tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post6829935564757518150..comments2024-03-28T00:41:11.727+01:00Comments on Volandocontrovento - il blog di Massimo Prati -: Perché ci "ha rimesso" Melania Rea?Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comBlogger218125tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-23395149288839386722014-03-06T16:18:30.838+01:002014-03-06T16:18:30.838+01:00ne state facendo ne cotte e crude molto probabilme...ne state facendo ne cotte e crude molto probabilmente in questa situazione assolutamente purtroppo vorrei solamente dire in poche parole basta non voglio ribadire le stesse cose , io sono convintissima ad 360 gradi che salvatore parolisi è innocente persona sconosciuta completamente diversanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-66501050029870110122011-12-22T12:12:21.049+01:002011-12-22T12:12:21.049+01:00ENRICO
Il "tandem" l'hai cavalcato ...ENRICO<br /><br />Il "tandem" l'hai cavalcato anche tu e gli altri più assidui della SQUADRA, con preziosi ed intelligenti apporti!<br />Ci rincontreremo certamente nelle occasioni che ci darà l'ottimo amico Massimo, di commentare i suoi acuti articoli informativi<br />Tanti cari saluti ed auguri per le prossime feste, PINOPINOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-72434697667772459402011-12-22T10:48:46.572+01:002011-12-22T10:48:46.572+01:00PINO e MIMOSA
siete stati un tandem prezioso !
...PINO e MIMOSA<br /><br />siete stati un <i> tandem</i> prezioso !<br /><br />Io, comunque penso che il " caso REA" ci vedrà ancora qui a discutere animatamente perchè, qualunque sarà la sentenza, solleverà polemiche a non finire.<br /><br />E come ben sappiamo "i media" ci vanno a nozze in casi del genere. Almeno fino ad esaurimento dell'interesse del pubblicoENRICOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-82308557419838420242011-12-22T10:20:25.516+01:002011-12-22T10:20:25.516+01:00Grazie infinite Pino,
hai ragione abbiamo fatto q...Grazie infinite Pino, <br />hai ragione abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, tutti ci siamo battuti.<br />Ma di fronte alle ingiustizie, credimi io non mi arrenderò mai e poi mai, anche se non scendo in battaglie ...<br />Un abbraccio forte anche a te, MimosaMimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-82888281334577904002011-12-22T08:17:34.093+01:002011-12-22T08:17:34.093+01:00MIMOSA cara, avevo già chiuso la finestra su quest...MIMOSA cara, avevo già chiuso la finestra su questo caso, dandone anche una MIA conclusione.<br />Ma leggendo quanto hai scritto "col cuore in mano", volevo che conoscessi quanto apprezzi questo tuo generoso, ulteriore tentativo di combattere l'ingiustizia.<br />Ma gli eventi che accompagnano la vita di ognuno di noi, sembrano programmati da una volontà superiore, per cui, ne sono fermamente convinto, nulla può essere cambiato.<br />Quello che era in tuo potere l'hai fatto. Noi ti siamo vicini, solidali, ma anche pronti a subire una sconfitta morale, che certamente ci fortifica.<br />Un abbraccio fraterno, PINOPINOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-9362308760387855852011-12-22T00:46:01.379+01:002011-12-22T00:46:01.379+01:00Un saluto anche a voi,
Mimosa ed Enrico
e buonano...Un saluto anche a voi, <br />Mimosa ed Enrico<br />e buonanotte.<br /><br />TizianaTiziananoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-17855223239500433652011-12-21T20:47:25.142+01:002011-12-21T20:47:25.142+01:00Grazie Tiziana ed Enrico di avermi seguito a ritro...Grazie Tiziana ed Enrico di avermi seguito a ritroso.<br />Ho postata qui la riflessione, come dicevo di là, perché mi è sembrata la sintesi e la conclusione dell'articolo.<br />Di là pensavo si sarebbe persa.<br />Se pochi leggeranno non importa.<br />Grazie ancora della vostra stima!<br />Un caro saluto.<br /><br />MimosaMimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-21748310239662400152011-12-21T19:20:01.117+01:002011-12-21T19:20:01.117+01:00MIMOSA,
il tuo riepilogo, come al solito chiaro e...MIMOSA,<br /><br />il tuo riepilogo, come al solito chiaro e puntuale, potrebbe essere un ottimo "canovaccio" per l'arringa della difesa ( sempre chè ancora esista e non si sia data alla macchia dichiarando <i> forfait</i>..)<br /><br />TIZIANA<br /><br /><b> IDEM !!!</b> ( soprattutto per il post delle 17:52<br /><br />---ENRICOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-47295867839293419732011-12-21T17:52:34.104+01:002011-12-21T17:52:34.104+01:00Mimosa
