tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post5208410883232370926..comments2024-02-17T21:35:01.524+01:00Comments on Volandocontrovento - il blog di Massimo Prati -: Alberto Stasi: il colpevole perfetto secondo l’idealtipo della spettacolarizzazione emozionaleAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comBlogger154125tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-35215647767192964052016-12-29T13:20:47.974+01:002016-12-29T13:20:47.974+01:00E se Chiara non avesse risposto perchè era in comp...E se Chiara non avesse risposto perchè era in compagnia di qualcuno e forse non era il caso lo scoprisse il suo fidanzato... <br /><br />Io la mano sul fuoco non la metto nemmeno per la povera Chiara che ci rimise la vita, purtroppo.<br /><br />Le ultime news sul caso:<br />Investigazioni private della difesa hanno portato a nuove indagini su Andrea Sempio. Vedremo cosa succederà ,per ora posto questa intervista : <br />http://bit.ly/2iFdv9Z<br /><br />Omicidio Garlasco, il biologo e il Dna che riapre il caso: "Ho analizzato dati trascurati"<br />"Identici i profili trovati sulla bottiglietta e sulle unghie di Chiara"<br />di GABRIELE MORONIUltimo aggiornamento: 27 dicembre 2016<br /><br />Garlasco, sì alla revisione del processo. Quelle telefonate del nuovo indagato<br />Next<br />Garlasco, 27 dicembre 2016 - È il biologo forense che ha effettuato la comparazione fra i due Dna. Ha riscontrato la perfetta compatibilità del profilo del cromosoma Y trovato sulle unghie del quinto dito della mano destra e del primo dito della mano sinistra di Chiara Poggi con il profilo genetico del cromosoma Y ottenuto da un cucchiaino e da una bottiglietta d’acqua: quello che dovrebbe ricondurre ad Andrea Sempio. Pasquale Linarello, calabrese di origine, trapiantato a Bologna, ufficiale del Ris di Parma dal 1999 al 2002, dirige attualmente la sezione di Genetica forense del laboratorio “Genoma” di Milano.<br />Dottor Linarello, come è arrivato a questo match?<br />«Ho confrontato i dati relativi alla perizia sulle unghie della vittima, eseguita dal professor De Stefano, con il profilo genetico che era stato estrapolato da un altro laboratorio. Un’agenzia investigativa milanese mi ha infatti fornito i profili della perizia De Stefano, anche se inizialmente io non sapevo che fosse quello il riferimento, perché eseguissi la comparazione con il profilo che la stessa agenzia aveva raccolto dal cucchiaino e dalla bottiglietta e che un altro laboratorio aveva già analizzato».<br />Con quale risultato? <br />«I due profili del cromosoma Y sono identici, anche se quello ottenuto dal professor De Stefano è parzialmente interpretabile per 14 delle 17 regioni esaminate. In alcune regioni, due o tre non di più, c’è una contaminazione, ossia la presenza di un altro soggetto maschio. I due profili sono però assolutamente identici. Devo precisare che il cromosoma Y non consente di individuare un singolo soggetto, bensì la linea maschile di una famiglia. A questo punto l’avvocato Fabio Giarda e l’avvocato Giada Bocellari mi hanno conferito un incarico formale comunicandomi che un profilo era un risultato ottenuto dal perito De Stefano e l’altro apparteneva a un nuovo soggetto».<br />C’è chi come il generale Garofano, ex comandante del Ris, ha espresso dubbi e perplessità sul risultato.<br />«Quello che posso dire è che mi sono basato sui profili che il professor De Stefano aveva ritenuto poco significativi. Al di là delle conclusioni della perizia, ho ricevuto i dati grezzi e ho lavorato su quelli. Ho valutato i tracciati elettroforetici relativi ai profili genetici ottenuti dal professor De Stefano dal ‘lavaggio’ delle unghie di Chiara Poggi nella loro interezza, e non come ho sentito dire sotto le unghie. Ho confrontato poi questi tracciati con i profili che facevano parte del materiale in possesso dei difensori e ho tratto le mie conclusioni. In altre parole ho lavorato sui dati di partenza». <br />Qual è la conclusione? <br />«Il profilo maschile ottenuto dalle unghie di Chiara Poggi è identico al profilo ottenuto dal cucchiaino e dalla bottiglietta. Ci tengo a precisare però che questo è uno spunto investigativo che la difesa ha doverosamente voluto fornire e che andrà attentamente valutato dall’autorità giudiziaria. Non è un dato conclusivo, ma il punto di partenza di un’attività d’indagine, che, alla luce di questi risultati, andrà estesa e assolutamente integrata con altri elementi che gli inquirenti avranno la possibilità di acquisire». Dudu'https://www.blogger.com/profile/16013330899948313737noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-55417970744480946312016-02-14T23:32:51.219+01:002016-02-14T23:32:51.219+01:00Ripeto Soriana sono tutte cose indiziarie io, per ...Ripeto Soriana sono tutte cose indiziarie io, per esempio, non alzo mai le persiane quando sono a casa (preferisco la luce delle lampade)e rimango in pigiamo se non devo uscire.<br /><br />Per quanto concerne il contenuto gastrico e' stato dimostrato che non esiste una semplice formuletta per calcolare il tempo necessario. Cambia da persona a persona e le variabili in gioco sono molteplici. Per esempio io che faccio palestra e mangio 5 volte al giorno avro' una digestione ben piu' veloce di una persona della mia stessa eta' e stazza. <br /><br />Infine io, come tantissime altre persone, a volte non rispondo al cell semplicemente perche' non lo sento/e'scarico/e' silenziato. Hobgobhttps://www.blogger.com/profile/15608645941199052289noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-7903961962376363912016-02-14T13:26:02.390+01:002016-02-14T13:26:02.390+01:00@Hobgob
