sabato 15 marzo 2014

Sabrina Misseri: le motivazioni dimostrano che ci troviamo di fronte a scatole cinesi e barbatrucchi...


Resta di stucco: è un barbatrucco! Questa frase famosa deve aver influenzato sin dalla nascita tutti gli uomini e le donne che l'hanno ascoltata e imparata, di conseguenza anche chi opera nell'informazione e nei tribunali. Infatti i barbapapà presero corpo nei fogli di Annette Tison e Talus Tylor nel 1970, anno in cui, come tanti di noi e come tanti giornalisti, anche qualche giudice nasceva e qualche altro studiava non sapendo ancora che sarebbe diventato un procuratore e non immaginando che da giudice avrebbe dovuto giudicare il lavoro dei suoi ex colleghi. Sono certo che nessuno di quei giornalisti e giudici, sia nell'infanzia che nella adolescenza, ha mai pensato che un giorno quella frase si sarebbe rivelata un handicap condizionante capace di fargli credere che in fondo i barbatrucchi non li fa solo barbapapà. E sono certo che tutti al tempo degli studi avessero degli ideali da inseguire e mai avrebbero immaginato che da uomini si sarebbero esercitati col barbatrucco. Invece la storia ci dimostra che negli ultimi decenni si è provato di tutto: un'infinità di volte i giornalisti hanno fatto diventar falso il vero e vero il falso e infinite volte i procuratori e i giudici hanno carcerato colpevoli in realtà innocenti e lasciato in circolazione innocenti in realtà colpevoli. Ciò che ancora mancava, ed ora c'è, è che un giudice motivasse con 1631 pagine una sentenza per omicidio, non dunque una strage di mafia, quasi a voler intasare gli avvocati difensori che a fronte di motivazioni "mattone" hanno un termine tassativo da rispettare.

Ed ecco che ancora una volta la nostra giustizia appare spaiata e non pendere verso la giusta legge. Per entrare nello specifico, infatti, c'è da sottolineare che a fronte dei 325 giorni occorsi al giudice Trunfio per scrivere le motivazioni della sua sentenza, la difesa, a partire dal momento in cui si vedrà consegnare il faldone, ne avrà solo 45 di giorni a disposizione. Giorni in cui dovrà sbrogliare la matassa processuale contenuta in quelle 1631 pagine che si mordono la coda, come un gatto che gira su sé stesso, estrapolare le parti non consone e ciò che non ritiene giusto e, per ottenere un processo d'appello, mettere tutto per iscritto in un atto ufficiale da inviare in tribunale. Per questo e altro occorre nuovamente sottolineare che in quel di Taranto pare esistere un interesse enorme e abnorme nel voler mantenere in carcere Sabrina Misseri e sua madre. Per questo e altro occorre sottolineare che ancora troppi giornalisti si dimostrano incapaci di leggere, scrivere e parlare con logica. Insomma, pare quasi che si cerchi a tutti i costi di tenere incollata l'attenzione sull'unico punto già inculcato, forse per l'inconscio timore che mostrando il caso sotto una nuova luce l'opinione pubblica possa accorgersi di aver dato troppa fiducia a chi di fiducia ne meritava meno. C'è quindi da convincersi che solo quando il giudizio farà tappa a Roma la difesa potrà avere una chance per far implodere una ricostruzione fantasiosa, quasi da sogno (o da incubo), e un sistema motivazionale che pare costruito su un quadro accusatorio alla "così è perché così deve essere"!

Si tratta di un circolo vizioso, di un quadro accusatorio che senza prova alcuna si modella su sé stesso e per vivere si nutre del pregiudizio popolare che un diverso quadro accusatorio, non lo stesso dunque, ha innestato nella pubblica opinione sin dai primi giorni. Un pregiudizio cresciuto a dismisura che ora torna a far quadrare un cerchio che aldilà di prove o confessioni mai arrivate, aldilà di testimonianze processuali ridicole e vergognose (quelle sì), vuole le donne di casa Misseri colpevoli perché così è e così deve essere. E' un gioco di prestigio difficile da capire, per questo ha molta presa sull'opinione pubblica, che si può mentalmente sgretolare solo se si comprende che nessuno ha mai appurato la verità, né storica né giudiziaria, degli avvenimenti accaduti quel 26 agosto. Che, purtroppo per la giustizia, si è preferito dare un'impronta personale a un'indagine più volte rianimata perché morente e infine rinata grazie a chi ha aggiustato le proprie testimonianze (perché viveva immerso nell'emotività del luogo, negli articoli dei quotidiani e in una eterna diretta televisiva colpevolista?). Quelle testimonianze che a processo sono affondate rovinosamente varie volte, quelle testimonianze che solo la bravura del pubblico ministero, che a tutti i costi non voleva far crollare un castello accusatorio già privo di fondamenta, ha riportato a galla.

Le anticipazioni delle motivazioni ci confermano che i giudici Trunfio e Misserini, forse vittime di un gioco di prestigio o forse novelle barbapapà, hanno ragionato per come voleva il sistema di scatole cinesi messogli di fronte dall'accusa. Un sistema capace di far credere ci sia una pluralità di punti di vista e una buona sostanza, quando in effetti c'è solo l'input che porta nell'unica direzione voluta da chi governa e comanda su tutte le scatole. La condanna risulta rovesciata perché i giudici non sono riusciti a scremare e a capire che prima si è deciso il nome dell'assassino e solo dopo si è trovata una maniera per farlo condannare. Forse la colpa va al ragionamento complesso di difficile decifrazione, specialmente per dei giudici popolari di semplice estrazione sociale, o forse va al pubblico ministero capace di incanalare gli sguardi sulla parte emotiva del crimine e nascondere la mancanza di indagini che ha portato a ricostruzioni scelte di volta in volta e di volta in volta adattate alle uniche persone considerate colpevoli. Infatti, ad esempio, non si è mai indagato su quanto ha dichiarato Michele Misseri. Lui confessò e disse che Sarah era andata al suo garage e che lì l'aveva uccisa: da quel momento anziché indagare per cercare conferme alla sua confessione (sequestrando subito la villetta, la sua cantina, l'auto, i suoi abiti, ecc..., e controllando ogni piccolo particolare per scoprire se dicesse il vero) si è dato per certo l'arrivo della nipote e un omicidio avvenuto in quella casa (inizialmente in garage). E nonostante nessuno l'abbia vista imboccare via Deledda, per la procura e di conseguenza anche per l'opinione pubblica fiduciosa, visto il pregiudizio citato in precedenza, lo zio ha parlato in verità e la piccola Scazzi in quella casa ci è arrivata.

Ma ancora meno si sono fatte indagini e cercati riscontri su quanto ha detto il Misseri nel momento in cui si è convinto (o come dice lui da tre anni a questa parte: è stato convinto) a fare il nome della figlia: quale sua complice inizialmente e quale unica colpevole, per sbaglio, successivamente. Senza neanche chiedersi se quanto da lui dichiarato fosse vero (forse perché era quello il nome che volevano sentirgli dire?) hanno carcerato Sabrina Misseri affibbiandole da subito la corona da assassina con l'approvazione belante della pubblica opinione. E meno ancora del meno si è indagato successivamente, quando ha ritrattato tornando alla sua prima versione e ha additato il Galoppa e la Bruzzone. Perché nessuno ha mai dato ordine di entrare nel carcere per cercare prove o indizi su quanto da lui dichiarato contro il suo ex avvocato e la sua ex consulente? Perché non si sono chiamate e interrogate in procura le varie guardie carcerarie e chiunque lo avesse frequentato in quel carcere? Perché il dottor Sebastio ha preferito lasciar perdere e dire alla stampa che Michele Misseri non lo avrebbero più ascoltato in quanto persona inattendibile? Se una persona è inattendibile, per logica, tutto ciò che ha detto e dice va gettato e si deve ripartire con nuove indagini. Ma così non fu, perché è acclarato che in provincia di Taranto esistono esseri inattendibili che allo stesso tempo sono anche attendibili: basta saperli criptare e farli giudicare a posteriori in altre sedi, se mai si riusciranno a giudicare perché potrebbero pure scadere i termini e finire prescritti. Quindi Sabrina Misseri ha ucciso Sarah Scazzi perché Michele, l'inattendibile, l'ha accusata quando era attendibile. Non ci sono indagini che lo confermino, ma così è perché così deve essere.

Insomma, per i giudici che concordano con l'accusa, il contadino si dimostra affidabile quando inserisce la figlia e serve a puntellare la ricostruzione fantasiosa dei procuratori, mentre è inaffidabile quando, come fatto inizialmente e dopo un mese e mezzo di carcere, si addossa ogni responsabilità (fatta salva la parte in cui parla di Sarah giunta in via Deledda). E arriviamo al punto. Prima della chiamata in correità da parte del padre, contro Sabrina Misseri non c'erano veri testimoni, non c'era nulla se non una fantomatica litigata, enfatizzata dai procuratori ma esclusa a processo, una cotta per un ragazzo con cui non parlava da sei giorni (state attente voi che avete cotte in atto!) e qualche chiacchiera di paese partita da... già partita da chi? Per cui dopo la nuova ritrattazione del Misseri si rischiava di tornare al punto di partenza: ed è stato in quel momento che tutto è cambiato e si sono costruite quelle scatole cinesi di cui parlavo in precedenza, quelle usate per far convergere i sospetti e la responsabilità sulla cugina. Nessuna vera prova, nessuna maggioranza di indizi, solo voci che si inseguivano e parevano confermarsi una con l'altra dando ragione a chi tirava i fili dell'ambaradan investigativo. Come può essere capitato? Che gioco di prestigio si è attuato?

C'è un trucco usato da chi opera nell'alta finanza per imporsi e guadagnare prestigio e potere a scapito di altri. E' un trucco semplice, quasi banale. In pratica chi dirige una società, che chiameremo A, insieme ai suoi delfini imposta una strategia aziendale utile ad arrivare a uno scopo prefissato. Per raggiungerlo crea società satelliti e con queste rastrella sul mercato il 52% delle azioni di un'altra società, che chiameremo B, che finisce per controllare, pur non avendola acquistata per intero, grazie alla maggioranza delle azioni che ora possiede. In questo modo può decidere in tutta autonomia di fare in modo che a sua volta la società B si accaparri il 51% della società C e che a sua volta la società C si accaparri il 51% della società E... e così via, all'infinito. Così facendo chi dirige la società A, senza spendere soldi se non i primi usati per rastrellare il 52% della società B, si assicura il controllo totale di una infinità di società (a volte decine di società) che se non svuota dei capitali per suoi interessi privati, possono agevolarlo nelle vendite e nei guadagni (questo se si parla di materie prime, di auto, pneumatici, assicurazioni, ecc...) oppure aiutarlo a raggiungere un numero maggiore di lettori (questo se si parla di editoria e media televisivi) a cui raccontare la medesima storia e il medesimo ritornello.

Nel caso dei magnati dell'alta finanza occorrono denari e potere bancario per agire. In altri casi, mettiamo si stia parlando di giustizia e cronaca nera, causa anche l'informazione moderna (satellite che orbita attorno alle procure da cui trae luce) non servono acquisti, il pregiudizio basta e avanza. Per cui, facendo una comparazione, una volta deciso di arrestare Sabrina Misseri si è iniziato col rastrellare il convincimento mediatico, complici i giornalisti dello scoop, e solo quando si è raggiunto il controllo della maggioranza, grazie alle chiacchiere di paese e ai media che facilmente hanno fatto breccia nel basso livello intellettivo dei principali testi d'accusa, si sono richiamati i testimoni che inizialmente non sapevano nulla ma che, ormai convinti della colpevolezza, hanno ritrattato la loro prima versione fornendone una più consona (che la procura ha subito messo in scatola). E scatola su scatola, chi doveva indagare anche su quanto non ha indagato ha ottenuto ciò che voleva ottenere: una condanna basata sul potere mediatico e sul nulla investigativo. Ma attenzione, perché in ogni settore può accadere che qualcuno si accorga dell'inghippo, di qualche scatola vuota o svuotata, e faccia saltare all'aria tutto l'ambaradan. La Parmalat, ad esempio, col sistema delle scatole cinesi aveva raggiunto prestigio, potere, e la fiducia dei risparmiatori. Salvo poi crollare e andare in dissesto, con lei i risparmiatori che la appoggiavano, quando una delle sue scatole si dimostrò essere un paravento: in effetti era solo un barbatrucco messo in atto dal vertice dell'azienda per carpire la fiducia dell'opinione pubblica e mostrarsi florida e fiorente alle banche. E c'è da costatare che non appena si cambiarono i controllori, non appena i revisori locali amici di Tanzi & co. furono superati dalla lunga mano della Consob, il castello crollò perché privo di fondamenta.

E torniamo all'inizio, alle motivazioni "mattone" che per 1631 pagine sembrano un gatto che gira in tondo e si morde la coda. Lev Tolstoj ci mise un anno a scrivere Guerra e Pace, parliamo dell'originale in francese e russo (e non aveva un computer), e per narrare una vicenda colossale che svariava fra una trentina di nobili personaggi, alcuni dai nomi altisonanti, usò 1638 pagine. In pratica le stesse usate dai giudici Trunfio e Misserini. Certo è che sarà facile a chi confermerà la sentenza in appello, se il processo resterà a Taranto per Sabrina Misseri e sua madre non ci sarà scampo, superare gli attuali caratteri e raggiungere la vetta del primato. A quel punto noi proporremo la nuova motivazione al Guinness World Record... e con l'aiuto dei media saremo certi di ottenere un loro interessamento. 

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163 commenti:

Giacomo ha detto...

Ciao Massimo.

Sono d'accordo su tutto quello che hai scritto e mi complimento per lo stile con cui l'hai scritto.

Mi resta la curiosità di sapere che "barbatrucco" avranno usato i giudici, per fare coincidere, tra le altre, tre testimonianze, di cui le ultime due sono inconciliabili con la prima.
1) Petarra che dice: vidi Sarah alle 13,45.
2) I fidanzati che dicono nell'ultima versione: vedemmo Sarah non prima delle 14,00. (E non si dimentichi che erano partiti da un orario di avvistamento intorno alle 14,30!)
3) La Stella che dice: vidi Sarah venti minuti circa dopo le 14,05.

Buon sabato a te e a tutti gli amici del blog.

Giacomo

norma ha detto...

Anch'io sarei curiosa di sapere quale barbatrucco hanno usato per giustificare la frase di Sarah "è arrivato il messaggio di Sabrina"...Se lo è inventato, ha cioè mentito a sua madre? E dove si basa questa certezza?Sulla testimonianza di Petarra che ha cambiato più volte versione e,nonostante questi cambi,non ha mai combaciato con quella di La Stella e dei due fidanzati?

Vincenzo ha detto...

Inoltre Petarra non vede né il sequestro (avviene vicino casa sua) né Mariangela e Sabrina (nemmeno loro notarono lui, nonostante fossero passate più volte).
La presunta bugia di Sarah coincide con il messaggio delle 14,25 che, con l'aggiunta delle prime e fresche testimonianze, converge con l'alibi di Sabrina. Devono specificare chi la teneva e chi la strangolava. Sono proprio curioso di leggere quale barbatrucco hanno utilizzato per tutti questi dati.

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti.
Vincenzo, a sentire gli estratti delle motivazioni trasmessi da "Quarto grado" Sabrina la strangolava e Cosima la teneva, chissà come fanno a dirlo.
Speriamo che qualche sito web le pubblichi.
Un appello, il primo che le trova, per favore posti il link.
Buona serata a tutti.

Stefano

Vito Vignera da Catania ha detto...

