tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post878868143800249363..comments2024-03-28T00:41:11.727+01:00Comments on Volandocontrovento - il blog di Massimo Prati -: Avete fatto incatenare Cosima e Sabrina... ma l'ombra di Banquo non la potrete mai incatenare!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comBlogger48125tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-2490829793086059562018-03-12T19:59:48.834+01:002018-03-12T19:59:48.834+01:00Un bellissimo intervento signora Annamaria. Un bel...Un bellissimo intervento signora Annamaria. Un bellissimo intervento che purtroppo leggo con molto ritardo e in occasione del fatto che ieri hanno trasmesso in tv la prima puntata dell'intervista della Leosini alle Misseri (che ho appena visto su youtube). Si nota che lei sta soffrendo molto di rabbia interiore e frustrazione per le sorti di quelle due vittime dell'atrocitá ed il ridicolo del quale è capace l'Italia. Peró vede, francamente, il caso Avetrana, per chi se ne è interessato un minimo senza pregiudizi, non lascia molto spazio. Anzi, non ne lascia alcuno: da una parte chi ha la certezza di sapere - di aver capito senza ombra minima di dubbio come siano andate le cose - (come lei, Giacomo, Magica e qualche altro, io incluso) e quelli che in qualche modo, anche involontariamente, rendono plausibile questo clamoroso caso di mala-giustizia per il solo fatto di mettere in campo le proprie strampalate teorie. Sono certo lei capirá quello che intendo dire. Insomma, Avetrana, nel bene e nel male, purtroppo ancora e per sempre divide.Andrénoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-81572960452820838862018-03-12T19:52:38.767+01:002018-03-12T19:52:38.767+01:00Un bellissimo intervento signora Annamaria. Un bel...Un bellissimo intervento signora Annamaria. Un bellissimo intervento che purtroppo leggo con molto ritardo e in occasione del fatto che ieri hanno trasmesso in tv la prima puntata dell'intervista della Leosini alle Misseri (che appena visto su youtube). Si nota che lei sta soffrendo molto di rabbia interiore e frustrazione per le sorti di quelle due vittime dell'atrocitá ed il ridicolo del quale è capace l'Italia. Peró vede, francamente, il caso Avetrana, per chi se ne è interessato un minimo senza pregiudizi, non lascia molto spazio. Anzi, non ne lascia alcuno: da una parte chi ha la certezza di sapere - di aver capito senza ombra minima di dubbio come siano andate le cose - (come lei, Giacomo, Magica e qualche altro) e quelli che in qualche modo, anche involontariamente, rendono plausibile questo clamoroso caso di mala-giustizia per il solo fatto di mettere in campo le proprie strampalate teorie. Sono certo lei capirá quello che intendo dire. Insomma, Avetrana, nel bene e nel male, purtroppo ancora e sempre divide.Andrénoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-39086403262651197272018-01-12T22:37:26.231+01:002018-01-12T22:37:26.231+01:00incomincia nuovamente la gogna mediatica verso L...incomincia nuovamente la gogna mediatica verso LE MISSERI ?, <br /> SVERGOGNATI!!!MAGICAnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-3554178047706164052018-01-09T22:43:54.644+01:002018-01-09T22:43:54.644+01:00ciao ANNAMARIA ,
il fatto è che la loro è inetti...ciao ANNAMARIA ,<br />il fatto è che la loro è inettitudine : ignoranza e prigionieri della loro cattiveria . complice il popolo.<br /> mi chiedo come mai.................. non abbiano capito dove sono gli errori di valutazione . non hanno dubbi ? eppure moltissime se non tutte le prove sono fattibili di ragionamenti logici . persone senza dignita' morale .