Benvenuti nel
A TE CHE PERDI LA STRADA DI CASA MA VAI,
DOVE TI PORTANO I PIEDI E LO SAI,
CHE SEI LIBERO,
NELLE TUE SCARPE FRADICE...
A CHI HA PAROLE CATTIVE SOLTANTO PERCHÈ,
NON HA SAPUTO CHIARIRE CON SÈ,
A CHI SUPPLICA,
E POI SE NE DIMENTICA...
A CHI NON HA UN SEGRETO DA SUSSURRARE,
MA UNA BUGIA DA SCIOGLIERE,
A CHI NON CHIEDE PERDONO
MA LO AVRÀ...
BENVENUTO A UN PIANTO CHE COMMUOVE,
AD UN CIELO CHE PROMETTE NEVE,
BENVENUTO A CHI SORRIDE,
A CHI LANCIA SFIDE,
A CHI SCAMBIA I SUOI CONSIGLI COI TUOI...
BENVENUTO A UN TRENO VERSO IL MARE,
E CHE ARRIVA IN TEMPO PER NATALE,
BENVENUTO AD UN ARTISTA,
ALLA SUA PASSIONE,
BENVENUTO A CHI NON CAMBIERÀ MAI...
BENVENUTO A CHI NON CAMBIERÀ MAI...
A UN ANNO DI NOI...
A QUESTA LUNA CHE I SOGNI LI AVVERA O LI DÀ,
O LI NASCONDE IN OPPORTUNITÀ,
A CHI SCIVOLA,
A CHI SI TRUCCA IN MACCHINA...
E BENVENUTO SIA
QUESTO LUNGO INVERNO,
SE MAI CI AIUTA A CRESCERE,
A CHI HA CORAGGIO E A CHI ANCORA NON CE L´HA...
BENVENUTO A UN PIANTO CHE COMMUOVE,
AD UN CIELO CHE PROMETTE NEVE,
BENVENUTO A CHI SI SPOGLIA,
PER MESTIERE O VOGLIA,
E ALLE STELLE CHIEDE AIUTO O PIETÀ...
BENVENUTO AL DUBBIO DELLE SPOSE,
A UN MINUTO PIENO DI SORPRESE,
BENVENUTO A UN MUSICISTA,
ALLA SUA CANZONE,
E AGLI ACCORDI CHE DIVENTANO I MIEI...
A UN ANNO DI NOI...
BENVENUTO A UN PIANTO CHE COMMUOVE,
AD UN CIELO CHE PROMETTE NEVE,
BENVENUTO A CHI SORRIDE,
A CHI LANCIA SFIDE,
E A CHI SCAMBIA I SUOI CONSIGLI COI TUOI...
BENVENUTO A UN TRENO VERSO IL MARE,
SCINTILLA E ARRIVA IN TEMPO PER NATALE,
BENVENUTO AD UN ARTISTA,
ALLA SUA INTUIZIONE,
BENVENUTO A UN NUOVO ANNO PER NOI...
A UN ANNO DI NOI... UN ANNO PER NOI...
PER TUTTO E PER NOI... UN ANNO DI NOI...
Buon Anno a tutti voi ed un brindisi accompagnato
dall'augurio di un 2012 stracolmo di serenità
Torna in Volandocontrovento
19 commenti:
MASSIMO caro, non conoscevo la tua sensibilità poetica, e me ne rammarico molto. Volevo cioè, confessarti, con vergogna, di aver notato, solo ora, al lato del blog, che hai compostoo numerose poesie.
Sono certo mi perdonerai; me le leggerò tutte, cercando di penetrare il senso più profondo che ha motivato la genesi di ognuna di esse.
Quella dedicato ai benvenuti nel nuovo anno, tra il serio ed il faceto, documenta momenti della nostra vita che non sempre abbiamo saputo gestire in modo giusto.
Bravo amico mio.
Un abbraccio ed un ripetuto AUGURIO per l'anno che andremo ad affrontare.
