venerdì 1 maggio 2015

Veronica Panarello per la procura di Ragusa è l'unica assassina al mondo - sana di mente - che uccide senza avere un movente...


Quando una squadra investigativa si trova ad indagare su un caso di omicidio, per iniziare le indagini ed essere quasi certa di imboccare la pista giusta è necessario che disponga di almeno uno dei seguenti fattori: a) di una confessione b) di un testimone c) di una prova materiale. Per cercare testimoni e prove, gli investigatori seguono un percorso che comprende lo studio delle caratteristiche della vittima e l'analisi della scena del crimine. La maggior parte degli omicidi viene commesso per un movente che possiamo definire "classico" (gelosia, vendetta, interesse economico). Movente che nove volte su dieci salta subito all'occhio dell'investigatore e lo orienta nelle indagini verso qualcuno che ha, o ha avuto, qualche tipo di relazione con la vittima e diventa il primo sospettato da indagare. Quanto sopra è la base da cui parte una squadra investigativa nel momento in cui si trova di fronte a chi è stato assassinato. E' chiaro che una confessione, se logica e realistica, porterà chi indaga a trovare facili riscontri e a chiudere il cerchio in velocità. E' chiaro che se un testimone attendibile e nel pieno delle sue facoltà fisiche e mentali ha assistito a un omicidio, per l'investigatore sarà più facile trovare l'assassino o la pista che porti all'assassino. E' chiaro che in mancanza di confessioni e testimoni tutto diventa più complicato e serve almeno una prova materiale che indirizzi le indagini su determinati ambienti o persone. Ad esempio l'arma del delitto, un oggetto lasciato sulla scena del crimine o anche tracce biologiche sicure rilevate e isolate dalla squadra scientifica.

In mancanza di questi basilari elementi, per capire qualcosa in più occorre comprendere la psicologia dell'assassino e, soprattutto, quale sia il movente dell'omicidio. Quindi in assenza di confessioni, testimoni e prove materiali, l'investigatore presta particolare attenzione allo studio della vittima e di come si è compiuto il crimine. Per cui sospetterà di un marito, di un fidanzato o di un amante, se l'omicidio riguarda una donna non abusata sessualmente ma massacrata a coltellate. Per cui sospetterà di un amico, o del marito di una amica, ma anche di un collega di lavoro, se l'omicidio riguarda un uomo single molto attivo con le mogli altrui. Per cui sospetterà di un debitore o di un ex socio in affari se l'omicidio riguarda un commerciante ucciso a colpi di pistola o comunque in un agguato. Gelosia, vendetta e interesse, questi i maggiori moventi che scatenano omicidi. Omicidi che non hanno motivo di esistere in mancanza di un movente. Nessuna persona sana di mente uccide se non ha un motivo per farlo. E da questa frase scendiamo in provincia di Ragusa per cercare di capire se la madre di Loris Stival aveva un movente per uccidere suo figlio.

I procuratori e i giudici sul punto hanno tartagliato offrendoci due spaccati di puro cabaret siciliano. Per i primi, il fragile quadro psicologico della donna non disgiunto da un vissuto personale di profondo disagio nei rapporti con la famiglia d’origine, è una possibile concausa della determinazione omicida. Per i secondi, invece, la donna si era fatta bella perché a Donnafugata c'era un uomo che le piaceva e il figlio le era di impiccio. E' chiaro che i primi non hanno fornito alcun movente, limitandosi a parlare di concausa senza neppure chiedere una perizia psichiatrica per accertare se esistesse una causa scatenante, mentre i secondi, volendo essere buoni, hanno ragionato con poca logica perché alla madre sarebbe risultato più semplice e comodo accompagnare il figlio a scuola piuttosto che perder tempo uccidendolo e occultandone il corpo. Pertanto, considerare moventi le perle di saggezza uscite fra Ragusa e Catania significa avere problemi di non poco conto. La realtà, infatti, ci dice che Veronica Panarello non aveva motivo per uccidere suo figlio. Per cui, o ha ucciso suo figlio e quindi è malata e psicologicamente instabile (ma i procuratori e i giudici la trattano da persona sana di mente) o è sana e non ha ucciso nessuno perché non aveva un motivo per uccidere.

Altra strada da seguire non c'è. Uccidere non è un gioco. Chi uccide, se sano, uccide perché ha un movente che lo porta a uccidere. Se non ha un movente non uccide e la barzelletta che in Sicilia si sta cercando di far diventare reale (manipolando la mente degli italiani bombardati di dati e filmati da vivisezionare in un modo o nell'altro pur di far diventare certezza l'idea, colpevolista o innocentista, che si è fatta strada nella loro mente impossibilitata a capire che fin quando non si troverà un movente serio quanto si mostra in video a spizzichi e bocconi non ha alcun valore e si rivela solo un gioco didattico-mentale) somiglia tanto a quella dell'inventore che voleva brevettare "il gancio salva paracadutisti". Quel gancio che il paracadutista doveva azionare durante la discesa se neppure il paracadute di emergenza si fosse aperto. Inventore che alla domanda: ma il paracadutista dove lo aggancia il gancio mentre sta cadendo a terra?, rispose: mica posso inventare tutto io...

A Ragusa capita la stessa cosa. Si arresta una donna dicendo che ha ucciso suo figlio ma non si dice il motivo per cui lo ha ucciso (mica possono fare tutto loro) e si trovano mille scappatoie pur di non far sembrare importante ciò che da sempre è la base di partenza di un delitto: il movente. La madre per chi indaga non la racconta giusta e quindi è un'assassina. Se ci fosse stato un colpevole bello che pronto da ammanettare le inesattezze sul percorso di quella mattina non si sarebbero neppure notate. In fondo una persona è libera di fare le strade che vuole o, se capitano imprevisti come un'auto in panne in mezzo alla via o un camion che blocca il percorso, quelle che la fretta le consiglia (anche se sono sbagliate o contromano). Non siamo robot e giocare con la vita delle persone scrutando in filmati cronologicamente sfasati per dire e scrivere "ti vedo, non lo vedo, qui ci sei lui lì non c'è" ha dell'assurdo. Indagare chi si considera sano di mente e non ha un movente per uccidere il proprio figlio è ancora più assurdo. Questa è la maniera giusta per sbagliare le prime indagini e imboccare una pista senza uscita che poi non si avrà il coraggio di abbandonare. Se passa il messaggio che si può arrestare anche chi non ha un movente siamo tutti a rischio e ci basterà sbagliare quattro parole in un paio di interrogatori per prenderci un bell'ergastolo.

Facile è indagare quando accanto al morto si trova una persona con un coltello sporco di sangue. Più difficile è inserirsi nella pista giusta se a morire è un bambino - ucciso con un'arma insolita - che pare non essere stato abusato.

Si è arrestata in urgenza una madre a causa delle sue incongruenze testimoniali, quando lasciandola da parte, perché senza movente, e indagando in altre direzioni si potevano trovare più spiegazioni e forse anche dei buoni moventi. Perché non potrebbe essersi trattato di un incidente? Di un gioco fra coetanei, o con ragazzini più grandi, finito male? Di una morte avvenuta per sbaglio che, pur se colposa, avrebbe comunque portato rogne e facilmente convinto un maggiorenne (padre, nonno, amico intimo della famiglia o zio dell'amico della vittima) a trasportare il cadavere in un luogo diverso per sviare le indagini? Così da non trovarsi in casa una ventina di carabinieri e una decina di analisti del Ris (sai mai cosa si possa trovare in certe proprietà private...)? Perché non potrebbe essersi trattato di un atto dimostrativo rivolto alla famiglia della vittima. Un po' come dire: te ne abbiamo ucciso uno, d'ora in poi fai attenzione a come ti muovi e a cosa dici se non vuoi che anche l'altro faccia la stessa fine. Perché non potrebbe essersi trattato di un incontro improvvido quanto imprevisto? Il bambino vede per strada, in un parco o in casa d'altri, quanto non deve vedere in mano a persone che conosce e per non rischiare d'essere scoperti lo si uccide con un'arma insolita perché disponibile in quel momento.

Si son gettati alle ortiche i moventi e le indagini che dovevano appurarne la consistenza perché chi non aveva movente poche ore dopo l'omicidio del figlio si è inceppato su un percorso. Loris morto durante un gioco e gettato in un canalone dalla parte opposta della città per non far trovare cose che non erano da trovare o per non assumersi responsabilità che avrebbero rovinato dei rapporti consolidati. Loris preso da qualcuno e ucciso per dare un segnale forte a chi già più volte aveva sgarrato. Loris ucciso perché non andando a scuola aveva visto cose che non doveva vedere. Queste sono alcune, ma le ipotesi che si possono fare sono molte di più e ha ragione Veronica Panarello a chiedere migliori indagini anche nei confronti dei familiari. Perché se avesse detto la verità e suo figlio fosse arrivato vicino alla scuola, ma non entrato perché quel giorno proprio non ne voleva sapere di entrare, se non è stato caricato in un'auto c'è da chiedersi da chi sarebbe andato... visto il suo carattere. Si sarebbe diretto alla casa di un amico, suo o della famiglia, conosciuto da tempo o conosciuto da poco, oppure da un parente? Forse che gli inquirenti hanno mandato la scientifica nelle case dei parenti o degli amici per capire se in quei luoghi fosse capitata una disgrazia? Magari un incidente in un momento in cui Loris era rimasto solo? Senza voler accusare nessuno, non erano forse da fare queste basilari verifiche dato che si è detto non ci sia stato un abuso sessuale?

Ma, a questo proposito, è poi vero che la vittima non è stata abusata. Perché gli abusi sessuali sui minori non vengono tutti perpetrati in maniera classica. Insomma, per parlare con linguaggio crudo, non serve che ci sia stata una penetrazione rettale per essere certi di un abuso sessuale. Infatti, oltre al fatto che il maggior numero di abusi su minorenni riguardano la fascia di età fino ai 10 anni (dopo i dieci decresce di anno in anno), l'osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile ci dice che nel 2012 (regola che si conferma nel 2013 e nel 2014 - anni in cui gli abusi sono sensibilmente aumentati) la maggior parte degli abusi denunciati è rientrata nella categoria dei “toccamenti” (35 casi su 100) e che "solo" in 11 casi le vittime hanno subito atti di penetrazione, mentre in tre sono stati coinvolti in fellatio. Sono state numerose anche le segnalazioni relative a episodi di esibizionismo, esposizione intenzionale ad atti sessuali e a materiale pornografico (21 casi) e proposte verbali (7 casi).

Insomma, la mancata penetrazione non conferma un non abuso sessuale e la pedofilia non risparmia alcuna categoria né alcuna regione né alcuna nazione. In Gran Bretagna, ad esempio, nel settembre del 2014 si è scoperto che dei deputati pedofili trent'anni fa abusavano sistematicamente di minorenni e a volte per non essere scoperti li uccidevano (almeno tre vittime). Visto il tempo trascorso si può dire che godevano di una buona immunità. Ma i pedofili sono ovunque anche in Italia, anche in Sicilia, non è necessario andare in Inghilterra perché le notizie rimbalzano continuamente sui siti dell'informazione. Ad esempio, provate a cliccare su "orco di Ragusa" per leggere di un ragusano pedofilo che prendeva per il collo le sue vittime, maschio e femmina, di cinque anni. Oppure cliccate qui per vedere quanti pedofili sono stati arrestati in provincia di Ragusa. E tenete a mente che più una persona riveste un ruolo importante in una comunità, più si troverà nella necessità, se pedofilo, di non essere scoperto se invece di appartarsi con bambini venduti dai genitori, o "comprati" con qualche ricarica, cerca di adescare un bimbo incontrato per caso in un parco. Specialmente se quel bimbo lo riconosce e sa il suo nome. Ma alla stessa maniera, non può permettersi di essere scoperto neppure chi è già stato in carcere per lo stesso reato o per reati similari.

Tutto questo per dire che da cinque mesi si sta sparando su Veronica Panarello - che non ha un movente, a meno di credere alle barzellette, e nonostante questo è in carcere - e a causa delle accuse si adattano gli indizi contro di lei. Indizi che se la procura non l'avesse arrestata risulterebbero privi di un vero valore. Un arresto strano che si è materializzato anche se in questo caso non si può fare il giochino del: chi se non lei... perché i chi se non lei possono essere davvero tanti e nessuno li ha ancora cercati...

468 commenti:

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Dudu' ha detto...

Grazie Mimosa,
sempre acuta!ci incoraggi sostenendoci, se ti venisse voglia di mostrare i tuoi modi "schietti" ,come solo i friulani (anche mie origini) mettono in campo, in certi momenti ci saresti veramente di sollievo! :-)
cari saluti,Dudù

Anonimo ha detto...

Dudù
Sono neanche 9 km, per cui ci metti tra i 10 e i 15 minuti...
A.

Anonimo ha detto...

Dudù
C'è anche l'ipotesi che si sia trattato di un incidente (se n'è parlato tante volte). Un incidente a cui lei in qualche modo ha "contribuito". Ad esempio non avendolo portato a scuola, avendogli dato le chiavi, avendolo magari ritrovato a casa mentre giocava con un laccio intorno al collo e, nella foga, avendolo per errore stretto anziché allentato, e via dicendo (magari vi vengono ipotesi migliori delle mie, se pensate a un incidente). Tutto questo avrebbe potuto causare un senso di colpa tale in Veronica, che non riuscirebbe ad ammettere neanche a se stessa di averlo ucciso. (E' solo un'ipotesi da aggiungere alla tua lista).

Che il raptus debba essere preceduto da segnali premonitori non è sempre detto. Quante volte dopo qualche terribile omicidio si sente dire "ma come è possibile, era una persona così normale, così tranquilla"...
Dunque, restiamo in attesa dei video e speriamo che facciano luce sul caso.
A.

Anonimo ha detto...

"La mia assistita è stata collaborativa, ha dato prova di un eloquio molto fluido e spedito. Ha dovuto rispondere ad un test composto da oltre 500 quesiti."

Oddio! Ma la perizia psichiatrica consiste in quiz?!?
A.

Mimosa ha detto...

Già,
ben 500 domande a quiz ... ne sono inorridita pure io! estenuante ... ne usciremmo tutti pazzi con una prova simile!
Ciao A.
Mimosa

Mimosa ha detto...

Carissima, Dudu’ … sono ‘peggio’ dei friulani doc
ebbene lo devo dire … figurati sono triestina con radici goriziano-friulane, austriache e istriane! Molti mi hanno sempre detto che parlo a raffica, come una mitragliatrice … e per mio marito sono intransigente come un prussiano col chiodo in testa … luoghi da cui la gens paterna ha davvero origine, fate vobis ! … e capitemi tutti e perdonatemi, quelli che poco mi conoscono.

Purtroppo, per il bene altrui, devo tenere la mia schiettezza a freno, ma come voi ragazze avete visto non manco di intervenire a incoraggiarvi (senza sormontarvi, che andate bene così … largo alle giovani voci).

Vi saluto con stima,
Mimosa

Dudu' ha detto...

@A
Parlavano di quiz ,di varie tipologie,sabato prossimo la somministrazione di un altro test e poi e' prevista la possibilita' alle parti di formulare domande.

L'ipotesi incidente (con inevitabile shock )è credibile,ma l'avrebbero trovata con il figlio fra le braccia in uno stato catatonico ,oppure urlante e delirante,mentre l'ipotesi incidente domestico(plausibilissimo),scaraventandolo poi in un canale sembra fantascientifico(ostico a crederlo). Il criminologo Meluzzi,che è esperto,capace anche di andare controcorrente (e timorato di Dio) lo dubita. Sta ragazza avrebbe agito senza tradire un'emozione,un sussulto,una lacrima,si sarebbe macchiata della morte del figlio per un non si sa cosa. Ci vuole un movente forte per uccidere (ma anche per accusare)la gelosia,l'odio,l'inganno ,la sopraffazione,un abisso di disperazione,la sofferenza grave,una depressione forte e/o latente,il disprezzo ,il ghiaccio nel cuore.Nessun freno inibitore ha funzionato in questo omicidio.
Si continua(pure io)disquisire se è stata o non stata lei,si cercano prove dentro un filmato o dentro una macchina,ma le risposte possono venite da una seria perizia,dalla mente di VP.(e se risulta sana,cosa dirà la procura chè ha raccolto degli indizi che possono dirsi gravi?
Però è da chiedersi,perché tu ,procura, fai affidamento a quel che dice VP quando ti fa comodo?Lei ha presentato il suo racconto testimoniale, è tuo compito provarlo in todo,non nasconderti dietro a "è lei che ci dice che è uscita alle 8.35" e così ti pari per il fatto ci sarebbero i video dalle 8.40.
Per poter provare le sbandierate certezze di come si seguirono i fatti,se non hai niente da nascondere,fai vedere i video dalle 7.30(vorremmo vederli uscire tutti i còndomini) del 29 nov alle ore 17.00 di quel giorno.
O VP mente,o non mente...come mai dite che il controllo satellitare sulla Polo non funzionava e dovrebbe averlo rilevato prima di voi l'assicurazione?(Chiusa parentesi sfogo, torno alle ipotesi.)
Qualsiasi fatto di cronaca,qualsiasi trattato di psichiatria dice che il raptus ha delle caratteristiche ben precise e delineate,infatti,neppure la procura parla di raptus(che non sarebbe credibile)ma delinea una VP criminale ma schizzata per un capriccio( non serve una valutazione psicologica per poterlo sostenere?). Pure il professor Emilio Sacchetti,presidente Società Italiana Psichiatria lo esclude dichiarando: "Qui poi c'è stata una organizzazione del delitto, che esclude il raptus''(l'avevo già postato)
Dudù

Dudu' ha detto...

Scusate,il "incidente domestico"mi è uscito di getto ma non c'entra per nulla.
@Mimosa
grazie,gentilissima,ma i giovani cercano la saggezza dei veterani,c'è sempre da imparare,oltre al supporto è molto gradito il confronto.
Cari saluti,Dudù

Dudu' ha detto...

@Nautilina
"..ma non lo è abbastanza da tornare indietro a riprenderlo, sgridarlo e obbligarlo a salire in macchina..."

Condivido appieno,per arrivare ad ucciderlo doveva essersi scatenata una lite fra madre e figlio.
Se arriva a mettergli il laccio al collo(rabbrividisco) deve esserci un fattore scatenante. Il bambino avrebbe fatto i capricci per andare a scuola come spesso succedeva a suo dire ,ma sembra sia sempre stato superato l'ostacolo.

A meno che,in quel periodo fosse esausta,in piena nevrosi,stanca,con istinti omicidiari,perciò malata,bisognosa di aiuto e nessuno intorno avrebbe colto i segnali, ma allora qualcuno non la racconta giusta,perché alcuni segnali se non li cogli prima , li capisci poi.
Ma anche di ciò non sembra esserci testimonianza.O meglio,ci sarebbero delle testimonianze nel condominio,ma non sappiamo se al marito siano state chieste delucidazioni E quindi verificate.

Massimo M ha detto...

A Tommy
Io non mi meraviglio dei tempi così lunghi.......o meglio non entro e contesto la tempistica. Anzi, ho sempre sostenuto il contrario..........proprio perché non e' una pratica che puoi compiere in pochi secondi. Feci l'esperimento con il mio cagnolino (no, non ho figli) e cronometrai 30 secondi a fare una cosa normale. Quando parlo di mi sembrano proprio troppi mi riferisco al fatto che mi sembrano proprio troppi per non asserire che quando la Sagoma rientra la Polo non sia ancora parcheggiata li'. Non so se mi spiego. Sono tempistiche che rendono più che verosimile che la Polo fosse ancora parcheggiata quando la sagoma passa li di fianco la macchina e davanti agli occhi della VP rientra. Che e', come già scritto, quello che sottolinea il riesame. Tutto questo polpo' di tempistiche l'ho fatto notare proprio per arrivare a questo punto. La Polo e' li' ferma quando la sagoma rientra, verosimilmente.
Cioè solo se fosse comparsa li all'incrocio di Via 24 Maggio/Via Roma entro i 50 secondi dall'uscita che si sarebbe potuto provare e dimostrare il contrario (cioè che la Polo non era ferma li quando rientra la sagoma). Con queste tempistiche e' verosimile il contrario, tutto qui.
Poi, ripeto, altra considerazione............ammesso che faccia il giro che hai detto tu (plausibile).......non si può omettere il fatto che lei dichiari fretta e che nonostante parta in direzione centro.........addirittura rigira su Via Caucana per andare verso il Despar a buttare l'immondizia. E' una incongruenza, una contraddizione. Tutto qui!
Poi le 3 sagome che escono, anche qui torno a ripetere: le riconosce DS, e le riconosce la difesa stessa perché se i postulati tramite perizia di misurazione sagoma e chiaroscuri vogliono dimostrare che la sagoma che rientra non e' Loris l'assunto e' che la sagoma che esce dietro a VP e Diego sia Loris perché gli elementi di incompatibilità sono comparati appunto con quella che si ritiene Loris.

Massimo M ha detto...

Oggi vorrei porre alla vostra attenzione....delle alternative in dettaglio. A dire il vero le avevo già prese in considerazione in maniera superficiale.
Tralasciandole famose sagome....tutto ruota sull'accompagnamento a scuola. Ce lo ha accompagnato o no a scuola? E' chiaro che se venisse "provato" senza ombra di dubbio che a scuola Loris non è stato accompagnato.....tutte le pippe mentali che ci stiamo ponendo sulle sagome si sgretolerebbero perche' una "prova" del genere farebbe diventare quasi in automatico alta la verosimilità che quella sagoma che rientra sia appunto Loris. Ma come dice il saggio Tommy, tutto ruota sui Video di Via Matteotti precedenti le 8:40. E convengo sul fatto che è molto dubbio (o strana o anomala) non aver preso in considerazione quei filmati. A meno che l'accusa ne voglia tenere conto in seguito come prova regina dopo aver fatto scatenare la difesa. Vedremo.
segue

Massimo M ha detto...

Vengo al dunque! Anche senza i filmati di Via Matteotti, esiste un'alternativa significativa che potrebbe mettere un segno X sulla casella del NON oltre ogni ragionevole dubbio.
E prendo la prima dichiarazione in assoluto a verbale della VP, ...siccome eravamo in ritardo, erano già le 8:30/8:40, e il traffico non mi consentiva di avvicinarmi velocemente, ho lasciato mio figlio a circa 500 metri dall'ingresso della scuola affinchè entrasse in classe. Preciso che dalla mia posizione non vedevo l'ingresso della scuola. In effetti il bambino preso lo zaino si incamminava verso quella direzione
Io trovo questa dichiarazione, anche proprio perchè è la prima, molto significativa e quasi narrativa e senza contraddizioni.
E ho fatto 2 misurazioni:
Dall'incrocio Via Roma /Via Amedeo l'ingresso della scuola non si vede (ovvio). Dall'incrocio Via Roma /Via Amedeo l'ingresso della scuola dista esattamente 500 metri di PACCA! Dall'incrocio Via Roma /Via Amedeo incamminarsi verso la scuola significa proseguire su Via Roma (a piedi). E' Compatibile l'orario che lei indica. Parla di 8:30/8:40 e c'era troppo traffico e l'ho lasciato. Per l'accusa lei passa al semaforo di Via Roma, infatti, alle ore 8:38/8:39. Compatibile!

Prendiamo il semaforo di Via Roma dove lei gira a sx.
https://www.google.it/maps/place/97017+Santa+Croce+Camerina+RG/@36.82602,14.52418,3a,37.5y,21h,90t/data=!3m4!1e1!3m2!1sYCN-gZ3zsJ2UDUpLSAbygQ!2e0!4m2!3m1!1s0x1311bbd6707dbf3f:0xca272333b40401ec!6m1!1e1
Prendiamo poi Via Amedeo appena immediatamente girato a sx da Via Roma
https://www.google.it/maps/@36.826306,14.524324,3a,75y,319.68h,71.74t/data=!3m4!1e1!3m2!1skIy74QW8OixAZK0Gt_-vLg!2e0!6m1!1e1
Ipotizziamo (e può anche essere verosimile) che la VP accosti proprio sotto la vetrina "metà Prezzo Outlet". Ipotizziamo che lo possa fare perchè al semaforo davanti a se vede degli incolonnamenti (il traffico non mi consentiva di avvicinarmi velocemente) e fa scendere Loris. E lo vede dallo specchietto girare su Via Roma verso la scuola (In effetti il bambino preso lo zaino si incamminava verso quella direzione).
E' un'operazione di qualche secondo che sarebbe potuta avvenire tra la telecamera del semaforo di Via Roma e quella di Via Amedeo che si trova un pò più avanti. Tra le altre cose gli orari allineati di queste 2 telecamere sono molto dubbi......agli atti sballano 1 minuto (8:38 e 8:39).......ma nella realtà ci vogliono meno di 10 secondi una volta che il semaforo diventa verde.

Ecco, Loris potrebbe essere scomparso o rapito o caricato...etc. in questo punto di Via Roma
https://www.google.it/maps/@36.826306,14.524324,3a,75y,11.54h,81.75t/data=!3m4!1e1!3m2!1skIy74QW8OixAZK0Gt_-vLg!2e0!6m1!1e1
senza che nessuno abbia visto nulla!

A questo punto la VP scioccata e responsabile comunque della mala sorte del figlio e in stato confusionale...........va in tilt e rimuove il FATTO della sua COLPA (non averlo accompagnato).......lo rimuove nel senso che proprio non lo ricorda in maniera assoluta e negli interrogatori successivi descrive la solita routine di percorsi per scacciare tutti i sui sensi di colpa.
Con qualche riscontro in più da parte della difesa.........io credo che una dinamica del genere non potrebbe essere smontata facilmente. E secondo me, come + volte ribadito, è l'UNICA al momento, l'unica plausibile e basata su dati anche qui oggettivi (la prima dichiarazione) riscontrabili sul territorio.
Cosa ne pensate?

Natasha ha detto...

Per A. e Mimosa!!!
Ragazze, c'e' da 70 anni oramai, con le modifiche apportate un test complicatissimo per analizzare la personalità in modo completo, evidenziando le eventuali patologie vere e nascoste. Il test che si usa in psicologia e psichiatria. Ha piu' di 550 domande che possono anche essere ripetitivi, ma usando le parole e formulazioni diverse. E' complicato da interpretare perche' ci sono diverse scale dove vanno collocate diverse risposte, ma vi assicuro che il test piu' completo di personalità non esiste fino ad ora. Lo usano anche in psicologia clinica, per eventuali problematiche future che possano avvenire. Si chiama MMPI. Non sarei sorpresa se le hanno fatto fare proprio questo test, per poi, avendo i risultati, approfondire su qualche "scala sospetta" successivamente.