<br /> c'è chi continua a fare la sua vita fra soddisfazioni e ricchezza , invece quelle due grasse : devono marcire in galera , tanti auguri di cuore , amaro verso gli squallidi magicanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-33527810075408990442018-01-06T21:36:38.385+01:002018-01-06T21:36:38.385+01:00Condivido la vostra amarezza, Giacomo e Magica, ma...Condivido la vostra amarezza, Giacomo e Magica, ma non posso e non voglio smettere di sperare. Prevedo anch'io la canea, certo. Strepiteranno, come al solito, e non sapranno indicare una prova contro quelle due sventurate, come al solito. E le vorranno in carcere e alla gogna, come al solito. Ma è ben miserabile la vita di chi va avanti a pane e linciaggi di innocenti. O di chi, sapendole innocenti, sta in campana per tornare a gettare fango su di loro, tante volte non si aprisse per loro, per quelle due poverette, uno spiraglio anche minimo, e la verità non avesse a venir fuori. Passare la vita in carcere da innocenti è un orrore indicibile: ma che vita è stare perennemente con le pietre in mano per lapidare una ragazza innocente e sua madre innocente? Insisto: come convivono col rimorso, quelli e quelle che ben sanno di averle rovinate e di continuare a rovinarle col silenzio o con le bugie? E come convivono col bisogno che la verità non venga fuori? Sabrina e Cosima sono state private di tutto, ma non della dignità. Gli sciacalli e gli avvoltoi del gran circo mediatico, al contrario, della dignità si sono privati da soli. Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-49576300948589957052017-11-25T14:15:05.278+01:002017-11-25T14:15:05.278+01:00ORMAI LE misseri sono come morti che camminano .
...ORMAI LE misseri sono come morti che camminano .<br /> non credo che le vedremo mai libere . la vigliaccheria umana in questa vicenda si taglia con il coltello . <br /> stanno ammzzando persone innocenti , ci sono molti colpevoli ma il primo clpevole è il padre: quel maledetto che ha commesso il delitto . e da vigliacco si è lasciato infinocchiare , con la spernza di farla franca ma sopratutto farla franca dalla vergogna : verso la gente che mormora.<br /> daltronde è morta anche una ragazzina .possono morire anche loro e altri inoncenti magicanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-56737370187075673652017-11-25T08:20:52.920+01:002017-11-25T08:20:52.920+01:00Tommy S. ha scritto (21 nov h 22:36):
Mi stupisco ...Tommy S. ha scritto (21 nov h 22:36):<br /><i>Mi stupisco di come si sia accettata l'idea che la tragica fine di Sarah possa essere stata generata da "un INCREDIBILE raptus libidinoso di un contadino, ad un tempo zio della ragazza".</i><br /><br />Io invece mi stupisco, anzi considero inaccettabile, che possa ritenersi addirittura INCREDIBILE il raptus libidinoso del Misseri, il quale, giova precisarlo, non aveva legami di sangue con la vittima.<br /><br />Ma allora la giornata contro la violenza sulle donne a che serve?<br /><br />Poveri uomini tanto denigrati, quando le vere carnefici delle donne sono le donne stesse, in particolare quelle legate da vincoli di sangue con le vittime.<br /><br />Ormai c'è una sentenza definitiva della Cassazione a stabilirlo, sentenza che brillerà in futuro come un luminoso faro di civiltà.<br /><br />C'è ancora il piccolo intoppo della Corte Europea, che dovrà pronunciarsi sul caso. Ma è facile prevedere la canea che si alzerà in prossimità della sua decisione, al fine di condizionarla.<br /><br />Saluti a tutti gli amici del blog.<br /><br />GiacomoGiacomonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-15092745330617438182017-11-25T00:05:56.957+01:002017-11-25T00:05:56.957+01:00non si pongono il problema . perchè sono insulsi ...non si pongono il problema . perchè sono insulsi , pieni di cattiveria ignorante ,anzi si credono bravi per aver fatto condannare chi ha fatto del male .<br /> balordaggini anche da giornalisti, criminologi avv ,<br /> pazienza per il popolo che ha subito dalle tv . ma quelli preposti? come si fa ad essere cosi' sciocchi?<br /> secondo me la verita' la sanno . magicnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-13267249306868875022017-11-24T13:03:34.627+01:002017-11-24T13:03:34.627+01:00Domanda. In occasione della giornata contro la vio...Domanda. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, domani 25 novembre, come si sentiranno, guardandosi allo specchio, quelli e quelle che hanno contribuito, o col silenzio o con le menzogne, a far condannare alla "morte viva" due donne innocenti, e ad attirare su di loro il disprezzo e i linciaggi di massa? E come si sentiranno pensando a Sarah, giovanissima vittima di femminicidio, alla quale, come ben sanno, non è stata ancora data giustizia perché a pagare per la sua morte ci sono due donne innocenti e non il vero colpevole? Certo, per tutti gli altri indosseranno una maschera. Ma guardandosi allo specchio, loro lo sapranno e lo vedranno quello che c'è sotto quella maschera, e non credo che si piaceranno. Non lo credo proprio. Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-20970490041856165952017-11-21T22:36:14.749+01:002017-11-21T22:36:14.749+01:00In occasione della morte di Totò Riina ho scoperto...In occasione della morte di Totò Riina ho scoperto che dal 2012 a San Pancrazio Salentino si è trasferita la primogenita del "capo dei capi" assieme alla famiglia. E la cosa mi ha davvero incuriosito.<br /><br />Questo non tanto perché si possa sospettare che Cosa Nostra abbia qualcosa a che fare con la morte di Sarah, avvenuta peraltro due anni prima del trasferimento, quanto perché sintomo che in quella zona del Salentino la Riina e la sua famiglia (avrebbe dovuto seguirla anche la madre) sapevano di poter godere di una protezione da parte della mafia locale con la quale sembra O' Curtu abbia tessuto rapporti in carcere. E questo a significare anche quanto potente possa essere la SCU in quella zona.<br /><br />Ed allora continuo a stupirmi di come tranquillamente e quasi unanimamente si sia accettata l'idea che la scomparsa e tragica fine di Sarah possa essere stata generata o da una incomprensibile bega familiare e/o sentimentale o da un altrettanto incredibile raptus libidinoso di un contadino ad un tempo zio della ragazza. E questo pur essendoci molti indizi che portano in tutt'altra direzione, come le modalità ed il luogo dell'occultamento del cadavere (da leggere il libro "L'estate fredda" di Carofiglio per realizzare come i pozzi di campagna vengano troppo spesso utilizzati in Puglia per far sparire i cadaveri), le strane frequentazioni di San Pancrazio Salentino da parte di Sarah e della famiglia, ma anche la cella telefonica agganciata dal cellulare di Misseri alle 15.30 circa che poteva coprire una zona di quel paese piuttosto che l'area di Contrada Mosca.<br /><br />Ma tutti, o perlomeno in troppi, pensano che la fine tragica di Sarah debba trovare la propria soluzione tra le mura della villetta di via Deledda e non tanto in altro luogo, magari tra le mani di qualcuno che poteva anche avere collegamenti importanti con la criminalità organizzata del Salentino.TommyS.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-52484082370714935802017-11-21T15:33:37.232+01:002017-11-21T15:33:37.232+01:00buongiorno ANNA MARIA. certa gente non si accor...buongiorno ANNA MARIA. certa gente non si accorge nemmeno della propria malvagita'. ragiona a vanvera senza spiegarsi a fondo quallo che successe , non occorre avere una intelligenza fuori del comune, basta la logica e ragionare senza prgiudizio ,<br /> tutto il vissuto del caso , indizi, processo , considerazioni , tutto quanto , fu una vicenda ragionata con pregiudizi e cretineria: molta , possibile che qualcuno non abbia capito niente ??<br /> quelli che denigrarono e falsarono gli avvenimenti di questo fatto . sono imbambolati nel loro sciocco convicimento . inoltre se non LEI ,, MAGARI LUI , DOVREBBE USCIRE ALLO SCOPERTo, e raccontare i fatti quelli che convinsero il reo a incolpare la figlia . chi assisteva non si espone :(HA FANìMIGLIA )IMMAGINARSI SE SI SPUTTANANO DA SOLI .. vanno ìo avanti senza rimorsi , il fatto è che l'ignoranza esprime cattiveria.magicanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-91067276093287689322017-11-21T11:53:16.503+01:002017-11-21T11:53:16.503+01:00IL BANCHETTO DELLA VITA E IL CONVITATO DI PIETRA