PINO
p.s.volevo chiederti: mica l'hai composte pure tu le parole della canzone? PINO
Buon anno Pino. No, il testo è della stessa Pausini e di Niccolò Agliardi.
Per farvi gli auguri ho scelto questa canzone e questo testo perché ha di certo qualcosa di familiare che si intona molto con i frequentatori del blog.
Ti auguro un 2012 sereno e pieno di soddisfazioni, a domani, Massimo
ciao Massimo, grazie e tanti tantissimi auguri di buon 2012 a te e alla tua famiglia. Con tutto il cuore. Che dire.... che sia sereno certamente, in salute e con tanti amici intorno. E a te, a noi che seguiamo con passione il tuo blog, faccio anche l'augurio che il 2012 porti giustizia a chi l'aspetta, buone novita' a chi continua a crederci. Buon anno a tutti quelli che sono nel nostro cuore, che da questo blog sosteniamo con l'impeccabile e sensibile regìa di Massimo
MASSIMO
che il 2012 sia per tutti un anno più GIUSTO.
A te, alla tua famiglia ed agli amici di Volandocontrovento :
BUON ANNO !
☆────══════♦.ஜ♦══════────☆
-══: ❤ Ŧєlเςє คภภ๏ ภย๏ש๏❤ :══-
☆────══════♦ஜ. ♦══════────☆
░░░░ ░▓███▓
░░░░▓█████ ▓
░░░░▓█████▓
░░░░ ░▓███▓
░░░░ *;;;;;;;;;*
░░░░* ;;;;;;;;;;*
░░░ * ;;;;;;;;;;;;*
░░░* ;;;;;;;;;;;;;;*
░░░░▓█████▓
░░░░▓█████▓
░░░░▓ █████▓
░░░▓██████ █▓
░░▓█████████▓
░▓███████████▓
▓█ ████████████▓
▓██ █░░░░░░░▀▀▀▓
▓███ ░░░░████████████
▓███░░░░█▒▒▒▒▒▒▒▒ ▒▒█
▓███░░░░░█▒▒▒ ▒▒▒▒▒█
▓███░░░░░░ █▒▒▒▒▒▒█
▓███░░░░ ░░░█▒▒▒▒█
▓███░░░ ░░░░░████
▓███░░░ ░░░░░▌██▌
▓███░░░ ░░░░░▌██▌
▓███░░░ ░░░░░▌██▌
▓███░░░ ░░░░░▌██▌
░▓██░░░ ░░░░▓████▓
░░▓███ █▓▓████████▓
░░░░ ░░░░░░░░░░░░░░░░ ░
█████░█████░░██ █░█████
█░░██░██░ ██░████░█░░██
░░░ ██░██░██░░░██░░░░ ██
░░██░░██░██░░░ ██░░░██░
░██░░░██ ░██░░░██░░██░░
██ ░██░██░██░░░██░██ ░██
█████░█████░░ ░██░█████
Auguroni a tutti. :)
Manuela
Augurando
a Massimo, alla sua famiglia e a tutti voi amici del blog, un Nuovo Anno migliore di quello che ci ha lasciati, vi saluto con una riflessione di Albert Einstein, tratta dal suo libro del '34, intitolato: "Il mondo come lo vedo io"
"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla."
Buon 2012
Sira
A te Massimo, alla tua famiglia ed a tutti gli amici del blog auguro un sereno ed armonioso 2012. Auspico che in questo nuovo anno, trionfi anche la giustizia, visto che ormai da diversi anni, latita nel nostro Paese in tutti gli ambiti.
Stella
A Massimo e tutta la squadra.
Vorrei salutare tutti voi con citazione di George Orwell
“Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.„
Buon 2012 a tutti.
Rita
grazie, Massimo. Auguri Auguri e Auguri di Miglior anno.
Io sono stanchissima, tra Natale e capodanno di feste comandate e lavoro, ieri ho inaugurato una galleria d'arte, e oggi francamente mi darò alla macchia e mi concederò perfino un pisolino.