io sono una persona piuttosto razionale e c...Mimosa<br />io sono una persona piuttosto razionale e con i piedi ben piantati per terra. Per questo motivo, dopo aver inizialmente escluso che Parolisi potesse essere il colpevole, proprio perché le ricostruzioni della procura non mi sembravano coerenti, ho iniziato a vagliare le possibilità alternative.<br />Ho dunque seguito volentieri le diverse proposte della squadra, tenendo per me un certo scetticismo quando sentivo parlare di ipotesi un po' troppo azzardate.<br />Io stessa ho accettato come possibili alcune ipotesi un po' bizzarre, per vedere dove ci potessero condurre.<br />A un certo punto però, sotto l'incalzare delle convinzioni della pubblica accusa, del tribunale del riesame, della Cassazione, ho tentato in tutti i modi di convincermi che, se si è giunti a chiedere il giudizio immediato per Parolisi, questo deve significare che ci sono GRAVI INDIZI di colpevolezza.<br />Ciò nonostante però, sulla scorta di tutte le considerazioni che tu hai appena fatto e che io ho ripreso nel mio precedente commento, devo dire che RAGIONEVOLMENTE alla colpevolezza di Parolisi non riesco ad arrivarci.<br />Perché questo caso appassiona tanto? ci si domanda. Perché più che in altri casi di mala giustizia qui l'ipotesi di Parolisi colpevole, secondo me, sta 1 su 100. Nella maggior parte degli altri casi, anche se si sposa l'idea dell'innocenza dell'imputato, si riescono pure a vedere le ragioni dell'accusa.<br />Io qui NON RIESCO A VEDERLE. Ho chiesto tante volte su questo blog, a chi di questa colpevolezza è persuaso, che cercasse di spiegarmi LOGICAMENTE le sue ragioni. Ma nessuno ha mai voluto o saputo rispondermi.<br />Temo però, come sostenuto da Pino, che nonostante tutto Parolisi sarà condannato e a noi resterà l'amaro in bocca di non sapere nemmeno il perché. Probabilmente nessuno ci spiegherà mai come in circa 30 minuti (senza ovviamente considerare Ranelli e il cane) Parolisi possa aver simulato un rapporto sessuale con la moglie che ha poi ucciso, essersi lavato, cambiato, aver cancellato i messaggi, aver fatto sparire arma e vestiti, per poi trovare un complice che deturpasse il cadavere (non si sa per quale motivo).Tiziananoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-46072119975866929122011-12-21T17:20:23.863+01:002011-12-21T17:20:23.863+01:00Mimosa
mi è piaciuto molto il tuo commento, è una ...Mimosa<br />mi è piaciuto molto il tuo commento, è una riflessione pienamente condivisibile: il delitto passionale mal si sposa con lo staging successivo che, tra l'altro, abbisogna necessariamente di un complice.<br />Nessuno compie un delitto passionale con un complice, almeno che complice non sia l'amante stessa/o.<br />Non ha senso nemmeno pensare ad un professionista ingaggiato con lo scopo di deturpare il cadavere, allora avrebbe avuto senso commissionargli direttamente l'omicidio, in un momento in cui Parolisi si stesse creando un alibi valido.<br />Ovunque la si guardi, questa vicenda con Parolisi autore dell'omicidio non quadra: non ci sono i tempi, non ha senso il movente se correlato con lo staging.<br />Lo staging per me potrebbe essere un messaggio per Parolisi, per indurlo a non parlare.<br /><br />P.s. Mimosa, perché hai postato qui il tuo commento, rischi che molti non lo leggano, invece si tratta di una riflessione decisamente interessante.tiziananoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-36064051927924938182011-12-21T17:07:55.778+01:002011-12-21T17:07:55.778+01:00La mia lunga rifessione forse non porta contributi...La mia lunga rifessione forse non porta contributi nuovi, in effetti in larga parte ripete i già esposti nel lavoro della Squadra, però era quanto mi sentivo di mettere nero su bianco, perché in questo periodo ho Melania in testa notte e giorno e mi pareva che le dovevo dare l’ultimo tributo del mio affetto insistendo a mio modo sulla strada per la verità. <br /><br />MimosaMimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-63833951483441537192011-12-21T16:28:53.574+01:002011-12-21T16:28:53.574+01:00Grazie Massimo!
