lunedì 28 marzo 2011

Sarah Scazzi. I media si sono accorti che Cosima Serrano non è la sfinge di cui parla chi l'accusa

Aria nuova si respira sui media da qualche giorno. Dopo la puntata di Matrix, che aveva anticipato la direzione da intraprendere, anche il pomeriggio domenicale di Canale 5, di regola mai tenero con la famiglia Misseri (specialmente con Sabrina), ha imboccato la via della redenzione. Gli ospiti, infatti, non sono più quella schiera compatta che affiancava l'Accusa e l'avvocato Galoppa, che delle accuse alla ragazza carcerata s'era fatto paladino, ma si stanno variegando e chi prima dichiarava impavidamente la propria certezza pregiudizievole ora smorza i toni e, in presenza di chi ha fatto della querela la sua arma prediletta (l'avvocato De Jaco, legale di Cosima Misseri) nicchia ed abbassa i toni. Così Domenica è accaduto che il Massimo Picozzi, dopo aver detto due giorni prima a Quarto Grado che lo sguardo della madre, fisso per tutta l'intervista sul volto di Ilaria Cavo (ma quando mai?), psicologicamente dimostrava la sua padronanza della situazione, in parole povere non era la giornalista che la intervistava ma Cosima a dirigere le operazioni ed a dire quello che le serviva di dire, ieri abbia cambiato atteggiamento e, nonostante sia schierato ancora tra chi accusa ed a favore della Procura di Taranto, sia arrivato a dire che quella donna non è la sfinge che tutti credevano, che anzi è una madre che soffre.

Il dibattito in studio è stato inframmezzato da alcuni collegamenti. Uno era con Barbara Palombelli che, anche lei in modo molto meno irriverente del solito, ha insistito sulle sue convinzioni di depistaggio, le stesse tirate in ballo successivamente da Massimo Picozzi. Depistaggio che sarebbe avvenuto nei quaranta e più giorni successivi alla scomparsa. Per farla breve i due hanno affermato essere strano il fatto di aver ritrovato poche tracce di Sarah data la presenza costante della piccola Scazzi in quella abitazione. In questo modo, usato spesso e volentieri ultimamente, hanno cercato di portare a pensare ci sia stata una sorta di disinfestazione accurata fatta appositamente per eliminare prove a colpevolezza quando, nella realtà, l'unica colpa delle donne di quella famiglia è di aver pulito casa settimanalmente lavando i pavimenti, pulendo i vetri e spolverando i mobili. Chi non è stato per nulla d'accordo è quel Paolo Liguori, direttore del TGcom, che, come molto spesso capita a me, è stato dipinto quale inquisitore delle procure. 

Ed il suo ragionamento, come al solito, non ha fatto una grinza perché se la casa non è stata perquisita dopo la scomparsa, se non è stata sequestrata dopo il ritrovamento del corpo, così come il garage, se si sono lasciati passare tanti giorni prima di mandare la scientifica a fare i rilevamenti, la colpa non deve ricadere su chi in quel periodo ha pulito i pavimenti, i mobili e quanto comunque era da pulire, ma di chi ha preso la decisione di non andare. Quindi, se c'è stata negligenza, questa è da attribuire alla Procura. Procura che oltre ad aver sbagliato le sue scelte ora, improvvisamente, pare non avere nulla di rilevante in mano. Lo ha dimostrato l'intervento di Nicodemo Gentile, legale di Concetta Serrano, che ha dichiarato si andrà di certo ad un processo indiziario. Le sue parole, pertanto, non hanno più i crismi della piena colpevolezza, fino a pochi giorni fa proclamava la certezza che le prove a carico c'erano ed erano in quanto non si conosceva delle indagini, ma si ritrovano a vivere in un mare di dubbi.

Che l'aria sia cambiata è dimostrato anche dagli interrogativi risuonati in diretta. Uno, a mio modo di vedere, non si sarebbe mai posto una settimana fa perché avrebbe alzato nugoli di polvere e di schiamazzi. Mi riferisco alle parole di Liguori che ha chiesto se qualcuno sa per quale serio motivo Sabrina Misseri si trovi in carcere. L'avvocato Gentile, a cui è spettato l'onere di rispondere, ha tirato in ballo il giudice Rosati ed i gravi indizi di colpevolezza da questo inseriti in tutte le varie motivazioni. Ma, da quel che giuridicamente risulta, l'indizio, sia grave o sia lieve, resta indizio che, prima di poter portare ad incarcerare un eventuale imputato, deve essere vagliato in un processo, assieme a tanti altri indizi, e portare ad un unica conclusione. Non s'è mai visto che l'indizio mandi in carcere in fase di indagine. Inoltre, prima che il Misseri chiamasse in causa la figlia, chiedo io al Gentile quali indizi di colpevolezza c'erano?

Uno di questi indizi, non precedenti ma successivi l'arresto, era presente in trasmissione tramite un collegamento con gli studi di Bari. All'ex amica di Sabrina, Anna Pisanò, è stato chiesto di confermare le accuse fatte alla ragazza, accuse che concernevano uno sfogo ascoltato la sera dell'arresto di Michele Misseri. Ed anche in questo caso l'aria s'è rarefatta e la nebbia quasi dissolta. Dopo aver ascoltato il solito rewind, in risposta ad una domanda di Ilaria Cavo, siamo venuti a sapere che non è la donna ad accusare e che anzi lei non ha mai detto che Sabrina è colpevole. Fra l'altro, se non l'avessero incarcerata, mai lo avrebbe pensato ed è la procura che tramite le parole da lei riferite accusa. Parole chiaramente derivanti da una impressione personale nata e sviluppatasi nei giorni successivi all'arresto della ragazza. E da questa frase sono spuntati i sorrisi ironici, sorrisi accompagnati dalla logica di Melluzzi che ha rigettato il pensiero che i processi si possano fare in base a delle impressioni personali fumose. 

In definitiva s'è inaugurato il nuovo corso televisivo a cui, finalmente, è stato tolto il pregiudizio pidocchiosio che aleggiava negli schermi e permetteva a tutti indistintamente di colpevolizzare senza prove in base ad indiscrezioni portate da una sola parte dello schieramento. Chi ha istigato e quasi obbligato a quanto s'è visto finora sugli schermi, alla fine pagherà il suo conto perché chi è dietro lo schermo è una sorta di serpente che cambia pelle in base all'andazzo del momento, in base allo share ed all'audience. E quando l'aria cambia anche lo share si adegua. Speriamo solo che non si passi da un eccesso all'altro e si resti neutrali come ogni buon programma televisivo dovrebbe essere. 

Neutralità che ci auguriamo anche dai giudici che dovranno valutare prossimamente i vari indizi che porterà loro la Procura di Taranto che in quest'ultimo scorcio di indagini, anche grazie all'emergere di nuovi elementi, deve metterci del suo e tentare, per quanto le sarà possibile, di trovare una verità che risulti certa al di là di ogni dubbio, qualunque essa sia, per il rispetto che si deve a Sarah ed alla sua famiglia.





85 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente è attraverso i media che si vuole propagandare l'idea della Pia Donna Cosima e propagandare anche tutte le balle che racconta!
I media nn scoprono nulla, loro si servono della "mediaticita'" del caso ( leggi audience) e la difesa della sciagurata si serve di loro!!
E dietro ci potrebbe essere anche altro ......che nn dico.....ma chi è intelligente capisce da se'.
Ha raccontato tante balle, frutto del sudore degli avvocati!!
Disgustoso tutto, ma tornare di nuovo a insinuare viscidamente sui testimoni? Ma chi ci casca!
A me lei disgusta, del resto talis pater talis filio, ma quello che trovo peggiore è certa stampa e tv!
Proprio Quella! Che tanta spazzatura porta nelle case, e spazzatura per spazzatura va bene anche le balle mediatico-difensive di una donna che CORE DE MAMMA vuole salvare la figlia dall'ergastolo, e che nono stante lo vorrebbe celare è infuriata col marito, per aver parlato!
Emerge dalla frase..."lui ingrassa e lei dimagrisce..."
Certo che Michele M. forse nn ha torto a temere la moglie!!
Che scherziamo i figli vanno SEMPRE protettie giustificati.....come hanno fatto in passato carte false, per il delitto del Circeo, oppure per Restivo. Ci pensano mamma e papa'!!Io dico che umanamente è comprensibile, ma sicuramente non è GIUSTO!

Anonimo ha detto...

Non so se sai che riguardo al telefonino di Sarah che cade e si apre, mentre viene uccisa, volevano far di questo una prova quasi assoluta, MA HANNO SBAGLIATO LA CONSECUTIO TEMPORALE !!!
qUINDI GLI SI RITORCE CONTRO!
e' UN COMPITO IMPROBO DIFENDERLA E INVENTARE AD INDAGINI INIZIATE DOVE SI DEVE FANTASTICARE MA NON TROPPO FACENDO COMBACIARE DETTAGLI GIA' EMERSI E PROBANTI!
AVREBBERO FATTO MEGLIO A CHIAMARE COPPI e i suoi collaboratori nei 42giorni!!!!!!!! Se volevano difenderla!
immagino che mal di testa per gli avvocati!
X chi vuole ancora leggere!
vai a confrontare le due versioni cioè Michele oggi e Sabrina versione unica!
Puo' essere che ti sfugga, nella sola lettura della lettera nn ti accorgi devi CONFRONTARE !
Senza voler commentare altri dettagli senno' nn si finirebbe piu'.
La gente che è confusa si puo' benissimamente influenzare quando sente solo cio' che viene proposto, l'intervista e la lettera, ma si capisce solo se si CONFRONTA versione e versione dato e dato!
Continuate pure a sventolare la bandiera di S. innocente!
Il fatto è che c'è chi si documenta bene e chi meno, chi è capace intellettivamente e chi meno. E nn ci si puo' fare molto, magari chi si propone come giornalista o divulgatore, dovrebbe possedere almeno una di queste capacita'! Tutte e due è gia' troppo!

Anonimo ha detto...

A Cosima ed a coloro che la consigliano posso solo replicare con un aforismo di Oscar Wilde, che recita :"A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio".
Ma intanto la piccola Sarah non può riposare in pace.....

Unknown ha detto...

Comincio dalla fine e chiedo all'ultimo anonimo, dato che conosce l'aforisma, per quale motivo non ha taciuto. Un'offesa è tale se viene da una persona non da un anonimo.

Proseguo col secondo anonimo è gli chiedo in quale mio post o articolo ha letto che io ritengo Sabrina innocente. Mai detto. Ho sempre detto che non dev'essere il popolo a condannare ma una Corte di Giustizia, ho sempre detto che ognuno di noi potrebbe finire in galera in base a dei semplici indizi e che questo non è giusto. Ho sempre detto che se fosse condannata gli anni di galera li sconterebbe ugualmente anche se ora attendesse la fine delle indagini ai domiciliari.