Forse non ho letto tutti gli interventi s...@Hobgob<br /><br />Forse non ho letto tutti gli interventi su forum, ma anch'io so benissimo che è impossibile stabilire l'ora della morte con la precisione di pochi minuti, ed ho fatto pure un esempio dalla perizia dove la margine di morte di Chiara aveva ben 8 ore. Però, basandosi SOLO sulla temperatura ambientale e rettale.<br />Se invece prendere in considerazione il contenuto gastrico allora il quadro è diverso. Sappiamo che Chiara ha preso da sola la colazione e se la colazione rimane nello stomaco quindi è morta poco dopo. Se Chiara ha disattivato l'allarme alle 9.12 allora fino alle 9.12 era viva. Se dopo le 9.45 non rispondeva a nessuna chiamata e non ha richiamato vuol dire che era morta con grande probabilità. Se aver disinserito l'allarme no ha alzato le persiane, non ha rifatto il letto,ed era in pigiama, vuol dire che è morta dalle 9.20 alle 9.45. Lo possiamo dire con la precisione SOLO perchè valutiamo tutti gli elementi insieme, non solo la temperatura. Quindi non si tratta di "periti magici", nessuno lo è. Ed è ovvio che non in tutti i casi ci aiutano gli altri elementi, in molto casi non ci sono. sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-6135259916188483412016-02-11T10:22:38.903+01:002016-02-11T10:22:38.903+01:00Soriana è impossibile stabilire l'ora della mo...Soriana è impossibile stabilire l'ora della morte con una precisione di pochi minuti con i dati forniti. Probabilmente sei nuova del forum, in passato ci sono state diverse interessantissime discussioni in merito con esperti che hanno chiarito la cosa oltre ogni dubbio. <br /><br />Eppure si continuano a trovare periti in Italia che eseguono perizie con dei delta brevissimi anche dopo mesi dal ritrovamento del corpo (vedasi caso yara dove si è toccato il fondo), stranamente gli orari che rilevano sono sempre favorevoli all'accusa.<br /><br />Ma in fin dei conti in Italia abbiamo i periti magici che sono in grado di trovare residui di promezio.... Hobgobhttps://www.blogger.com/profile/15608645941199052289noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-56989728507475828322016-02-04T14:40:54.716+01:002016-02-04T14:40:54.716+01:00@Hobgob
Le analisi sulla base della temperatura a...@Hobgob<br /><br />Le analisi sulla base della temperatura ambientale e rettale ha dato la margine di possibile ora di morte di quasi 8 ore: dalle 7.00 fino alle 14.30; però gli altri dati come il contenuto gastrico, le persiane abbassate, il pigiama di Chiara; il non rispondere alle chiamate, il letto disfatto e altro, hanno aiutato a stabilire l’ora di morte con la precisione.sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-33478949308152332322016-01-29T22:17:17.057+01:002016-01-29T22:17:17.057+01:00Ma vogliamo poi parlare dell'assurdità della d...Ma vogliamo poi parlare dell'assurdità della datazione dell'ora della morte!! Chi segue il blog sa perfettamente che non è una scienza neppure lontanamente esatta eppure qui l'anatomo patologo è riuscito a racchiudere l'evento in un range di pochi minuti (casualmente quelli in cui il condannato non aveva alibi).<br />Hobgobhttps://www.blogger.com/profile/15608645941199052289noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-23196023477559187662016-01-20T14:01:34.564+01:002016-01-20T14:01:34.564+01:00Ritornando al discorso sui pedali lavati con la ca...<br /><b> Ritornando al discorso sui pedali lavati con la candeggina e le tracce ematiche.</b><br />Ho chiesto il parere a una mia amica-biologa ricercatrice e lei ha risposto che elimina le tracce completamente solo l’immersione in candeggina per diversi minuti. Se però passare solo un panno bagnato con "qualcosa tipo candeggina" non basta. Ad esempio l'amuchina o acqua e candeggina o acqua e un detergente a base di candeggina o ammoniaca non basta, e quindi le tracce RIMANGONO.<br />Quindi è passibile la situazione che i pedali erano lavati con qualche sostanza tipo candeggina e le tracce erano rimaste. Poteva essere che a casa non era la candeggina (o l’amuchina) a sufficienza e pensava che bastasse. D’altronde di certo non poteva andare a comprarla.<br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-926091273577849482016-01-20T02:57:45.129+01:002016-01-20T02:57:45.129+01:00Vanna, io penso che qualsiasi assassino necessita ...Vanna, io penso che qualsiasi assassino necessita dell’ anamnesi del suo profondo perché l’omicidio di per se, secondo me, denota una patologia e qualcosa che non funziona a livello mentale, e sia nei casi di raptus che negli omicidi premeditati. Però questo riguarda solo il movente, per capire i processi mentali che possono portare a una simile reazione inaspettata. <br />Però non è mica semplice….. Cit. dall’articolo sui raptus: “Di fatto i delitti o tentati omicidi raptus ci dicono che, dopo circa un secolo di studi più o meno scientifici sulla mente umana, quello che sappiamo sul suo funzionamento e sulle sue logiche è ancora poco”<br />Stasi non ha voluto sottoporsi a una perizia e ovviamente nessuno lo poteva obbligare. Secondo me sarebbe interessante invece se sottoponessi a una seduta d’ ipnosi, potrebbero uscire fuori le cose interessanti. E se lui si proclama innocente allora non dovrebbe averne paura, vero? <br />Però se tu dici che per poter escludere completamente la sua partecipazione diretta o per accusarlo si deve fare l’anamnesi del suo profondo non sono d’accordo. Stasi non era accusato sulla base delle ipotesi degli inquirenti sui suoi ipotetici disturbi, ma sulla base di elementi concreti, sulla base delle perizie e ragionamento logico. Se leggi con calma tutta la discussione sotto l’articolo e soprattutto se leggerai i documenti citati, allora sicuramente potresti capirne di più sul caso che dici di conoscere poco.<br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-41085342758297759902016-01-19T12:00:38.720+01:002016-01-19T12:00:38.720+01:00Ciao Gilberto,
ho letto l'articolo ed è molto ...Ciao Gilberto,<br />ho letto l'articolo ed è molto interessante la tua analisi sul personaggio Stasi.<br />Questo caso lo conosco poco e non ho avuto tempo per approfondirlo, ma è certo che come lo vidi in tv non mi piacque punto e molta perplessità mi suscitò.<br /><br />Se ciò che riporta Sorianablu fosse vero, allora doveva avere dei problemi delicati che solo l'anamnesi del suo profondo potrebbe investigare sia per poter escludere completamente la sua partecipazione diretta all'assassinio,sia per accusarlo.<br />Comunque, vista la condanna, le motivazioni di disturbi sessuali potrebbero esserci ma, ripeto, non ho approfondito. <br /> Vannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-19154924068296120942016-01-18T10:29:17.444+01:002016-01-18T10:29:17.444+01:00Bellissima!!!
