Un dolore immenso ed una preghiera per le innocenti vittime della barbara strage che non coinvolge non solo Parigi, ma il cuore dell'Europa tutta; di quell'Unione in cui si è, forse, vanamente creduto. Nell'incapacità, fra i capi di Stato che la compongono, di creare una coesione concreta, atta a dare una propria fisionomia alla pretesa, grande Confederazione continentale, va ricercata la causa che caratterizza la precarietà di questo momento storico. Momento che potrebbe essere funesto per la civiltà occidentale, se non si adottino urgenti e convinte misure di sicurezza e difesa di ogni tipo, del nostro territorio ed i valori della nostra civiltà, ivi compreso, quella che definirei "invasione" incontrollata di etnie multiple, che, come riportato da quasi tutti i mezzi di comunicazione, sta facendo solo la fortuna di un manipolo di speculatori e delinquenti, oltre che agevolare l'infiltrazione di quegli stessi terroristi autori delle tragedie che lamentiamo.
""invasione" incontrollata di etnie multiple, che, come riportato da quasi tutti i mezzi di comunicazione, sta facendo solo la fortuna di un manipolo di speculatori e delinquenti, oltre che agevolare l'infiltrazione di quegli stessi terroristi autori delle tragedie che lamentiamo".
Purtroppo il problema non è limitato a quanto affermi ma investe aspetti enormi di GEOPOLITICA mondiale ( Usa e Russia in testa)
"invasione" incontrollata di etnie multiple..." Credo, come Enrico, che non sia questo il problema principale. Le responsabilità maggiori sono da ricercare negli immensi errori commessi in certe aree,immensi errori legati a immensi interessi economici, di Stati Uniti, Russia e dei loro alleati, (alleati ufficialmente e non). Non servirà chiudere le frontiere. Servirà chiedersi e capire CHI finanzia il terrorismo e PERCHE'.
Commozione e sostegno ai parigini ed ai francesi ed a tutti i valori migliori della nostra civiltà (libertà, uguaglianza e solidarietà)! Però io non prego perché non credo nella preghiera. E spero che la battaglia in corso tra progresso civile e totalitarismo integralista non venga trasformata in guerra di religione tra diversi integralismi. Bisogna tristemente ammettere che in certi casi le armi valgono più delle preghiere. Sono i nostri nemici a mostrarcelo.
stai uniti e RUSSIA UNITI AI SUOI ALLEATI. l'ITALIA è un a alleata degli stati uniti , abbiamo colpe? se vi spiegate si comincerebbe a capire . perchè tutto questo stia succedendo . e come fare per difendersi da questi attacchi , oppure bisogna aspettarsi che avvenga come in FRANCIA tanto lo sappiamo che siamo conniventi con l'america ,percio' chi è causa del suo mal pianga se stesso . mi vien da pensare che chi è un terrorista dell'isis , uno che sia vissuto in quei contesti integralisti che non sappia nemmeno cosa sia l'AMERICA e la RUSSIA . .
Non mi piace il modo in cui l'Europa sta reagendo. Marce, inni cantati tutti insieme, candele... sono tutte cose inutili. L'unica cosa che conta e' che ci siamo portati il nemico in casa. E quando si ha QUEL nemico in casa, la vita cambia:
Vi siete soffermati solo sull'ultimo dei problemi che ho esposto, sorvolando le considerazioni che l'hanno preceduto: una EUROPA solo di nome! Un Europa satellitare che ha fatto da sentinella agli interessi delle super potenze. Un servilismo politico e militare mai valutato nella sua reale qualità e misura. Ora si paventa che possa capitare a noi, quello già capitato agli altri; si cerca di rafforzare la sorveglianza nazionale e metropolitana. E per dirla con DanF: "Bisogna tristemente ammettere che in certi casi le armi valgono più delle preghiere. Sono i nostri nemici a mostrarcelo. Ma quali forze abbiano a disposizione, a parte quelle di polizia? Parte del nostro ridottissimo esercito è fuori dai nostri confini, e la marina, per il momento è intesa a raccogliere i migranti nel mediterraneo. Bisogna essere speranzosi nel buon senso dei nostri politici, ai quali è affidato il futuro della nostra Italia
giusto.... ma le vittime del http://www.panorama.it/news/esteri/afganistan-ospedale-msf-bombardato-nato/ non fanno abbasta "rumore" perchè fuori dall'europa???
Pino, si, scusami, hai ragione. Però quando leggo: "Invasione incontrollata di etnie multiple" , tutto il resto mi perde di significato. Dopo leggo Ismaele:"Ci siamo portati il nemico in casa" e invita alle armi. Leggo anche Dan F, che ammiro molto, che, seppur con rammarico, dice che "...in certi casi le armi...". Il discorso sul terrorismo è complesso e molto lungo, perchè viene da lontano. Non ho nè il tempo nè la voglia di parlarne.Quando ero molto giovane, parlavo molto, litigavo molto e cercavo di spiegare il mio pensiero, fino allo sfinimento. Ora sono più grande e più stanca. Ma,non accetto, in nessun modo, l'odio generalizzato e quindi ingiusto, i discorsi muscolari, che nascondono miserabili interessi. E non accetto il titolo di Libero di stamattina. Quando ero molto giovane, parlavo molto, litigavo molto e cercavo di spiegare il mio pensiero, fino allo sfinimento. Ora sono più grande e più stanca.
ho avuto anche io la tentazione di ricordare i numerosi tragici episodi analoghi a quelli da te segnalati verificatesi a partire dalle guerre del Golfo in poi ma ho evitato di farlo perchè concordo in pieno con quanto ha scritto "andres" : Il discorso sul terrorismo è complesso e molto lungo, perchè viene da lontano. Non ho nè il tempo nè la voglia di parlarne."
Io non mi metto a discutere di ciò che sarebbe bello, giusto, etc.
Anche io sono più grande e più stanco.
Guardo solo alle cose che accadono e nel guardare al futuro tengo conto delle lezioni del passato (non tanto perché si impari da esse, ma perché si ripetono molte volte gli stessi comportamenti) e della natura umana.
Gli opposti estremismi finiscono per sostenersi sempre, il più delle volte per apparentemente innaturale simbiosi, qualche volta addirittura tramite innominabili accordi più o meno formali.
Il 2015 è stato un anno terribile per la Francia sul piano attentati, se il 2016 proseguirà sulla stessa strada c'è una concreta possibilità che Marine Le Pen diventi presidente nel 2017 e le conseguenze per la Francia e per l'Europa di un simile evento sono solo vagamente ipotizzabili.
Gli opposti estremismi finiscono per sostenersi sempre, il più delle volte per apparentemente innaturale simbiosi, qualche volta addirittura tramite innominabili accordi più o meno formali. ------------------------------------------------------------------ roba da matti "quelli tagliano le teste come fossero cococmeri . uccidono i cristiani come fossero mosche , chi sarebbero gli estremisti? perchè si vuole negare l'avidenza qua non si discute di immigrati clandestini o meno , qua si discute di criminali che ammazzano senza ritegno . e ancora si vorrebbe farla passare per colpe altrui - grande o piccola a me non piaccioono e non minimizzo queste atrocita' .
Magica, scusami, ma dici: "qua non si discute di immigrati clandestini o meno , qua si discute di criminali ..." Magari fosse così! Ma magari! Non ti risulta che la maggior parte dei discorsi sentiti e letti su tv, giornali, fb ecc. siano proprio diretti a equiparare profughi, clandestini, rifugiati con i terroristi, a fare di ogni musulmano un sospetto potenziale assassino? Non ti risulta che anche su questa pagina si parli di "invasione di etnie multiple" o di "ci siamo portati il nemico in casa" e di "sang impur"? E ancora: "...e ancora si vorrebbe farla passare per colpe altrui". 'Occidente ha colpe e responsabilità gravissime. Pensa, per fare un solo esempio, all'Iraq.
ANDRES i commneti sono usciti dopo gli attentati . prima ognuno poteva dire la sua?? oppure bisogna che gli altri dicano quello che si vuole sentire ? vuoi per la credenza politica o altro, ognuno ragiona a modo suo . io quando sento discorsi di altri, traggo le mie conclusioni di consenso, o altro, mentre ho osservato che ci sono altri che non vogliono sentire opinioni diverse ' . basta leggere i commenti , allora, se uno dice la proria , saltano fuori subito le mosse contestatrici , è il modo di zittire chi la pensano diversamente : poi qualcuno cerca di minimizzare , quasi dovesse scusarsi .io non mi faccio comandare da nessuno . beh sppiamo che a MERANO mantenevano un iman che stava facendo proseliti , uno che ha ucciso A PARIGI era un siriano arrivato clandestinamente e accolto come fifugiato politico . eppure il migrante .. non ha avuto la gratitudine per il popolo francese . ANDRES , sei del parere che bisogna d'accoglere tutti? io accoglierei solo chi veramente ha bisogno d'aiuto . e come me la pensa la quasi totalita' degli italiani e non solo, anche i francesi . e hai notato come la pensano gli abitanti dell'est europa? non ne vogliono sapere di immigrati ., eppure sono venuti su con l'ideologia comunista . chissa' perchè in italia i comunisti sono cosi' buonisti . qualcuno ha scritto che ci sono consensi dettati dal beneficio economico. poi ci sono le persone come ANDRES romantiche, che si battono per un suo ideale .( lo dici te che da giovane hai combattuo )con ideali . mi ricordo delle femministe che sventolavano le mutande , chissa' perchè al giorno d'oggi che bisognerebbe sventolarle non lo fanno ? mai sentito la ministra contrastre le porcate che fanno in certi contesti. anzi si mette il velo . l'ideologia femminista è andata a farsi benedire?? scusate i fuori luogo , qualcuno avra' da ridire . esco vado ad un concerto d'organo ..
"uno che ha ucciso A PARIGI era un siriano arrivato clandestinamente e accolto come fifugiato politico
notizia smentita da tutti i media francesi. Sono otto in totale i terroristi uccisi. I quattro assalitori del Bataclan sono tutti morti. Tre di loro si sono fatti esplodere azionando le loro cinture esplosive: lo ha detto il prefetto di Parigi. Uno dei quattro è stato identificato grazie alle impronte digitali. Poco prima, sui resti di un altro dei killer suicidi era stato trovato un passaporto di un rifugiato siriano che è però probabilmente falso secondo una fonte degli 007 Usa alla Cbs. "Il documento non contiene i numeri corretti per un passaporto legittimo e la foto non coincide con il nome", afferma lo 007 alla Cbs. "
Sì gli estremisti sono quelli dell'ISIS, non c'è dubbio.
Io però faccio una domanda.
Com'è che a questi signori, che sono i più spudoratamente truci da molti decenni se non secoli a questa parte, quelli che ci vogliono ammazzare tutti e pure in malo modo, è stato permesso di mettere su addirittura uno stato, cosa che per un gruppo definito terrorista non accadeva da tempo immemore, visto che anche l'Afghanistan dei talebani ospitava Osama, ma non era lo stato di Osama?