MimosaGrazie Massimo!<br />MimosaMimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-80657543304989642502011-12-21T16:27:58.119+01:002011-12-21T16:27:58.119+01:00(continuo e finisco)
Probabilmente l’aggressione ...(continuo e finisco)<br /><br />Probabilmente l’aggressione mortale per quanto “volontaria” non è stata “premeditata” (non certo per opera del marito per la illogicità dei comportamenti analizzati sopra e che tanti membri della Squadra hanno ben rilevato). <br />Forse nei piani iniziali dei “sequestratori” non rientrava la soppressione della donna, pensando di aver facile ragione, ma l’evolversi della situazione non poteva avere altra conclusione. <br />L’esito è avvenuto proprio nella Pineta di Ripe per un preciso motivo, forse lì la “poteva” attendere chi aveva il potere di decidere della sua vita o della sua morte, scegliendo la seconda.<br /> <br />Ritengo tuttavia che non si possa dire che la scomparsa di Melania e l'epilogo cruento siano maturati in persone riconducibili direttamente all'ambiente militare (ne dovrebbe far fede l’arma occasionale e non ad hoc, e il tentativo maldestro dello sgozzamento), forse ne erano ai margini e “disturbate” nei loro interessi, molto probabilmente economici di alto livello.<br /><br />Rilancio la convinzione che la messa in scena sul corpo appare come un insieme di elementi con precisi significati riguardo a cose forse da lei scoperte, e che i quattro profili di staging potrebbero essere tutti riferibili ad attività di qualche contesto ambientale noto sia alla vittima sia ai carnefici.<br /><br />Se tutte queste supposizioni possono avere un minimo aggancio con quanto è avvenuto, ci troviamo in uno scenario inquietante, in cui la vita umana e in particolare di una giovane donna e madre vale meno di zero.<br />(fine)<br /><br />MimosaMimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-25182751955817736082011-12-21T16:25:25.682+01:002011-12-21T16:25:25.682+01:00(continuo)
Ritengo la soppressione di Melania ba...(continuo)<br /> <br />Ritengo la soppressione di Melania barbara, mirata, finalizzata, volontaria non premeditata, gratuita.<br /><br />È barbara non solo perché è stata colpita inaspettatamente, bensì anche perché, oltre alle coltellate inefficaci alla gola, qualcuno le ha abbassato vigliaccamente i pantaloni, è stata rincorsa (pochi metri), colpita alle spalle, girata e colpita davanti, è stata lasciata a terra forse senza che gli aggressori avessero capito che non era morta. <br />Ed è ancora più barbaro il modo “se” supponiamo che è non stata abbandonata subito e che invece sia stata raccolta, avvolta in un telo impermeabile, nascosta da qualche parte per poi essere “scaricata” nello stesso posto e deposta composta (con i capelli stesi da un lato e le braccia allargate) sul terreno proprio sopra il precedente travaso ematico, con i piedi in direzione del chiosco.<br /> <br />Continuo a credere che la soppressione sia stata “mirata”, ovvero la vittima doveva essere proprio “Melania Rea moglie del caporalmaggiore dell’esercito Salvatore Parolisi”, per i motivi già discussi in questo blog e sintetizzati nell’articolo di sopra. Vittima cercata e raggiunta per motivi strettamente connessi alla sua figura e ruolo.