Un caro saluto a Massimo e tutti gli amici del blog.I giochi di prestigio sono belli da vedere e attraggono sempre la nostra attenzione,molto meno sono quelli di certi improvvisati maghi che con sfere di cristallo ci dicono di sapere e vedere, passato,presente e futuro,ed è probabile che in una stanzetta del tribunale tarantino uno di questi abbia il bel studio con su scritto sulla porta"TUTTO VEDO TUTTO PREVEDO". Usare certi trucchi non fa bene alla nostra non tanto amata giustizia.Oltre tre risme di carta per motivare una sentenza di ergastolo per due imputate, più i vari occultatori del cadavere della piccola Sarah.Dicono che ci sono parecchi buchi neri in questo faldone di motivazioni,e la colpa è della famiglia Misseri,anzi del clan Misseri,che, come tutte le famiglie mafiose hanno sempre qualcosa da nascondere.Però non solo i Misseri avevano qualcosa da nascondere,altri non volevano che si sapesse quando e dove il caro zietto aveva iniziato ad accusare la povera figlia prediletta,quel famoso garage in cui la mattina del 15 ottobre il povero Michele già cotto a puntino con due belle pillole, a stento si reggeva in piedi è cercava di descrivere cosa era successo quando arriva la nipote.Da nascondere perché? semplice,non volevano far sapere che proprio li il povero e intontito Michele aveva mosso le prime accuse contro la figlia.Video che lui non ha mai visto,e neanche si ricorda cosa ha detto,però ascoltandolo ha detto queste parole:Sembro lo scemo del villaggio e pure rincoglionito.Facile come bere un bicchiere d'acqua per il suo Avvocato intimidirlo con frasi che avevano poco di confortevole in quel momento: Ti accusano di vilipendio,passerai le pene dell'inferno in carcere,quì non ne usciamo con quello che dici.Una buona mezzora di pausa con il suo Avvocato e il povero rincoglionito Michele si è lasciato convincere,tanto tra padre e figlia le accuse valgono poco.Infatti si è visto quanto sono valse quelle accuse,oltre tre anni di carcere da innocente per la figlia adorata, e quasi tre per la moglie con l'aiuto di certi testimoni "attendibili".Buona serata a tutti.

magica ha detto...

i due consulenti erano stati messi apposta per far confessare a misseri quello che gli inquirenti pensavano . un po' alla volta i consulenti con le buone e con le cattive ci sono riusciti.
immaginiamoci in quele stato precario poteva trovarsi misseri . impaurito e vergognoso . un gioco da ragazzi farlo parlare come volevano .
dicono che non è stato cosi? come ha fatto misseri inventarsi una storia simile? : circontanze risapute che si ripeteno anche in altri casi di cronaca nera . e non penso che un contadino di avetrana ne avesse riscontri .. percio' quello che dice . non puo' averselo inventato . e non ha mai smesso di dirlo con veemenza . dunque .non ha avuto ripensamenti .buonanotte

Vito Vignera da Catania ha detto...

Brava cara amica Magica,mentire e inventarsi certe cose non è facile,sopratutto per un umile contadino tutto casa e lavoro,il tutto richiede una certa dimestichezza su come esporle e far credere che quanto stai affermando sia vero e tutta farina del tuo sacco.Pensa che era incredulo quando sua figlia Valentina gli comunica in carcere che anche Sabrina era stata arrestata,e non ricordando nulla non capiva il motivo,e Valentina gli ha spiegato che era per le accuse fatte da lui alla sorella.Tante volte ha giurato sulle ossa di sua madre che è lui il solo responsabile del delitto e il solo ad occultare il corpo della nipote,e francamente motivi per non credergli non ne trovo.Di stucco sicuramente c'è rimasto quando non guardando la televisione era all'oscuro di quello che andava ripetendo il suo Avvocato nelle varie trasmissioni,fin quando un giorno ha sentito e visto quel che diceva,che il suo assistito ancora non diceva tutta la verità,che c'erano dei buchi neri da riempire,e il fatto strano è che a lui la verità l'aveva raccontata,e stessa cosa aveva fatto con gli altri.La mia modesta opinione è che i buchi neri li hanno nel cervello certi personaggi a noi noti,e difficilmente sbaglio nel dire certe cose.Buona notte a tutti cari nottambuli.

Giacomo ha detto...

"Non solo gelosia"

Buongiorno a tutti!

Tra i barbatrucchi che in questo momento sono stati "enucleati" dalle 1631 pagine di narrativa prodotta dai giudici tarantini, ce n'è uno che ha conquistato particolare attenzione da parte dei media.
Si parte da due sms di Sabrina ad Ivano.
Nel primo, Sabrina si lamentava perché aveva beccato lei un piatto che la madre aveva scagliato contro il padre. Nel secondo, si lamentava per esser stata apostrofata dalla madre con due epiteti non proprio lusinghieri.
Colui che ascolta o legge, come reazione immediata, dice: "Povera Sabrina, guarda cosa le toccava subire in famiglia!". Di primo acchito vien fuori la figura di una vittima!
Ma ecco il "geniale" barbatrucco, della serie "come ti trasformo la vittima in carnefice".
Secondo la sentenza, essendosi raffreddato il rapporto fra lei ed Ivano, a causa della presunta intrusione di Sarah fra i due, Sabrina ora non avrebbe più potuto confidare a nessuno le sue pene, derivanti dalla difficile situazione familiare. Ecco quindi il risentimento verso Sarah ed il movente per ammazzarla.
Mah, si dirà, ma questo fatto non è compreso nel movente della gelosia?
Ecco allora che all'interno del primo barbatrucco, si tira fuori un SECONDO barbatrucco, proprio come in un gioco di scatole cinesi.
Eh no, Signori, ci dicono i giudici di Taranto: una cosa è il movente della gelosia, altra e DISTINTA cosa è l'eventualità di perdere, non solo un amante, bensì, un CONFIDENTE. E la figura del confidente è ben distinta da quella di amante. Tanto da qualificare un DIVERSO ed AUTONOMO movente in relazione al delitto, dato ovviamente già per dimostrato.
Che tutte le scuole di psicologia, a prescindere dal senso comune, dicono che un rapporto sentimentale comprende tutti gli aspetti, tra cui quello della confidenza, è un particolare trascurabile per gl'illusionisti di Taranto.
I quali imperterriti proseguono, tirando dall'interno del secondo barbatrucco, il TERZO barbatrucco. "Vedete che abbiamo ora, non uno bensì due moventi. E questo dimostra ulteriormente che è stata Sabrina a commettere il delitto!"
Trascurando il fatto che primo e secondo barbatrucco davano già per scontata la colpevolezza di Sabrina, attraverso il terzo barbatrucco ci illudono di averci fornito la prova che Sabrina è colpevole.
E, voilà, l'ERGASTOLO è servito.

Auguro una buona domenica a tutti gli amici del blog.

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Caro amico Giacomo splendido intervento il tuo,anzi direi un'ottima diagnosi per come amano dare certe descrizioni i signori giudici tarantini,del tipo,il trucco c'è ma non si vede,e il trucco sta nel rigirare la frittata a loro compiacimento,o come una famosa commedia dal titolo"cosi è se vi pare" e di farcene una ragione di vita.Da tre anni e passa sono rinchiuse in carcere nella stessa cella e non è uscito nulla come intercettazioni sulla colpevolezza delle imputate.Qualcosa dovevano pur dirla dopo tutto questo tempo non credi? nulla,ne una si è scagliata contro l'altra dandogli delle colpe,niente,silenzio totale.Qualche piatto volava in casa,ma non era indirizzato a Sabrina,e le discussioni magari un po animose di certo non riguardavano Sarah,ma solamente tra marito e moglie,cose che succedono per motivi magari banali,poi tutto finisce li.Ciao caro Giacomo e buona Domenica a te e tutti gli amici.

Annamaria Cotrozzi ha detto...

Cari amici del blog, continuo a seguirvi e ad apprezzare, ogni volta, la lucidità degli articoli e dei commenti. Questo blog è un raro esempio di spazio virtuale in cui si esercita, con correttezza e civiltà, l'uso congiunto del senso di umanità e del senso critico. Anch'io mi complimento con Massimo Prati per la coerenza logica e l'efficace stile di scrittura del suo articolo (e, in generale, di tutti i suoi articoli, che meriterebbero una maggior diffusione). Un abbraccio a tutti voi, e buona domenica.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Grazie cara Annamaria un grande abbraccio da parte mia e di tutti gli amici del blog.Buona Domenica cara amica.

magica ha detto...

buongiorno a tutti .
mamma mia quanto è fastidiosa la palombelli . ha ragione un forumista definendola "oca giuliva"
una madre di famiglia che dovrebbe informarsi quasi con cura maniacale sui fatti . va beh che non è la madre di sabrina, comunque dovrebbe usare l'onesta' e stare attenta ai fatti perchè tutti noi siamo nel mirino e ci possono capitare disgrazie . basta sapere dlle ultime notizie , successe alla mussolini . tranquilla? invece ....
allora sentendo picozzi e meluzzi dare le loro impressioni sul caso .. è uscita con la frase che sabrina disse moltissime bugie .. quali sono? una fra tutte ,riferendosi alla "cugina che non si trovava"" ..percio' secondo lei è un indizio di omicidio .. sapendo che quella frase sabrina la disse dopo aver constatao assieme alla zia che la sarh era sparita.
possibile che la giornalista? non sapesse questo. lo sa .,lo sa , solo che doveva guadaganrsi il gettone di presenza - auguri cara ..

Anonimo ha detto...

Carissima Mimosa, il termine "oca giuliva" del forumista e' adatto. Lei non guarda in faccia nessuno e tantomeno accetta pareri discordanti dal suo. Credo che se avesse per le mani Picozzi e Meluzzi li strozzerebbe. Comunque troppe cose non quadrano in questo caso. Posso chiderti se hai visto la puntata di quarto grado di riassumermela? Grazie.Matteo.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Caro Matteo ecco il link della puntata buona visione.
http://www.video.mediaset.it/video/quarto_grado/full/445457/puntata-del-14-marzo.html

Giacomo ha detto...

Matteo, non ti sei perso molto.
Comunque questo è il link:
http://www.video.mediaset.it/video/quarto_grado/full/445457/puntata-del-14-marzo.html
Il caso di Avetrana va da 1h:23' a 1h:56' (circa mezz'ora)
1) servizio colpevolista tipo fiction, con musichette e commento accorato.
2) Picozzi dice "è un film che si sono fatti i giudici"
3) Meluzzi dice "condanna senza prove;la ricostruzione degli avvenimenti è fantasmatica
4) commenti vari in studio tra cui la consulente che dice che dai reperti autoptici non può asserirsi che "una teneva e l'altra strangolava" né che l'arma del delitto sia una cintura.
5) Lo spazio dedicato ad Avetrana si conclude con un'intervista telefonica di Ilaria Cavo a Valentina, la quale difende mamma e sorella e dice che il colpevole è il padre perché glielo ha detto lui e lei, per come glielo ha detto, da figlia gli crede.

C'è anche un sevizio su mattino 5 di venerdì scorso che dura circa 15'

Buona sera a tutti.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Ciao, Vito.
Non mi ero accorto che già avevi risposto a Matteo.

Ne approfitto per salutarti e salutare di nuovo tutti gli amici del blog

Giacomo

Anonimo ha detto...

Grazie a tutti. Matteo.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissimo Giacomo se hai visto la puntata di QG dovresti ricordare che ad un certo punto l'inviato Croci dice che alla pagina 958 del faldone ci sono dei buchi neri,e che i giudici non sanno cosa sia successo di preciso il 26 agosto,e allora se non lo sanno come mai le hanno condannate?Il delitto è avvenuto il 26,ne prima e ne dopo.Roba da pazzi condannano e non sanno cosa e come è successa la fase omicidiaria da quando Sarah esce di casa e arriva alla villetta.Ricordo che il P.M.Buccoliero nella sua fantasmatica ricostruzione diceva: Sarah arriva in casa,litigano,si mette a piangere e poi scappa via,Cosima alla guida della Opel la insegue,le intima di salire in macchina e poi la riporta alla villetta piangendo,altro litigio e poi una la tiene e l'altra la strangola sempre piangendo naturalmente,e che quel giorno è mancata la pietà in quella casa.Altro che film caro Giacomo questa e roba da psichiatria allo stato puro,il film Psyco in confronto e nulla.Per fortuna due che hanno capito tutto in studio ci sono,Picozzi e Meluzzi il resto è meglio lasciar perdere.Il "bravo" Gentile era contento per come si sono espressi i giudici nella sentenza,molto meno quando assisteva Parolisi,ma guarda un po che stranezza.Sabrina ha mentito e quindi è colpevole,bravo,chissà se lo è altrettanto nel coprire i buchi neri che ha nel cervello.Ciao caro amico e un caro saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Mi domandavo,ma che fine ha fatto l'avvocato Biscotti? Hanno spezzato il B&G? Matteo.

magica ha detto...

ciao vituccio
per buco nero del 26 agosto ...
un signore disse che verso mezzogiorno vide passare le cugine , lo dice dopo molto tempo , sicuramente si è sbagliato di data . anche lui ha voluto dare un contributo vigliacco . che brutta gente .
. sabrina quel giorno disse che non si mosse da casa infatti la cugina le fece un favore andando a prendere la crema al super .
mettiamo che quel mattino le cugine fossero uscite .. non credo ci fosse qualcosaa di losco.. il losco sta nei loro cervelli .
, tutto era tranquillo infatti erano d'ccordo per il mare, dicono un( buco nero) per insospettire i pecoroni ,che sentendo quella parola pensassero a scenari loschi , non si arrendono eh? vogliono proprio aizzarsi sempre di piu' ,personaggi pessimi, cattivi. possibile che non ci sia una via d'uscita da questo pantano ?

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Magicuccia bella come puoi vedere tutti sono attendibili fin quando nei loro lucidi ricordi dicono qualcosa che va contro Sabrina,diventano inattendibili quando vanno a favore,vedi che stranezze in quel di Avetrana,dopo mesi hanno dei ricordi con precisione degli orari da far paura.Uno è quello che dici tu,quel povero vecchietto del Fusarò in cui le vede a mezzogiorno,e l'altro è quel deficiente del Petarra che dopo mesi pure lui si ricorda con l'aiuto del P.M. di avere visto Sarah alle 13.45,e che sua moglie è andata a lavorare per fare un'ora di pulizie e che doveva essere puntuale,e guarda un po il negozio era chiuso e lei aveva le chiavi,evidentemente se arrivava in ritardo la licenziavano,e pensa un po lavorava in nero.Ciao cara Magica.

Anonimo ha detto...

Magica, hanno preso di mira 2 persone che neanche sanno cosa sia successo. Le motivazioni date dai giudici specialmente sulla carcerazione di Cosima hanno del ridicolo e probabilmente come dici tu i buchi neri li hanno loro nei loro cervelli. Solo delle menti cervellotiche potevano pensare ad una dinamica cosi'. Matteo.

Anonimo ha detto...

Forse hanno pensato: guarda che brutte quelle due ciccione, sono di sicuro le assassine, fin da subito dopo la sparizione di Sarah.

Anonimo ha detto...

Quarto grado è un programma di merda perchè lo guardate ?

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici buona sera a tutti.Che importanza può avere se uno guarda un programma o un'altro?nessuna,io sono libero di guardare quello che mi piace,e di certo non devo darne conto a nessuno, e tanto meno a te caro anonimo dei miei stivali.Vedo che ti danno fastidio le ciccione,cos'è a casa tua siete tutti magri alti e belli,e pronti per una sfilata di moda?Allora andate a Parigi di sicuro avranno successo. Mah lasciamo perdere che è meglio.Si aspettavano queste benedette motivazioni e ora che sono uscite alcuni amici sembrano spariti dalla scena e non trovano nulla da dire sull'ottimo articolo dell'amico Massimo,pazienza aspettiamo che si sappia qualcosa in più di quello che per il momento ci è dato sapere.Buona serata a tutti.

Anonimo ha detto...

Pensavo che voi del club non guardavate programmi del genere, ma hai ragione, ognuno guarda e legge quello che vuole senza rendere conto a nessuno, comunque a chi dice anonimo dei miei stivali nel mio paese si risponde catanisi chi corna tisi.
E piantamola qui.

Anonimo ha detto...

VIGNERA,l'anonimo dei "miei stivali" non ha offeso nessuno. Anzi, si è mostrato contrario a QG, che non è stato mai congeniale ai collaboratori di questo blog.
Certe villanie, contro chi non viene capito, sono assolutamente gratuite.
Sia più moderato nelle sue esuberanti esternazioni.
Anonimo B

Vito Vignera da Catania ha detto...

@ anonimo B.Chiudiamo qui il discorso e facciamo finta di non aver capito il pensiero dei signori di QG,che non mi sembra abbiano dato delle brutte ciccione alle accusate e di essere sicuri che sono le assassine.Che poi il Programma non è mai stato "tenero" sull'argomento che trattiamo è un'altro discorso,chiusa polemica.

Chiara ha detto...


Riconoscimento internazionale per Massimo Prati.

C'è un forum in lingua inglese (questo: http://www.injusticeanywhereforum.com/viewtopic.php?f=151&t=2287; lo stesso che si occupa anche del caso di Perugia dalla parte di K e S) in cui i commenti degli utenti - osservatori esterni non influenzati dalla stampa nazionale nè tantomeno dalle nostre porcherie televisive - hanno le idee molto chiare: processo mostruoso, sentenza mostruosa.

A parte ridicoli moniti a non recarsi nel Bel Paese per non finire nelle ginrfie dei nostri "sbirri" (sè! parlano quelli che vivono dove la polizia ti mena per strada e ti puoi cuccare la pena di morte senza appello; che facciano poco le madonnine che è meglio) arriva la chicca per "il nostro":

Re: Sarah Scazzi - Sabrina Misseri
Postby roteoctober » Sun Apr 21, 2013 7:14 am

Another smart article dedicated to the Avetrana case by the Volandocontrovento blog, an island of civilization in the ravaged Italian landscape:

http://albatros-volandocontrovento.blogspot.it/2013/04/sabrina-misseri-e-cosima-serrano.html#more


traduzione: un altro intelligente articolo dedicato al caso di Avetrana dal blog Volandocontrovento, un'isola di civilizzazione nel devastato Paese italico


....perchè la classe, l'intelligenza e la libertà di pensiero oltrepassano mari e oceani...