...IL BANCHETTO DELLA VITA E IL CONVITATO DI PIETRA <br /><br />Mi dispiace che si continui a parlare della "terza via" e dei presunti errori della difesa, quando il mio articolo, ripeto, non entrava nel merito e parlava d'altro. Per una volta speravo che mi deste una mano a lanciare quello che in fondo è solo un appello alle coscienze. I responsabili della rovina di due innocenti, Cosima Serrano e Sabrina Misseri, sono tutti quelli e quelle che hanno o mentito o nascosto (o semplicemente taciuto) la verità. Ora io ripeto l'appello: quelli e quelle che sanno che le due donne sono estranee al delitto si liberino di questo peso, dicano la verità. Oppure, ne siano certi, la loro vita non sarà un banchetto sereno: il loro convivio esistenziale sarà disturbato, giorno dopo giorno, dal Convitato di pietra (per restare nelle metafore operistico-letterarie). Non sentiranno il rimorso? Io dico di sì, invece, ma del resto anche Don Giovanni rifiuta di pentirsi fino all'ultimo, però il Convitato di pietra ha la meglio su di lui, finisce col sopraffarlo e sotto di lui si spalanca il baratro dell'inferno. Quella è solo un'opera, lo so, e del resto ho già avvertito che il mio non è un discorso moralistico o religioso. Riguarda aspetti reconditi della psiche, il delirio e le nevrosi che conseguono alla rimozione della colpa. Non chiamatelo rimorso, se non vi va, chiamatelo macigno della memoria, chiamatelo ingombro che blocca il fluire dei pensieri quotidiani, chiamatelo anche solo terrore egoistico che la verità venga alla luce e che tutta la messinscena crolli miseramente, travolgendone i miserabili guadagni che ha fruttato (un po' di audience televisiva, alla fin fine, o poco più). Comunque sia, il pensiero di due innocenti in carcere, per chi le ha spinte là dentro, sarà giorno dopo giorno un pensiero insopportabile, pesante come una pietra. Già da ora, sia chiaro. Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-16425980911135447562017-11-17T15:37:28.575+01:002017-11-17T15:37:28.575+01:00Ottima osservazione, cara Annamaria. Già Sveton...Ottima osservazione, cara Annamaria. Già Svetonio e Plutarco sottolineavano l'importanza dei sogni in merito alle indagini sui delitti. E io stesso, in uno dei miei primi saggi qui pubblicati, ho sottolineato come agli inizi del '900 apparizioni spiritiche e sogni su morti erano di moda come strumento "parascientifico" per scoprire autori di delitti. Oggi si preferisce un DNA, che, se è certo più rigoroso, pur tuttavia da sé non è sufficiente, è anche agli inizi di un lungo percorso di ricerca, tutto da fare, per separare il "conduttore" del DNA dal vero patrimonio genetico in esso condotto, se no non si confonderebbero scimpanzè e gorilla con l'essere umano.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-14908451055020407272017-11-05T13:54:24.039+01:002017-11-05T13:54:24.039+01:00A proposito del sogno del fioraio, base surreale e...A proposito del sogno del fioraio, base surreale e incredibile dell'ergastolo di Cosima Serrano.<br /><br />Nella commedia "Le voci di dentro" di Eduardo De Filippo c'è un personaggio, Alberto, che ha sognato di un delitto. Ne conseguono una denuncia ingiusta e guai di diverso genere, ma la grottesca situazione consente anche di vedere di che pasta è fatta, a volte, la società in mezzo a cui viviamo. Davvero la letteratura ha in sé già tutto. Ma avrebbe potuto immaginare, il grande Eduardo, che la realtà avrebbe superato la sua stessa fantasia?<br /><br />"ALBERTO (sicuro) Qua, dietro a quel mobile. Hanno tolto i mattoni e ci hanno messo dentro tutti i documenti, la camicia insanguinata e una scarpa. Non hanno avuto tempo di pareggiare il muro, volevano farlo stamattina, e partire. Damme na mano... (Tolgono il mobile dal muro, e osservato in lungo e in largo dietro ad esso, non scorgono nulla. Un po' deluso, si guarda intorno) No, là... (Indica un altro punto. Dal muro di sinistra stacca una grande mensola, alla quale sono attaccate pentole e tegami, e dopo aver osservato c.s. ) No, sott' 'e carboni.