" Quindi le ipotesi degli inqu...Bellissima!!!<br /><br />" Quindi le ipotesi degli inquirenti su possibile movente non sono campate in aria. "Dudu'https://www.blogger.com/profile/16013330899948313737noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-78759526486346165132016-01-18T02:59:40.112+01:002016-01-18T02:59:40.112+01:00Sinceramente non ho capito se Dudù sia una donna o...Sinceramente non ho capito se Dudù sia una donna o un uomo (veramente non ricordo il sesso del cagnolino di Pascale, sembra che sia un maschietto?) ……. e quindi se sia un uomo allora potrei dedurre (da quello che ha scritto su Chiara) che semplicemente non ci ha riflettuto su alcuni aspetti legati al porno. <br /><br />E qui siamo sul campo di sessopatologia, dove dovrebbero esprimersi specialisti, però ci provo, anche perché sul tema avevo letto qualcosa.<br /><br />Il fatto è che le donne, a differenza dai maschi, in generale non si eccitano davanti a porno, non ne hanno bisogno, e se guardano, li guardano o per curiosità o per assecondare il suo partner (soprattutto a 20-30 anni, non parliamo adesso di cougar di 50-70 anni!) Le donne di solito non fanno la raccolta delle foto e film porno. Cioè è assolutamente sbagliato dire che Chiara “condivideva il piacere”, perchè il piacere era tutto di Stasi. Gli uomini invece guardano i porno per eccitarsi, è pacifico. Ovviamente, sappiamo poco della vita di Stasi, ma qualcosa cmq sappiamo per fare alcuni deduzioni. Sappiamo che la relazione precedente di Stasi, che durava ben 3 anni, era completamente in bianco, però in età di 17-20 anni i ragazzi sono in piena tempesta ormonale e stare in bianco mica è facile. Da qui possiamo dedurre che la passione per porno era nata proprio in quei anni. Cioè Stasi, scusate, guardava il porno per masturbare, vista impossibilità di avere i rapporti normali. <br /> <br />Se un uomo all’età di 40-50 anni passasse 3 anni in bianco avrebbe avuto dopo molte difficoltà a reiniziare i rapporti, probabilmente avrebbe dovuto rivolgersi ai specialisti. All’età di 20 anni, ovviamente, la funzione è recuperabile molto più facile. Però l’abitudine di ben tre anni rimane, però il senso di inadeguatezza rimane, forse qualche complesso, forse l’ansia di prestazioni. Se Stasi ha continuato a raccogliere i porno, quindi vuol dire che ne aveva il bisogno sul piano fisico. E dalla sua collazione raccapricciante si può dedurre che per eccitarsi aveva bisogno di guardare le scene sempre e sempre più spinte.<br /><br />Perfino se immaginarlo innocente, allora è chiaro che Stasi ha preferito ritornare a casa a masturbare davanti al porno invece di stare con la propria fidanzata. Se era chiarito che Chiara in assenza di Stasi non guardava i porno, ma li guardava SOLO nel periodo dal 5 al 12 agosto e SOLO nelle ore quando era in compagnia di Stasi, vuol dire che a lui ormai non bastava avere accanto la fidanzata, che per eccitarsi doveva guardare i film porno e Chiara lo assecondava. Però questo indica un problema: una coppia giovane, che sta insieme non 10 anni, ma 4, aveva bisogno di stimoli esterni. E su questo CERTO che potrebbero nascere incomprensioni e litigi. A quale donna sarebbe piaciuto se il proprio uomo accanto si eccitasse solo guardando i film porno? Va bene uno-due volte, ok, ma prima o poi si può anche stufare, no? E da qui potrebbero anche nascere i rimproveri. Quindi inquirenti fanno bene a ipotizzare come uno di possibili moventi un litigio per il porno, e non c’entra niente se Chiara guardava ogni tanto con Stasi questi film. Prima guardava, ma dopo poteva anche dire “ma che cavolo, mo basta!” E se sappiamo che Chiara si è approfittata di soli 10 minuti di assenza di Stasi per scaricare velocemente dal suo pc la cartella con le foto di Londra, vuol dire che aveva qualche sospetto che voleva chiarire. E anche su questo si poteva nascere una litigata. Non so a voi, ma a me non sarebbe piaciuto per niente se nella mia assenza il mio uomo toccasse il mio pc, io avrei fatto un putiferio, vi assicuro. Sappiamo che ultimi giorni Stasi dormiva a casa di Chiara senza avere i rapporti. Lui ha spiegato con qualche problema di Chiara, ma non sono stati trovati degli riscontri, Chiara non aveva niente. Quindi o lui abbia detto le bugie per non far trasparire la lite tra di loro, oppure era Chiara a non volerlo più, adattano una scusa. In ogni caso questo indica chiaramente i problemi in coppia. Quindi le ipotesi degli inquirenti su possibile movente non sono campate in aria. <br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-44172633378659585092016-01-17T21:44:43.448+01:002016-01-17T21:44:43.448+01:00Non capisco come c’è sempre qualcuno che scrive l’...