Per quanto riguarda il Misseri basta leggere qualche mio articolo per accorgersi che quando lo tratto meglio gli do del bugiardo patentato e che quindi se lui non da alcuna prova quello che dice e scrive dev'essere gettato nel water.

Passo al primo anonimo che ritiene, forse giustamente, che i media stiano propagandando le balle di Cosima. Per quale motivo quando io scrivevo che i media propagandavano anche tante altre balle, e mi riferisco a tutte le falsità inserite nei mesi dai giornali pugliesi, a tutte le indiscrezioni rivelate dal Galoppa e dal Russo, questo anonimo non diceva nulla? Quando i programmi televisivi propagandavano la colpevolezza tutti zitti a bocca aperta, ed io a criticare, ora tutti a bocca aperta a parlare e scandalizzarsi.

Due pesi e due misure non vanno bene in un processo, neppure se popolare o mediatico, la bilancia deve sempre essere tarata altrimenti i tarati sono i creduloni. Ciao a tutti, Massimo.

Anonimo ha detto...

Mai aforisma fu piu' calzante!
Sono obbedienti agli avvocati, che fanno del loro meglio, ma la difesa dell'indifendibile puo' essere anche stimolante e divertente, ma di sicuro non è FACILE!
Gli avvocati si arrovellano per trovare una versione proponibile e devono tenere conto di quanto gia' emerso, tentando una credibilita'della difesa!
Le teste fumano e qualche particolare puo' sfuggire, e sfugge!
E' una battaglia tra menti l'accusa e la difesa.
La prima ha le indagini in mano.Dati certi raccolti a sostegno della colpevolezza e la difesa dve parare i colpi, a volte giocando di rimessa, come a detto Coppi, in questo caso hanno scelto di giocare d'anticipo, ma hanno TOPPATO CLAMOROSAMENTE!
Se poi a loro basta la campagna mediatica...contenti loro, contenti tutti. Ma la presenza di Sabrina in tv nn ha insegnato niente??
In questo caso Cosima è andata col copione, domande concordate e risposte finalizzate, su tutto cio' che nn ha mai detto nn ha mai detto nemmeno ora: Lei ricorda solo quello che spera possa aiutare la difesa della figlia!

Anonimo ha detto...

Cosima non nasconde i suoi sentimenti. Nell'intervista, Cosima ha detto esplicitamente che è arrivata ad odiare il marito, quando ha accusato la figlia ingiustamente. Cosima è convinta che Sabrina è innocente: LO SA! Poi all'odio è subentrato un sentimento di pietà, per avere visto suo marito fragile ed indifeso, più che malvagio. Si è rassegnata e si è richiamata agli obblighi che discendono dal matrimonio cristiano, che vincolano i coniugi a stare insieme nella buona e nella cattiva sorte. Ha espresso sentimenti nobili, che gli anonimi colpevolisti non saranno mai in grado di comprendere, né tantomeno di apprezzare. L'intervista l'ha rilasciata non per calcolo, ma per la necessità di difendere la propria dignità vilmente attaccata ed offesa da una masnada inferocita di forcaioli assatanati che, con il pretesto di difendere la memoria di Sarah, invece si comportano da plebaglia efferata fino al sadismo.
Troppa gente non ha capito che siamo in uno stato di diritto e non nell'arena di un circo dove ci sono persone da sbranare.
Io penso che molti colpevolisti siano ossessionati da fantasie malate. Ma davvero credete alla favola horror del complotto ordito da un intera famiglia, allargata eventualmente a fratelli e nipoti, per eliminare una parente giovinetta quindicenne per un motivo che non si sa bene quale sia? Perché se si tratta di complotto, non tiene il movente della gelosia, né quello sessuale. Puramente e semplicemente avrebbero complottato per uccidere senza motivo. A tutti questi anonimi consiglierei dosi industriali di camomilla.
All'ultimo dottissimo ed intelligentissimo Anonimo, quello che cita Wilde, vorrei far presente che Cosima, come pure Valentina, come pure Sabrina, non hanno mai inteso apparire furbe ed intelligenti, ma tengono soltanto ad essere riconosciute persone oneste: modeste, semplici, ma oneste.
Cesare

Anonimo ha detto...

X M.Prati, io non ho detto che devono andare in tv solo Galoppa e co.
Ci mancherebbe.
Il punto è saper valutare che dice verita' e chi dice menzogne!
Chi è preparato e chi no.
Una cosa è essere chiamati in trasmissione perchè si vuole "informare",il pubblico altra cosa è andare in tv a dire falsita' per difendersi!
Magari anche pagando.............

La procura e chi ha interrogato M.M. è stata la prima ad accorgersi che stava mentendo, tu sei il secondo semmai e non il primo!
E' per questo che ha continuato a piu riprese l'interrogatorio!

La verita' su chi ha ucciso Sarah l'ha detta.
E' stato fatto l'I.P. perchè si prevedeva il ritrattare, che sta infatti avvenendo puntualmente!
Ma gia' da dicembre.
Ma perchè nn riuscite a convincervi che tutte le bugie e le cosiddette versioni servivano a non dire la verita? Ci ha provato.
Del resto è la figlia!

Ora sono gli avvocati che parlano, tramite lettere interviste campagna mediatica e quant'altro!

Naturalmente Cosima lo ammazzerebbe di botte, non doveva parlare! (..lui si ingrassa e lei dimagrisce...il modo in cui lo dice) Una madre tra marito e figli sceglie sempre i figli!
E' stato lui a far "uscire" e mettere in moto tutto, e' stato lui che nn ha retto all'interrogatorio, e ha fatto il nome della sua "bambina"!
Adesso deve collaborare, e nn sara' nemmeno stato faticoso convincerlo, in fondo nemmeno lui vorra' la figlia all'ergastolo!

Anonimo ha detto...

Considerando che sicuramente gli hanno prospettato che se la cavera' con poco. Lo faranno dire pazzo.
La linea difensiva è questa, e gia' si poteva prevedere.
Ma nn è cosi' semplice!
Perche' hanno fatto tante scemenze gli avvocati di prima, questi evidentemente sono di altra levatura, ma anche nella lettera hanno commesso un grosso errore!
Massimo secondo te puo' un avvocato DIFENSORE farsi tramite di una lettera di accusa del suo assistito? Diventando di fatto un avvocato ACCUSATORE?
Curioso no ?
Non ho il minimo dubbio che si sia trovato il modo e sara' permesso, senno non lo avrebbe fatto, quindi è corretto dal punto di vista TECNICO, ma ETICAMENTE è corretto?
Mi pongo questa domanda.

Anonimo ha detto...

Se Credi a Cosima, perdonami la franchezza sei proprio un BABBEO!!!

Unknown ha detto...

Se non voleva la figlia all'ergastolo si teneva stretta la sua prima verità ed era cosa fatta. Se poi chi parla per primo in televisione ha sempre ragione allora il discorso cambia completamente ed hai ragione a criticare chi s'è presentato dopo a dire balle.

Tu non hai capito che quello che voglio dire io, aldilà se ciò che viene detto siano bugie concordate oppure no (sarà la procura o un giudice a decidere), è che finalmente non parlano solo i saputelli col sorriso demente stampato in faccia, tipo Bollino o Salus per citarne due che sanno tutto loro per sentito dire, e che finalmente si fa parlare anche la Difesa (e la si fa parlare sul serio e non per finta come prima).

Perché è così che deve funzionare in un paese che si dichiara democratico, a dispetto di ciò che penso io e di ciò che pensi tu che non siamo uguali e potremmo avere anche visioni diverse.

E ti dico ciò che penso. A parer mio era ora che i programmi dedicati al caso della piccola Sarah smettessero di essere unidirezionali. Ciao.

Anonimo ha detto...

Massimo se per te va bene passo ad un modo diretto.
Non voglio entrare in tanti dati e fatti e particolari e testimonianze e tabulati e orari e indizi il tutto condito da LOGICA e MEDIA INTELLIGENZA.
Io non credo all'ipotesi del complotto familiare finalizzato all'omicidio della piccola Sarah, il complotto c'è e ci sarebbe stato per "occultare il fatto" e trasformare quello che è stato un omicidio in una SPARIZIONE !
Nascondere il tutto!
Nascondere la morte!
Nascondere la colpa!
Io mi ritengo una cittadina qualunque, che vive nelle regole e che desidera che gli omicidi vengano puniti. Tutto qua.
Non mi ritengo io forcaiola, pero' se ti fa piacere chiamacimi pure!
Che tutti i reati vengano puniti, ma nn perchè lo desidero io, perche' è stabilito dalle regole del vivere-sociale che richiedono anche delle leggi e chi le applica.
E nn si puo' pretendere di uccidere e restare impuniti!
Poi il motivo che mi spinge ad appassionarmi al caso è proprio la sua "particolarita" tecnico investigativa e i risvolti legali!
ovvio che c'è un aspetto umano, che è di sofferenza per molte persone, qualsiasi parola su questo sarebbe scontata!
Sul dolore quello vero io preferisco il silenzio e la riservatezza!
Magari io sto anche peggio di loro, e chi puo' dirlo?
Percio non fare d'un erba un fascio, chiunque sia convinto che la colpevole è Sabrina è una belva sanguinaria e forcaiola, mentre chi pensa che abbia ucciso il padre è un'anima candida e un giusto!

Unknown ha detto...

Ma voi ricordate il 7 ottobre quando ad un giorno dalla prima confessione il Galoppa disse di volere una perizia per il suo assistito? Ricordate quante critiche ricevette dalla famiglia e dagli avvocati di Sarah? Tutti a dire che doveva pagare, che non era matto, che l'avvocato si doveva vergognare a fare una richiesta del genere.

Ricordate che dopo queste esternazioni il Galoppa cambiò strategia e cominciò ad evocare i primi ripensamenti del suo cliente? Ricordate quando disse "smetterete di chiamarlo orco?"

Ricordate che lui in quel periodo andava al carcere verso le otto e mezza e tre ore dopo, puntualmente, tutta la procura si precipitava ad ascoltare le nuove verità?

E quando dichiarò che avrebbe ritrattato la violenza sessuale? E di come si meravigliò perché la ritrattazione non avvenne in quell'interrogatorio? Però era certo che l'avrebbe ritrattata, ed infatti il Misseri ritrattò durante l'Incidente Probatorio.

Insomma inizialmente avevamo di fronte un orco e poi, improvvisamente e grazie alle cure del Galoppa e della Bruzzone, ci siamo ritrovati a parlare di lui quasi fosse un agnello sacrificale.