Natasha ha detto...

per Massimo M
Il tuo ragionamento e' interessante, pero' mi sembra assolutamente poco probabile e cioe' che VP lascia LS all'angolo via roma girando a sx per ludoteca. Poco probabile perche':
1) ci sono ben oltre 500 m e a piedi ci vogliono da 7 a 9 minuti per arrivare a scuola. Erano gia' in ritardo. Tanto voleva che lei dicesse di andare a piedi direttamente da casa, invece di allungare i stessi minuti per andare a buttare la spazzatura prima.
2) proprio su quel incrocio non mi sembra che fosse cosi' tanto traffico per non poter fare altri 200-300-400 m su via roma per avvicinarsi a scuola. (vediamo che evidentemente semaforo diventa rosso e si ferma una macchina, dopo la quale la macchina di VP e dopo un'altra macchina che poi partono belle e vivaci appena semaforo diventa verde), quindi proprio in quel punto della strada, non penso che fosse stato necessario girare a sx per far scendere il bimbo a fargli fare marea di strada a piedi e pur non sapendo se arrivera' in tempo utile, gia' essendo loro usciti in ritardo da casa.

Massimo M ha detto...

A Natasha
1) Che ci sono ben 500 metri a piedi lo dice la VP stessa nel primo verbale. Se ci metti di mezzo la fretta......direi che un bambino può mantenere la media di 5Km orario. In 6 minuti poteva essere davanti il cancello della scuola.
https://www.google.it/maps/dir/36.8303962,14.5261089/36.8263833,14.5243603/@36.828378,14.5253871,17z/data=!4m2!4m1!3e2
Con l'automobile sono invece 700 metri, percorribili in 2/3 minuti..........con un pò di traffico diciamo 4. Ma 4 per arrivare dalla parte opposta di Fratelli Cervi dove far scendere Loris. Aggiungi, quindi, 1 minuto di strada a piede che Loris doveva comunque fare. I tempi sono più o meno gli stessi.....ma noi dalle telecamere vediamo solo ripartire le macchina (anche quella davanti la VP)......non vediamo se avanti sempre su Via Roma già dal semaforo si vedeva una coda di macchine per esempio. Anzi, proprio la fretta e il fatto che non aveva considerato questo eventuale incolonnamento (motivo per cui va tranquillamente prima a buttare l'immondizia) che gli mette ansia e può aver deciso di farlo andare a piedi perchè avrebbe, secondo lei, in quella circostanza, prima.

Non ha facilmente smontabile questa circostanza. Perchè è l'unica supportata da dati oggettivi (prima dichiarazione della VP a verbale) che non si contraddicono affatto, anzi! ed è supportata dal fatto che nessuna telecamera video sarebbe in grado di provare che quello che sto dicendo non può trovare riscontri. Anzi, basterebbe avere un video di Via Roma (più avanti al semaforo) dove vengono ripresi incolonnamenti e traffico per andare a supportare la tesi. Inoltre, nessun testimone è in grado di dire di aver visto la VP che non si è fermata su Via Amedeo appena girato a sx. Fra le altre cose la macchina che sta dietro alla POLO va dritto.......quindi non ci sarebbe neanche nessun testimone alla guida di un auto capace di asserire che non ricorda una macchina POLO ferma. Capisci?
E proprio in quel punto di Via Roma, la strada è piccola, ci sono degli alberi.........qualcuno ha potuto far salire in auto Loris, per esempio, e non essere visto da nessno e da nessuna telecamera.

Sto facendo l'avvocato del Diavolo! Ma lo sai.........a me piace parlare a partire da una base di dati reali.

Dudu' ha detto...

Nel decreto di fermo.
pagina 4/25 c'è il primo stralcio del 29 novembre,in cui VP dichiara di lasciarlo a 500 m e di essere in ritardo -"erano già le 8.30/40"-

Poi c'è il secondo stralco(del 30 nov)

In cui dichiara di passare 2 volte in via Roma , dall'incrocio con semaforo(via Roma-via Amedeo-via Conte Rosso)

Da questo incrocio la prima volta al semaforo prosegue per via Roma dire.nord (va dritta)
E qui non ci sono immagini che lo attestano

Poi ,del secondo passaggio,dichiara di essersi immessa in via Roma,venendo da via Duca D'Aosta,e al semaforo (incrocio via Roma-via Amedeo-via Conte Rosso) di aver svoltate a sx,perciò via Conte Rosso-poi via Caucana-poi via Giardino -arrivo ludoteca.

Se non ho inteso male,basandosi sul primo stralcio,MassimoM,ipotizza,(non essendo documentato il primo passaggio) possa,partendo da casa,essersi diretta in via Roma(documentato) e all'incrocio con semaforo(via Roma-via Amedeo-via Conte Rosso) abbia svoltato sx(documentato) imboccando via Conte Rosso e poco dopo(davanti outlet) averlo fatto scendere.
Giusto?

Da lì, prendendo via Roma,Lorys dovrebbe essere stato ripreso in piazza degli Studi dalla DOM sita vicino chioschetto panini,che guarda via F.Cervi-scuola.

È corretto?

Una bambina disse averlo visto nei pressi del chioschetto.

e un'altra testimone - Ore 08.40 – Secondo quanto riferisce la zia di David Stival, Maria Giovanna Aprile, Loris viene visto acquistare un panino in un forno nei pressi della scuola.
(n.b : Dove sarebbe questo forno ?)

I cani dove lo fiutarono?
Dalla parte Piazza degli Studi,o la parte opposta ?

Massimo M ha detto...

A Dudu'
La proprietaria del forno smentisce perché ricorda che aveva il panino pronto e che Loris non e' mai entrato. Il chioschetto e' ripreso da telecamera. Loris non è stato visto.
Sulla base dell'ipotesi sopra formulata, quindi, potrebbe essere accaduto qualcosa su Via Roma subito dopo l'incrocio di Via Amedeo.
Il punto e' che ci dovrebbe essere almeno un riscontro sulle precedenti abitudini della VP. E' mai successo che lasciasse il bambino così tanto distante da scuola?
Io posso dirti che in 2a elementare, oltre 30 anni fa, andavo a scuola da solo con lo zaino in spalla percorrendo 1,2 Km. di strada. Sia andata che ritorno in un paese di 9.500 abitanti. E non solo io!
Ora non so se i tempi sono cambiati..............e ci si scandalizzi per delle cose che nelle passate generazioni (come la mia) erano prassi e normalità consolidata.

Dudu' ha detto...

MassimoM
Quello che un tempo era così naturale e semplice ,ora non lo è più. Sono cambiate le responsabilità genitoriali,ma anche le responsabilità della scuola,e del vivere in una comunità.
Se Veronica dichiarasse di averlo lasciato per strada graverebbe sulla responsabilità genitoriale del secondo figlio in questo momento,sicuramente gli è già stato contestato di non averlo accompagnato fino all'ingresso dell'aula essendo che la procura stessa avrebbe accertato il ritardo dell'eventuale arrivo di Lorys in classe.Alle 12.30 di quel giorno è la stessa VP che dichiara alla maestra di suo figlio di averlo portato la mattina alle 8.35/40 in prossimità di via Cervi(e non poteva,doveva entrare con il bimbo e firmare il ritardo,ma per contro è la stessa vigilessa Schembari che dichiara che l'orario di punta di consegna degli alunni alla scuola avviene fra le 8.25 alle 8.40 .(quindi di che si parla?) Poi, una considerazione : un marito/padre potrebbe additare la moglie/madre di negligenza nei riguardi di suo figlio...vedi come son cambiati i costumi?
Ma di un marito che l'avrebbe menata(e aggredito dei cameraman o giornalisti-braccio rotto-) non se ne parla,ed è sotto gli occhi di tutti ( -Self controll - dove sei??? )
Il forno a cui si riferisce la zia dello Stival,la signora Aprile,è quello che vediamo nel video in cui Lorys entra(non ricordo il nome),il giorno 29 la Aprile chiama suo nipote per fargli sapere che Lorys è stato visto acquistare il panino,è DS che lo riferisce la sera al suo arrivo in caserma alla moglie e ai carabinieri ,ma siccome dai video non risulta Lorys sia entrato ,danno per scontato possa non essere vero -provabilmente-.VP dichiara agli inquirenti che il panino mattutino solitamente veniva acquistato li,oppure al supermercato,infatti la signora del chioschetto, nel video che circola in rete dichiara che il bimbo non si forniva da lei.
VP dichiara agli inquirenti( non ci sono testimonianze contrarie) che mai ha lasciato da soli i figli .
Secondo mia opinione, Veronica dice delle bugie ,sui fatti di quel giorno o antecedenti,sta forse nascondendo qualcosa,ma,mia modesta opinione non è lei che ha ucciso suo figlio. Era più facile trovare soluzioni al tempo( capitemi) degli amanti,perché era possibile ipotizzare qualcosa,esclusi loro è difficilmente provabile un concorso di colpe o un altro soggetto colpevole,chi ci assicura che non abbia cancellato sms ,chat o altro?poteva esserci un amante, che poteva avere timore ,per una posizione di "prestigio"(chiamiamola cosi) che potrebbe occupare nella comunità.
Se da un lato sembra essersi alleggerita la sua posizione, dall'altro canto sembra imbrogliarsi la matassa.Mi ripeto,ma la scena del crimine non parla di figlicidio.

Dudu' ha detto...

Riprendo mie parole
per un altra considerazione

"...VP che dichiara alla maestra di suo figlio di averlo portato la mattina alle 8.35/40 .."

Gli inquirenti,sostengono il teorema
che siccome lei dichiara 8.35/40 portò Lorys a scuola e la vedono nei video in prossimità ludoteca alle 8.40 stimate
( la signora Guarino Mara del minimarket in fianco ludoteca dichiarerà 8.30/35 )
non poteva essere da un'altra parte.
(addirittura il 9 dic lei dichiara uscire da casa 8.40 ,il che vuol solo dire che ha tanta confusione nella mente).
La consegna del secondo figlio alla ludoteca è avvenuta alle 8.45,registrata all'ingresso bimbo.
Quindi per loro,non c'è motivo di acquisire agli atti alcune telecamere.

-siccome è lei che lo dice- quindi,non dobbiamo produrre ulteriore documentazione.

Il riesame consolida il fatto ritenendolo motivato.

Ma se viene accertato dai video il suo passaggio alle 8.27/32 (ci sarebbe una diatriba aperta sull'accertamento forensico dell'orario server comunale ,perciò sento di attenermi all'orario originale) alla rotonda Despar,se hanno ricostruito sia uscita -a loro dire- da casa alle 8.30
su quali teoremi funziona siffatto discorso ?
Non dovrebbero produrre materiale sia a sua colpa che a sua discolpa?

Perciò sarà indispensabile-a mio dire- partire con l'accertamento orario almeno dalla 7.30 di quella mattina, se poi ne uscirà che certamente non poteva averlo portarto a scuola, ne prenderemo atto.

Dudu' ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dudu' ha detto...

Oggi,
mattino 5 ha fatto un servizio su Orazio Fidone
http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/l-inchiesta-continua-sul-caso-lorys_537002.html

L'intervista
http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/ora-parlo-io_537008.html

E una lettera significativa della Panarello,inviata al programma

http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/la-lettera-di-veronica_537006.html

Buona visione,Dudù

Natasha ha detto...

MASSIMO M ha detto:
"1) Che ci sono ben 500 metri a piedi lo dice la VP stessa nel primo verbale."
Allora, dopo aver riletto sia il fermo sia riesame, arrivo alla conclusione che, probabilmente, VP ha lo stesso problemino mio che consiste in "valutazione della distanza". Episodio eclatante e' successo proprio oggi, quando spiegavo la strada ad un agente, dicendo che dopo aver attraversato il passaggio al livello fino alla destinazione ci sono 2 km ca. E un mio collega, sentendo tutto cio' ha spalancato gli occhi e ha detto: "Nata, non ci sono piu' di 700-800 m". Ecco, proprio questo mi ha fatto pensare del caso VP. Sin dall'inizio lei dice 500 m, ripetendo in ogni caso di averlo lasciato a pressi di scuola e cioe':
1) alle 12:40-12:45 non vedendo Loris uscire con altri bambini chiede alla maestra Nativo dov'e' il suo figlio. Quest'ultima, dicendo che non si e' presentato in classe, le chiede a che ora ha accompagnato il figlio e VP risponde all'istante di averlo accompagnato alle 8:35, lasciandolo all'angolo della palestra Tensostatica (vedi pag.36 di riesame)
2) sin da subito e cioe' dal primo interrogatorio dice di averlo lasciato a 500 m ca dall'ingesso della scuola, ribadendo che e' stato lasciato: "bla-bla-bla....svoltando a destra per via di vittorio e giunto all'intersezione con via f.lli cervi, svoltavo a sinistra (direzione opposta all'ingresso della scuola di mio figlio), fermandomi poche decine di metri dopo. Li' faccio scendere il mio figlio Loris. Preciso che dalla mia posizione non vedevo l'ingresso della scuola".
Ecco.... non cambia percorso (fino a poco tempo fa che non sappiamo cosa ha indicato come percorso effettivamente fatto quel giorno!!!!), ma cambia 500 m a 50 m, perche', probabilmente, qualcuno (magari DS) le ha detto subito che non sono 500 ma sono 50 m ca e cio' non vuol dire che lei ha mentito a novembre-dicembre, solo che non si e' regolata con la distanza, come nella mia situazione odierna e non solo.
Penso che e' molto probabile e plausibile, no?!
Cio' che non penso in modo assoluto, come ho detto anche prima, che lei avesse lasciato scendere Loris al angolo di via roma via amedeo svoltando a sx per ludoteca, perche' altro che ingresso della scuola, non si vede nemmeno la scuola stessa e per di piu' la casa loro e' piu' vicina della scuola! Non ha senso!

Anonimo ha detto...

Dudù,
grazie dei link! Ma sono incavolata perché a metà storia i video si interrompono >:-( oppure ti propinano minuti di pubblicità! C'è un altro modo per vedere le interviste complete? Argh!

Natasha
Grazie per le delucidazioni sui quiz! A me la parola "quiz" fa sempre orrore, ma ho letto un po' come si svolgono in genere in carcere le perizie psichiatrica (e psicologiche). Insomma, speriamo bene.

Saluti
A.
Ps. Mimosa, anch'io ho origini triestino-istriane!!! ;-)

Dudu' ha detto...

@A
Pienamente d'accordo,la connessione non è gratuita e la pubblicità non è dovuta, hanno liberato le strade....e messa dentro casa !!!...l'alternativa? la puntata intera ovviamente
..Ma secondo te lo cercano ancora lo zaino?
C'è una domanda che mi sovviene talvolta di porti ,sei libera di dire o non dire,comprenderò...ma stasera ho deciso di portela.
In paese la credono colpevole ?

Dudu' ha detto...

Non vorrei invadere il blog di pubblicità ma questo video trovo sia da mettere agli atti,a differenza di altri conduttori han gestito benino l'intervista.
Avv. Scrofani si esprime sul pugno dal guanto di velluto http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/lorys-la-replica-del-legale-di-davide-stival_533235.html

Anonimo ha detto...

Dudù,
non te lo so dire. Manco da un po' di mesi, per cui mi mancano anche le chiacchiere di paese... Le persone a cui ho chiesto tendono a glissare; chissà, ho solo l'impressione che è una cosa di cui tutto sommato non si parli volentieri.
Quanto allo zaino, immagino che le probabilità di trovarlo siano prossime allo zero. Ma sicuramente non avranno smesso di cercarlo (così avevo letto in qualche notizia di poco tempo fa).
La trasmissione (di cui - tra vari improperi - sono riuscita a vedere una parte) presenta un cacciatore e una Veronica prudentissimi e attentissimi a quello che dicono. Ogni parola mi sembra misurata (verosimilmente con tanto di avvocati dietro). E secondo me è questa prudenza che fa dire alla signora in studio che sembra Fidone abbia qualcosa da nascondere o qualcosa che non può dire. Comunque, abbiamo appurato che al ritrovamento era chiaro ;-).
Cari saluti
A.

Massimo M ha detto...

A Natasha
Natasha. Io ho provato a fare l'avvocato del Diavolo perchè mi piace parlare di dati reali, oggettivi, riscontrabili etc. Come avrai ben notato cerco di parlare o in maniera empirica o logica. Sebbene non custodisco nessun tipo di verità e sebbene io possa ovviamente compiere più di un errore di valutazione e anche di svista.
Io ho provato, sulla base e ripeto sulla base di ciò di cui siamo a conoscenza, l'unica possibilità che in mezzo ad un circuito VIDEO, che l'accusa giudica inequivocabile, vi sia UNA ALTERNATIVA che può essere sfuggita sia ai circuiti, sia alle testimonianze e sia alle indagini. E cioè che la VP lasci, appunto, Loris appena svoltato a sx su Via Amedeo. E ho elencato anche una serie di elementi abbastanza "forti" che potrebbero supportare una tesi del genere.
Detto questo, io non lo penso nella maniera più assoluta che sia accaduto questo. E mi voglio ripetere: io credo all'ipotesi che Loris rientri a casa perchè quella mattina aveva le lune storte e forse le chiavi in mano, che la VP non accompagni nessun figlio a scuola ma solo l'altro all'asilo, che la VP rientri incazzata nera a casa (anche perchè doveva andare al corso), che a casa sia scoppiata una lite dopo che la VP gliene ha dette 4 (giustamente) per quello che aveva combinato, che Loris abbia continuato a fare capricci e che si sia persa la testa e generato un raptus di follia incontrollabile, che sia quindi accaduto un incidente e che la VP in preda al panico-raptus abbia intrapreso una dinamica delittuosa nel senso discolpante per lei........fino ad un finale di completa rimozione. E come ho già detto più volte, sono fermamente convinto che la VP dica assolutamente la sua verità. Lei si dice fermamente convinta di essere innocente perchè avrebbe rimosso tutto. E per tutto intendo anche i percorsi che avrebbe dovuto fare (come ogni giorno) e che non avrebbe fatto.
Detto questo però, rimane solo un'ipotesi che senza conoscere meglio gli atti dell'indagine, le testimonianze e tutti i video anche quello di Via Matteotti pre 8:40 rimane solo una ipotesi e nient'altro.
Mi sembrava corretto, visto che non voglio passare per quello che agisce ad occhi chiusi, formulare un'ipotesi alternativa che vedrebbe, invece, la VP completamente innocente che lascia Loris su Via Amedeo e manifesta tutta una serie di bugie al semplice scopo personale di non accettare comunque la sua responsabilità di madre per aver lasciato il figlio così incostodito in mezzo alla strada.

Ad A.
Comunque, abbiamo appurato che al ritrovamento era chiaro ;-).

Natasha ha detto...

MASSIMO M
Conosco perfettamente la tua personale posizione e ne abbiamo parlato mesi addietro. E so' con certezza che la tua opinione non e' cambiata, quindi non ti ho interpretato diversamente come sei (in senso come pensi realmente). In ogni caso ho apprezzato il tuo pensiero "oltre" per dare un senso a cosa poteva essere successo ed ipotizzare "probabile" avvenuto. proprio per questo ho espresso la mia opinione che e' impossibile a mio avviso, pur aggiungendo che, quei famosi 500 m e poi 50 m potevano essere inserite in cotesto che lei (come me!) ha difficolta' interpretativa e percettiva della distanza in generale!
Tutto qua! Nient'altro ti volevo insinuare!
Un abbraccio e buona serata a tutti (vedo che rimaniamo sempre di meno a commentare, ma e' logico, non avendo ulteriori notizie valide sul caso)!

TommyS. ha detto...

Massimo M

Hai scritto

Comunque, abbiamo appurato che al ritrovamento era chiaro ;-).

In realtà l'ha detto Fidone che è parte in causa, per cui non è un dato appurato. Era tutto suo interesse dichiarare che era ancora chiaro.

Ma onestamente non vorrei più entrare in questo argomento che ha sempre visto opinioni differenti.

Dudu' ha detto...

Da Corriere di Ragusa 29/11/14

Annunciano il ritrovamento,credo sia una delle primissime foto circolate,i nastri sono di già stesi.
Non ho tempo ora,di primo acchito mi è parsa una foto sovraesposta ..
controllate voi?

Il dato interessante,non riportato nel decreto di fermo,nè nell''ordinanza del riesame,è che il bambino venne ritrovato -COMPLETAMENTE BAGNATO-,e ciò venne confermato in un'intervista televisiva da un carabiniere presente al ritrovamento( prima o poi la ritroverò)

Nell'articolo è ben descritto a chiare lettere

L CORPO DI ANDREA ERA COMPLETAMENTE BAGNATO MA NON PRESENTAVA SEGNI DI VIOLENZA

Perché era completamente bagnato?
-Aveva giocato lì vicino dove scorre l'acqua?
-Aveva fatto il bagno insieme a qualcuno?
-È stata fatta una prova di forza fra ragazzi ed è finita male?
-È stato lavato?
-Ha piovuto quel giorno?(e tanto se parlano fosse completamente bagnato)
-perché non c'è traccia di questo dato nei documenti ufficiali?

Qui foto e articolo http://www.corrierediragusa.it/articoli/cronache/santa+croce+camerina/28633-ultim-ora-e-stato-trovato-morto-il-piccolo-andrea-di-8-anni-il-corpo-esanime-era-nei-pressi-di-un-acquedotto-ai-piedi-di-un-dirupo-incidente-o-omicidio.html

Poi forse questa,da verificare
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/06/andrea-loris-stival-versione-madre-gli-orari-non-coincidono/1254678/
ma potrebbe essere relativa al 30/11 alla perquisizione mulino(qualcuno sa a che ora venne svolta?)

Natasha ha detto...

Ups..... e questa notizia come possiamo interpretare????!!! Cosa pensate su questa notizia:
L'omicidio di Loris a Santa Croce, si dimette psichiatra che doveva esaminare Veronica Panarello.
Il professionista, che aveva già avviato i colloqui ed eseguito dei test, avrebbe dovuto proseguire con la perizia domani.

http://www.nuovosud.it/24866-cronaca-agrigento-catania-ragusa/lomicidio-di-loris-santa-croce-si-dimette-psichiata-che

O e' sempre trovata giornalistica?!

Dudu' ha detto...

Qui

https://www.google.it/search?tbm=isch&tbs=simg:CAQSjAEaiQELEKjU2AQaBAgACAIMCxCwjKcIGmAKXggDEijRCv8DyxWqFeUVpxXKFYIe8hTPCvc58Tf5Kvcq8DfyN_1Y5jTjwOZA_1GjC2hQy09N22M9neEVlHtkEZkyTp3H-nClBEyqkAGSNyJgYiz7WHPYOlZ_1qlUvvRFjQMCxCOrv4IGgoKCAgBEgQrsZx3DA&sa=X&ei=XjlWVe-5FOjcywPP1YHoBg&ved=0CBoQwg4oAA&biw=1024&bih=600#imgrc=GnRq6cc81RBjsM%253A%3B5hE95thU-m74zM%3Bhttp%253A%252F%252Fimg.tgcom24.mediaset.it%252Fbinary%252Fagenzia%252F53.%2524plit%252FC_4_articolo_2082742__ImageGallery__imageGalleryItem_6_image.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.tgcom24.mediaset.it%252Fcronaca%252Fsicilia%252Floris-cc-e-polizia-nella-casa-della-mamma-le-forze-dell-ordine-prelevano-l-altro-figlio_2082742201402a.shtml%3B655%3B365

(Che papiro !!!)
si può vedere l'interno del canalone , con una luce del mattino inoltrato(forse fra le 10 e le 11 osservando l'ombra,
Oppure fra le 14 e le 15 fosse stata una bella giornata di sole(ma potrei sbagliare)

Sì può notare,come in assenza di luce,possa esserci "scuro" nell'interno.

Osservando le pareti,le piastre di cemento che lo compongono,anche avendo guardato le foto in cui erano all'interno la polizia giudiziaria,mi verrebbe da pensare siano da 50 cm di alt.(dovrebbero essere sovrapposti ad incastro ma lascio a MassimoM spazio che è sua materia) Il canalone potrebbe esser profondo non più di 2 m,(avendo osservato anche altre foto). Lo scrivente che prese le prime informazioni alle 18.30 circa stimò 1,90 ,non so in che modo lo rilevò,ma potrebbe rispecchiarlo verosimilmente con uno scarto di 10cm

Dudu' ha detto...

Lo stanno riportando Natasha(grazie)

Da La Sicilia Web

Il professionista, che aveva già avviato i colloqui ed eseguito dei test, avrebbe dovuto proseguire con la perizia domani. Il Tribunale per i minorenni di Catania, preso atto della decisione dello psichiatra, adottata senza motivazioni ufficiali rese noti alle parti, ha sospeso la perizia in attesa di nominare un altro consulente.

Natasha ha detto...

Dudu'
e allora qual'e' la tua opinione in merito a questa notizia. Io sinceramente (se e' vera la notizia), sono rimasta con la bocca aperta per un semplice motivo perche' se la dott.ssa ha fatto test e doveva depositare la perizia di essi domani ed improvviso si e' dimessa (con la sua volonta' o forzata non sappiamo!) allora le possibilita' potrebbero essere le seguenti:
1) ha analizzato i test fatti e se come presumevo ed ho scritto giorni fa (oltre 500 domande) che sia stato MMPI...allora non ha trovato niente di anomalo...e quindi o deve dire la verita'...oppure la bugia (imposta da qualcuno) e non c sta... Sarebbe bello!
2) Ha scoperto qualcosa che...buuuuuu....non lo so....
In ogni caso mi sembra piuttosto strano che ha eseguito i test e un giorno prima del deposito dei risultati...si ritira...cosi'...di colpo! Ragazzi colpevolisti o innocentisti o come me che non ho preso nessuna parte, ma se e' vera questa notizia, a mio avviso e' CLAMOROSO ed e' da capire e scoprire IL PERCHE!

Dudu' ha detto...

Veronica,
la donna bionica ha colpito ancora?
Scherzo,credo bisogna attendere..magari ha avuto problemi in famiglia semplicemente..o magari si sentiva di troppo :-) ,sono 5 i periti nominati mi sembra,due l'accusa,due la parte civile e uno la difesa se non erro, vediamo se a QG svelano qualcosa

Anonimo ha detto...