<br /><br />“Finalizzata”, in quanto inizialmente lo scopo del “sequestro” era di far desistere la donna da un qualcosa che lei non condivideva e in cui lei aveva una parte importante e pericolosa per altri. Una parte tanto importante che non bastavano assicurazioni verbali (di lei) o minacce di ritorsione (di loro) per allontanare o far cessare il pericolo. <br />È evidente che il pericolo era altissimo e quando lo scopo non è stato raggiunto, la soluzione rimaneva una sola: farla tacere per sempre. <br />“Se” si suppongono “trattative”, sicuramente l’aggressione mortale non è avvenuta nell’immediata ora della scomparsa. <br />Ciò lo si può desumere da una serie di fattori, ad esempio che nei luoghi di Ripe erano ancora in corso esercitazioni dei militari di Chieti e la strada, interdetta, era vigilata attentamente dalle vedette, le quali hanno reso testimonianze sul tipo di auto transitate e tornate anche indietro in brevissimo tempo, tempo insufficiente per fermarsi e operare un delitto come quello (però potevano essere in “perlustrazione”, per “saggiare” i controlli); la gran massa dello smobilitazione di uomini e mezzi (con grande movimento) si conclude alle ore 17.30 circa ma alcune vedette restano sul posto fino alle 22 (per inciso, il 18-19 aprile il sole tramonta intorno alle ore 19, ma già un’oretta prima la pineta comincia ad essere avvolta dalla penombra crepuscolare). <br />Altro elemento: il telefonino di M. resta attivo ben 4 ore e ½ dopo la scomparsa e squilla continuamente, se M. fosse deceduta alle 15.30-16 lì dove è stata trovata e il cellulare fosse rimasto accanto al corpo tutto il pomeriggio, le sentinelle di Ripe l’avrebbero udito.<br /><br />(continuo)Mimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-44695523560196503662011-12-21T16:22:22.005+01:002011-12-21T16:22:22.005+01:00(MIRACOLO - OK speriamo bene anche il seguito:
(c...(MIRACOLO - OK speriamo bene anche il seguito:<br /><br />(continua)<br />In una situazione “normale” di uxoricidio a nessuno viene in mente di deturpare il corpo della moglie con azioni “strane” come una siringa nel petto (anche se trovata a portata di mano sul terreno) e di far andare sul posto un compiacente amico per aggiungere segnacci sul corpo. Quale amico è disposto a tanto? A quale scopo, a quale prezzo? Quale legame omertoso può mai legare i due indissolubilmente?<br /> <br />Anche nelle situazioni più efferate ci sono casi in cui il marito o l’amante, in un flash di “pentimento” dia un ultimo bacio al corpo inerte, ma questo bacio si risolve nell’appoggio delle labbra non in un bacio “profondo” tale da lasciare saliva! È inoltre accaduto non di rado che in un estremo gesto di pietà il corpo della donna venisse “ricomposto”, prima di tutto chiudendole gli occhi e poi coprendo le parti eventualmente denudate. Tutto ciò in questa vicenda non è avvenuto, dando adito a pensieri morbosi sull’estrema crudeltà dell’uxoricida e illazioni sul disprezzo per la vittima.<br /> <br />Nel caso in questione, il caporalmaggiore scelto, solo se fuori di testa per momentanea instabilità mentale (picco di stress, abuso di farmaci, latenti disturbi psicotici) può aver infierito sulla moglie sorprendendola alle spalle (per di più dopo aver “inscenato” una volontà di approccio sessuale come vuole l’accusa), colpendola alla gola per sgozzarla (senza riuscirvi), inseguendola, girandola sulla schiena quando era caduta in avanti per colpirla guardandola in faccia, arrivando a 22 pugnalate. <br />E poi baciarla appassionatamente per lasciarla in fretta e furia, agonizzante. <br />Ma se nei primi momenti era fuori di testa, subito dopo non lo sarebbe stato più, dal momento che si è lavato talmente bene alla fontanella (ma tracce di sangue sulla pietra e nello scarico sono state cercate?) da risultare pulito e … asciutto venti minuti dopo!