Siete davvero certi che il suddetto avvocato non abbia fatto a voi quello che pensate Cosima Serrano sti facendo ora agli italiani? Siete certi che non ci fosse un piano ben congegnato fatto di ritrattazione e ospitate a pagamento in tivù dove gettare il seme che poi vi è cresciuto dentro?

Io sarò un babbeo se mai dovessi credere a Cosima, ma voi cosa siete che avete sempre creduto a quello spargi pregiudizi del Galoppa.
Pensateci senza scaldarvi, in tranquillità, poi volendo mi potrete criticare anche per questo. Ciao.

Anonimo ha detto...

Pensa che io stimo tantissimo sia Bollino che Salus o Salis?
Massimo M.M. si è tenuta buona la prima versione al punto tale che la violenza sessuale nn ha trovato "spazio" Sara vivente, per mantenerla come movente CREDIBILE, la ha DOVUTA collocare per forza post mortem!
E lo so nn lo sanno in tanti hai ragione nn hanno fatto edizioni speciali. Perchè lo so?
Perche' ho letto tutto, ma proprio tutto e ho sentito tutte le interviste tutte me tutte!
Vedi Massimo l'interrogatorio Michele nn se lo è potuto fare da solo, magari copiando una lettera, li era solo con persone che interrogano e indagano per mestiere!
Gli interrogatori li sanno condurre!
Sono persone "diffidenti" per mestiere e hanno capito che si trovavano davanti una persona che rappezzava qua e la risposte ed elementi SCONCLUSIONATI.
Esistono gli inquirenti, forse nn hanno pesato bene che nn si bevevano facilmente delle palle!
Michele michele, ha fatto tutto Michele, ha fatto venire addosso a lui i sospetti, ha fatto trovare il corpo e ha detto la verita'.
Succede, mica tutti e sempre riescono a far fessi i Montalbano!
A quelli gli fumano....!!!!
E per fortuna!
Non ha senso quello che dici, e cioe' che michele doveva rimanere alla prima versione!
Comunque Massimo penso che tu hai gia' radicato le tue idee su questo omicidio, lungi da me convincerti!
L'unica cosa che mi muove al confronto e il far fatica ad accettare come qualc'un'altro possa non capire cio' che a me' è chiarissimo da sette mesi! Ciao

Unknown ha detto...

Non ho mai detto che chi pensa Sabrina colpevole è forcaiola, ho detto che prima di pensarla colpevole occorrerebbe fossa giudicata da un tribunale e non dal popolo. Poi ognuno la pensa come vuole.

Poi è chiaro che ogni persona si fa le sue idee in base a quanto vede in tele, a quanto legge. Se ciò che esce nei giorni è un'idea colpevolistica è normale che la gente passi da quella parte. Io non critico mai la persona in quanto tale, se non mi offende, ho sempre criticato la persona o le persone che parlavano e parlano in modo pregiudizievole in programmi infarciti di pregiudizio e falsità.

La democrazia e anche il non avere tutti le stesse vedute. Ciao.

Anonimo ha detto...

Ma la reazione al no per la perizia psichiatrica in quel frangente aveva un'altra logica, che la richiesta di oggi!
La lettura allora, sembrava a discolpare o favorire M.M, quello che era il possibile colpevole a quel tempo. E' logico che la parte lesa si oppone. Gli accorciava la pena! Quando ha tirato in ballo la figlia la richiesta della perizia su di lui ha altro scopo! Azzerare la sua accusa dicendolo pazzo.
Cosa che faranno nn ti preoccupare!
La richiesta di perizia psichiatrica per M.M. sara' certissimamente richiesta, al piu tardi al dibattimento!
Galoppa disse se ricordi, che è prassi richiedere la perizia per chi si autoaccusa.

Anonimo ha detto...

Massimo senti questi sono sofismi.
E' chiaro che qui stiamo solo esprimendo idee e opinioni, ed è altrettanto pacifico che i processi e le pene le danno i tribunali!
Pero' devi ammettere che l'opinione pubblica ha la sua importanza in questa faccenda come in tutte le cose del mondo!
Altrimenti nn si spiegherebbero le difese e le relative campagne sui media!
Tranquillo che i Giudici sanno che il processo è fatto da tutto meno che meno da quello che pensano la maggior parte delle persone.
Devono guardare e vagliare ben altro.!!!
Sono dei professionisti!
Altresi' devi ammettere che ci sono persone condannate in via definitiva, anche per omicidio che continuano a professarsi innocenti! Tutti errori giudiziari? Io nn credo!
Siccome vivo su questa terra e nn su altro pianeta ho conoscenza del fatto che raramente accadono errori processuali e vengono condannati innocenti.
Se si analizzano questi casi si scopre che si sono verificate delle circostanze e dei fatti che hanno fatto vedere fischi per fiaschi. Sfortuna! Esiste come esiste la fortuna, il caso!
Non per questo mi sembra giusto gia' gridare all'errore giudiziario agli innocenti che stanno in carcere per difendere S. Gli innocenti in carcere? Si. Ma quanti? Siamo seri per favore!
Come nn sarebbe giusto puntare il dito (ma un'opinione è un diritto) nn è nemmeno giusto gridare all'innocenza A PRIORI. Aspettiamo i famosi tre gradi no?
Grazie per lo spazio concesso, me ne sono preso troppo e me ne scuso!

Unknown ha detto...

Se scrivi in maniera così educata, che tu la pensi come me o no, ne puoi prendere anche di più. Per quanto riguarda gli innocenti in carcere ti garantisco che ci sono. Cerca nel sito "Procura di Taranto? No grazie" e ti renderai conto di quanti innocenti hanno incarcerato, ed è tutto già provato ed in via di liquidazione (perché paga lo Stato e non il magistrato che sbaglia) con indennizzi da milioni di euro. Poi vieni a prenderti altro spazio e ne riparleremo. Ciao, Massimo.

Ps. Ribadisco quanto ancora nessuno, nonostante il mio continuo ripetermi, pare abbia capito. Io non sono contro l'opinione pubblica e neppure a favore della Misseri. Io sono a favore delle regole giudiziarie che esistono ma in questo caso non vengono rispettate. Tutto qui.

Anonimo ha detto...

Signor Prati , Lei afferma che finalmente si da' spazio alla Difesa nelle trasmissioni...eppure a me sembrava che anche prima parlassero,parlassero, parlassero. Certo i contenuti lasciavano a desiderare ma adesso, nonostante l' avere affinato qualche tecnica di comunicazione, il prodotto non cambia
Credo invece che sia effettivamente un problema di audience : l'intervista, orripilante, della Serrano e' stata divisa in 2 forse addirittura 3/4 parti, da somministrare dopo i pasti.
Tecnicamente le posso dire che la richiesta di perizia psichiatrica viene fatta quando ci si rende conto che alcuni
parametri della personalità del soggetto che si patrocina e/ si giudica potrebbero essere borderline.
Se poi vogliamo ricordare bene la famiglia Misseri dopo l'accusa a Sabrina, disse che Misseri M prima aveva un tumore al cervello e che poi era impazzito per abuso di benzodiazepine
Una ulteriore precisazione : la formazione della prova sia a carico o a discarico ,non avviene per lettera, sorvolando sul contenuto francamente non credibile neppure nella punteggiatura. Si assiste ad un nuovo modo, sbagliato solo a pensarlo, di fare difesa.
Con buona pace degli intervistatori e intervistati.

Anonimo ha detto...

Consiglio di andare a rileggere intervista di Cosima Misseri del 23 nov. ....

Marco ha detto...

Premesso che una frase estrapolata dalla versione che circola nei media dell'ultima lettera del Misseri, "Sarah in mano aveva il telefonino che vibrava, è caduto per terra, si è aperto in due perdendo la batteria", continua ad essere in contrasto con la ricostruzione fornita da Sabrina (tentativo di chiamare la cugina, con relativi squilli e successivo spegnimento del cellulare, mentre saliva in auto e soprattutto parlava con il padre che stava lì all'esterno del garage), così come era in contrasto fin dall'inizio, mi piacerebbe sapere, da chi si dice certo che l'autrice dell'omicidio sia la figlia e afferma di aver letto tutto ma proprio tutto, quando ritiene che il delitto sia stato compiuto e in che circostanza:
- prima delle 14:28, premeditato;
- prima delle 14:28, d'impeto;
- dopo le 14:28.

Anonimo ha detto...

I colpevolisti si dovranno rassegnare. La procura non ha mai indagato Cosima Serrano, né le ha mosso alcuna accusa. Quindi Cosima è fuori discussione.
Michele uccise da solo Sarah in garage e ne occultò il cadavere, all'insaputa di tutti e in particolare di sua figlia Sabrina. Questo era chiaro fin dal 6 ottobre. Tant'è vero che il Procuratore Capo la sera di quello stesso giorno dichiarò in conferenza stampa che il caso era chiuso al 99%.
Tutto quello che è successo dopo è dovuto all'attività depistatrice di ben noti personaggi che l'opinione pubblica, indirizzata dai media che avevano tutto l'interesse a tenere il caso aperto, seguì come i topi seguirono il pifferaio di Hammelin.
Peccato che i topi finirono tutti affogati.
Rassegnatevi, colpevolisti, e fatevi analizzare. Solo così forse capirete perché odiate tanto le donne innocenti di casa Misseri ed adorate l'assassino reo confesso.
Cesare

Unknown ha detto...

Facciamo due conti.

A Rete 4 c'è Quarto Grado.
Ospiti fissi Picozzi, Palombelli, Melluzzi (consulente parte civile), Garofalo (consulente parte civile), ai tempi di maggior share avevano fatto un contratto (3850 euro a puntata) al Galoppa, ed una settimana andava (vanno ancora) il Biscotti e l'altra il Gentile.

A Canale 5 c'è Pomeriggio 5, ospiti chi ha un contratto Mediaset. Quindi si alternavano Picozzi, Melluzzi, Garofalo, Palombelli. Oltre a loro i vari collegamenti con Anna Pisanà, le nipoti di Misseri che lo santificavano, ed il vario contorno accusatorio.

Sempre a Canale 5 c'è anche Domenica 5. Gli stessi ospiti ed approfondimenti del programma Mediaset prima citato più Matrix.

Ancora a Canale 5 si può vedere proprio Matrix che, se si esclude l'ultima puntata, ha sempre usato toni propensi all'accusa. Anche qui si può trovare il Picozzi, la palombelli, il Garofano ed il Melluzzi.

A Italia 1 c'è Studio Aperto che ha sempre parlato con la bocca dei giornali del sud, quelli collegati al Bollino per intenderci (ed il Bollino è un colpevolista convinto da sempre).

A Rai 1 si può seguire l'Arena di Giletti. Ai tempi d'oro l'ospite fisso era il Galoppa, gli unici neutrali, e non ho detto innocentisti, sono Sposini e la Corbi che hanno comunque uno spazio limitato e non prevaricano mai le parole altrui.