<br />Non capisco come c’è sempre qualcuno che scrive l’ennesima volta che se Stasi era due volte assolto allora è innocente! Seguendo la stessa logica, se Amanda e Raffaele erano due volte condannati, allora sono colpevoli? <br /> <br />Ma veramente a qualcuno possa sembrare normale che la Corte D’Appello ha rigettato tutte le richieste di approfondimento delle perizie? Compito del processo è ACCERTARE LA VERITÀ ed è INAMMISSIBILE ASSOLVERE UN IMPUTATO RIFIUTANDO DI APPROFONDIRE LE PERIZIE. E quindi palese che aveva ragione La Cassazione ad annullare l’assoluzione e rimandare a rifare il processo. Ecco il lungo elenco delle motivazioni:<br /><br />http://www.giustiziami.it/gm/wp-content/uploads/2013/11/Stasi1.pdf<br />http://www.giustiziami.it/gm/wp-content/uploads/2013/11/Stasi2.pdf<br /><br /><b>La prima perizia sulla camminata </b> era superficiale e incompleta, perché non ha tenuto conto del percorso dichiarato da Stasi. Dalla perizia erano esclusi due gradini della scala (stretta e ripida), particolarmente imbrattati di sangue. Per effettuare la camminata Stasi avrebbe dovuto fare i passi troppo lunghi e innaturali. Per evitare di calpestare le macchie Stasi, secondo la prima perizia, doveva tenersi a destra, però questo era impossibile perché a destra c’era un ostacolo, una porta aperta, che era “dimenticata” nella perizia. La perizia non ha tenuto conto che Stasi doveva aprire la porta della cantina per “scoprire” il corpo e che la porta si apriva con difficoltà. A proposito, <b> sul pomello della porta non sono state trovate le impronta </b>, però se Stasi avesse veramente aperto la porta (con difficoltà a detta sua) non poteva assolutamente non lasciarle.<br />Ma veramente qualcuno pensa che sia giusto assolvere un imputato sulla base di una simile perizia??<br /><br /><b> Durante l’Appello Bis </b> erano rifatte ed approfondite le perizie e sono stati trovati i nuovi elementi. La perizia sulla camminata era estesa sui due gradini della scala; rifatte le perizie sulle scarpe e sui tappetini; era stabilita la marca e la taglia delle scarpe dell’aggressore; era chiarita la questione della bicicletta nera e lo scambio di pedali; e anche di capelli in mano di Chiara e delle tracce sotto le unghie. Tutti elementi finalmente sono stati valutati nel loro insieme, esattamente come era chiesto dalla Cassazione. <br /><br />La Sentenza della Corte D’Appello Bis:<br /><br />http://www.giustiziami.it/gm/wp-content/uploads/2015/03/Garlasco-appello-bis.pdf<br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-59903675553103710932016-01-17T21:42:07.810+01:002016-01-17T21:42:07.810+01:00PaoloA,
La taglia delle scarpe di Stasi era soprat...PaoloA,<br />La taglia delle scarpe di Stasi era soprattutto 42, però lui aveva anche le scarpe delle taglie 41 e 43, a differenza dal modello;<br />La taglia e il modello delle scarpe dell’assassino erano accertati durante il Processo D’Appello Bis che è iniziato il 9 aprile del 2014, cioè 7 anni dopo l’omicidio (2014-2007=7) <br /><br /><i> non si spiega l'anomalia dell'iter processuale, che ha visto dopo due assoluzioni l'annullamento del processo in Cassazione, </i> <br /><br />SE leggessi le motivazioni della Cassazione che ha annullato l’assoluzione allora a te sarebbe stato CHIARO perché il processo era rimandato. Ritengo l’anomalia il rifiuto di approfondire le perizie, e assolvere sulla base di perizie incomplete. <br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-26716194459166907732016-01-17T20:46:17.436+01:002016-01-17T20:46:17.436+01:00Dudù, rispondo al tuo commento del 16 gennaio 201...Dudù, rispondo al tuo commento del 16 gennaio 2016 22:30:00<br /><br />Sono madre (mia figlia è, ormai, maggiorenne) e non mi preoccupa DI CERTO, la sua attività sessuale! <br />Sono convinta che anche i genitori di Chiara NON se ne preoccupassero e ritengo significativa la loro partenza per le vacanze; ciò che hai postato non riguarda la documentazione ufficiale, non riguarda lettere scritte direttamente dai familiari, per cui non lo prendo in considerazione; ho letto volentieri i documenti ufficiali segnalati e ne ho ricercato altri segnalandoli a mia volta; NON ho trovato, nei documenti ufficiali da me letti, alcun accenno sulle eventuali (e anacronistiche!) preoccupazioni dei genitori sulla vita sessuale della figlia!<br /><br />Ivananoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-70512133231886759992016-01-17T10:56:59.151+01:002016-01-17T10:56:59.151+01:00Per Sorianablu
IL movente è il motivo per cui avvi...Per Sorianablu<br />IL movente è il motivo per cui avviene l'omicidio, se non sbaglio nel codice penale è prevista un'aggravante "per futili motivi", quindi il motivo o movente è sempre presente in un omicidio volontario, che venga scoperto o meno. Nel caso di Garlasco il motivo dell'omicidio non è stato accertato e lo dice la sentenza di condanna a pag 125 del pdf della sentenza o pag 120 della sentenza stessa.<br /><br />Per quanto riguarda le scarpe, Stasi aveva un paio di scarpe Frau taglia 43, quindi di numero differente da quelle indossate dall'assalitore e questo è scritto nella sentenza di condanna a pag 117 o pag 122 del pdf, mentre la taglia delle scarpe dell'assassino erano n°42 pag 70 e 71 del pdf della sentenza, accertamento condotto da consulenti del PG, quindi all'epoca del primo processo d'appello e non 7 anni dopo. <br />Comunque anche sul tema scarpe si sarebbe potuto approfondire molto di più, sarebbe bastato trovare un paio di scarpe uguali a quelle dell'aggressore e chiedere ai testimoni se Stasi avesse mai posseduto un paio di scarpe simili, inoltre si sarebbe potuto accertare se quel numero di scarpe calzava ai piedi di Stasi oppure erano di una misura inferiore, si sarebbe potuto cercare il negozio dove sono state acquistate, chi vendeva quel tipo di scarpe,l'unico accertamento fatto riguarda i movimenti bancari per ricercare gli acquisti con carte di credito o bancomat e anche quelle ricerche non hanno portato a nulla, insomma si sarebbe potuto fare molto ma non si è fatto, oppure si è fatto ma non è stato depositato nel fascicolo processuale. Ripeto Stasi doveva essere condannato ad ogni costo, altrimenti non si spiega l'anomalia dell'iter processuale, che ha visto dopo due assoluzioni l'annullamento del processo in Cassazione, una condanna nel secondo processo d'appello e conferma della Cassazione. Questa è un'anomalia mai vista.Paolo Anoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-82823114341572694552016-01-17T03:58:54.801+01:002016-01-17T03:58:54.801+01:00Quello che dice l'avvocato Giarda nell'art...