TommyS
Fidati, non ho mai visto buio lì prima delle 17. Neanche quando è nuvoloso e piove, cosa che succede assai di rado, visto che 350 giorni all'anno c'è il sole (non a caso Punta Secca si chiama così), e neanche durante il solstizio d'inverno. Quel giorno ci fu scirocco e caldo anomalo in Sicilia, dunque una bella giornata. Lo riportano anche i giornali: "Un particolare molto importante è quello relativo agli abiti bagnati nel momento del ritrovamento: il canalone era completamente asciutto e quel giorno era una giornata di sole, come mai i vestiti di Loris era bagnati?" Per cui non so perché si parlasse di nuvole e di pioggia (con lo scirocco c'è al massimo foschia o nuvole "gialle"). Comunque i carabinieri sono arrivati poco dopo Fidone e possono sicuramente testimoniare: sapranno se i fari della macchina erano accesi e se per vedere il corpo nella cosiddetta "saia" hanno dovuto usare una lampadina o meno. Per cui non vedo motivo di pensare che Fidone abbia raccontare bugie in merito alla visibilità.

Natasha
No, dai! Lo psichiatra si è dimesso! E' il signor Gugliottai? Avevo letto qualche informazione su di lui. Sarà stata colpa dei 500 quiz...
A.

Natasha ha detto...

x A
Alessandra, non ho benche' minima idea come si chiama il o la psichiatro/a. Sei piu' informata allora?! :-)

Unknown ha detto...

L'informazione che vi serve: da che ne so, ha rinunciato all'incarico è il perito del Tribunale dei Minori, Marcello Gioacchino Gugliotta

Massimo

Anonimo ha detto...

Natasha
Magari se ne è andata la Flavia...
Ecco un po' di nomi da spulciare.... ;-)

"Veronica Panarello risponderà alle domande di Gioacchino Gugliotta, dirigente del Dipartimento di salute mentale dell’Asl di Catania, e della psicologa Flavia Albergina"
Giuseppe Sartori dell’università di Padova è il perito di parte nominato da Villardita.
A.

Questa cosa che sia dirigente dell'ASL vi fa buona impressione?

Anonimo ha detto...

Massimo Prati
Ah, grazie! Eccolo! Che strano! Speriamo che sia sostituito da una persona competente e in gamba!
Saluti
A.

Natasha ha detto...

Ecco....finalmente c'e' anche Massimo!!!!
A me, per dir la verita' non interessa (attualmente) chi era in carica di fare perizia psichiatrica a VP. A me importa IL PERCHE' STA PERSONA, DOPO AVER FATTO I TEST E AVER DOVUTO PRESENTARE LA PERIZIA (CIOE' I RISULTATI) DOMANI...SI DIMETTE???? Essendo sempre al bivio IO, non prendendo nessuna parte, questa notizia (ripeto se sia VERA) mi mette tanti dubbi....non tanti...tantissimi allora!!!! Poi se e' stato eseguito il test che ho nominato...e si dimette....mi aumenta ancor di piu' il sospetto!

Unknown ha detto...

Perché lo psichiatra si dimesso? A questa la domanda dovrà rispondere lui alla corte, ma è chiaro che parlerà di problemi personali.

In ogni caso le possibilità sono tante anche senza pensare ad una interferenza esterna (che francamente appare l'ultima a cui dar credito). Potrebbe aver davvero avuto improvvisi problemi in famiglia, potrebbe star male di suo, potrebbe non sopportare (non li stima o loro non stimano lui) i colleghi che lo affiancano: un collegio peritale deve trovare prima che un accordo una linea comune per poter fare una valutazione unica e sicura. Uno psichiatra che non si ritrova nelle idee e nei pensieri degli altri può rinunciare all'incarico senza che per forza ci sia del marcio in Danimarca...

Buonanotte, Massimo

Anonimo ha detto...

E dunque si ricomincia daccapo? Altri 500 quiz?
A.

Natasha ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dudu' ha detto...

Potrebbe essere uno dei motivi Mi ero chiesta se ce l'avessero fatta a collaborare,avendo tutti il fiato sul collo con interessi di parte,che volenti o dolenti devono cercar di soddisfare tutti.
Il gruppo specialistico,in questo caso non coordinato, per produrre una perizia,deve in "team" svolgere l'operato,in quanto il risultato dev'essere uno, non aver consegnato il primo esito riservato del test potrebbe addurre che non ci sia stato un esito univoco.Cinque specialisti di cui tre psichiatra e due psicologi....magari di scuole di pensiero diverse...con interessi diversi...è plausibile.
Ed emergerebbe la complessità non tanto data dal paziente,ma in quanto fra loro , il giusto equilibrio a garanzia dela valutazione finale. Non sarebbe male divenissero sei i periti a questo punto,(armi pari)sempre fosse possibile.
Certo che,detto fra noi, se i periti non hanno trovato un accordo,emergerebbe il modo di porsi degli stessi rispetto ad una indagata, l'ultimo dei problemi.

Dudu' ha detto...

Massimo Prati
in questo caso la perizia è obbligata o a discrezione del giudice?non l'ho ben compreso.
Grazie e buona notte,Dudù

Dudu' ha detto...

Forse devo rettificare
ero a conoscenza di un perito per la difesa
Corriere di Ragusa
"Francesco Villardita, ha nominato come consulenti i professori Giuseppe Sartori, neuropsicopatologo dell'Università di Padova e Pietro Pierini, psichiatra dell'Università di Pisa."

Mimosa ha detto...

A. il 14 maggio 2015 21:03 ha scritto:
“Ps. Mimosa, anch'io ho origini triestino-istriane!!! ;-)”

Capperi, allora ci dobbiamo mettere in contatto, bella mia … lo chiederò a Max, se tu lo consenti. Un caro saluto e buona domenica,
Mimosa

Anonimo ha detto...

Mimosa
Certo! Chiedi la mia mail a Massimo.
(Lo stesso vale per Natasha).
Buona domenica anche a te
A.

Natasha ha detto...

Grazie Alessandra. Chiedo a Massimo la tua mail e ti scriverò oggi stesso.
Buona domenica a tutti!

TommyS. ha detto...

Massimo

Nel tuo ultimo commento credo tu sia stato sin troppo cauto nel dare possibili spiegazioni alle dimissioni di Gugliotta.

Fossero motivi familiari o di salute improvvisi credo ne avremmo avuto notizia perché sarebbe stata una spiegazione al limite plausibile seppur sempre verificabile.

Che sia stato un problema di incompatibilità con la psicologa Flavia Albergina, a sua volta incaricata dal Tribunale dei minori, lo vedo come poco probabile in quanto è la perizia psichiatrica e non quella psicologica il punto principale dell'accertamento peritale. Al massimo si sarebbe dovuta dimettere la psicologa e non Gugliotta.

Ma sulla questione è calato al momento un silenzio (ne hanno parlato laconicamente pochi media locali sebbene sia una notizia davvero importante) troppo denso di incognite e che fa sorgere spontanei molti sospetti.

Perché i motivi che restano con grande probabilità sono quelli legati ad una possibile assenza di serenità da parte del perito sul quale forse hanno gravato pressioni troppo forti. Pressioni che difficilmente possono arrivare dalla difesa della Panarello, restando quindi come possibili fonti la pubblica accusa od il legale di Davide Stival ed i suoi consulenti (tralascio altre parti ufficialmente non in causa ma che potrebbero comunque far sentire la propria influenza sull'indagine).

E le parole pronunciate dall'avv. Scrofani due sabati fa ("La nostra è una presenza-sentinella") si prestano a differenti interpretazioni.

Penso che al momento Villardita taccia in attesa di possibili futuri sviluppi, ma al tempo stesso sia ben conscio che troppe cose poco chiare si stanno muovendo intorno a Veronica Panarello.

Anonimo ha detto...

Tommy
Mi sembra che vedi un po' troppi complotti... Senza avere alcuna notizia in merito, forse sarebbe il caso di aspettare qualche cenno?
A.

Anonimo ha detto...

Mi potete chiarire un dubbio "elementare"? ero convinta che la scuola frequentata da Loris fosse l'elementare in via fratelli Cervi. Ma i giornali parlano della scuola Falcone-Borsellino, che è l'elementare che si affaccia sulla piazzetta Giosuè Carducci. Poi però il cancello con il famoso striscione "sia fatta giustizia etc" è quello dell'elementare di via Cervi. Quale delle due è dunque la scuola di Loris?
Grazie
A.

Dudu' ha detto...

Tommys
Mi si sta configurando
un dubbio atroce.La procura sembra intenta portare verso il processo una madre criminale,senza accertare l'esistenza di un'eventuale patologia,o un evento psicotico (il profilo fragile lo cestinano?).Attraverso la legge 149/2001 idoneità genitoriale voglia assumere il risultato a prova della sua tesi accusatoria.Dalla valutazione ,poggiante su due pilastri : idoneità affettiva-relazionale e capacità educativa ,potrebbero emergere indirettamente degli indicatori,che "se li vogliono li trovano" di supporto alle proprie tesi. Un pregiudizio così costituito da un'altra visuale risulterebbe congeniale al pm,già avendo a sostegno DS, (a differenza della Franzoni che visse il processo in un contesto familiare coeso) . Avverto la facilità dell'accusa di portare a termine il risultato "certo"a suo dire. La compressione(test)delle risposte potrebbe consentirle di spiegare le ragioni di un atto aggressivo non giustificabile solo tramite l'analisi della realtà oggettuale.Questa ragazza attualmente innocente non potrebbe forse godere del ragionevole dubbio possa essere impazzita per un momento quel fatidico sabato ed escludendo a priori la sua innocenza.
Un disegno criminale.Spero vivamente di sbagliarmi

Dudu' ha detto...

Rettifico
La compressione(test)delle risposte potrebbe consentirle
-all'accusa-
di spiegare le ragioni di un atto aggressivo non giustificabile solo tramite l'analisi della realtà

andres ha detto...

Tommys, ho la stessa sensazione che hai descritto nel commento del 18 maggio.Non si tratta di vedere complotti, ma di vederci chiaro in una realtà non facilmente penetrabile. Questa sensazione l'ho avuta sin dall'inizio ed è cresciuta col tempo:intorno a Veronica si muovono personaggi e azioni parecchio oscuri.

TommyS. ha detto...

A.

Non sono sicuramente il solo a nutrire dubbi e sospetti su questa vicenda ed in particolare sulle dimissioni improvvise ed ingiustificate di Gugliotta. Quello che ho scritto ieri pomeriggio coincide quasi perfettamente con quanto contenuto in quest'articolo:

http://veronicainnocente.com/2015/05/18/caso-gugliotta-un-silenzio-assordante/

E ti assicuro che non sono Francesco Luna.

Sul vedere un po' troppi complotti forse avrai ragione tu, ma l'esperienza di questi ultimi anni mi ha insegnato a guardare in modo critico le vicende di cronaca nera sulle quali i media si sono avventati. E quando le cose non mi tornano per come me le raccontano gli stessi media, incomincio a farmi domande ed a cercare di darmi delle risposte non basate sulla "pancia" ma il più possibile sull'approfondimento.

Non ci posso fare nulla se in tanti casi famosi, a partire da quello di Cogne per arrivare a quello di Veronica Panarello a Santa Croce Camerina, passando però da Avetrana, Perugia, Ascoli, Garlasco e Brembate e così via, al di sotto di un rumore mediatico assordante ho visto troppe cose che non quadravano e che portavano a pensare che ben altro ci fosse. Più ho cercato di capire cosa fosse, più ho compreso che quando le Procure non lavorano in silenzio e nel rispetto pieno dei diritti degli indagati, anzi alimentano di continuo la cassa mediatica per portare l'opinione pubblica verso convincimenti di colpevolezza tutti da provare, forse la verità, non sempre coincidente con quella giudiziaria, è decisamente differente e volutamente celata.

Il caso di Veronica Panarello (che purtroppo sempre più si sta separando da quello dell'omicidio di un innocente di 8 anni) a mio parere è emblematico. A differenza di altri, per i quali forse sono riuscito maggiormente ad avvicinarmi a quella che per me è la verità, non posso permettermi di avanzare ipotesi alternative in quanto troppi pochi dati ci sono noti. Ma che le cose non siano andate come sinora ci hanno fatto credere ne sono più che convinto. E le dimissioni misteriose di Gugliotta non fanno altro che confermarmelo.

TommyS. ha detto...

A.

L'ingresso ufficiale della Falcone-Borsellino è su piazza Carducci, ma l'ingresso degli alunni avviene dal retro, cioè da via F.lli Cervi che permette di essere interdetta al traffico negli orari di ingresso ed uscita. Anche per la scuola dei miei figli è così, si entra dal cortile che peraltro permette una maggior spazio a disposizione dei parenti.

Anonimo ha detto...

Tommy
L'ingresso ufficiale della Falcone-Borsellino è su piazza Carducci.

Sei sicuro? Lo hai letto da qualche parte? Mi interesserebbe saperlo. Te lo chiedo perché ho fatto entrambe le elementari ed entravo in quella di piazza Carducci sempre dall'ingresso principale. Però sono passati tanti anni, per cui un cambiamento può starci. Ma mi suona strano. In ogni caso, mettiamo che entrambi gli ingressi siano usati, perché, se Veronica andava di corsa, non ha preso la via Matteotti fino in fondo e poi lo ha lasciato all'ingresso principale? Sarebbe la via più rapida e sicura (lasci il bambino proprio davanti alla scuola). Perché infilarsi in piazza degli Studi con il viavai di macchine e di studenti se c'è un percorso più diretto e rapido? La via Matteotti non è mai intasata, scorre, è diritta. Boh, non capisco.

"E le dimissioni misteriose di Gugliotta non fanno altro che confermarmelo."
Io non dico che bisogna bersi le cose che ci propina la stampa, però attenderei un po' prima di fare teorie e attenderei di sentire dalla voce di Gugliotta stesso o dagli altri periti presenti o dagli avvocati (insomma da qualche fonte certa) i motivi del ritiro.
A.

Dudu' ha detto...

Condivido anch'io Andres i dubbi di TommyS
@A
Ci sono diversi video che mostrano che l'ingresso utilizzato è in via F.Cervi,lo spazio interno al cancello funge da protezione degli alunni e da "raduno" per ogni classe per poi accedere all'aula, solitamente.
VP sostiene di aver transitato in via Matteotti (video accelerato dalle 8.40) contestato dall'Avv Villardita al Riesame,e da quest'ultimo giustificato in quanto VP per loro risulta essere alla ludoteca dando credito agli orari ricostruzione corretti.
Ma se tutto è così chiaro,perché non sono stati acquisiti i video che attestano il non passaggio?Perché dicono che lei mente,ma poi si basano sui suoi racconti per ricostruire le dinamiche di quel maledetto sabato?
Non sarebbe corretto che la ricostruzione si basasse sui video,che a loro dire ,non mentono?
Le motivazioni del ritiro del perito non so se trapeleranno a breve,credo debbano essere depositate.
Illazioni varie assumerebbero l'ombra della calunnia?
Di certo ha creato dell'inquietudine,staremo a vedere.

TommyS. ha detto...

A.

Si sono sicuro. Il regolamento della Scuola Primaria dell'IC Psaumide di Camerina all'art.1 Capo III prevede l'ingresso sia dall'atrio (Piazza Carducci) sia dal cortile (via F.lli Cervi). Ma la cosa era stata confermata anche dalla Dirigente Scolastica in un'intervista televisiva.

Sulle dimissioni di Gugliotta aspetto anch'io maggiori dettagli, ma il silenzio attuale non può che farmi sospettare.

TommyS. ha detto...

A

P.S. Non so quando tu abbia fatto le elementari a SCC. Forse però non ricordi che la scuola e l'edificio sono gli stessi. Ed il cortile dà proprio su via F.lli Cervi.

https://www.google.it/maps/place/97017+Santa+Croce+Camerina+RG/@36.8306748,14.5263109,199m/data=!3m1!1e3!4m2!3m1!1s0x1311bbd6707dbf3f:0xca272333b40401ec?hl=it

Dudu' ha detto...

Da Santacroceweb
"ROGO IN CENTRO A SANTA CROCE: BRUCIATO UN SACCO DELLA SPAZZATURA"

Ad ogni annuncio di rogo penso allo zaino, (ma perché fanno ste cose ???)

Da :I giornali di Sicilia

"Il professionista, che aveva gia’ avviato i colloqui ed eseguito dei test, avrebbe dovuto proseguire con la perizia domani. Il Tribunale per i minorenni di Catania, preso atto della decisione dello psichiatra, adottata senza motivazioni ufficiali rese noti alle parti, ha sospeso la perizia in attesa di nominare un altro consulente."

Anonimo ha detto...

No Tommy. Sono due i plessi scolastici e separati dalla via Cervi (per intenderci, il primo ha l'entrata su piazza Carducci e il retro su via Cervi, il secondo edificio, guardando la mappa, è alla destra di via Cervi e si affaccia su via Cervi). La Psaumide è la scuola media di piazza degli Studi, vicino alla posta, e non c'entra.
Ora, se Loris frequentava il plesso secondario, allora mi spiego la questione del cortile di Dudù (perché c'è il cortile e lì ci si radunava) e anche il percorso di Veronica. Se frequentava l'edificio principale, invece, le cose non mi tornano. Il cortile è sul retro (ci si faceva ginnastica quando ero piccola), ma strano che si entri da lì (Dudù, mi puoi forse dare un link di qualche trasmissione in cui si inquadrano l'entrata della scuola?). Come detto, magari le cose sono cambiate radicalmente in 20 anni (cosa strana per S. Croce...), ma mi piacerebbe capire. Nel secondo plesso ora c'è anche un istituto tecnico commerciale che potrebbe aver soppiantato le elementari (ma i tanti bambini dove li mettono, visto che un plesso non bastava?). Mi resta comunque confusa questa informazione.
A.

Anonimo ha detto...

Dudù
ROGO IN CENTRO A SANTA CROCE: BRUCIATO UN SACCO DELLA SPAZZATURA"
Ad ogni annuncio di rogo penso allo zaino, (ma perché fanno ste cose ???)

Era una cosa che avevo ipotizzato tanti post fa. Tutto quello che dà fastidio viene bruciato... Ci sono un sacco di discariche abusive (dove finiscono soprattutto materiali provenienti dalla serricultura, non ti dico quante battaglie...) e non escludo che lo zaino sia finito in uno di questi...
A.

Dudu' ha detto...

Questa è la scuola dove andava Lorys

Falcone Borsellino
Scuola elementare (primaria)
Piazza Carducci 10 - Cap: 97017
Telefono: 0932 911024; Fax: 0932 911024
Codice Meccanografico: RGEE02800E

viene riportato quasi ovunque ,basta che digiti "omicidio LS" per intero nella barra indirizzi

TommyS. ha detto...

A.

Non sono di Santa Croce Camerina anche se ci sono stato di passaggio due volte. Per cui sicuramente tu conoscerai il paese meglio di me.

Ma la scuola, dai tempi in cui l'ho frequentata io e credo anche tu, è cambiata. A SCC attualmente esiste un'unica autonomia scolastica che è l'Istituto Comprensivo Psaumide di Camerina, istituito nel 2000 (accorpando scuola dell'infanzia, scuola primaria e secondaria inferiore). Dal 2012 ha inoltre accorpato anche il Circolo Didattico "Falcone Borsellino" (scuola dell'infanzia e primaria quindi) che hai frequentato tu.

Il nome "Falcone Borsellino" chiaramente è rimasto ad indicare il plesso scolastico che ha la sua facciata principale su piazza Carducci

https://www.google.it/maps/place/97017+Santa+Croce+Camerina+RG/@36.830674,14.525511,3a,75y,107.54h,99.52t/data=!3m4!1e1!3m2!1sFsdPG7LHa3eh7IDPWVAYFA!2e0!4m2!3m1!1s0x1311bbd6707dbf3f:0xca272333b40401ec!6m1!1e1?hl=it

ed il cortile che si affaccia su via F.lli Cervi

https://www.google.it/maps/place/97017+Santa+Croce+Camerina+RG/@36.830654,14.526228,3a,75y,259.2h,78.14t/data=!3m4!1e1!3m2!1sHA5PRZxnUAdy5jc9XgF4lg!2e0!4m2!3m1!1s0x1311bbd6707dbf3f:0xca272333b40401ec!6m1!1e1?hl=it

E' dal cancello del cortile su via F.lli Cervi che i bambini della Primaria entrano al mattino ed escono ad ora di pranzo. Così come faceva Loris e come avrebbe dovuto fare quel sabato mattina.

Questo è un fatto certo e mai messo in discussione da nessuno.

Non capisco quindi dove possa portare il tuo discorso.

Anonimo ha detto...

Tommy
"Non capisco quindi dove possa portare il tuo discorso."

Non deve portare da nessuna parte... Come detto, volevo chiarire un mio dubbio. Visto che mi dite che è l'edificio principale, perché lo avete visto dalle trasmissioni etc., la mia domanda era come mai portarlo all'ingresso secondario e non all'entrata principale, visto che è più pratico e veloce (come si faceva "anticamente"). Comunque, se è come dice Dudù che ora si entra dal cortile, ne prendiamo atto e basta...
A.

Dudu' ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dudu' ha detto...

@A
(non lo dico io,lo riporto semplicemente) Posso capire la tua confusione,(ma anche no :-) ) qualsiasi articolo /foto/programma abbiano riportato media,web,indagini , documenti, di dove andava Lorys, sta a fulcro di tutta l'indagine
Ribadisco quanto ben spiegato da TommyS.
Le vari classi della scuola elementare sono dislocate in più plessi scolastici

La : Falcone Borsellino
Piazza Carducci 10
97017 Santa Croce Camerina RG

Comprende le seguenti scuole:

1) RGAA028009 Falcone Borsellino
2) RGAA02803C Santa Croce Camerina
3) RGEE02801G Santa Croce Centrale

La 2 si trova in piazza degli Studi e fa parte dell 'Istituto principale:
RGIC81400E Psaumide Camarinense

http://www.tuttitalia.it/sicilia/39-santa-croce-camerina/75-scuole/

Dudu' ha detto...

Ingresso ufficiale Falcone Borsellino

http://www.horsemoonpost.com/2014/11/30/santa-croce-camerina-si-interroga-sul-mistero-della-morte-di-andrea/

Ingresso lato posteriore da cui entrano/escono i bimbi

http://www.santacroceweb.com/giornale1/index.php/2014/12/05/il-telefono-azzurro-a-scuola-non-allontanate-i-bambini-dal-loro-ambiente/

Ciao Dudù

Anonimo ha detto...

Chiaro, Dudù, che mi prende il dubbio e che la cosa mi sembra confusa (anche se a te non lo sembra)!
Veronica e Loris sono in ritardo. L'entrata a scuola è alle 8.30 (con un margine di tolleranza fino alle 8.40). I bambini vengono condotti in classe dagli insegnanti alle 8.25. Allora, se Veronica passa davanti all'ingresso principale della Falcone-Borsellino (che è sul prosieguo di via Matteotti), perché non lo lascia lì? I compagnetti sono già entrati in classe, dunque non ha motivo di farlo entrare dal retro. Inoltre portandolo all'ingresso principale lo poteva vedere salire a scuola (mentre da via Cervi ciò non è possibile). Avevo finora immaginato che lo avesse portato in via Cervi perché credevo che frequentasse l'altro plesso. Ma non essendo così, non mi spiego tutto quel giro.
Ciao
A.

Dudu' ha detto...

L'accesso è solo da dietro per i frequentatori,così è sempre passata la notizia. Se l'ingresso principale anteriore fosse stato aperto,comunque in uso, la stessa procura avrebbe chiesto delucidazione a VP e alla scuola,nessuno ha riportato che l'ingresso principale fosse in uso,tutt'altro,che solo dal retro possono accedervi.Anche le telecamere sono posizionate sul retro. Non so che dirti.Se hai conoscenze in loco prova sentire e facci sapere.ciao Dudù

Anonimo ha detto...

Eccoli:
"L’avvocato della mamma di Loris ha poi spiegato che le motivazioni che avrebbero portato gli psicologi a rimettere il loro mandato, sarebbero da addebitare al mancato accesso agli atti dell’inchiesta in mano alla Procura, richiesto e non concesso ai periti. Una procedura che avrebbe generato problemi di carattere tecnico, inficiando il modus operandi degli esperti i quali avrebbero quindi rinunciato all’incarico conferitogli dal tribunale dei minori."
Io penso che per il bene di Veronica sarebbero dovuti restare e andare a fondo... Perché così contribuiscono al rischio che vengano scelti nuovi psicologi "in accordo" con la procura (che cioè non si lamentano di non poter vedere gli atti). Mi chiedo per quale motivo dei professionisti non possano accedere ai dati di una persona che devono valutare. Mah.
A.

TommyS. ha detto...

A.

Avevo letto anch'io delle dichiarazioni rilasciate da Villardita a Mattino5. Purtroppo le stesse non sono state rilanciate da quasi nessun media (è sempre solamente Francesco Luna a parlarne in modo completo http://t.co/9zj6MoesZe) mentre, caso strano, saltano fuori indiscrezioni su presunte tracce di erba e sabbia sull'auto della Panarello che potrebbero ricondurre alla zona di Mulino Vecchio.

Ancora non si è capito bene se le dimissioni siano state presentate anche dalla psicologa Albergina sebbene creda che questa non fosse stata incaricata direttamente dal tribunale ma fosse una collaboratrice di Gugliotta (in questo caso le sue dimissioni seguirebbero automaticamente quelle dello psichiatra).

Resta da capire, nell'incertezza su tutta la vicenda, quali fossero gli atti in mano alla Procura richiesti da Gugliotta. Tuttavia bisogna tenere in conto che la revoca della capacità genitoriale era stata richiesta dalla Procura stessa, la quale, perlomeno formalmente, non poteva motivarla per il fatto che la Panarello si fosse macchiata del reato di figlicidio, accusa ancora tutta da provare e che solamente la Corte d'Assise potrà stabilire. Per cui le motivazioni devono essere di altro tipo e basate su altri riscontri. Logico quindi che Gugliotta volesse vederci chiaro e capire quali fossero questi altri riscontri.

La vicenda in ogni caso getta ulteriormente un'ulteriore ombra sull'operato della Procura di Ragusa.

Anonimo ha detto...

Tommy
"saltano fuori indiscrezioni su presunte tracce di erba e sabbia sull'auto della Panarello che potrebbero ricondurre alla zona di Mulino Vecchio"
Qualcuno mi può spiegare come si fa ad individuare che la sabbia (o terra come dicono altrove) e l'erba provengano proprio dal Mulino? Ci sarà una "stratificazione di terre" in macchina, no? A meno che non Veronica la pulisse quotidianamente...
Grazie
A.

Massimo M ha detto...