<br /><br />Non è verosimile neanche alla lontana che per distogliere da sé i sospetti avesse in una giornata (il 19 aprile) convinto qualcuno ad andare sul luogo a “depistare”. Cosa costui doveva depistare? Qualunque traccia del marito addosso alla moglie sarebbe stata una cosa normale, visto che erano appunto marito e moglie. Forse togliere residui del marito da sotto le unghie? Ma se lui non presentava graffi di alcun genere!<br /> <br />Dovevano avere entrambi molta macabra fantasia per studiare un “depistaggio” che prevedesse incisioni misteriose sulla pelle denudata. <br />Ammettiamo che le intenzioni primitive del “depistaggio” riguardavano solo l’asporto dei gioielli per simulare un’aggressione a scopo di furto. Supposizione che viene da sé ad essere alquanto ridicola per il fatto stesso che il corpo è stato trovato in piena pineta e in piena vista, a 18 km di distanza da dove la donna era diretta, ossia a CSM, e gli inquirenti difficilmente avrebbero potuto credere che un balordo si trascinasse dietro per tutto quel tragitto e quel tempo (20 minuti) e in mezzo ad un luogo interdetto al traffico privato, una donna presa al volo da tutt’altra parte, solo per pugnalarla a morte e rubarle la catenina tra l’altro neanche di grande valore. <br />Forse “fuori di testa” era anche questo amico compiacente? che poi ha fatto quello che ha voluto lui del corpo … Quale patto d’acciaio può essere stato stretto tra i due, anche con radici nel passato, affinché il “marchiatore” non fosse più contattato dal mandante (le intercettazioni e i pedinamenti non hanno indirizzato a nessun estraneo sospetto) e non ricevesse alcun compenso (non ci sono movimenti bancari né si può provare che SP avesse avuto a disposizione una liquidità consona a pagare l’opera e il silenzio di chicchessia e presumo che il prezzo debba essere molto alto).<br /><br />È tutto molto strano, illogico, insulso, inutile.<br />(continua)Mimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-54130086809983210352011-12-21T16:10:34.919+01:002011-12-21T16:10:34.919+01:00Più penso alla fine tragica di Melania e più la gu...Più penso alla fine tragica di Melania e più la guardo in questa foto in capo all’articolo, oltre che stringermisi il cuore, più trovo la sua morte strana, illogica, insulsa, inutile. <br />Perché eliminare una giovane mamma? Che pericolo tanto grave poteva rappresentare?<br /><br />Per la maggior parte dei casi (escludendo i serial killer, i killer professionisti, le vendette intrafamigliari o di ex-amanti, amanti respinti, le condotte criminali) l’atto omicidiario è connesso a disturbi mentali e della personalità, oltre che a fattori accidentali come l’incidente stradale mortale o uno spintone che fa battere a terra il capo dell’aggredito in una lite. La causa frequente è l’obnubilamento della mente in circostanze in cui la pressione psicologica e l’ <i> “impetus animi” </i> ha il suo ruolo rilevante, un confronto verbale che degenera in un attacco dall’esito mortale è tra queste cause. <br />La criminologia prevede la tipologia di <i> «reato scatenato dalla vittima con la provocazione da parte della vittima» </i> . <br />Ora, l’uxoricidio può ascriversi sia nel delitto voluto quindi premeditato sia in quello non voluto e quindi preterintenzionale. <br /><br />Astraendoci dal caso Melania e guardando i fatti senza i nomi dei protagonisti ma solo con le circostanze, se un marito decidesse di far fuori la moglie onde programmarsi un futuro assieme ad un’altra donna, stante tutto ciò che si è venuto a sapere sulle sue infedeltà coniugali, ci si aspetta che costui:<br />a) abbia dei motivi molto validi e “impellenti” per liberarsi del rapporto coniugale attraverso l’eliminazione