<br />Quello che dice l'avvocato Giarda nell'articolo è vergognoso. Punta il dito su una ragazza anoressica che nn avrebbe manco potuto alzare il martello, che schifo l'avvocato.<br /><br />Se gli avvocati avessero creduto nell'innocenza di Stasi allora non si sarebbero opposti all'approfondimento delle perizie! Ma si sono guardati bene a farlo, chissa perchè! Se avessero creduto veramente allora avrebbero pensato che gli approfondimenti sui capelli nella mano di Chiara e le tracce sotto le unghie potessero portare a una terza persona! Incommentabile<br /><br />E' un'ulteriore conferma che Libero è solo una spazzatura, uno dei giornali peggiori esistenti, e non a caso sia Libero che Feltri erano denunciato numerose volte per la diffamazione e i falsi scoop. <br />Durante la trasmissione Porta a porta (2009) Feltri ha iniziato a fare le illazioni su Chiara e sui porno, però è stato sbugiardato dall'avvocato di famiglia Poggi Tizzoni. Si vede che a Feltri non interessa la verità e le spiegazioni dell’avvocato, se anche nel 2015 (!!) ripete sempre le stese cose e si ripete lo stesso scenario con Tizzoni.<br />Durane la trasmissione di Quarto Grado in onda nel giorno della sentenza (12.12.2015) Feltri ha continuato imperterrito il suo solito discorso che “non hanno indagato sulla vita di Chiara in ultimi 20 giorni .. non sto insinuando nulla….” Gli ha risposto Tizzoni: “La procura ha analizzato non solo ultimi 20 giorni, ma l’ultimo anno di vita di Chiara e della sua famiglia; è stato facile a chiarire che non aveva nessun altro rapporto di intimità”<br /><br /><br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-67359772319467152452016-01-17T03:06:00.355+01:002016-01-17T03:06:00.355+01:00
Del resto, tutti i ms scambiati confermano che S...<br /><br />Del resto, tutti i ms scambiati confermano che Stasi aveva intenzione di stare con Chiara durante l’assenza di suoi genitori («Mi fisso dalla tata – promette Alberto – ma i tuoi lo sanno che poi dormo da te?». «Sì – risponde lei – e sono contenti. Non vogliono che sto a casa da sola»), ma che lui aveva la “volontà di essere lasciato tranquillo perché doveva preparare il colloquio e scrivere la tesi.” risulta SOLO dalle parole di Stasi e lui aveva tutti i motivi per dire ciò. Però i fatti dicono che lui lavorava perfettamente sulla tesi a casa di Chiara, che lei gli aiutava e che il 13 agosto, quando lui era da solo a casa, il suo lavoro era svogliato e scarso. Scusate, ma non credo che scrivere (o correggere) solo due pagine in 5 ore possa essere definito “proficuo”.sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-75113243461210800162016-01-17T03:00:12.566+01:002016-01-17T03:00:12.566+01:00Però non c’è nessuna prova che Chiara abbia mai vi...Però non c’è nessuna prova che Chiara abbia mai visto la collezione di Stasi, e non c’è nessuna prova che lei condivideva i suoi gusti. E sinceramente non penso che l’avrei condiviso, questo risulta anche dalle chat che hai citato. Dalle chat vediamo una coppia normale con una vita sessuale normale, non patologica. Però quello invece che vediamo nel pc di Stasi parla della patologia, questo è il problema. E proprio da questo derivano le IPOTESI degli inquirenti su UN POSSIBILE MOVENTE. E se qualche giornale “scopre” che anche Chiara ha guardato un film insieme con Stasi questo non cambia l’ipotesi della possibile lite per i file porno hard. <br /><br />Quello che hai scritto conferma che parlare in termini “condividevano i gusti sessuali” è un’esagerazione. Da quello che citi tu esce Chiara più timida che perfino potesse aspettare, dice parlando del film che ha fatto con il proprio fidanzato «Quando lo guardo dovrò togliere l'audio se no divento rossa»! «Niente di porco, la tata è una ragazza per bene. Al sexy shop non so cosa puoi trovare di fine» dice Chiara, però quello che vediamo nel pc di Stasi è proprio porco. Qualcuno possa pensare che lei lo condivideva? <br /><br /><i> non è provato che Chiara fosse arrabbiata con lui perché scaricava sul computer immagini pornografiche </i> ------- però se avessi saputo che cosa scarica Stasi si sarebbe arrabbiata eccome. Un conto è «un completino trasparente, un perizoma-reggicalze e due gadgettini per entrambi», e tutt’altra cosa la collezione di Stasi.<br /><br /><i> Lei non si mostra affatto turbata o scandalizzata, ma anzi sembra decisamente gradire </i> ----- C’è qualcuno che potesse essere turbato da un perizoma-reggicalze???..... O_O …… non so, forse a 13 anni?<br /><br /><i> Il computer era il solo in casa Poggi ed è sempre stato usato sia da Chiara sia dal fratello Marco, 21 anni. Tutti i collegamenti risultavano con il solo nome di Chiara.</i> --------- È ovvio. Se qualcuno a casa mia guardasse qualcosa nella mia assenza i collegamenti risultassero con il mio nome.