Ieri sera a QG sono state riportate nuove News con la Difesa della Panarello presente. Sinceramente io alcune volte non li capisco gli assunti della difesa e i logicismi.
Nell'ultimissimo interrogatorio la VP dichiara di essersi sbagliata la prima volta.........non trovo riscontro negli atti con le sue dichiarazioni a verbale, ma sembrerebbe nei primi interrogatori di aver detto che appena uscita con i 2 bambini abbia preso a sx per Via 24 Maggio e poi ancora a sx su Via Colombo e poi ancora a sx per rientrare su Via Roma e poi a dx verso il Despar. Nell'ultimo interrogatorio recente, invece, lei sostiene di aver invece preso a dx (contromano per un pezzo) su Via 24 Maggio e poi a dx su Via Roma verso il Despar. Cioè ammette quello che per mesi e mesi ho cercato di dimostrare. Quindi, mi rivolgo a Tommy, la VP ultimamente ha dichiarato di aver preso a dx 24 Maggio e dx Via Roma..........cioè il percorso da me indicato. E quindi, quando la 3a sagoma rientra o sta per rientrare, la Polo e' ferma li' davanti.
Ora.........la difesa ieri sera ha voluto dire che nessuno fino ad ora gli ha mai contestato il percorso per andare a Via Roma (quello su Via Colombo) nonostante le immagini mostrino chiaramente che lei sia sbucata su Via Roma da 24 Maggio. Dunque..........dice......se l'accusa non si è' accorta di questo errore.........chissà quanti altri errori ha potuto fare.
Onestamente io sta cosa continuo a non capirla proprio. Boh! Ma se ci sono delle foto allegate nell'ordinanza con la Polo che scende su Via Roma 1 minuto circa dopo il rientro della sagoma........con tanto di firmware..........significa che l'accusa sa benissimo dove e' passata........e che contestare se da Via Garibaldi gira a sx o dx e' assolutamente irrilevante farlo in questo fase visto che non cambia assolutamente la direzione (verso ERG).
Io credo che invece...........proprio questo video dimostri che la Polo era parcheggiata e ferma quando la sagoma attraversa e rientra e che l'accusa lo abbia custodito per bene.
Per quanto riguarda nel dettaglio l'esame autoptico.......e' stato evidenziato che Loris riportava una frattura da precipitazione verticale (che QG ha voluto riportare come ferita.......ma e' una cosa diversa) senza menzionare quale parte del corpo riguardava la frattura. Frattura procurata con il corpo ancora in vita o meglio in fase agonizzante di 3/4 minuti. Siccome la morte e' riportata dalle 8:48 alle 9:00 e la VP esce di casa alle 9:23, la difesa ritiene che questo sia un dato che scagiona la VP stessa perché solo dopo le 9:23 avrebbe potuto occultare il corpo, quindi già morto. L'unica cosa che non mi quadra........e' che l'esame autoptico mica relazione che quella frattura sia stata procurata nel canalone.............voglio dire........come si può provare che quella frattura sia stata causata in seguito da una precipitazione verticale sul canalone piuttosto che durante la fase di trasporto? Ricordo che si tratta (non menzionata su QG) di frattura della teca cranica.
Fra le altre cose il Medico Legale aveva più volte sottolineato che le fratture erano incompatibili con una caduta da 1,5/1,9 metri (canalone).........asserendo che fratture del genere erano compatibili con precipitazioni verticali di oltre i 5 metri.
Quindi la frattura e' si da precipitazione verticale, ma incompatibile con il canalone.
Il quadro autoptico rimane comunque poco chiarificatore.

Anonimo ha detto...

"come si può provare che quella frattura sia stata causata in seguito da una precipitazione verticale sul canalone piuttosto che durante la fase di trasporto?"
Se secondo il medico legale (come scrivi tu) per avere una frattura del genere ci voleva una caduta di 5 m, come può essersi generata durante il trasporto? Mi sembra inverosimile.

Che Loris sia morto per un colpo alla testa e poi sia stato legato per essere trascinato via è da escludere? oppure la morte per soffocamento è incontestabile?
A.

Dudu' ha detto...

TommyS,
gentilmente potresti farmi un riassunto dell'ultima puntata di QG?
Non ho potuto vederla. Grazie fin d'ora.Dudù

Anonimo ha detto...

"Secondo il definitivo esame autoptico sul corpo del bambino, Loris sarebbe morto dopo 3-4 minuti dopo essere stato gettato nel canalone in seguito alla frattura alla testa. L’avvocato della Panarello, Francesco Villardita, ospite nello studio della trasmissione di Quarto Grado ha sottolineato che, dunque si verrebbe a spostare l’ora del decesso di Loris, collocabile intorno alle 9 di quel tragico 29 novembre 2014"

"Si tratta di un dettaglio importantissimo per quanto riguarda le indagini sul caso di Santa Croce Camerina; infatti, l'ora della morte di Andrea Loris si sposterebbe alle ore 9.00, come ha fatto notare l'avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita."

Ma Villardita, sulla base della perizia di parte, non sosteneva che Loris fosse morto tra le 10 e le 11?
A.

TommyS. ha detto...

Dudù e A.

Un buon sunto della puntata di QG di venerdì scorso (io l'ho vista in streaming ieri) lo potete trovare qui

http://t.co/1HfmpGEzns

Villardita non ha modificato la propria convinzione in merito all'ora della morte, bensì ha evidenziato come le relazione autoptica finale contrasti con la ricostruzione del delitto fatta dalla Procura e portata sinora ai giudici (Riesame incluso).

Massimo M

Nella relazione preliminare Juvara evidenziava come non vi fossero fratture agli arti ed ai polsi dovute ad un possibile tentativo di protezione durante la caduta. La frattura alla teca cranica era trattata separatamente senza affermare non fosse stata causata dalla caduta nel canalone.

Anonimo ha detto...

Mah!
Guardando la trasmissione in streaming e leggendo il link di Tommy deduco che:
1. il servizio ha errori nei percorsi delle mappe, sembra buttato un po' lì. Insomma un lavoro come quello della Procura...
2. non basta dire "novità clamorose" e ripeterlo per rivestire le notizie di interesse!
3. già tempo addietro si era detto che il bambino è stato buttato agonizzante nel canalone e che sia morto per la caduta. Dunque dove è questa novità eclatante? Dove è il vantaggio per la difesa?
4. come osserva l'articolo: "Anzitutto, l’ora della morte è un concetto notoriamente incerto e non si capisce bene dove sia stato detto che Loris sia morto fra le 8.48 e le 9.00". Infatti si è sempre parlato di ampi margini (8.30-10 o simili), visto che l'ora esatta non è possibile determinarla (tanto più che non è stata presa la temperatura di Loris). Per cui quella parte di servizio è campata in aria. Un dettaglio, fra l'altro, che a Villardita non dovrebbe importare più di tanto, visto che comunque suppone la morte tra le 10 e le 11.
A.

Massimo M ha detto...

Ad A.
Se secondo il medico legale (come scrivi tu) per avere una frattura del genere ci voleva una caduta di 5 m, come può essersi generata durante il trasporto? Mi sembra inverosimile.

Potresti avere ragione.......infatti riportavo il dato contestualizzandolo in un dato Neutro. Vale a dire non è compatibile con il Canalone e come dici tu forse neanche con il trasporto. Però bisognerebbe considerare che l'eventuale trasporto preveda anche una discesa di qualcosa come 6/8 rampe di scale (fino al garage).
No Tommy, la frattura alla teca cranica era stata trattata separatamente ma tutti i quotidiani riportarono il virgolettato del Medico Legale...........in cui si parla di incompatibilità di frattura rispetto ad una caduta su di un canale troppo basso (per fratture di quelle dimensioni). Nello specifico si parla di compatibilità della frattura rispetto ad una precipitazione di 3/5 metri. Così posto sui virgolettati.
In pohe parole il piccolo Loris, ahimè, aveva il cranio spaccato per dirla in maniera cruda.........e anche fosse stato lanciato di testa dentro il canalone la frattura sarebbe incompatibile con l'altezza. Fra le altre cose, le fratture agli arti evidenziate e la posizione della gamba sx (se non ricordo male) sono compatibile con un "deposito" del corpo avvenuto con i piedi primi a toccare il suolo.
Quindi che a QG grado si faccia notare che la frattura da precipitazione verticale (teca cranica) sia avvenuta con il bambino vivo (in fase di agonia 374 minuti) e che la morte si sia avuta tra le 8:48 e le 9:00 non capisco proprio in che modo possa essere preso come elemento clamoroso (come dice QG).......proprio in virtù del fatto che in nessuna relazione la frattura di precipitazione verticale è associata alla caduta sul canalone.

Per quanto concerne i percorsi, nella prima parte con il servizio vero e proprio sono bene ricostruiti, poi però quando Villardita, davanti le mappe, spiega............i percorsi sulle mappe che ha di fronte sono completamente sballati...........
Ma sui percorsi il dato importante diventa la certezza (lo specifica nell'ultimissimo interrogatorio richiesto la VP) di aver girato subito a dx contromano su Via 24 Maggio e poi a dx su Via Roma......che è il percorso che oramai da mesi ho ricostruito e che nei timing e nell'analisi dei firmware dimostrano che la POLO era ferma davanti il portone sia quando la eventuale sagoma sopraggiunga, attraversa e rientra. E per il sottoscritto questa dinamica PESERA' perchè dimostra proprio che la POLO non era partita e quindi un ulteriore indizio sul fatto che quella sagoma che rientra sia proprio Loris.

Anonimo ha detto...

MassimoM
"Però bisognerebbe considerare che l'eventuale trasporto preveda anche una discesa di qualcosa come 6/8 rampe di scale (fino al garage)."
Non credo che basti per un frattura così grande. E non ci sarebbe stato sangue in giro? Se l'avesse avvolto in qualcosa per trascinarlo giù non avrebbe fatto troppo rumore? Non mi convince.

Secondo te:
Che Loris sia morto per un colpo alla testa e poi sia stato legato per essere alzato meglio o trascinato via è da escludere? oppure la morte per soffocamento è incontestabile?
Cioè è possibile che stia ucciso con un colpo alla testa e che i segni delle fascette non abbiano nulla a che vedere con il soffocamento?
E' possibile che le fratture agli arti siano dovute a questo trascinamento?
Oppure la storia dei 3/5 m e il fatto di esser stato calato dalle braccia è solo una ipotesi tra le tante? (mi fido poco dei medici... Una volta avevo una tremenda infiammazione alla giuntura del piede e il medico mi disse che era come se fossi caduta dal terzo piano, e non riusciva a spiegarselo. Invece avevo fatto un saltino di 20 cm...)
A.

TommyS. ha detto...

Massimo M

Gli unici dati ufficiali sulla relazione autoptica sono quelli contenuti nelle motivazioni del Riesame (relazione autoptica preliminare) dove si legge:

"[....] oltre a quanto già segnalato si constatava [....],
assenza di tipiche fratture agli arti da precipitazione (polsi, calcagni e caviglie suggestive per
mancanza di qualsiasi reazione di difesa all'impatto al suolo)"


e

"Al ribaltamento del cuoio capelluto si evidenziava spandimento ematico consensuale e frattura della teca cranica. Tale lesività coerente con una precipitazione di vertice, stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea è da inquadrare come evento post mortem (ovviamente l'esame istologico del cuoio capelluto confermerà tale ipotesi)."

Come vedi non vi è alcun riferimento all'impossibile correlazione tra la frattura della teca cranica (la precipitazione di vertice indica che il corpo può essere caduto a testa in giù) ed il fatto che sia stato buttato nel canalone dal muretto del ponticello che lo scavalcava (considerati i circa 2,50 m del canale ed 1,00 m del muretto si arriva a 3,50 m circa).

A quanto pare nella relazione finale di Juvara quel post mortem è diventato limine vitae (ed allora l'ovvietà della conferma dell'esame istologico è venuta meno) per cui è da presumere che il corpo di Loris sia stato gettato ancora vivo nel canale e che quindi la causa finale della morte non sia stato il soffocamento (sicuramente attuato ma forse sospeso nella convinzione che il piccolo fosse già morto).

Chiaramente puoi fare qualsiasi congettura su cadute dalle scale o altro, ma un evento omicida cosiffatto (strangolamento, trasporto, caduta o forte trauma) risulta estrememente complesso ed arzigogolato ed al momento gli indizi autoptici noti portano a pensare che tutto sia iniziato e finito al Mulino Vecchio. Anche l'epistassi potrebbe essere sia correlata allo strangolamento sia alla caduta, ma in ogni caso lì si rimane e cioè nelle vicinanze del canale. Bisognerà chiaramente aspettare di conoscere, soprattutto la difesa, tutta la documentazione fotografica della Scientifica in situ per poter capire se la frattura della teca cranica e l'epistassi siano stati fenomeni traumatici incorsi al Mulino Vecchio. Se così fosse la ricostruzione della Procura verrebbe decisamente messa in discussione e la Procura stessa dovrebbe fare i giochi acrobatici che tu stesso hai ipotizzato.

Inoltre tu continui ad aggrapparti a quelle ormai famose immagini dubbie e sfocate nonché al solito montaggio video effettuato dal ROS. Aspettiamo gli esiti dell'incidente probatorio dal quale tuttavia credo non verrà fuori qualcosa di risolutivo. Villardita si dimostra fiducioso ma credo che anche lui sappia che le immagini di via Matteotti e piazza Carducci antecedenti alle 8.40 non verranno mai fuori (a questo punto si sarebbe già dovuto sapere qualche indiscrezione, ma tutto tace), e credo che lo stesso avvocato non stia aspettando altro che la conferma di ciò per mettere in luce il gioco sospetto della Procura.

Anonimo ha detto...

Ho l'impressione che non ci siano molte alternative per la sagoma che rientra. Villardita fa chiaramente il nome degli Hoxhia (ed è l'ultima alternativa a cui si appiglia). Dunque non ci vorrà molto a verificare chi è il fratello, dove vive, se i figli erano a scuola o meno. Insomma non posso immaginare che siano tutti spariti nel nulla e che non si possano rintracciare con i mezzi di oggi per fare le dovute verifiche.
A.

Massimo M ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Massimo M ha detto...

A Tommy
"Al ribaltamento del cuoio capelluto si evidenziava spandimento ematico consensuale e frattura della teca cranica. Tale lesività coerente con una precipitazione di vertice, stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea è da inquadrare come evento post mortem (ovviamente l'esame istologico del cuoio capelluto confermerà tale ipotesi)."

Ma allora Villardita e QG di cosa parlano di clamoroso?
Su QG danno clamoroso che l'esame autoptico parli di Frattura da precipitazione Verticale in limine vitae della durata di 3/4 minuti. Poi riportano l'orario della morte 8:48/9:00 e dunque se la VP esce alle 9:23 non può mai essere stata lei a gettare il copro nel canalone. Ecco......la notizia clamorosa è questa.
Adesso, invece, tu posti il Riesame che scrive ".....stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea è da inquadrare come evento post mortem (ovviamente l'esame istologico del cuoio capelluto confermerà tale ipotesi).".....cioè era già morto quando si è procurato la frattura.
Vacci a capire qualche cosa............
Comunque a mio modo di vedere mi sembra una difesa che cerca molto la prima pagina.........e le notizie clamorose. Che onestamente fino ad ora non ho trovato proprio........anzi.
L'assunto degli Hoxhia neanche lo commento.

Massimo M ha detto...

A Tommy
Inoltre tu continui ad aggrapparti a quelle ormai famose immagini dubbie e sfocate nonché al solito montaggio video effettuato dal ROS

Se ti riferisci alla prima uscita dela VP questo lo potevi sostenere prima di Venerdì. Ma la VP, ha dichiarato (lo dice La difesa) che gira a dx su 24 Maggio e poi a dx su Via Roma.

Dudu' ha detto...

Grazie TommyS
gentilissimo.Grazie anche a A e MassimoM.

La scena del crimine dopo essere stata analizzata da Ros e inquirenti,quando non avevano una pista da seguire, al primo dic 2014 li porta a dichiarare quanto segue:
Proc.Petralia : " Smentita l'ipotesi, da parte del procuratore, che il bambino possa essere stato assassinato in un posto diverso da dove il corpo è stato ritrovato, affermando che la morte è avvenuta proprio sul luogo del ritrovamento."
http://it.blastingnews.com/cronaca/2014/12/ragusa-andrea-loris-e-stato-strangolato-e-poi-gettato-nel-canale-mistero-sullo-zainetto-00189349.html

Dopodiché , sospettano VP e iniziano le ipotesi con conseguente adattamento tempi e modi per incastrare indizi e sospetti.

Tornando a QG e a quanto state ora argomentando(non ho ancora avuto modo di vedere la puntata e mi limito fare due considerazioni sulle vostre considerazioni,mi par di comprendere quanto segue:
-il percorso->garibaldi->24maggio->colombo->Roma
non citato nel decreto di fermo,né nell'ordinanza,sia stato verbalizzato in altri atti e provabilmente nei percorsi ricostruiti con VP e pg in auto ,quando verificarono percorso e tempi di percorrenza.
Mentre la procura insinua il mendacio della teste su vari punti dei racconti,non le sarebbe contestato che quel pezzo di percorso non poteva averlo fatto in quanto i video dicono ben altro.
Ma proprio su questo la difesa ne dà un'altra lettura: le dichiarazioni di VP dimostrerebbero la sua confusione psicologica,perciò la procura doveva parlare di confusione e non di mendacio,ma preferiscono la seconda per chiudere in fretta il problema sorto in paese,di paure dell'orco e ripristinare la calma dopo il terremoto creato dai media e le paure delle famiglie (e della scuola)
segue

Dudu' ha detto...


Riassumendo,(che è quando io continuo sostenere) se la procura è indirizzata a ipotizzare che VP lo abbia ucciso fra le 8.48 e le 9.03 (telefonata del marito) NON è possibile,in quanto alle 9.35 si vede VP in rotonda despar e il bambino doveva essere già deceduto.

Anche se la procura intendesse ricostruire che VP lo abbia ucciso alle 9.23(qualche secondo prima di uscire da casa) ancora l'autopsia dimostra che non è possibile,visto che ,la si vede alle 9.35 in rotonda despar(e dalle 9.23 alle 9.35 son trascorsi 12 min,e dimostra ancora una volta che il bimbo sarebbe arrivato deceduto)

Lo strozzato del piccolo e la seguente precipitazione può essere avvenuta solo al mulino,ed è l'autopsia che lo attesta.

Hoxha o non Hoxha non sarebbe importante,e nemmeno che percorsi avrebbe fatto la VP,teoricamente.

Al limite potrebbero,la procura,cercare di dimostrare che lei lo abbia ammazzato al mulino,ma ancora non è dimostrabile,perché se si mettono in relazione i due orari firmware
-09.23 – La telecamera “Vanity & House” riprende l’uscita dell’auto di Veronica dal garage
condominiale.
-09.39 – La telecamera “Vanity & House” inquadra Veronica che rientra in casa in via Garibaldi 82.
occorrevano tutti quei minuti per fare il giro dichiarato e ripreso da alcune telecamere ,e non ci sarebbero i tempi ne per ucciderlo al canalone,ne tantomeno avergli tolto i lacci ai polsi dopo una trentina di minuti .

Avrebbe dovuto(lei) arrivare al mulino con il bambino sano e vivo,strangolarlo,svestirlo -togliere le mutandine- perché? -,rivestirlo e gettarlo,attendere per togliere i lacci ai polsi

-perché avrebbe dovuto metterli post morten dentro il canalone i lacci ai polsi

e ancora con i tempi non ci siamo.
Forse la difesa dovrebbe lavorare di più sui risultati autoptici in quanto dimostrano che VP non può essere colpevole.
Il dato riscontrato che le fratture al cranio siano causate da una caduta di più di 3/4 metri di altezza(i 5m) potrebbero dire che -chi lo ha lanciato nel vuoto -era una persona di statura alta e l'abbia gettato con violenza giu nel canalone imprimendo un forza superiore ad un "normale" gettare un corpo?

È un dato importantissimo quello riscontrato con l'esame istologico e fa urlare giustamente la difesa che VP non è colpevole della morte di suo figlio.

Ed è questo il fatto clamoroso, che l'autopsia ha accertato che
- il bimbo subisce lo strozzamento
- i polmoni del bimbo rivelano una sofferenza respiratoria di 3/4 min
- che il bambino è deceduto con la precipitazione.
Dimostra nel modo assoluto VP innocente.(se non ho inteso male i vostri ragionamenti)

PINO ha detto...

Scusate se mi intrometto, avanzando una mia modestissima interpretazione,
in una importante e delicata disquisizione come quella che vede impegnati Massimo/M e Tommy/S, sulla morte effettiva del piccolo Loris.
1)"Al ribaltamento del cuoio capelluto (operazione effettuata dall'anatomopatologo, che consiste nel distacco della galea aponeurotica per constatare le condizioni della zona dell'osso cranico sottostante la ferita) si evidenziava spandimento ematico consensuale e frattura della teca cranica." (frattura che coinvolgerebbe anche la lacerazione della meningi cranica, cioè la "dura").

2) "stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea E' da inquadrare come evento post mortem" (emorragia che si sarebbe verificata solo con un cuore pompante di soggetto ancora in vita).

E' chiaro, dunque, che il referto autoptico conferma indiscutibilmente che il trama cranico sia avvenuto DOPO il decesso del soggetto in osservazione.

Se siano state effettuate altre autopsie, non lo so. Ma stando agli stralci riportati nella discussione, non vi sarebbe altra interpretazione, oltre questa più che modesta mia.
Cordialmente.

TommyS. ha detto...

Pino

Quello che avevo riportato io e che tu hai ulteriormente citato fa parte della relazione preliminare di Juvara.

In quella finale sembra invece che la frattura della teca cranica sia avvenuta in limine vitae e quindi non post mortem. Al momento non sappiamo in base a cosa esattamente Juvara ed i super consulenti di Roma lo abbiano determinato. Ma se Villardita ha riportato che secondo la perizia autoptica la frattura è avvenuta prima del decesso vuol dire che questo è scritto sulla perizia finale stessa.

Per cui o salta fuori il procuratore Petralia a dire che Villardita ha spudoratamente mentito in televisione (e ci vorrebbe poco per incriminarlo) o le cose stanno davvero così.

PINO ha detto...

TommyS
Io mi sono basato sui periodi riportati, e sui quali imperniavate il vostro dibattito.
Non so di altre perizie autoptiche, perchè ho seguito i caso molto saltuariamente.
Puoi gentilmente darmi un link sulla perizia di cui hai accennato la differenza? grazie.

Dudu' ha detto...

MassimoM
L'esame autoptico riporta :
""Al ribaltamento del cuoio capelluto si evidenziava spandimento ematico consensuale e frattura della teca cranica. Tale lesività coerente con una precipitazione di vertice, stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea è da inquadrare come evento post mortem ."

Ma con "riserva" ,in attesa dei risultati esami istologici del cuoio capelluto.
Come ben riportato da TommyS : " "ovviamente l'esame istologico del cuoio capelluto confermerà tale ipotesi"

Dopo l'autopsia,è stato inviato materiale del cuoio capelluto ad analisi.Fatta l'analisi, avuti i risultati,Iuvara ha potuto concludere "in certezza" ,che la morte del piccolo sia sopraggiunta con la precipitazione.

Dudu' ha detto...

Pino (ciao)
Sicuramente poi TommyS ti risponderà,ma se posso permettermi,a conclusione della relazione dell'accertamento preliminare del dottor Iuvara,nell'ordinanza del Riesame viene conclusa cosi:

"La specifica perizia di specialista ortopedico del dottor Iuvara supporta ulteriormente l'attendibilità di tale conclusione,da valutare con il test tricologico."

Sempre che , io non abbia inteso male, Avv. Villardita venerdì a QG avrebbe rivelato il risultato dell'esame tricologico ,che certifica quando sia avvenuta la morte. E a suo dire,per ora,rivela che è con la precipitazione sopravvenga la morte.Ciao Dudù

Anonimo ha detto...

Quanto scrive Pino mi sembra molto importante:
"stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea E' da inquadrare come evento post mortem (emorragia che si sarebbe verificata solo con un cuore pompante di soggetto ancora in vita)"
Se l'emorragia c'era o non c'era devono averlo verificato tutti i medici legali, non è una interpretazione ma un dato di fatto. La nuova versione "in limine vitae" poi non vuol dire che il bambino fosse vivo, era già in agonia, il cuore non pompava certamente come prima. Poteva ben essere in coma.
A.

Anonimo ha detto...

Dudù
Riposto:
"Anzitutto, l’ora della morte è un concetto notoriamente incerto e non si capisce bene dove sia stato detto che Loris sia morto fra le 8.48 e le 9.00" (il link all'articolo lo trovi in un post di Tommy). Nessun medico legale può dare un orario così preciso e limitato. E la Procura considererà, immagino, un arco temporale che va delle 8.48 alle 9.20.

La questione degli Hoxha resta comunque importante, per accertare che quella sagoma sia o meno Loris.
Cari saluti
A.

Dudu' ha detto...

@A
La nuova versione "in limine vitae" poi non vuol dire che il bambino fosse vivo, era già in agonia, il cuore non pompava certamente come prima. Poteva ben essere in coma.

Non capisco bene cosa vuoi dire.un essere in coma è in vita,in limine vitae significa che "stava per morire" o che stava esalando gli ultimi respiri,o che il cuore stava per fermarsi,ma in quei momenti c'è ancora la vita,in ogni caso c'era ancora traccia di vita,e se c'è ancora un "filo" di vita tecnicamente non è morto.
Per il post delle 20.33 mi astengo di argomentare,forse c'è qualcosa che non ho compreso,quando potrò vedere il video riuscirò farmi un quadro più chiaro,c'è qualche info mancante forse (per me). Ciao Dudù

Dudu' ha detto...

@A
Nessun medico ha detto che LS sia deceduto fra le 8.48 e le 9,tantomeno la difesa.

8.38 e le 9 È lo spazio temporale in cui l'accusa ipotizza che VP possa aver ucciso suo figlio come avevo dedotto dalle vostre considerazioni e ben spiegato da QG
La difesa ha potuto accedere alla perizia autoptica conclusiva,constatando che la morte del piccolo sia sopraggiunta dopo 3/4 minuti dalla caduta.

Ed è dopo la lettura della perizia conclusiva che si delinea per la difesa la possibilità di poter asserire che,l'ipotesi accusatoria che VP possa aver ucciso suo figlio fra le 8.48 e le 9 non regge,il perché l'ho scritto nel commento del 25 maggio 2015 20:04:00

Dudu' ha detto...

@A
"La questione degli Hoxha resta comunque importante, per accertare che quella sagoma sia o meno Loris."

