L'emozione
è l'augurare, col cuore, Buon Natale, Buone Feste e Felice anno nuovo, l'emozione è
il cercare di volare e far volare nonostante le cadute facciano male,
l'emozione è nella voce di un figlio, nella mano tremante di una madre,
l'emozione è nella coda di un cane, nel guinzaglio del padrone,
l'emozione è nell'entrare nel reparto di ostetricia con un fiocco rosa o
azzurro, è nel fermarsi su una panchina a piangere dopo essere uscito
da una visita oncologia, l'emozione è nel pensiero di chi non c'è più, è nel
pensiero di chi ti parla a bassa voce, l'emozione è nella chiave che a
notte fonda apre la porta di casa a chi fa ritorno, l'emozione è la voce
di un poliziotto triste dall'altro lato del telefono, l'emozione siete Voi che
mi leggete e mi scrivete, l'emozione se la si prova è ovunque, nel
dolore e nel sorriso.
Il
dolore e il Sorriso. Due modi diversi di vedere le cose, di vivere la
vita. Entrambi nascono non voluti ed entrambi sono autentici, ma uno solo
può aiutare a superare gli ostacoli... il sorriso. E se il 2011
per alcuni non è stato "l'anno della fortuna", il 2012 per tanti è risultato addirittura
tragico. Nonostante ciò il nostro pensiero non deve vacillare ma restare ancorato
ad un'unica certezza. La Terra anche nel 2013 continuerà a girare e sin quando non si fermerà
l'essere umano girerà con Lei. Sarà così per l'eternità, perché quando non avremo
più respiro, noi stessi, bianchi, neri, cristiani o mussulmani, senza distinzione, saremo parte integrante del mondo futuro diventando "polvere del pianeta
Terra".
L'anno scorso vi avevo augurato di essere un poco più egoisti, quest'anno vi auguro tanta serenità e con questa la voglia di donare un pensiero agli altri, a chi soffre e muore, a chi sta male e senza rimedi, e senza cure che funzionino e lo aiutino, deve abituarsi alla cronicità di un dolore incurabile e costante, a chi non ce l'ha fatta ad arrivare a Natale e si è suicidato a causa della crisi economica. Un pensiero anche ai nuovi poveri e a chi da sempre vive, e vivere è una parola inappropriata, di stenti e tristezza continua. Ai bambini uccisi dalla fame e dalla mancanza di medicine... ed è vergognoso se si pensa al cibo che si spreca e ai guadagni miliardari delle multinazionali dei farmaci. Un pensiero sentito alle vittime di attentati e stragi, a chi vive da sempre nella guerra e nella guerra muore, a chi viene rapito per alimentare il mercato del sesso deviato e a chi viene sezionato e venduto a pezzi. Uno anche alla famiglia di chi improvvisamente scompare nel nulla...
Donare un pensiero agli altri, a chi soffre, non fa male. Può costarci qualche lacrima, è vero, ma anche darci la speranza che milioni di pensieri positivi possano cambiare e migliorare quel mondo che, pur se percepito lontano, esiste. Il mondo da sempre ignorato e nascosto alla massa da chi, all'amore e al benessere collettivo, preferisce la conquista, l'odio, il crimine, la guerra e festeggiare il Natale avvolto dal suo falso e ipocrita buonismo.
Ecco, l'ora è arrivata... è Natale.
Buon Natale Massimo.... Sei una persona speciale!
RispondiEliminaCaro Massimo auguro un felice Natale a te e alla tua bella famiglia.
RispondiEliminaBuon Natale a te e a tutta la tua famiglia!!! Non cambiare mai! Un abbraccio!
RispondiEliminafantastico !.....un Sereno Natale a te Massimo e famiglia.....in concorde con altri amici prego Iddio che ti conservi così con idee ben chiare,nonstante il mondo per come sta andando.....
RispondiEliminae auguro un Meraviglioso Anno,almeno ci speriamo buonanotte a tutti amici del blog
CARO AMICO, la tua sensibilità non ha confini, ed occupa un posto speciale, fra i sentimenti che intimamente custodisci. Essi sono parte codificata ed integrante la tua natura.
RispondiEliminaUn affettuoso abbraccio, Pino
Ciao Massimo,
RispondiEliminaSei veramente bravo e sai sempre esprimere con le parole giuste pensieri e sentimenti profondi.
Buon Natale a te ed ai tuoi!
E Buon Natale a tutti gli amici del blog ed alle loro famiglie!
Ed in particolare un Buon Natale al Signor Vito ed a sua moglie, con l'augurio che si ristabilisca presto e completamente!
Giacomo
Grazie Giacomo. Buon natale e felice anno nuovo a te e alla tua famiglia di vero cuore.
RispondiEliminaBuone feste a te e famiglia.
RispondiEliminaPat
E' stato un Natale strano questo, veloce e triste.
RispondiEliminaAvrei voluto recuperarne il senso, invece di offrire il pasto ad adolescenti con le cuffie alle orecchie e a certi adulti col muso arrivati solo per timbrare il cartellino.
Ricordo quel brano della Bibbia nel quale si diceva che un uomo faceva una festa, ma tutti i suoi amici avevano da fare: alla fine chiamò a raccolta i poveri della città e festeggiò con loro.
Io non lo voglio il Natale dell'ipocrisia.
Forse una brutta cosa accaduta mi ha condotto a cercare l'Essenza, ma non l'ho trovata affatto.
Non so quale filo di buona educazione mi sia rimasto per non rompere i piatti e cacciare chi è arrivato senza volerci essere.
Forse ho resistito solo perchè i bambini ridevano. La Festa è per Loro.
Tab
caro Massimo, tu hai sempre belle parole per tutti, e anche se in ritardo faccio, gli auguri a te e alla tua famiglia .
RispondiEliminaSanty