<br /><i> Alcuni dei siti, per esempio, risultano visionati fra il 5 e il 13 agosto 2007, quando in casa Poggi c'era soltanto lei. Ma è anche vero che in buona parte quelle consultazioni riguardano negozi-web di oggettistica erotica e orari in cui (stando alle ricostruzioni dell'indagine) Alberto era in compagnia di Chiara. </i> --------------- INFATTI<br /><br /><i> [ nota : si come no, va dalla fidanzata guardare i film pornografici di nascosto!] </i> <br />E che c’entrano i film che probabilmente Stasi guardava non nascosto, ma con Chiara, se quello che viene ipotizzato come movente della lite è LA COLLEZIONE di Stasi, NON i film che guardavano? C’è una bella differenza tra un normale film porno e una collezione che deduce una perversione.<br /><br />Quanto al Libero, ho già scritto che era denunciato da genitori di Chiara per la diffamazione e per aver diffuso con lo scopo di soop le NOTIZIE FALSE, quindi magari non citare almeno la spazzatura come Libero. Quello che scrive Cristiana Lodo è in parte falso, in parte ridicolo, per esempio:<br /><br /><i> Lui perverso carnefice; lei vittima ignara delle sue manie sessuali.</i> ------- lei lo scrive con ironia, però il fatto rimane il fatto: lui esce come una persona perversa, ma lei oltre di essere vittima, sembra di non sapere della sua collezione. Quindi la Lodo ‘sta ironia gratuita poteva anche risparmiare. Dopo lei scrive:<br /><i> Come poteva la povera Chiara non sapere dei contenuti del pc di Alberto? E come si può pensare a una sua reazione di ripugnanza scoprendo che Alberto consultava siti hard </i> --------- la porella confonde apposta due cose diverse: i contenuti del pc di Alberto e navigare in siti porno, fa finta di non capire la differenza, ma proprio per questo che la tengono in Libero. :-) Ed è ovvio che Chiara poteva non sapere dei contenuti del pc non suo!<br /><br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-83026431970363771002016-01-17T02:51:02.788+01:002016-01-17T02:51:02.788+01:00@Dudù
Le scarpe dell’assassino non erano Disel, ma...@Dudù<br />Le scarpe dell’assassino non erano Disel, ma Frau, taglia 42; quindi non c’era nessun bisogno di cercare a Londra i Disel; Però dal pc di Stasi è scomparsa stranamente una cartella delle sue foto, cioè foto non porno… <br /><br />Quello che hai raccolto è una miscela di fatti veri, invenzioni e giramenti della frittata. Prima di tutto vorrei chiarire SULLA PEDOPORNOGRAFIA, perchè quello che ha scritto Giarda non è vero.<br /><br />Non è affatto difficile scaricare questo tipo di file, e non per forza devono trovarsi solo su Emule. Stasi era assolto perché i residui di file di pedopornografia erano cancellati, e siccome il reato è la detenzione di file allora Stasi era giustamente assolto. Però per avere questi residui Stasi aveva dovuto avere prima i file completi. E devo farti notare che ERA SCOMPARSA una chiavetta e che non sappiamo se Stasi non avesse qualche disco esterno nascosto. E’ vero che navigando sui siti porno nel pc rimangono le tracce e scaricamenti involontari, però PER AVERE RESIDUI di scaricamenti involontari di file pedoporno SI DOVEVA VISITARE i siti pedoporno, e quindi è pacifico che Stasi li abbia guardati. Potete fare uno sperimento: navigate tutta la notte in vari siti “normali” di porno e dopo guardate nella cartella cash, vi assicuro che NON troverete niente di simile a pedoporno. Cioè è pacifico che Stasi navigava in siti non proprio normali, e la conferma è anche la sua collezione non proprio normale.<br /><br />Hanno trovato su una chiavetta di Chiara i file archiviati come "pedofilia 1, 2 e 3" che riportano gli articoli su pedofilia: «Chi sono davvero i pedofili? Sono vittime di una patologia dell'istinto o di una devianza psicosociale?». File scaricati da internet che vennero salvati sulla chiavetta di Chiara soltanto pochi mesi prima che la ragazza venisse uccisa.<br /> <br />Quello che mi sorprende è la tua frase <i> “Quanta ipocrisia! I propri figli da difendere, quelli degli altri da sputtanare” </i> perché io vedo l’ipocrisia nel NON voler vedere chi è Stasi realmente e voler mettere Chiara (che ha guardato solo qualche filmino con il fidanzato) a livello di una persona malata. Penso che a venti anni TUTTI ogni tanto guardano i film porno, ma non credo che tutti abbiano una collezione come quella di Stasi, che <b> a livello mentale si avvicina alla parafilia se non alla vera e propria malattia mentale</b> Non tutti hanno nel proprio pc circa 17 mila foto, video con le violenze sessuali, e residui di pedoporno visitati prima!<br />Nessuno sputtana la “povera vittima” Stasi se non lui stesso.<br /><br />Nel pc di Stasi hanno trovato un vero e proprio archivio a luci rosse, catalogate in maniera a dir poco maniacale, segno che ci passava molto tempo, ordinato minuziosamente in una cartella apparentemente anonima (Militari) e in 11 sottocartelle dai nomi piuttosto eloquenti. "Collant", "mature", "pregnat", "orgy", "virgins", "forced". 7064 immagini e 542 filmati, ai quali si aggiungono altre 10.379 foto e 332 video salvati su un disco rigido esterno trovati da periti nonostante Stasi ne avesse cancellato, in parte, i contenuti più spinti. Si va dagli scatti "rubati" con il cellulare di calzature e biancheria intima femminile, <b>a scene che hanno per protagoniste donne incinte, donne anziane e gli abusi e stupri più o meno simulati </b>Se sono state definite "raccapriccianti" perfino dai poliziotti che le hanno visionate, allora immagina te. I periti che le hanno visti le hanno definite come “estremamente orribili “.<br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-18442776643234860912016-01-17T02:40:06.814+01:002016-01-17T02:40:06.814+01:00Sono d'accordo Paolo A