E perché normalmente non succede?
Perché dei terroristi che creino uno stato danno un bel bersaglio convenzionale alle soverchianti forze convenzionali degli stati occidentali.
E non sto parlando delle quattro bombe in croce tirate finora da altrettanti cacciabombardieri: nessuno si ricorda dei bombardamenti strategici sulla Germania e sul Giappone?
Come mai allora nel territorio di quella che viene dipinta e diciamo pure fa di tutto per dipingersi essa stessa come la peggior minaccia alle libertà del mondo c'è ancora pietra su pietra e non ci sono ondate di bombardieri che oscurano il cielo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, fino alla distruzione totale?
Non sarà mica perché qualcuno si è messo in testa di usare l'ISIS per creare una guerra civile islamica e tenerli occupati tra loro?
In quest'ottica eventi come quelli di Parigi, nella mente di qualcuno, potrebbero essere "danni collaterali".
Da tempo anch'io mi pongo i tuoi stessi interrogativi. Devono esserci immensi interessi in gioco oltre a degli equilibri talmente instabili da far comparire, tristi casi come questo, come il male minore. I "paesi civili" (spero non tutti) però non dovrebbero scandalizzarsi troppo se poi, proprio loro, forniscono le armi all'Isis. Così, in una guerra di tutti contro tutti, a farne le spese sono come sempre gli innocenti, occidentali e non che siano.
@Anonimo aggiungiamoci anche che il passaporto dell'egiziano ucciso, che si era detto, appartenesse a uno dei terroristi, apparteneva in realtà ad una delle vittime.
...E soprattutto dire, come tanti anni fa, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. Non vogliamo essere colonialisti, non vogliamo produrre e vendere armi, non vogliamo mandare i nostri militari ad ammazzare gente in giro per il mondo, non vogliamo continuare a bombardare i morti di fame in giro per il mondo, i soldati ci piacciono di più quando spalano il fango e fanno attraversare le vecchiette sulle strisce pedonali, non vogliamo chiudere le frontiere ai profughi disarmati, non vogliamo dire che questi poveracci vengono nel nostro paese per spararci addosso perché sappiamo che assistono i nostri anziani, puliscono le scale del nostro condominio e fanno la pizza sotto casa nostra, non vogliamo avere rapporti commerciali con paesi ricchi, arricchiti, ma schiavisti, non vogliamo, non vogliamo, non vogliamo,
noi non vogliamo! La coscienza può cominciare anche dal rifiuto.
Scusate, solo sulla storia del passaporto siriano...
...poniamo che sia vero che sia falso. Cosa cambia? Assolutamente niente! E' uscita questa notizia della falsita' del passaporto per difendere la linea Merkel-Juncker-Renzi, ma basta ragionare un secondo per capire che e' del tutto irrilevante. Tutti quelli che si erano opposti all'esodo sulla "rotta balcanica" sostenevano, tra l'altro, che in vari paesi c'era un fiorente mercato di passaporti siriani falsi, un giornalista inglese se ne era procurato uno per poche migliaia di euro. Con questi passaporti FALSI, si diceva, sarebbe potuto venire chiunque (e infatti...). Il problema e' che QUALCUNA ha deciso che un passaporto siriano era una specie di salvacondotto per l'area Schengen, vero o falso che fosse (e abbiamo visto che ci vogliono gli americani a sospettare che sia falso).
Giusto per invitare a usare il cervello. Perche' oggi ho gia' sentito giornalisti di parte esultare e gridare ai quattro venti la notizia della falsita' del passaporto. Era scontato, in realta'....
se fosse stata vera la storia del terrorista munito di un passaporto per i rifugiati, il fatto avrebbe alimentato la linea di coloro che sostengono l'arrivo dei terroristi sui barconi !!! Tant'è vero che il noto intellettuale, ineffabile rappresentante italiano di questa tesi, l'altra sera a PaP rincarava la dose sul pericolo delle ""invasione multiple" degli immigrati sulle nostre coste
salvo dimenticare che un gran numero di questi criminali, musulmani e non , nascono, crescono e si organizzano nel Regno Unito, in Irlanda, Francia in Belgio in Germania in Danimarca, in Russia...paesi d'origine in cui, dopo aver compiuto l'esperienza come foreign fighters, una volta addestrati e preso contatto con gli estremisti operanti in Medio Oriente , tornano in patria con regolari voli di linea (magari in business class!) pronti a mettere in atto azioni terroristiche di matrice di jihadista laddove se ne decidano i luoghi i modi e le opportunità
Barconi e carrette del mare non trasportano di certo carichi "preziosi" come questi( muniti tra l'altro di passaporti autentici , vidimati e rinnovati !)
forse è stata la bufala del secolo. non si trattava di terrosti islamici (hanno gridato allah al bar ) erano dei qualunquisti al ritorno di una scampagnata e si sono dati alla pazza gioia sparando di qua e di la' ?. che AVESSERO PASSAPORTI VERI O FALSI NON HA IMPORTANZA . QUELLO CHE HANNO FATTO LO SAPPIAMO , oppure non è vero niente?. -----------------------------------------------------------------------da un post di enrico .. 'altra sera a PaP rincarava la dose sul pericolo delle ""invasione multiple" degli immigrati sulle nostre coste. ENRICO . cme si fa a saperlo? devono per forza arrivare con un volo di linea?. potrebbe essere come no . intanto dobbiamo stare all'erta poi se no succede meglio . INOLTRE SE I DELINQUENTI DELL'ISIS SONO CITTADINI EUROPEI secondo me la cosa è ancora piu' allarmante , significa che non si sono integrati , come molti di una parte sostengono . sarebbe piu' credibile se fossero arrivati da posti remolti, fuori della civilta' , e che essendo ignoranti muniti di una religione arcaica pensassero di obbedire al corano , senza riflettere e uccidere gli infedeli.
E non sto parlando delle quattro bombe in croce tirate finora da altrettanti cacciabombardieri: nessuno si ricorda dei bombardamenti strategici sulla Germania e sul Giappone?
QUESTA NON L'HO CAPITA ti riferisci a quello che ha l'isis ?? non avevo mai sentito questo fatto se non riferito alla fine della seconda guerra mondiale i terroristi sono arrivati fino in quei posti?
Erano ragazzi nati e cresciuti in Francia e Belgio,qualcuno di loro aveva messo su famiglia..dovevano essere giovani d'Europa e invece l'hanno ripudiata e dobbiamo chiederci perchè. L'accoglimento di una parte risibile del triste esodo cui è stata costretta la popolazione Siriana;milioni di persone,non ha ovviamente nulla a che vedere con questi attentati cosi come nulla ha a che vedere l'Islam.
No, io volevo solo far notare una certa sproporzione tra l'immagine diffusa dell'ISIS (e diciamo pure diffusa assai volenterosamente dall'ISIS stesso) come di grandissima minaccia (a cui corrisponde anche sostanza, sia chiaro) e le azioni contro di esso da parte occidentale, particolarmente considerando che, essendosi costituito in stato con un territorio, presenta un bersaglio più facile rispetto a "ordinari" gruppi terroristici che esistono solo in clandestinità.
E partendo da questa constatazione mi chiedevo se qualcuno in Occidente non stia per caso cercando di sfruttare l'ISIS per fomentare una guerra tra fazioni islamiche in Medio Oriente.
che il passaporto sia vero o falso e' TOTALMENTE IRRILEVANTE. Quel che conta e' che QUALCUNA ha deciso che un passaporto siriano, vero o falso che sia, deve essere un salvacondotto per l'area schengen. Chi si opponeva ai flussi sulla rotta balcanica lo faceva anche perche' era a conoscenza di un ricco mercato di passaporti siriani falsi. Un giornalista UK se ne era procurato uno per poche migliaia di euro. E' successo quello che in italia solo due leader politici prevedevano, ma che all'estero molti servizi segreti e governi prevedevano: questa falla enorme che si e' aperta nei controlli e nelle registrazioni ha consentito l'ingresso di terroristi. Passaporto falso o vero, le impronte prese in grecia erano del tizio che si e' fatto saltare in aria, questo e' certo.
Perche' i terroristi arrivano coi barconi e non in business class come vuole la propaganda. Semplice, se un migrante spende 5mila euro per un viaggio pericoloso invece che 700 per un aereo, un motivo c'e': la rigida disciplina dei visti, che impedisce anche un visto turistico ad un giovane tunisino. Per cui l'unica possibilita', anche per i terroristi che provengano da quei paesi, e' il barcone.
I foreign fighters non vanno piu' bene: ormai ogni immigrato di seconda generazione che si rechi in paesi "sospetti" per qualche mese, viene "attenzionato" dai servizi segreti. Ormai gli immigrati di seconda generazione sono coinvolti per logistica, basi, organizzazioni, ecc., mentre i combattenti addestrati arrivano dai paesi stranieri.
..." Per cui l'unica possibilita', anche per i terroristi che provengano da quei paesi, e' il barcone.
I foreign fighters non vanno piu' bene:...
Scusami sapresti indicarmi da quali fonti avresti raccolto queste certezze ? Io di solito per argomenti geopolitici mi documento attraverso Limes di Lucio Caracciolo Ti segnalo il sito online
nell'articolo che mi hai linkato (pur da fonte estremamente schierata) si legge:
"Terminata l’esperienza in questi teatri di guerra, i foreign fighters presentano i requisiti strategici per colpire in Europa: addestramento alla guerriglia, potenziale libertà di circolazione nell’Ue e contatti con gli estremisti operanti in Medio Oriente. Tuttavia, il loro ritorno in patria non è scontato. Per vari motivi: questi possono essere uccisi in battaglia, decidere di restare nelle zone di guerra, essere arrestati dai servizi d’intelligence oppure essere delusi dalla stessa causa per cui hanno deciso di lottare."
nel link di questo passo (vari motivi), si legge tra l'altro:
"So what explains why foreign fighters never successfully engaged in anti-Western terrorism in Europe or the United States? A number of factors played contributing roles: the lack of desire to carry out attacks back home; the death of many fighters; the fact that some fighters never came home and simply continued fighting in the next field of jihad; the type of training received; and, especially, the role of security services. "
Che, sostanzialmente, e' quello che ho detto io: i foreign fighters non possono facilmente tornare in patria tramite i canali "convenzionali". Non parliamo poi di cittadini di paesi extra-ue, per i quali ci sono controlli notevoli, soprattutto se si proviene da certi paesi.
Ne deduco che solo per i canali "non convenzionali" (barconi) possano passare. L'impronta digitale trovata su un dito di uno di costoro ha dimostrato che siriano o no, con passaporto siriano vero o falso, un terrorista aveva lasciato la stessa impronta sbarcato in grecia. Serve altro?