Sempre a Rai 1 troviamo Porta a Porta coi suoi plastici ed i suoi begli ospiti ultra pregiudizievoli, nonché poco informati come il conduttore.

A Rai 2 C'è Milo con Pomeriggio sul 2. Ospiti il Bollino, che ho citato prima, e Salus (altro ultracolpevolista).

A Rai 3 è l'unico programma neutro che si avvale di proprie inchieste sul campo e non di ospiti fissi.

Quindi, fatti i dovuti conti, lei mi deve dire dove ha ascoltato entrambe le campane, come sarebbe stato giusto fosse, parlare e parlare.

Per il resto è chiaro che è tutto uno show, anche l'intervista di Cosima, ma lo era anche prima quando Cosima non si faceva sentire e chi ne parlava diceva che tutto il piano familiare era partito da lei e che lei sapeva (e mi riferisco al duo Biscotti e Gentile che ora dicono, quando c'è il De Jaco ad ascoltarli, che la rispettano).

Poi che la lettera sia vera o falsa, che le parole della donna siano vere o false, poco importa perché si verrà a scoprire. Ciò che importa è che la giustizia faccia il suo corso e condanni il vero colpevole, sia Michele Misseri o la figlia, senza subire quelle pressioni che porta il pregiudizio.

Provi ad immaginare un processo d'Appello, l'unico grado in cui ci sono i giudici popolari, formato in base alle attuali proporzioni (80% colpevolisti 10% innocentisti 10% indecisi o neutrali). Quali probabilità avrebbe una imputata già condannata dal giudizio popolare con siffatta giuria?
Per questo ritengo importante si ristabiliscano almeno le equità televisive e si usino meno le parole certe che di certo, a leggere tutte le carte, non hanno ancora nulla.
Massimo.

Anonimo ha detto...

Ma chi adora Misseri .un uomo, anzi essere vivente, che butta in un pozzo la nipotina mi fa ribrezzo. Certo non sono invaghita neppure delle 3 donne Misseri ne' dalle loro lettere. Dalle loro apparizioni televisive(pagate). Delle bugie che raccontano. Degli aggiustamenti : prima amore, poi odio. Poi di nuovo amore nei confronti del padre/marito
Ma smettete di attaccare Galoppa per qualcosa che tecnicamente non puo' avere fatto. Misseri ha SOSTENUTO un interrogatorio di 10 ore .....manco sotto pentothal.... E perché allora non ricordate quello che disse l' avv Conte all'uscita dell' incidente probatorio ? Con conseguente cacciata da parte dei russi? Solo tanta confusione. E forse sarebbe meglio tacere. Tutti. Me compresa. Tanto le ns dissertazioni non formano n'è una prova ne ' un indizio. Per fortuna

Firmato non colpevolista












,

Anonimo ha detto...

Secondo te dalle indagini non sarebbe emerso proprio NIENTE!!
Gli INQUIRENTI stanno a giocare a carte? L'idea dei colpevolisti, che altro che non sono persone libere e intelligenti, come te e forse molto di piu'(libere non intelligenti) si sarebbero convinte della colpevolezza di quella sciagurata perche' lo direbbe la stampa e la tv!
L'importante è credrci e ripeterselo sempre!

Non stai per caso peccando di presunzione e arroganza? Pretendendo di essere l'unica persona dotata di un cervello?
Parla per te che sicuramente ti fai condizionare da tv-spazzatura e la stampa nemmeno sai leggerla!
Tanto livore mi fa pensare che sei una persona che ha interessi personali!

State mettendo in pratica il REPETITA JUVANT. Ripetete sempre le stesse cose, voi innocentisti, sempre le stesse scuse e sempre gli stessi alibi, che fanno pensare sempre di piu' che la verita' è quella accertata da quegli ottimi professionisti che hanno avuto in mano il caso!
Dare la colpa agli altri, alla societa' alla stampa, alla tv, agli avvocati,agli opinionisti, allo tzunami, alle radiazioni, è sintomo di COLPEVOLEZZA. Ci vogliono i FATTI non le chiacchiere, anche professionalmente confezionate e immagino col sudore della fronte degli avvocati, ma sono solo toppe!
Il buco c'è e si vede!
Sono le bugie il primo e sicuro segnale che indicano la colpa!
E quelle si scoprono! Prima o poi SEMPRE!

Anonimo ha detto...

Massimo
mi spiace Meluzzi nn ha nessun incarico di consulente in questo caso!

Anonimo ha detto...

L'ultracolpevolista (secondo te...) dell'Italia sul Due si chiama SULAS ...

Unknown ha detto...

Di Sulas volevo fare la correzione ma poi ho pensato si capisse ugualmente, di Melluzzi ho ascoltato le parole (ben due volte) quando in diretta parlava con il suo amico Gentile ( acui aveva fatto la consulenza nel caso di Meredith) dicendogli che era il suo consulente anche in questo caso (a dir la verità l'ultima volta ha detto "consulente non sempre d'accordo col mio amico Gentile"). Ciao, Massimo

Manlio Tummolo ha detto...

Molti di questi anonimi hanno scambiato una tragedia per un romanzo giallo, di cui si può indovinare il colpevole. Ora, di tutte le varie illazioni che si fanno, non una ha un fondamento concreto. Invece di leggere romanzi gialli, è meglio che aprano il Codice di Procedura Penale (quello relativamente nuovo e più volte modificato), quello che si fonda sul rito accusatorio che parte dal presupposto che le "prove" non si formano ANTERIORMENTE al processo, ma solo DURANTE il processo. Ora, allo stato attuale siamo ben lontani da un qualunque rinvio a giudizio: non solo non esistono PROVE, ma neppure propriamente INDIZI, perché tutto è fondato sull'impalpabile e inesaminabile varietà delle dichiarazioni del signor Misseri, mobili come la celebre aria verdiana. Nulla di più, nulla di meno, tanto è vero che fratello e nipote, per le stesse ragioni,sono stati scarcerati. Sabrina Misseri è tenuta in carcere non per ragioni obiettive, non per elementi di prova, neppure per vaghi indizi, ma solo ed esclusivamente nella speranza che crolli e confessi, e ciò grazie alla mentalità inquisitoria di chi la fa detenere. Il vero problema per il normale cittadino non è indovinare chi sia l'assassino o scaricare odio ed antipatia personali nei confronti di una ragazza, ma verificare che le indagini seguano regole prefissate dalla Legge. Perché altrimenti (ma quando se lo ficcheranno in testa ?), anche se, a titolo di ipotesi, le donne Misseri fossero le vere colpevoli, con procedure così confuse ed arbitrarie si finirà per vederle libere. E giustamente le querele fioccheranno inesorabili sugli incauti ed eroici anonimi e pseudonimi che insultano credendosi ingenuamente al sicuro .

Unknown ha detto...

Non sono io a dire che non ci sono prove, è il Gentile che ha detto che si farà un processo indiziario. Ma scusa, io ti ho forse offeso? Perchè ti scaldi tanto? Se leggessi veramente bene quello che scrivo ti renderesti conto che le mie idee non sono diverse dalle tue, che l'unica diversità di fondo è che io non do giudizi di innocenza o colpevolezza, aspetto sia una Corte di Giustizia a darli, mentre tu ti sei già visto i tre gradi di giudizio in anticipo e sai come va a finire. Purtroppo il tuo "dono" io non ce l'ho e mi tocca aspettare. Ciao.

Anonimo ha detto...

Ma chi glielo ha detto a Lei che la procura non ha indizi o raccolto prove ? La disparità non giusta, tra difesa ed accusa, consente alla pubblica accusa di non rendere noto i cardini probatori e quello che hanno in mano .
Quanto poi alle denunce/querele che le 3 Misseri dovrebbero fare, a suo dire, poiché mi sfugge il reato ,
ai frequentatori del blog non proprio d'accordo sulle loro condotte rispondo ed invito gli altri a fare altrettanto QUERELATECI TUTTI!

Anonimo ha detto...

Ma chi glielo ha detto a Lei che la procura non ha indizi o raccolto prove ? La disparità non giusta, tra difesa ed accusa, consente alla pubblica accusa di non rendere noto i cardini probatori e quello che hanno in mano .
Quanto poi alle denunce/querele che le 3 Misseri dovrebbero fare, a suo dire, poiché mi sfugge il reato ,
ai frequentatori del blog non proprio d'accordo sulle loro condotte rispondo ed invito gli altri a fare altrettanto QUERELATECI TUTTI!

Anonimo ha detto...

Per chi ha chiesto il mio parere sullo squillo delle 14.28
da sarah a S.?

-prima delle 14.28 d'impeto (spero)


Notare stesso orario parte il sms a Mariangela (sto tentando in bagno)

Anonimo ha detto...

Massimo grazie dell'ospitalita'
Ho dato una occhiata alla tua lunga disamina sulle presenze nei talk.....ora vado di fretta ma poi leggero' e ti rispondero con piu calma. Mi interessa in particolare il discorso sulla Corte d'Appello e la sua composizione.

Anonimo ha detto...

C'è liberta' di pensiero e liberta' di opinione e liberta' di espressione!!
Io nn sto condannando nessuno, perche' non sono io il Tribunale e lo so, mai detto il contrario sarei una demente, ho pero'
delle opinioni e le ESPRIMO. VOGLIO ESSERE QUERELATA ANCHE IO!

Anonimo ha detto...

Sono d' accortissimo con quanto da lei esplicitato prima e da questa conclusione. Non ho mai creduto alla premeditazione ma alla furia di S. per essere starà derisa da Sara, da Claudio, da Ivano e da tutta la birreria per lo spogliarello ed il rifiuto.

Anonimo ha detto...

Eventualmente corte d'assise d'appello. Presidente, giudice a latere , altro giudice e 6 popolari. In caso di rito abbreviato non sono presenti i popolari.
Smettiamola pero' di dire che una giuria condanna per pregiudizio o per antipatia. Credo che come tutte le persone di questo mondo si formino un ' opinione su quello che sentono e vedono in AULA e non sui giornali ed in tv.
E menomale

Marco ha detto...

@ Anonima delle 23:41
Quindi secondo te ha commesso l'omicidio e qualche istante dopo la sua mente sarebbe andata ai futuri tabulati telefonici in possesso degli inquirenti e avrebbe mandato due sms al cellulare della cugina, per fingere prima di avvertirla e poi di sollecitarla, poi avrebbe preso il cellulare di Sarah e avrebbe risposto con uno squillo. Sinceramente, ti sembra logica questa versione? Ripeto, qualche istante dopo aver commesso un delitto d'impeto, avrebbe dovuto costruire un castello di depistaggi che avrebbe dovuto indurre tutti a pensare che Sarah non fosse mai arrivata a casa sua.

p.s. perché non ti firmi? Tanto non credo che ti mangi nessuno ;)
(è solo per una questione di comodità nel rivolgersi all'interlocutore)

Sira Fonzi ha detto...