Ho citato le scarpe ro...Sono d'accordo Paolo A<br /><br />Ho citato le scarpe rosse ma poteva essere altro materiale per dire che su simil story si costruisca il mostro prima ancora venga fatto il processo.<br /> Ci fú negli anni '20 un caso criminale cruento e spietato che coinvolse un innocente, Gino Girolimoni, non sò se conosci<br />https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.poliziaedemocrazia.it/live/index.php%3Fdomain%3Darchivio%26action%3Darticolo%26idArticolo%3D340&ved=0ahUKEwjw2eqo16_KAhUB2hQKHbPBADoQFggkMAI&usg=AFQjCNGg59sp8nDvKv41-f-1qt15JRdOsg<br /><br />La caparbietà di uomo di tutto rispetto, aiutato da testimoni a cui diede credito portarono alla chiusura del caso ma alla rovina di un innocente.<br />Ad un potenziale uomo di tutto rispetto si rivolse l'appello dell'Avv Giarda : <br /> http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/477945/Delitto-di-garlasco---C.html<br /><br />Meglio non far ipotesi scritte<br />La storia è materia in costante divenireDudu'https://www.blogger.com/profile/16013330899948313737noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-61037086601139170272016-01-17T02:34:03.203+01:002016-01-17T02:34:03.203+01:00@Paolo
si sarebbe potuto risalire anche al nego...@Paolo<br /><br /><i> si sarebbe potuto risalire anche al negozio dove sono state acquistate insomma si sarebbero potute fare tutta un serie di accertamenti che a quanto pare non sono stati fatti. </i><br /><br />Eh, no. 7 anni dopo l'omicidio era difficile farlo. sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-26543783079363652062016-01-17T02:25:23.489+01:002016-01-17T02:25:23.489+01:00@PaoloA
Stasi lo hanno condannato perché serviva...@PaoloA<br /><br /><i> Stasi lo hanno condannato perché serviva un colpevole a tutti i costi e lui era quello a portata di mano. </i> <br /><br />Lo hanno condannato perché contro di lui CI SONO GLI INDIZI GRAVI E CONCORDANTI, perché il RAGIONAMENTO LOGICO PORTA SOLO IN UN'UNICA DIREZIONE, perché contro gli altri non c’è stato trovato nessun indizio. Per condannare Stasi BASTA UNA SOLA CAMMINATA, perché è assolutamente provato dalla perizia che Stasi <b>non poteva non sporcare le scarpe e non poteva non lasciare le impronta sul pomello della porta.</b> Il resto sono gli indizi complementari. Durante il processo Appello Bis sono stai fatti approfondimenti, però nessun elemento nuovo non ha assolto Stasi, anzi, le scarpe dell’assassino erano della taglia e del modello che porta Stasi, ed era accertato che i pedali delle bici erano scambiati.<br />Se tu hai qualche altra idea sul presunto colpevole allora raccontaci. Però cercando il colpevole cerca di essere realista, non fare delle ipotesi su missionari travestiti e marziani volanti, cerca di ricordare che Chiara non avrebbe mai aperto la porta a nessuno in pigiamino estivo sexy.<br /><br /><i> Il fatto che non si sia potuti risalire al possesso da parte di Stasi di un modello di scarpe simili a quelle che hanno lasciato le impronte durante l'aggressione a Chiara, dimostra in maniera chiara e incontrovertibile che Stasi è innocente </i> <br /><br />Non è così. Tra le scarpe di Stasi era anche il modello Frau, taglia 42, quindi era accertato che lui conosceva e usava questo modello di scarpe. Tra l’altro, le scarpe di assassino erano dello stesso stile di scarpe che usava Stasi. Vorrei farti notare che lui non era condannato perché portava la taglia 42, ma sulla base di gravi concordanti indizi, e soprattutto sulla base della perizia che ha accertato che Stasi non poteva non calpestare il sangue e non poteva non lasciare le impronta sul pomello della porta della cantina. E questo (insieme con gli altri elementi) dimostra in maniera chiara e incontrovertibile che Stasi è colpevole.<br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-73925032326754588072016-01-17T02:18:48.909+01:002016-01-17T02:18:48.909+01:00@PaoloA
Ma tu scrivi sul serio o mi prendi in giro...@PaoloA<br />Ma tu scrivi sul serio o mi prendi in giro? Vuoi farmi credere che tu veramente non hai capito il discorso su raptus?? Io non riesco a credere che ti devo spiegare le cose talmente semplici.<br /><br /><i> Vedi come ti contradici, dici in maniera testuale:"Mi pare strano che ancora non sia chiaro che si tratta di un OMICIDIO RAPTUS. In criminologia gli omicidi raptus vengono definiti come reati PRIVI DI MOVENTE. Di cosa ancora parliamo??? Si, poteva essere anche il porno." Ti sei addirittura contraddetta nella stessa frase!!!!!! Inoltre scrivi in un altro intervento "Però il movente ipotizzabile NON erano i film porno, ma la collezione di Stasi!! " Quindi il movente c'è e allora perché con me dici che si è trattato di raptus? </i><br /><br />Boooohhh??…… OK, ci provo.