Con amicizia, non mi interessa polemizzare, mi interessano i fatti. Tu sei partito esprimendo disappunto perche' Salvini aveva avuto ragione. Piuttosto che tentare di dimostrare che non aveva ragione, io comincerei a chiedermi perche' nel nostro paese ne ha parlato solo lui. E mi chiederei perche' oggi i giornalisti prezzolati sventolano ai quattro venti la storia del passaporto falso (che non cambia NIENTE). Mi rendo conto che Salvini tende a polarizzare le persone, ma anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno, per cui anche a Salvini si puo' riconoscere di aver avuto ragione (in realta' lui citava intelligence e governi di paesi meno sconsiderati del nostro, per cui tecnicamente non avrebbe nemmeno ragione LUI).
dicono che il BELGIO sia il covo di islamici dissidenti, ma verso il BELGIO , una amica ha visitato quel paese , si è fatta una domanda :cosa hanno combinato questi belgi? ha visto sopratutto islamici barbuti, e donne velate : impiegate nei negozi . in quasi tutti i negozi come impiegate c'erano donne velate . nonostante quel paese si sia dimostrato accogliente . ecco i risultati .. purtroppo esiste l'ingratitudine . ho parenti mussulmani, color marroncino chiaro, di origine africana . fate i conti , madre bianca padre nero come il carbon . bellissimi, figli maturi ,e intelligenti, integrati al massimo . . ma penso che sia merito della madre perchè il padre non aveva . voglia di fare .. pero' pero' l'ITALIA non piace preferiscono altri paesi : io considero che sono ingrati ..
Anch'io vorrei segnalare un articolo, che vi può interessare.
http://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2015/06/29/news/ecco-chi-finanzia-il-califfato-1.219189 Con questo, mi tiro fuori dalla discussione (lo so lo so, potrete esclamare un simpatico ...e chi se ne frega!) non perchè rifiuti il confronto, ma certe argomentazioni non mi piacciono.E'un limite mio. Nun je la posso fà.
il miglior articolo che abbia letto da mesi sulla questione.
E che, sottotraccia, ci fa anche capire come noi occidentali siamo a nostra volta schiacciati da un fondamentalismo.
Purtroppo, pero', noi occidentali "comuni", gia' vessati dal nostro potere, veniamo messi fra l'incudine e il martello quando ci viene imposto dall'alto il "meticciato", sempre dai soliti che poi vanno a sganciare bombe invece di mettere ordine nelle periferie. Perche' le vittime del multiculturalismo fallito, e della rabbia degli islamici siamo sempre noi.
Grazie Ismaele, sono contenta che ti sia piaciuto.Poi Franco Cardini diciamo che non è il primo venuto! Noi due stiamo in posizioni diverse, io penso che il multiculturalismo sia assolutamente inevitabile e che non sia un male. A me non viene imposto, perchè lo scelgo. In questo momento ho paura, come tutti. Ma ho anche paura che con certi discorsi di odio indifferenziato, si vada sempre peggio. Penso, ad esempio, che Oriana Fallaci, riesumata per l'occasione, abbia detto cose sbagliate.
E' proprio questo gratuito ed insensato "buonismo" ad aver ridotto l'italia la terra d'approdo, non solo di chi sfugge dalle guerre e dalla miseria, ma dalla barbara delinquenza multinazionale. Si è lasciato credere, con un tipo di politica assurda che la nostra terra fosse l'eldorato, quando milioni di italiani non hanno nè lavoro nè casa. Si stabilisce una "paghetta" fissa ai cosiddetti immigrati, più vitto ed alloggio, mentre a milioni di nostri pensionati si nega l'indispensabile per vivere, nei limiti della dignità i non lunghi anni di vita restanti. Milioni di nostri giovani senza alcuna prospettiva di lavoro, costretti a vivere da parassiti involontari, a spese dei genitori. Ma i nostri politici al potere che fanno? si preoccupano di ordinare alla nostra Marina Militare, di arrivare fino sotto le coste della Libia, a soccorrere gente che hanno pagato fino a 7000 euro a testa, provvisti di cellulari satellitari ultimo tipo e di tablet. Questo non è più un aiuto umanitario, al quale il popolo italiano è stato, in ogni tempo, ed è ancora ben disposto a dare, se fosse ancora tale, per la sua riconosciuta generosità, ma un irresponsabile modo di assecondare uno scellerato traffico umano ultraproduttivo per grosse bande internazionali, mascherate da guerriglieri per la libertà. Salvini non è il solo ad aver lanciato il suo grido di allarme; c'è tutto un SUD-ITALIA che gli si affianca, stanco per una vera e propria marea, non solo di gente inerma e bisognosa di aiuto, ma di una grande maggioranza di prepotenti, e fuori da ogni limite di civiltà. fr.
@Anonimo NN Fallo tu. Fallaci appoggiò totalmente le guerre di George W Bush, fatte inventandosi menzogne e che ebbero gravissime conseguenze nella destabilizzazione del Medio Oriente. L'Isis, da chi fu finanziato e armato? Dalle monarchie del Golfo, Arabia Saudita in testa. E l'Arabia Saudita non è da sempre alleata con gli Usa? E chi esporta armi all'AS e agli Emirati? Usa-Francia- Gran Bretagna- Cina e Russia (Praticamente il Consiglio di Sicurezza dell'ONU). E non dimentichiamoci che chi appoggiò l'arrivo degli jihadisti in Afghanistan (in funzione anti-russa) furono Usa E AS. Ti invito a leggere la bella lettera che scrisse Tiziano Terzani a Orana Fallaci:"Il Sultano e San Francesco" http://www.huffingtonpost.it/2015/11/16/tiziano-terzani-oriana-fallaci-sultano-e-san-francesco_n_8573424.html
Comunque, nel momento stesso in cui ho risposto ad uno dei primi interventi ( mantenendo prudentemente un "profilo basso") già immaginavo che l'argomento avrebbe suscitato considerazioni assai divergenti nelle quali non ho alcuna intenzione di cimentarmi Un caro saluto unito ad un sincero apprezzamento per la tua ultima calzante e circostanziata risposta Bon courage ! Enrico
Grazie Enrico, davvero! Abbiamo entrambi mantenuto un "profilo basso", rispettoso del pensiero diverso che ci aspettavamo di trovare e del momento. Ti abbraccio e bon courage anche a te, di cuore. Andres
siamo in una bella m....a ragazzi. Posso andare sul pensiero privato???!! SOno di ex USSR...quindi quando studiavo a scuola ed università (in quest'ultima gia' eravamo indipendenti e quindi piu' apertura di media)... stavamo leggendo diversissimi profezie da baba Vanga a Nostradamus e molti altri, come una vecchia di 90 anni norvegese di quale non so' nome ma di quale ha scritto Emanuel Minos (la nonnina che ha azzeccato in pieno...posto un articolo del 2011 (nel mio diario e' dal 2000, ma in russo, questo e' in italiano http://profezie-futuro.blogspot.it/2011/08/profezia-di-una-donna-anziana-della.html) ... e parlo di 20 anni fa che quando leggevo le loro profezie sulla 3 guerra mondiale tra 2010 a 2020 etc...e che partiva dalla religione, da islam e dalla SIRIA...a quel epoca pensavo: "OK, se succedera' avro' gia' 40-45 anni...va bene (perche' a 15-20 anni pensi che 40-45 anni sei un vecchio epocale oramai".... Invece ora, arrivando a questa eta' e rillegendo i miei diari di 20 anni fa....ho occhi spalancati e paurosi, perche' 40-45 anni non sei per niente vecchio, ma cio' che hanno previsto sta avverando in pieno...ho paura veramente! siamo tutti matti! il mondo e' malato!
come cittadino e come uomo delle istituzioni resto scioccato ascoltando le affermazioni di un Ministro dell'Interno che riesce a ipotizzare che qualcuno auspichi un attentato in Italia per prendere voti.
"Confesso che la strage di Parigi non mi ha affatto sorpreso. Sono uno dei tanti che guardano con realismo al conflitto tra l' Occidente e quello che chiamiamo lo Stato islamico. Una entità statuale con molti protagonisti, a cominciare dall' Isis, il Califfato nero. Non abbiamo di fronte soltanto un terrorismo di tipo nuovo, connotato da una ferocia che in altre epoche non si è rivelata in tutta la sua geometrica potenza. Siamo alle prese con una guerra che non abbiamo mai dichiarato, ma che i combattenti abituati ad andare all' assalto urlando «Allah è grande!», stanno da tempo conducendo contro di noi.
Esiste una verità che è da suicidi fingere di non vedere. Gli islamici sono in vantaggio perché possiedono un' arma che noi non abbiamo: la ferocia, anche contro se stessi, come confermano i tanti kamikaze. Noi siamo sconfitti, almeno per ora. Poiché il nostro connotato è la viltà, con tutto quello che segue: le divisioni, le incertezze, le beghe fra stati, l' egoismo, la pavidità. L' arma numero uno del nuovo terrorismo è il fattore umano. E la sua determinazione di distruggerci, anche a prezzo di rimetterci la vita. L' ho compreso sino in fondo leggendo sulla Stampa del 12 novembre un lungo colloquio fra un jihadista quasi professionale e un giornalista che stimo molto. È Domenico Quirico, 64 anni, astigiano, un reporter, ma forse è meglio definirlo un inviato speciale di grande coraggio e forte esperienza.
siamo il ventre molle dell'europa . basta vedere le espressioni di ministri che dovrebbero avere grinta , invece si vedono sguardi persi nel vuoto ,di tutte le cariche importanti.
Intanto, esprimo la mia assoluta solidarietà al popolo francese. Vorrei capire quando l'Europa, come suoi "sgoverni", si renderà conto di ciò che sta succedendo, ovvero la ripresa della grande marcia islamica nel cuore dell'Europa, ovviamente con metodi e strategie ben più subdoli (e perciò pericolosi) di quelli usati nel VII - IX secoldo, e poi tra il XV e il XVIII, usando ora donne e bambini come scudi umani e con aria apparentemente pacifica. Anche volendo dare per buone le ragioni di tali immigrazioni a centimaia di migliaia o a milioni, basta che vi sia 1 su 1000 con intenzioni esplosive, che noi Europei avremo grosse gatte da pelare in futuro, e soprattutto di dover reagire in modo sproporzionato, ovvero colpendo innocenti e colpevoli insieme. Si tratta di persone che, se anche sono in buona fede ora, sono facilmente strumentalizzabili e sorvolo su quei moltissimi giovani, i quali invece di difendere la loro terra, vengono da noi con il pretesto delle persecuzioni politiche, spesso irrealistiche, considerata la giovane età di tantissimi di loro. Il discorso è lungo, ed in parte da me trattato nei due ultimi saggi. Quindi, non mi dilungo.
Ovviamente sono solidale con la sofferenza che in Francia stanno vivendo e mi chiedo perché la Francia?
Tutto è da interpretare attraverso la geopolitica e il bisogno di controllare i mercati del petrolio e dell'economia gestita a distanza dai computer, dalle Banche tutte ebree, sia chiaro.