Forse si,ma forse no. Dipende da cosa sta scritto nell'autopsia conclusiva .Se fosse confermata la crisi respiratoria di 3/4 minuti dopo lo strangolamento il tempo di vita del piccolo sarebbe molto esiguo e porterebbe a credere che l'omicidio sia avvenuto al mulino,come è plausibile crederlo. VP non aveva un movente per ucciderlo.E potrebbe esserci una madre in lutto , innocente ,in carcere.E un bambino senza la sua mamma che soffre.E un perito che doveva periziare si è dimesso dall'incarico perché non ha potuto accedere agli atti,che la procura si guarda ben di mostrare...e guarda caso i video sono incompleti. E guarda caso il controllo satellitare sulla Polo non ha prodotto dati. E guarda caso una certa procura ha scovato un cellulare in Marocco ma un'altra non ha ancora rintracciato gli Hoxa,chissà perché.

PINO ha detto...

DUDU'
Anche in uno stato comatoso la circolazione sanguigna resta in funzione, sia pure molto più lentamente, e cessa del tutto solo con l'arresto cardiaco.
Se nel soggetto in esame la ferita non ha prodotto emorragia, se ne deduce, indiscutibilmente, che la stessa sia stata prodotta DOPO il suo decesso.
Ogni tergiversazione, sarebbe solo pura, inutile speculazione.
Altro discorso sarebbe stabilire l'ora precisa della morte di LS; cosa non facile, per ogni specialista.
Ciao

Natasha ha detto...

Buonasera a tutti!!!!
Non commento piu' (anche se potete dire "a chi se ne frega!!!"), ma non commento piu' perche' non capisco piu' NULLA su questo caso. Piu' andiamo avanti, piu' appaiono notizie assurde o se vogliamo chiamarle cosi'... Non si capisce piu' nulla di nulla. Mi spiegate a che gioco si gioca qua?! Telecamere con registrazioni presi e non presi.... Nani e non nani.... Rumori della musica e no... Bimbo senza cintura e poi dopo un mese cintura trovata ed anche forbici ma nulla sappiamo cosa e se e' stato ritrovato... Terriccio nella macchina dopo 5 mesi (da ridere amici miei....ASSURDO)..la macchina e' stata visionata da A alla Z, spero (perche' qualche dubbio sulla mamma avevano gia'), e ancor prima che VP e' stata messa in carcere... ora appare terriccio... e chi ha messo sto terriccio allora?! Oppure sono tutti "coglioni" (scusate la parola!) che lavorano in polizia e scientifica per di piu. Per poi troviamo orario della morte diverse e alla fine manco si puo' capire se si e' morto dall'asfissia e poi caduto agonizzante provocando trauma cranico oppure se la morte e' stata causata da trauma cranico e poi qualcuno ha messo le fascette a piccola creatura non si sa perche'..... Sembra un triller-orrore fatto da un registra che solo pensa di fare regista e quindi sta facendo marea di prove nel proprio cervello malato per creare una storia di scoop attraente per attirare odiens. Non capisco piu' nulla! Sembriamo assistere una scena "fai da te"...cioe' "Popolo, che suggerite?! Cosa meglio fare per realizzare un fiction vincente?!". Tutto cio' e' tale buffonata che non trovo piu' cosa da dire! Qualcuno mi ricorda quando c'e' la prossima udienza con qualcosa di concreto da tutte le parte?! Altrimenti pare che giochiamo ping-pong tra ciechi!
Scusate lo sfogo!
P.S. Scusate degli errori grammaticali che saranno a tempesta, ma quando scrivo non rileggo mai cio' che scrivo, vado di impulso, altrimenti non sarei me. Scusate!

Dudu' ha detto...

Natasha
si,se non fosse tragico sarebbe comico! :-)

Pino
grazie,ho ben letto dell'emorragia celebrale assente,ma ho anche letto spandimento ematico dalle narici,una macchia 7×5 sul cemento. E che non era chiaro se la ferita alla teca cranica fosse vitale o no,e di quella ferita non si conosce sia a dx o sx del volto o del cranio.Sono consapevole che nel momento che si arresta il cuore la sostanza ematica non circola più ,ma tua opinione,Villardita và reinterpretando i risultati degli esami? Ha dichiarato che gli ultimi esami svolti da Iuvara,riportati nella perizia conclusiva,LS ,dopo la precipitazione avrebbe avuto pochi min di agonia.Fossero stati i media a divulgare questo dato,ti dico che l'avrei preso con le molle(per esempio l'analisi che fece sulla sagoma,con tutte le più buone delle intenzioni,mi astenni di argomentare,perché compresi che se sposti due pixel ottieni un'altro risultato. Ma in questo caso lo prenderei per buono in attesa di eventuali smentite. Se ti sei fatto un'opinione in merito,gradirei conoscerla.ciao Dudù

Anonimo ha detto...

Natasha, hai ragione! Ci vorrebbe qualcuno che facesse un riassunto dei dati sicuri e certi che abbiamo (mi sa che sarebbero 3 righe...).
Buona serata
A.

Dudu' ha detto...

Alcune news
https://www.agi.it/cronaca/notizie/loris_tempi_lunghi_per_l_analisi_dei_video_veronica_panarello-201505261300-cro-rt10094

PINO ha detto...

Cara DUDU'
La nostra personale opinione conta poco o nulla, in un settore gestito da rappresentanti di professionalità eterogenee.
Nonostante ciò, posso solo dirti di essere in grande disappunto per le contraddizioni che si rivelano in tutto il complesso diorama della vicenda.
Non riesco a credere, senza farmi violenza, che una mamma, dopo aver freddamente strangolato il proprio figlio con un mezzo che richieda lucidità e determinazione, continui il vilipendio del suo corpicino senza vita, buttandolo via come un sacco di stracci.
Mi ripugna profondamente!
Se non è frutto di una furiosa e crudele pazzia (la quale si sarebbe rivelata nei mesi precedenti la tragedia), è certamente opera di un assassino spietato e senza scrupoli, che non indentifico in VP.
Mi inganno? non lo so.
Ciao, Pino

TommyS. ha detto...

Dudù

Avevo anch'io letto l'agenzia che hai citato e ne ero rimasto basito.

Ma come? L'Incidente Probatorio si era avviato con l'udienza dell'11 marzo 2015. L'incarico a quanto pare conferito al perito era prima di tutto quello di mettere a disposizione delle parti tutti i video "originali" archiviati presso il server della Polizia Postale e poi di procedere all'effettivo incidente probatorio sulle risultanze dei video stessi allineandoli su un unico orario reale.

Adesso siamo a due mesi e mezzo da quell'udienza e scopriamo che ancora non sono stati trasferiti sui relativi supporti da consegnare alle parti tutti i video. E che cosa ci vorrà mai a fare copie forensi anche di così tanti terabyte?

E poi mi domando come mai si parla ancora di dissequestro dei server comunali e privati. Ne debbo dedurre quindi che sul server della Polizia Postale vi fossero solamente i video entrati agli atti mentre siano ancora disponibili le memorie di massa di tutte le altre telecamere? Perché questa indeterminatezza e questo protrarsi delle operazioni di copia?

Cosa vuol dire infine la frase dell'agenzia "...ma anche per il seguente passaggio tecnico, volto a convertire e rendere fruibili i dati. "? Che alle parti non verranno forniti i flussi video in copia originale (comprensivi di tutti i metadati) ma bensì dei file video già estratti e convertiti magari in DIVX (dove i metadati non sono più estraibili)? Spero proprio di no perché altrimenti verrebbe proprio da pensare male.

La cosa più logica e corretta sarebbe stata quella di fare le copie forensi di tutto e poi lasciare alla parti l'incombenza di recuperare i software necessari per poter analizzare questi video (esistono centinaia di formati video proprietari differenti tra di loro).

Spero allora che venerdì la Cassazione faccia una riflessione veramente attenta e meditata e che per una volta si attenga davvero alla legge annullando senza rinvio la sentenza del Riesame e rimettendo in libertà la Panarello. Purtroppo temo che sarà invece il solito arbitrio e che anche questa volta prevarrà l'autotutela della magistratura.

TommyS. ha detto...

Pino

L'ultimo articolo di Abbate su Panorama (http://www.panorama.it/news/cronaca/loris-veronica-scagionata/) spiega bene il ragionamento della difesa basato sulla consulenza finale di Iuvara.

Villardita nel ricorso in Cassazione si era riservato di produrre ulteriore documentazione entro cinque giorni dalla data dell'udienza (29/05/2015). Per cui quanto anticipato a QG e riassunto da Abbate sicuramente verrà posto all'attenzione della Suprema Corte. Come anche il fatto che l'ipotesi del Riesame che la Panarello abbia ammazzato il figlio perché di ostacolo ad un probabile incontro clandestino con uno dei suoi amanti, quando adesso sembra accertato che questo amante non esistesse, che la connessione dati del cellulare era attivata automaticamente da una delle tante app che si hanno su uno smartphone. Ma spero anche in una possibile memoria sulla vicenda della perizia psichiatrica e sulle dimissioni del perito.

PINO ha detto...

TommyS
Grazie per il link. Ho letto i vari segmenti di quanto scritto da Abbate.
Che dirti?
Ritrovo gli stessi dubbi ed interrogativi che ho manifestato, solo in parte, nel mio breve post di risposta a Dudù.
A proposito del "ritiro" dello psichiatra incaricato dalla Procura, se n'è saputo niente?
Mi sono perso molti passaggi sulla situazione, a causa di impegni vari, e sto cercando di aggiornarmi solo ora.
Saluti cordiali, Pino

Anonimo ha detto...

http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11794073/Veronica-Panarello--prima-perizia-psichiatrica.html
«Il settimanale Giallo ha fatto due scoperte: la prima è che la mamma accusata di aver ucciso il piccolo Loris e di aver poi nascosto il cadavere, si è mostrata fredda e distaccata, quasi priva di emozioni allo psichiatra che l'ha sottoposta agli esami. "Come se - scrive il settimanale - avesse dimenticato che Loris non c'è più".»
Da dove l'avrebbero "scoperto"? Indiscrezioni dello staff di psicologi?
A.

TommyS. ha detto...

A.

Il settimanale amarillo è notoriamente una voce sempre schierata dalla parte delle Procure tanto da farlo sembrare proprio un portavoce delle stesse. L'articolo citato da Libero sembra quindi la prima risposta ufficiosa alla nemmeno tanto misteriosa vicenda delle dimissioni di Gugliotta.

Ma anche il sospetto dell'incompatibilità ambientale tra Gugliotta e Villardita, sempre secondo Biavardi sono compaesani a Caltagirone (ma Villardita non ha lo studio a Vizzini?), dà l'impressione di una subdola mossa per cercare di parare il colpo.

Questa vicenda è sempre più squallida e grottesca se non fosse che una donna alla quale hanno tolto i figli, si trova in carcere ingiustamente e chiunque si permette di infangarne il nome.

Dudu' ha detto...

Pino
convengo ,i tuoi dubbi sono i miei.Più filtrano notizie,più credo possa essere un pedofilo l'omicida,sempre che la procura non tenga in serbo elementi che porterebbero ad altri colpevoli,altri sospetti,mi auguro vivamente brancolino nel buio altrimenti sarebbe deplorevole(uso un eufemismo) perseverare con la madre.(che piacere sentirti!sei stato il primo ad accogliermi nel gruppo :-) )
ciao Dudù

Dudu' ha detto...

TommyS,
basiti lo siamo in due. Quando ho letto l'articolo mi è caduto il mento! Ed ho capito come mai non trapelano nuove immagini,che penso,un pò tutti attendiamo,avevano dato un tempo max per l'incidente,che succederà ora? Si fà la fine dei 60 faldoni? Che in breve si dovrà concludere?Risultero' venale od offensiva,ma lasciatemelo dire : "Ma chi manteniamo noi?"
Approvo anche il tuo commento in risposta ad A. ,non ho letto l'articolo ma immagino i toni.

Anonimo ha detto...

Tommy
Villardita è nato nel '65 a Catania (come si legge nel web) e ha lo studio a Vizzini. Effettivamente chissà da dove è venuta l'associazione con Caltagirone...
Anche lui in politica dal 2007 al 2012 come consigliere comunale nel Movimento per l'Autonomia (!!! Aiutooo!!!).
A.

Dudu' ha detto...

@A
"Come se - scrive il settimanale - avesse dimenticato che Loris non c'è più".»

Ci sarebbe da scrivere un libro su questa frase! Mi limiterò ad una considerazione: "A questa madre le han tolto anche il tempo del lutto!

Massimo M ha detto...

A Tommy e PINO

Quello che avevo riportato io e che tu hai ulteriormente citato fa parte della relazione preliminare di Juvara.

In quella finale sembra invece che la frattura della teca cranica sia avvenuta in limine vitae e quindi non post mortem. Al momento non sappiamo in base a cosa esattamente Juvara ed i super consulenti di Roma lo abbiano determinato. Ma se Villardita ha riportato che secondo la perizia autoptica la frattura è avvenuta prima del decesso vuol dire che questo è scritto sulla perizia finale stessa.

Per cui o salta fuori il procuratore Petralia a dire che Villardita ha spudoratamente mentito in televisione (e ci vorrebbe poco per incriminarlo) o le cose stanno davvero così.


Bene............ma anche fosse come dice Villardita che nella perizia autoptica si dice che la frattura è avvenuta prima del decesso...........cosa sposta? Io questo non riesco a capire!!!! C'è forse scritto sempre nella perizia autoptica DOVE sia stata procurata questa frattura? Non mi risulta! Perchè il punto fondamentale diventa proprio questo! Anche se la frattura possa essersi procurata in fase di agonia di 3/4 minuti.............non si capisce in base a cosa la difesa la definisca procurata nel canalone. Perchè quella frattura non può essere datata nella fase antecedente? Nell'abitazione? Per le scale?
Sembrerebbe, ma non ho conferma, che questa difesa cerchi molto il clamore mediatico...........dai chiaroscuri alla fanaleria alta fino ad arrivare a questa frattura.

Massimo M ha detto...

Comunque siamo sempre a rigirare lì sullo stesso punto. Anche il discorso sulla Sagoma, mi ripeto, è un discorso che, mi si passi il termine, è secondario. Quindi si possono aggiungere mille dettagli..........musiche provenire dagli appartamenti e tutto quello che si vuole...........ma io pongo l'interrogativo al contrario provando anche a dare per scontato addirittura che la sagoma che rientra non sia Loris (cosa che non credo). L'interrogativo è il seguente: ma allora sto benedetto bambino la VP dove caspita lo ha portato? Questo è il punto!
Rimanendo in stand by la questione dei video di Via Matteotti pre 8:40 che ritengo, come noto, importanti e questa la considero una lacuna dell'accusa non averli inseriti..................da Via Fratelli Cervi alla LUDOTECA questa POLO come ci arriva?

Dudu' ha detto...

TommyS
Francesco Luna riporta:
"La difesa contesta le inferenze e gli orari della Procura ed ha chiesto di acquisire tutti i filmati disponibili, un esercizio che durerà a lungo."

Potrebbe essere che Avv Villardita abbia fatto richiesta di acquisizione di "tutti" i video disponibili,la ragione del prolungamento incidente probatorio video?non si riesce comprendere quali difficoltà stiano incontrando per fare copie forensi dai server sequestrati,ancora in loro disponibilità,forse che tutte le parti devono lavorare sui video con gli stessi strumenti?
Ti volevo chiedere: cosa significa avere a disposizione video senza metadati in soldoni? Che verrebbero mancare gli orari di acquisizione della pg ,eventuali modifiche orari fatte dai proprietari ?o anche altro?
non ho grandi competenze in materia...

Dudu' ha detto...

MassimoM.

"ma anche fosse come dice Villardita che nella perizia autoptica si dice che la frattura è avvenuta prima del decesso...........cosa sposta? "

Se,i risultati conclusivi autoptici sul cadavere sono come dice Villardita,e ha annunciato di avere aggiunto questo quesito da sottoporre alla suprema corte,vedremo come la valuteranno gli stessi.
Ma se nella relazione autoptica finale del dott.Iuvara,sta scritto che la frattura cranica è da imputarsi alla caduta in condizione di limine morten,solo al canalone poteva esservi prodotta. Bisogna vedere cosa hanno stabilito come tempistiche,e se sono riusciti stabilirlo, quanto tempo sia intercorso fra lo strozzamento e la rottura della teca cranica che avrebbe determinato definitivamente il decesso di LS.
Fintanto che non verranno acquisiti i video(tutti) non c'è certezza nella ricostruzione video della procura,dobbiamo tener presente che quello che ha fatto la polizia giudiziaria in 5 giorni(dal 3 all'8) e pur sempre una sommaria ricostruzione . Solo con la visione completa di tutti i video ci sarà ,speriamo,certezza se l'abbia portato o no,e stabiliranno se gli asini volano.
Certamente,accontentandosi della ricostruzione attuale,non esaustiva,non si può condannare una persona a 30 anni di carcere perché non avrebbe portato il figlio a scuola e "forse" lo ha ucciso,servono prove.
Quella sagoma che rientra,identificata per probabilità, ma della quale ci sono sospetti di VP possa essere un nipote degli Hoxa, devono avere risposte certe(quindi bisogna accertarlo) . La sagoma già dichiarato elemento neutro dagli inquirenti che la stanno analizzando, sembrerebbe che spostando pochi pixel varia il risultato,non si potrà aver certezza chi sia,che fà ? Condanna una persona con le probabilità? Quella sagoma può dire tutto,ma può dire niente,questa è la realtà,se avessero prove concrete sarebbero già emerse.Stanno iniziando di già raschiando il barile nello stabilire che terra/sabbia c'è nella Polo?
Trovami un auto in cui salgono bambini che non ne abbia,trovami un auto in cui salgono bambini che per loro natura raccolgono tutto ciò che li incuriosisce,che gli piace, fiorellini che rimarranno a seccare in auto,sassolini buffi che per loro sono gioielli, un filo d'erba da un parco giochi....
Il problema è che oramai con la parolina "compatibilità" si determina la "prova" per loro.
Sembrerebbe che in questi giorni gli inquirenti siano tornati a casa di Fidone per un'altra perquisizione,potrebbero con il riesame del 29(dopodomani) escluderlo definitivamente?

Massimo M ha detto...

Ciao Dudù
Ma se nella relazione autoptica finale del dott.Iuvara,sta scritto che la frattura cranica è da imputarsi alla caduta in condizione di limine morten,solo al canalone poteva esservi prodotta

E chi lo dice che poteva essere prodotta solo al canalone?
Con quale criterio lo asserisci? Si sarebbe potuta produrre ovunque visto che trattasi di una frattura che non ha prodotto residui ematici. Si sarebbe potuta produrre in casa, lungo le scale, nel garage................ovunque! Frattura da Precipitazione Verticale non vuol dire che un corpo deve precipitare in basso con la testa che impatta con il suolo è? Se io svenissi potrei impattare con la testa per terra e procurarmi una frattura da precipitazione verticale.

Dudu' ha detto...

MassimoM
La frattura cranica è il dottor Iuvara che diagnostica sia avvenuta in limine vitae al canalone. Ed è sempre lui che scrive che il delitto possa essere avvenuto al mulino.

L'Avv Villardita si fà solo portavoce dell'esito. E lo acquisisce a difesa della sua cliente.

Anonimo ha detto...

Massimo M

Che la frattura sia stata provocata al canalone lo dice il capo di imputazione al punto B:

"... al fine di occultare il reato di cui al capo A), trasportava a bordo della propria autovettura Volkswagen Polo targata (...), il corpo esanime di STIVAL Loris Andrea gettandolo in un canale di scolo delle acque, sito a Santa Croce Camerina in c\da Grotte - Mulino Vecchio da una altezza non inferiore a 2,50 mt. procurandogli in tal modo un 'ampia frattura della teca cranica con conseguente spandimento emorragico".

Dudu' ha detto...

Grazie a Veronicainnocente
della delucidazione.

MassimoM
Mattino 5 ,vengono chiariti alcuni dubbi fra relazione preliminare autopsia e relazione conclusiva del perito dell'accusa,dottor Iuvara.
http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/il-giallo-del-piccolo-lorys_540335.html

Dudu' ha detto...

E da quanto si evince dal video qui sopra,l'azione omicidiaria sarebbe avvenuta in 4/6 min.
Che possa essere stata la madre è altamente impossibile, dov'è il tempo per preparare la scena criminale anche volendo credere che in 4/6 min si sia recata a gettarlo? E questa poi se ne va bella che tranquilla ad un corso di Bimby?lo avrebbe segregato in casa per quasi 40 min? Poveri noi...neanche a un gattino è pensabile fare una cosa del genere. SOLO CHI TEMEVA Lorys,solo qualcuno che riteneva che poteva accusarlo pubblicamente di qualcosa di grave ha potuto fare quel che ha fatto . Di chi è l'auto grigia che alle 9.15 corre al mulino? Perché non la cercano? Perché non cercano gli Hoxa?perché non cercano nei video le auto che imboccano quella maledetta strada? Perché non cercano di ricostruire a che ora andò al mulino il Caggia? Ha no! Loro pensano a comprare software e chiamare assassino il primo che capita,prima il Fidone,che gli credono sulla parola invece di intercettarlo per capire se ha avuto una soffiata,e poi la madre,che neanche si ricorda che strade ha fatto quel dì,tale è lo shock di trovarselo morto,nessun dubbio neanche davanti l'evidenza che non aveva motivi per decidere di ammazzarlo,nessuna pietà !! Che giustizia malata che ci ritroviamo!

Massimo M ha detto...

A Veronicainnocente

Si ma nel capo di imputazione il corpo e' descritto esanime, cioè posto nel canale da cadavere, non in vita. Enon c'è' scritto che la morte sia avvenuta tra le 8:48 e le 9:00 ma in un range molto più ampio.......tant'è' che la difesa fino a qualche mese fa contestava, sulla base di analisi di dati autoptici di parte, che la morte fosse avvenuta dopo le ore 10.......prendendo questo dato come dato che scagiona la VP in quanto alle 10 la VP stessa aveva un alibi.
Credo che qui vi sia una confusione gigantesca un po' da tutte le parti. Ma il dato della morte tra le 8:48 e le 9:00 chi lo riporta oltre a QG e Villardita nell'ultima puntata?
Perché vedi..........tutto e' collegato. Se il range di morte fosse quello che lo stesso Villardita ha sempre contestato (ponendo la morte oltre) allora anche la frattura cranica procurata nel canalone, come da capo di imputazione, avrebbe un senso.
Questo range tra le 8:48/9:00 da dove salta fuori? Da dati autoptici e' da escluderlo....................se la VP fosse colpevole, Loris sarebbe potuto morire tra le 8:48 e le 9:23 ed essere messo nel canale successivamente da cadavere.
Onestamente non riesco a capire il punto..............

Massimo M ha detto...

Provo a fare un sunto in modo che tutti possiamo capirci qualcosa perchè, ripeto, regna una confusione pazzesca almeno in base alle notizie che si susseguono.

Ci sarebbe, come dice Tommy (e come non fidarsi di Tommy? Lo considero impossibile) una relazione preliminare di Juvara. Che è quella riportata da PINO. E cioè "Al ribaltamento del cuoio capelluto si evidenziava spandimento ematico consensuale e frattura della teca cranica..........stante la mancanza di emorragia cerebrale e meningea E' da inquadrare come evento post mortem"
Quindi nella relazione della fase premilinare la frattura è POST MORTEM.

A QG rivelano, invece, con la Difesa presente, che la perizia autoptica riporta che la frattura è avvenuta prima del decesso. Ci dobbiamo fidare di QG e della difesa visto che non abbiamo a disposizione nessuno stralcio (come la relazione preliminare). Quindi esisterebbe una relazione autoptica finale che RIBALTA la preliminare e che indica la frattura della teca cranica avvenuta durante una fase agonica di 3/4 minuti (così riporta QG). Speriamo che salti fuori presto questa eventuale perizia finale in modo da poterci capire qualcosa di più.

Poi abbiamo un orario di morte indicato agli atti, sempre stante ai risultati dell'autopsia, in un range compreso tra le 8:30/10:00. Che è un lasso di tempo di 1 ora e 30 minuti circa...............e sappiamo bene oramai che in medicina legale è assolutamente inverosimile porre un orario in un range più ristretto, ai limiti, di 1 ora. Quindi 8:30/10:00 è un DATO certo, certo mi riferisco alla certezza che ciò è riportato in sede autoptica. Tanto è che fino a non più di 1 mesetto fa, più volte la difesa, attraverso suoi periti ed esperti autoptici di parte, avevano contestato questo range di morte, avvallando la tesi secondo la quale la morte fosse avvenuto DOPO LE ORE 10:00 per una serie di motivi fra i quali le Ecchimosi. Motivo per cui la VP non poteva essere colpevole perchè dalle 10 in poi aveva un alibi (era a Donna Fugata).

Ora la Difesa o comunque QG, con clamore riportano che la morte sia avvenuta tra le 8:48/9:00 e che quindi esistendo una perizia finale (che aspettiamo di conoscere e leggere) che colloca la frattura in limine vitae (di 3/4 minuti)...........ci sarebbe qualcosa che non torna...............perchè se nel capo di imputazione c'è scritto che il corpo è stato gettato nel canalone dove è stata procurata con la caduta la frattura cranica..........significa che ci deve essere stato gettato tra le 8:48/9:00 e che quindi la VP non può essere stata.
Il problema è: ma dove sta scritto che Loris sia morto tra le 8:48 e le 9:00? Escludo che sia individuato un orario così ristretto nella relazione finale autoptica. Allora dove si prende questo dato? Lo ipotizza forse il Riesame o l'Accusa stessa? Ma nel capo di imputazione, però, c'è scritto si che la frattura è stata procurata nel canalone, ma con il corpo esanime (morto).
Insomma...............io trovo una grandissima confusione. Forse è perchè non conosciamo i dati ufficiali.............ma c'è una confusione pazzesca.

Trovo strano (e non è la prima volta) che QG sballi completamente le cartine dei percorsi.......................

Aspettiamo

Massimo M ha detto...

Aggiungo:

fino a ieri la Difesa contestava l'orario di morte..........collocandolo dopo le ore 10:00. "Noi abbiamo una certezza - dice il legale - tramite il nostro consulente abbiamo effettuato una consulenza di parte a seguito del deposito di quella del pubblico ministero e abbiamo accertato che per quei parametri indicati in quella consulenza è impossibile che il bambino sia stato ucciso tra le 8.30 e le 10.00 perché, per quei dati, e soprattutto per l’assenza di macchie ipostatiche complete (che sono già complete dopo otto ore) l’orario della morte non può essere quello ma deve essere spostato in avanti almeno di due ore".
L'avvocato aggiunge: "Ci troveremo quindi verso le 12-12.30 un orario assolutamente incompatibile con la presenza della signora Panarello in quei luoghi. Abbiamo questa certezza che porteremo nelle sedi processuali perché vogliamo dimostrare l’impossibilità sotto il profilo materiale della commissione dell’omicidio da parte di Veronica".

