domenica 1 maggio 2011

Carmela Rea. I misteri ed i contro-misteri. Il trolley, il litigio e l'amante dell'amico (video)

Come volevasi dimostrare la stampa italiana continua una campagna diffamatoria fatta di ipotesi, domande senza risposta, illazioni e supposizioni illogiche. E questo nonostante il Pm di Ascoli Umberto Monti, a causa delle falsità e delle ricostruzioni al limite del fantascientifico uscite sui giornali, sono parole sue, stia pensando di chiudere la linea, finora tenuta aperta, coi giornalisti. C'è da attendersi, da domani in avanti, un comportamento molto simile a quello della sua collega Letizia Ruggeri, il magistrato che ha in mano il caso di Yara Gambirasio, e questo per colpa di scribacchini che senza alcun ritegno infangano le persone, sia vive che morte, al solo scopo di rendere più vendibile il proprio quotidiano.

Notizie modificate e solo parzialmente vere girano su giornali che mai dovrebbero inserire informazioni non verificate e certe. Sembra di avere a che fare con quei blogger che pur di guadagnare qualche visita in più inseriscono articoli inventati di sana pianta. E se è vero che quello che i giornalisti ascolani scrivono ha un piccolo fondo di verità, è anche vero che trattano, mettendoli anche in prima pagina, argomenti incerti che oltre a non essere sicuri sono molto opinabili. La confusione quindi regna sull'informazione, quasi fosse una nebbia padana, ed impedisce una buona comprensione e visibilità. E' di ieri un articolo del Corriere sella Sera, ripreso quasi in ogni riga dal Resto del Carlino di Ascoli, che punta il dito su Salvatore Parolisi e sul suo amico Raffaele. Anzi fa di più e li mette in contrapposizione, quasi che l'uno sia l'accusatore dell'altro. In poche parole si è costruito un ruolo accusatorio attorno a chi ha aiutato il marito a cercare la moglie nei momenti subito successivi la sua scomparsa.

Dov'è il trolley vuoto visto da Raffaele in quel pomeriggio maledetto nel baule dell'auto di Salvatore? Questa la prima domanda che riecheggia sinistra sul Colle e che fa sembrare che solo l'amico abbia visto quella valigia. Ma in realtà non è così in quanto il baule dell'auto, contenente il trolley ed anche un sacco di plastica per le trapunte, è stato aperto dal marito anche quando c'erano i cani molecolari, coi loro istruttori, in modo da farli annusare un indumento della moglie che si trovava in quel vano. Grande domanda si sono posti senza riuscire a trovare la giusta risposta. E se quel trolley ora fosse a Somma Vesuviana insieme al legittimo proprietario? Se contenesse i vestiti suoi e della bimba? Ma non è l'unica grossa novità inserita nell'articolo, ce n'è di più eclatanti. Come quella che vuole Melania stesse per separarsi da Salvatore, che stesse per tornare dai suoi genitori portando con sé la figlia a causa di liti continue che duravano da anni.

Questa una informazione data, a detta di chi ha scritto l'articolo per il Corriere della Sera, dall'amica del cuore, quella stessa amica che sia a Chi l'ha Visto che a Quarto Grado ha affermato cose diametralmente opposte. Inoltre il giornalista inserisce un passaggio ambiguo facendo credere ai lettori che le identiche cose dette a lui siano state riferite dalla ragazza anche agli inquirenti. Ora tutto è possibile usando la fantasia, anche che il Sole splenda di notte e l'acqua salga dai mari fino alle sorgenti. Ma in questo caso l'immaginazione la fa da padrona e si dicono falsità continue, come quella che vuole che il titolare del chiosco di Colle San Marco abbia detto di aver visto la famiglia all'interno del parco alle 14.30. Ed io mi chiedo se non è meglio, anziché immaginare, osservare la realtà dei fatti vedendola coi nostri occhi, se non è meglio ascoltare la persona che un giornalista dice avergli raccontato particolari gravi nei riguardi della famiglia di Melania con le nostre orecchie. Facciamolo. Osserviamo ed ascoltiamo coi nostri occhi e con le nostre orecchie.