Perché la Francia, perché l'Ucraina, perché l'Iraq, perché Gheddafi, perché la Siria, perché l'Isis e le migrazioni di popoli. E perché Israele, la Palestina, il muro. E perché ancora il "nuovo" emerso dal Sinodo. E l'aereo caduto sul Sinai? Il discorso è lungo e il tempo per spiegare è breve Il Medio Oriente è in guerra da sempre e soprattutto dall'inizio dello Stato di Israele che ha esiliato i palestinesi, li ha resi schiavi e ha costruito il muro ed ha fatto e fa "commercio" con i luoghi di Gesù e con le diverse diaspore e persecuzioni subite, come se fosse sempre colpa di altri se hanno dovuto sottostare a dei soprusi, mai hanno fatto un passo indietro chiedendosi se, per caso, non avevano voluto cedere su qualcosa. Già, possiedono il Libro dei Libri e sono il Popolo Eletto di Dio, gli altri popoli non hanno questo previlegio. Loro hanno la bomba atomica, l'Iran non deve neanche costruire centrali per energia atomica.
Che c'entrano gli ebrei? La moneta del mondo è nelle loro mani ed è mossa dagli States che hanno tutto l'interesse di essere al comando.
E si posizionano in Europa con la Nato e manipolano i governi per mantenere sudditanza. Perché la Francia? La Francia ha attivamente contribuito alla caduta di Gheddafi che, con tutti i suoi limiti, controllava la Libia ed eventuali infiltrazioni di teste calde. Ma la Libia ha il petrolio che non serve certo ai popoli del deserto, serve al mondo occidentale per controllarne i bisogni e la moneta. E la F. intende andare in guerra in Medio Oriente... I Francesi hanno ribaltato il vecchio sistema assolutista, sono un popolo caldo che si muove e reagisce, non è passivo come quello italiano. E quindi o li hanno avvisati o vogliono smuoverli a guerreggiare di più. L'Europa come reagirà? Questi attentati sono trappole per provocare interventi bellici, per me. La Germania è stata avvisata dai controlli sugli scarichi, non a norma, delle macchine W.ed ha avuto un crollo in Borsa, intento. Sbaglio o quei controlli sono arrivati dagli States? E chi sta dietro l'Isis? A fare due conti è facile esprimere il nome di chi tira i fili del controllo del mondo. Ho dimenticato di parlare della Cina e quello che è successo, non certo solo per imperizia cinese, forse un aiutino qualcuno l'ha innescato magari a distanza, come è stato fatto in Ucraina. continuo...
Lascio in ultimo la Russia e il Vaticano che sono uniti da un sottile e strano filo, quello della Fede. Putin ha regalato a papa Bergoglio una icona della Madonna che ha baciato davanti a lui mentre gli diceva che aveva fede verso di Lei, fede datagli dalla madre. Bergoglio l'ha guardato stupito non poco che, un capo comunista aveva fede. Il popolo russo ha molta fede e la Russia deve essere consacrata alla Madonna come da Lei detto a Fatima. Non è stato ancora fatto ufficialmente e sono passati più di 100 anni. Perché? Perché i Papi cattolici non hanno ascoltato "Quel Suggerimento"? Perché la Grande Russia è ortodossa e non ritiene il Papa infallibile e capo della cristianità e i papi non hanno chinato la testa a fare ciò per un popolo che non li ritiene capi... Gesù lavava i piedi agli umili e la Chiesa non consacra... La Russia deve restare lì e non reagire, eppure è un paese più credente di altri e la Chiesa non è dalla parte della Russia, ovviamente. Che c'entra? C'entra che, quando la Russia si muoverà o chiudendo il rubinetto del gas o con altri metodi, e forse lo farà, l'Europa sarà in ginocchio, al freddo e con milioni di stranieri, potrebbe diventare terra di ulteriore conquista ed essere schiacciata. L'Europa sta morendo e la sua morte è stata decretata da lontano quando nel cuore dell'Europa sono state posizionate testate nucleari pronte a farla saltare. C'era da dire molto di più, ma il volo fatto mi fa capire che la Francia, e l'Europa, dovrebbero alzare la testa e rifiutare certe provocazioni che la porteranno alla distruzione. Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai. Chiedo scusa per il lungo dire. Vanna
ct: "Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai.
Non credo che le cose stiano veramente così LUI diceva: "Potrebbe mai satana combattere satana?"
Il "potere centrale" non può combattere quanto ha realizzato, per fini diversi; sarebbe un assurdità. La ricerca, od affermazioni di cause astratte che avrebbero determinato l'attuale caos, può paragonarsi ad un dito, dietro cui si vorrebbe nascondere il boccascena di un teatro.
L'amico Tummolo ha realisticamente posto in evidenza cause e concause, anche a livello storico, di fatti reali, che noi, imitando gli struzzi, nascondiamo la testa sotto l'ala, per non guardarli. Sarà per viltà od incoscienza non saprei deciderlo; resta il fatto che qualcosa si debba organizzare, per salvaguardare la nostra civiltà. Un caro saluto, Pino
Pino ciao, forse non sono stata chiara. La frase che riporti: "Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai. Intendevo dire che l'Isis è addestrata e foraggiata dalla Cia, secondo quel che si si dice e secondo alcuni la mssonria è anche nella chiesa, sempre secondo certe teorie. Poi aggiungi la frase seguente che non ho capito: "Non credo che le cose stiano veramente così LUI diceva: "Potrebbe mai satana combattere satana?" Comunque ti rispondo: satana non combatte satana, cerca alleanze con chi la pensa come lui e agita le acque creando odio e disordine. Ed ancora dici: "Il "potere centrale" non può combattere quanto ha realizzato, per fini diversi; sarebbe un assurdità." Rispondo: il potere centrale, per restare centrale, innesca meccanismi a catena che perseguono fini discutibili e anche poco puliti.
Quella bellissima Dichiarazione d'Indipendenza di T.Jefferson parlava di ricerca della autonomia e della felicità, quanto è stata travisata... il nome "libertà" è stato utilizzato per conquistare e schiacciare! Un abbraccio a te. Vanna
Grazie Pino per le tue considerazioni sul mio lavoro. In effetti, la situazione attuale è di un'estrema complessità, ma se dobbiamo cercare una causa fondamentale di tutto questo processo di disfacimento e di violenza, dobbiamo trovarla, più che in una singola categoria, in un'errata politica mondiale intervenuta dopo il 1989/90. Il crollo del "Muro di Berlino" e dell'URSS ha convinto la grande finanza internazionale che, con l'appoggio ora a questo ora a quello, si poteva finalmente riportare il mondo a livelli pre-ottocenteschi, nella distribuzione delle ricchezze usando senza risparmio ogni mezzo per realizzare l'obiettivo. Qualche segnale c'era già negli anni '80, ma pochi potevano accorgersene. Ora, si sono creati mostri, pensando di abbattere determinati sistemi e i mostri ci sono sfuggiti di mano. Il fanatismo religioso è uno di questi: se oggi riguarda soprattutto l'Islam, non è detto che si limiti a questo. Segnali di altri fanatismi si hanno in Asia, specialmente in India, e pare anche nella Birmania che si avvierebbe alla "democrazia", ma dove la lotta tra buddisti e islamici è appena cominciata. Anche religioni "pacifiche" (ma da poco) potrebbero riacquistare l'aggressività perduta, e bisogna farvi molta attenzione. L'Italia, in particolare, con problemi irrisolti da 150 anni, poteva e doveva risparmiarsene di nuovi e, forse, di ancora più gravi. Ora, quel genietto di Alfano ha detto che abbiamo 1.600.000 Islamici e di non regalarli all'ISIS. Io direi invece di "regalarli", rimandandoli donde sono venuti. Cari saluti, Manlio
C'è sempre chi ci guadagna: Infatti dopo Parigi e i raid in Siria sono immediatamente schizzati in alto i titoli azionari delle società legate alla produzione di armi.
Abbattuto un aereo di ricognizione russo in Siria ai confini della Turchia. Per la Turchia era entrato nel suo territorio, per la Russia no e sembra che potrebbe dimostrarlo. La fascia in cui avveniva la ricognizione è molto delicata perché ha confini traballanti perché incerti,è percorsa dall'Isis che viene rifornito di petrolio proprio dalla Turchia. Nel discorso di Putin alle nazioni Unite ha chiaramente detto chi c'è dietro l'Isis. La Turchia è legata alla Nato esattamente come l'Europa, a giorni il ministro turco si recherà a Bruxelles per incontrarsi con la Nato. E già Bruxelles è stata blindata perché covo dell'Isis. Dopo l'aereo abbattuto sul Sinai, gli attentati in Francia, e Hollande si muove invece di star fermo, questo terzo episodio di violenza potrebbe innescare un meccanismo a catena delicatissimo. La Russia sta subendo delle provocazioni, bisognerà attendere e vedere come reagirà.
La follia umana non ha mai limite. Da quanto oggi diceva su Radio RAI 3, un generale, di cui non ricordo il nome, per un semplice sconfinamento nessuno reagisce abbattendo un aereo anche se non risponde. Che fosse russo dovevano accorgersene comunque. Riguardo poi all'ISIS (DAESH), è sempre la stessa storia come con al Quaeda: prima li si finanzia e li si arma perché fanno comodo sotto un aspetto; poi ci si accorge che non sono proprio gli amici più fedeli. Un errore che USA ed alleati stanno facendo da almeno trent'anni (da quando scatenarono la guerra Iran-Irak, sostenendo Saddam Hussei poi eliminato), e che provocherà solo disastri immani .
61 commenti:
Un dolore immenso ed una preghiera per le innocenti vittime della barbara strage che non coinvolge non solo Parigi, ma il cuore dell'Europa tutta; di quell'Unione in cui si è, forse, vanamente creduto.
Nell'incapacità, fra i capi di Stato che la compongono, di creare una coesione concreta, atta a dare una propria fisionomia alla pretesa, grande Confederazione continentale, va ricercata la causa che caratterizza la precarietà di questo momento storico.
Momento che potrebbe essere funesto per la civiltà occidentale, se non si adottino urgenti e convinte misure di sicurezza e difesa di ogni tipo, del nostro territorio ed i valori della nostra civiltà, ivi compreso, quella che definirei "invasione" incontrollata di etnie multiple, che, come riportato da quasi tutti i mezzi di comunicazione, sta facendo solo la fortuna di un manipolo di speculatori e delinquenti, oltre che agevolare l'infiltrazione di quegli stessi terroristi autori delle tragedie che lamentiamo.
buongiorno PINO
finalmente . un commento condivisibilissimo .
fuori da ogni ipocrisia . sei un grande .
PINO
""invasione" incontrollata di etnie multiple, che, come riportato da quasi tutti i mezzi di comunicazione, sta facendo solo la fortuna di un manipolo di speculatori e delinquenti, oltre che agevolare l'infiltrazione di quegli stessi terroristi autori delle tragedie che lamentiamo".
Purtroppo il problema non è limitato a quanto affermi ma investe aspetti enormi di GEOPOLITICA mondiale ( Usa e Russia in testa)
Sono annichilita addolorata spaventata.