fisica della consorte piuttosto che attendere i tempi previsti dai mezzi legali vigenti ovvero che sia arrivato alla saturazione del rapporto matrimoniale per cui, anche stante l’esistenza di una figlia piccola attaccata ad entrambi, è per lui preferibile una soluzione drastica <br />b) elimini preventivamente ogni filo anche minimo che conduca ad un suo personale movente, ad esempio tracce della relazione in corso, accordi preventivi con l’amante affinché questa “scompaia” per un po’ di tempo, interruzione di tutti i contatti telefonici e cancellazione delle connessioni telematiche sia dai pc di casa sia da quelli dell’ufficio, anche in previsione che la stessa amante non venga coinvolta nei sospetti di complicità <br />c) studi il luogo dove sopprimere la moglie, un luogo sicuro ove non possa essere visto e che nel tragitto nessuno possa incrociare e riconoscere la sua autovettura, un luogo sufficientemente lontano dalla prima meta, per non destare immediati sospetti su di sè<br />d) si attrezzi di arma idonea all’uopo e di abbigliamento di ricambio, nel contempo individuando il modo di farli sparire<br />d) infine pianifichi a puntino un alibi valido, prima comparendo assieme alla moglie in modo <b> visibile </b> e <b> indiscutibile </b> nel luogo ove tutti sapevano erano diretti, e poi facendosi trovare accanto a gente che possa testimoniare la sua presenza in quel dato luogo e in quella data ora, perlomeno in tempi “incompatibili” con il decesso della moglie (dico “decesso” riferendomi ad un’aggressione che preveda la morte non istantanea)<br /> <br />(continua)Mimosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-21170851474272582992011-12-16T09:32:17.528+01:002011-12-16T09:32:17.528+01:00Grazie del messaggio, gentile Pamba. La vigilanza...Grazie del messaggio, gentile Pamba. La vigilanza civile è essenziale, ma la gran parte è distratta da molte altre cose, talvolta da situazioni specifiche come il caso Rea-Parolisi, talaltra da cose ben più fatue come le partite di calcio. Intanto la crisi, unita a certa aggressività sempre crescente e violenta, può diventare una miscela ben pù esplosiva di quella degli anni '70, dove la situazione economica dei più era abbastanza tutelata, mentre ora non lo è più. Qui chiudo, eventualmente interverrò sull'altro forum dell'ultimo articolo o sui successivi.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-72156769218584077382011-12-16T00:58:27.159+01:002011-12-16T00:58:27.159+01:00@Manlio Tummolo
Ho particolarmente apprezzato il ...@Manlio Tummolo<br /><br />Ho particolarmente apprezzato il suo richiamo all'interesse che l'opinione pubblica dovrebbe avere verso questi temi, indipendentemente dal collegamento con i fatti di cronaca nera.<br />Paradossalmente, occorre ringraziare i riflettori puntati su questo caso mediatico...<br />A me, come cittadina, interessa formarmi una libera opinione su questi argomenti che riguardano, a mio parere, l'esercizio della democrazia. Senza generalizzazioni, conplottismi, ma neanche minimizzazioni.<br />Ben vengano dunque informazioni come questa:<br /><br />http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20110720-armi-comellini-pdm-trasporto-sui-traghetti-civili-forse-non-e-un-caso-isolato/stampa<br /><br />Forse la conosce già, ma conferma la necessità, da lei evidenziata, di una vigilanza civile.<br />Inquietante, in ogni caso, il richiamo alle caserme del centro Italia..<br /><br /><br />Cordialmente<br />Pamba<br /><br />p.s. arrivederci a domani sera o nei prossimi momenti di tempo liberoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-54989557795991332992011-12-15T18:58:32.411+01:002011-12-15T18:58:32.411+01:00Caro Pino,