Per cui c'è da capire dove sta la verità. Il trolley è sparito. Era piccolo, è stato visto da tanti e dobbiamo ancora sapere chi ha detto che è sparito e per cosa sarebbe stato eventualmente usato. La famiglia è stata vista alle 14.30 e Melania si sarebbe allontanata prima delle 14.40. Chi lo ha detto? In quali verbali sta scritto? Io ho visto due filmati in cui l'uomo dichiarava sempre le medesime cose. L'apertura certa alle 14.40 e l'avvistamento, se così lo vogliamo chiamare, successivo. La famiglia era litigiosa e non scappava giorno che non si urlasse in casa? Addirittura c'era stato un grosso litigio anche il giorno precedente, che ricordiamolo era una domenica? Ed allora c'è da chiedersi per quale motivo, se è vero che Melania voleva tornare a casa dei suoi genitori con la bimba, sua madre e suo padre non ne parlano ed anzi smentiscono affermando che quella di sua figlia era una famiglia felice? 

Il mistero ed il contro-mistero conditi da due scontrini e da una amante. Amante sì, perché l'amico di Salvatore Parolisi per andarlo ad aiutare nella ricerca della moglie ha interrotto, questo è stato scritto, l'incontro di sesso che stava avendo con l'amante. Testo e musica degli inviati di Ascoli. Ma di loro a dire il vero non mi fido molto perché ho sentito l'altra sera la Sciarrelli dire che Raffaele P. era in casa con la moglie e che la donna avrebbe confermato l'alibi. Certo è che l'uomo potrebbe anche aver mentito all'inviato di Chi l'ha Visto. In ogni caso dei giornalisti di quella trasmissione io mi fido molto e preferisco, fino a quando non mi diranno il contrario, credere a quanto scoprono e dicono loro.


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Carmela Melania Rea



4 commenti:

lori ha detto...

Buon giorno Massimo, parole sagge le tue e io mi chiedo se l'ordine dei giornalisti non dovrebbe intervenire,soprattutto adesso che il pm di Ascoli ha preso la decisione di chiudere con la stampa, viste tutte le falsità che sono state dette.Anche io nella puntata di chi l'ha visto, avevo sentito il racconto dell'amica, la quale aveva detto, scherzandoci sopra, che i due le facevano venire il diabete, a causa delle tante affettuosità che si scambiavano . Non ricordavo il nome, per questo ho creduto che l'amica di cui parlava il corsera fosse un'altra, perchè tutti quelli che hanno visto la trasmissione, l'unica di cui mi fido, hanno avuto contezza, apprendendolo direttamente dalla fonte, di quali fossero i rapporti tra i due. In quanto alle discussioni in famiglia, io mi preoccupo di più quando non ce ne sono...è la pura normalità..e per fortuna
Molto bello l'articolo e, come sempre, coglie nel segno
Ciao e buona giornata

ps: la cosa che poi nel trolley ci possano essere i panni dell'uomo e della bambina mi lascia completamente esterrefatta...ma veramente qualcuno ha potuto pensarla?

lori

lori ha detto...

ops Massimo, ho preso un abbaglio..i vestiti dovrebbero essere quelli di melania e della bambina...giusto?
ma una che intende andarsene dai genitori se ne va soltanto con un trolley, soprattutto avendo una bambina così piccola? Mah!

di nuovo, ciao
lori

mabruk ha detto...

Ciao Massimo secondo te cosa è successo quel giorno? Non ho capito molto di questo omicidio e vorrei un tuo parere.-

Unknown ha detto...

Scusa Mabruk ti ho letto solo ora ma ormai, credo, qual'è il mio pensiero l'hai già scoperto... Ciao, Massimo