Anonimo ha detto...

Io la prendo come un offesa, il fatto che il forum è "lo stesso che si occupa anche del caso di Perugia" non è proprio il massimo dell'attendibilità.
Ci prendono per il culo.

Chiara ha detto...

perchè mai non sarebbe attendibile? perchè non condividi? e attendibile di che soprattutto? ci sono molti più correttamente informati in quel forum (soprattutto sul caso Kercher) che in tutti i nostri dove c'è gente che schiuma rabbia e trasuda cappi senza manco sapere dove si tiene il processo, figuriamoci conoscerne gli elementi!
francamente li trovo ridicoli io per prima.
ho già detto che gli utenti di quel forum dovrebbero guardarsi in casa perchè tutto il mondo è paese quando si tratta d abusi, ma che il nostro sistema giudiziario - per come si mostra in questi casi eclatanti - faccia ridere i polli, che stan fuori, e facciano piangere sangue a noi che ci stiamo dentro, non dipende da loro ma da noi.
basta smetterla di fare i pagliacci e non c'è motivo d'essere derisi.

Anonimo ha detto...

ANONIMO offeso, mi deve scusare. Ma non ho ben capito chi ci "prende per il c...", e su quale punto del caso di Perugia.
Veda di essere più chiaro, perchè rischia di essere frainteso, come il richiamo alle "ciccione", che voleva riportare solo il pensiero degli inquirenti, e non il suo, come qualcuno ha disattentamente inteso.
Anonimo B



Anonimo ha detto...

Senza offesa Anonimo B lei mi sembra un pò ingannevole.
In merito ai commenti precedenti chi vuol intendere intenda.
Scusa anonimo ma è meglio non fidarsi degli anonimi.
Ciao, Giorgio.

Chiara ha detto...

"chi vuol intendere intenda" ...e gli altri vadano in roulotte? (scusate, battutaccia ;-))
cos'è sta mania di buttare lì cose e alla richiesta di spiegazioni asciugarsela col detto più sfuggente dell'italico idioma? è tanto faticoso spiegarsi? sarebbe pure buona educazione, pensa te....

Anonimo ha detto...

Scusa Chiara, la stragrande maggioranza degli ITALIANI e degli americani sono ormai convinti come me che Amanda sia colpevole compreso l'ipocrita forum di cui sopra che secondo la mia grezza opinione continua a difendere ottusamente la compaesana magnificando e perculando altri altrettanto infimi forum innocentisti frequentati per la maggior parte da ignoranti e per caso e per sventura da qualcuno intelligente come te e un catanese.
Ecco, sei contenta adesso ?

Chiara ha detto...

caro Anonimo, la chiarezza è fondamentale e il presentarsi anche.

In cinque righe hai fatto egregiamente entrambe le cose quindi sì, confermo che ora sono contenta.

Vito Vignera da Catania ha detto...

X Chiara e gli altri amici che non hanno visto il programma,guardatelo e poi mi sapete dire ok grazie.
http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/full/445271/venerdi-14-marzo.html

Anonimo ha detto...

Anonimo "colpevolista"
Cosa le fa ritenere che non condivida la sua tesi in merito alla coppietta italo-americana?
Il tenore del mio post non era ingannevole!!
Mirava solo a che lei si chiarisse; e lo ha fatto con molta evidenza.
In merito al "catanese", non c'è nulla, per intelligenza ed erudizione, che possa dar adito ad un assurdo paragone con la commentatrice Chiara.
Fa troppi sbagli, presumendo di conoscere tutto e tutti.
Su quali elementi si è basato, per arrogarsi il diritto di fare gratuite affermazioni?
Io, per esempio, non l'ho sottovalutata, proprio per la perizia adottata nel suo giro di "mezze" parole.
Stia bene,
Anonimo B

Chiara ha detto...

Che vuoi dire Vito....meglio tardi che mai! Ora non so la giornalista, ma Picozzi e ci aggiungo Meluzzi (entrambi rivisti l'altra sera dopo molto tempo) ricordo bene quanto hanno contribuito a far crescere il compendio di fantasie all'inizio del caso. Non lo sapevano che sarebbero entrate nel processo? Davvero pensavano che sarebbe uscito qualche coniglio dal cappello a fornire prove che erano all'evidenza già allora impossibili e inesistenti? O piuttosto si sono comportati male quando non hanno applicato il loro spirito critico fin da subito e non hanno stroncato sul nascere, professionalmente, le solite psico-balle della domenica?
E pensare che sono cose talmente ovvie che noi - che non siamo "nessuno" - le andiamo dicendo da anni.
Mala tempora (e mala fides) currunt...quanto male si sarebbe risparmiato a ricordare sempre che di un procedimento giudiziario, che richiede PROVE, si stava parlando e non di una avvincente story-line da romanzo giallo che basta stia in piedi argomentativamente e tanto basta; questa pure argomentativamente ha falle enormi, eppure....

comunque, dopo la sentenza di primo grado di Parolisi, istituirei un premio strega ad hoc per i (le) giudici.
toglierei loro la toga, ma un premio letterario glielo darei ad occhi chiusi.

Anonimo ha detto...

Chiara lo è da tempo e confermo che anche Anonimo B è un troll, prende troppo sul serio certi commenti, Vito no.
Comunque penso che Massimo Prati ringrazia.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima Chiara ricordo tutto perfettamente,il caso ha attirato l'attenzione dei media e non c'era settimana che non si parlava del delitto di Avetrana,tutto è entrato a far parte di questo processo,chi più e chi meno con interviste cercava o pensava di dare il suo onesto contributo per le indagini,e come sai le opinioni di certi personaggi hanno contribuito nel distorcere le attenzioni a volte su uno e a volte su un'altro in base a quello che veniva detto in quei momenti tragici.Su questo che hai scritto sono assolutamente d'accordo." Non lo sapevano che sarebbero entrate nel processo? Davvero pensavano che sarebbe uscito qualche coniglio dal cappello a fornire prove che erano all'evidenza già allora impossibili e inesistenti? O piuttosto si sono comportati male quando non hanno applicato il loro spirito critico fin da subito e non hanno stroncato sul nascere, professionalmente, le solite psico-balle della domenica? Appunto cara Chiara,non lo sapevano o hanno fatto finta di non saperlo,illusi e professionalmente non all'altezza di capire che si discuteva di un delitto con probabili condanne all'ergastolo .Probabile che non tutti sanno che:"Pare che nel corso dei secoli i giudici non si siano mai accorti che per giudicare non basta il diritto, ma occorre avere la preparazione e l'intelligenza per valutare i fatti a cui, solo dopo, applicare il diritto. O forse ai giudici si applica le regola proverbiale che "è facile fare il frocio con il sedere degli altri". Del resto il CSM non ha mai condannato giudici responsabili di incredibili errori giudiziari (tutti ricordano il caso Tortora), ma è sempre pronto a condannare chi si arrischia a dire che un giudice ha commesso un errore giudiziario".Prof Edoardo Mori.Non aggiungo altro carissima Chiara credo che basti e avanzi.Ciao.

Chiara ha detto...

Pur riverendo la stimata fonte, l'aggiunta la faccio io caro Vito: il DIRITTO penale si fonda su una regola aurea: "in dubio pro reo".

Quindi anche quanto ad applicazione del diritto hanno molto da lavorare i nostri 'cari' magistrati.

L'impunità dei malusi giudiziari sta diventando veramente intollerabile.

Ma ai politici sta bene poter dire: si permettono contro di me questo che considero un abuso perchè sono degli impuniti....così mentre i poracci innocenti marciscono in carcere - echissenefrega - i delinquenti in colletto bianco fanno i martiri.

Questa situazione fa comodo, questa è la verità.

Giacomo ha detto...

Inviterei i vari anonimi a smetterla di divagare su altri argomenti.
Qui si tratta di commentare la sentenza. E purtroppo della sentenza ancora non si sa niente o quasi, se non la parte romanzata, come gelosie e quant'altro.
Sulla valutazione delle testimonianze e sugli orari di uscita da casa, i media finora hanno riportato solo che l'alibi di Sabrina è falso, il fioraio ha visto realmente e l'omicidio è avvenuto in casa ad opera di Sabrina e Cosima tra le 14,18 e le 14,23.
Ma non sappiamo niente di nuovo. Era quello che aveva sostenuto l'accusa.
Avremo mai la possibilità di leggere le pagine relative alla DIMOSTRAZIONE di questi assunti?
Ci sarà mai qualcuno che pubblicherà on line l'intera sentenza e non solo dei brani scelti "opportunamente" da intermediari interessati?
Penso di essere facile profeta prevedendo che le pagine dedicate ai dati sensibili e misurabili saranno molto poche, a fronte del drammone psicologico a tinte fosche narrato nel resto della voluminosissima sentenza.
Domani chi l'ha visto parlerà di Avetrana. Speriamo che dica qualcosa di sensato.

Buonanotte a tutti gli amici del blog

Giacomo

Chiara ha detto...

O.T.
perdonatemi in anticipo per il 'fuori programma' ma mi giunge ora un appello del Movimento Forense per diffondere le ragioni di una protesta che portiamo avanti ininterrottamente da tre anni (ma di contro gli orrori legislativi si susseguono in un crescendo di indecenza) e che non trova il minimo spazio nell'informazione nazionale.

gli avvocati hanno quindi deciso di auto-tassarsi per acquistare una pagina del Corriere della Sera (€36.000) per far circolare questo documento, che gli avvocati di Cagliari e di Lecce hanno già fatto pubblicare su loro quotidiani locali a proprie esclusive spese.

vi prego di leggere e, dato l'interesse diffuso e l'ostruzionismo mediatico, di diffondere tra i vostri conoscenti questo documento:

http://www.ordineavvocaticagliari.it/docs/news_21_02_2014_42451.pdf

per chi volesse maggiori ragguagli o, perchè no, contribuire anche con pochissimo alla colletta, potete fare riferimento a me o ad un avvocato di vostra fiducia.

grazie e scusate ancora l'O.T.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima Chiara ho letto l'articolo di protesta,hai tutta la mia solidarietà su questi provvedimenti a dir poco vergognosi,uno stato giustizialista ai limiti della tollerabilità,o paghi o muori.Sulla colletta dammi ulteriori ragguagli via mail ok,ciao cara e buona notte.
Grazie all'amico Giacomo per il suo intervento,fin'ora sono uscite poche e sibilline frasi delle motivazioni,certo l'alibi è falso perché" cosi è e perché cosi doveva essere"il bello è, che tanti continuano a crederci che giustizia è stata fatta.Fin'ora da quello che dato sapere Sarah è arrivata,poi è scappata,e poi e stata ripresa per essere uccisa,una la teneva e l'altra la strangolava,su questo punto ci sono dei buchi neri,nessuno ha visto chi la teneva e chi la strangolava,non c'è il video,anche se a dire il vero non c'è nessun testimone che possa affermare questo.E di certo non è stato calcolato il tempo per cercare le chiavi della macchina,uscire fuori e cercare di mettere in moto la vecchia Opel Astra,che se non ricordo male il caro Michele ha detto che difettava un po per partire,tempo sufficiente per poter raggiungere casa e non aspettare la zia che voleva ucciderla,non credete? e vi posso assicurare che è cosi,e che di certo non racconto balle come qualcuno può pensare.

magica ha detto...

buongiorno a tutti
casualmente ho aperto un link di libero .. una giornalista ha spiegato le motivazioni dei giudici . la diceva come se fosse stato uno scoop dell'ultima ora.
allora la zia odiava le parenti :nipote e sorella ,era invidiosa della nipote perchè sua figlia e sarah si contendevano il famoso divo di avetrana . percio' in combutta con figlia la raggiunsero mentre scappava e la strangolarono .
pensate un po' se queste sono una delle motivazioni., come siamo messi , con giudici che hanno un cervellino da gallina .
sono convinte che per un omicidio di una nipotina la causa sia un ragazzo che nemmeno sapeva di essere conteso .

Mimosa ha detto...

Chiara, in merito al link che hai postato mi sembrano ovvie alcune cose:

1- Lo Stato vuole scoraggiare i cittadini a chiedere e pretendere giustizia, non solo non intentando cause per futili motivi (quelle condominiali pare siano in maggioranza) ma persino a difendersi in successivi gradi di appello, qualora condannati in primo grado e a maggior ragione pure nel secondo (qui mi troverei d’accordo in linea di massima, fatto salvo il caso Parolisi e di altri che si dichiarano sinceramente innocenti; la Cassazione troppe volte ha ribaltato sentenze a sproposito).

2- Lo Stato tende a risparmiare denari su processi “a rischio” per acclarata incapacità dei magistrati inquirenti e dei giudici a decidere obiettivamente ed equamente, e pertanto stremato dalle indennità che devono rifondere per le ingiuste detenzioni.

3- Lo Stato è ben consapevole che la Giustizia come Istituzione è gravemente malata e non si fida dei suoi “amministratori”.

4- Infine, gli avvocati, essendo troppi e lavorando poco in proporzione, protestando, esercitano rivendicazioni di categoria semplicemente per paura di non avere più clienti e di chiudere gli studi, andando a fare altri mestieri … (scusami, per questa ultima sincera, acida, considerazione, ma conosco la situazione).

Anonimo ha detto...

Ieri la "supertestimone" era a Pomeriggio5,oggi alla Vita in diretta....a questa signora piace essere LA protagonista!
Rosaria

magica ha detto...

esiste una superstestimone?
chi è??

Vito Vignera da Catania ha detto...

Buon giorno amici questo é il video della rai guardatelo con attenzione.
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-03-20&ch=1&v=341345&vd=2014-03-20&vc=1#day=2014-03-20&ch=1&v=341345&vd=2014-03-20&vc=1

Anonimo ha detto...

Caro Vito, non ho visto il video che tu dici pero' se e' come quello di Pomeriggio 5 che ho visionato adesso non avevo dubbi su chi potesse essere la supertestimone. Poi lasciamo stare la D'Urso che ho visto tutta in estasi nel parlare con questa squallida persona e poi oramai e' all'ordine del giorno parlare male di Sabrina e sua mamma dunque i miei dubbi (che poi tanti non erano) si sono volatilizzati quando ho visto il video. Matteo.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissimo Matteo ti consiglio di vederlo, tanti ospiti e che naturalmente non poteva mancare la super testimone Anna Pisanò affiancata dall'Avvocato Palmieri.La Pisanò che dice di non aver mai assistito a scene di gelosia,anzi era Sarah che consigliava a Sabrina di mandare al quel paese il bel Ivano.Come vedi il movente della gelosia sta scemando,ora il mostro è Cosima che spinge Sabrina ad uccidere Sarah.Poi in diretta telefonica interviene Il buon Meluzzi che cerca di zittire tutti spiegando i fatti e non le chiacchiere e i pettegolezzi vari che tutti sanno.Sul settimanale "giallo" c'è un'ampia ricostruzione,e in più c'è la notizia che il nipote prediletto di zio Michele,Mimino Cosma sta molto male,ha il cancro ed è ricoverato,notizia che già sapevo da più di un mese.Ciao caro Matteo un grande abbraccio dal tuo amico Vito.

Anonimo ha detto...

Vito, se le cose stanno cosi'allora non lo scopriamo adesso,ma se la strega quando la interrogano in caserma dice che c'e' stata una lite fra le cugine mente spudoratamente. Meluzzi sappiamo bene da che parte sta e quindi cerca di zittire tutti perche' non ha quella palla al piede della Palombelli come a Quarto Grado.Matteo.

Anonimo ha detto...

Adesso fanno pure da guida tv.

magica ha detto...

ciao anonimo
non ti sei fatto una domandina intelligente?
in quel covo di delinquenti dove discutono di casi che fanno acqua da tutte la parti,
continuano con l'incidente probatorio che è una vergogna per come è stato condotto . mentre l'ultima novita' sarebbe la concorrenza della madre con sabrina .altrimenti perchè cosima sarebbe in carcere?. si attaccano al sogno del fioraio ,sogno che vede le donne minacciare sarah scazzi .
si attaccano a quello per condannare anche cosima cosi' si prendono 2 al posto di una . un bel colpo di fortuna .
. allo stesso tempo ritornano all'incidente probatorio che vede sabrina e la cugina giocare in garage , sabrina sopra e sarh sotto ,mentre sabrina teneva la cugina con una corda al collo per dirigere il cavalluccio .non poteva essere diversamente perchè è quello che cavalca a tenere la corda .
allora anonimo fanno di tutto per condannare e lo fanno in due modi .. rincorsa per avetrana e giochi in garage . troppo facile vincere facile .

Vito Vignera da Catania ha detto...

