tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post4578280141529392473..comments2024-03-28T00:41:11.727+01:00Comments on Volandocontrovento - il blog di Massimo Prati -: A.A.A. Vendesi adolescente sequestrata. Costo 300.000 dollari non trattabiliAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-55983256344961904062011-03-17T19:25:48.705+01:002011-03-17T19:25:48.705+01:00Grazie a te Nico. Stai tranquilla che ne parlerò p...Grazie a te Nico. Stai tranquilla che ne parlerò perchè è un argomento che mi intristisce e mi innervosisce. Ciao, MassimoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-54232122616608400812011-03-17T19:13:46.676+01:002011-03-17T19:13:46.676+01:00Forse non mi sono spiegata bene Massimo. Ho vissut...Forse non mi sono spiegata bene Massimo. Ho vissuto a Parigi per diversi anni, e in Francia esiste la consapevolezza di questa ''tratta'', se ne parla, ci sono poi stati molti episodi nella zona di Bordeaux che hanno riguardato bimbe vittime di pazzi pedofili e che hanno scosso l'opinione pubblica. E' un ''giro' diverso ma tante implicazioni sono simili e si é arrivati a capire che puo' riguardare ognuno di noi. In Italia non se ne parla proprio, anzi se sfiori l'argomento passi per una suonata avida di leggende metropolitane. Ho fatto l'esempio delle ragazze costrette a prostituirsi nelle strade e negli appartamenti delle nostre citta' perché dovrebbe scuotere molto di piu' le coscienze. Invece sono straniere, sono fragili, sono emarginate, ergo non sono come le nostre figlie. Ma non é così, SONO come le nostre figlie, provano la stessa paura e lo stesso dolore. E' tristissimo che solo quando la cronaca terribile di abusi e schiavitu' coinvolge persone piu' affini, piu' vicine, solo allora ci si svegli. E l'informazione, intesa come giornali e tv ma a monte anche come notizie dagli inquirenti (perché da loro dovrebbero arrivare) manca. Allora mi chiedo: non si vuole che se ne parli? Perché? Gli interessi sono forse così grandi e riguardano persone con tanta disponibilita' di denaro e conoscenze? Giri di persone che hanno la possibilita' di insabbiare e manovrare? E' inquietante. Ora leggo l'articolo del link che i hai segnalato. Ogni tanto, Massimo, continua a parlarne. Grazie e ciaoniconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-21242859438667221182011-03-17T18:17:35.064+01:002011-03-17T18:17:35.064+01:00Ciao Nico. Il problema esiste anche da noi, seppur...Ciao Nico. Il problema esiste anche da noi, seppur ancora in forma diversa. In Francia già da una sette d'anni ci si è accorti che in alcune stazioni della metro, stazioni molto ma molto frequentate, spariscono annualmente 4/5 ragazze. Purtroppo sono ragazze ai margini, con una vita difficile, facili da raggirare e con una non famiglia alle spalle. Addirittura una era sordomuta.<br /><br />Nonostante questo neppure lì si fa nulla. Ci sono uomini che si sono esposti in prima persona denunciando quanto sta avvenendo ma l'informazione e lo Stato non fanno nulla. Perché in mancanza di vere leggi, senza la presenza assillante della famiglia in gendarmeria, nessuno si attiva e tutti i casi vengono archiviati come fughe volontarie.<br />Credi davvero che da noi questi episodi non accadano o accadano solo alle extracomunitarie?<br /><br />Poca informazione non significa che la notizia non ci sia. Significa solo che non è importante. D'altronde una ragazza che vive al limite della società non ha un seguito che la supporti. Ma se un domani il mercato del sesso volesse ragazzine italiane perché stanco delle solite migranti? <br />Ti inserisco un dato che tutti i parlamentari italiani conoscono perché arrivato loro via mail, fa parte di questo documento: http://www.indianidoccidente.it/testimonianze.htm<br /><br />E' del 2005 e parla di quale giro d'affari ci fosse allora e di chi vi fosse coinvolto.<br /><br />"Il fatturato annuo del traffico degli esseri umani, sempre secondo quanto riportato dal citato Rapporto, ammonterebbe a 10 miliardi di dollari.<br /><br />Risulta difficile quantificare con precisione il numero delle vittime, data la natura illecita del mercato criminale di cui stiamo parlando. Secondo un recente rapporto del Dipartimento di Stato americano, le persone annualmente trafficate nel mondo oscillerebbero tra le 600.000 e le 800 mila. Le Nazioni Unite stimano che ogni anno nel mondo 1.200.000 bambini sono trafficati e sfruttati. Secondo l'Unicef ogni anno 500 mila giovani donne vengono portate in Europa occidentale per essere sfruttate nel mercato del sesso a pagamento"<br /><br />Sono passati sei anni e tante cose sono cambiate in peggio. <br /><br />Una domanda Nico. Credi davvero che se qualche ricco pazzo pedofilo, e sono centinaia di migliaia nel mondo, offrisse 300.000 dollari per una adolescente italiana vergine non ci sarebbe chi la rapirebbe e gliela porterebbe?