Ciao Massimo, riesci a darmi qualche delucidazione ?


La figlia consiglia al padre un nuovo avvocato
Misseri mantiene il Galoppa e accontenta Valentina
Misseri revoca il Galoppa
Inizia la corrispondenza e il pentimento verso Sabrina

La procura non prende in considerazione le lettere che non fanno il nome dell'autore ma scagionano solo Sabrina

Si blocca la corrispondenza con la famiglia

Misseri scrive allora il giorno successivo all'avvocato questa volta autoaccusandosi così che non possa non essere presa in considerazione

Misseri cambia di nuovo versione e se è vero che Sabrina è entrata in un secondo momento perchè non tornare semplicemente alla prima versione che lo vedeva unico autore?

Sarah sente lo zio arrabbiato dalla strada prima ancora di entrare nel cancello d'ingresso ma dalla casa Sabrina e Cosima non lo sentono

Sarah non si affaccia sulla rampa per chiedere come mai lo zio fosse arrabbiato ma scende fino a dentro il garage mettendosi davanti a lui

Sarah fa male a Michele con un calcio ma aveva le infradito

Michele la uccide con una corda ma quando le hanno fatto impugnare un oggetto simile per la dimostrazione non sa da che parte iniziare

Seppure ci fossero tracce sul compressore ciò non ci dice chi c'era nel garage quando Sarah vi cadde sopra

Forse Sabrina non c'entra nulla e sicuramente non avrebbe dovuto scontare questi mesi in carcere ma Michele unico autore mi riesce difficile immaginarlo se non altro perchè nessuna delle sue versioni è dettagliatamente credibile, tantomeno l'ultima.


Grazie

ciao un caro saluto

Sira

Anonimo ha detto...

X Marco In risp. alle tue osservazioni sugli sms depistanti.
Sai capita che si è lucidissimi anche in circostanze gravissime e se ne comprende completamente la gravita' e le conseguenze!
Scattano istintivamente dei meccanismi di autoprotezione.
La reazione in questi casi dipende molto dalla personalita' di chi si trova in circostanze del genere.
Ti faccio notare che sono incomprensibili anche il testo dei mess. che manda S. a M., stando al suo racconto e prendendo per buono quello che lei stessa ha dichiarato!
"Chiamo Sara?" E gia' avevano organizzato per il mare la sera prima. Le tre ragazze erano state insieme ricordi? Se dicono che Sarah stava sempre con loro e sicuramente sempre con S. e i loro amici, per quale ragione chiedere?
Lo racconta la stessa S.che aspettava solo la conferma da M.perchè quest'ultima lavorava.
"Sto tentando in bagno"....ti pare normale? A me no.E poi "pronta" Che significa se gia' erano daccordo? Pronta di che? Che doveva uscire la Sposa? Non mi pare.
Anche la odiata Mariangela, dai Misseri e avvocati sicuramente, dice che aveva notato la stranezza di alcuni sms ma li per li' nn gli ha dato peso! Si sa tutto sulle telefonate sms risposte, silenzi e squilli.
Si conosce l'orario in cui la ragazza è uscita di casa.Altro punto fisso è l'arrivo di Mariangela. Tutto tra le 13,45 e le 14.40 circa. In mezzo ci sono telefonate a cui Sara nn risponde uno squillo e una chiamata della sua amica Francesca, se nn erro ore 14.13 14.18 vado a memoria. Nessun segno di vita dal cell di Sarah verso francesca. Secondo te che stava facendo Sarah?Se era gia' morta, perche' è sicuro almeno questo ,che è morta,chi ha potuto fare lo squillo dal suo cell. a quello di S.? Michele???
Ma dico io, boh...
E poi sai che ti dico che le persone che nn si conoscono non vanno mai ne sopravvalutate ne' sottovalutate, e quella ragazza li'..a mio parere......è molto, ma molto, ma molto sveglia! Mettiamola cosi' per questioni di buongusto!
Ora mi torna in mente quel comandante dei Ris che aveva fatto l'osservazione di personalita' e diceva che la ragazza aveva tratti piu' adulti dell'eta' anagrafica.
Mi pare che succedeva prima del suo coinvolgimento.
Voi credete davvero che i criminali siano sempre e solo brutti e cattivi. Noo nn è cosi' anzi piu' spesso sono personalita' astute dotate anche di fascino, e di capacita' seduttiva molto importante.
Ricordo che sedurre nn ha a che fare con nulla di sessuale, o nn solo. Ma significa letteralmente portare a se' convincere attrarre!! Spesso i criminali hanno del magnetismo.
Non fatevi confondere le idee.
Se potete.
Poi, ho detto la mia. Voi direte la vostra! Amen

Anonimo ha detto...

Sira la penso come te, anzi mi convinco che potrebbe realmente battuto sul compressore!
Di sicuro c'è stata una colluttazione...prima! Se si trova questa traccia biologica per conto mio si sposterebbe il luogo ma sicuramente non l' autore del gesto.
E' difficile questo caso proprio perche' il delitto è avvenuto tra le mura domestiche, in famiglia!
Sia in casa che in garage poteva andarci chiunque di loro!
Questi tirano fuori pezzettini di verita' come fossero carte da gioco, secondo il caso e secondo l'interesse del momento.E secondo come va la partita!

Anonimo ha detto...

Sara' il caso di sgombrare il campo dai termini COLPEVOLISTA e NON COLPEVOLISTA?
Perchè qui quasi tutti sono convinti che abbia ucciso lui e non lei o viceversa.
Quindi tutti sono colpevolisti verso l'uno e non colpevolisti verso l'altra e viceversa.
Ergo siamo tutti contemporaneamente entrambe le cose!
Basta con queste etichette!
Che cavolo, e poi che noia!
Qualcuno conia un'idea piuttosto che un grido di battaglia e tutti
dietro come i pappagallini!
Aria! Aria fresca! Liberate le cervella!
Siate voi! Autentici, voi stessi!
Tanto nn stiamo in Tribunale tutti abbiamo una idea una opinione o un'interesse a seguire questa vicenda e se uno mi dice che lui è NEUTRALE come la Svizzera ci credo poco!
Se legge o commenta qui' di sicuro ha seguito le notizie sulla vicenda e una opinione spassionata una impressione, un qualcosa ce l'ha.
A me piace giocare a carte scoperte!
Ammetto che si possa essere confusi e perplessi, non averci capito un tubo, ma ammetterlo è onesto.
Non si è presentata come una vicenda delle piu' "facili".
Pensate un po'.....che razza di situazione!

Unknown ha detto...

Sono d'accordo con l'ultimo anonimo. In questo schifo di caso ci sono indizi a colpevolezza ed indizi ad innocenza che rendono difficile una uniformità di giudizio. Essere confusi è normale, essere certi un po' meno. Però va bene anche se ognuno ha e mantiene le proprie posizioni, le proprie idee.

Ed è giusto esprimerle, anche in maniera a volte forte, sempre se nel limite dell'educazione e quindi senza offese. Nessuno vuol convincere nessuno e chi intavola una discussione lo fa partendo dai propri dubbi, dalle proprie perplessità o dalle proprie certezze. Non per questo è da linciare o condannare. In fondo guai a pensarla tutti allo stesso modo... sai davvero che noia sarebbe?

Ma alcuni dati certi ci sono fra i tanti incerti, il Misseri aveva il cellulare, sapeva dov'era sepolta la nipote, dove aveva bruciato gli abiti e si è autoaccusato dell'occultamento (lasciamo perdere il delitto al momento). Ergo il Misseri è un animale aclarato, e qui credo dovremmo essere tutti d'accordo.
Poi si può discutere se l'arrabbiatura o la violenza sessuale, sia avvenuta prima o post mortem, e se tutto ciò che ha tirato fuori nel frattempo è un corollario a protezione di qualcuno e se quel qualcuno è la figlia o il nipote o il fratello o la moglie o chi altri. A questo, come ho scritto nell'articolo, spero ci arrivino i Pm prima della fine delle indagini. Ma ci devono mettere del loro, ho scritto anche questo, perché è adesso il momento propizio.

E' come una partita a scacchi, ogni volta che uno fa una mossa l'altro ne fa un'altra di conseguenza cercando di arrivare allo scacco matto. La prima fu proprio del Misseri, facendo uscire dall'ombra il cellulare, e gli è costata l'arresto, quelle successive hanno portato in carcere la figlia il nipote ed il fratello. Ora c'è stata una nuova mossa del contadino, imbeccata o meno lo scopriremo presto, e ci si attende la contromossa, quella che potrebbe risultare decisiva.

Quindi chi è stato è stato e paghi per ciò che ha fatto.

Ma io non ho mai discusso di questo, ho sempre anteposto ad eventuali mie convizioni il diritto che ognuno di noi ha, ed è stabilito dalla legge, di aspettare il verdetto dei giudici, se non ci sono prove a colpevolezza ma indizi, a casa propria. E' semplice. E ciò non vuol dire fare il tifo per Sabrina Misseri ma fare il tifo per la legge.

Quindi discutiamone pure ma non mi si venga a fare la morale e a dire che io sono innocentista. Io critico quando vedo che, a parer mio intendiamoci, non c'è la giusta equidistanza nei comportamenti di chi è sotto i riflettori dell'opinione pubblica. Siano procuratori od opinionisti televisivi.
Perché gli uni indagano e gli altri informano. Per cui se le indagini saranno unidirezionali anche l'informazione lo sarà, e questo non è il sistema pensato dal legislatore quando ha varato le leggi. Ciao, Massimo

Anonimo ha detto...

Intanto sarebbe bene che i colpevolisti anonimi si firmassero almeno con un nickname, per evitare la babele che si sta creando, perché qui non si capisce più chi parla a chi.

Per convenzione i COLPEVOLISTI sono quelli che accusano le donne di casa Misseri, e Sabrina in primis, di essere autrici o complici dell'omicidio di Sarah.

Io sono convinto che Sarah è giunta a casa Misseri alle 14,32 circa, e non scorgendo né l'auto di Mariangela né Sabrina e vedendo aperta la porta del garage, si sia allungata fino al garage, dove è stata uccisa o almeno tramortita, tra le 14,32 e le 14,42, da M. Misseri che poi l'ha fatta sparire nel pozzo, all'insaputa di tutti.