Brava cara Magica un po di ironia ogni tanto ci sta,pensavo che l'incidente probatorio del 5 novembre era già morto e sepolto,evidentemente a Taranto sono bravissimi nel far resuscitare anche i "verbali" già deceduti.Credo che hai sentito certe voci di sottofondo in cui il duo Galoppa&Bruzzone consiglia a Michele di dire la verità,di strano c'è che già erano 50 minuti che parlava e non sapeva che cavolate dire,poi dopo una breve pausa di quasi un'ora come per miracolo la corda si trasforma in cintura.Delle cavolate che diceva se ne accorto il P.M. Buccoliero,tanto è vero che voleva chiudere il verbale e tutto finiva li,però prima gli aveva detto che avevano dei testimoni molto attendibili e che dicevano di aver visto Sarah alle 14.30,quindi il suo racconto era fuori da qualsiasi logica,anche perché Sarah di sicuro alle 13.00 non era a casa degli zii a mangiare,ma in compagnia del padre a fare la spesa.Hai detto bene,troppo facile vincere facile.Ciao cara ti abbraccio.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici tranquilli che sto sempre attento a tutto,e sono sempre alla ricerca di fatti nuovi,guardate questo video della rai,i fatti vostri di ieri mattina,Avv Galoppa e Avv Conte.
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-03-24&ch=2&v=343214&vd=2014-03-24&vc=2#day=2014-03-24&ch=2&v=343214&vd=2014-03-24&vc=2

magica ha detto...

ciao vituccio .
un'altra che non ha capito nulla . oppure ha capito, ma funziona un modo perverso ,
che sia stato il cavalluccio a datermianre l'omicidio di sarh?
non è una cosa seria .
ciao e buonanotte ,,

Anonimo ha detto...

Tranquillo, anch'io sto sempre attento ma non capisco dove sta il fatto nuovo, ho guardato il video con l'avvocato Conte che ripete le solite cose, che Sabrina è molto provata, e si diverte a dire che la presidente ha la penna di diamante e altre stupidaggini e spero che quando si rivolgeva ad avvocati poco professionali si riferisse veramente a Russo e non a Galoppa.
A proposito di presunti avvocati poco professionali o falliti, l'amica Chiara o chiunque siano è troppo impegnata a rompere le ciambelle in un altro forum, diciamo di Firenze, per risponderti.
Ma perchè non va a lavorare ?
Perchè non vale un centesimo in confronto a Galoppa.

Anonimo ha detto...

Non c'è alcun motivo per cui Michele Misseri avrebbe dovuto ingiustamente accusare la figlia prediletta Sabrina e non altri soggetti.
Amen.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Magica certamente che aveva capito,la Conte è una dei migliori avvocati in Italia e se ha lasciato la difesa di Sabrina è perché in totale contrasto con l'Avvocato Vito Russo,Che voleva fare il furbetto,cosa che non gli è riuscita,infatti durante l'incidente probatorio erano lei e la Velletri(moglie di Vito Russo) a contrastare le accuse di Michele,indotto a mentire dal duo Galoppa & Bruzzone,che con ingannevoli promesse pensavano di salvare capra e cavoli,purtroppo in non classificabile giudice Martino Rosati c'è cascato come un pivello.Basta pensare a l'ordine categorico che ha dato la Bruzzone in cui facendo firmare dei fogli in bianco al povero contadino si decideva di non fargli avere più visite dei parenti,per evitare che cambiasse di nuovo versione l'ingenuo caro zietto.La Conte aveva capito benissimo che Sabrina era innocente,purtroppo poi è uscita di scena per dei contrasti.Credo che quell'incidente probatorio rimarrà negli annali delle schifezze giudiziarie.Tranquilla che le motivazioni non sono da meno,anzi credo che siano peggio.Presto arriveranno altre notizie importanti, fidati del tuo amico Vituccio.Ciao bella Magica,e un caro saluto alle mie amiche nottambule.

Anonimo ha detto...

Caspita che fantasia, fidatevi di Vituccio, ma che notizie importanti vuole che arrivino.
Ma vaff......

Anonimo ha detto...

C'è anche un processo per calunnia intentato dall'avvocato Galoppa e dalla dottoressa Bruzzone bene, anche se avrete sempre da ridire, siete peggio dei peggiori cospirazionisti ottusi creduloni, un semplice prodotto di scarto del web senza nessuna importanza.
Buon divertimento.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Caro anonimo per quanto tu possa essere stato attento ti assicuro che tante cose ti sono sfuggite.L'elenco è lungo e non mi va di ripeterle,per cui ne dico solo una,la dichiarazione della sparizione che fa Concetta ai carabinieri alle 15.20 del 26 agosto in cui dichiara che Sarah esce di casa alle 14.30 circa,e dopo avergli detto di aver ricevuto il messaggio da Sabrina,versione che non cambierà se non dopo il 29 settembre.Se poi sei tra quelli a cui piace vincere facile allora possiamo dire che Concetta si é sbagliata,sei contento? O possiamo dire che, anche la badante si è sbagliata? Per favore cerca di non esprimere giudizi su chi è più bravo tra Galoppa e la Conte,ti assicuro che non è proprio il caso di fare certi paragoni.Buona notte

Chiara ha detto...

ohohoho! questi cari anonimi che si son visti negare dall'evidenza il loro mantra "la Conte aveva detto a Sabrina di patteggiare perchè aveva capito che era colpevole"! ohohoho!
eh sì caro anonimo, sono proprio gli avvocati che bazzicano blog e forum di persone intelligenti il vostro problema.
sì sì, mica il vostro neurone asfittico che invoca vendetta per essere tanto trascurato!
comunque mi ribadisco lusingata da tanta attenzione, ma se continuando a chiedere del mio lavoro stai cercando un impiego manda pure il curriculum: ho la ragazza delle pulizie che va in maternità.
ciao caro e...sempre complimenti per gli "attributi": mai visto che persone vili e piccine usino lo stesso nick da un forum all'altro senza nascondersi sotto improbabili anonimati....o forse è il contrario? aspetta, adesso ci penso... :-)

Anonimo ha detto...

Anonimo 2 dice:
L'avv. Conte aveva capito già in partenza che si trattava di omicidio preterintenzionale, commesso da madre e figlia, e cercò di convincere i paladini in gara che si poteva impostare una buona difesa.
Se l'avessero ascoltata (senza farsi influenzare dal Russo, che voleva allungare...il brodo, per allungare gli introiti) a quest'ora la coppia delle Misseri era fuori, data la grande...elasticità della nostra giustizia.
L'ignoranza e la presunzione hanno avuto il sopravvento, con i risultati che sapete.
Non lanciate frecce avvelenate, contro chiunque sostiene una verità che non torna comoda.

Anonimo ha detto...

@anonimo 2

Beh, certo più che un avvocato doveva essere una veggente per prevedere che l'omicidio fosse stato commesso da madre e figlia.
Ai tempi della Conte (novembre 2010) la suonata era Sabrina in garage con Michele e Cosima in casa che dormivano(così afferma Michele nell'incidente probatorio).
Cosima la tirano in ballo solo ad aprile 2011(arrestata a maggio), quando chiamano un tizio per farsi raccontare un sogno, gli fanno firmare un verbale dove la premessa che si trattava di sogno è omessa et voilà... un sogno trasformato in realtà...
E questo nonostante il protagonista abbia continuato a dire che sogno era, sono andati anche in Germania ad interrogare la sua commessa che nel verbale ha confermato che il fioraio sempre di sogno le aveva parlato.
Stefano

Anonimo ha detto...

...se non fosse tragico sarebbe ridicolo tutto il variare delle ricostruzioni, come un gioco delle tre carte o una brutta versione di "Cluedo"...
All'inizio l'omicidio è stato commesso in garage, con la corda dal colonnello Mustard...ops.. scusate... all'inizio fu Michele Misseri, in garage, con la corda (6 ottobre).
Poi Michele e Sabrina, in garage, con la corda (15 ottobre).
Poi Sabrina da sola, in garage con la cintura (5 e 19 novembre).
Infine Sabrina e Cosima in casa con la cintura (con la perla di dislocare Michele in garage, non si sa su quali basi, perchè lui non deve aver nemmeno assistito).
Stefano

magica ha detto...

ANONIMO!
carissimo furbacchione., da quando in qua l'avv conte aveva capito che si trattava di un delitto colposo perpetrato da sabrina e madre??
ricordati che la signora cosima non era ancora stata presa di mira , e l'omicidio secondo la procura lo aveva causato sabrina .
.. la madre doveva comparire solo quando il fioraio sogno' il sequestro . cioe' ai primi di novembre . sabrina era in carcere da un po' . e fino al famoso sogno la cosima non era mai stata presa in considerazione CAPITO?
SE TU PENSI CHE CHI SCRIVE QUA SIANO DEGLI IMBECILLI PADRONISSIMO DI PENSARLO .. ma lo pensi tu pero'. grazie del complimento . ma fidati che anche tu sei un imbecille . perchè non sei informato bene .
l'avv conte è logico che continui con il prorio convincimento . infatti fu proprio sabrina a volerla estromettere dalla propria difesa , perchè durante l'incidente prob ,, ebbe a sentire la versione di misseri che incolpava la figlia .. percio' dedusse , nonostante avesse capito l'innocenza di sabrina che si trattasse di incidente colposo ..
sabrina non accetto' perchè assolutamente estranea al fatto di omicidio .. pensa un po' ANONIMO sabrina potrebbe essere libera di circolare per avetrana se avesse confessato un incidente colposo .. ciaoo

Giacomo ha detto...

Buonasera a tutti gli amici del blog.

L'avv. Conte, essendo un noto Avvocato del foro di Lecce, sede di Corte d'Appello, non può inimicarsi i magistrati di quel distretto e del contiguo circondario tarantino, che altro non è che una sezione distaccata del distretto di Lecce. Da qui le lodi sperticate alla Trunfio ed alla sua penna di "diamante".
Senonché un conto è il bello scrivere, comune anche ai migliori scrittori di fiction, mentre tutt'altro conto è emettere una sentenza basata su dati di fatto rigorosi. Difatti, quando si è giunti al dunque ed il colpevolista ridens, conduttore dei fatti vostri, ha chiesto speranzoso all'avv. Conte che ne pensasse delle motivazioni, quest'ultima pur dichiarando di rispettare la sentenza, ha detto che non era per niente d'accordo e che AL MASSIMO si era in presenza di omicidio preterintenzionale.
La Conte in sostanza ha fatto chiaramente intendere che, se fosse toccato a lei il compito di difensore, si sarebbe battuta per l'innocenza di Sabrina, e avrebbe avanzato SOLO IN ESTREMO SUBORDINE la richiesta di derubricare l'omicidio volontario in omicidio preterintenzionale, nella malaugurata ipotesi che la Corte, malgrado ogni contraria evidenza, avesse deciso di attribuire a Sabrina la responsabilità della morte della povera Sarah.
Ma a noi non è dato sapere quale sarebbe stato l'esito di una simile linea difensiva. Trattasi di un futuribile. Coi se e coi ma la storia non si fa.
In ogni caso ecco un link ad un'intervista in cui l'Avv. Conte afferma chiaramente che Sabrina è innocente.

http://www.youtube.com/watch?v=vnBKG_QyLtI

Buonanotte a tutti.

Giacomo

Anonimo ha detto...

Non trovo la registrazione ma avete visto la trasmissione la vita in diretta ?
Meluzzi secondo me non ci ha fatto una bella figura:
Dopo il classico servizio con Michele coi baffettoni e l'ormai mitico trattore che funzionava e rombava come una Lamborghini, il viscido psicologo parte male e viene sbeffeggiato non solo dagli ospiti in studio e in collegamento ma persino dalla Perego, poi dopo altro ciarlare confuso sul cordon bleu viene troncato il suo intervento.
Bè anche accertato che la rai fa schifo, per uno che dice che non c'è una prova sulla colpevolezza di Sabrina, non è che lui a sostegno della sua tesi ne abbia prodotte di più.

Chiara ha detto...

anonimo delle 00.56,
quanto riferisci nella prima parte del tuo commento non fa che confermare la pervicace ostruzione, nei media, all'espressione di un'opinone differente da quella 'ufficiale'.
certo non è un vanto, o non dovrebbe esserlo in un Paese civile e libero.

la chiusura del tuo commento denota invece superficialità di giudizio - chè non può certo paragonarsi l'argomentazione di una tesi da parte di un opinionista al dovere di legge che ha il p.m. di dimostrare la sua accusa ed a quello che ha il giudice di assolvere quando la prova non esista, non sia sufficiente o sia contraddittoria - e trascura un elemento fondamentale: l'opinionista non dispone del potere di ordinare le nuove perizie e di indirizzare le nuove indagini che potrebbero fornire il pieno supporto probatorio alla sua tesi.

le questioni vanno trattate per elementi omogenei se si vuol fare un discorso degno di dibattito, perchè mischiando le capre coi cavoli si ricava solo un pasticcio inedibile e non si fa che grossolano chiacchiericcio.

darpi ha detto...

x anonimo- la prova sul cordon blu l'ha data la stessa vittima digerendo troppo alla svelta "45min..ndr." quindi c'è poco da sbeffeggiare meluzzi e poi da chi? dalla perego in una trasmissione di gossip che serve solo x far piangere la povera gente..potevi risparmiarti il post ... vedremo in appello e cassazione come va a finire ma x ora keep calm

Anonimo ha detto...

Anonimo 2 dice
CHIARA
La scortese ed inopportuna risposta di una certa "magica", contraddice quello che chiedi ad altri.
Da questo punto di vista mi pare che la bilancia segni parità

Vito Vignera da Catania ha detto...

Buon Giorno amici. Per un fulmine che doveva colpire la casa,Cosima che dice a Valentina che Sarah è morta in casa,per non parlare dell'Avvocato Gentile che in altre trasmissioni si attacca ad un soliloquio,effettivamente sono tutte prove per condannare all'ergastolo,complimenti,chissà perché io di indizi e versione ne ho un'altra e molto più attendibile.Il solito processo negli studi televisivi.Eccovi il video rai.Andate ad un'ora e sei minuti.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-2cbace40-3d0e-4e5a-9de5-bc1497019c2c.html

Giacomo ha detto...

La menzogna più grande l'ha detta la Rorro, asserendo che il fioraio ha raccontato alla commessa di aver VISTO la scena del presunto sequestro di Sarah prima della confessione di Misseri e del ritrovamento del cadavere. In realtà la commessa ha sempre dichiarato che il fioraio le parlò di un SOGNO.
Non solo, ma a processo la MOGLIE del FIORAIO ha dichiarato che le confidò un SOGNO appena fatto, e questo era DOPO la confessione di Misseri e il ritrovamento del corpo.
Tutti quelli che avevano ricevuto le confidenze del fioraio, TUTTI INDISTINTAMENTE hanno detto a PROCESSO che a loro il fioraio parlò di un SOGNO.
Quando fu convocato, nell'aprile 2011(OTTO MESI DOPO I FATTI!), il fioraio dopo un lunghissimo e sfibrante interrogatorio (dirà poi: mi hanno rintronato) firmò un foglio di verbale che riportava il suo racconto, SENZA la premessa che si trattava di un sogno.
Recuperate la lucidità, si presentò il giorno dopo in cui questa volta dichiarò ESPLICITAMENTE che il suo racconto era frutto di un SOGNO. E, come aveva detto fin dall'inizio, ha poi sempre continuato a ripetere che di sogno si trattava.

Quindi non si tratta di realtà, mascherata da sogno, bensì di SOGNO TRASFORMATO IN REALTA'

Purtroppo i media continuano a mentire e a presentarci opinionisti impreparati sugli atti del processo, come quello psichiatra chietino, che sa solo urlare, straparlando di fatti che non conosce.

Invece la cosa più seria da fare, cioè pubblicare on line la sentenza integrale, finora nessuno degli operatori mediatici che ne sono in possesso l'ha ancora fatta.

Buona giornata a tutti gli amici del blog

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Caro amico Giacomo sulla Rorro è meglio stendere un velo pietoso,anche lei come altri creduloni è entrata a far parte della cerchia di "amici" della procura tarantina.Con Michele ha chiuso,non gli rilascerà alcuna intervista per gli anni a seguire.In questi salotti televisivi tutti o quasi pensano di saperla la verità,pur non avendo letto nulla della documentazione e non aver mai parlato con qualcuno degli indagati o condannati.A proposito di qualche notizia dell'ultima ora,vi consiglio di vedere QG stasera,ci sono ultime notizie da Avetrana.Un caro saluto all'amico Giacomo e gli amici del blog.

Anonimo ha detto...