Ora è questa contraddizione che non riesco ad afferrare. Adesso la morte tra le 8:48 e le 9:00, che ripeto, non si capisce da dove sia stata presa (spero che sia fatta più chiarezza) diventa un dato buono per la difesa nonostante sia in possesso di una perizia di parte in cui si ha la certezza di una morte molte ore dopo le ore 10:00. Mah!

TommyS. ha detto...

Massimo M

Sono Petralia e Rota che hanno ricostruito la dinamica dell'omicidio riconducendo l'atto vero e proprio dello strangolamento nell'intervallo di tempo tra il rientro in casa di Veronica ed il momento in cui la vicina la vede sul balcone a stendere i panni (naturalmente quelli appena tolti a Loris in quanto sporcatisi e lavati in tempo record per forza di cose a mano), cioè tra le 8.48 e le 9.00 (perfettamente dentro il range indicato nella relazione autoptica definitiva da Iuvara). E già qui bisogna veramente fare uno sforzo per sorridere solamente a tale insulsaggine, sebbene si stia parlando di una vicenda tragica che ha rovinato un intero nucleo familiare.

La difesa non ha cambiato minimamente la sua idea, ma in questo momento della fase processuale è suo dovere, nella speranza di ottenere il rilascio dell'assistita, mettere in evidenza (spero oggi in Cassazione) le contraddizioni irrisolvibili dell'impianto accusatorio. Quando si arriverà a dibattimento, ammesso si arrivi (ci sarà, spero, un GUP autonomo e onesto a Ragusa?), queste già evidenti discrepanze verranno ulteriormente contestate dalle perizie di parte.

Se però tu leggessi gli articoli che abbiamo citato nei giorni scorsi (quelli di Abbate e Luna), non ci sarebbe bisogno di farti un riassunto.

E bada bene che quello di cui stiamo parlando non l'ha messo nero su bianco un consulente della difesa, bensì uno della pubblica accusa. Un po' come fatto da Previderè nel caso Yara.

Massimo M ha detto...

A Dudu'
Ho visto il video che hai postato. Personalmente la parte relativa all'acquisto del panino la trovo molto superficiale per come viene descritta. La Difesa indica 2 strade: o dice la verità ed il discorso è chiuso (ovviamente) oppure ha una mente lucida assassina da approfittare subito di ciò che gli chiede Diego per costruirsi un alibi premeditando il tutto.
Io credo che sia una possibile terza strada da prendere in considerazione. Il racconto che fa a verbale la proprietaria del market è complesso. Non si può ridurre il tutto a "...gli ha risposto che Loris era a scuola e quindi non c'era bisogno di comprare un ulteriore panino." Queste sono le dichiarazioni a verbale:"Ieri mattina intorno alle 8:30/8:35 giungeva all'interno del locale la suddetta signora Veronica Panarello unitamente al figlio più piccolo a me conosciuto con il nome di Diego, di anni 3. La stessa si portava dapprima verso il bancone di mescita e faceva fare da mio fratello Antonio un piccolo panino con del salame. Ricordo che fossero le ore 8:30/8:35 in quanto volgevo lo sguardo in direzione dell'orologio. Ricordo che Diego in quella circostanza non aveva voglia di essere portato alla ludoteca, che tra l'altro è attigua al nostro locale e la signora Panarello per non farlo piangere lo tranquillizzava per poi uscire dal locale dopo aver riposto il panino all'interno del piccolo zaino di colore azzurro in uso a suo figlio. Ricordo inoltre che poco prima di arrivare alla cassa la signora Panarello diceva a suo figlio Diego che aveva già accompagnato Loris a scuola e che quindi non vi era motivo di acquistare un altro panino, questo perchè Diego chiedeva un altro panino alla madre. Sinceramente non mi è parsa serena, nel senso che notavo che faceva tutto un pò di fretta, forse perchè era già tardi per portare il figlio alla ludoteca e comunque anche nelle altre occasioni in cui è venuta in negozio è sempre stata abbastanza spedita nelle sue commissioni. Ho sempre visto soltanto la suddetta signora assieme al figlio più piccolo Diego."

Ora se guardiamo le immagini del market, c'è Diego che esce per primo e che sembra scappare o comunque correre verso l'auto in direzione opposta alla ludoteca (portono a fianco il market) con la VP che lo insegue e lo prende in braccio per poi portarlo alla ludoteca.
E' un dato reale che il piccolo Diego quella mattina NON VOLEVA andare all'asilo. Lo testimonia la proprietaria del market, lo testimonia il video stesso. E la stessa proprietaria del market dichiara che la VP cercava di "tranquillizzarlo" per non farlo piangere. Quindi..........quando Diego lamenta un panino per Loris e la VP gli risponde che Loris era già a scuola e non serviva il panino.....lo fa, notare il dettaglio dichiarato dalla proprietaria del market "poco prima di arrivare alla cassa"
La terza strada possibile, cioè, che io considero verosimile sulla base di questi dati è che semplicemente Diego, sapendo che Loris a scuola non c'era andato, non ci voleva andare neanche lui alla ludoteca e che quindi la VP lo tranquillizzi in tutti i modi anche inventandosi una piccola bugia pur di farlo smettere. Evidentemente però il piccolo Diego non si era tranquillizzato visto che se ne scappa verso la macchina in uscita. Cioè io trovo che la risposta che la VP da a Diego sia un dato assolutamente Neutro che può essere letto in più direzioni....verosimilmente. Non scagiona e non colpevolizza la VP! E' nullo!

Massimo M ha detto...

A Tommy

Sono Petralia e Rota che hanno ricostruito la dinamica dell'omicidio riconducendo l'atto vero e proprio dello strangolamento nell'intervallo di tempo tra il rientro in casa di Veronica ed il momento in cui la vicina la vede sul balcone a stendere i panni (naturalmente quelli appena tolti a Loris in quanto sporcatisi e lavati in tempo record per forza di cose a mano), cioè tra le 8.48 e le 9.00 (perfettamente dentro il range indicato nella relazione autoptica definitiva da Iuvara). E già qui bisogna veramente fare uno sforzo per sorridere solamente a tale insulsaggine, sebbene si stia parlando di una vicenda tragica che ha rovinato un intero nucleo familiare.

Ma sei in grado di verificarlo ufficialmente? Hai uno stralcio dove ciò si afferma?
Te lo chiedo perchè io non ne sono in possesso.

TommyS. ha detto...

Massimo M

Iuvara, già nella relazione preliminare citata per brevi passi nelle motivazioni del Riesame, parla di frattura della "teca cranica" compatibile con precipitazione da vertice. Non parla di frattura delle ossa frontali o parietali o occipitali che sarebbero state compatibili con un urto al capo durante una caduta a terra o contro un'ostacolo dovute a svenimento o altro.

Se afferma la compatibilità con una caduta da vertice significa che la frattura della teca cranica (che sicuramente coinvolge anche le ossa di cui sopra) deve essere avvenuta in corrispondenza della giunzione superiore delle ossa della teca. Ed una simile frattura può avvenire solamente o cadendo a testa in giù o se un corpo pesante ti cade perfettamente sopra la testa.

Un urto laterale, frontale o dal retro avrebbe sicuramente generato altro tipo di lesioni.

PINO ha detto...

TommyS
Quanto affermi è molto verosimile, e te lo posso assicurare con cognizione di causa.
Ma, la caduta, per se stessa, verticale od orizzontale non è determinante per indicarne l'autore. Quindi irrilevante.

Anonimo ha detto...

Massimo M

Il mio contributo era in risposta alla tua domanda: "E chi lo dice che poteva essere prodotta solo al canalone?". Lo dice la Procura, nel capo di imputazione.

Altra precisazione. Tu dici: "nel capo di imputazione il corpo e' descritto esanime, cioè posto nel canale da cadavere, non in vita".

Non è esattamente così e infatti credo che il PM abbia scelto quel termine non a caso. Secondo il dizionario, "esanime" significa "Che è o appare senza vita, morto o svenuto" (Colletti), oppure "Senz’anima, senza vita, quindi morto, o svenuto" (Treccani).

Massimo M ha detto...

A veronicainnocente.com

Convengo sull'esanime ma nel capo di imputazione c'è scritto.......al fine di occultare il reato di cui al capo A), trasportava a bordo della propria autovettura Volkswagen Polo targata (...), il corpo esanime di STIVAL Loris Andrea gettandolo............
Il reato è omicidio
Comunque sono dettagli adesso non rilevanti visto che ci sarebbe una diversa relazione autoptica finale.

Dudu' ha detto...

MassimoM
la penso totalmente differente da te .Se, e dico se,Lorys fosse stato a casa,davanti quel bancone di mescita il secondo figlio di VP ,che la commessa ci dice era un pò piagnucoloso avrebbe detto apertamente "voglio stare con Lorys","posso stare con Lorys?". Il fatto che sia stato di malumore e reticente ad andare a divertilandia potrebbe benissimo essere che per imitazione(mantiene il tono un pò reticente del fratello,spesso i fratellini fanno così) faccia un pò di capricci semplicemente perché la mattina a volte i bimbi fanno così è se lo fà uno lo fà anche l'altro. Quando VP gli dice che il secondo panino non serve,lui acconsente non ribattendo con un logico "Loris non è andato a scuola,Lorys è a casa,voglio stare con Lorys,posso stare con Lorys. Secondo mio modesto parere,il piccolino ,che anche prima,alla partenza da casa,aveva piagnucolato perché Lorys si accomodasse dietro con lui in auto,e prima ancora,in casa,ha visto suo fratello maggiore capricciosamente irrequieto nell'andare a scuola(e tutto ciò ci rivela che quella mattina,di fine settimana,i bimbi erano un pò stanchi e svogliati.) ci dice che le cose son andate semplicemente così.
Solo volendo leggerle in luce colpevolista,gli si può dare un altro significato.
Se Lorys fosse stato a casa,lui che era di malumore ad andare divertilandia,avrebbe manifestato che voleva stare con Lorys.
Altra considerazione,se si vuol attribuire a VP l'intento di mascherare di non aver portato il primo figlio a scuola,significa che lei stava premeditando qualcosa,ma non lo credo,lei aveva interesse di sistemare i figli nelle due location per poter andare al corso di Bimby. Non vedo in quel che è avvenuto dentro il negozio niente di anomalo. Piuttosto,la signora Guerrino ci dice che VP entra comprare il panino alle 8.30/35 e lo dice con sicurezza...

Dudu' ha detto...

MassimoM
"Convengo sull'esanime ma nel capo di imputazione c'è scritto.......al fine di occultare il reato di cui al capo A), trasportava a bordo della propria autovettura Volkswagen Polo targata (...), il corpo esanime di STIVAL Loris Andrea gettandolo............
Il reato è omicidio
Comunque sono dettagli adesso non rilevanti visto che ci sarebbe una diversa relazione autoptica finale."

Non credo proprio,usando il vocabolo "esanime" include le due possibilità ,che possa essere svenuto,che possa essere morto.Nulla cambia.

Massimo M ha detto...

A Dudu'
Si ragiona. Io sinceramente non ci sto capendo niente. Seriamente dico.

Un esame autoptico preliminare che individua frattura cranica post mortem.

Un capo di imputazione che in linea individua che.....trasportava a bordo della propria autovettura Volkswagen Polo targata (...), il corpo esanime di STIVAL Loris Andrea gettandolo in un canale di scolo delle acque, sito a Santa Croce Camerina in c\da Grotte - Mulino Vecchio da una altezza non inferiore a 2,50 mt. procurandogli in tal modo un 'ampia frattura della teca cranica con conseguente spandimento emorragico"

Un Riesame e un'accusa che hanno ricostruito la dinamica dell'omicidio riconducendo l'atto vero e proprio dello strangolamento nell'intervallo di tempo che va dalle 8:48 alle 9:00.

Una difesa che fa fare un'autopsia di parte in cui si evidenzia con certezza che la morte avviene dopo le 10:00.

Poi, in ultimo, una relazione autoptica finale che individua la frattura cranica come avvenuta in limine vitae in seguito a precipitazione di tipo verticale.


No dico, tu ci capisci qualcosa qui?
Io sinceramente concludo che qui c'è un casino pazzesco e come minimo la VP dovrebbe essere scarcerata all'istante. Poi che si ricompongano i pezzi se possono essere ricomposti. Questo a prescindere da quello che penso io e dalla mia idea.....ma se così è.......ripeto, la VP fuori all'istante.

Anonimo ha detto...

Un conto sono i dati certi, un altro le interpretazioni e le ricostruzioni (che possono e devono essere cambiate appena si aggiunge un dato nuovo). Quindi a mio avviso bisognerebbe attendere i dati certi, vista la generale confusione, creata soprattutto dai giornalisti. (Tra parentesi, finora tutte le novità trapelano solo dalla difesa, o mi sbaglio?).
A.

Massimo M ha detto...

A Dudu'

Piuttosto,la signora Guerrino ci dice che VP entra comprare il panino alle 8.30/35 e lo dice con sicurezza...

Bhè questo orario non è una indicazione a favore perchè se la VP esce di casa alle 8:30 circa e si reca fuori paese dopo la rotonda Despar a gettare l'immondizia e alle 8:30/8:35 è dal market............a scuola proprio non ce lo ha potuto accompagnare perchè non c'erano proprio i tempi. Se la Signora avesse detto, invece, 8:40/8:45 il disocrso sarebbe stato diverso.
Ad ogni modo.................lasciando perdere i dettagli di contorno.........qui adesso c'è questo casino della relazione autoptica che, se è veramente così come riportata da Villardita, cambia tutto il quadro nel senso che la tesi dell'accusa non regge proprio più in partenza. Vedremo...............

Dudu' ha detto...

MassimoM
"qui adesso c'è questo casino della relazione autoptica che, se è veramente così come riportata da Villardita, cambia tutto il quadro nel senso che la tesi dell'accusa non regge proprio più in partenza. "

Condivido appieno ,PRIMA dovevano fare tutte le indagini possibili,POI puntare il dito.QUESTO è l'errore madornale di partenza.
E guarda che in fondo è quello che ha sempre sostenuto la difesa fin dal primo istante-indagini superficiale e frettolose- il problema è che si è dato tempo all'eventuale assassino di sbarazzarsi di tutto nel frattempo,cosa gravissima. In questi gg a Chiaramonte,un paese poco distante da Santa Croce,hanno arrestato un pedofilo in fragranza di reato.Checché se ne dica il problema in quel territorio è molto presente,ma chi lo trova più ora? L'ho già scritto e lo ripeto,chi toglie le mutande a un bambino è un pedofilo ,non una madre cristo santo!
Di per sé io confusione non ne vedo,si stanno aggiungendo i tasselli mancanti del puzzle. E la foto che ne esce è sempre più distante da una madre assassina,che mai potrebbe in quelle condizioni psicologiche(normali) fare quello che gli si imputa. Vedremo ora cosa accade.

Dudu' ha detto...

@A
E OVVIO trapelino solo dalla difesa,visto quanto emerge dalla relazione conclusiva.
In riguardo ai giornalisti,mettendo da parte le due trasmissioni che si stan facendo da portavoce,Abbate,Ciava e Luna,non ce ne sono altri si siano spesi con due righe. E dovrebbero fare informazione,non fare copia incolla o riassumere una trasmissione. Di tutte le testate giornalistiche che abbiamo è vergognosa la situazione che abbiamo.

Dudu' ha detto...

MassimoM
"Bhè questo orario non è una indicazione a favore perchè se la VP esce di casa alle 8:30 circa e si reca fuori paese dopo la rotonda Despar a gettare l'immondizia e alle 8:30/8:35 è dal market..........."

La vedo all'opposto,8.30/35 è un dato più certo della ricostruzione orari della procura.

Anonimo ha detto...

[...] "L'atto sottolinea tra l'altro che il Riesame «non ha superato con rigore scientifico il tema dell'orario della morte di Loris», che per la difesa non sarebbe tra le 9 e le 10 come dichiara la perizia medico-legale della Procura, ma più tardi, quando la donna ha un alibi"

http://albatros-volandocontrovento.blogspot.ch/2015/05/veronica-panarello-per-la-procura-di.html?commentPage=2

Dunque secondo Villardita la morte è avvenuta dopo le 10.
A.

Anonimo ha detto...

Dudù
"E OVVIO trapelino solo dalla difesa"

Ma anche no... ;-) Visto un caso così delicato, giusto sarebbe secondo me se lavorassero bene, di corsa e in silenzio (anche da parte della difesa).

Di corsa, sottolineo! Non è possibile che tutto si riduca alla fine a lungaggini burocratiche e formali! Ad esempio, ma c'è penuria di psicologi?!? Se uno ha dato forfait, bisogna aspettare le calende greche per nominarne uno nuovo? Si prende l'elenco, si guarda, si sceglie, si scrivono due memorie e avanti con la perizia psichiatrica! Ci sono dei video da versare? Chiami dei tecnici tedeschi o cinesi se i nostri ci mettono 4 mesi! Saranno tanti dati, tante informazioni, ma ci vuole tutto questo tempo? Ricordo bene una sessantina di terabyte? Ci vuole una firma e timbro per ogni kilobyte? Sarebbe il rispetto minimo (correre, come in emergenza) per una qualsiasi vita umana che sta aspettando il suo destino (da colpevole o innocente).
A.

Dudu' ha detto...

@A
Quanto condivido!!!
Ma pare che alcuni vivano in un altro pianeta,nemmeno il Piccolo Principe saprebbe dire quale sia...ma non sono d'accordo sul silenzio,quello no. La legge ci appartiene,ognuno di noi deve vigilare,perché,alla fine,il verdetto,sarà in nome del popolo italiano,quindi incluso ogni cittadino,e io come cittadina mi sento,là dove posso,di poter dire la mia.
E con l'occasione ringrazio infinitamente Massimo Prati,in questo blog ha creato uno spazio libero,dove ,con rispetto,ognuno può esprimere la sua opinione,ma non solo,dà modo di non far sentire sole quelle persone che stanno subendo un processo ingiusto e non posso che lodare questa scelta costruttiva,umanamente costruttiva.

Colgo l'occasione per chiedergli:
@Massimo Prati
con la Bruzzone tutto ok? Si è rifatta sentire?
ciao Dudù

Anonimo ha detto...

Dudù
Nessuno è contrario alla libertà di opinione, ci mancherebbe, né al blog di Massimo... Ma sono contraria alla spettacolarizzazione di un evento così triste. Da quando è successo, è stato un via vai di parole, che alle volte - io personalmente - avrei davvero preferito il silenzio (e piuttosto una efficenza delle indagini e informazione poca ma buona)...
A.

Anonimo ha detto...

E una parola in favore di Loris: con una pagella così bella, non riesco ad immaginare che avesse potuto marinare la scuola. A 8 anni. Con tutti quei 7 e 8, e 9 in condotta... Quando lo si vede correre verso la macchina dopo aver preso il panino il giorno prima, mostra di tenerci ad arrivare a scuola in tempo (forse erano in ritardo e ne era consapevole, o semplicemente non voleva far aspettare la madre). Mi sembra, insomma, che mostri un certo senso di responsabilità, deducibile sia dalla pagella, che da questa piccola cosa.

Comunque ci sono due telecamere che inquadrano la panineria in via Matteotti. Dunque se Veronica è passata in via Matteotti, per forza deve essere stata ripresa. E per questo dovrebbero correre con l'analisi complessiva delle immagini.
A.

TommyS. ha detto...

Al di là del profondo fastidio derivato da come la "casta" dei magistrati (e qui mi dispiaccio molto di dover dare ragione a Berlusconi) si dimostri sempre di più autoprotettiva, e la sentenza della Cassazione di ieri ne è il più recente esempio in totale spregio dei diritti costituzionali e di quelli sanciti dal nostro codice di procedura penale (per di più recentemente aggiornato in tema di custodia cautelare), mi domando cosa sia capitato a veronicainnocente.com.

Ieri sera e questa mattina Luna aveva commentato, in termini molto corretti e rispettosi, la sentenza della Cassazione con due post. Da questo pomeriggio il sito è irraggiungibile comparendo una videata del web hoster. Viene onestamente da pensare male considerato anche che Francesco Luna aveva manifestato la sua intenzione ad andare avanti nella difesa dei diritti della Panarello. Non vorrei mai che al giornalista fosse capitata la stessa sorte riservata a Frank Sfarzo quando il PM Mignini ottenne la chiusura del suo blog.

Se mai Luna leggesse ancora questi commenti, gli sarei grato se potesse farci sapere. A lui ed a chiunque creda in questa battaglia impari vanno il mio completo appoggio e stima.

Grazie

TommyS. ha detto...

Massimo

Sai qualcosa su cosa stia capitando?

Anche Abbate ha twittato (ma anche su FB vi è lo stesso commento) di fare un passo indietro non tanto per paura di querele quanto per timore che la polemica vada sul personale. Poi più nessun commento sulla Cassazione e la Panarello.

Sarà solamente una mia impressione, ma mi sembra stia tirando una brutta aria.

Ciao

andres ha detto...

TommyS,
mi associo alla tua domanda sulla sorte del sito, alla tua inquietudine nei confronti della casta dei magistrati, e alle tue attestazioni di stima verso il giornalista Luna.

Anonimo ha detto...

Ma perché? Io al sito di veronicainnocente.com accedo in questo momento senza problemi
A.

PINO ha detto...

Ho letto 2 minuti fa il sito di Luna, che è regolarmente visibile.
Riprovate.
Ciao

Dudu' ha detto...

TommyS
se c'è stato un problema,sembra sia risolto,vedremo se sapremo qualcosa nel merito.
Per dovere di cronaca riporto qui alcune info dal sito (grazie :)

"Villardita ha anche rivelato che il DNA di Veronica non è stato trovato in nessuno degli oggetti o dei vestiti sequestrati. “Dall’analisi effettuata dal gabinetto di polizia scientifica _ ha rivelato il legale _ non ci sono tracce di nessun genere, non c’è neanche il DNA della signora Panarello. C’è il DNA del [fratellino] sulle forbici sequestrate all’interno della stanzetta. C’è DNA di Loris ma non di Veronica. C’è DNA del cacciatore sugli indumenti del cacciatore. Sui fazzolettini repertati nel garage ci sono DNA di Uomo 1 e Donna 2. Su questi DNA bisognerà fare delle indagini. C’è poi qualche traccia di DNA che appare strana, perché mista, ma non c’è un DNA pregnante nel senso che è di Veronica Panarello. "

SOno poche nozioni,apparentemente positive per VP, molto singolari per alcuni aspetti.
Delle forbici,VP aveva detto che le usavano i bimbi per ritagliare,se mal non ricordo. Sul resto vedremo,certo che,essendo lei che si prendeva cura dei piccoli e della casa,davo per scontato avrebbero trovato suo dna o capelli,sarebbe stato normale. La "voce" traccia mista mi ha fatto esclamare " oh no , si ricomincia!". Luna ha pensato ai guanti.... personalmente sia stato " lavato "... una sensazione...ma quel "completamente bagnato" per me è un vaso di Pandora...questa ragazza ha un grande calvario a cui far fronte,che la forza sia con lei.
Buona settimana a tutti
Dudù

TommyS. ha detto...

Pino

Avevo visto anch'io che nella serata di sabato il sito era tornato accessibile. Rimane tuttavia strano che per molte ore fosse stato offline. Soprattutto associato anche alle parole di Abbate (che ancora adesso non ha commentato in alcun modo la sentenza della Cassazione) "Non è la minaccia di querela che mi porta a fare un passo indietro, ma la paura che il confronto o lo scontro scada dai contenuti al personale."

Il ricordo del caso del blogger Frank Sfarzo, preso di mira dal PM Mignini e dalla Squadra Mobile di Perugia, è purtroppo ancora vivo. Era solamente un blogger e non un giornalista iscritto all'ordine locale e questo ha permesso un accanimento contro di lui senza la minima tutela. Ma le minacce di querela possono essere anche rivolte a giornalisti veri e propri.

PINO ha detto...

TommyS
Scrivendo su un blog, si è soggetti alle stesse modalità di legge di chi scrive su quotidiani e riviste.
L'autore di un articolo, oltre ad essere responsabile direttamente di quanto affermato, coinvolge ineluttabilmente anche il blogger, od il direttore responsabile del foglio, dove l'articolo stesso è stato ospitato.
Tanto so per esperienza diretta.
In questo stesso blog, per il caso Parolisi, scrivemmo tanto che, ad un dato momento, circolò la consapevolezza di un non bene identificato pericolo che ci sovrastava.
Alcuni, collaboratori, pochissimi in verità, "scomparvero" improvvisamente dalla scena, altri, la grande maggioranza, compreso me, mitigarono solo di poco la veemenza degli scritti.
L'impavido amico Prati, mai ebbe a lamentarsi sulla nostra goliardica impugnazione, pur conoscendo le incresciose situazioni in cui lo avremmo potuto coinvolgere.
Non a caso Prati ha inserito, in testata a questo spazio, come motto: "Solo se è libera l'informazione è libera l'opinione".
Ciao

TommyS. ha detto...

Nella moltitudine di notizie sul caso (perennemente infestate dai quotidiani articoli di BlastingNews) me ne era sfuggita una, riportata da RagusaNews, importante relativa all'incidente probatorio.

Tutti gli articoli parlavano difatti dell'inizio in data 13 aprile (lunedì) dell'I.P. nei locali della Questura di Ragusa e della possibile fine del trasferimento dei file entro dieci giorni, arco di tempo più che sufficiente per fare copie forensi di circa 70 terabytes.

Qualcosa quel giorno però deve essere capitata. Difatti RagusaNews riporta che quel lunedì 13/04 venne sospesa la visione delle immagini a causa della "mancata consegna di un file" (a leggere la notizia viene da pensare che l'unica cosa certa è che ad un certo punto non si potè più procedere per mancanza del file successivo, cosa che non esclude che ne mancassero anche altri).

Difatti altri articoli parlano nuovamente dell'avvio dell'I.P. in data 16 aprile 2014 (giovedì) e della probabile conclusione del riversamento entro il sabato successivo (due giorni?).