La mia vacanza natalizia è tutta oggi.
Baci a tutti.
Buon anno a tutti ; anche se in ritardo vi giungano i miei auguri
Ciao Sira il pensiero di Albert Einstein che hai citato è molto bello e anche condivisibile entro certi limiti; vedi io mi chiedo cosa ne avrebbe pensato l'imprenditore catanese Roberto Manganaro, se prima di togliersi la vita lo avesse letto? Cosa avrebbe potuto cambiare per impedire di licenziare i suoi dipendenti? Cosa avrebbe potuto fare di diverso?
Certo a leggere uno può anche condividere, ma quando ci si trova coinvolti in drammi più grandi di noi..chi ce la dà la lucidità e soprattutto la possibilità di tentare strade nuove?
lori
non so lori, ma qualcosa va tentato. mai arrendersi.
provo molta ammirazione per persone come queste:
http://www.reggionline.com/it/2011/07/26/carpineti-i-lavoratori-rilevano-ramo-dazienda-in-crisi-5750
magari fosse sempre così..purtroppo i dipendenti di Roberto Manganaro questa possibilità non l'avevano e lui si è trovato costretto a licenziarli malgrado il profondo legame che c'era tra di loro..e con tre bambine che a casa lo aspettavano e alle quali sapeva di non poter donare nulla..sì è vero, forse qualche soluzione la si poteva trovare, ma quando uno si sente stretto in una gabbia da cui non vede una via d'uscita, non sappiamo quali meccanismi possano scattare nel suo animo...
ecco, io mi chiedo cosa fa lo stato per queste persone? cosa fa per i padri separati che oltre al mutuo dovranno pagare pure l'ici per una casa in cui non abitano costretti ad elemosinare un pasto dalla Caritas? cosa fa lo stato per i pensionati che oltre i loro 500 euro altro non hanno nemmeno un tetto sotto cui rifugiarsi..ecco. io mi guardo intorno e questo 2012 lo vedo proprio brutto...
ciao
lori
Ciao Lori, magari 4 parole servissero a risolvere casi estremi come quello che hai citato...
Possono dare una carica, una spinta emotiva a non lasciarsi abbattere moralmente
Possono aiutarci a riflettere su come tendiamo a comportarci istintivamente in periodi bui della nostra esistenza, e su come invece sarebbe più costruttivo fare.
Einstein credo si riferisse alla crisi del 1929, ma la chiave di lettura che io ho usato, non è stata certo la stessa con cui lui sperava venisse letta la sua riflessione.
Non arrendersi, reinventarsi, rivalutarsi, rimettersi in gioco riscoprirci.
Ecco, questo ho voluto leggerci dentro.....
Buon anno Lori.
Un abbraccio
Sira
Ciao Sira
proprio in questo momento nella rassegna stampa di rai 1 hanno detto che è salito a 10 il numero delle persone suicidatesi perchè convinte di non potercela fare..
forse io l'affermazione di Einstein l'ho interpretata secondo una chiave di lettura diversa perchè mai come in questi giorni di festa di inizio 2012 ho sentito intorno a me tanta disperazione..
un abbraccio anche a te
lori
Il significato di certe frasi o di certi discorsi andrebbe sempre letto anche in relazione alla posizione di chi le dice e le scrive, posizione economica o politica, perché ad es., tralasciando pure Einstein ovvero Orwell, vi sono personaggi che abbondano nell'oro come Paperon dei Paperoni, ma si permettono di dire, con pelosa carità o con alterigia sprezzante, che cosa gli altri debbano o non debbano fare. Certamente il suicidio non è una soluzione, ma solo un atto disperato, potrebbe essere un gesto estremo di protesta nella speranza però che poi venga raccolto. In linea generale direi, potendo, ad un aspirante suicida: "Non distruggere te stesso, fai solo un piacere ai tuoi nemici e dài un sommo dolore a chi ti ama e ti vuol bene, o è solidale con te". Non bisogna mai dimenticare che la morte di qualcuno non risolve i problemi degli altri, salvo appunto che questa morte non stimoli altri a reagire positivamente, o in un senso o nell'altro. La vedova, i figli, gli operai rimangono; che sarà dunque di loro? La morte dell'imprenditore (che, tra l'altro, è forse lo stesso che era creditore dello Stato ?) non risolve alcun problema, ma lo aggrava. Ci si può augurare soltanto che coloro che hanno spinto quella persona al suicidio ritrovino un qualche barlume di umana coscienza, ed aiutino familiari e dipendenti del suicida.