Ancora con il cordon bleu! Di sicuro Sarah lo ha cucinato ma nessuno sa se l'ha mangiato intero o in parte, se l'ha dato a Saetta o buttato nella spazzatura. E' un problema di lana caprina!

darpi ha detto...

x anonimo..ci sei o ci fai ...la pantir ha testimoniato che era presente mentre sara mangiava ; ma leggere gli atti ogni tanto nooo?! beata ignoranza.....

darpi ha detto...

allora-- la pantir dice che sara è uscita di casa dopo aver mangiato quindi 13,45 ; buccoliero dice che l'omicidio è avvenuto tra le 14,18 e le 14,23(accidenti che precisione!!!)il risultato è che sara è morta dopo nemmeno un'ora dal pasto; la medicina ufficiale (non quella di avetrana ) dice che servono almeno2/3 ore x digerire il cordon blue..di fatto lo stomaco della bimba era completamente vuoto a parte del liquido,siccome nessuno l'ha vista vomitare o quant'altro se ne deduce che o la pantir o la procura hanno detto c...te.finiamola di far credere al popolo che è una massa di imbecilli...saluti

Anonimo ha detto...

xDarpi Appunto! Bisogna leggere gli atti e capire però quello che si legge! Se ti rileggi la deposizione della Pantir, lei dice che Sarah ha mangiato il cordon bleu perchè l'ha vista cucinarlo. Quando però il pm le chiede se l'ha mangiato con le mani o la forchetta, in piedi o seduta, lei risponde che questo non l'ha visto il che, a casa mia, significa che non ha visto Sarah mangiare il sofficino. Che poi l'abbia mangiato o meno e in quale quantità nessuno è in grado di dirlo perciò il problema della digestione è e sarà sempre un problema di lana caprina.

darpi ha detto...

x anonimo..quando si dice arrampicarsi sugli specchi....la pantir ha detto che l'ha vista cucinarlo e siccome a casa di sara nessuno lo ha visto si presume l'abbia mangiato a meno di non uscire di casa con l'hamburger in mano x darlo al cane ...mi dispiace ma va bene la
gente credulona che beve tutto quello che gli si dice ma la domanda è : se il cordon blue non lo ha mangiato sara e non è stato visto ne trovato a casa sua che fine ha fatto?mi sa che continua la saga della favola di avetrana con hamburger che spariscono ,sogni che diventano realtà e sequestri che nessuno a parte il sognatore ha visto e testimoni che cambiano versione ogni 5 minuti...chissà cosa c'è di vero nell'impianto accusatorio..mah!!!!

magica ha detto...

x anonimo del 26 marzodelle 08:04.
una certa magica risponde ad un certo anonimo .
rileggiti il commento che hai postato in quella data . scrivi che l'avv conte aveva capito che le colpevoli erano madre e figlia .
siccome hai la sicurezza di sapere i fatti . è stata una.
svista ?
a volte ci sono quelli che mentono sapendo di mentire : come la giornalista rorro .

magica ha detto...

x il mio vituccio .
carissimo , lo so che sei al corrente di fatti.
come tutti quelli che scrivono su questo caso . senza faziosita' con esattezza e onesta'.
come andra' a finire non si sa ,
infine non vinciamo nulla ,solo ci piace la verita' e giustizia

Anonimo ha detto...

@Darpi e anonimo

Sarah il Coedon Bleu l'ha mangiato eccome!
Di sicuro l'ha vista Concetta farlo e lo dice nella sua deposizione:

Verbale Udienza 7/2/12 pag 99

P.M. M. BUCCOLIERO - Si ricorda se Sara questo cordon blue
nella padella l'ha girato più volte o l'ha lasciato
sempre nella stessa posizione originaria?
DICH. Cosima SERRANO SPAGNOLO - No, l'ho vista che mangiava in
maniera frettolosa, però non è che ho visto più di
tanto.
P.M. M. BUCCOLIERO - Senta, alla stessa domanda del Pubblico
Ministero, c'è la contestazione, lei dice: "ha preso un
cordon blue cucinandolo", 28 ottobre, "ha preso un
cordon blue cucinandolo, mentre il cordon blue era in
fase di cottura Sara rimaneva vicino alla cucina e
quindi alla padella, per girare il suddetto cordon
blue".
DICH. Cosima SERRANO SPAGNOLO - Va beh, presumo che l'abbia
girato, no? Cioè non è che lo puoi lasciare.., lo devi
per forza girare.
P.M. M. BUCCOLIERO - Quindi lei l'ha vista solo che è rimasta
vicino alla padella.
DICH. Cosima SERRANO SPAGNOLO - Sì, era intenta a cuocerlo e
l'ha mangiato in maniera molto veloce.
P.M. M. BUCCOLIERO - Benissimo. Quando è finita la fase di
cottura come ha mangiato questo cordon blue, che cosa ha
fatto Sara?
DICH. Cosima SERRANO SPAGNOLO - In piedi, in piedi.

Stefano

Anonimo ha detto...

...ops errata corridge:

La pagina è la 97.

Stefano

darpi ha detto...

non ve era nessuna possibilità che sara non avesse mangiato il cordon blue ,ci sono molte possibilità invece che a taranto si voglia far passare la gente come sprovveduti che devono credere solo a quello che dice la ss..inquisizione di taranto ..speriamo che la verità venga a galla e qualcuno cambi mestiere...

Mimosa ha detto...

Mi hanno davvero impressionata tutte quelle domande su un cordon bleu girato o no in padella (si è vista in udienza l’espressione del pm al nominare quel cibo, sconosciuto per lui …! ma quest’uomo ha figli? adotta una cucina vegana?), mangiato con le mani o la forchetta o … in piedi,

mi ricordo anche le circostanziate domande se l’acqua bolliva quando Concetta ha gettato la pasta e se erano spaghetti o altro e quanti minuti richiedeva la cottura al punto giusto … robe da fuori di senno!

… un’arrampicata sugli specchi bella e buona … solo per far durare il più possibile le udienze e far lievitare i costi dei contribuenti per mantenere quel tipo di “operatori di giustizia” che nessuno vuole!

Grazie Stefano per i tuoi puntualissimi interventi. E brave Darpi e Magica a insistere!
Infine condivido con l’ineguagliabile Giacomo l’osservazione sulla Rollo … ne aggiungerei altra di mio, ma rischierei la querela.

Saluti agli amici.
Mimosa

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima Mimosa sul giornale on line "la voce di Manduria" c'è la "meravigliosa" quanto estenuante requisitoria del P.M. Buccoliero,ho già ascoltato tre ore e mezzo del suo intervento e ti assicuro che è peggio del gordon bleu,dei spaghetti o risotto alla milanese,roba da far addormentare un orso senza il bisogno di andare in letargo,una cosa vergognosa per un P.M. pagato dallo stato per far si che venga accertata la verità nei processi,naturalmente la verità con esibizione di prove o gravi indizi di colpevolezza,non la sua fantasmatica verità o quella di chi si attacca ai soliloqui e tram di passaggio,"e sai a chi mi riferisco".Penso che hai visto la puntata di QG di ieri,e uno di quei castelli costruiti dall'accusa è caduto nel momento in cui Ilaria Cavo insieme al fratello di Michele ha fatto il percorso verso contrada mosca per poter aiutare Michele a sopprimere il corpo di Sarah,e stato dimostrato in maniera inequivocabile che era assolutamente impossibile arrivare nei tempi ricostruiti dall'accusa,questo a dimostrazione delle falsità che hanno portato in aula.Sul povero nipote Mimino Cosma c'è poco da commentare,quell'infame accusa ha aggravato ancor di più le sue condizioni,il cancro in questi casi non perdona e purtroppo ha i giorni contati,altro che aiutare lo zio,quello avrebbe buttato a lui nel pozzo, puoi esserne certa.Si è ricordato di averla presa per il seno la nipote,che gli ha dato un calcio,ma non ricorda le parole che probabilmente Sarah gli avrà detto in quel momento,perché qualcosa uno la dice se ti toccano in certe parti intime,però lui non ricorda,ecco che una bella visita psichiatrica era essenziale.Con la psicologa in carcere ha parlato,gli avrà detto cosa è successo nei cinque minuti di follia,però stranamente in aula ha detto che, di tutto hanno discusso tranne del delitto e del colpo di pazzia momentanea,e allora di cosa hanno parlato? di come sono buoni i cavoli a merenda? mah,certo che ne ha di stranezze questo processo.Buona notte cara e dolce nottambula,e un caro saluto agli amici del blog.

Mimosa ha detto...

Carissimo Vito,
grazie di avermi fatto ricordare il pezzo più importante della serata: la ricostruzione del percorso in auto con Ilaria Cavo col cronometro in mano!
Come si sono permessi i pm di fare una ricostruzione sulla carta? L’auto a 170 km/h per percorrere quel tipo di strada?? Quell’auto che non fa neanche 140 in autostrada?? Ma si sono ribellati i suoi avvocati??

La Corte se ne è fatta beffe! Figuriamoci se qualcuno si è scomodato a fare il cronometrista.
Alla faccia delle quote rosa che vogliono sforare il “soffitto di vetro” … se non c’è stoffa che abito si può fare? Che meriti di occupare posti si possono pretendere? certe femmine devono sferruzzare calze, altro che fare le presidenti di Corte d’Assisi e di Appello … e certi uomini è meglio che vadano a zappare i campi …

Buonanotte dolcissimo
A presto
Mmimosa

magica ha detto...

buonanotte .
mi chiedo cosa mai ci saranno in quelle 1650 pagine o giu' di li di motivazini.. infine era una famiglia normalissima di contadini ,. gente che si dava da fare alzandosi alle 3 di mattina , che si è trovata in un atroce caso di omicidio .. del quale si ritiene innocente ,, ma utti vogliono che si dichiarino colpevoli .. ma guarda un po' -- anche abate ridicolo - :
devono confessere l'omicidio .. essendo estranee .. mentre chi dice di essere colpevole non è creduto . ormai hanno preso la strada delle donne colpevoli bisogna continuare..perchè ogni cambiamento è una fregatura .

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici buona notte.Hanno detto che il delitto è stato commesso in casa e che il corpo l'hanno trasportato dalla porta interna che va in garage,col cavolo che l'hanno fatto,da fonte più che sicura ho saputo che tutto era sbarrato dalla parte del garage,con attrezzi di ogni genere per uso agricolo e non,tutto sigillato,e nella parte interna tutti avete visto i bidoni che ostruivano il passaggio.C'è stato un periodo in cui il garage l'avevano sequestrato(avevano tolte le chiavi gli inquirenti),e avendo aperta la porta interna Cosima doveva passare di la per accendere il motorino dell'acqua,ecco spiegato perché nel dialogo in carcere si parlava della piccola macchia trovata nel bordo,Michele credeva che Cosima si fosse graffiata,invece poi è risultata una macchia di altro genere e non certo di sangue.Questo a dimostrazione che per imbrogliare sono unici,e intanto due innocenti stanno in galera,altro che fulmine da colpire casa Misseri,un fulmine dovrebbe colpire quel maledetto tribunale tarantino,e dentro chi pensiamo noi.Vi abbraccio cari nottambuli,buona notte a tutti.

Anonimo ha detto...

Ancora con questo Cordon bleu, ma a parte la, questa volta "attentissima" mamma Concetta in quel verbale, è solo questa la vostra prova regina ?
A me il Cordon bleu fa vomitare e può darsi che lo stesso abbia fatto Sarah, o, come detto da qualcuno, lo ha messo nello zaino e l'ha dato a Saetta o l'ha bruciato e buttato nel cesso, e poi chi ha controllato nella spazzatura?
Per me e penso anche per i giudici il Cordon bleu non esiste e fanno bene.
Pietà per Carmine in quell'indecente fasullo filmato basato su falsi fatti in cui al limite mi veniva da dire, tiralo di più quel cesso.
Ilaria Cavo poi, l'unica "giornalista" rimasta vicino a Michele Misseri solo perchè regge il gioco di menzogne suggerite direttamente dalla moglie e dalle figlie.
Io da fonte più che sicura ho sempre sentito che il passaggio era aperto.
Altro che fulmine doveva colpire quel giorno casa Misseri ma una valanga di merda.

Mimosa ha detto...

Ieri, lunedì pomeriggio su Rai 1, la Perego, in collegamento con Meluzzi da Lima via Skype, e con un parterre in studio di soli ospiti colpevolisti alla massima potenza inclusa la infervorata Rorro, ha esclamato “Ma tu sei l’UNICO in tutta Italia che ritieni Sabrina e Cosima innocenti!” … ah se avessi avuto il modo di mandare un messaggio in diretta!!! Avrei fatto sapere che Meluzzi non è l’‹unico›, che siamo in tanti!

Benché con Meluzzi sia sempre stato in sintonia il nostro ineguagliabile e scomparso Manlio (anzi, a Manlio va riconosciuta la primogenitura!) sul fatto che ‹nessuno› della famiglia Misseri sia coinvolto nell’omicidio, resta evidente che egli insiste sulla “assoluta mancanza di prove” e pure di indizi (ridicolizzando quelli addotti nelle Motivazioni), e che i giudici (inclusa la Rorro, troppo “amica” di Concetta – aggiungo io, e ciò mi crea qualche sospetto, di “fratellanza”) hanno voluto interpretare il cenno al fatto che l’evento delittuoso sia avvenuto “in casa” come se “in casa” equivalesse all’appartamento!

Chi di noi (e mi rivolgo anche all’Anonimo testé ricomparso) non includerebbe nel concetto di “casa” anche il garage?

Anonimo ha detto...

Era meglio che quel giorno ti colpisse un fulmine, bastardo.

Anonimo ha detto...

Colpiva, pardon.

Anonimo ha detto...

Non sono ricomparso, scusa se non mi sono firmato.
Sono Anonimo 3.

Mimosa ha detto...

Ah, quale buona educazione ... molto femminile ...

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Mimosa questi anonimi sono un po troppi per i miei gusti,e usano espressioni non proprio educativi.Sulla Rorro già mi sono espresso in altri commenti,cosa che ha fatto anche zio Michele quando esce dal tribunale,con la famosa frase"TU SEI UNA CRETINA",e non era detta per nulla,ma per il fatto che,Michele gli diceva che era corda e lei continuava a dire cintura,evidentemente è un po dura di comprendonio la Rorro.Domani per farmi ribollire un po il sangue guardo la puntata.Buona notte a tutti anche al caro e scomparso Prof Tummolo,e speriamo in un suo gradito ritorno,internet permettendo.

Anonimo ha detto...


Anonimo 2 dice.
Si esaurisce la tiritera degli orari e si comincia con il gordon blu.
Esaurito anche questo, si tira in ballo Meluzzi, con le sue stravaganze...ma dove si vuole approdare?
La Rorro e la Cava sono delle professioniste calibrate. Più facile arrampicarsi sugli specchi, che scalfire il loro onesto e diligente lavoro.

darpi ha detto...

x anonimo di qualsiasi numero...caro/a mio, il cordon blu mi dispiace ma diventa prova regina quando si vuole farlo digerire in 45 minuti e non esiste contro prova che non l'abbia mangiato sara ,poi che dire del cellulare in garage? ad avetrana si canbiano le leggi della telefonia ,ora un cellulare si può auto localizzare da solo...mi dispiace ma il popolo bue che si beve tutto quello che gli viene detto senza farsi qualche domanda mi rattrista solo e dimostra come in italia ci siano ancora seguaci dell'inquisizione che vedono troppi film..saluti

Chiara ha detto...

"seguaci dell'inquisizione che vedono troppi film"...per non parlare di quelli che si fanno! :-D



O.T.
"lo scomparso Tummolo" starà facendo riti scaramantici assiri! ;-) :-D

(p.s. un saluto a lui)

Vito Vignera da Catania ha detto...

Il salotto è sempre quello della rai,i personaggi pure,e tutti che puntano il dito contro,salvo uno che il cervello ancora gli funziona per fortuna,il buon Alessandro Meluzzi.Eccovi il video cari amici.
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-03-31&ch=1&v=345862&vd=2014-03-31&vc=1#day=2014-03-31&ch=1&v=345862&vd=2014-03-31&vc=1

Anonimo ha detto...

Ieri pomeriggio ero davanti al pc in camera mia. Attraverso la tv di mia madre ho ascoltato quei viscidi personaggi "salottiani" e devo dire che allo schifo non c'e' mai fine. Come dice l'amico Vito l'unico a cui funziona ancora il cervello e' il buon Alessandro Meluzzi che pero' chissa' come mai e' sempre stoppato quando vuole dire la sua: secondo me e' l'unica verita e cioe' che mancano prove e indizi. Poi se ci vogliamo abbassare a credere alle oltre 1600 pagine delle motivazioni, se aggiungiamo le testimonianze viste,riviste e corrette varie volte beh io allora faro' come il Prof. Tummolo non scrivero' piu' perche' se non si vuole guardare in faccia la realta' che non esiste niente o meglio solo interpretazioni cervellotiche dei Pm.,un reo confesso credibile solo se accusa la figlia e non credibile quando si autoaccusa, incredibile. Matteo.

Anonimo ha detto...