Per chi è convinto che Sabrina-Diabolik abbia ucciso con comodo Sarah in casa, tra le 14,00 e le 14,23 alla presenza di Cosima Dark-Lady, - mentre Michelino l'agnellino dormiva sulla sdraio il sonno profondo dei giusti -, e che la stessa Sabrina-Diabolik(Superesperta di Telecomunicazioni!) poi abbia costruito ad arte tutta una serie di sms fasulli a beneficio dei futuri tabulati, e in particolare abbia inviato alle 14:28,26 lo squillo dal telefonino sottratto a Sarah, cadavere ai suoi piedi, sarà bene osservare:
1) L'sms delle 14,24 con cui Sabrina chiede a Mariangela se può portare anche Sarah è spiegabile. Sabrina l'ha chiarito: non era detto che Mariangela gradisse la presenza di Sarah. Io aggiungo: la macchina era di Mariangela e cmq le andava chiesto il permesso di portare anche la cuginetta, per elementare galateo.
2)L'sms con cui Sabrina avverte Mariangela che sta in bagno significa semplicemente: se quando arrivi non mi vedi, aspettami un attimo che esco appena ho finito. Era una maniera per scusarsi in anticipo di dover eventualmente far attendere Mariangela.
3)L'sms di sollecito inviato alle 14:28,13, non ha nessun senso. Non si capisce che cosa avrebbe aggiunto all'alibi falso.
E cmq chi pensa che Sabrina, definita con estrema sicurezza dal "grande" Vaime, nella sua rubrica "Il dubbio(!)", "una psicolabile con l'anello al naso", sia dotata di un'acume e di un'intelligenza così raffinata da inviare un falso sollecito, vuol dire che crede ancora nelle favole: naturalmente, favole horror.

Giacomo

Anonimo ha detto...

Una considerazione c'è ancora da fare. Se Sabrina aveva così ampiamente maneggiato il telefonino di Sarah, perché l'ha lasciato nella disponibilità del padre e non ha provveduto a farlo sparire per sempre lei stessa?
Giacomo

Marco ha detto...

Tra l'altro ci sarebbe pure da chiedersi come faccia a far arrivare Sarah a casa prima delle 14:25, se si è sempre parlato di sms e il primo, dai tabulati telefonici, risulta essere stato inviato appunto alle 14:25...
Riflessione (suffragata da un verbale) che fa anche il professor Coppi in questo filmato: http://www.youtube.com/watch?v=yUYNmKZiKa0

Anonimo ha detto...

Due sono le certezze assolute:
1) M.M. aveva il cellulare di Sarah
2) " " conosceva il luogo dell'occultamento
Tutto il resto è FUMO.
Siete d'accordo o mi sfuggono altri particolari?

Anonimo ha detto...

....dimenticavo, un'altra certezza, meglio sarebbe indicarla al primo posto è CHE SARAH è stata uccisa

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo delle 11:28 e 11:31.
Sono certezze assolute pure i tabulati telefonici, in particolare quelli tra le 14,23 e le 14,44. Anche se alcuni vorrebbero mandarli in fumo, perché ostacolano le loro fantasiose ricostruzioni e le loro infondate certezze.

Giacomo

Anonimo ha detto...

Ah se poi la riflessione arriva da Coppi ci inchiniamo a tanta popo' di neutralità ed obiettività. E devo dire che mi ha proprio convinto. Come Giacomo. Del contrario

Anonimo ha detto...

Ah se poi la riflessione arriva da Coppi ci inchiniamo a tanta popo' di neutralità ed obiettività. E devo dire che mi ha proprio convinto. Come Giacomo. Del contrario pero'

Iacopina Maiolo ha detto...

Guarda,anonimo che mi precedi, i tabulati non sono ceetezze perchè certa non è l'ora della morte e confuse le testimonianze circa gli orari degli spostamenti di Sarah.Inoltre tengo a dire che non mi schiero in assoluto da nessuna parte ( te lo dico in totale omestà, credimi).Spero che si possa fare piazza pulita delle tante sciocchezze dette e ripartire da quelle certezze che elenco nuovamente:
1)Sarah è stata uccisa;
2) M.M. aveva con sè il cellulare di sarah,
3)M.M. conosceva il luogo dell'occultamento.

Usa la testa, questo non vuol dire che sia colpevole, ma neanche che non lo sia.
E poi, smettiamola di fare gli investigatori e di farci travolgere dal fango che avvolge quest'indagine.

Marco ha detto...

La riflessione arriva da Coppi ma è basata su dati certi scritti su un verbale. Dunque è una riflessione che potrebbe arrivare da chiunque, o almeno da chi volesse fare dei confronti costruttivi e non limitarsi a sciocche provocazioni, rigorosamente anonime, ovviamente.

Michele M. ha detto...

Straquoto in pieno, ho visto anch' io Domenica 5, tuttavia aspetterei ancora un pò prima di dire che l' aria è cambiata.

Anonimo ha detto...

I tabulati telefonici sono dati oggettivi, inamovibili, registrati da Società di Telefonia con gli orari esatti.
Che poi di essi non si voglia tener conto, in quanto la loro lettura cozza in maniera insanabile contro certi teoremi di colpevolezza nei riguardi di Sabrina, questo è tutto un altro discorso.
Giacomo

Manlio Tummolo ha detto...

Se si trattasse di discutere della fiction gialla a puntate proiettata su qualche rete televisiva pubblica o privata, capirei tanta passione nel dire chi è stato e chi non è stato il colpevole. Trattandosi di un tragico evento reale, io sospendo il giudizio, presento alcune osservazioni critiche su quello che circola al mercato, ma soprattutto dico: se la Procura avesse in mano dei fantomatici elementi di prova sufficienti a tener in carcere Sabrina Misseri, avrebbe l'OBBLIGO DI LEGGE di chiederne il rinvio a giudizio e non di gingillarsi ancora come sta evidentemente facendo. Questo è il punto. E ogni cittadino consapevole di come dovrebbe funzionare una società seria, e non una farsa a soggetto, dovrebbe sollevare, qualunque sia la propria opinione nel merito, una grossa domanda su come stanno andando avanti le cose. NON SI PUO' TENERE IN CARCERE PER MESI UNA PERSONA, ANCHE SE NON E' BERLUSCONI O QUALCHE GROSSO INDUSTRIALE, SULLA BASE DI ILLAZIONI E RICOSTRUZIONI CONTRADDITTORIE ED ESTORTE DI UN EVENTO, anche se tali ricostruzioni provengono dal padre della persona. Questo è il punto su cui si può realmente discutere, sicuramente non sulla soluzione del "giallo" visto in TV.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con quanto dice Manlio Tummolo.
Però se uno, ragionando in base agli elementi conosciuti, si fa la ragionevole convinzione che chi è incarcerato preventivamente è molto probabilmente innocente, questa circostanza rende la detenzione preventiva ancora più grave.
Difatti la posizione di Sabrina è diversa da quella del padre che è reo confesso.
E se vogliamo dire le cose come stanno, a mio parere non esiste nessun giallo. Ci poteva essere un rinvio a giudizio del Misseri già il 6 ottobre, perché il caso era risolto al 99%, come aveva detto in conferenza stampa il Capo della Procura.
Che esista un giallo è una forzatura dei media, che hanno tutto l'interesse a fomentare dubbi per motivi di audience.

Giacomo

Anonimo ha detto...

La procura chiederà il rinvio a giudizio. Certamente anche a breve. E smetteremo di fare Maigret della domenica...
Chissà perché non ci credo...
Si rende noto all'ultimo che anche i blog e la rete in generale rientrano nel sistema massmediatico

Anonimo ha detto...

x Tummolo
Se nn hanno ancora rinviato nessuno a giudizio dipende dal fatto che stanno ancora INDAGANDO. Le persone coinvolte sono qualcuna di piu'della sola di S.!
E questo nn dipende da se hanno o non hanno prove piu' o meno inconfutabili.
Ricordo che M. e S. stanno in Custodia Cautelare per GRAVI INDIZI, e che per omicidio le indagini possono durare anche fino a 3 anni.
Questo prevede la nostra Legge!
Nessuna stranezza quindi!
Avete visto come sono bravi i ns. investigatori? Hanno risolto anche il caso dell'Olgiata!
Quindi usciranno quando ne verra' accertata l'innocenza, oppure quando avranno scontato la pena!
Come è giusto che sia!

Manlio Tummolo ha detto...

Se stanno ancora indagando vuol dire che non hanno elementi sufficienti per tenerla dentro, oltre che per rinviarla a giudizio. Qui si parla di mesi ormai ed entro settembre - primi d'ottobre, volenti o nolenti, dovranno lasciarla uscire, piaccia o non piaccia a coloro che parlano come se fossero stati presenti al delitto !

Manlio Tummolo ha detto...

Le indagini possono durare 3 anni, non la custodia in carcere che, nel caso massimo e continuo, non può superare l'anno. Del resto le indagini possono proseguire ancora durante il processo, e, se necessario, possono anche essere riaperte dopo la condanna definitiva. Questo prevede la legge proprio sulla base della possibilità di errore nella conduzione delle stesse. Per me, ripeto ancora (perché non si vuol capire, in base a fanatici preconcetti), il problema centrale non è chi sia o non sia l'assassino (non ero presente, come gran parte di chi scrive con certezze in tasca, sul fatto), ma che le indagini seguano la metodologia che il relativo Codice prevede, non i comodi degli inquisitori che, non avendo più sottomano la tortura fisica e tutto lo strumentario che loro avrebbero tanto amato, utilizzano in mancanza di meglio quello mediatico-psicologico.

Anonimo ha detto...

Sig Tummolo mi sto chiedendo se Lei non capisce oppure fa finta.

E' prevista la custodia cautelare in carcere,quando sussistono gravi indizi anche e soprattutto ad indagini in corso.

Lei dice che ad un anno la dovranno scarcerare. Possibile.
Ma anche no.

A ottobre chi c'ha un occhio ci vede!

Per intanto nn vedo l'ora che si chiude l'indagine e si rinvia a giudizio.Tutti quelli che lo meritano ovviamente.
Almeno smettono tutte ste schifezze!!

Anonimo ha detto...

X Massimo Prati
C'è qualcuno che si strappa i capelli sul web per Sabrina, e a suon di menzogne, mistificazione, a spada tratta usa gridare NON CI SONO PROVE!
Ma una quintalata di gravissimi indizi!
Le PROVE nn ci sono in tutti i processi che si celebrano.
A quanto se ne sa, finora, anche questo sara' un Processo indiziario!
E allora? Se ne sono sempre fatti, e ancora se ne faranno!
E' ordinaria amministrazione.
Non è necessario avere LA PROVA REGINA , parola tanto cara allo straparlatore Meluzzi.
Mi fa specie che si propone come opinionista di cronaca giudiziaria una persona che nn sa nemmeno questo!

Anonimo ha detto...