La cosa strana è che l'AGI riporta il fatto che all'I.P. il 16/04 abbia voluto partecipare anche Orazio Fidone (suo diritto), segno che forse qualcuno, e con buona probabilità la difesa, avesse chiesto di visionare ed acquisire anche le immagini che avrebbero potuto testimoniare il passaggio dell'auto del cacciatore sotto una o più telecamere.

Dopo queste notizie concentrate nella settimana che andava dal 13 al 19 aprile 2014 il silenzio quasi totale. Sino all'agenzia dell'AGI del 26 maggio (quindi più di un mese dopo le prime notizie e l'avvio dell'I.P.) che riportava la notizia che le operazioni di riversamento sarebbero riprese in questo mese con una probabile fine stimata in luglio a causa sia della quantità di dati da trasferire sia della complessità dell'operazione.

Ora, da comune lettore viene da fare qualche considerazione:

- cosa può essere mai successo dal 16 aprile al 26 maggio? Altri file video non consegnati come già in occasione del 13/04?
- è credibile l'ipotesi di imputare ad impegni pregressi del CTU una così lunga sospensione delle operazioni o dobbiamo pensare che la difesa abbia richiesto maggior scrupolo e completezza, cosa che giustificherebbe anche la fine prevista per luglio?
- ma quale eventuale maggiore scrupolo o complessità delle operazioni se l'incarico principale affidato al CTU era di fare copie forensi degli HD e dei server pubblici (venendo dopo, forse, quello di tradurre quei flussi video in file video tipo DVIX)?
- considerato che sarebbe stato tutto interesse della difesa disporre di quei video entro la data dell'udienza in Cassazione, è azzardabile un'ipotesi che comprende qualche difficoltà frapposta alle operazioni da parte di chi aveva in custodia giudiziaria quei video?

Difficile rispondere visto che sulla questione vige il più assoluto silenzio da parte di tutti, compresa la difesa. La quale a mio parere si sta dimostrando molto più seria ed impegnata nel caso di quanto sembrerebbe guardando la faccia sorniona ed a prima vista quasi ingenua di Villardita nelle sue apparizioni televisive. Ed il suo silenzio non fa altro che ribadire la mia convinzione che forse non tutte le speranze sono perse per Veronica Panarello. Speranze che si potrebbero concretizzare nella futura udienza preliminare anche se sembra, stando a sporadiche notizie, che la Procura sia intenzionata a chiedere il giudizio immediato cautelare, cercando cioé di andare a dibattimento senza passare dal GUP.

Massimo M ha detto...

“Loris è stato strangolato tra le 9 e le 10 del mattino ed è morto per soffocamento. Il decesso non è stato provocato dalla caduta nel canalone, bensì da una fascetta di plastica stretta intorno al suo collo. Quando è stato gettato, da un’altezza di tre metri, nel fosso, era già morto. La frattura del cranio, quindi, è una conseguenza della caduta e non la causa del decesso”

Lo riporta Giallo Quotidiano con tanto di documento
E' uno stralcio della relazione autoptica del dottor Giuseppe Iuvara.

Ma la domanda che mi pongo è:
Ma è possibile che vi sia una relazione autoptica preliminare e una finale in cui si dicono cose diverse? E' possibile? Almeno è quello che sostiene la difesa.
Detto in parole povere............il "limine vitae" di cui tanto si parla è una definizione espressa su una seconda relazione (finale) o fa parte di approfondimenti di un'unica relazione (cioè ne esiste ed è esistita sempre e solo una?). Fra l'altro in una trasmissione c'era un ospite, non ricordo il nome, che aveva letto la relazione autoptica e parlava di relazione contenente molti dettagli specifici relativamente al limine vitae. Per esempio, trattandosi di morte per strangolamento, il flusso ematico nella zona del cranio tecnicamente può essere stato prolungato anche oltre la morte già avvenuta..............ed è per questo motivo che si è usato il termine in limine vitae.................
A mio modo di vedere ho la sensazione che si stia quasi speculando sul termine (non di tipo tecnicamente medico).............e che lo si voglia confondere con agonia..che indica, invece, un corpo tecnicamente sicuramente ancora in vita. Limine Vitae identifica, nella locuzione latina, l'esatto attimo in cui corpo passa dalla vita alla morte, cioè l'ultimo istante di vita.............l'ultima soglia di vita. Che è diverso da una fase agonica. Se una fase agonica durasse, per esempio, 5 minuti, la fase di limite vitae dura l'ultimo centesimo di secondo dei 5 minuti. E' ovvio che nessun medico legale è in grado di individuare al cronometro il centesimo di secondo in cui il corpo è spirato tecnicamente, questo è logico, motivo per cui il termine in limine vitae va posto come momento immediatamente successivo alla morte.
E il discorso cambia in maniera radicale...................perchè considerando una fase agonica di strangolamento di 4/5 minuti (più prolungata nei bambini in genere) e considerando appunto che una morte per strangolamento può provocare dei flussi ematici nella regione del cranio persistenti anche dopo il decesso (per ovvi motivi di concentrazione ematica)..................e considerando che la frattura cranica non è la causa di morte...........bhè credo che si sia fatto una specie di giro dell'oca.

TommyS. ha detto...

Massimo M

Se basi i tuoi ragionamenti sui falsi scoop di Giallo ti posso assicurare che andrai decisamente fuori strada.

Giallo ha effettuato una classica operazione di disinformazione riprendendo gli stralci della relazione preliminare di Iuvara di dicembre contenuti nelle motivazioni del Riesame (omettendo anche alcune parti) e facendoli credere come facenti parte della relazione finale di maggio sempre a firma di Juvara. Allo stesso tempo tutta la discussione sul limine vitae e sull'agonia dopo lo strangolamento è stata fatta passare come un'ipotesi della difesa quando invece è stata messa nero su bianco proprio dal consulente della Procura.

Ebbene si, è prassi comune che il medico legale anticipi una relazione preliminare al PM in modo di fornirgli indicazioni utili alle indagini. E Petralia e Rota ne hanno fatto subito il proprio uso per trovare una finestra temporale nella quale la Panarello avrebbe ancora potuto uccidere il figlio e poi andare al Mulino Vecchio per buttarlo nel canalone.

Ma questa relazioni preliminari per forza di cose non contengono le analisi approfondite e necessarie quali quelle tossicologiche, istologiche, biologiche e così via. Quando il medico legale entra in possesso di queste informazioni può redigere la relazione finale che non è detto arrivi alle stesse conclusioni come nel caso in esame dove le analisi tricologiche hanno dimostrato che la frattura è avvenuta in limine vitae e quindi ancora nell'arco temporale dell'agonia stimata dallo stesso Iuvara in pochi minuti (3/4). Vuoi aggiungere tu qualche minuto, diciamo cinque, affinchè la pressione sanguigna scompaia totalmente? Ebbene ancora non ci siamo perché questo porterebbe a dire che la Panarello ha strangolato Loris in macchina ma non sicuramente in casa e non prima delle 9.00 come sostiene la pubblica accusa.

Ma a rincarare la dose per sminuire le ultime notizie, che sembrano essere tutte a favore della difesa, Giallo sostiene che lo psichiatra Gugliotta avrebbe riscontrato nella Panarello durante gli incontri avvenuti in carcere, un sospetto distacco emotivo che porterebbe a pensare ad una malattia psichica latente. E questo chiaramente per mettere a tacere tutti i dubbi sollevati dalle dimissioni di Gugliotta entrato in contrasto con la Procura ed il Tribunale dei Minori.

Giallo continua a dimostrarsi un organo di pseudoinformazione decisamente al servizio del proprio scoop e degli interessi delle Procure. Se a te questo non solleva dubbi e sospetti, proprio non so cosa farci.

magica ha detto...

beh era da immaginarselo. uno psichiatra convocato dalla difesa dira' una diagnosi favorevole all'ccusa .
altrimenti fara' la fine degli psichiatri di avetrana i quali sentirono misseri, dire loro , che lo avevano consigliato di denunciare la figlia . apriti celo! se non avessero rettificato subito sarebbero stati denuciati per complicita' a misseri .
alla fine gli psichiatri come succede sempre . cambiarono discorso . la psicologa non la videro piu' esercitare le sue consulenze in cercere ... non lo so se sia cambiato qualcosa

Dudu' ha detto...

TommyS
condivido il tuo commento del 3 giugno 2015 14:23:00 .E pure il tuo ultimo.Con l'IP ,con cui si dovrebbe determinare i fatti accaduti del 29,l'Avv Villardita,ragionevolmente,tenterà di avere tutto il materiale disponibile per la ricostruzione più fedele possibile,e se non ora,quando?,e si evince,dalle difficoltà di tale operazione,alcune resistenze alla collaborazione di terzi,altrimenti è incomprensibile il rallentamento in atto.
"Giallo" punta alle vendite,non certo la verità,e si lega ad un certo target definito di lettori. L'aver costruito l'articolo con l'indagine preliminare senza considerare quella conclusiva è altamente tendenzioso,ma d'altrove riflette un certo modo di fare notizia,ed è quella sensazionalistica.

《Giallo sostiene che lo psichiatra Gugliotta avrebbe riscontrato nella Panarello durante gli incontri avvenuti in carcere, un sospetto distacco emotivo che porterebbe a pensare ad una malattia psichica latente. 》

Potrebbe anche essere vero,qualcuno di noi ha forse subito 6 mesi di carcere per poter anche solo immaginare in quale stato psicologico ci si può ritrovare? Già una persona libera che subisca una perdita di un figlio và in depressione e rischia di ammalarsi,come la si può ritrovare una ragazza in lutto che da 6 mesi è "indagata" nel senso stretto del termine,abbandonata dalla sua famiglia,fiduciosa? O la si può ritrovare disperata,sfiduciata,e con la voglia di tagliarsi le vene,se non fosse che sa di avere un'altro figlio che non vede/sente da 6 mesi? Una certa obiettività mi pare d'obbligo,mica è in vacanza,basta un pò di immedesimazione per comprendere lo stato in cui può trovarsi,e un pò di pietas,anche dal marito negata . È indice di colpevolezza?no,è indice di sofferenza e sfiducia nel prossimo. Io rimango ferma nella mia posizione,si deve dimostrare la sua colpevolezza,non palesarla attraverso dei giudizi che possono dire solo lo stato di un individuo.
ciao Dudù

Dudu' ha detto...

MassimoM
《.... o fa parte di approfondimenti di un'unica relazione (cioè ne esiste ed è esistita sempre e solo una?》

La perizia è una,ufficialmente redatta dal dottor Iuvara,divisa in due parti/tempi,la preliminare che attiene alla raccolta dati, l'esame esterno si osservano gli indumenti, la presenza di lacerazioni dei tessuti o di imbrattamenti e si rileva ogni altro dato relativo a essi. Una volta spogliato il cadavere gli indumenti vengono osservati e studiati singolarmente,documenta fotograficamente tutti questi passaggi. Si passa poi all'esame esterno della salma, che giace nuda sul tavolo settorio, che prevede la raccolta di dati inerenti alle caratteristiche somatiche generali, agli imbrattamenti sul corpo del cadavere, all'annotazione su un apposito modulo di ogni tipo di ferita o abrasione più o meno grave, a tutti gli elementi utili all'identificazione, si rilevano i fenomeni cadaverici per stabilire l'ora della morte.
L'autopsia quindi si compone di un esame esterno e di un esame interno.Poi si procede all'esame interno.
Le analisi di laboratorio successive, dopo prelievo e studio dei liquidi biologici (quali sangue, urina, bile, umor vitreo, contenuto gastrico) o annessi (quali capelli, peli) o ancora di cartilagini e frammenti dei singoli organi, possono prevedere test tossicologici, microbiologici, istologici, citologici e genetici.
Quindi,nel nostro caso,solo dopo aver avuto i risultati dai laboratori che hanno richiesto del tempo,si è potuto concludere e redarre la conclusione della perizia autoptica-.
ciao Dudù
ciao Dudù

Dudu' ha detto...

Scusate gli errori nel commento....cervello poco vigile..e stanchino.

Dudu' ha detto...

MassimoM
"Lo riporta Giallo Quotidiano con tanto di documento
E' uno stralcio della relazione autoptica del dottor Giuseppe Iuvara."
No Massimo,controlla tu stesso,sono stralci ripresi dall'Ordinanza del 3 Gennaio e mal riportati,o, per meglio dire con omissioni,alla faccia dello scoop ! Vendere-vendere-vendere...
la cosa grave è che nell'articolo si sostiene che Villardita ha detto che,quando invece è il consulente della procura che ha stabilito che...sostanziale la differenza, per non tacitarli con aggettivi dispregiativi come meriterebbero.

Dudu' ha detto...

Il 24 Aprile,ore 11,Veronica su sua richiesta verrà interrogata. Alle ore 11.00 arriva una tel di avviso bomba al tribunale di Ragusa.
Ebbene, a distanza di un mese e mezzo circa i carabinieri di Ragusa,coadiuvati dal Procuratore Petralia e il Sostituto Procuratore Monica Monego ,hanno concluso l’indagine ,risalendo ad un ex avvocato di Ragusa,trasferitosi prontamente a Cinisello Balsamo,purtroppo,non viene divulgato il nominativo.
http://www.quotidianodiragusa.it/2015/05/30/cronaca/allarme-bomba-a-ragusa-individuato-e-denunciato-il-responsabile/16289

TommyS. ha detto...

Dudù

Ed uno lancia un falso allarme bomba utilizzando un cellulare nella propria disponibilita? E non un ragazzino inesperto che magari pensa che se il proprio numero è riservato non compaia nei tabulati, bensì un 53enne, ex avvocato, guarda caso con precedenti.

Tutto normale, non sospetto, credibile e così via.

Un po' come l'intuito eccezionale di Fidone.

Massimo M ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Massimo M ha detto...

A Tommy
Io non mi fido nella maniera più assoluta di Giallo, figurati. Infatti ponevo l'interrogativo se vi fosse o meno una preliminare e una finale (relazione autoptica).
Rimane tuttavia invariata la causa della morte, cioè per strangolamento. Quindi la frattura cranica non essendo causa di decesso per forza di cosa è stata procurata successivamente allo strangolamento. Strangolamento con agonia di 4 minuti.......a cui dobbiamo aggiungere la possibilità tecnica per cui il flusso sanguigno in zona cranica (in virtù dello strangolamento) possa essere stato presente anche nell'immediatezza successiva dopo la morte (non credo vi sia una scala di misurazione per identificare i minuti) e per questo motivo sia stato usato il termine in limine vitae. Fondamentalmente dopo la relazione preliminare e nelle fase appena successive il ritrovamento, l'accusa insieme al medico legale avevano sempre parlato di corpo gettato nel canale "immediatamente" dopo la morte. Questa relazione finale, dunque, sembrerebbe solo più tecnica e dettagliata ma non cambia la sostanza...........non cambia l'orario della morte dalle 9 alle 10 e non costituisce neanche un alibi alla VP perchè fino alle 9:23 è a casa. Ciò che, invece, va a "pungere" è la ricostruzione dell'accusa e del riesame che individua il delitto di omicidio procurato tra il rientro a casa della VP e il momento in cui la testimone di fronte la vede stendere i panni. Il punto è che bisogna vedere se la Testimone a verbale ha rilasciato le stesse dichiarazioni che ha fornito alla stampa. Perchè intervistata ha detto "sicuramente è successo dopo le nove"...........ed è quel "dopo" che a mio avviso mantiene perfettamente in piedi l'ipotesi dell'accusa.

Faccio un copia-incolla da http://veronicainnocente.com/29-novembre-2014-cronologia-ora-per-ora/

09.02 – 09.04 Veronica parla al telefono per 97 secondi con il marito Davide Stival, che è in viaggio in Emilia-Romagna. Lo informa che, dopo aver fatto le pulizie di casa, andrà al ristorante “Il Giardino di Bianca”, al Castello di Donnafugata, per un corso sull’utilizzo del “Bimby”, un robot da cucina.

[E’ dopo questa telefonata che, secondo l’accusa, Veronica ucciderebbe il figlio, se lo metterebbe in spalla e lo porterebbe giù per le scale fino al garage condominiale. Il tutto in circa un quarto d’ora]



Tu Tommy in un ultimo intervento avevi indicato tra le 8:48 e le ore 9:00 (secondo l'accusa), invece non sembrerebbe proprio come tu dici. E se è avvenuto dopo le ore 9 come dice la testimone e dopo le ore 9:04 (fine telefonata)............abbiamo veramente fatto il giro dell'oca perchè i tempi ci sarebbero...............compatibilmente con la relazione finale autoptica.

Dudu' ha detto...

Esattamente TommyS ,come il fiuto di Fidone,guarda caso fà tre chiamate,sostengono,ma risulta una sola evacuazione del tribunale. Con la situazione attuale dei tribunali,non si sarebbe dato credito per due volte su tre ad un allarme bomba?In altri articoli vengono riportate le iniziali ,il signor D.D.

MassimoM
come può starci il delitto dopo le 9,se,dopo lo strangolamento risulta una sofferenza respiratoria di 3/4 min -viene gettato-e ancora poi 3/4 min di agonia ,se al mulino c'è il signor Caggia? È vero che non ha indicato un orario certo e sicuramente Villardita cercherà di ricostruire il suo arrivo al mulino con l'IP(anche lui deve essere passato da via Matteotti,venendo dal cimitero),ma basandosi per ora alle sue dichiarazioni, alle 9.30 lui doveva essere già li...infatti la procura insieme al consulente(o viceversa)hanno spostato l'ora del decesso anticipandolo alle 8.30-10...poi mettendo a confronto 9.23 in cui la Vanity mostra la Polo uscire dal garage,e sempre la Vanity alle 8.39 la vede rientrare a casa,dove sono i minuti occorrenti per liberarsi di Lorys? Che è...Mazinga Z sta ragazza ?

Massimo M ha detto...

Stavo rileggendomi tutta l'ordinanza del riesame. C'è un punto che mi era sfuggito.
Nella parte iniziale, quando viene fatto il riassunto delle contestazioni della difesa sul quadro indiziario................a pagina 3:
- l'illogica incompatibilità dell'azione omicidiaria in tutta la sua drammatica sequenza (strangolamento con collocazione delle fascette al collo e ai polsi, predisposizione di una messa in scena delle mutandine, tolte le scarpe e i jeans, rimesse le scarpe, indossato il giubbotto...tolta la cintura) con una tempistica concentrata in un arco temporale troppo ristretto, e secondo l'accusa, tra le 9:03 e le 9:23 circa;

Cioè fatemi capire................al riesame la Difesa ha contestato l'incompatibilità dell'azione omicidiaria e i tempi dalle 9:03 e le 9:23 (secondo l'accusa) troppo ristretti....................e adesso dopo la relazione autoptica finale contesta che, secondo i dettagli della relazione appunto, Loris non può essere stato ucciso prima delle 9:00? C'è qualcosa che non mi torna...........Questo è un documento ufficiale!

Pagina 93 il Riesame sostiene
Si delinea in tutta la sua grave concludenza indiziaria il rientro dell'indagata, a ciò costretta dal capriccio di Loris e, nell'arco di tempo compreso tra le 8:48 e le 9:20, si consuma l'efferato crimine con una tempistica che, al contrario dell'assunto difensivo, non è incompatibile con la dinamica dell'evento delittuoso.

Vi chiedo: ma dove sta scritto che l'accusa individua il range dell'omicidio tra le 8:48 e le 9:00?


Altri dettagli interessanti evidenziati dal riesame:
Loris il 13/10/2014 pesava 13,3 Kg.


N.B: Sul riesame non sono riportate le parole della testimone

Anonimo ha detto...

Scusate, ma sono scandalizzata e indignata come non mai.
Vi pare possibile che uno psichiatra o psicologo serio, di spessore ed esperienza (uno tra i 6 presenti alla perizia), incaricato di un lavoro delicato e riservatissimo come quello di una perizia su una sospettata di omicidio vada a spiattellare, a rivelare contenuti della perizia ad un giornalista - chissà quanto deontologicamente corretto - di Giallo? Psichiatra che, se così avesse fatto, probabilmente avrebbe da darne ragione, pesantemente, al suo Ordine.
Io, no. Non lo credo possibile.
Ugualmente allibita per la storia "l'autopsia inchioda Veronica", quando, come ha ben notato anche Veronicainnocente.com, i doc richiamati nell'articolo di Giallo - e riportati acriticamente urbi et orbi da millanta testate on line e cartacee - sono vecchi, stra-noti, decotti e bacucchi. E superati. Che schifo, che schifo, che schifo, e che preoccupazione per il clima dell'informazione giornalistica - e della giustizia - in Italia.

eli

Dudu' ha detto...

Condivido Eli,
e si può credere che :
-la procura abbia allungato due info per fare lo scoop
-Giallo abbia ricamato di suo

Molto strano che un consulente abbia divulgato commenti o info della perizia,anche avendosi sottratto a essa.Credo anch'io non possa per deontologia farlo.

TommyS. ha detto...

Massimo M

Dell'orario tra le 8:48 e le 9:00 ne hanno parlato a QG ed onestamente anch'io non ho ritrovato un riferimento preciso. Bisogna però tenere presente che per l'accusa la Panarello avrebbe lavato i vestiti imbrattati di Loris per poi stenderli e forse rimetterglieli addosso (il fatto che i vestiti di Loris al momento del ritrovamento fossero bagnati sembra non essere stato smentito) ipotizzando un lavaggio a mano affrettato, che forse però avrebbe dovuto lasciare tracce evidenti negli indumenti, ed un breve tempo di asciugatura sul balcone prima di rivestire Loris ed uscire di casa.

Se la Panarello è uscita di casa alle 9.23 non è pensabile che l'omicidio sia avvenuto prima delle 9.10 (vogliamo darle perlomeno il tempo di realizzare il fatto e fare mente locale sul da farsi?) anche se si dovrebbe a rigor di logica anticiparlo a non oltre le 9.05.

Iuvara parla di 3/4 minuti di agonia a seguito dello strangolamento (Villardita non ha mai detto che la frattura cranica sia la causa del decesso). Per cui il termine limine vitae potrebbe coprire, come hai ipotizzato tu, un arco di tempo che va dal momento dello strangolamento al massimo a circa 10 minuti dopo a causa di un afflusso ritardato. Ma quando la vita cessa il cuore smette di pompare e la pressione sanguigna si abbatte improvvisamente. Non vi è motivo di pensare che la fascetta in torno al collo sia stata tolta una volta al Mulino Vecchio (e che? la Panarello è così fredda e calcolatrice da portarsi le forbici in auto?), ma nell'ipotesi accusatoria per essere credibile la fascetta deve essere stata tolta ancora in casa. A quel punto, con il cuore che non pompa più ed il sangue affluito alla testa libero di scendere nelle altre parti del tronco non vi sarebbe stata più l'infiltrazione ematica rilevata dagli esami di Iuvara.

A questo punto alle 9.25 la telecamera dell'azienda agricola Agnello inquadra l'auto scura imboccare la strada per Mulino Vecchio. Vogliamo aggiungere perlomeno 2 minuti per arrivarci, scendere, arrivare sino al ponticello e buttare giù il cadavere? Per cui siamo non prima delle 9.27.

Togli i 4 minuti di agonia che per esagerare possiamo portare a 10 (come effetti dovuti alla concentrazione di sangue alla testa), e vedrai come siamo oramai fuori abbondantemente dal limine vitae.

Massimo M ha detto...

Altre cose che mi erano sfuggite. Sempre dal riesame. Nell'immediatezza in cui la VP apprende che Loris non era a scuola chiama il Suocero. La Vp afferma ("gli ho detto, Andrea il bambino è lì con te per caso? Perchè io questa mattina l'ho accompagnato e credevo che magari con il fatto che avesse fatto il capriccio prima a casa, c'avesse ripensato e non fosse entrato."
A Verbale la VP:
"Infatti alle ore 7:15 come tutti i giorni mi sono svegliata ed ho cominciato a prepararmi quando sono stata raggiunta da mio figlio Diego il quale si era già alzato. A costui ho chiesto di svegliare il fratello Loris in modo che anche lui si preparasse per andare a scuola. Alzatosi, lo stesso avendo notato che io mi stavo truccando, mi chiese dove dovevo andare e, appreso che dovevo seguire un corso di cucina presso il Castello di Donnafugata, Loris voleva accompagnarmi. Io dissi che non era possibile in quanto doveva andare a scuola. Dopo un primo tentennamento, Loris si convinse anche perchè si ricordava che quella mattina aveva lezione di informatica, materia che lo appassionava. Ricordo che mentre era in corso quella discussione, Loris aveva già tolto la parte inferiore del pigiama per indossare i jeans.
A Verbale Stival Andrea (suocero) il 29 Nov:
"Veronica più volte mi riferiva che Loris era molto restio ad andare a scuola, motivo per cui, al fine di aiutarla, ero io stesso a convincerlo talchè mi premuravo di condurlo presso l'istituto scolastico che frequentava sito in........"
A Verbale la Dirigente Scolastica Campo Giovanna Maria:
La Campo specifica che in caso di ritardi di pochi minuti "i bambini accompagnati dai genitori vengono fatti entrare in classe, chiedendo poi spiegazioni ai genitori e, se necessario, qualora si superino le 8:35 con giustificazione scritta, permessino da consegnare all'insegnante di classe"

Cosa trovo di incongruente?
Innanzitutto se Loris chiede perchè si stava truccando è perchè quello è un gesto insolito che la Mamma fa prima di accompagnare i figli a scuola. tanto è che la VP gli risponde che si stava truccando per un Corso. Appurato, dunque, che Loris ha una "discussione" con la VP e fa i capricci perchè voleva andare con lei e non a scuola (lo dice la VP stessa e lo conferma pure al suocero successivamente) trovo alquanto strano che la VP si trucchi per andare ad un corso se sa che poi deve tornare a casa a lavare panni, passare l'aspiraspolvere e fare le faccende domestiche. Non ci si trucca prima di fare delle faccende o no? Probabile che nei pochi minuti in cui dice di aver dimenticato l'agenda, si munisca anche di trucchi?
Poi la dichiarazione della Campo a mio avviso è indiziante. Ne avevao avuto modo di parlare del regolamento della scuola, la Preside lo conferma! La VP non può essere prima delle 8:35 a Via Fratelli Cervi. Dichiara anche che quando Loris scende poi non lo vede se attraversa o meno. Da Via Fratelli Cervi dove lei dice di parcheggiare alla scuola sono almeno 2 minuti a piedi. Loris non solo dovrebbe già essere munito di giusitificazione scritta, ma dovrebbe essere rigorosamente comunque accompagnato dal genitore stesso per giustificare il ritardo. A mio avviso, questo aspetto è un indizio ulteriore a supporto delle telecamere che non la riprendono accompagnare Loris a scuola.