Scusa Chiara ma si fanno di che?
Apprezzo il fatto che tu sia spiritosa ma non penso che per questo debba mancare di rispetto agli altri utenti del blog.
Piuttosto, se vuoi, dimmi come ti sei convinta che Sarah abbia effettivamente mangiato quel fantastico Cordon bleu.
Non scrivere più niente dopo la morte informatica di Tummolo non è giusto almeno per voi fortunati che avete INTERNET perchè l'unico cervello apparentemente funzionante rischia di rimanere quello di Meluzzi.
Ciao, Anonimo 3.

Anonimo ha detto...

Poverelli, costretti a guardare e ascoltare le castronerie dei salottini della RAI.
Il loro eroe è Meluzzi e ho gia detto tutto.
Ciao.

darpi ha detto...

a prescindere da quello che dice meluzzi l'impianto accusatorio sa molto di favola sopratutto x quello che riguarda il sequestro dove gli stessi testimoni sono fuori tempo massimo x vedere qualcosa visto che l'omicidio sarebbe avvenuto tra le 14,18 e le 14,23 e per esempio la stella alle 14,05 spegne il computer in casa sua quindi impossibile che3 abbia visto l'auto di cosima ...i colpevolisti dovrebbero ogni tanto collegare il cervello ..comunque questa storia starebbe bene nel serial "ai confini della realtà" amen

Chiara ha detto...

Anonimo 3, vedi alla voce gergale "farsi i film" e non scomodare a sproposito le questioni di rispetto

magica ha detto...

.
un testimone disse di avere visto sarah passare prima delle 14., mentre i fidanzati lo hanno ribadito piu' volte al giornalista di chi l'ha visto che videro sarah alle 14:30,
il testimone delle 14 era invisibile? perchè le ragazze nell'andirivieni da casa misseri a casa scazzi non videro questo testimone., se lui dice di essere sempre stato in strada per un lavoro sulla sua casa . ma nemmeno il testimone vide passare le ragazze , . il testimone si è sbagliato di giorno,oppure mente ,perchè fa parte di quella schiera colpevolista , percio' pensa di dare una mano alle indagini mentendo .

Mimosa ha detto...

OT - Chiara ha scritto: "lo scomparso Tummolo" starà facendo riti scaramantici assiri! ;-) :-D
:-D condivido ;-) ma non c’era altro modo di nominarlo … un caro saluto a Manlio!!

Un indizio: chi scrive “gordon” invece di “cordon” appartiene al 100% a persone sotto la linea del Rubicone, ove è molto diffuso il suono gutturale (“g”) della palatale sorda “c”.
E, dunque, anche se poco interessa, già possiamo circoscrivere i nostri “Anonimi”, e soprattutto denotarli con il genere:
mai una donna di casa che cucina quelle cotolette surgelate sbaglierebbe la pronuncia.
E mai insisterebbe nel dire che si mangia con le mani o che caldo bollente scottante lo si rifila ad un cane … come hanno pensato quegli omuncoli di inquirenti … ma andiamo … a dormire!
Buonanotte!!

Mimosa

PS: ha ragionissimo Meluzzi a sostenere che un “cordon bleu” non si digerisce prima delle 3 ore: andate a leggere le tabelle della digeribilità degli alimenti: i derivati dal latte sono i più pesanti: anche più di 3 ore … battuti da seppie/polipi che restano a girare nello stomaco anche 12 ore!

Infine, tanto per precisare: il “Cordon bleu”, termine francese (!), era un insegna dei Cavalieri dell’Ordine di Santo Spirito (Ordre du Saint-Esprit), un cordone (o nastro) blu con appesa una croce.

Anonimo ha detto...

@anonimo 3

Sarah il cordon bleu l'ha mangiato.
Non bastasse il ricordo di Concetta c'è pure quello del padre:

Udienza 31/1/12 pag. 224

P.M. M. BUCCOLIERO - Senta, si ricorda, se l'ha notato, se
Sara ha mangiato questo cordon blue con un piatto, una
forchetta, seduta a tavola? Che cosa ha fatto?
DICH. Giacomo SCAZZI - Ha mangiato... cioè se l'è mangiato
pure all'in piedi vicino alla...
P.M. M. BUCCOLIERO - Sì.
DICH. Giacomo SCAZZI - ...alla panca e basta, senza pane e
senza niente, cioè giusto, come dire, uno... roba che...
che ne so, di un cinque minuti, quattro secondi.


Stefano

Giacomo ha detto...

Buongiorno a tutti.
A proposito del cordon bleu, la mia opinione è che Sarah al più tardi ha mangiato il cordon bleu non appena tornata dalla spesa col padre, cioè verso le 13,00. Se non addirittura l'ha mangiato appena tornata a casa, prima ancora di uscire col padre per la spesa e cioè verso le 12,45.
Solo così si possono spiegare i tempi della digestione, ipotizzando che la morte possa essere avvenuta verso le 14,40, cioè circa due ore dopo.

Per quanto riguarda il forzoso collegamento degli orari della consumazione del pasto dei genitori e della badante con i movimenti di Sarah prima di uscire, basta la elementare considerazione, che in nessun modo i genitori potevano porre attenzione a quello che faceva Sarah, una volta che lei al suo rientro verso le 12,30, o al più tardi al suo rientro dalla spesa con il padre verso le 13, aveva annunciato che non avrebbe mangiato con loro, perché doveva andare al mare e aspettava un sms da Sabrina.
Se ci aggiungiamo che i genitori e la badante erano indaffarati con i lavori d'imbiancamento della cucina, non si vede come e perché avrebbero dovuto prestare a Sarah se non un attenzione superficiale e distratta. Tant'è vero che la madre nemmeno la guardò quando Sarah salutò tutti ed uscì, subito dopo aver ricevuto l'sms atteso da Sabrina. E tale sms è fissato dai tabulati alle 14,25. Altro che falso alibi!

Stiamo ancora aspettando la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, se qualcuno si prenderà mai la briga di pubblicarle. Per ora vediamo solo che i media stanno continuando col filone del dramma della gelosia e del rancore e del segreto inconfessabile. E trascurano completamente i dati concreti.

Buon giornata a tutti gli amici del blog.

Giacomo

Giacomo ha detto...

Per completare il mio pensiero circa l'orario di consumazione del "cordon bleu", aggiungerò che la mia opinione non è campata in aria. A parte le considerazioni prima esposte, aggiungerò che Sarah, secondo la testimonianza della madre, non aveva fatto colazione prima di uscire, ed era andata e tornata da casa di Sabrina più di una volta quella mattina, facendo la spola tra casa sua e:
1)casa di Sabrina;
2)il negozio dei prodotti di bellezza, per acquistare una crema commissionatale da Sabrina;
3)casa sua, dove si era fatta prestare dei soldi dalla madre;
3)casa della zia Emma dove era passata secondo la testimonianza di quest'ultima;
4)era poi tornata da Sabrina;
5)infine era tornata a casa.
Quindi aveva percorso parecchi chilometri a piedi a stomaco vuoto. Più che naturale che al ritorno a casa verso le 12,30 avesse già sviluppato un notevole appetito, prima ancora di uscire col padre per la spesa.

Questo per quanto riguarda elementari considerazioni fisiologiche. Ma c'è di più. Per quanto riguarda l'imprecisione dei ricordi in sé e rispetto alla loro cronologia, è la stessa madre che a processo, sotto l'incalzare delle domande analitiche del p.m. che presupponevano che lei potesse ricordare secondo per secondo gli spostamenti di Sarah dopo il suo ritorno a casa, Concetta Serrano esclamò:
"DICH. Concetta SERRANO SPAGNOLO - Io posso ricordare le cose in MANIERA GROSSOLANA, però non è che posso ricordare i punti, le virgole!"
(4a ud 7-2-12 pag. 101).
E ancora, più avanti a pag. 141:
"DICH. Concetta SERRANO SPAGNOLO - Come riscontro in casa non avevo NÉ OROLOGIO, NÉ TELEVISIONE, perché stavamo imbiancando."

Pertanto l'unica àncora per stabilire tempi certi rimane l'sms delle 14,25 e lo squillo di Sarah delle 14,28.
Non è lecito cavarsela dicendo che l'alibi di Sabrina è falso, essendo questo il punto nodale del processo, nonché l'unico punto fermo per stabilire la cronologia esatta di quei tragici momenti.

Di nuovo tanti saluti a tutti.

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Prego gli amici di leggere con attenzione.
noi sappiamo mo scopriamo un po’ altre cose ... noi sappiamo dalle dichiarazioni che rende il papà di Sarah, che Sarah sarebbe uscita alle ore quattordici ... dalle

dichiarazioni che rende la badante la badante dice: “ Sarah è uscita ed è tornata da casa di Sabrina... è uscita nuovamente col papà perché dovevano andare a fare un po’ di spesa... la stessa cosa ci dice Concetta ... è ritornata verso le tredici e venti ... alle due meno dieci è ritornata ha mangiato in fretta e furia un wurstel o un gordon blue non so che cosa sia e poi immediatamente è uscita dopo aver detto alla madre di aver ricevuto un messaggio da Sabrina che dovevano andare al mare. La presenza di Sarah ... almeno alle quattordici e venticinque presso la sua abitazione o quanto meno vicinissima alla sua abitazione ce la danno due testimoni estranei ... un testimone che con la sua fidanzata stava passando per quella via e dice di aver visto Sarah alle quattordici e venticinque vicino all’ingresso della palestra della scuola che stava a pochi passi dalla sua abitazione che si stava dirigendo . Un'altra persona non dice di aver visto Sarah, ma verso alle quattordici e venti dice di essersi fermato davanti alla palestra della scuola perché doveva guardare un documento che stava affisso e di essersi accorto che a quell’ora alle sue spalle stava camminando una persona ... non ha fatto in tempo a vedere se era un uomo o una donna perché c’era una macchina che li veniva di fronte per cui è stato un po’ attenzionato da questa autovettura per scansarla però quella

persona ha visto che stava passando una persona alle sue spalle guardando con la coda dell’occhio. Quindi noi sappiamo che questa ragazza a casa sua almeno alle quattordici e trenta, almeno alle quattordici e trenta e cioè ... a proposito il cellulare di Sarah, quello squillo alle 14 e 28 chi lo ha fatto Sabrina?

MISSERI MICHELE: Sabrina lo ha fatto ...

PROC. AGG. DOTT. PIETRO ARGENTINO: Ha preso Sabrina il cellulare di Sarah ah?

MISSERI MICHELE: penso ...

PROC. AGG. DOTT. PIETRO ARGENTINO: Penso che significa penso ...

C.T. DOTT.SSA BRUZZONE ROBERTA: Non ha capito la domanda...

LUOG.TE ANTONIO CALO’: Forse non ha capito la domanda...

PROC. AGG. DOTT. PIETRO ARGENTINO: Praticamente alle ... Sabrina dice : “ io nel momento in cui ho ricevuto il messaggio di Mariangela e siamo alle 14,23 ho fatto altri e due messaggi a Sarah, prima un messaggio di risposta a Mariangela ... e a Mariangela avrebbe detto:“avviso Sarah okay ” mando l’altro messaggio Mariangela ... dopodiché fa due messaggi alla ragazza, un primo messaggio con cui dice: “ dobbiamo andare al mare ” e un secondo messaggio in cui dice: “ ma non lo hai letto

il primo “ perché non aveva ottenuto risposta. A questo punto gli arriva sul cellulare lo squillo dal cellulare di Sarah ... questo squillo lo ha fatto la bambina o la bambina stava già a casa e questo squillo se l’è fatto Sabrina?

MISSERI MICHELE: Questo non lo so dire .
Cari amici questo oltre ad essere uno dei più schifosi incidente probatorio della storia,ci sono alcune cose che meritano la vostra attenzione.Tra i vari messaggi sia in entrata che in uscita,Sabrina Dopo aver ricevuto l'ok di Mariangela manda il messaggio a Sarah che si andava al mare.Ora poniamo il caso che Sarah era già morta e uccisa da Sabrina,per depistare invia il messaggio a Sarah che si andava al mare,bene,ma se è lei che invia i messaggi avendo due cellulari in mano,come mai lei stessa si chiede se avesse letto il messaggio precedente? Ma come,sono io che mando i messaggi e poi mi chiedo se ho letto il primo? attenzione cari amici,i cellulari li ha in mano Sabrina non Sarah,quindi lei li invia i messaggi e lei li legge.Poi ci sarebbe la goccia che fà traboccare il vaso,lo squillo delle 14.28,roba da persona con intelligenza sopraffina non c'è che dire cari amici.Buon pranzo a tutti.

magica ha detto...

sarebbe interessate ricordarsi l'orario sui tabulati, di quando sabrina stava in bagno, e mandava mess a mariangela con la faccetta sorridente : per gogliardare un po' sul momento buttandola sullo scherzo .." sto tentando "-
inoltre l'orario sui tabulati della cliente . perchè non è giustizia e onesta' imbrogliare i fatti come stanno .. una ragazza di 20anni secondo la procura fa tutte queste cose mentre strangola la cugina 15enne,.
io non ci arrivo a tanta cattiveria di pensiero, come i colpevolisti . se pensano che si possa tranquillamente fare un omicidio e scherzare ., si vede che ne sarebbero capaci pure loro? . solitamente succede cosi'
.

Anonimo ha detto...

@magica

Il messaggio "sto tentando in bagno + faccina" è delle 14.28'.40''.
Il messaggio della cliente è delle 14.31'.44'' cui Sabrina risponde alle 14.35'.37''.

Stefano

Anonimo ha detto...

@magica

Il messaggio "sto tentando in bagno + faccina" è delle 14.28'.40''.
Il messaggio della cliente è delle 14.31'.44'' cui Sabrina risponde alle 14.35'.37''.

Stefano

Anonimo ha detto...

Scusate, è partito 2 volte invio.

Cosa interessante sarà vedere come i giudici avranno motivato la bugia di Sarah e il processo mentale che l'ha portata a dirla.

Infatti Sarah dice prima che aspetta un messaggio di conferma da Sabrina per andare al mare e poi, secondo i giudici, dice la bugia di aver ricevuto il messaggio (in realtà mai arrivato visto che il primo messaggio di Sabrina è delle 14.25).

Allora perchè dire così e non dire subito che doveva andare senza menzionare messaggi?

Stefano

Giacomo ha detto...

Buongiorno, cari amici.

Mi chiedo come mai, con tanto che c'è da discutere e da sviscerare sulla sequenza di questi messaggi, i media non hanno saputo fare altro che estrapolare dalle 1.640 pagina delle motivazioni, questa sola frase: "l'alibi di Sabrina era falso".

Per il resto continuano a martellare ossessivamente e monotonamente su gelosia, rancori, segreti inconfessabili e quant'altro.
Eppure non si potranno sottrarre prima o poi dal pubblicare queste motivazioni, nella loro interezza.

Buon pomeriggio a tutti.

Giacomo


Anonimo ha detto...

I miei complimenti a Mimosa e al suo metodo per circoscrivere gli anonimi, brava continua pure nelle tue ricerche.
Giacomo Scazzi ?, quello che toccava i culi ... va bene mi fido.
"Stiamo ancora aspettando la pubblicazione delle motivazioni della sentenza", ecco appunto.

magica ha detto...

non capisco questo sarcasmo . infine stiamo discutendo di un caso del quale ognuno vuole la verita' .
oppure ci sono persone che si gongolano e si divertono a mincionare:
è tanto soddisfacente sapere che c'è una ragazza in carcere da anni ? probabilmente si divertono ... . .. noi invece stiamo attenti agli indizi che non quadrano con le accuse . percio' crediamo all''innocenza .

Anonimo ha detto...

Mincionano, fidati che per me mincionano.
Buonanotte Magica.
Anonimo 4.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici arrivano brutte notizie da Avetrana,per ora sembra che il prete sia andato a far "visita" al povero e innocente Mimino Cosma,domani probabilmente ne sapremo di più.Per ora non mi va di dire altro.Buona notte.

magica ha detto...

.
. poveraccio .
mi sa che altre faranno la stessa fine . le ingiustizie e le cattiverie alla fine ti danneggiano il corpo e l'anima -

Mimosa ha detto...

A QG di ieri venerdì l’avvocato Gentile ha superato sé stesso. Ha detto che Sabrina è una “malata immaginaria”, una” mentitrice sistematica”, e sta bene dove sta, le stanno bene questi anni di carcerazione preventiva,
mentre “Michele è un uomo inutile”, “deve solo dire la verità”
… mi è salita la pressione !!!! nella mia foga leonina, gli avrei sputato sul faccione (anche se sono una 'Signora')!

Pare che Ivano Russo sarà presto rinviato a giudizio per “falsa testimonianza” in merito alle dichiarazioni contraddittorie tra lui e sua madre concernenti il telefonino (in casa o in auto?) e la chiamata di Sabrina intorno alle ore 15-16.
Per inciso, credono di più a sua madre?
Remo Croci domanda «Cosa fece Ivano quel pomeriggio?»