<br />MICHELE E qua carboni non ce ne sono. Tengono la cucina a gas.<br />ALBERTO E che ti posso dire... Forse, dentro a quella cesta. (Indica un altro punto).<br />MICHELE Forse?...<br />ALBERTO (guarda nella cesta. Il risultato è il medesimo delle altre volte. Siede avvilito, passandosi una mano sulla fronte) Miche'!<br />MICHELE Signo'.<br />ALBERTO Miche', io me lo sono sognato...<br />MICHELE Vuie che dicite...? E mo'?<br />ALBERTO Ma così naturale...<br />MICHELE (insistendo con voce monotona) E mo'?<br />ALBERTO (con un filo di voce) Damme nu bicchiere d'acqua".Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-27593843563089123942017-11-03T15:57:39.213+01:002017-11-03T15:57:39.213+01:00Riguardo alla domanda, se merita rovinarsi il fisi...Riguardo alla domanda, se merita rovinarsi il fisico e lo psichico per incarcerare due innnocenti, la gente che si è occupata del fatto, non se ne cura per nulla e vive benissimo trastullandosi con svariate vicende. La storia del Diritto penale, fin dalle origini, dimostra che i giudici non cercano la verità, ma puntano sui rapporti di forza, da cui sono in sostanza mantenuti nella loro privilegiata condizione, e sulla rapidità, quanto maggiore possibile pur con le storture e i labirinti procedurali, di arrivare alle conclusioni. Di ciò si beano dando soddisfazione alle tendenza sanguinarie e sadiche di gran parte della plebaglia che vuol trovare colpevoli ad ogni costo su cui sfogare i propri complessi. Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-69370783120013693732017-11-03T15:50:32.590+01:002017-11-03T15:50:32.590+01:00Annamaria carissima, ai fini giuridici, ma anche d...Annamaria carissima, ai fini giuridici, ma anche di logica, 8 versioni di un evento, estorte progressivamente ad un contadino poco più che analfabeta, bastano e avanzano a confutare tutta la costruzione. Oltretutto perché, a parte la storia metapsichica del sogno diventato realtà o viceversa (la situazione non cambia spostando gli addendi...), non esiste nulla di nulla per confermare in modo non confutato, se non confutabile, che comprovi una versione simile: né testimonianze di terzi, né tracce reperite sul luogo proesunto del delitto. <br /><br /> Continuiamo pure a ribadire che l'assassino fu Misseri in quella casa a quell'ora (in compresenza, complice o non complice del fatto, poco importa ai fini giudiziari), e le due donne resteranno vita natural durante in carcere, finché qualche storico del Diritto penale, di qui a 100 anni almeno non butti per aria ogni validità di tale processo, come il Manzoni fece per gli untori, come Voltaire fece per il delitto di un presuntto cattolico da parte del padre protestante.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-20939827595819440942017-11-01T14:39:40.437+01:002017-11-01T14:39:40.437+01:00ciao ANNA MARIA , confermo al massimo quello che...ciao ANNA MARIA , confermo al massimo quello che hai scritto . è inutile ricamare scenari straordinari . MISSERI rincuorato dalla vergogna , e paura delle chiacchere di paese, sotto la tutela bonaria del PM si era lasciato andare alla confessione: una sorta di liberazione . ha portato gli inquirent nel luogo di sepoltura . ma i sospettosi personaggi lo tironneggirono con promesse allettanti .. tutto vero e confermato da amici di carcere .