X Mariolina
Che vui dire con nn è certa l'ora della morte?
Se tu per "certo" vorresti un testimone li' con l'orologio...che fa una foto anzi meglio, un video...mmmhhh la vedo dura!
Un omicidio nn è un'olimpiade dove parte il cronometro!
L'ora della morte si desume! E in questo caso nn è difficile.......
Ovviamente il minuto secondo forse no....o invece ,grazie al cellulare ,forse si?

Riguardo al "smettetela di fare gli investigatori". A te che cosa te ne viene? Io credo che ci si puo' interessare di cio' che si vuole, anche di cronaca nera!
Il fango se c'è ,e se ci fosse ,nn è colpa mia di certo!
Io fango nn ne vedo, a parte le cose che accadono in casi come questo!
Esagerazione di spazi mediatici?
Forse si, forse no!
Balle! Tante e Verita' idem.
E' sempre successo che casi come questo abbiano interessato molto!
Poi va a capire se sono i media che fanno interesse, oppure loro vedendo l'interesse aumentano lo spazio? E chi puo' dire se è nato prima l'uovo o la gallina!

Unknown ha detto...

X anonimo, e ti pareva, ore 1.18

L'opinionista, stando al significato dei dizionari, è chi esprime proprie opinioni. Opinioni che sono sempre soggettive. Sono quindi pensieri personali, come i tuoi che però, se ti riferisci a me nel tuo commento, dovresti imparare a leggere perché mai mi sono strappato i capelli, né per Sabrina Misseri né per altri.

La critica, invece, specialmente se giudiziaria, è tutta un'altra cosa e, stando in certi limiti educativi, la si può fare se ci si accorge di un comportamento anomalo da parte di un giudice. Leggi e se riesci prova a capire quanto altri hanno scritto, non io.

Dal Corriere della Sera: articolo di Giovanni Bianconi.
ROMA - Stavolta lo stabilisce una sentenza: criticare i giudici e il loro comportamento non è reato. Anzi, è un diritto di tutti - avvocati, imputati, cittadini
- che serve a bilanciare l'autonomia e l'indipendenza di cui gode la magistratura.
Per via di questi principi i provvedimenti giudiziari «non sono perseguibili né penalmente né disciplinarmente», e le toghe sono al riparo anche dalla
responsabilità civile «a meno che le loro decisioni non siano frutto di palese negligenza o dolo». Ma il «contrappeso» a queste garanzie «non può che essere rinvenuto in un'ampia possibilità di critica dei provvedimenti», che dev'essere
riconosciuta non solo agli «addetti ai lavori». E' la sentenza numero 29232 della Corte di Cassazione che ha piantato questo paletto nei rapporti tra giudici e
opinione pubblica.»

«A scrivere le motivazioni della sentenza numero 29232 è stato proprio un ex componente del Csm, Gennaro Marasca, in passato consigliere della sezione
penale della Cassazione e rappresentante nell'organo di autogoverno della corrente più a sinistra delle toghe, Magistratura democratica. Il quale spiega:
«Non è vero che le sentenze e gli altri provvedimenti dei magistrati non si discutono. Naturalmente si possono impugnare, e comunque si ha il dovere di rispettarle ed eseguirle, ma a fronte di ciò tutti hanno il diritto di criticarle. E' per questo che in una società democratica possono essere accettate l'autonomia e
l'indipendenza dei giudici, che altrimenti sarebbero privilegi eccessivi».

La sentenza:
Sì alle critiche ai giudici: Non è reato criticare i giudici. Lo dice la sentenza 29232 della Cassazione». Un diritto di tutti, dagli avvocati ai cittadini: Secondo la Cassazione criticare i
giudici e il loro comportamento è un diritto di tutti (avvocati, imputati e cittadini)per bilanciare l'autonomia di cui gode la magistratura».
Provvedimenti modificati solo con le impugnazioni: La sentenza dice che sebbene i provvedimenti considerati errati possano essere modificati solo con le impugnazioni, «essi possono essere ampiamente ed anche aspramente criticati».
Legittimo il rimprovero anche per i comportamenti: «La legittima critica non deve limitarsi solo alle sentenze o alle loro motivazioni, ma può investire anche
comportamenti assunti dai giudici nell'esercizio delle loro funzioni».

Ciao, Massimo

Marco ha detto...

Massimo io fossi al tuo posto da adesso in poi farei piazza pulita di tutti i post anonimi. Gli si chiede, pure cortesemente, di mettere almeno una sigla per evitare confusione nella lettura dei post e per distinguere gli interlocutori, e non riescono a fare manco questo terribile "sforzo", tra l'altro abusando della pazienza e prendendosi gioco di chi offre uno spazio virtuale dove poter scrivere la propria opinione.

Unknown ha detto...

Mi toccherà farlo Marco; speravo che capissero l'importanza di un nick, anche solo per non incasinare la discussione, ma mi rendo conto che così non si può continuare. Ancora qualche giorno e vedremo se il messaggio verrà recepito. Ciao, Massimo

Anonimo ha detto...

Ciao Massimo. Ho appena assistito a "Pomeriggio sul 2". Un autentico sconcio! La Bruzzone, come avevo purtroppo previsto, è più in sella che mai e straparla, straparla a macchinetta. Con la stessa sicurezza con cui dice che Michele Misseri è estraneo all'omicidio, mesi fa sparava a zero dagli schermi contro Misseri pedofilo assassino, impossibile da sottrarre all'ergastolo.
Il motivo addotto per dire che M. Misseri è estraneo all'omicidio è che egli non lo descrive nei minimi dettagli, sia nella dinamica che nelle motivazioni.
Con questa logica, dico io, Sabrina è estraneissima all'omicidio, dal momento che non solo non sa ricostruirlo, ma se ne dichiara innocente.
Comincio a capire perché Misseri ha accusato la figlia, anzi lo disse: quando dicevo che ero io l'assassino, gl'inquirenti mi prendevano in giro!
E così adesso: lo hanno dileggiato per tutta la trasmissione, Bruzzone in testa. Ah ah, il contadino di Avetrana vuol insegnare ai Ris il mestiere. Ah ah, come scrive forbito il contadino di Avetrana! (Tutti a fingere di non sapere che la lettera è stata aggiustata grammaticalmente prima di divulgarla). Ah ah, il contadino fu così preciso nel descrivere la soppressione del cadavere (fece trovare persino le chiavi nell'incavo dell'albero) e lei Bruzzone era presente al ritrovamento delle chiavi! Ma che crede il contadino di Avetrana: che noi siamo stupidi? Ah ah, davvero vuol farci credere che è lui l'assassino? Ah ah! E così via sbellicandosi.

Ma la Bruzzone a che titolo partecipa a queste trasmissioni?
E il contraddittorio auspicato?
Per quanto tempo dovremo andare avanti con questo continuo maramaldeggiare? Dagli schermi della tv di Stato, poi!

Giacomo

Anonimo ha detto...

Domanda tecnica, che non c'entra niente col tema dibattuto.
Ho notato che l'orario dei post è sempre anticipato di un'ora rispetto all'orario ufficiale. Forse perché il tempo è riferito al fuso orario di Greenwich?

Giacomo

Unknown ha detto...

Sì, e google che ti da l'impostazione anche se tu metti Parigi o Roma di fuso orario. Forse mettendo una città in avanti potrei correggerlo, appena avrò un attimo ci proverò. Ciao, Massimo.

Unknown ha detto...

Facci caso, Giacomo, sono cambiate le cose a Mediaset, non radicalmente ma parzialmente sì, mentre alla Rai si continua col tono antico. Pomeriggio sul 2 è una di quelle che difficilmente chiama entrambe le parti in causa, anzi se qualche neutro si presenta viene, a quello che mi hanno detto, surclassato da quanto dicono altri, perciò perché andarci pensano questi? A che pro? Per fare la figura del buffone che difende fra chi sa ed accusa? La Bruzzone ci sta bene perché ha organizzato dei corsi di psicologia criminale a Roma ed ha bisogno di pubblicizzarsi l'immagine (le serve per giustificare i costi).

Te lo ridico, sei un masochista nato se continui a guardare quel programma... ciao, Massimo.

Anonimo ha detto...

Sarò un masochista, ma non mi rassegno. Anche tu hai invocato un minimo di par condicio nelle trasmissioni. Non è una cosa indifferente aizzare così spudoratamente l'opinione pubblica. Tu stesso l'hai detto. Se i giurati popolari si divideranno secondo le proporzioni con cui si divide l'opinione pubblica, allora la sentenza è già scritta. E tutti gli addetti ai lavori sanno bene come è potente il mezzo mass mediatico nell'indirizzare l'opinione pubblica, se non addirittura nel crearla!
I politici lo sanno bene e, soprattutto sotto elezioni, si guardano in cagnesco, contando anche i secondi dedicati alla maggioranza rispetto a quelli dedicati all'opposizione, e viceversa.
Non può essere casuale quest'unanimismo di certe trasmissioni sul caso di Avetrana. Né la sola necessità di fare audience può spiegarlo. Anzi l'audience si accrescerebbe, se si desse uno spazio congruo ad entrambi i partiti.
Pertanto reputo che sotto ci debba essere qualcosa di molto poco chiaro.
Giacomo

Unknown ha detto...

Ciao Giacomo,ho sistemato l'orario.

Non appena ci sarà una notizia positiva, una di quelle forti (ed intendo parlare dell'indagine che riguarda quanto Cosima Serrano ha detto ai carabinieri), vedrai che Bollino e Sulas staranno a scrivere articoli nella redazione dei loro giornali ed altri prenderanno i posti vacanti. Milo, da che ne so, non è né innocentista né colpevolista ma segue ed asseconda i suoi ospiti.

Per il resto basta essere pazienti ed aspettare seduti sulla riva del fiume, come si faceva ai tempi di Confucio... ciao, Massimo.

Anonimo ha detto...

Ok Massimo. Farò come Confucio :)

P.S. Grazie per l'orario e scusami se ti sono sembrato un po' pignolo.
Ma a proposito di orari, io avrei qualcosa da osservare in merito al caso che stiamo dibattendo. Lo farò quando se ne presenterà l'occasione o comunque in qualche prossimo post. Ciao e grazie
Giacomo

Anonimo ha detto...

Ma lei che cosa ne sa di quello che Cosima Serrano ha detto ai carabinieri ? Le sue ipotesi ,guardi, sono + che evidenti. : Galoppa & Co avrebbero " costretto " Misseri ad accusare la figlia
sono ipotesi che a lei piacerebbero tanto che diventassero realtà '.
Metta in preventivo una delusione perché ' se fosse come lei sostiene da tanto ,e troppo, tempo non le viene in mette che ci sarebbe una querela ? E che quindi ci sarebbe notorietà....









E non quelle Dell avv. De jaco nei confronti di una povera anziana

Unknown ha detto...