"invasione" incontrollata di etnie multiple..." Credo, come Enrico, che non sia questo
il problema principale. Le responsabilità maggiori sono da ricercare negli immensi errori commessi in certe aree,immensi errori legati a immensi interessi economici, di Stati Uniti, Russia e dei loro alleati, (alleati ufficialmente e non). Non servirà chiudere le frontiere. Servirà chiedersi e capire CHI finanzia il terrorismo e PERCHE'.
Commozione e sostegno ai parigini ed ai francesi ed a tutti i valori migliori della nostra civiltà (libertà, uguaglianza e solidarietà)!
Però io non prego perché non credo nella preghiera. E spero che la battaglia in corso tra progresso civile e totalitarismo integralista non venga trasformata in guerra di religione tra diversi integralismi.
Bisogna tristemente ammettere che in certi casi le armi valgono più delle preghiere. Sono i nostri nemici a mostrarcelo.
stai uniti e RUSSIA UNITI AI SUOI ALLEATI.
l'ITALIA è un a alleata degli stati uniti ,
abbiamo colpe?
se vi spiegate si comincerebbe a capire .
perchè tutto questo stia succedendo . e come fare per difendersi da questi attacchi , oppure bisogna aspettarsi che avvenga come in FRANCIA tanto lo sappiamo che siamo conniventi con l'america ,percio' chi è causa del suo mal pianga se stesso .
mi vien da pensare che chi è un terrorista dell'isis , uno che sia vissuto in quei contesti integralisti che non sappia nemmeno cosa sia l'AMERICA e la RUSSIA . .
Pino condivido pienamente il tuo pensiero.
Pat
Un invito a leggere l'attualissimo saggio di Manlio Tummolo...
Non mi piace il modo in cui l'Europa sta reagendo. Marce, inni cantati tutti insieme, candele... sono tutte cose inutili. L'unica cosa che conta e' che ci siamo portati il nemico in casa. E quando si ha QUEL nemico in casa, la vita cambia:
http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/news/4425657/Israeli-soldier-on-the-beach-in-a-bikini-holding-a-gun.html
dobbiamo imparare a convivere con questa nuova realta', altro che marsigliese...
piu' che cantarla, va messa in pratica:
Entendez-vous dans les campagnes
Mugir ces féroces soldats?
Ils viennent jusque dans nos bras
Egorger nos fils et nos compagnes!
Aux armes, citoyens!
Formez vos bataillons!
Marchons! Marchons!
Qu’un sang impur
Abreuve nos sillons!
ENRICO & ANDRES
Vi siete soffermati solo sull'ultimo dei problemi che ho esposto, sorvolando le considerazioni che l'hanno preceduto: una EUROPA solo di nome!
Un Europa satellitare che ha fatto da sentinella agli interessi delle super potenze.
Un servilismo politico e militare mai valutato nella sua reale qualità e misura.
Ora si paventa che possa capitare a noi, quello già capitato agli altri; si cerca di rafforzare la sorveglianza nazionale e metropolitana.
E per dirla con DanF: "Bisogna tristemente ammettere che in certi casi le armi valgono più delle preghiere. Sono i nostri nemici a mostrarcelo.
Ma quali forze abbiano a disposizione, a parte quelle di polizia?
Parte del nostro ridottissimo esercito è fuori dai nostri confini, e la marina, per il momento è intesa a raccogliere i migranti nel mediterraneo.
Bisogna essere speranzosi nel buon senso dei nostri politici, ai quali è affidato il futuro della nostra Italia
giusto.... ma le vittime del http://www.panorama.it/news/esteri/afganistan-ospedale-msf-bombardato-nato/ non fanno abbasta "rumore" perchè fuori dall'europa???
xy
Pino,
si, scusami, hai ragione. Però quando leggo: "Invasione incontrollata di etnie multiple" , tutto il resto mi perde di significato. Dopo leggo Ismaele:"Ci siamo portati il nemico in casa" e invita alle armi. Leggo anche Dan F, che ammiro molto, che, seppur con rammarico, dice che "...in certi casi le armi...".
Il discorso sul terrorismo è complesso e molto lungo, perchè viene da lontano.
Non ho nè il tempo nè la voglia di parlarne.Quando ero molto giovane, parlavo molto, litigavo molto e cercavo di spiegare il mio pensiero, fino allo sfinimento. Ora sono più grande e più stanca.
Ma,non accetto, in nessun modo, l'odio generalizzato e quindi ingiusto, i discorsi muscolari, che nascondono miserabili interessi. E non accetto il titolo di Libero di stamattina.
Quando ero molto giovane, parlavo molto, litigavo molto e cercavo di spiegare il mio pensiero, fino allo sfinimento. Ora sono più grande e più stanca.
@ xy
ho avuto anche io la tentazione di ricordare i numerosi tragici episodi analoghi a quelli da te segnalati verificatesi a partire dalle guerre del Golfo in poi ma ho evitato di farlo perchè concordo in pieno con quanto ha scritto "andres" : Il discorso sul terrorismo è complesso e molto lungo, perchè viene da lontano.
Non ho nè il tempo nè la voglia di parlarne."
Io non mi metto a discutere di ciò che sarebbe bello, giusto, etc.
Anche io sono più grande e più stanco.
Guardo solo alle cose che accadono e nel guardare al futuro tengo conto delle lezioni del passato (non tanto perché si impari da esse, ma perché si ripetono molte volte gli stessi comportamenti) e della natura umana.
Gli opposti estremismi finiscono per sostenersi sempre, il più delle volte per apparentemente innaturale simbiosi, qualche volta addirittura tramite innominabili accordi più o meno formali.
Il 2015 è stato un anno terribile per la Francia sul piano attentati, se il 2016 proseguirà sulla stessa strada c'è una concreta possibilità che Marine Le Pen diventi presidente nel 2017 e le conseguenze per la Francia e per l'Europa di un simile evento sono solo vagamente ipotizzabili.
Gli opposti estremismi finiscono per sostenersi sempre, il più delle volte per apparentemente innaturale simbiosi, qualche volta addirittura tramite innominabili accordi più o meno formali.
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roba da matti "quelli tagliano le teste come fossero cococmeri . uccidono i cristiani come fossero mosche ,
chi sarebbero gli estremisti?
perchè si vuole negare l'avidenza
qua non si discute di immigrati clandestini o meno , qua si discute di criminali che ammazzano senza ritegno . e ancora si vorrebbe farla passare per colpe altrui -
grande o piccola a me non piaccioono e non minimizzo queste atrocita' .
Magica, scusami, ma dici: "qua non si discute di immigrati clandestini o meno , qua si discute di criminali ..." Magari fosse così! Ma magari! Non ti risulta che la maggior parte dei discorsi sentiti e letti su tv, giornali, fb ecc. siano proprio diretti a equiparare profughi, clandestini, rifugiati con i terroristi, a fare di ogni musulmano un sospetto potenziale assassino? Non ti risulta che anche su questa pagina si parli di "invasione di etnie multiple" o di "ci siamo portati il nemico in casa" e di "sang impur"?
E ancora: "...e ancora si vorrebbe farla passare per colpe altrui". 'Occidente ha colpe e responsabilità gravissime. Pensa, per fare un solo esempio, all'Iraq.
ANDRES
i commneti sono usciti dopo gli attentati .
prima ognuno poteva dire la sua?? oppure bisogna che gli altri dicano quello che si vuole sentire ? vuoi per la credenza politica o altro, ognuno ragiona a modo suo . io quando sento discorsi di altri, traggo le mie conclusioni di consenso, o altro, mentre ho osservato che ci sono altri che non vogliono sentire opinioni diverse ' . basta leggere i commenti , allora, se uno dice la proria , saltano fuori subito le mosse contestatrici , è il modo di zittire chi la pensano diversamente : poi qualcuno cerca di minimizzare , quasi dovesse scusarsi .io non mi faccio comandare da nessuno .
beh sppiamo che a MERANO mantenevano un iman che stava facendo proseliti , uno che ha ucciso A PARIGI era un siriano arrivato clandestinamente e accolto come fifugiato politico . eppure il migrante .. non ha avuto la gratitudine per il popolo francese .
ANDRES , sei del parere che bisogna d'accoglere tutti? io accoglierei solo chi veramente ha bisogno d'aiuto . e come me la pensa la quasi totalita' degli italiani e non solo, anche i francesi .
e hai notato come la pensano gli abitanti dell'est europa? non ne vogliono sapere di immigrati ., eppure sono venuti su con l'ideologia comunista . chissa' perchè in italia i comunisti sono cosi' buonisti . qualcuno ha scritto che ci sono consensi dettati dal beneficio economico. poi ci sono le persone come ANDRES romantiche, che si battono per un suo ideale .( lo dici te che da giovane hai combattuo )con ideali . mi ricordo delle femministe che sventolavano le mutande , chissa' perchè al giorno d'oggi che bisognerebbe sventolarle non lo fanno ? mai sentito la ministra contrastre le porcate che fanno in certi contesti. anzi si mette il velo . l'ideologia femminista è andata a farsi benedire??
scusate i fuori luogo , qualcuno avra' da ridire . esco vado ad un concerto d'organo ..
"uno che ha ucciso A PARIGI era un siriano arrivato clandestinamente e accolto come fifugiato politico
notizia smentita da tutti i media francesi. Sono otto in totale i terroristi uccisi. I quattro assalitori del Bataclan sono tutti morti. Tre di loro si sono fatti esplodere azionando le loro cinture esplosive: lo ha detto il prefetto di Parigi. Uno dei quattro è stato identificato grazie alle impronte digitali. Poco prima, sui resti di un altro dei killer suicidi era stato trovato un passaporto di un rifugiato siriano che è però probabilmente falso secondo una fonte degli 007 Usa alla Cbs. "Il documento non contiene i numeri corretti per un passaporto legittimo e la foto non coincide con il nome", afferma lo 007 alla Cbs. "
@magica
Sì gli estremisti sono quelli dell'ISIS, non c'è dubbio.
Io però faccio una domanda.
Com'è che a questi signori, che sono i più spudoratamente truci da molti decenni se non secoli a questa parte, quelli che ci vogliono ammazzare tutti e pure in malo modo, è stato permesso di mettere su addirittura uno stato, cosa che per un gruppo definito terrorista non accadeva da tempo immemore, visto che anche l'Afghanistan dei talebani ospitava Osama, ma non era lo stato di Osama?
E perché normalmente non succede?
Perché dei terroristi che creino uno stato danno un bel bersaglio convenzionale alle soverchianti forze convenzionali degli stati occidentali.
E non sto parlando delle quattro bombe in croce tirate finora da altrettanti cacciabombardieri: nessuno si ricorda dei bombardamenti strategici sulla Germania e sul Giappone?
Come mai allora nel territorio di quella che viene dipinta e diciamo pure fa di tutto per dipingersi essa stessa come la peggior minaccia alle libertà del mondo c'è ancora pietra su pietra e non ci sono ondate di bombardieri che oscurano il cielo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, fino alla distruzione totale?