<br />Ci sono normali e ci sono i pazzi. Pazzi possono compiere qualsiasi gesto senza alcun senso e movente, quello che li passa per la mente malata. Spero che su questo ci siamo. Tra le amicizie e parentela di Chiara non c’erano i pazzi. Tra persone normali sono anche quelli che hanno qualche problema a livello mentale che non si traspare, cioè sono apparentemente normali. Esistono omicidi premeditati e quelli che accadono improvvisamente in seguito dell’esplosione di rabbia, cosidetti raptus. Ogni omicidio ha un movente, ma se per premeditare un omicidio il movente di solito è “serio”, tipo liberarsi dal concorrente, avere l’eredità, vendetta per il torto subito, etc, gli omicidi raptus vengono compiuti per motivi futili, però la rabbia esplode sempre in seguito di qualcosa, e più facile se la persona è aggressiva e violenta oppure suscettibile e complessata con le reazioni represse. La rabbia può esplodere come seguito di una lite degenerata (il caso di Eligia Ardita), in seguito di qualche parola ritenuto offensivo. Se in caso di omicidi premeditati spesso basta indagare sulla vita privata della vittima per trovare il movente, scoprire con la odiava, chi potrebbe trarre un vantaggio dalla sua morte, etc, negli omicidi raptus non è possibile scoprire un movente perché quello che è accaduto tra due persone possono sapere solo loro e se l’assassino non confessa noi possiamo solo ipotizzare il movente, e quindi questi omicidi vengono definiti come reati PRIVI DI MOVENTE. Proprio perché è impossibile con certezza sapere che cosa poteva scattare la rabbia, ma si può SOLO ipotizzare sulla base di quello che abbiamo saputo. Però la rabbia scatta pur sempre in seguito di qualcosa, veramente questo non è chiaro?? <br />Abbiamo saputo che Stasi la sera precedente ha portato tutto a casa di Chiara per restarci, ma all’una di notte improvvisamente è andato via. Sappiamo che Chiara nella sua assenza di 10 minuti ha scaricato le foto dal pc di Stasi. Sappiamo che il pc era improvvisamente staccato. Sappiamo che ultimi giorni non avevano i rapporti sessuali. Tutto questo fa pensare a una lite. Però il motivo della lite noi non possiamo sapere, possiamo solo IPOTIZZARE. Il movente ipotizzato dall’accusa era il porno, ma NON i film che loro hanno guardato insieme, ma la collezione di Stasi, che perfino ai poliziotti è sembrata raccapricciante, e stupire i poliziotti non è facile! Io ipotizzo la lite anche per i file scaricati da Chiara, oppure per qualcosa accaduto a Londra. Però SONO SOLO IPOTESI, sia le mie che quelle della procura. E proprio per questo in criminologia gli omicidi raptus vengono definiti come reati PRIVI DI MOVENTE. <br />sorianabluhttps://www.blogger.com/profile/08909701442000412833noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-19256591346141044812016-01-17T00:44:39.879+01:002016-01-17T00:44:39.879+01:00Per Dudù
Il tema scarpe è stato superato ampiament...Per Dudù<br />Il tema scarpe è stato superato ampiamente, in quanto le scarpe dell'assassino sono un modello di scarpa marca Frau individuato proprio dai consulenti dell'accusa, così è scritto nella sentenza di condanna a pag 63 e 64, che corrispondono a pag 70 e 71. del pdf. Quindi le scarpe che Stasi aveva a Londra non sono le scarpe che hanno lasciato le impronte durante l'aggressione.<br />Stasi aveva un paio di scarpe Frau, ma di numero differente, ma credo che non si sia trattato dello stesso modello altrimenti se ne farebbe menzione nelle motivazioni, invece nella sentenza di condanna il tema scarpe non viene affrontato in maniera approfondita, mentre se avessero trattato adeguatamente il tema scarpe dell'aggressore si sarebbe fatta chiarezza, invece averlo tralasciato dimostra la volontà della corte di voler condannare Stasi ad ogni costo. <br />Le scarpe Frau non sono scarpe comunissime come le Nike o le Adidas, perciò una volta individuato il modello si sarebbe potuto chiedere ai testimoni se Stasi aveva mai usato quel tipo di scarpe, si sarebbe potuto risalire anche al negozio dove sono state acquistate insomma si sarebbero potute fare tutta un serie di accertamenti che a quanto pare non sono stati fatti. <br />Il fatto che non si sia potuti risalire al possesso da parte di Stasi di un modello di scarpe simili a quelle che hanno lasciato le impronte durante l'aggressione a Chiara, dimostra in maniera chiara e incontrovertibile che Stasi è innocente.Paolo Anoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-44196677915415867142016-01-16T22:30:17.942+01:002016-01-16T22:30:17.942+01:00Claudio Romiti
BEN DETTO
Ivana
" Credo, sopr...Claudio Romiti<br />BEN DETTO<br /><br />Ivana<br />" Credo, soprattutto, che non sarebbero partiti in vacanza se avessero nutrito preoccupazioni (anacronistiche!) sulla vita sessuale della figlia."<br /><br />Credo che non hai figli se scrivi così, non è una colpa, sia chiaro, ma un mancato strumento per capire come dialogano i giovani nell'era dell'i-phone <br /><br />Le Chat di questi due giovani - adulti - sono scritte in toni che usano i ragazzi, in forma burlona, spesso a doppio senso. Vanno prese con le pinze .<br /><br />Chiara era una donna in piena maturità/attività sessuale come riscontrato dal giudice che ordinò le perizie nel merito.<br /><br />In quello che ho postato -c'è- stralci di documenti ufficiali. Se non ti bastano, sono io che ti invito fare le tue ricerche e non stare ad attendere siano gli altri che te le porgono.<br /><br />Ho di già postato materiale più che sufficiente per dimostrare la fondatezza delle antecedenti affermazioni.Dudu'https://www.blogger.com/profile/16013330899948313737noreply@blogger.com