Dudu' ha detto...

Massimo M
"Altri dettagli interessanti evidenziati dal riesame:
Loris il 13/10/2014 pesava 13,3 Kg."

Questo dato è stato smentito da Villardita ,adducendolo ad un errore di trascrizione,e il 13,3 fa riferimento al peso del fratellino piccolo. Per quanto fosse sotto peso ,13,3 è allarme rosso, da Biafra, trovo singolare che ancora si ragioni su questo errore.

L'ordinanza del riesame è piena di errori,basta guardare le prime righe della stessa,viene riportato 3 Gennaio 2014....documenti ufficiali...

Massimo M ha detto...

Errore di trascrizione significa scrivere male una cifra. Se 13,3 è un errore di trascrizione..............qual'è la cifra esatta allora? Perchè se si contesta l'errore poi non si menziona la cifra esatta? Dudù...........non ripetiamo sempre le stesse cose.........15, 16, 17 chili poco cambia. Un bambino di tale peso è trasportabile da tutte le Mamme del mondo! Qual'è la cifra esatta che è stata trascritta male? La sai tu?

Dudu' ha detto...

MassimoM
Villardita sosteneva che il peso 17 e rotti era di Lorys,mentre 13,3 era del fratellino piccolo.
Mai smentito dalla procura.

Dudu' ha detto...

Comunicato stampa da CLV diramato il 9/10 febbraio '15

"Riguardo al caso di omicidio di Loris Stival, ultime news giungono da Chi l'ha visto che ha chiarito in un comunicato importante la questione del peso del bambino. Si era detto in precedenza che Loris Stival avesse perso 4 kg in un mese, tra ottobre e novembre, e si cercava di coglierne il motivo. Chi l'ha visto mostrano come si tratti di un vero e proprio refuso la notizia che era stata diramata e che affermava che Loris Stival avesse perso circa 4 kg in un solo mese, tra ottobre e novembre. Si spiega nel comunicato che, nonostante il bambino fosse chiaramente sottopeso, quella evenienza non si è verificata e dunque si tratta di un errore. La linea delle indagini comunque è quella di mostrare come Veronica Panarello non fosse una buona madre, in maniera tale da avallare l'ipotesi che la donna abbia ucciso il proprio figlio con la sicura volontà o addirittura con premeditazione.

Spero sia chiaro ora.

Massimo M ha detto...

A Dudu'
Nel verbale del 1/12/2014 la Virginia Piazzese (cioè quella che aveva organizzato il corso) riferisce che il Corso era stato fissato per le ore 9:30 e che la VP è arrivata alle ore 10:00. La Piazzese riferisce pure che dopo la VP sono arrivati "altri svariati clienti" ma l'appuntamento era per le 9:30. Poi se il Riesame si inventa i verbali io non lo so...................
Sta di fatto che alla VP gli viene contestata la stessa manovra che gli viene contestata alla prima uscita. Vale a dire, ribadisce che andava di fretta quella mattina e nonostante questo va a buttare il sacchetto dell'immondizia in direzione opposta e non accompagna Loris dentro la scuola nonostante dopo le 8:35 ci sia l'obbligo per i genitori di portare i figli dentro e anche di firmare una giustificazione scritta (lei dichiara "Però io non so se abbia attraversato la strada, io ho preso e me ne sono andata")...............poi esce di casa alle 9:25 circa e va a buttare il secondo sacchetto dell'immondizia facendo un giro fuori paese lunghissimo in direzione opposta a Donnafugata dove alle 9:30 sarebbe dovuto essere iniziato il corso. Sarebbe poi potuta andare a buttare il secondo sacchetto laddove ha buttato il primo (rotatoria Despar)...........invece allunga e di molto. Sono proprio le dichiarazioni della VP ad essere fortemente contraddittorie ed inverosimili che rafforzano parecchio la mancata ripresa delle telecamere rispetto al percorso di portare a scuola Loris.

In sostanza il Riesame dice che Loris fa i capricci quella mattina, ne nasce una discussione perchè vede la madre truccata (gesto insolito prima di accompagnare i figli a scuola tanto è che la VP si giustifica dicendo che lo fa perchè ha un corso). Prende il capriccio perchè vuole andare con la madre. Queste cose le dichiara la VP stessa a verbale. Per il riesame, quindi, Loris viene dapprima convinto poi rientra a casa (sagoma). A quel punto la VP non ha più fretta e si dirige a buttare il sacchetto della spazzatura alla despar. Poi accompagna Diego in Ludoteca e invece di andare a Donnafugata, dove sarebbe subito andata se Loris fosse stato a scuola tanto è che si trucca (e una donna non si trucca per poi rientrare a casa a fare le pulizie, a lavare panni e stirare), ritorna a casa perchè a casa c'è Loris. Tra le 8:48 e le 9:20 commette il crimine.

Credo che sia veramente arduo trovare elementi oggettivi per dimostrare il contrario.

magica ha detto...

che VERONICA sia rientrata a casa per fare alcune mansioni casalinghe è dimostrato anche dalla testimoniamza della vicina di casa che sente il rumore dello aspirapolvere e vede VERONICA stendere i panni . che si fosse truccata lo disse veronica
dal momento una che si prepara per uscire . si lava e continua l'operazione del trucco . una normalita'. chi dice che non si truccasse tutte le mattine prima di uscire?

Massimo M ha detto...

A Tommy
Non sono d'accordo. Puntualizzo che nella relazione autoptica preliminare c'è scritto che la frattura cranica non è causa di decesso e che è avvenuta "verosimilmente" dopo la morte. Però c'è scritto che una conferma o meno di questo verrà data dall'esame istologico. Evidentemente questo esame è quello ripreso nella relazione finale in cui si è introdotto il termine in limine vitae............con tutto il dettaglio del flusso ematico che in condizioni di strangolamento può perdurare in zona cranica oltre il decesso avvenuto. Credo che quindi la relazione finale cambi solo in questi termini di dettagli. L'ora della morte non cambia (9/10). Non cambia la causa del decesso cioè strangolamento. Non cambiano anche altre risultanze presenti nella relazione preliminare: e cioè che sia i lacci sui polsi (fascette) che il segno rimasto sul collo riconducibile all'uso delle forbici per togliere le fascette........sono entrambe POST MORTEM. Quindi l'omicidio potrebbe essere stato commesso nel range 9:13/9:16 con 4 minuti di agonia arriviamo alle 9:20 circa quando Loris muore tecnicamente. A quel punto per facilitare il trasposto gli possono essere stati legati i polsi messo dentro il portabagagli con quel discorso del limine vitae durato il tempo di uscire dal garage fino al momento in cui viene gettato nel canale con fascette ai polsi e al collo tolte con le forbici prima di tirarlo fuori dal portabagagli. I tempi ci sarebbero. Voglio dire Tommy, che la relazione finale sposta veramente poco, anzi entra in alcuni dettagli che non spostano minimanente il quadro accusatorio. Io credo

Massimo M ha detto...

A Magica
Quindi tutti i bambini ogni mattina notando che la Mamma si trucca.....chiedono dove deve andare?
L'innormalità la descrive la VP stessa. Non credo che ogni mattina Loris alla Mamma chiedeva dove doveva andare quando si truccava se truccarsi era una cosa normale. Poi c'è trucco e trucco........dipende o no? Dipende dal tipo di trucco.

Massimo M ha detto...

...........dimenticavo Tommy.
Le forbici potrebbero essere state riportate a casa nella pausa di quei pochi minuti in cui dice di aver dimenticato l'agenda.

TommyS. ha detto...

Massimo M

Ho esperienza personale, diretta e fresca di regolamenti scolastici, di scuole primarie e di dirigenti scolastici. E veramente trovo assurdo pensare che un bambino che arriva a scuola tra le 8.30 e le 8.35 venga accompagnato in classe dal genitore (solitamente viene impedito ai genitori di entrare all'interno dell'edificio se non per motivi più che giustificati) e soprattutto che se l'arrivo avviene dopo le 8.35 ed entro le 8.40 debba essere presentata una giustificazione scritta. Il regolamento della scuola primaria dell'I.C. Psaumide di Camarina l'ho letto anch'io ed anche se il Dirigente Scolastico nell'intervista ha voluto dare l'impressione di essere inflessibile nell'applicazione delle regole, credo proprio che quelle dichiarazioni fossero ad uso e consumo della stampa (tenuto conto che l'intervista l'avrebbero vista tutti), ma che la realtà sia ben diversa e coincida con quella che vedo tutte le mattine nella scuola dei miei figli. Utilizzare quelle dichiarazioni a giustificazione di un'ipotesi accusatoria estremamente dubbia lo trovo totalmente sbagliato e penso che in dibattimento (la mia speranza è che non si arrivi proprio a processo) ne avremo la conferma.

Unknown ha detto...

Io con quelli della scuola ho parlato al telefono e garantisco per quanto mi hanno detto. Cioè che fino alle 8.40 non accade nulla, perché è in quell'orario che i bambini entrano senza genitori dato che in quell'orario arriva il pullman che porta gli ultimi alunni al plesso scolastico. Poi ci sta che in una intervista il preside, che nove su dieci neppure è presente all'arrivo degli studenti, faccia intendere che nella sua scuola si usa il polso fermo senza tolleranze.

D'altronde anche l'assessore del comune disse in tivù che le telecamere comunali erano tutte funzionanti e in funzione, anche quelle nei pressi della scuola... poi si è scoperto che invece tante telecamere comunali non funzionavano. Prime fra tutte quelle nei pressi della scuola.

Massimo

TommyS. ha detto...

Massimo M

Non sono un anatomo-patologo nonché medico legale, ma a mio parere tra post mortem ed in limine vitae vi è una grossa differenza soprattutto se allo stesso tempo viene indicata un'agonia di 3/4 minuti. Restringe notevolmente l'arco temporale all'interno del quale si è verificato l'evento traumatico. Se poi tu non vuoi accettare questo non so che farci. Rimani pure nelle tue convinzioni ma non aspettarti che le condivida e non le critichi.

Sulle forbici non so che dire. Ipotizzare che la Panarello le abbia portate al Mulino Vecchio e che lì abbia tolto le presunte fascette dal collo e dai polsi lo trovo davvero illogico. Scrivi poi che la fascetta al collo sia stata recisa post-mortem anche se non mi ricordo di averlo mai letto negli atti ufficiali. Ma questo in ogni caso vorrebbe dire ipotizzare che la Panarello sia scesa all'interno del canalone per toglierle o che l'abbia fatto quando era già sul ponticello in procinto di buttare giù il figlio (ma non vi era ancora afflusso di sangue alla testa in quei momenti secondo te?), mentre quelle ai polsi, che sembra siano state messe effettivamente post mortem o comunque a loro volta in limine vitae, quando mai le avrebbe messe e poi tolte la donna? Se le ha tolte in casa questo contrasta con la frattura cranica in limine vitae, se le ha messe e tolte una volta al Mulino e sempre post mortem non se ne capisce il motivo e soprattutto quando l'avrebbe fatto.

So che sono noioso, ma un consiglio che mi sento di darti è di aspettare, come stiamo facendo tutti, qualche elemento certo in più senza a tutti i costi cercare di adattare sempre alla tua tesi qualsiasi elemento che la falsifichi.

Dudu' ha detto...

TommyS

"Dell'orario tra le 8:48 e le 9:00 ne hanno parlato a QG ed onestamente anch'io non ho ritrovato un riferimento preciso. "

Il riferimento si trova alla pagina 94 di 109 nell'ordinanza del Riesame,in cui i giudici esprimono che la testimonianza della Burrafato,contrariamente a quanto sostiene la difesa riscontrando un alibi,tale non sia,ma corroborano proprio le faccende domestiche all'atto omicidiario.

Dudu' ha detto...

Ulteriore
conferma alle informazioni avute da Massimo Prati dalla scuola ,la si trova anche nella dichiarazione della Schembari a pag 44/109 in cui è scrittoche dichiara che l'ora di punta di ingresso degli alunni è fra le 8.25 e le 8.40

Dudu' ha detto...

Ricordo
che son state rese pubbliche e le ho postate,(colgo l'occasione per scusarmi con il sito veronicapanarello.com di aver copiato il materiale,purtroppo ho letto poi che è proibito) le analisi sulle forbici,nelle quali si è trovato solo dna dei fratellini. Della VP nessuna traccia.

Confermo quanto dici sulla scuola TommyS,ho visto ora tuo commento. Condivido che la preside "ufficialmente" abbia detto quanto dite...nel mentre gli inquirenti giudicano deplorevole il comportamento di VP,quando è lampante sia costume portarli fino alle 8.40 i bimbi a scuola...dalle mie parti un pò meno a dire il vero...

magica ha detto...

X MASSIMO M .. certo che ci sono trucchi e trucchi . diffilmente una ragazza giovane si presenta dimessa .. senza un filo di trucco che significa anche cura della persona .
quel mattino doveva andare al corso di cucina percio' si sara' truccata di piu' - i bimbi si accorgono se trovano differenze nel comportamento della mamma . VERONICA disse questo fatto per cui voleva essere limpida e dire tutto la cronologia del mattino .
ocio , che se la madre ha voluto essere sincera si è incartata? mentre se non lo diceva era un bugia percio' era colpevole.??
la forbice? se con la forbice come dice massimo m VERONICA HA TAGLIATO LE FASCETTE doveva far saprire la forbice, ma sta sucuro che siccome non trovato tracce del D-N-A veronica sulla forbice lei furbescamente lo ha eliminate. ogni ipotesi è possibile smontarla con la logica .. non si puo' andare solo da una parte se le ipotesi si possono spiegare da una parte all'ltra .

Massimo M ha detto...

A Dudu'
La Schembari non e' mai precisa. Anzi e' molto troppo generica e spesso smentisce se stessa sugli orario. Nel primo interrogatorio dice "......considerato l'orario di apertura delle scuole, ossia intorno alle 8:20 8:30....). Nel secondo dice "........Gli alunni quasi ogni mattina fanno accesso all'interno del perimetro della scuola dalle ore 8:15, ora in cui cominciano ad arrivare i primi alunni fino alle ore 8:35, ma l'ora di punta in cui di concentra il più alto numero di alunni e di genitori che li accompagnano sono dalle ore 8:25 alle ore 8:40.......
Prima 8:20/8:30 poi 8:15 fino alle 8:35 poi 8:25 fino alle 8:40.
Ciò che comunque mi sento di sottolineare e' che quello che si contesta e' che il bambino viene lasciato...........dapprima a 500 mt. senza che si vedesse la scuola che poi diventa Via Fratelli Cervi a sx ("Però io non so se abbia attraversato la strada, io ho preso e me ne sono andata") in un orario che sarebbe certamente successivo alle 8:35 a lezione iniziata. La stessa Nativo, maestra di geografia di quel giorno, dice che il suo turno era 8:30 12:30 e che quella mattina come al solito ha aspettato i suoi alunni nel cortile e li ha condotti poi in aula, come fanno tutte le maestre ogni giorno con le proprie classi. Quindi a prescindere da quello che vuole far intendere la Preside e i regolamenti, il dato certo e' che dopo le 8:35 sicuramente gli alunni sono in classe e non c'è' più nessuna maestra ad aspettarti nel cortile. Il punto e' che se la versione della VP e' reale, Loris sarebbe sparito per forza dove? Tra il punto parcheggiato della Polo e l'ingresso della scuola............in un momento che confusamente per la Schembari e' ora di punta e in un momento in cui, visto che la a Preside esagera, c'è un normale via vai di alunni e genitori. Ed e' in quest'ottica sospetta la ripetuta precisazioni, in tutti i verbali, di non vedere l'ingresso della scuola dalla sua posizione e di non aver seguito con gli occhi il bambino (ho preso e me ne sono andata). Addirittura dichiara di aver aperto lo sportello, fatto scendere il bambino........ ho salutato la Vigilessa che conosco perché abitante vicino mia suocera e sono andata via E la Vigilessa la smentisce:"Non avevamo un rapporto tale che potesse generare un vicendevole saluto. Non ci siamo mai salutate davanti la scuola
E poi, in una mattinata in cui Loris aveva fatto i capricci perché non voleva andare a scuola, in un periodo in cui spesso non voleva andare a scuola perché diceva che c'era una compagna che lo prendeva in giro, in un contesto dove il Nonno stesso ammette che Loris capitava non volesse andare a scuola e che lo convincesse lui accompagnandolo egli stesso..........trovo alquanto inverosimile ed illogico che una Mamma lasci il proprio figlio "un po' in ritardo" ( lo dice la VP stessa) senza non dico accompagnarlo ma minimo assicurarsi almeno con gli occhi dell'ingresso del bambino all'interno del cortile (visibile da Via Fratelli Cervi dove si ferma per scendere Loris).......invece di un "ho preso e me ne sono andata".

A Tommy
Il tuo e' un ottimo consiglio di cui farò tesoro. Ho solo nel frattempo voluto approfondire per capire se quanto detto nell'ultima puntata da QG e dalla difesa sia effettivamente un dato clamoroso o meno. Non lo credo proprio, ma aspettiamo.

Dudu' ha detto...

Magica
è causa di troppe antenne wi-fi,creano interferenze celebrali,i delinquenti sono distratti e non pensano a far sparire le tracce,anzi le consegnano ma siccome son timidi le danno alle maestre,sono più buone,lasciano indizi perché gli inquirenti non s'annoino,double-face per tenerli maggiormente attivi,passano anche 4 volte sotto le telecamere,sono anche temerari.Che nostalgia di un impronta,di un dna solitario,di qualcuno che dica "è stato lui"....macchė..anche i testimoni vittime di interferenze wi-fi..non esistono più i delinquenti di un tempo,poveri noi ,geneticamente modificati.E chissà che succederà ora con l'avvento della quarta dimensione,la casualità porterà a una scelta random?

Dudu' ha detto...

MassimoM
" dice "......considerato l'orario di apertura delle scuole, ossia intorno alle 8:20 8:30....). Nel secondo dice "........Gli alunni quasi ogni mattina fanno accesso all'interno del perimetro della scuola dalle ore 8:15, ora in cui cominciano ad arrivare i primi alunni fino alle ore 8:35, ma l'ora di punta in cui di concentra il più alto numero di alunni e di genitori che li accompagnano sono dalle ore 8:25 alle ore 8:40.......

La prima è una risposta generica data a caldo.
La seconda è una risposta precisa.
La terza è uno spaccato di quotidianità forse in risposta ad un quesito o ricordare l'ora in cui avrebbe visto VP,tenendo in considerazione che risponde a delle richieste di chi sta scrivendo la testimonianza.
La risposta di VP è semplice e immediata,senza struttura,facente parte di una routine.Se avesse avuto qualcosa da nascondere sarebbe stata articolata e si sarebbe guardata ben di rispondere così.Leggere risposte di un interrogatorio,credo bisogna porsi la domanda cosa gli è stato chiesto.Non si deve trascurare che è una mamma molto giovane e si nota molto la differenza,non sono mamme piene di paure,il paesino è piccolo e il bimbo aveva 8 anni,trovo normale lo faccia scendere e vada.
I bambini fanno spesso capricci,più sono stanchi e più ne fanno,non sono eventi singoli,sono la quotidianità,genericamente le mamme sanno gestire questi momenti e sembra pure lei, infatti dice,sì è alzato un pò così,e voleva venire con me,ma poi si è ricordato di scienze(o lei gliel'ha ricordato) e si è rasserenato.
Anche su questo fatto non vedo quelle discussioni che qualcuno indica indice di qualcosa,a me sembra un quadretto tipico mattutino,se fosse colpevole perché l'avrebbe raccontato?poteva dire che non c'era stato nulla fra di loro per non dare sospetti?chi l'avrebbe smentita?forse lei si stava aggrappando alla vigilessa al fine di essere creduta quando dice di averla salutata,fra mamme ci si saluta anche con un semplice sorriso,insomma,per farla breve ho letto più volte i suoi interrogatori, mi è parsa "normale" se così si può dire di una madre in lutto da pochi ore/giorni. Perché non gli è scappato un ceffone,una sgridata se fosse stato in casa?L'hanno sempre sentita sgridarli ,significa che era la sua modalità,criticabile,ma quella mattina niente... Perché sollevare la questione fascette se le avesse usate?perché avrebbe dovuto togliergli le mutande? La cacca bastava buttarla nel wc se odorava e metterne un paio pulite no?Perché avrebbe dovuto legargli le mani? Come si può credere che lei inscena l'aggressione di un pedofilo quando per una madre è disgustoso il solo temere che possa mai accadere al proprio figlio? inverosimile quanto è accaduto,o lei è una pazza e non se n'è accorto nessuno(-???-) o non può essere stata lei,benché riconosca che i due giri per le immondizie siano un pò curiosi.Se dai video emergerà,che oltre esserci tutti, non lo ha portato davvero ne prenderò atto,ma che per 8 anni non gli abbia mai dato una sberla e poi un bel giorno decida di ammazzarlo così voglio avere le prove che sia vero,oltre ogni ragionevole dubbio.

Anonimo ha detto...

Dudù
"Come si può credere che lei inscena l'aggressione di un pedofilo".
Non penso volesse inscenare nulla, ma sia stata una dimenticanza, la fretta o la testa che non c'è più... Tra parentesi, come mai, se qualcuno lo avesse ucciso al canalone, gli avrebbe tolto gli slip? che senso avrebbe avuto? Ha senso solo se si pensa che sia stato pulito e cambiato (magari mettendogli i pantaloni del giorno prima e scordando gli slip). Si è detto che il bambino non era sporco, non c'erano liquami che sarebbero dovuti esserci per la morte violenta. Qualcuno lo ha cambiato! Se non è stata Veronica, l'uccisione comunque non può essere avvenuta al Mulino.

"trovo normale lo faccia scendere e vada"
Davvero? Beh, insomma...
Tra parentesi, Veronica non aveva fretta ad andare a buttare l'immondizia e poi non può aspettare che il bambino entri a scuola, visto che è in ritardo? Per me aveva il dovere di seguirlo almeno con lo sguardo, se non di persona.

A.

magica ha detto...

non è che le persone fanno tutto come dovrebbe essere fatto nella logica di chi indaga . VERONICA ha portato due volte le immondizzie ? beh! si vede che le portate due volte , non si puo? fusse che fusse che ognuno di noi fa sempre tutto con dovizia? non è una prova di colpevolezza omicidiaria ..
si seppe alla fine cosa contenevano quei sacchetti di umido? oppure le immondizzie puzzavano cosi' tanto , che alla fine ha preferito buttarle , prima ancora di essersi informaata , se il figlio fosse entrato a scuola ? purtroppo VERONICA ha mancato in questo frangente.. non è che deve farsi l'ergastolo per questo .. anche se le morte del figlio è un ergastolo per sempre

Anonimo ha detto...

Argomento strangolamento:
siamo sicuri che Lorys è stato strangolato con la fascetta di plastica?
MassimoM (mi pari eri tu) quando hai fatto gli esperimenti di stringertela al collo, non hai scritto come te la sei levata, ci hai impiegato poco o tanto a tagliarla? Con che strumento l’hai recisa? Ti sei tagliuzzato il collo?
Dopo che avrai risposto scriverò le mie considerazioni.
Mario

Dudu' ha detto...

A
"Se non è stata Veronica, l'uccisione comunque non può essere avvenuta al Mulino."

La routine e la fretta (le mamme vanno sempre di fretta,difficile trovarne una che non lo faccia)portano a fare cose diverse ad ognuno di noi,mio padre diceva :"scagli la prima pietra chi pensa di non errare". I bambini li porto a scuola,ho fiducia e do' fiducia,non sempre li guardo entrare,parcheggio in prossimità,scendono e e si dirigono all'entrata con i compagni,altre volte mi fermo per due chiacchiere,a volte li controllo a volte no...a volte vanno da soli perché la scuola è vicina.Ovviamente tengo alto il dialogo e non mi faccio scappare niente, con loro mi comporto così e non sono la sola,vero è che la zona è tranquilla e ciò aiuta molto.

Chi può dire se il bambino è stato cambiato o era in mutante quando è stato strangolato?

Perché dici non può essere successo al mulino?Cosa te lo porta a credere?

Dudu' ha detto...

Mi son scordata
"Tra parentesi, come mai, se qualcuno lo avesse ucciso al canalone, gli avrebbe tolto gli slip? che senso avrebbe avuto? "

Se fosse stato un pedofilo?Quando è stato trovato era chiaro a tutti cosa avevano davanti,anche al procuratore. E proprio lui dichiarò che non poteva essere stato ucciso altrove.E pure Iuvara nella perizia conclusiva lo ipotizza.Nell'esito autopsia consegnata il 7 Marzo scrive che Lorys, poi, non sarebbe morto subito, ma avrebbe lottato per qualche minuto contro la morte ed i polmoni si sarebbero riempiti di sangue. Infine, la frattura della teca cranica e le piccole ferite sul collo forse provocate da una forbice con cui sono state tagliate le fascette sarebbero state determinate “in limine vitae”, cioè quando il bambino era clinicamente morto(morte celebrale).Perciò la fascietta al collo potrebbe essere stata tolta anche dentro il canalone,mentre le fascette ai polsi che rivelano una quasi nulla di infiltrazione sarebbero rimaste ai polsi 25/30 min .Sempre stando alla perizia l'azione omicidiaria si sarebbe svolta in 8 min circa.E le probabilità sia stato un pedofilo ci sono ,che si voglia vederlo o meno,ci sono diverse denunce di adescamento in quel territorio( non è l'unico),e non si può nascondere la testa sotto la sabbia.
È lo stesso procuratore che dichiara che hanno arrestato in fretta VP per ripristinare la calma nel paese,perché le madri erano terrorizzare ed il paese stava subendo una invasione di giornalisti curiosi. E quando una procura arresta non molla più l'osso.Ciccio e Tore,poverini,fanno storia.

Dudu' ha detto...

Chi è
il signore con l'auto rossa che alle 9.30, proveniente dal mulino getta qualcosa nel cassonetto , visto dalla telecamera sistemarsi i pantaloni? Teoricamente se VP si fosse diretta al canalone doveva averlo incrociato. Perché non lo cercano? Troppe cose non tornano.

Se VP doveva guardare suo figlio entrare,la procura ci doveva far vedere tutti i video.Sono talmente sicuri che è stata lei che il 18 dic hanno rinnovato l'appello
"chi sà parli,FORSE garantiremo l'anonimato",così hanno detto, dopo averla arrestata!

Dudu' ha detto...

Rettifico
Sempre stando alla perizia l'azione omicidiaria si sarebbe svolta da 6 a 8 min circa(3/4 min+ 3/4min)

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