<br /> poi i furbacchioni lo portarono dove secondo loro doveva andare - tanto quelli non ti credono , se invece fosse stata tua figlia non succederebbe niente . perchè fu un incidente . e se la cava con poco .. entra in scena il cavalluccio : incredibile . poi rivelatosi una bufala .. lo scenario piu' credibile salta fuori da un sogno . peccato che fosse solo un sogno .. intanto le due disgraziate moriranno in carcere per colpa di gente che si dovrebbe vergognare ogni volta che si mira allo spacchio . uno è sparito dalla circolazione, uno, che dovrebbe dire cosa fu inculcato a misseri .. magicanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-12147905968169519682017-11-01T10:31:45.809+01:002017-11-01T10:31:45.809+01:00Non c'è solo chi ha visto e non parla. All'...Non c'è solo chi ha visto e non parla. All'inizio, chi aveva visto certo che ha parlato. Io non credo affatto a una questione di ordinaria omertà. Chiunque, come me, abbia semplicemente seguito con attenzione la vicenda ha potuto constatare che a questo esito surreale si è giunti anche per le bugie, i voltafaccia e i cambi di versione di molti. Molti sanno bene di avere non semplicemente taciuto, ma mentito, rovinando due innocenti. Su quelli che per mille possibili motivi hanno mentito incomberà d'ora in poi l'ombra di Banquo. Il loro carcere sarà peggiore di quello di Cosima e Sabrina, ne sono certa. Loro soltanto hanno la chiave per liberare se stessi e quelle due sventurate: la chiave è dire la verità. Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-81357819891794226992017-10-30T17:56:51.523+01:002017-10-30T17:56:51.523+01:00Cara Annamaria
Sicuramente qualcuno sa, ha visto e...Cara Annamaria<br />Sicuramente qualcuno sa, ha visto e non parla. Per aiutare quelle due povere donne bisogna però a mio parere ripartire da zero e tentare una diversa ricostruzione. Io un'idea ce l'ho ma non la posso esprimere. Posso solo dirti che sono assolutamente convinto dell'estraneità di Michele Misseri, sia in rapporto alla morte della ragazza e sia in relazione all'occultamento del cadavere.Gilbertonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-55309113143268487992017-10-30T16:43:20.898+01:002017-10-30T16:43:20.898+01:00Mi chiedo, da sette anni, che cosa mai abbia di os...Mi chiedo, da sette anni, che cosa mai abbia di oscuro o di lacunoso la confessione di Michele Misseri del 6 ottobre 2010, tanto da non essere ritenuta credibile (eppure, al momento, la confessione fu creduta e il caso fu dato in sostanza per risolto dagli inquirenti stessi, ma questa è storia vecchia: rileggetevi tutti gli articoli di Massimo Prati sul caso Scazzi, più che documentati e precisi). Come mai, in tempi di femminicidi a catena, appare tanto incredibile che un uomo in preda a raptus sessuale abbia ucciso una ragazzina? Inoltre la sua confessione non è affatto priva di riscontri, come si è voluto far credere: combacia perfettamente con gli orari (quelli fissati nella prima ora, quelli veri, insomma), con gli avvistamenti, con tabulati, con tutto. Ma lasciamo stare, al momento. Pensiamo a Cosima e Sabrina, in carcere da innocenti.<br /><br />Quello che vi chiedo, amici del blog, è di tornare alla questione che ho sollevato nell'articolo, aiutandomi a lanciare questo appello a chiunque possa ancora fare qualcosa per aiutare quelle due sventurate a uscire dall'incubo: quelli che ben sanno che Cosima e Sabrina sono innocenti, e che sanno di avere mentito o taciuto la verità, come possono sopportare di restare ancora nella menzogna o in silenzio, faccia a faccia con la propria "ombra di Banquo"? E non mi si dica, per favore, che persone così non hanno coscienza, perché la coscienza, ripeto, altro non è che la consapevolezza interiore, e questa consapevolezza è un dato di fatto, non si può strapparsela di dosso, dal cuore, dalla mente. Resterà lì per sempre, renderà brutta la loro vita e deformerà persino il loro aspetto, come una malattia nascosta, mentre ancora potrebbero, dicendo finalmente la verità, ridare speranza a due innocenti e contemporaneamente liberarsi essi stessi da un rovello che diverrà, col tempo, un tormento quotidiano insopportabile. I volti innocenti di Cosima e Sabrina saranno sempre lì, davanti ai loro occhi, e non varrà chiudere gli occhi. Vale la pena rovinarsi la vita così e rovinarla a due innocenti?Annamaria Cotrozzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-46543498387458621402017-10-28T15:35:18.984+02:002017-10-28T15:35:18.984+02:00Questo è un processo tutto da rifare, ma se si con...Questo è un processo tutto da rifare, ma se si continua a suonare la grancassa che il delitto avvenne a quell'ora e in quella casa, malgrado nessuno testimone terzo abbia visto entrare la povera ragazza, né nessunod ella famiglia trafficare stranamente, né che uno o due o tre di essi fossero nei pressi di quella cisterna, ecc., c'è poco da fare. Il punto debole della difesa dei tre Misseri è che mancò ogni cooordinazione, che si accettò per buona una qualuqnue tra varie (e non una sola) confessione. Tutto ciò mi appare di una evidenza sconcertantem, eppure si battono gli stessi tasti. Il problema non è di convincere noi che scriviamo qui, ne potremmo parlare per decenni: è di convincere i giudici e chiunque altro abbia la comptetnza giuridica ufficiale per decidere sul caso.<br /><br /> Distogliamoci dall'idea che un processo, particolarmente penale, serva araggiungere la Verità o a realizzare la Giustizia. Verità e Giustizia sono concetti etico-religiosi, non giudiziari, tantomeno in questo caso poi. Non è neppure un romanzo giallo in cui il solito bravo avvocato Perry Mason , o investigatore Sherlock Holmes, scopre con abilità geniale chi sia stato il colpevole e lo svela ai lettori o spettatori. Un processo serve solo a determinare alcuni eventi in relazione alle prove, confutabili ma non confutate, disponibili a carico o discarico degli imputati.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-50026477803247354102017-10-26T00:03:33.767+02:002017-10-26T00:03:33.767+02:00basterebbe il resoconto dell'incidente perba...basterebbe il resoconto dell'incidente perbatorio e si comprende come si svolsero i fatti .. manipilarono MISSERI in tutti i modi PER FARGLI DIRE QUELLO CHE VOLEVANO SENTIRE , la corda divenne cintura , dopo ripetuti inviti a dire che era una cintura , (la cintura era piu' facile per una donna . la corda non era da donne mentre le cintura SABIRNA poteva averla a portata di mano .. poi tutto l'incidente prob fu una ridicolaggine , dovevano eliminarlo e ricominciare diversamente <br /> anche perchè vennero a sapere che l'omicidio era stato commesso diversamente :ll sequestro e in combutta con la madre .. tutto per un sogno del foraio .percio' il probatorio doveva cambiare . perchè i fatti era diversi .. ma niente da fare si prendono due e si constata uno ..quello che fa piu' risalto. ci credono imbecilli ? <br />magicanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-87495968984631509252017-10-25T19:17:25.629+02:002017-10-25T19:17:25.629+02:00 Misseri ha confessato il delitto dopo nove ore di... Misseri ha confessato il delitto dopo nove ore di interrogatorio e lo ha spiegato perfettamente, era nervoso perché il trattore non partiva, ma non l’aveva mai vista vestita così (pochi indumenti che facevano trasparire le sue forme). Dopo qualche giorno di fronte al Gip dichiarò d’averla molestata prima della sua partenza per S. Pancrazio, d’averle fatto delle regalie in denaro invitandola a non parlarne con nessuno e d’averle messo una mano tra le gambe il giorno del delitto. Quando fu arrestato, il dottor Strada gli riscontro delle ferite compatibili con unghiature da 40 giorni all’avambraccio, segno di estrema difesa di Sarah, infatti, quando gli inquirenti gli chiesero se Sarah si era difesa, egli rispose “praticava”. Misseri spiegò perfettamente che quando la ragazza si girò per andare via prese una corda e gliela attorciglio più di una volta attorno al collo: il dottor strada gli fece ripetere questi gesti con un foulard per attestare che non era credibile nei suoi movimenti, ma sappiamo che nel mirino c’era già Sabrina. Inoltre dobbiamo anche supporre che per Misseri anche un nastrino di quelli con le cuciture agli esterni è una corda. Le ferite da unghiate, la corda, il vilipendio e il luogo del delitto (garage) non