<br /><br />Secondo me nessuno fa niente perché chi ha tanti denari può permettersi di bloccare sul nascere certe iniziative. <br /><br />A meno che non capiti un episodio, tipo Yara, che alzi il livello della coscienza e dell'indignità pubblica che porti le masse a chiederlo a gran voce. <br />Ma hai ragione tu... il pensiero a cui siamo portati dai media è che certe cose siano lontane da noi...<br /><br />Ciao, Massimo.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17464939250810319708noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-17976834703069492222011-03-17T13:12:38.823+01:002011-03-17T13:12:38.823+01:00Ciao Max, ho lasciato ora un commento alla tua poe...Ciao Max, ho lasciato ora un commento alla tua poesia su Tommy e subito dopo mi imbatto nella notizia ansa che segue.<br />Penso a una donna che dopo il dolore più atroce che si possa provare, affronta la vita senza paura. Il peggio purtroppo lo ha già vissuto e tutto al suo confronto è niente.<br />Un grosso bacio a questa donna che oltre questo accudisce da 2 anni il marito in coma.<br /><br />Dall'Ansa<br /><br />La madre di Tommy sventa una rapina<br />Nel 2006 uccisero suo figlio, da due anni il marito e' in coma <br />15 marzo, 20:00<br /> <br />PARMA - Ha messo in fuga un rapinatore nonostante avesse minacciato lei ed i suoi colleghi di lavoro con un ordigno rudimentale. E' stata Paola Pellinghelli, la mamma del piccolo Tommaso Onofri, il bimbo di neppure due anni rapito ed ucciso nel 2006, a sventare il colpo nell'ufficio postale dove lavora a San Prospero, frazione alle porte di Parma. <br /><br />Attorno a mezzogiorno il rapinatore, un pregiudicato di 65 anni, si è presentato allo sportello con in mano un pacco e subito ha minacciato di farlo esplodere se non gli fosse stato consegnato l'incasso. Nonostante il panico fra dipendenti e clienti, Paola Pellinghelli si è fatta avanti e lo ha messo in fuga. <br /><br />Poi, una volta che l'uomo è salito in macchina per far perdere le proprie tracce, ha annotato il numero di targa ed ha chiamato la polizia dando immediatamente gli estremi per risalire alla vettura. Pochi minuti più tardi gli agenti della squadra volanti della Questura hanno rintracciato l'uomo e lo hanno arrestato. <br /><br />A bordo dell'auto con cui stava tentando di lasciare Parma c'erano un lampeggiante ed una pistola giocattolo identica a quelle impiegate dalla polizia. Paola Pellinghelli lo ha già riconosciuto come il responsabile della tentata rapina.Sira Fonzihttps://www.blogger.com/profile/16916498436183710466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1405638310708373968.post-81148468084925298052011-03-17T10:02:52.631+01:002011-03-17T10:02:52.631+01:00Sì Massimo, credo sia difficilissimo. Non ho mai c...Sì Massimo, credo sia difficilissimo. Non ho mai capito quali siano le ragioni che spingono paesi come il nostro ad ignorare totalmente il problema. E' come un tabu', come parlare fra adulti dell'uomo nero. Ma va'.... guarda che non esiste. Ma come sei messo leggi troppi gialli, l'uomo nero non esiste. Non esiste. Dopotutto siamo adulti e razionali, crederemo mica alle favole...<br />Credo, Massimo, che il nostro Paese sia ai margini di questo problema, non conosciamo per fortuna storie terribili come quella che tu ci racconti, e quindi meglio non evocare il male per non trovarselo in casa. Dimenticando, forse volendo dimenticare, che la schiavitu' e' di casa anche qui. Per il momento sotto forme diverse, per il momento riguarda persone lontane da noi, a noi mai, a noi non succede. <br />Eppure, le migliaia di ragazzine di altri Paesi che stanno lungo le strade a fare da preda a italianissimi maschi con casa, lavoro e famiglia, beh quelle ragazzine sono spesso state comprate. Con denaro, con bugie, con falso amore, con promesse di una vita migliore. Tante le storie, un'unica conclusione. Arrivano qui quasi bambine, non hanno documenti, vengono picchiate e violentate, istruite su come compiacere i clienti. Vivono chiuse in appartamenti come fossero in un serraglio, di giorno non esistono, di notte rendono denaro.<br />Basterebbe pensare. Potrei esserci io, potrebbe esserci mia sorella, potrebbe essere mia figlia. E allora sì che si potrebbe entrare nell'ottica giusta. <br />Ma l'informazione é il primo gradino, Massimo, hai ragione. E quindi continuo a non giustificare il silenzio colpevole su questo problema. Ciao, grazie per averne parlatoniconoreply@blogger.com