Ah, sì: non va dimenticato che chi istiga in un qualche modo altri al suicidio (ad es. negandogli una proroga essenziale nel pagamento) compie un delitto previsto debitamente dal Codice Penale. Sul piano morale, il suo può essere anche considerato un omicidio indiretto, preterintenzionale o, perfino, doloso.
@Manlio
non credo che la cosa sia perseguibile penalmente.
Auguri a tutti, un po' in ritardo, anche da parte mia.
Vedo che l'augurio per un buon 2012 si è trasformato in una amara riflessione.
Condivido però le parole di Manlio Tummolo: il suicidio non è mai una soluzione, è una fuga che lascia parenti, amici, dipendenti con gli stessi problemi, aggravati però dalla perdita della persona amata.
Ma non sempre si riesce ad essere razionali e dunque, come sostiene Lori, talvolta scattano dei meccanismi incontrollabili.
Sira
ho apprezzato particolarmente le parole di speranza che ci hai dato citando Einstein.
Non dimentichiamoci che le sue parole non erano vuota retorica. Non si riferiva solo ed astrattamente alla crisi del '29, ma anche alle sue conseguenze in particolare per la Germania. Einstein era un ebreo che, nel '34, anno di pubblicazione del libro citato, aveva appena visto Hitler prendere il potere (nel '33).
A causa delle leggi razziali fu costretto a lasciare la Germania per rifugiarsi negli Stati Uniti. Einstein dunque sapeva ciò di cui parlava, quando ha scelto di vedere "il bicchiere mezzo pieno", anziché mezzo vuoto, quando ha scelto di parlare con ottimismo.
Sicuramente non stiamo vivendo un bel momento dal punto di vista economico, l'analisi che facciamo della giustizia, soprattutto dalle pagine di questo blog, risulta critica, ma preferisco vivere nel 2012, rispetto agli anni vissuti dai miei nonni.
Dunque, ancora una volta, buon 2012 a tutti.
Gentile Tabula,
nel caso specifico forse no, ma l'art. 580 C.P. dice chiaramente:
" Chiunque determina altri al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio, ovvero ne agevola in qualsiasi modo l'esecuzione, è perseguibile, se il suicidio avviene, con la reclusione da cinque a dodici anni sempre che dal tentativo di suicidio derivi una lesione personale grave o gravissima.
Le pene sono aumentate se la persona istigata o eccitata o aiutata si trova in una delle condizioni indicate nei numeri 1 e 2 dell'articolo precedente [579: minori di anni 18, infermi di mente, deficienti psichici, o per abuso di sostanze psicotrope]. Nondimeno, se la persona suddetta è minore degli anni quattordici o comunque è priva della capacità di intendere e di volere, si applicano le disposizioni relative all'omicidio".
Mi pare che il testo sia chiaro e non ammetta equivoci. Poi, si sa, il resto dipende da interpretazioni ed applicazioni degli Organi inquirenti e giudicanti, dalle prove sussistenti per la consequenzialità (rapporto di causa efficiente) tra l'istigazione al suicidio ed il suicidio effettivo. Personalmente, se fossi io il giudice, almeno cinque anni di galera a chi ha spinto al suicidio questa o altre persone, glieli darei con molto piacere.
Posta un commento