erano compatibili con un delitto commesso da Sabrina, pertanto, chi ha letto i verbali del 5 e del 19 novembre sa come Misseri è stato pressato per cambiarli. <br />carmelonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-21541558953865693962017-10-25T15:55:15.456+02:002017-10-25T15:55:15.456+02:00La questione Michele Misseri è molto più semplice ...La questione Michele Misseri è molto più semplice di quello che appare da queste disquisizioni psicologiche: l'uomo fu il primo "fesso" della famiglia tartassato a fondo. Venne interrogato su cose che ignorava,e dato il suo livello intellettuale e culturale non proprio al massimo delle capacità umane, gli è stata fatta dire, anche grazie a dosi di calmanti, tutta una serie di versioni per giungere all'obiettivo che, in un primo tempo, doveva consistere solo nella pura ammissione di un incidente colposo (il celebre "cavalluccio") dovuto a Sabrina, a cui per motivi di panico si cercò di "ovviare" con l'occultazione del cadavere (questo nella versione inquisitoria e poliziesca). Poiché però tale tesi non venne "confessata" e poiché nemmeno la madre collaborò a questa versione di comodo, ecco la vendetta, accusandole ambedue di omicidio doloso, a cui Michele avrebbe partecipato solo come occultatore. Non crediamo che i magistrati o i carabibieri siano grandi conoscitori di pisocoanalisi o di che altro. Malgrado non avessero alcuno straccetto di prova e grazie alla spinta dell'opnione pubblica, compresa quell'inqualificabile presentatrice televisiva che, invece di stare nel proprio tema, si è fatta risolutrice di "gialli" (e sta passando qualche guaio per questo...), si è finito per condannare tre innocenti che assolutamente nulla sanno di che cosa fosse avvenuto, né del perché, ma sono stati difesi non solo senza occoprdinazione (erano una famiglia, non tre estranei!), ma anche in modo confuso, contraddittorio, accettando alla fin fine una delle otto versoni di Michele, il quale, accortosi alla fine della prima carcerazione dei suoi errori, ha tentato di ripararvi accusandosi a sua volta, senza alcun frutto . Tutto qui, e non mi pare poco... Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-23655339356701150822017-10-24T10:57:50.489+02:002017-10-24T10:57:50.489+02:00Si può dire tutto e il contrario di tutto, come ne...Si può dire tutto e il contrario di tutto, come nel caso Yara.<br />Chi sembra assassino per vari indizi potrebbe non esserlo e credo che non lo siano, né Bossetti, nè i Misseri.<br />Non so Bossetti se sa qualcosa, ma Misseri sa di certo quello che girava in paese di chiacchiere, forse ammiccamenti e giudizi sulla ragazzina bella, originale, dagli atteggiamenti precoci.<br />Per questo non voleva che andasse con la figlia in giro di notte, sapeva che era una minorenne appetita da molti, forse pure dal nipote.<br /><br />Siccome i due casi vanno in tandem, raccontano che dietro le morti delle due ragazzine c'è un giro losco che va a pescare nel mondo umile, piccolo borghese, che fa sparire, ritrovare, condannare persone che sono decisamente ingenue se non ignoranti e di sicuro è facile "lavorarle" a distanza, farle sembrare colpevoli e non lo sono.<br />Il filo del "lontano" parte dalla Lombardia regione dove Sarah visse per qualche anno con la famiglia e dove il fratello lavorava o lavora con il padre ed aveva anche vaghe idee di intraprendere vie di spettacolo: Lele Mora, F.Corona ed altri importanti personaggi che ingaggiavano minorenni o no anche in Puglia, dove andava la famiglia Gambirasio al mare: ma guarda le coincidenze.<br />La chiave per capire che sono innocenti è proprio quella di queste condanne feroci, chi è potente o sta con i potenti, per molto meno si fa qualche anno.<br />Addirittura mantiene poltrone e privilegi.<br />Difatti anche condannando certi umili personaggi si raggiungono certi obiettivi, non certo quello di fare giustizia ed è "sogno pindarico" credere che ci sia. Vannanoreply@blogger.com