Non sarà mica perché qualcuno si è messo in testa di usare l'ISIS per creare una guerra civile islamica e tenerli occupati tra loro?
In quest'ottica eventi come quelli di Parigi, nella mente di qualcuno, potrebbero essere "danni collaterali".
Orribile sì, ma non impossibile.
@ Luca Cheli
Da tempo anch'io mi pongo i tuoi stessi interrogativi. Devono esserci immensi interessi in gioco oltre a degli equilibri talmente instabili da far comparire, tristi casi come questo, come il male minore. I "paesi civili" (spero non tutti) però non dovrebbero scandalizzarsi troppo se poi, proprio loro, forniscono le armi all'Isis.
Così, in una guerra di tutti contro tutti, a farne le spese sono come sempre gli innocenti, occidentali e non che siano.
http://www.affaritaliani.it/rubriche/affari_internazionali/stati-uniti-russia-e-cina-ecco-chi-arma-l-isis.html
Sarahkey
@Anonimo
aggiungiamoci anche che il passaporto dell'egiziano ucciso, che si era detto, appartenesse a uno dei terroristi, apparteneva in realtà ad una delle vittime.
Posto questo scritto di Ascanio Celestini
...E soprattutto dire, come tanti anni fa, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
Non vogliamo essere colonialisti,
non vogliamo produrre e vendere armi,
non vogliamo mandare i nostri militari ad ammazzare gente in giro per il mondo,
non vogliamo continuare a bombardare i morti di fame in giro per il mondo,
i soldati ci piacciono di più quando spalano il fango e fanno attraversare le vecchiette sulle strisce pedonali,
non vogliamo chiudere le frontiere ai profughi disarmati,
non vogliamo dire che questi poveracci vengono nel nostro paese per spararci addosso
perché sappiamo che assistono i nostri anziani, puliscono le scale del nostro condominio e fanno la pizza sotto casa nostra,
non vogliamo avere rapporti commerciali con paesi ricchi, arricchiti, ma schiavisti,
non vogliamo, non vogliamo, non vogliamo,
noi non vogliamo!
La coscienza può cominciare anche dal rifiuto.
Scusate, solo sulla storia del passaporto siriano...
...poniamo che sia vero che sia falso. Cosa cambia? Assolutamente niente! E' uscita questa notizia della falsita' del passaporto per difendere la linea Merkel-Juncker-Renzi, ma basta ragionare un secondo per capire che e' del tutto irrilevante. Tutti quelli che si erano opposti all'esodo sulla "rotta balcanica" sostenevano, tra l'altro, che in vari paesi c'era un fiorente mercato di passaporti siriani falsi, un giornalista inglese se ne era procurato uno per poche migliaia di euro. Con questi passaporti FALSI, si diceva, sarebbe potuto venire chiunque (e infatti...). Il problema e' che QUALCUNA ha deciso che un passaporto siriano era una specie di salvacondotto per l'area Schengen, vero o falso che fosse (e abbiamo visto che ci vogliono gli americani a sospettare che sia falso).
Giusto per invitare a usare il cervello. Perche' oggi ho gia' sentito giornalisti di parte esultare e gridare ai quattro venti la notizia della falsita' del passaporto. Era scontato, in realta'....
Ismaele,
sono d'accordo solo in parte perchè
se fosse stata vera la storia del terrorista munito di un passaporto per i rifugiati, il fatto avrebbe alimentato la linea di coloro che sostengono l'arrivo dei terroristi sui barconi !!! Tant'è vero che il noto intellettuale, ineffabile rappresentante italiano di questa tesi, l'altra sera a PaP rincarava la dose sul pericolo delle ""invasione multiple" degli immigrati sulle nostre coste
salvo dimenticare che un gran numero di questi criminali, musulmani e non , nascono, crescono e si organizzano nel Regno Unito, in Irlanda, Francia in Belgio in Germania in Danimarca, in Russia...paesi d'origine in cui, dopo aver compiuto l'esperienza come foreign fighters, una volta addestrati e preso contatto con gli estremisti operanti in Medio Oriente , tornano in patria con regolari voli di linea (magari in business class!) pronti a mettere in atto azioni terroristiche di matrice di jihadista laddove se ne decidano i luoghi i modi e le opportunità
Barconi e carrette del mare non trasportano di certo carichi "preziosi" come questi( muniti tra l'altro di passaporti autentici , vidimati e rinnovati !)
forse è stata la bufala del secolo.
non si trattava di terrosti islamici (hanno gridato allah al bar )
erano dei qualunquisti al ritorno di una scampagnata e si sono dati alla pazza gioia sparando di qua e di la' ?.
che AVESSERO PASSAPORTI VERI O FALSI NON HA IMPORTANZA . QUELLO CHE HANNO FATTO LO SAPPIAMO , oppure non è vero niente?.
-----------------------------------------------------------------------da un post di enrico ..
'altra sera a PaP rincarava la dose sul pericolo delle ""invasione multiple" degli immigrati sulle nostre coste.
ENRICO .
cme si fa a saperlo? devono per forza arrivare con un volo di linea?. potrebbe essere come no . intanto dobbiamo stare all'erta poi se no succede meglio .
INOLTRE SE I DELINQUENTI DELL'ISIS SONO CITTADINI EUROPEI secondo me la cosa è ancora piu' allarmante , significa che non si sono integrati , come molti di una parte sostengono . sarebbe piu' credibile se fossero arrivati da posti remolti, fuori della civilta' , e che essendo ignoranti muniti di una religione arcaica pensassero di obbedire al corano , senza riflettere e uccidere gli infedeli.
ciao LUCA CHELI fa scritto ..
E non sto parlando delle quattro bombe in croce tirate finora da altrettanti cacciabombardieri: nessuno si ricorda dei bombardamenti strategici sulla Germania e sul Giappone?
QUESTA NON L'HO CAPITA ti riferisci a quello che ha l'isis ??
non avevo mai sentito questo fatto se non riferito alla fine della seconda guerra mondiale
i terroristi sono arrivati fino in quei posti?
Magica,
ho difficoltà a comprendere quello che vorresti esprimere. Scusami : è un mio limite
Erano ragazzi nati e cresciuti in Francia e Belgio,qualcuno di loro aveva messo su famiglia..dovevano essere giovani d'Europa e invece l'hanno ripudiata e dobbiamo chiederci perchè.
L'accoglimento di una parte risibile del triste esodo cui è stata costretta la popolazione Siriana;milioni di persone,non ha ovviamente nulla a che vedere con questi attentati cosi come nulla ha a che vedere l'Islam.
@Anonimo delle 20.21
No, io volevo solo far notare una certa sproporzione tra l'immagine diffusa dell'ISIS (e diciamo pure diffusa assai volenterosamente dall'ISIS stesso) come di grandissima minaccia (a cui corrisponde anche sostanza, sia chiaro) e le azioni contro di esso da parte occidentale, particolarmente considerando che, essendosi costituito in stato con un territorio, presenta un bersaglio più facile rispetto a "ordinari" gruppi terroristici che esistono solo in clandestinità.
E partendo da questa constatazione mi chiedevo se qualcuno in Occidente non stia per caso cercando di sfruttare l'ISIS per fomentare una guerra tra fazioni islamiche in Medio Oriente.
ENRICO,
che il passaporto sia vero o falso e' TOTALMENTE IRRILEVANTE. Quel che conta e' che QUALCUNA ha deciso che un passaporto siriano, vero o falso che sia, deve essere un salvacondotto per l'area schengen. Chi si opponeva ai flussi sulla rotta balcanica lo faceva anche perche' era a conoscenza di un ricco mercato di passaporti siriani falsi. Un giornalista UK se ne era procurato uno per poche migliaia di euro. E' successo quello che in italia solo due leader politici prevedevano, ma che all'estero molti servizi segreti e governi prevedevano: questa falla enorme che si e' aperta nei controlli e nelle registrazioni ha consentito l'ingresso di terroristi. Passaporto falso o vero, le impronte prese in grecia erano del tizio che si e' fatto saltare in aria, questo e' certo.
Perche' i terroristi arrivano coi barconi e non in business class come vuole la propaganda. Semplice, se un migrante spende 5mila euro per un viaggio pericoloso invece che 700 per un aereo, un motivo c'e': la rigida disciplina dei visti, che impedisce anche un visto turistico ad un giovane tunisino. Per cui l'unica possibilita', anche per i terroristi che provengano da quei paesi, e' il barcone.
I foreign fighters non vanno piu' bene: ormai ogni immigrato di seconda generazione che si rechi in paesi "sospetti" per qualche mese, viene "attenzionato" dai servizi segreti. Ormai gli immigrati di seconda generazione sono coinvolti per logistica, basi, organizzazioni, ecc., mentre i combattenti addestrati arrivano dai paesi stranieri.
enrico , sei scusato . ciao
noi due siamo agli opposti . pensa un po'
Ismaele
..." Per cui l'unica possibilita', anche per i terroristi che provengano da quei paesi, e' il barcone.
I foreign fighters non vanno piu' bene:...
Scusami sapresti indicarmi da quali fonti avresti raccolto queste certezze ? Io di solito per argomenti geopolitici mi documento attraverso Limes di Lucio Caracciolo
Ti segnalo il sito online
http://www.limesonline.com/chi-sono-e-da-dove-vengono-i-foreign-fighters/76298
@ magica
da una bella biondina come te si accetta tutto senza discutere !
baci
E.
ENRICO,
senza polemica:
nell'articolo che mi hai linkato (pur da fonte estremamente schierata) si legge:
"Terminata l’esperienza in questi teatri di guerra, i foreign fighters presentano i requisiti strategici per colpire in Europa: addestramento alla guerriglia, potenziale libertà di circolazione nell’Ue e contatti con gli estremisti operanti in Medio Oriente. Tuttavia, il loro ritorno in patria non è scontato. Per vari motivi: questi possono essere uccisi in battaglia, decidere di restare nelle zone di guerra, essere arrestati dai servizi d’intelligence oppure essere delusi dalla stessa causa per cui hanno deciso di lottare."
nel link di questo passo (vari motivi), si legge tra l'altro:
"So what explains why foreign fighters
never successfully engaged in anti-Western
terrorism in Europe or the United States?
A number of factors played contributing roles:
the lack of desire to carry out attacks back home;
the death of many fighters;
the fact that some fighters never came home and
simply continued fighting in the next field of jihad;
the type of training received;
and, especially, the role of security services. "
Che, sostanzialmente, e' quello che ho detto io:
i foreign fighters non possono facilmente tornare
in patria tramite i canali "convenzionali".
Non parliamo poi di cittadini di paesi extra-ue,
per i quali ci sono controlli notevoli, soprattutto se
si proviene da certi paesi.
Ne deduco che solo per i canali "non convenzionali"
(barconi) possano passare. L'impronta digitale trovata
su un dito di uno di costoro ha dimostrato che siriano
o no, con passaporto siriano vero o falso, un terrorista
aveva lasciato la stessa impronta sbarcato in grecia.
Serve altro?