Ma, insomma, se sono state Sabrina e Cosima a causare la morte di Sarah, ed è stato Michele col fratello e il nipote ad occultare il cadavere, dove ci entra Ivano? Quale falsa testimonianza ha reso? Sapeva qualcosa dell’omicidio? Se ne doveva occupare pure lui?
Quel di Taranto continuerà a stupirci ed a disgustarci.

Mimosa

PS: Vito, quello che ci dici di Mimino mi dispiace e mi strugge … spesso agli innocenti perseguitati da mala giustizia capita quel risultato, non solo Enzo Tortora ne è esempio …!

Chiara ha detto...

uh mimosa...lo vedevo, lo sentivo, e volevo urlare! guarda, a seppellirlo di sputi t'aiuto io, quell'uomo ha la faccia come il c. (è proprio lui che tira fuori la signorilità, non dipende da noi)

magica ha detto...

buongiorno a tutti

ieri sera mi era adagiata a vedere quarto grado . i casi trattati ancora da risolvere incuriosiscono., per cui si sta' attenti a nuove notizie e indizi emersi .
ad un certo punto ho intravisto la testona di C...O inconfondibile del tipo mi sono subito premurata di girare sul terzo, per non sentire una sola parola di quell'uomo schifoso.
una persona squallida : mi dispiace solo per l'altro imputato, che lui difende .
ma rimango basita quando si sentono i 2 che lo difendono
(poveraccio e male difeso ) nel caso di parolisi, ci sono indizi e motivi molti di piu' che nel caso scazzi . e si arrampicano male .
tuttavia prplisi per me è innocente , nonostante questi indizi siano molto importanti..
mi domando come mei non venga interrogato il fioraio
invece se la prendono con ivano . chissa' che dica una parola fuori posto., e si becca anni di carcere . sarebbe come la ciliegina sopra la torta per chi indaga .
siamo messi molto male . mi sa che l'inquisizione sta facendo passi da gigante . basta vedere le ultime notizie . le cose devono cambiare . non si puo' stare sotto il giogo inquisitore di poche persone che la pensano in un modo .. il loro modo ...distante dal popolo . fanno il bello e cattivo tempo - cosi' . a discrezione, oppure con la luna storta
.


(

..

Giacomo ha detto...

A QG non sanno più che cosa inventarsi. Sono tornati agli esami facciali, per vedere se Sabrina mente oppure no, a prescindere dal fatto che il presunto esperto diceva delle cose generiche. Del faccione non parlo, debole con le procure di Teramo e Ascoli, come difensore nel caso Parolisi, e forte con i deboli nel caso di Avetrana, in cui non fa altro che succhiare le ruote della procura di Taranto. Comunque tutto questo dimostra che non si possiede nessuna certezza sulla responsabilità delle due imputate.
Delle milleseicento e passa pagine della sentenza, finora non sono state richiamate che poche frasi, che asseriscono senza dimostrare.
Soprattutto dell'alibi hanno solo saputo riportare la frase che Sabrina ha un "alibi falso". Ma è impossibile che riguardo all'alibi la sentenza si limiti a questa concisa asserzione.
Allora mi chiedo: perché non si fanno le pulci a questo presunto "falso alibi"? Tutto ciò è voluto o è semplice cialtroneria?
Stesso discorso vale per il doveroso confronto e l'analisi critica di TUTTE le testimonianze di chi avvistò o asserisce di aver avvistato Sarah, quando uscì di casa quel tragico pomeriggio.
Idem per il sogno del fioraio.

Buona notte a tutti.

Giacomo

Anonimo ha detto...

Carissimo Giacomo e voi tutti.

Giocano con le parole... alibi falso?
Ma di che alibi staremmo parlando che la povera Sarah sempre lì doveva andare, quale alibi falso?
Un alibi falso presuppone nella sua stesura che chi se lo inventa ne approfitta potendo dimostrare la sua lontananza dalla scena del crimine... ma Sabrina che alibi falso si sarebbe inventata?
Sarah sempre lì doveva arrivare!
Poi magari considerano l'arrivo di Mariangela una costante invece che una variabile.
E se Mariangela a sua volta avesse avuto un bisogno corporale e fosse arrivata intorno alle 15.00?
E se Concetta e Giacomo avessero immediatamente realizzato che era passata un ora invece che 20 minuti?
La perla poi è la fantasticheria di aver dovuto spostare il corpo dalla casa al garage.
Ma se erano tutti coinvolti che motivo c'era? Il timore che Mariangela potesse chiedere di entrare in casa?
Ma quandomai? Se erano tutti coinvolti le avrebbero occultato la visione, bastava una qualunque stanza della casa,(Mariangela non avrebbe mica preteso di guardarle tutte)!
Per l'occultamento a Michele (stante la complicità della famiglia), sarebbe bastato entrare la macchina in retromarcia dal cancello per arrivare dietro la casa dove non li avrebbe visti nessuno, al contrario del garage, dove la macchina non poteva scendere per troppa pendenza e l'eventuale trasbordo sarebbe dovuto avvenire nientemeno che sulla strada.
Poi... la bugia di Sarah... dice che aspettava un messaggio di conferma da Sabrina... poi dice di averlo ricevuto...?
Ovviamente se è uscita prima ha mentito su questo...e perchè?
Non certo per scampare le pulizie, le testimonianze di Giacomo e Concetta ci raccontano di una Sarah che le scampava sempre le pulizie, le bastava rifugiarsi in camera sua...
Poi un G.U.P. che riceve per la prima volta in maniera ufficiale una confessione d'omicidio e la ignora bellamente, come acqua fresca?
Lì minimo minimo bisognava quantomeno rinviare a giudizio anche il confessante... solo per amor di legge e giurisprudenza...
..ma quandomai?
Che obbrobrio giuridico oltre che umano!!

De profundis clamo at te iustizia (o era Domine?)

Stefano

!

Mimosa ha detto...

In qualche trasmissione di giorni orsono, ove discutevano (si fa per dire) sulle Motivazioni, ho colto due espressioni attinte dal malloppo delle carte in riferimento alle dichiarazioni di zio Miché
“paradossi logici”
“remote congetture”
e capisco perché c’è voluto tanto tempo per partorire l’enciclopedia di 1631 pagine. La Giuria voleva offrire il meglio del meglio nell’arte letteraria, chissà quanto hanno limato le frasi, soppesato i concetti, cercato sinonimi, sfogliato tomi di stilistica e di retorica.

Che vuol dire “paradosso logico”?
ecco un esempio:
Ecco due affermazioni. Una delle due è falsa. Quale?
La prima affermazione, evidentemente, non è falsa.
Quindi quella falsa è la seconda. Ma se è falsa allora "è falso che una delle due è falsa", perciò essa deve essere vera. Ma se la seconda è vera, allora la seconda deve essere quella falsa
.

E, infatti, calzerebbe a pennello su quello sventurato Michele Misseri, che “confessa” a spron battuto ma nessuno gli crede mentre tutti continuano a chiedergli di dire finalmente la verità.
Ma quale verità se, dopo altre tre versioni (contaminate) in cui nomina Sabrina, e un processo in cui una Giuria completa ha sentenziato “oltre ogni ragionevole dubbio” che madre e figlia sono le assassine, le ha condannate alla massima sbalorditiva pena.

Michele sostiene di aver detta la verità quando si addossa tutta la colpa, chiedendo la punizione per sé, colpevole, e la liberazione delle sue donne, innocenti, e non quando ha chiamato in causa la figlia.
Come hanno fatto i giurati a infilare nelle motivazioni tale concetto di pura teoria? Hanno qualche dubbio? ancora non sono convinti?
In fondo lo stesso pm Buccoliero aveva detto all’inizio del processo: “o condannate le due imputate o dovete dimostrare che è stato Michele”. Per lui delle due una era la verità. Un paradosso logico?

Oppure tale espressione è stata una “paradossale” coincidenza da parte dei redattori delle Motivazioni, volendo solo riferirsi alla definizione comune di “paradosso” = Proposizione che si manifesta inaccettabile poiché contraria all'esperienza, all'opinione comune - pur partendo da presupposti validi?

A me pare che il paradosso logico sia nel modo di ragionare della Santa Inquisizione di Taranto.

Mimosa
(continuo)

Mimosa ha detto...

(continuo)
“Remote congetture”
Mi è sfuggita, ma forse non è stata nemmeno citata la porzione di testo delle Motivazioni dove si esplicitano le “remote congetture” in riferimento alle dichiarazioni di Michele, però mi è rimasta impressa la domanda del conduttore “Per quale motivo Sarah sarebbe scesa nel garage? Michele dà risposte confuse.”

Orbene, cari signori inquisitori (che in aula avete detto a Sabrina “Ci dica lei la motivazione”, facendo scattare l’avv. Coppi), ma come potete pretendere di sapere da Michele Misseri il motivo per il quale Sarah è scesa in garage? Solo la poverina vi può rispondere!!!

Non vi basta, non è abbastanza logica e molto verosimile, la supposizione che lo stesso zio ha espresso: “Forse mi ha sentito bestemmiare a causa del compressore che non partiva”.
Cos’altro poteva dedurre il Misseri? Mica l’aveva chiamata lui!

È il Tribunale che fa “remote congetture”, si arrampica sugli specchi, bara con le tessere del puzzle, sopprime sincere testimonianze, disabilita orologi e trasforma le allucinazioni in realtà!
Eppure “una la teneva e l’altra la strangolava” … quale delle due faceva cosa? E come mai l’osso ioide è intatto?

Statemi bene
Mimosa

Giacomo ha detto...

Concordo con quello che dicono Stefano e Mimosa.

Tutti sanno che la parola "alibi" significa "altrove". Quindi in senso proprio fornire un alibi significa fornire la prova che si era MATERIALMENTE altrove, e quindi fornire una PROVA DECISIVA D'INNOCENZA. E se si afferma che Sabrina ha presentato un "alibi falso", senza ulteriori specificazioni, il lettore distratto riceve il messaggio che Sabrina voleva dimostrare di essere lontana dal luogo del delitto, ma è stata smentita dalle risultanze processuali.
In realtà nel presente caso la parola alibi è usata in senso lato, ossia proprio nel signjficato di PROVA DECISIVA D'INNOCENZA. Nello specifico, l'alibi di Sabrina consiste nel fatto che, nei momenti in cui si compiva il delitto, lei era impegnata in attività MATERIALMENTE incompatibili con l'omicidio. In particolare, Sabrina era impegnata nello scambiare sms con Mariangela, Sarah e Angela Cimino. Ciò è attestato in maniera incontrovertibile dai tabulati telefonici relativi.
Senonché la procura, non potendo spostare l'orario dei tabulati, ha arretrato di mezz'ora quello del delitto, "attraverso una artificiosa rilettura di dichiarazioni testimoniali, nel frattempo progressivamente modificate dagli stessi testimoni ed arricchite di nuovi e sempre meno attendibili particolari", come ben a ragione sostiene la Difesa. Da ciò la procura deduce che tutti gli sms di Sabrina simulano una situazione falsa, il che E' TUTTO DA DIMOSTRARE. Anzi si dimostra facilmente che, postulando la falsità degli sms, si cade in una situazione assolutamente ILLOGICA, a partire dal cosiddetto sms di sollecito di cui non c'era alcuna necessità, per non parlare della presunta bugia di Sarah, che avrebbe annunciato l'arrivo di un sms inesistente, e per tutte le altre considerazioni di Stefano.

Oltre al GUP, che ha ignorato la confessione di Misseri resa in udienza preliminare (circostanza, questa, fatta passare quasi sotto silenzo dai media, così come hanno fatto passare sotto silenzio la dichiarazione d'innocenza di Cosima), è opportuno aggiungere il comportamento del Gip. Questi il 7 ottobre 2010 arrestava il Misseri, scrivendo tra l'altro: "Michele Misseri è stato capace di un comportamento di abiezione inusitata, sintomatico di una personalità MALVAGIA e PERVERSA, capace di mantenere comportamenti lucidamente perversi, pur dopo aver commesso un delitto così cruento."
Appena una settimana dopo arrestava Sabrina, descrivendo il Misseri come un mite lavoratore dei campi, senza che nulla fosse intervenuto, se non la chiamata in correità dell' "inaffidabile" Misseri in danno della figlia.

Hanno sostenuto tutto ed il contrario di tutto, i magistrati tarantini, con un unico punto fermo: Sabrina è un'efferata e pericolosa assassina.

Per non dire di Cosima: per condannarla all'ergastolo non si sono spesi più di tanto.

Buonasera a tutti.

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici avete fatto dei commenti a dir poco eccezionali.La giornalista Rorro qualche settimana fa in uno dei salotti della rai diceva a Meluzzi di essere il solo a credere nell'innocenza delle imputate,come mai non va in giro a fare dei sondaggi e scoprirà di essersi sbagliata.Mah, forse non ha tempo per queste cose?Un'altro giornalista tanto tempo fa a proposito degli sms ebbe a dire: E se invece di rispondere ok Mariangela avesse detto di no per Sarah? Tutto cambiava in questo caso,perché Sabrina non sapeva cosa avrebbe risposto l'amica.Ogni tanto rispolverano il vecchietto Biagio Fusarò con il suo avvistamento di mezzogiorno,sempre per poter dire che Sabrina è una mentitrice nata,una malata immaginaria come ha osato dire l'Avvocato Gentile, quella specie di grasso corporeo e con piccole sembianze umane e di Avvocato. Dopo Galoppa è lui a guadagnarsi il gettone di presenza a QG,altri tremila euro buttati per ripetere le solite stronzate,e con lui l'altro deficiente di giornalista,che farebbe più figura se non aprisse la bocca,quel Carmelo Bene che,quando dice qualcosa sembra che sia un portatore sano della verità.Qualcuno l'ha ricevuto il malloppo delle motivazioni ma,l'ha messo da parte, non ci capisce nulla e tempo per leggerli non ne ha. Buona notte a tutti.

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cari amici il video mediaset per chi ha perso la puntata di domenica live.
http://www.video.mediaset.it/video/domenica_live/servizi/450703/delitto-scazzi-parla-la-mamma.html

magica ha detto...

buonanotte

il sollecito di sabrina a sarah., , perchè rispondesse al proprio sms . fa capire che sabrina non ha commesso l'omicidio verso la cuginetta . bastava aver invitato la cugina e poi aspettare invano il suo arrivo. . . sabrina dovrebbe essere una persona talmente furba, e scaltra, ma anche intelligente ., per aver pensato di inviare tutti questi sms falsi.. mentre stava parlando con una cliente e all'amica mariangela , anche in bagno per i suoi bisogni . il gip ha voluto sapere se aveva fatto la cacca dura o molle ahah . roba da matti.. allore crede a sabrina che stava in bagno per fare i bisogni ?, nel momento preciso stava ammazzando la cuginetta? se il gip crede che sia colpevole di omicidio , non doveva chiedere com'era andata in bagno . non poteva uccidere e fare i bisogni nello stesso tempo . è tutto un imbroglio e si sono imbrogliati da soli perchè credono ad una ipotesi e a un'altra incompatibili l'una con . con l'altra

Vito Vignera da Catania ha detto...

Bravissima cara Magica,inviare quel messaggio di sollecito è fuori da ogni logica se era lei l'assassina della cugina,non avrebbe alcun senso questo messaggio,i cellulari li ha lei in mano, se le cose stanno cosi naturalmente ma, noi sappiamo che i messaggi sono veri e il cellulare di Sarah ce l'ha lei in mano non Sabrina.I momenti in cui è in bagno e manda i messaggi fanno capire che a tutto c'è un limite anche alle fesserie dette dal gip,strano che non gli domanda che tipo di carta igienica aveva in casa,un velo,due veli,o tre veli,e anche la marca mentre che c'era.Guardati il video e sentirai che motivazioni hanno scritto,e poi c'è Concetta che viene intervistata.Buona notte cara amica.

Mimosa ha detto...

Proprio vero Vito, quando ho sentito la Rorro e compagnia tutta dei seduti in salotto, inclusa la conduttrice, a sostenere che “solo” Meluzzi ritenga innocenti madre e figlia, mi sono sentita offesa, presa nella massa dei malpensanti, trattata come una deficiente, come se io/noi non esistessimo!
… benché Meluzzi concordi più con il nostro prof. (nessuno dei tre responsabili) che con noi (Michele unico assassino e unico occultatore).
Sporca televisione! … e dire che Carmelo Abate per qualche giorno di seguito ha sparato a zero contro il giornalismo sensazionalistico … anche lui è un peso morto, cambia tonaca ad ogni trasmissione!

Ho visto il pezzo di trasmissione con Concetta … e poi per combinazione ho trovato l’articolo di Massimo sui TdG dell’1 aprile, che dire? Meglio tacere …!

