprimere opinioni diverse o criticare l'ottusitá di certe vostre posizioni. I diversi vanno accolti e integrati e casomai dopo averli integrati si prova a far loro cambiare opinione. Ma qui no: al diverso si souta in faccia e gli si intima di tornare bel regno delle sciure e delle faccine. Al diverso si dice che manca di logica, che non mangia tonno, che è fastidioso e irritante, che non è intelligente. Splendido atteggiamento da parte di un gruppo di persone sagge e mature che hanno un occhio di riguardo per i reietti e i perseguitati e sono così aperte e coraggiose da dare la parola anche a chi ha avuto problemi con la giustizia. Ah, dimenticavo, gli danno la parola perchè perora la stessa causa loro. Mah.... che persone PICCOLE ho trovati in questo blog. E dire che fino a due giorni fa vi leggevo con devozione e mi sembravate eroi. E quindi basta, smetto di trollare perchè non mi diverto più. Ma vi ricordo che qui rimangono altri tre anonimi non in sintonia con la vostra linea di pensiero e non è con la mia uscita che vi libererete dalle voci fuori dal coro. Qualcuno che periodicamente vi ricorderá quanto siete ridicoli vi toccherà sorbirvelo.

Dudu' ha detto...

Anonimo delle 23.21
Vediamo di chiarirci,l'invito a dotarsi di un nick è propriamente per evitare la confusione, e differenziarsi,altrimenti chi legge,in specie quando più individui decidono di rimanere anonimi,non si capisce con chi e quale anonimo si stia parlando.

Se ritieni che fino poco tempo fà il blog ti piaceva un motivo c'è.
Non siamo qui misurarci con nessuno,

Se ritieni avere qualcosa su cui discutere, siamo lieti di leggerti,sicura che, una opinione vorresti esporla.

Ci si confronta sui contenuti.
Non puoi entrare in casa d'altri e comportarti da villano,sono sicura che non lo sei.
Ti invito quindi esporre il tuo pensiero sul caso,e non perderti in duelli inutili e infruttuosi per tutti.
Vige una regola ?
Si,rispetto e critica ai conenuti.
Il resto è noia.[cit]
Ciao e grazie per l 'attenzione,Dudù

Dudu' ha detto...

Volevo scrivere "contenuti" ,scusate.

André ha detto...

Anonimo deluso delle 23.21
Datti uno straccio di nick e posta sempre con quello.
Vero é che anche me , con nick, mi hanno accusato qui di essere un troll ( e non é detto che non lo sia, dipende dagli standard), di "ciurlare nel manico" (espressione che non conoscevo e per l'occasione ho imparato) e di "arzigogolare" (e scritto da un arzigogolatore di professione,confesso,mi ha lasciato perplesso).
Peró, fino a che non ti dai uno straccio di nick, ti potrai togliere forse qualche sassolino dalle scarpe (come sto facendo io adesso).
Peró rimarrai sempre un arzigogolatore nel manico.

André

André ha detto...

Dudu'

ci sono rimasto.
Mi hai anticipato di qualche minuto vedo.
Mentre io scrivevo tu inviavi.
Non saprei nemmeno come cancellare il mio precedente intervento

André

Anonimo ha detto...

@massimo prati

Rif: commento del 26 maggio che invita a leggere Feltri

Feltri chi? Quel vergognoso cafone pennivendolo che usa termini come "arrostire" e "flambé" per l'omicidio di una ragazza a Roma? Spero con tutto il cuore che venga radiato dall'ordine dei giornalisti.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Daniella ha detto...

Sono la signora DANIELLA Macauley, voglio condividere una testimonianza della mia vita a tutti. Ero sposata con mio marito Barry Morgan, mi piace così tanto siamo stati sposati per 5 anni con due bambini. quando è andato per una vacanza in Francia ha significato una signora chiamato Clara che lo en fascino con la sua bellezza, mi ha detto che egli non è più interessato al matrimonio più. ero così confondere e in cerca di aiuto, non so cosa fare fino a quando ho incontrato il mio amico Miss Rose e le raccontai il mio problema. lei mi ha detto di non preoccuparsi che aveva un problema simile prima e presentarmi a un uomo chiamato Dr EHIS. che un incantesimo il suo ex e riportarlo a lei dopo 3 giorni. Miss Rose mi chiede di contattare Dr EHIS. L'ho contattato per aiutarmi a riportare mio marito e lui mi chiedono di non preoccuparsi che gli dei dei suoi predecessori si lotta per me. Mi ha detto che da tre giorni egli me e mio marito riunire insieme. Dopo tre giorni il mio marito ha chiamato e mi ha detto che sta tornando alle cose cercate e trovate con me, ero sorpresa quando l'ho visto e si mise a piangere per il perdono e che non ha mai saputo che cosa è venuto su di lui, che lui non potrà mai lasciarmi ancora o il kids.it era la magia che è stata colato su di lui che stava lavorando su di lui. In questo momento io sono la donna più felice sulla terra per quello che questo grande mago ha fatto per me e mio marito, è possibile contattare il Dr. EHIS su tutti i problemi di questo mondo, lui è molto bello, qui è il suo contatto thebrotherhoodtemple@gmail.com

«Meno recenti ‹Vecchi   601 – 758 di 758   Nuovi› Più recenti»