Con amicizia, non mi interessa polemizzare, mi interessano i
fatti. Tu sei partito esprimendo disappunto perche' Salvini
aveva avuto ragione. Piuttosto che tentare di dimostrare che
non aveva ragione, io comincerei a chiedermi perche' nel nostro
paese ne ha parlato solo lui. E mi chiederei perche' oggi i
giornalisti prezzolati sventolano ai quattro venti la storia del
passaporto falso (che non cambia NIENTE). Mi rendo conto che Salvini
tende a polarizzare le persone, ma anche un orologio fermo ha
ragione due volte al giorno, per cui anche a Salvini si puo' riconoscere
di aver avuto ragione (in realta' lui citava intelligence e governi
di paesi meno sconsiderati del nostro, per cui tecnicamente non
avrebbe nemmeno ragione LUI).
per ENRICO .
SMACKK .
dicono che il BELGIO sia il covo di islamici dissidenti, ma verso il BELGIO , una amica ha visitato quel paese , si è fatta una domanda :cosa hanno combinato questi belgi?
ha visto sopratutto islamici barbuti, e donne velate : impiegate nei negozi . in quasi tutti i negozi come impiegate c'erano donne velate . nonostante quel paese si sia dimostrato accogliente . ecco i risultati .. purtroppo esiste l'ingratitudine .
ho parenti mussulmani, color marroncino chiaro, di origine africana . fate i conti , madre bianca padre nero come il carbon .
bellissimi, figli maturi ,e intelligenti, integrati al massimo . . ma penso che sia merito della madre perchè il padre non aveva . voglia di fare .. pero' pero' l'ITALIA non piace preferiscono altri paesi : io considero che sono ingrati ..
Anch'io vorrei segnalare un articolo, che vi può interessare.
http://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2015/06/29/news/ecco-chi-finanzia-il-califfato-1.219189
Con questo, mi tiro fuori dalla discussione (lo so lo so, potrete esclamare un simpatico ...e chi se ne frega!) non perchè rifiuti il confronto, ma certe argomentazioni non mi piacciono.E'un limite mio. Nun je la posso fà.
@andres
il miglior articolo che abbia letto da mesi sulla questione.
E che, sottotraccia, ci fa anche capire come noi occidentali siamo a nostra volta schiacciati da un fondamentalismo.
Purtroppo, pero', noi occidentali "comuni", gia' vessati dal nostro potere, veniamo messi fra l'incudine e il martello quando ci viene imposto dall'alto il "meticciato", sempre dai soliti che poi vanno a sganciare bombe invece di mettere ordine nelle periferie. Perche' le vittime del multiculturalismo fallito, e della rabbia degli islamici siamo sempre noi.
Grazie Ismaele, sono contenta che ti sia piaciuto.Poi Franco Cardini diciamo che non è il primo venuto! Noi due stiamo in posizioni diverse, io penso che il multiculturalismo sia assolutamente inevitabile e che non sia un male. A me non viene imposto, perchè lo scelgo. In questo momento ho paura, come tutti. Ma ho anche paura che con certi discorsi di odio indifferenziato, si vada sempre peggio. Penso, ad esempio, che Oriana Fallaci, riesumata per l'occasione, abbia detto cose sbagliate.
Momentaccio!
E' proprio questo gratuito ed insensato "buonismo" ad aver ridotto l'italia la terra d'approdo, non solo di chi sfugge dalle guerre e dalla miseria, ma dalla barbara delinquenza multinazionale.
Si è lasciato credere, con un tipo di politica assurda che la nostra terra fosse l'eldorato, quando milioni di italiani non hanno nè lavoro nè casa.
Si stabilisce una "paghetta" fissa ai cosiddetti immigrati, più vitto ed alloggio, mentre a milioni di nostri pensionati si nega l'indispensabile per vivere, nei limiti della dignità i non lunghi anni di vita restanti.
Milioni di nostri giovani senza alcuna prospettiva di lavoro, costretti a vivere da parassiti involontari, a spese dei genitori.
Ma i nostri politici al potere che fanno? si preoccupano di ordinare alla nostra Marina Militare, di arrivare fino sotto le coste della Libia, a soccorrere gente che hanno pagato fino a 7000 euro a testa, provvisti di cellulari satellitari ultimo tipo e di tablet.
Questo non è più un aiuto umanitario, al quale il popolo italiano è stato, in ogni tempo, ed è ancora ben disposto a dare, se fosse ancora tale, per la sua riconosciuta generosità, ma un irresponsabile modo di assecondare uno scellerato traffico umano ultraproduttivo per grosse bande internazionali, mascherate da guerriglieri per la libertà.
Salvini non è il solo ad aver lanciato il suo grido di allarme; c'è tutto un SUD-ITALIA che gli si affianca, stanco per una vera e propria marea, non solo di gente inerma e bisognosa di aiuto, ma di una grande maggioranza di prepotenti, e fuori da ogni limite di civiltà.
fr.
Andres
Di fronte alla Fallaci ed a quello che ha scritto, dovremmo scappellarci.
E' stata più che un profeta!
NN
@Anonimo NN
Fallo tu.
Fallaci appoggiò totalmente le guerre di George W Bush, fatte inventandosi menzogne
e che ebbero gravissime conseguenze nella destabilizzazione del Medio Oriente.
L'Isis, da chi fu finanziato e armato? Dalle monarchie del Golfo, Arabia Saudita in testa. E l'Arabia Saudita non è da sempre alleata con gli Usa? E chi esporta armi all'AS e agli Emirati? Usa-Francia- Gran Bretagna- Cina e Russia (Praticamente il Consiglio di Sicurezza dell'ONU). E non dimentichiamoci che chi appoggiò l'arrivo degli jihadisti in Afghanistan (in funzione anti-russa) furono Usa E AS.
Ti invito a leggere la bella lettera che scrisse Tiziano Terzani a Orana Fallaci:"Il Sultano e San Francesco"
http://www.huffingtonpost.it/2015/11/16/tiziano-terzani-oriana-fallaci-sultano-e-san-francesco_n_8573424.html
andres
ti seguo a ruota ed esco anch'io dalla comune.
Comunque, nel momento stesso in cui ho risposto ad uno dei primi interventi ( mantenendo prudentemente un "profilo basso") già immaginavo che l'argomento avrebbe suscitato considerazioni assai divergenti nelle quali non ho alcuna intenzione di cimentarmi
Un caro saluto unito ad un sincero apprezzamento per la tua ultima calzante e circostanziata risposta
Bon courage !
Enrico
Grazie Enrico, davvero!
Abbiamo entrambi mantenuto un "profilo basso", rispettoso del pensiero diverso che ci
aspettavamo di trovare e del momento.
Ti abbraccio e bon courage anche a te, di cuore.
Andres
siamo in una bella m....a ragazzi. Posso andare sul pensiero privato???!! SOno di ex USSR...quindi quando studiavo a scuola ed università (in quest'ultima gia' eravamo indipendenti e quindi piu' apertura di media)... stavamo leggendo diversissimi profezie da baba Vanga a Nostradamus e molti altri, come una vecchia di 90 anni norvegese di quale non so' nome ma di quale ha scritto Emanuel Minos (la nonnina che ha azzeccato in pieno...posto un articolo del 2011 (nel mio diario e' dal 2000, ma in russo, questo e' in italiano http://profezie-futuro.blogspot.it/2011/08/profezia-di-una-donna-anziana-della.html) ... e parlo di 20 anni fa che quando leggevo le loro profezie sulla 3 guerra mondiale tra 2010 a 2020 etc...e che partiva dalla religione, da islam e dalla SIRIA...a quel epoca pensavo: "OK, se succedera' avro' gia' 40-45 anni...va bene (perche' a 15-20 anni pensi che 40-45 anni sei un vecchio epocale oramai".... Invece ora, arrivando a questa eta' e rillegendo i miei diari di 20 anni fa....ho occhi spalancati e paurosi, perche' 40-45 anni non sei per niente vecchio, ma cio' che hanno previsto sta avverando in pieno...ho paura veramente! siamo tutti matti! il mondo e' malato!
come cittadino e come uomo delle istituzioni resto scioccato ascoltando le affermazioni di un Ministro dell'Interno che riesce a ipotizzare che qualcuno auspichi un attentato in Italia per prendere voti.
da LIBERO it.17-11
Articolo di G. Pansa
"Confesso che la strage di Parigi non mi ha affatto sorpreso. Sono uno dei tanti che guardano con realismo al conflitto tra l' Occidente e quello che chiamiamo lo Stato islamico. Una entità statuale con molti protagonisti, a cominciare dall' Isis, il Califfato nero. Non abbiamo di fronte soltanto un terrorismo di tipo nuovo, connotato da una ferocia che in altre epoche non si è rivelata in tutta la sua geometrica potenza. Siamo alle prese con una guerra che non abbiamo mai dichiarato, ma che i combattenti abituati ad andare all' assalto urlando «Allah è grande!», stanno da tempo conducendo contro di noi.
Esiste una verità che è da suicidi fingere di non vedere. Gli islamici sono in vantaggio perché possiedono un' arma che noi non abbiamo: la ferocia, anche contro se stessi, come confermano i tanti kamikaze. Noi siamo sconfitti, almeno per ora. Poiché il nostro connotato è la viltà, con tutto quello che segue: le divisioni, le incertezze, le beghe fra stati, l' egoismo, la pavidità. L' arma numero uno del nuovo terrorismo è il fattore umano. E la sua determinazione di distruggerci, anche a prezzo di rimetterci la vita.
L' ho compreso sino in fondo leggendo sulla Stampa del 12 novembre un lungo colloquio fra un jihadista quasi professionale e un giornalista che stimo molto. È Domenico Quirico, 64 anni, astigiano, un reporter, ma forse è meglio definirlo un inviato speciale di grande coraggio e forte esperienza.
siamo il ventre molle dell'europa .
basta vedere le espressioni di ministri che dovrebbero avere grinta , invece si vedono sguardi persi nel vuoto ,di tutte le cariche importanti.
Intanto, esprimo la mia assoluta solidarietà al popolo francese. Vorrei capire quando l'Europa, come suoi "sgoverni", si renderà conto di ciò che sta succedendo, ovvero la ripresa della grande marcia islamica nel cuore dell'Europa, ovviamente con metodi e strategie ben più subdoli (e perciò pericolosi) di quelli usati nel VII - IX secoldo, e poi tra il XV e il XVIII, usando ora donne e bambini come scudi umani e con aria apparentemente pacifica. Anche volendo dare per buone le ragioni di tali immigrazioni a centimaia di migliaia o a milioni, basta che vi sia 1 su 1000 con intenzioni esplosive, che noi Europei avremo grosse gatte da pelare in futuro, e soprattutto di dover reagire in modo sproporzionato, ovvero colpendo innocenti e colpevoli insieme. Si tratta di persone che, se anche sono in buona fede ora, sono facilmente strumentalizzabili e sorvolo su quei moltissimi giovani, i quali invece di difendere la loro terra, vengono da noi con il pretesto delle persecuzioni politiche, spesso irrealistiche, considerata la giovane età di tantissimi di loro. Il discorso è lungo, ed in parte da me trattato nei due ultimi saggi. Quindi, non mi dilungo.