leggo la posta solo alla sera. La ringr...Caro Pino,<br />leggo la posta solo alla sera. La ringrazio e, comunque, Le risponderò, non dubiti.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-79220013203610061432011-12-15T11:40:41.135+01:002011-12-15T11:40:41.135+01:00TUMMOLO
Condivido pienamente le sue deduzioni.(il...TUMMOLO<br /><br />Condivido pienamente le sue deduzioni.(il collegamento dell'mbinte tarantino, implicato nelle due situazioni, lascia da riflettere. Non l'avevo considerato ancora).<br />Che Melania fosse sotto il mirino di "qualcuno" per qualcosa che sapeva, e non ne aveva valutato la pericolostà, lo avevo suggerito nel corso delle mie supposizioni, restava solo da indovinarne il "settore".<br />Dopo quello che lei ha ipotizzato, ricollegando gli ultimi avvenimenti, si può, forse, indicare il suddetto "settore", come quello delle armi.<br />Solo una situazione così grave potrebbe spiegare la maniera torturante usata per l'eliminazione della giovane donna.<br />Dovremo aspettare lo sviluppo, in questo senso, delle indagini, per averne la certezza. Ma lo diranno?<br />PINO<br />Gli ho inviato un e mail personale, lo ha letto? PPINOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-51803259773333338892011-12-15T10:08:04.973+01:002011-12-15T10:08:04.973+01:00Caro Pino,
certamente nessuno di noi se lo augura,...Caro Pino,<br />certamente nessuno di noi se lo augura, sia che si tratti di criminalità politico-ideologica (terrorismo), sia che si tratti di criminalità comune. Però, vi è evidentemente (se uniamo il caso Breivik a quello belga, a quello fiorentino, ai ritrovamenti ed alla sparizione di armi) qualcosa che si muove sotterraneamente aizzando gli animi di una parte come dell'altra, e che è troppo concentrato nel tempo, seppure non nello spazio, perché non vi sia un legame tra loro. L'omicidio di Sarah non pare direttamente collegato al ritrovamento delle armi, ma è l'ambiente che indaga sul caso che ne è coinvolto; quanto a Melania, nulla di strano che possa essere stata coinvolta in questi traffici dato il lavoro del marito, con una morte che sembra più l'effetto di una tortura che non di un impeto violento. Almeno in prima battuta si potrebbe dire dovuto a vendette trasversali causate da minaccia di rivelazione, o da ricatti o cose simili. La sua fine atroce potrebbe essere dovuta ad atti intimidatori nei confronti non solo del Parolisi, ma pure delle rispettive famiglie. Questo potrebbe spiegare sia certe frasi (come "non l'ha saputa proteggere"), sia i silenzi pressoché totali dell'altra.Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-92161833831825980112011-12-15T07:42:25.661+01:002011-12-15T07:42:25.661+01:00@ TUMMOLO
E' stato molto chiaro nel dettaglia...@ TUMMOLO<br /><br />E' stato molto chiaro nel dettagliare i due fatti separati, ma simili nella fattispecie.<br />Anzi ne ha aggiunto un terzo: quello di armi contrabbandati dall'est.<br />I casi, pur se separati tra loro, fanno presumere un'unica convergenza. Dove? a quali fini?<br />La sua ipotesi, su "qualcosa" in preparazione è molto verosimile, e la condivido, senza augurarcela.<br />Cordialmente, PINOPINOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-79463338522679843332011-12-14T19:37:25.141+01:002011-12-14T19:37:25.141+01:00Cari Pino ed Antonello,