Buonanotte, amici!
Mimosa

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Mimosa non so quali impressioni hai avuto riguardo all'intervista di ieri a Concetta,io ho l'impressione che sia più convinta da quello che dicono i suoi avvocati e non dalle motivazioni dette dai giudici,posso sbagliare,però lo vista perplessa sulla descrizione per come sia avvenuto il delitto. In un commento precedente ho nominato Carmelo Bene,chiedo scusa era Carmelo Abate. Buona giornata a tutti cari amici

magica ha detto...

buongiorno
vito che dicono gli aavocati di concetta?
non lo so come facciano i difensori delle misseri a non intervenire quando sentono gli opinionisti vergognosi a racconatre notizie rincarate da dosi di maldicenza
ho visto anche il video che ci hai consigliato . è una vergogna .
c'è un cronista che fa supposizioni sulla famiglia misseri . misseri è elegante e porta occhiali -- allora se nichele va in procura oppure in tv dovrebbe presentarsi come uno zingaro? sporco , avra' i vestiti buoni nell'armadio e se li mette e gli occhiali furono un dono .. mentre se sta andando in campagna è vestito da contadino , dicono che sua felice perchè si è liberato delle donne . invece michele continua a colpevolizzarsi ..
la gentaccia .. ha poi detto che sabrina una volta era molto attenta e si vestiva bene .. mai vista vestita bene sempre in jeans, magietta e coda di cavallo .
della cosima ? non parlano come se non esistesse . un'ombra nel caso scazzi .
ciaoo

Chiara ha detto...

Sarah:morto Cosma,nipote Michele Misseri

(ANSA) - TARANTO, 7 APR - E' morto Cosimo Cosma, nipote di Michele Misseri, condannato in primo grado a sei anni di reclusione per concorso in soppressione di cadavere in relazione all'omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto 2010. Cosma, che aveva 46 anni, è stato stroncato da un tumore. I funerali si terranno domani pomeriggio. Cosma fu arrestato insieme a Carmine Misseri il 24 febbraio 2011, ma il successivo 10 marzo il provvedimento venne annullato dal Riesame.

http://notizie.tiscali.it/feeds/14/04/07/t_01_2014-04-07_1071074479.html?ultimora

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima Magica lasciali sparlare,questa è gentaglia che non sa più a cosa attaccarsi.La notizia sul nipote di Michele è già sui vari quotidiani,questa notte è morto Mimino Cosma.Poi commenteremo meglio la notizia ok,ciao cara Magica.

magica ha detto...

ciao vituccio
almeno mimino non da' soddisfazione alla procura .. che voleva metterlo in prigione - sara' un brutto commento ma secondo me anche le misseri sono morte . uccise dalla gente forcaiola, cattiva, purtroppo non possono difendersi . se ogni giorno un tv ne dicono di false e di crude .. non fanno mai intervenire chi le giudica innocenti .
.. tanti auguroni di buona pasqua a tutte le opinioniste,della tv.

beh la conduttrice di canale 5 è stomachevole .una ruffiana . pessima .

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima Magica di novità poche o nulla,e come si suol dire non si muove foglia.Gli Avvocati saranno intenti a leggere le motivazioni,ovvero il romanzo di Avetrana con tutti i misteri della famiglia Misseri e i vari testimoni.Auguro a te e tutti gli amici del blog BUONA DOMENICA DELLE PALME,ti abbraccio cara amica.

Anonimo ha detto...

Ancora con questo Meluzzi, un quaquaraquà che all'inizio della vicenda aveva tutt'altra opinione, voi almeno siete più coerenti.
E' morto mimino e allora ? , mi dispiace, sarà morto di stress per il senso di colpa, chi se ne frega.
Basta non leggerò più questo blog.

magica ha detto...

anonimo ,
il tuo contributo alla causa di avetrana non ha dato nessun contributo .
potevi portare le tue considerazioni , in modo da poterle confrontare con le nostre .
invece ti sei espresso con sarcasmo .
se credi che una persona in punto di morte non abbia voluto dire la verita' .. vuol dire che il tuo non è solamente sarcasmo .

magica ha detto...

"Odiava la nipote Sarah Fu Cosima a organizzare tutto"

Secondo i giudici sarebbe lei, zia di Sarah Scazzi, l'artefice di tutto a causa del risentimento verso la nipote.
-----------------------------------
ho trovato questa notizia su libero ,
leggete un po'? cosa pensano i giudici? si prendono avanti per quando sara' giudicato il fioraio con la sua verita' del sogno..
da dove l'abbiano estrappolato non si capisce, perchè avrebbe odiato la nipote, se lei adirittura voleva farsi addottare dai misseri .
non trovo le perole adatte per spiegare i giudici .

Mimosa ha detto...

@ Anonimo 14 aprile 2014 03:25
non ci mancherai!
Mimosa

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissima e dolce Mimosa dove eri finita? stavo per chiamare CLV,evidentemente sei presa dai tuoi soliti impegni.No,non ci mancherà il simpatico anonimo già stressato.L'amica Magica dice che Barbara è stomachevole,io ne avrei altre di parole da aggiungere,ma sono un gentiluomo è mi trattengo.In una puntata precedente di domenica live in cui intervistava Concetta,ad un certo punto le chiede se si fidava dei Misseri,Concetta risponde che,fino al 26 non era successo nulla per dubitare di loro,tutto filava liscio,poi si è resa conto che qualcosa non andava.Barbara poi le dice che quelle persone le hanno fatto del male,e poi se ne esce con questa frase:Se persone possiamo chiamarle! e meglio che non dico nulla,il silenzio vale più di mille parole,tante volte la cara presentatrice non si rende conto di quel che dice,ecco perché è stomachevole,e purtroppo non è lei sola ad esserla,altri sono molto peggio.Mimino Cosma è morto per una grave malattia(cancro),se poi a questa ci aggiungi lo stress per delle accuse infamanti e ingiuste gli anni da vivere si accorciano terribilmente.Presto vedremo una sua foto nella bacheca costruita da zio Michele in garage,cosi oltre ai fiori per Sarah metterà quelli per l'altro nipote.Certo che ne ha persone a cui chiedere perdono il caro zietto.Buona notte cara e dolce nottambula.

Giacomo ha detto...

Caro Vito,
Anch'io avevo registrato quella frase oscena del personaggio in argomento. Incommentabile.

Naturalmente, ma questo è il meno, ha fatto anche sfoggio d'ignoranza, quando ha detto che adesso finalmente poteva chiamare ASSASSINE le due donne Misseri; Dimenticando o, più propriamente, ignorando che Sabrina e Cosima sono detenute in CUSTODIA CAUTELARE, in attesa che si concluda il giudizio. E che fino ad allora sono ancora PRESUNTE INNOCENTI.

Ma per la serie "Guarda da che pulpito viene la predica" una chicca presa dal "Corriere della Sera", che sbugiarda una D'Urso la quale, ai suoi bei dì, si mostrava nuda in pubblico e che poi ipocritamente lo aveva negato.

http://archiviostorico.corriere.it/1995/marzo/01/Mai_nuda_tra_gente_Urso_co_0_95030112071.shtml

Un saluto a tutti gli amici del blog.

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissimo Giacomo ottima questa chicca,certo era giovane ma,questo sta a significare che tutti facciamo cose giuste e altre sbagliate,chi più e chi meno qualche "scheletro" dentro l'armadio l'ho teniamo.Questi personaggi televisivi non si rendono conto del danno che provocano alle persone indagate o in galera e che si dichiarano estranei ai fatti.Chiama a Concetta solo per fare audience e indirizzare il pubblico che,conoscendo poco o nulla applaude per quello che viene detto in questi studi.In tanti predicano bene ma razzolano male.Ciao caro amico e buona giornata a te e agli amici del blog.

magica ha detto...

buongiorno a tutti
il link consigliato non c'è piu' . beh certo, l'ultima immagine che vorrei vedere è proprio quel link . sara' perchè sono donna .. avevo provato solo per vedere la stronza . e trovare difetti ..
anche il conduttore di quarto grado disse a al fratello di sarh (
( se si possono chiamare persone le due misseri) la persona sara' lui? si vede dalla sua testa quadrata ., che è maldicente .

Vito Vignera da Catania ha detto...

Chiesti 12 anni e mezzo
per un ex pm di Taranto.
POTENZA - Dodici anni e mezzo di carcere e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici sono stati chiesti ai giudici del tribunale di Potenza dal sostituto procuratore Laura Triassi nei confronti dell'ex pubblico ministero della procura di Taranto Matteo Di Giorgio, accusato di concussione e corruzione in atti giudiziari. Oggi è toccato a questo PM, forse un giorno toccherà ad alcuni di nostra conoscenza,di certo non sfuggiranno a quella divina,almeno spero che sia cosi.Buona notte

magica ha detto...

ciao vituccio
leggo e trovo imbrogli , mistificazioni e illogicita'
mi domando spesso .. che ci fa la cosima in carcere?
l'incidente prob. la cagata del secolo ... sorry.
si continua a tenerlo in considerazione nonostante sia una ,,,

magica ha detto...

il padre di famiglia ando' in banca
ma durante linc.. prob non lo disse . la moglie non ando' al lavoro : quel mattino ando' in banca , lo disse il banchiere che ne senti' perfino l'aroma delle ascelle .. tutti sicuri che la moglie aveva mentito .poi si scopri' che disse la verita'..senza il minimo dubbio si scopri' che il marito fece la firma falsa percio' ando'lui in banca ....era frastornato durante l'interrogatorio : stava dicendo bugie sulla figlia per pararsi il fondoschiena .. strano ma vero . leggendo le motiv.. si scopre che è sparita la figura della signora in banca ,, e si introduce il marito sempre in banca , il banchiere è anche lui un figlio di troika ? come il presidente del consiglio . lo dicono altri .. dunque si prendono indizi di qua e di la' a piacimento e si aggiusta per avvalorare illogicita'.
chissa' perchè il marito in quel frangente si ricorda solo le fandonie .. ele cose successe non le ricorda? se era tranquillo a voleva dire la verita' poteve dirla tutta no? invece dice solo frasi che non combaciano e neppure temporali .. ma è creduto .. ti piace vincere facile? ciaooo!

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Magica basta saper attendere e prima o poi le notizie buone arrivano,guarda uno dei nomi che già conosciamo di cosa è accusato.(IL PROCURATORE AGGIUNTO ARGENTINO)
Taranto, 15 anni all'ex pm Di Giorgio.
Atti in Procura per l'aggiunto "Argentino" e l'ex procuratore Petrucci.
TARANTO - Quindici anni di reclusione per concussione e corruzione semplice. Tre in più rispetto ai dodici chiesti dal pubblico ministero. È un terremoto che di abbatte sul palazzo di giustizia di Taranto la sentenza che il Tribunale di Potenza ha pronunciato nei confronti dell’ex pubblico ministero della procura di Taranto Matteo Di Giorgio. Un terremoto anche perché i giudici potentini - competenti per i procedimenti che vedono coinvolti magistrati tarantini - hanno disposto la trasmissione degli atti alla Procura perché valuti la sussistenza del reato di falsa testimonianza a carico del procuratore aggiunto di Taranto, "Pietro Argentino", e l’ex procuratore di Taranto Aldo Petrucci, di Gallipoli.Cara Magica un giorno toccherà anche all'altro P.M. Buccoliero saldare il conto puoi esserne certa. Ciao cara amica.

Giacomo ha detto...

Buon pomeriggio a tutti gli amici del blog.

La Stampa.
12/05/2014 Maria Corbi Roma

“Prove travisate su Sarah”.
La difesa pronta per l’Appello.
Ad agosto tornano in aula Sabrina Misseri e la madre Cosima.
Il 20 aprile 2013 la Corte d’assise di Taranto le aveva condannate all’ergastolo.

Ad agosto potrebbe iniziare il processo d’appello per Sabrina Misseri e sua madre Cosima Serrano, condannate in primo grado all’ergastolo per la morte di Sarah Scazzi. Franco Coppi e Nicola Marseglia, legali della Misseri, hanno depositato i motivi di appello, 476 pagine mirate a smontare punto per punto le motivazioni della sentenza di primo grado che si è formata, dicono «con evidente superficialità, con palesi travisamenti delle prove».

Sintomo evidente, tutto ciò, di un prematuro “pregiudizio” circa la colpevolezza di Sabrina». E poi la storia del processo, la circostanza «che un giudice popolare sia stato sostituito nel corso del dibattimento per aver manifestato incautamente il proprio pregiudizio», il fatto che i giudici togati abbiano fatto richiesta di astensione dopo che un loro imbarazzante fuori onda era stato diffuso dalle tv. E anche il fatto che siano state ignorate le sentenze della Cassazione che per due volte ha «annullato provvedimenti di custodia cautelare emessi nei confronti di Sabrina Misseri per mancanza di sufficienti indizi di colpevolezza». Sentenze della Suprema Corte passate su questo processo, dice Franco Coppi «come un soffio di vento su una lastra di marmo». Molte le pagine su Michele Misseri e le sue versioni. Secondo la difesa di Sabrina Misseri la sentenza di condanna annulla «con superficiale disinvoltura», il tema del movente sessuale, nonostante la Cassazione abbia definito fragile il movente della gelosia sollecitando approfondimenti circa il movente sessuale. Secondo Coppi e Marseglia L'ALIBI DI SABRINA È «FERREO», garantito «dalla successione dei messaggi e dei contatti telefonici con Sarah e Mariangela che consentivano di collocare l’arrivo di Sarah a casa Misseri non prima delle 14.28 e rendevano pertanto impossibile prospettare un coinvolgimento attivo nell’omicidio di Sabrina».

Sull’arma del delitto la difesa porta una nuova perizia affidata al Arnaldo Capelli, Emerito di Anatomia e Istologia Patologica, secondo cui si tratta di corda e non di cintura come sostiene la sentenza impugnata. Particolare importante visto che Misseri nella sua prima confessione ha parlato di corda, che si trovava a portata di mano sul trattore.

http://www.lastampa.it/2014/05/12/italia/cronache/prove-travisate-su-sarah-la-difesa-pronta-per-lappello-dzjQ3ySxGybm7shHQaGRMP/pagina.html

Finalmente una campana diversa!

Buongiorno a tutti

Giacomo

Vito Vignera da Catania ha detto...

Carissimo Giacomo finalmente qualcosa inizia muoversi, e come hai accennato eravamo stanchi di sentire le solite false e rattoppate accuse dalla solita campana.Nessuna prova hanno portato in aula, solamente indizi con testimonianze sulla base di false ricostruzioni,di soliloqui che non dicono nulla.Speriamo che in Appello si tenga conto di ciò che aveva espresso la cassazione.Certo che l'alibi di Sabrina è ferreo,gli sms sono una prova inconfutabile.Carissimo Giacomo avrei un bellissimo dono da farti e anche voluminoso purtroppo,solo che posso inviartelo solamente per e mail,se lo accetti non devi far altro che chiedere la mia mai all'amico Massimo,credimi che non te ne pentirai,avrai tanto da leggere nei mesi successivi.Ciao caro amico a presto con tue notizie. Buona notte.

mgica ha detto...

sono del parere , che se una persona è innocente le venga spontaneo chiede la scarcerazione .. infatti chi si trova in carcere con indizi certi e copevoli si fa la condanna , perchè nella sua mente si mette in moto la consapevolezza di avere fatto del male ,, e non usa la sfacciataggine di chiedere di uscire dalla pena inflittagli . lo sa che è stato lui se ne fa una ragione e non si mente a se stesso

Vito Vignera da Catania ha detto...

Cara Magica parole sante quelle tue,ed è difficile non darti ragione.A breve riceverai altre mail cosi avrai di che leggere per i mesi successivi.Buona notte cara Magica.

Anonimo ha detto...

"Omicidio Sarah Scazzi errori nella sentenza". Ciao a tutti, i giudici di Taranto continuano a riservarci sorprese. Certo che questo processo è davvero grottesco, così come afferma il Prof. Coppi, con una sentenza di ben 1631 pagine, che non ci è dato modo di leggere, tutte da rivedere, con testomoni da reinterrogaree sogni da reinterpretare. E in tutto ciò, 2 innocenti sono in carcere da anni, una povera bimba non c'è più e non sta ricevendo alcuna giustizia.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/homepage/omicidio-sarah-scazzi-errori-nella-sentenza-no720258

Saluti
Lucio

magica ha detto...

ciao lucio
è una vergogna , che passera' alla storia .

Unknown ha detto...

Buongiorno Massimo. Molto interessante il Suo commento alla sentenza in questione. Posso chiederLe dove è possibile reperire integralmente la stessa per poterla leggere nella sua iterezza come ha fatto per quella di appello?
La ringrazio.
Giuseppe

Unknown ha detto...

Le ho io Giuseppe. Se vuoi leggerle inviami una mail a prati.massimo@gmail.com e attendi fiducioso... perché ho scritto che sono un mattone ma in realtà sono una montagna e per spedirle in allegato ci vuol tempo. Ciao, Massimo