Ovviamente sono solidale con la sofferenza che in Francia stanno vivendo e mi chiedo perché la Francia?
Tutto è da interpretare attraverso la geopolitica e il bisogno di controllare i mercati del petrolio e dell'economia gestita a distanza dai computer, dalle Banche tutte ebree, sia chiaro.
Perché la Francia, perché l'Ucraina, perché l'Iraq, perché Gheddafi, perché la Siria, perché l'Isis e le migrazioni di popoli.
E perché Israele, la Palestina, il muro.
E perché ancora il "nuovo" emerso dal Sinodo.
E l'aereo caduto sul Sinai?
Il discorso è lungo e il tempo per spiegare è breve
Il Medio Oriente è in guerra da sempre e soprattutto dall'inizio dello Stato di Israele che ha esiliato i palestinesi, li ha resi schiavi e ha costruito il muro ed ha fatto e fa "commercio" con i luoghi di Gesù e con le diverse diaspore e persecuzioni subite, come se fosse sempre colpa di altri se hanno dovuto sottostare a dei soprusi, mai hanno fatto un passo indietro chiedendosi se, per caso, non avevano voluto cedere su qualcosa.
Già, possiedono il Libro dei Libri e sono il Popolo Eletto di Dio, gli altri popoli non hanno questo previlegio.
Loro hanno la bomba atomica, l'Iran non deve neanche costruire centrali per energia atomica.
Che c'entrano gli ebrei?
La moneta del mondo è nelle loro mani ed è mossa dagli States che hanno tutto l'interesse di essere al comando.
continuo...
...continuo
E si posizionano in Europa con la Nato e manipolano i governi per mantenere sudditanza.
Perché la Francia?
La Francia ha attivamente contribuito alla caduta di Gheddafi che, con tutti i suoi limiti, controllava la Libia ed eventuali infiltrazioni di teste calde.
Ma la Libia ha il petrolio che non serve certo ai popoli del deserto, serve al mondo occidentale per controllarne i bisogni e la moneta.
E la F. intende andare in guerra in Medio Oriente...
I Francesi hanno ribaltato il vecchio sistema assolutista, sono un popolo caldo che si muove e reagisce, non è passivo come quello italiano.
E quindi o li hanno avvisati o vogliono smuoverli a guerreggiare di più.
L'Europa come reagirà?
Questi attentati sono trappole per provocare interventi bellici, per me.
La Germania è stata avvisata dai controlli sugli scarichi, non a norma, delle macchine W.ed ha avuto un crollo in Borsa, intento.
Sbaglio o quei controlli sono arrivati dagli States?
E chi sta dietro l'Isis?
A fare due conti è facile esprimere il nome di chi tira i fili del controllo del mondo.
Ho dimenticato di parlare della Cina e quello che è successo, non certo solo per imperizia cinese, forse un aiutino qualcuno l'ha innescato magari a distanza, come è stato fatto in Ucraina.
continuo...
...continuo...
Lascio in ultimo la Russia e il Vaticano che sono uniti da un sottile e strano filo, quello della Fede.
Putin ha regalato a papa Bergoglio una icona della Madonna che ha baciato davanti a lui mentre gli diceva che aveva fede verso di Lei, fede datagli dalla madre.
Bergoglio l'ha guardato stupito non poco che, un capo comunista aveva fede.
Il popolo russo ha molta fede e la Russia deve essere consacrata alla Madonna come da Lei detto a Fatima.
Non è stato ancora fatto ufficialmente e sono passati più di 100 anni.
Perché?
Perché i Papi cattolici non hanno ascoltato "Quel Suggerimento"?
Perché la Grande Russia è ortodossa e non ritiene il Papa infallibile e capo della cristianità e i papi non hanno chinato la testa a fare ciò per un popolo che non li ritiene capi...
Gesù lavava i piedi agli umili e la Chiesa non consacra...
La Russia deve restare lì e non reagire, eppure è un paese più credente di altri e la Chiesa non è dalla parte della Russia, ovviamente.
Che c'entra?
C'entra che, quando la Russia si muoverà o chiudendo il rubinetto del gas o con altri metodi, e forse lo farà, l'Europa sarà in ginocchio, al freddo e con milioni di stranieri, potrebbe diventare terra di ulteriore conquista ed essere schiacciata.
L'Europa sta morendo e la sua morte è stata decretata da lontano quando nel cuore dell'Europa sono state posizionate testate nucleari pronte a farla saltare.
C'era da dire molto di più, ma il volo fatto mi fa capire che la Francia, e l'Europa, dovrebbero alzare la testa e rifiutare certe provocazioni che la porteranno alla distruzione.
Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai.
Chiedo scusa per il lungo dire.
Vanna
@ Vanna
ct: "Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai.
Non credo che le cose stiano veramente così
LUI diceva: "Potrebbe mai satana combattere satana?"
Il "potere centrale" non può combattere quanto ha realizzato, per fini diversi; sarebbe un assurdità.
La ricerca, od affermazioni di cause astratte che avrebbero determinato l'attuale caos, può paragonarsi ad un dito, dietro cui si vorrebbe nascondere il boccascena di un teatro.
L'amico Tummolo ha realisticamente posto in evidenza cause e concause, anche a livello storico, di fatti reali, che noi, imitando gli struzzi, nascondiamo la testa sotto l'ala, per non guardarli.
Sarà per viltà od incoscienza non saprei deciderlo; resta il fatto che qualcosa si debba organizzare, per salvaguardare la nostra civiltà.
Un caro saluto, Pino
Pino ciao, forse non sono stata chiara.
La frase che riporti: "Dietro l'Isis non ci sono solo il deserto e Maometto, c'è il potere centrale che guida e muove anche la Chiesa oramai.
Intendevo dire che l'Isis è addestrata e foraggiata dalla Cia, secondo quel che si si dice e secondo alcuni la mssonria è anche nella chiesa, sempre secondo certe teorie.
Poi aggiungi la frase seguente che non ho capito:
"Non credo che le cose stiano veramente così
LUI diceva: "Potrebbe mai satana combattere satana?"
Comunque ti rispondo: satana non combatte satana, cerca alleanze con chi la pensa come lui e agita le acque creando odio e disordine.
Ed ancora dici: "Il "potere centrale" non può combattere quanto ha realizzato, per fini diversi; sarebbe un assurdità."
Rispondo: il potere centrale, per restare centrale, innesca meccanismi a catena che perseguono fini discutibili e anche poco puliti.
Quella bellissima Dichiarazione d'Indipendenza di T.Jefferson parlava di ricerca della autonomia e della felicità, quanto è stata travisata... il nome "libertà" è stato utilizzato per conquistare e schiacciare!
Un abbraccio a te.
Vanna
http://www.blitzquotidiano.it/video/youtube-maurizio-crozza-parigi-e-solidarieta-fb-e-beirut-2322910/
Grazie Pino per le tue considerazioni sul mio lavoro. In effetti, la situazione attuale è di un'estrema complessità, ma se dobbiamo cercare una causa fondamentale di tutto questo processo di disfacimento e di violenza, dobbiamo trovarla, più che in una singola categoria, in un'errata politica mondiale intervenuta dopo il 1989/90. Il crollo del "Muro di Berlino" e dell'URSS ha convinto la grande finanza internazionale che, con l'appoggio ora a questo ora a quello, si poteva finalmente riportare il mondo a livelli pre-ottocenteschi, nella distribuzione delle ricchezze usando senza risparmio ogni mezzo per realizzare l'obiettivo. Qualche segnale c'era già negli anni '80, ma pochi potevano accorgersene. Ora, si sono creati mostri, pensando di abbattere determinati sistemi e i mostri ci sono sfuggiti di mano. Il fanatismo religioso è uno di questi: se oggi riguarda soprattutto l'Islam, non è detto che si limiti a questo. Segnali di altri fanatismi si hanno in Asia, specialmente in India, e pare anche nella Birmania che si avvierebbe alla "democrazia", ma dove la lotta tra buddisti e islamici è appena cominciata. Anche religioni "pacifiche" (ma da poco) potrebbero riacquistare l'aggressività perduta, e bisogna farvi molta attenzione. L'Italia, in particolare, con problemi irrisolti da 150 anni, poteva e doveva risparmiarsene di nuovi e, forse, di ancora più gravi. Ora, quel genietto di Alfano ha detto che abbiamo 1.600.000 Islamici e di non regalarli all'ISIS. Io direi invece di "regalarli", rimandandoli donde sono venuti. Cari saluti, Manlio
preferisco informarmi da fonti come questa pienamenta riconosciuta e da tutti consultata per l'indiscussa competenza geopolitica
http://www.limesonline.com/parigi-il-branco-di-lupi-lo-stato-islamico-e-quello-che-possiamo-fare/87990
“Pray for Paris” e “Je suis Paris”, corsa al marchio
Richieste a ufficio brevetti, il dolore si fa business"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/23/attentati-parigi-gli-sciacalli-del-business-del-dolore/2243496/
C'è sempre chi ci guadagna:
Infatti dopo Parigi e i raid in Siria sono immediatamente schizzati in alto i titoli azionari delle società legate alla produzione di armi.
Abbattuto un aereo di ricognizione russo in Siria ai confini della Turchia.
Per la Turchia era entrato nel suo territorio, per la Russia no e sembra che potrebbe dimostrarlo.
La fascia in cui avveniva la ricognizione è molto delicata perché ha confini traballanti perché incerti,è percorsa dall'Isis che viene rifornito di petrolio proprio dalla Turchia.
Nel discorso di Putin alle nazioni Unite ha chiaramente detto chi c'è dietro l'Isis.
La Turchia è legata alla Nato esattamente come l'Europa, a giorni il ministro turco si recherà a Bruxelles per incontrarsi con la Nato.
E già Bruxelles è stata blindata perché covo dell'Isis.
Dopo l'aereo abbattuto sul Sinai, gli attentati in Francia, e Hollande si muove invece di star fermo, questo terzo episodio di violenza potrebbe innescare un meccanismo a catena delicatissimo.
La Russia sta subendo delle provocazioni, bisognerà attendere e vedere come reagirà.
La follia umana non ha mai limite. Da quanto oggi diceva su Radio RAI 3, un generale, di cui non ricordo il nome, per un semplice sconfinamento nessuno reagisce abbattendo un aereo anche se non risponde. Che fosse russo dovevano accorgersene comunque. Riguardo poi all'ISIS (DAESH), è sempre la stessa storia come con al Quaeda: prima li si finanzia e li si arma perché fanno comodo sotto un aspetto; poi ci si accorge che non sono proprio gli amici più fedeli. Un errore che USA ed alleati stanno facendo da almeno trent'anni (da quando scatenarono la guerra Iran-Irak, sostenendo Saddam Hussei poi eliminato), e che provocherà solo disastri immani .
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