ciò che volevo sottolinear...Cari Pino ed Antonello,<br />ciò che volevo sottolineare era, non un rapporto diretto tra due delitti, due fatti e due ambienti, ma tra due situazioni, ovvero vi sono due luoghi in cui si portano armi usate, non necessariamente obsolete nel senso di non- o malfunzionanti, ma semplicemente nel primo caso armi sequestrate in zone di guerra recente (Bosnia, Kossovo, Afghanistan, Irak, ecc.), nel secondo di armi anche in ottimo stato da mantenere fino a che è in corso un processo, ma da eliminare entro un certo periodo (quanto debba essere lungo non lo so, ma per reperti di natura penale, corpi di reato, questi dovrebbero essere conservati abbastanza a lungo, come ogni documento o prova materiale). Il fatto che nel primo caso indaghi la Procura Militare è indice che sono sparite delle armi, trafugate in qualche modo; nel secondo, la conservazione in un certo luogo viene considerate illecita, in quanto tali armi dovevano essere distrutte, ed indaga la Procura di Taranto praticamente nel proprio ambiente.<br />Nell'un caso, c'è l'eventuale zampino della criminalità in combutta con militari, nel secondo parrebbe della criminalità locale con operatori di quello stesso Palazzo di "Giustizia", che pare dunque di poca giustizia, ma di molta perplessità in tutto il suo modo di funzionare.<br />Ricordo che due o tre settimane fa c'è stato altresì un sequestro di armi ai confini del nord-est: questo significa che qualcuno sta preparando qualcosa. Cfr. caso Firenze del cosiddetto pazzo neonazista, poi suicida (perché suicida ?)Manlio Tummolohttp://tummolomanlioupsco.xoom.it/virgiliowizardnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-81264368036336634122011-12-14T13:53:10.142+01:002011-12-14T13:53:10.142+01:00@Manlio Tummolo
Io invece posso ipotizzare un poss...@Manlio Tummolo<br />Io invece posso ipotizzare un possibile collegamento, non ho ben capito se e' l'articolo che scrive di un collegamento fra Ascoli e Taranto ma se comunque vi fosse, potrebbe trattarsi di scambio di reperti, non ho ben presente le modalita' di repertazione nella specifica procura e sottolineo che sto ipotizzando per buona pace di anonimi, le armi sequestrate di Taranto potrebbero essere state sostituite a quelle di Taranto nella fase del viaggio di distruzione disigillandone i plichi, variandone il contenuto ed il riferimento sui plichi stessi, all'Ente di distruzione potrebbe non essere risultato nulla perche' non penso che per distruggere gli vengano consegnati i fascicoli, armi vecchie ed obsolete quindi distrugge al posto delle nuove sequestrate che avrebbero cosi' potuto risultare distrutte da una parte, non prima di accorgimenti cartacei e dall'altra, con l'ipotetica complicita' di qualcuno ad Ascoli, le armi vecchie potrebbero nell'ipotesi risultare solo cartaceamente distrutte, per esserlo veramente ma al posto di quelle nuove da immagazzinare.<br />Non so, chiedo se e' possibile, non conosco a fondo la metodologia di repertamento e posso sbagliare.Antonellonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-14001885270787533652011-12-14T11:55:29.811+01:002011-12-14T11:55:29.811+01:00ENRICO
Lo penso anch'io. Forse era M ad aver ...ENRICO<br /><br />Lo penso anch'io. Forse era M ad aver scoperto (ammesso che ci fosse) il traffico illegale, ed a pagarne le spese, senza che il marito potesse far nulla per avitare la tragica conclusione.<br />Non vedo, però, almeno per il momento, nessuna correlazione tra il caso tarantino e la caserma. in quest'ultima si provvedeva , a quanto detto, alla distruzioni di armamenti esclusivamente militari, fuori uso o superati in tecnologia.<br />Trasferiamoci sul sito dell'altro artico, per continuare.<br />Ho scritto un post che vuole una tua risposta.<br />Ciao PINOPINOnoreply@blogger.com