Qui tutti parlano di querele. Il mio blog è ben visibile in tutta Italia ed anche nel mondo dato che il 14% dei lettori sono esteri. Se negli ultimi tre mesi ci sono stati più di 100.000 visitatori vuol dire che non tutti la pensano come lei. E non creda che dalla regione del Galoppa nessuno mi legga, troppi virus sono arrivati e tutti da quelle parti... chissà perché. Chi mi ripara i computer ha detto che se continuo a portargliene a questo ritmo mi farà uno sconto ulteriore.

Evidentemente non avendo ragioni per farmi una querela, perché se non dico cavolate ed ho fogli che lo dimostrano è chi la fa che poi paga, preferiscono cercare di bloccarmi il computer. Fortuna che ne ho diversi e quando mi entrano in cartelle in cui non dovrebbero entrare, e si stupisce anche chi poi lo aggiusta di quanto siano in gamba, io formatto e ripristino. I dati seri non li tengo certamente a disposizione di chi lancia virus in internet. Un saluto a lei. Massimo

Anonimo ha detto...

X Massimo Prati
Ho letto velocemente un po' di post,qualcosa di sicuro mi è sfuggita.
Non fa nulla intendo dirti solo due cose.
Sono io che parlo dei COLPEVOLISTI e INNOCENTISTI e ne parlo in generale, non riferendomi assolutamente a te.
Ma ad altri commentatori.

Con riferimento alla persona che parla di querele. Ho capito che nn si rivolge a te!
Di sicuro si rivolge a quella o quelle persone che sostengono che i Carabinieri custodiscono il segreto...... di Cosima.
Quando questo segreto, sarebbe l'attribuzione a Galoppa e Bruzzone di aver costretto o plagiato o ricattato Misseri.
Cosa assurda in se'.
Ma questa "teoria" gira nei post da molto tempo, chi segue il caso e i suoi sviluppi la conosce....
E la lasciano li'sospesa....come insinuazione non potendo mettere nero su bianco.....indovinate perchè??

Se dicessero a me,che io ho fatto un reato cosi'grave io querelo e anche molto di piu'....e vi assicuro che a piangere alla fine nn sarei io!

Massimo qui si scrive per tutti coloro che leggono, e ogni post nn è sempre diretto a te, ti discolpi troppo secondo me, mi sembri una persona corretta, anche se nn sei del mio parere, nel senso che tu ancora sei dubbioso forse, cosi' dici, ed io no!
Ciao e Grazie ancora dello spazio!

Manlio Tummolo ha detto...

All'anonimo Innominato: ma Lei crede caro signore che la legge sia scritta tanto per consumare inchiostro ? ma Lei crede che si possa tenere a vita una persona in carcere, senza un processo ? ha mai sentito parlare della "Legge Valpreda" che fu la prima a porre limiti alla custodia cautelare? Ma Lei che cavolo ha in testa ? Lei dovrebbe fare il torturatore nazista, altro che storie, Lei sarebbe un degno Pubblico Ministero di Tribunali Speciali, nazisti, fascisti e comunisti, Lei rappresenta la più tetra tradizione inquisitoriale antieretica ed antistregonesca; Lei è figlio di Torquemada, di Fouquier-Tinville, di Gletkin di "Buio a mezzogiorno", o del reale Viscinskij, inquisitore staliniano. Guardi che siamo in un Paese in cui le leggi esistono e magari funzionano, anche se assai imperfettamente, grazie a certe Procure !

Anonimo ha detto...

Certo che non mi riferivo alle querela nei confronti di Prati! E perché mai? Ha avuto Un leggero attacco di sovrastima ? comunque sig. Prati e' lei che plaude a De Jaco che fa querele a dx e manca per fare rispettare(sic!) la Serrano....
E poi mi sembra molto fumoso e un po' ridicolo la selva di virus che, sostiene, le vengono inviati per tacitarla.
Di cosa ?ma perfavore

.....

Anonimo ha detto...

Mannaggia! Allora è un vizio!
MASSIMO PRATI.....
Sono io che scrivo quel post che comincia cosi'...."C'è gente che si strappa i capelli"...etc"
C'è gente, sai che significa? Non mi sono rivolta alla tua persona!
E tu rispondi come?..
Prendi tutto sul personale....va bene lo spazio è tuo.Pero dovresti leggere meglio.
Io se mi voglio rivolgere direttamente a te, lo dico senza alcun problema!

Ma se dico che ci sono alcune persone sul web che....etc etc, mi riferisco a quello che ho letto in giro, non a Massimo Prati!
Mi sono spegata ora?
Grazie!

Anonimo ha detto...

Sig.Tummole ma nn si accorge che sta litigando con se' stesso?

Poi parte con l'arringa difensiva contro di me, tralascio gli insulti, che qualificano che persona lei sia, e non me!
Non sa nemmeno capire cio' che legge.
Mai io ho sostenuto che la custodia cautelare deve essere senza limiti?

Strano che si mostra tanto preparato,con le sue citazioni,
e nn si accorge che la custodia cautelare, ad oggi, ha un limite.!!
Quindi la sua arringa è del tutto sensa senso!
Di cosa parla allora?

Rispondo alla persona che chiede come mai,se la colpevole fosse Sabrina, nn ha fatto sparire lei il cellulare di Sarah?
Perche' si fidava che provvedesse a tutto il padre.Non ne aveva bisogno!
Infatti è lui che raccoglie tutto,abiti e quant'altro e li brucia, solo che poi il cell. lo tira fuori e lo tiene con se'.
Senza che la figlia lo abbia mai saputo ,fino a quando lo fa "uscire".
Questo è agli atti.

Non ricorda che disse
"Papa è bravo nn lascia piste" ?

Anonimo ha detto...

X Massimo Prati
Hai ragione dovro' scegliermi un nik.....Si fa confusione, e per colui/ei che ti invita a bloccare gli anonimi perche' si nascondono o prendono in giro dico che è assurdo! Siamo tutti sufficientemente anonimi dato il "mezzo di comunicazione".
Lungi da me prendere in giro chiunque.
Escluso il "padrone di casa" gli interventi qui nn sono di "livello". Personale opinione.
Questione di gusti. Perdonatemi se lo dico, ma lo penso.
E se finora nn ho scelto un nome lo ho fatto solo perche' sono di passaggio e nn so se restero'!Io spiego, ma capiscono in pochi, allora vuol dire che ho sbagliato classe!!!
Pur non ritenendomi insegnante di nessuno, qui.
Ma se hai 18 anni, per restare nella metafora, nn puoi frequentare l'asilo!
Capite la metafora?
Non ho 18 anni, tocca che spiego, senno' nemmeno questo viene compreso?

Ci sono post con delle baggianate megacolossali!

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno quanto suddetto. I nat pinkerton dovrebbero prima di tutto imparare la semplice ortografia perché gli errori e quindi gli orrori che sono scritti, e non possono essere errori di battitura per così dire, rientrano nel corso di studi delle elementari.
Tenetevi gli errori e le scempiaggini che dite....per non parlare poi di quella persona che inonda la rete, le procure, i giornali delle sue logorroiche sentenze.

Anonimo ha detto...

In riferimento a chi commenta la puntata dell'Italia sul Due (forse Giacomo?) a cui interviene anche la dott.Bruzzone,
dico che o abbiamo visto due puntate diverse, pur essendo la medesima, oppure lei nn riesce a capire piu' di tanto.....(per essere elegante...)
Afferma che avrebbero dileggiato M.M. tutta la puntata commentando sulla lettera ,sulle sue capacita, insomma una puntata a sfotterlo!
Non le guardi piu', queste trasmissioni le fanno male, visto che nn sa leggere cio' che accade!
Quei commenti sono per esseri intelligenti che sanno capire il nn detto ,leggere tra le righe e intuire quanto nn si puo' dire a chiare lettere!

Non ridevano affatto del malcapitato, ma di quanto c'è dietro!!! Mi creda lasci stare nn è affare per le sue delicate meningi!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 2:20 del 1° aprile.

Vediamo un po'. Se il testo del suo commento fosse stato a un dipresso:

"Ribatto al post di Giacomo delle 15:27 del 31 marzo.
Anch'io ho visto la puntata dell'"Italia sul 2" del 31 marzo, a cui era presente anche la Bruzzone.
Non sono d'accordo con l'affermazione che M.Misseri sia stato dileggiato per tutta la puntata commentando la sua lettera e le sue capacità.
Ho la convinzione che quei commenti, vanno intesi più per il non detto, vanno letti tra le righe, e lo spettatore è stimolato ad intuire quanto i partecipanti alla trasmissione non possono dire a chiare lettere.
Non ridevano del malcapitato, ma di quanto c'è dietro.
Firmato."

Che cosa avrebbe tolto alla sostenza del suo pensiero?

A meno che a Lei, perfetto sconosciuto/a, il tema in discussione non interessi più di tanto e invece interessi, e molto, insultare gli altri che a loro volta, almeno nel mio caso, Le sono perfetti sconosciuti.
In definitiva Lei cozza contro dei fantasmi da Lei stesso/a creati.

Giacomo

Manlio Tummolo ha detto...

Signori Anonimi, come foste più volte invitati, mettete almeno un qualche segno distintivo, o non lamentatevi di essere coinvolti nel discorso. Uno mi viene a dire che si può proseguire la custodia cautelare senza termine e che il termine non è un anno: art. 303 CPP, "Termini di durata massima della custodia cautelare", comma 1 punto 3 "un anno quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o la pena della reclusione non inferiore nel massimno a venti anni...". Mi pare che basti come punto di riferimento. Se vogliamo discutere sulle cose asserite dai giornalisti che non capiscono quello che dicono gli esperti del mestiere e riportano frasi a loro uso e consumo, non so che farci e non mi interessa neppure (l'ho detto varie volte); se vogliamo discutere su ciò che afferma la legge, allora si può ragionare. Quanto alle offese, non faccio che ricambiare quelle che io, il titolare di questo blog ed altri rispettosi delle regole procedurali, ricevono o hanno ricevuto. Chi usa un lunguaggio offensivo non può lamentarsi se ne riceve in cambio altrettanto o di più. Sono mesi che si sproloquia parlando di fatti come se si fosse stati presenti al delitto; nessuno viceversa, oltre al signor Michele Misseri per ora, risulta obiettivamente presente al delitto. Si parla di mutande tolte o messe, di gelosie, di rivalità amorose, di orari, di telefonate e di telefonini, di celle telefoniche, ma il testimone oculare del delitto, una registrazione filmata , almeno, sonora del delitto, una confessione effettiva e non estorta del delitto, dove sono ? Da nessuna parte, per cui andate a fare i moralisti e i magistrati in sedicesimo negli unici posti dove vi si addice: l'osteria !